Commentario del 31.03.2021

IN PRIMA PAGINA
Misure anti-Covid, la battaglia di Pasqua (Repubblica). Stretta sui viaggi di Pasqua (Corriere). Quarantena contro le fughe di Pasqua (QN). Il premier: "Non illudo gli italiani" (Stampa). Oggi il decreto: riaperture, si va verso il sistema di automatismo (Sole). La ministra dell'Interno Lamorgese al Messaggero: "Sarà un'estate in sicurezza con i più giovani vaccinati". Per rientri dalla ue doppio tampone e mini quarantena. Vittime a quota 529 (Sole).  Il Fatto: "Vaccini con sponsor". Dalle primule alle provole, il Fatto segnala le "spese immotivate": l'ufficio del Senato critica il piano Draghi. Polemiche sulla Sicilia. "Spalmiamo un po' di morti". I trucchi sui dati (Corriere). La Sicilia falsificava i dati inviati a Roma per non finire in zona rossa (su tutti).
Italia-Economia. Fmi rialza stime di crescita, per l'Italia Pil a +4,25% (Sole). Assegno per i figli, fino a 250 euro al mese (Stampa). Alle famiglie un assegno da 20 mld. Mancano fondi per i 250 euro a figlio (Sole). Autostrade. La cordata Cdp non alza il prezzo per Aspi: Atlantia di fronte al bivio (MF). CnhI. La cinese Faw accelera: in arrivo entro giugno l'offerta per Iveco (MF).
Italia-Politica. Letta al Corriere: "Sarò come un rompighiaccio per il Pd incrostato". Capigruppo Pd, Debora sbaraglia Marianna: regista il "sospeso" Lotti (Fatto). Madia: su di me attacchi maschilisti, risultato già scritto (Repubblica).

ECONOMIA
La crescita mondiale accelera. Per l'Italia Pil in aumento di oltre il 4%: sul Sole (p.15) e tutti i quotidiani le stime del Fmi, che ieri ha anticipato i contenuti del World Economic Outlook, che sarà pubblicato la prossima settimana. Dal quadro sostanzialmente più positivo, emerge che saranno Usa e Cina a trainare l'economia globale fuori dalla pandemia, ma resta il tema del rallentamento nelle campagne nazionali di vaccinazione il principale rischio. Per quanto riguarda l'Italia, "se la campagna di vaccinazione sarà a buon punto entro l'estate - evidenzia il rapporto -, il Pil italiano potrebbe salire del 4,25% nel 2021, con un inizio debole, seguito da un'accelerazione nell'ultima parte dell'anno". A gennaio, l'Fmi aveva previsto una crescita del 3%, dopo il crollo di quasi il 9% nel 2020.
Via libera all'assegno unico per i figli, che debutterà a luglio: aiuti fino a 250 euro al mese (Stampa p.9 e tutti). Il Senato vota sì al disegno di legge che unifica tutti i bonus. Corsa contro il tempo per i decreti (Messaggero p.15). Dote da 20 mld, ma – sottolinea il Sole (p.4) – i fondi non bastano. "E' una riforma storica" esulta la ministra Bonetti. E il presidente della commissione Finanze della Camera, Luigi Marattini, al Sole (p.4) spiega: "Parte la riforma fiscale per contrastare denatalità, iniquità e complessità. E