Commentario del 29.03.2022

PRIME PAGINE
"Sostegno dall'Italia" (Messaggero). Retromarcia russa (Repubblica).
Veleni sul processo di pace (Stampa). Negoziati, il giallo del veleno
(Corriere). Gas, Putin vuole la guerra del rublo (Sole). Una pace
avvelenata (Tempo). Stragi e prove di dialogo (Avvenire). La trattativa
avvelenata (Mattino). Sconfinati (Manifesto). Armi italiane a Kiev,
tensione tra i generali (Libero). Trattative avvelenate (Giornale).
L'offensiva contro il macellaio (Foglio). Ucraina, spiragli di pace
Biden, Draghi&C: più armi (Fatto).
Abramovich, sintomi da veleno dopo l'incontro Russia-Ucraina (Messaggero
e altri). Giallo su Abramovich: "Avvelenato dai russi" (Libero).
Intervista a Conte: "tutta la nostra forza per opporci al 2% alle armi"
(Avvenire).
Intervista al generale Petraeus: "Bisogna inviare più aerei, droni e
armi senza tanti annunci" (Corriere).
In Puglia arriva un nuovo gasdotto: metano da Israele con Poseidon
(Messaggero). Ci risiamo, torna a salire la benzina (QN). La destra
vuole tagliare il reddito di cittadinanza per comprare più armi, se i5S
mollano avremo un esercito di affamati (Notizia). Adesso Conte fa il
pacifista ma aumentò la spesa militare (Giornale).

ECONOMIA
Cloud, certificati, assegno di maternità: il ministro Colao accelera
sulla svolta digitale di Comuni e scuole (Corriere p.31). Domani sarà
presentato il percorso di interventi attuati attraverso PA Digitale
2026, la piattaforma che consente alle amministrazioni di ricevere i
fondi del Pnrr dedicati all'innovazione tecnologica. Il piano del
ministro punta a diffondere l'identità digitale con Spid e Cie.
Prezzi folli e disdette, Pasqua in bilico, la gelata sulle vacanze di
primavera (Repubblica p.24): dopo gli aumenti di benzina e bollette,
molte famiglie hanno deciso di tagliare i viaggi, meno 30% di
prenotazioni in hotel. L'Istat segna a febbraio un +14,6% su base annua
sui pacchetti vacanze nazionali e un +8,4% sulle strutture alloggiative.
"Se questo è il trend in un mese così piatto per i viaggi - spiega
Massimiliano Dona (Unione nazionale consumatore) - temiamo rialzi ben
maggiori ad aprile".
Bollette, stop ai maxi-rincari, congelato l'aumento del 20% (Messaggero
p.8): si ferma la folle catena degli aumenti di luce e gas. Dopo tre
trimestri di rincari a due cifre per famiglie e imprese e oltre 20
miliardi messi in campo dal governo per calmierare le bollette a partire
da luglio 2021, si va verso un secondo trimestre di prezzi praticamente
congelati. Ci risiamo, torna a salire la benzina (QN prima), primi
segnali di rincari del carburante dopo il taglio delle accise ma per il
governo non c'è allarme, "i prezzi sono ancora stabili".
Stipendio, tasse giù a fine mese (Messaggero p.15): sulla retribuzione
mensile pesa meno l'Irpef ma sono scomparse le agevolazioni per i figli,
il saldo negativo per molte famiglie è compensato dall'assegno unico,
che arriva però sui conti bancari.
La battaglia sul rublo – segnala Stampa (p.15 e altri) - Mosca stringe
sui pagamenti di gas in moneta locale, "adeguatevi in tre giorni" ma il
G7 la gela e dice no, "ha le spalle al muro", l'Europa punta sul bluff.
Gas, Putin vuole la guerra del rublo, evidenzia Sole (prima e p.2): la
dichiarazione del Cremlino è netta, da aprile si accettano solo
pagamenti in rubli per il gas venduto, così come anticipato da Putin. Ma
il G7 dei ministri dell'Energia replica secco: "Proposta inaccettabile"
e altrettanto secca la contro replica da Mosca: "sul gas non faremo la
carità".

POLITICA
Spese militari, resta la distanza: oggi il premier vede Conte (Corriere
p.2-3 e altri). Gli alleati si spaccheranno in commissione sul testo di
FdI, ma il Movimento voterà la fiducia al decreto Ucraina. La Lega:
possiamo fare senza di loro. Renzi: cercano i clic. "Garantiteci la
sicurezza", arriva l'apertura di Draghi a Zelensky, secondo quanto
riportato dal Messaggero (p.2-3). In una telefonata, il premier ha dato
la disponibilità dell'Italia, con altri Paesi. Repubblica (p.14) parla
di mediazione fallita sul dl Ucraina, ora si spera nel confronto
Draghi-Conte. Nessun accordo nel vertice di maggioranza di ieri sera.
Per evitare il voto di fiducia, il governo potrebbe anche accogliere
l'Odg di Fratelli D'Italia sull'aumento al 2% del Pil dei fondi per le
spese militari. Petrocelli diserta la riunione. E proprio Conte torna
leader dei 5S, incassando la fiducia degli iscritti, come riporta il
Messaggero (p.10). Anche per il Corriere (p.19) il capo del M5S fa il
pieno al voto per la leadership, ma cala l'affluenza ed è pronto un
nuovo ricorso. Sì a Conte dal 94,19% degli iscritti, e lui parla di
"indicazione forte e chiara". Per il Giornale (p.11) Conte è un
pacifista anti-Draghi, ma con lui a Palazzo Chigi le spese militari sono
salite. Il capo pentastellato corteggia l'elettorato anti-atlantico e
minaccia il "veto" sul Def. Nel centrodestra invece si dibatte sui
candidati nelle città, Meloni: "Ora voglio chiarezza". Ultimatum della
leader a Lega e FI: dicano se il problema è Fratelli D'Italia (Stampa
p.18). E' la Lega il partito però che guadagna più voti, secondo quanto
riportato da Libero (p.12). In tre giorni il Carroccio prende mezzo
punto percentuale e sale al 18,4%. Il centrodestra unito è avanti di tre
lunghezze sulla coalizione giallorossa.
Su Stampa (p.5) spazio al grido di allarme di Mattarella: "Fermiamo la
carneficina". La visita all'Università di Trieste dove studiano molti
giovani ucraini: "All'invasione russa rispondiamo con la solidarietà e
l'accoglienza". Ed il governo pensa ad un assegno di mantenimento da 350
euro al mese per i rifugiati e per ciascun adulto, 150 euro invece per i
minori. Lamorgese: "Come tanti governi Ue pensiamo a un contributo
diretto per aiutare i profughi ucraini".
Virus. Contagi ancora in calo: "Abbiamo raggiunto il plateau" (Corriere
p.20). Sui ricoveri in 10 regioni. A Torino arrestato il medico dei
certificati falsi, morto un suo paziente. Fuori dall'emergenza, scrive
invece Repubblica (p.22) che racconta la nuova libertà dai viaggi ai
ristoranti. Il primo aprile scompariranno molti dei divieti che hanno
limitato la nostra vita negli ultimi due anni, permettendoci allo stesso
tempo di contrastare la pandemia Poi propone un focus su ciò che si
potrà tornare a fare da venerdì. Omicron 2 non fa primavera, crescono
ricoveri ed intensive, scrive Libero (p.15). Calano tasso di positività
e decessi, ma i numeri delle persone in ospedale ancora non tranquillizzano.

ESTERI
Abramovich avvelenato, con altri 2 negoziatori, al tavolo dei colloqui:
"Ma adesso sto bene" (Repubblica p.6, e tutti). Ma in Ucraina e negli
Usa piovono smentite. Sospetti sui falchi dell'esecutivo di Mosca, una
piccola dose di veleno volutamente non letale. L'obiettivo: lanciare
l'avvertimento. Questa la lettura di Bellingcat, sito di informazione
inglese che da mesi produce scoop sulla Russia.
Biden non si scusa. Ha chiesto un cambio di regime in Russia? "No.
Esprimevo sdegno. Moralmente non può restare". E lancia la corsa al
riarmo Usa: 813 miliardi dalle tasse ai super-redditi (Repubblica p.4 e
13, e tutti).
Da Parigi e Roma, spinta per un Recovery sul budget della difesa
(Corriere p.12). Guerini: "E' in gioco la nostra sovranità e un pezzo di
Pil". Un obiettivo implicito è impedire che la Germania, dopo tre quarti
di secolo di latenza, compia un salto che la lasci da sola a un livello
diverso rispetto al resto d'Europa. Prima ancora di spendere tutti i 100
miliardi di euro nella difesa annunciati dal cancelliere Olaf Scholz
questo mese.
Istanbul ospita i nuovi negoziati: difficile intesa sul cessate il fuoco
(Repubblica p.3, Corriere p.5, Messaggero p.2). Ripartono le trattative
con la mediazione della Turchia di Erdogan ma in Ucraina si continua a
combattere, fra i punti chiave c'è l'integrità territoriale. I temi. La
neutralità: rinuncia alla Nato ma con garanzie.
Via al gasdotto Poseidon. Correrà parallelo al Tap con il metano da
Israele (Messaggero p.8). Via libera degli Usa: riparte il progetto di
Edison e della greca Depa nel Mediterraneo. Un collegamento di 1.900 km
per portare in Italia 10-12 miliardi di metri cubi di gas. Tre anni per
finire i lavori: l'obiettivo è ridurre la dipendenza da Mosca per gli
approvvigionamenti.
Gli invasori arretrano: "Due battaglioni rientrati in Bielorussia". 
Irpin "liberata", il Sud sotto i missili (Repubblica p.2-3, e altri).
Ritirata tattica di Mosca per limitare le perdite e rafforzarsi nel
Donbass. Le forze ucraine riprendono Irpin e Makariv, si allenta la
morsa delle truppe di Putin intorno a Kiev, ma la guerra continua: le
comunicazioni mettono in pericolo le truppe di Mosca.
Virus. Linea dura di Shanghai: 25 milioni in lockdown per 3.000 contagi
(Repubblica p.23, Corriere p.21). Città divisa in due dal lockdown
alternato (anche se i sintomatici sono meno di 100).

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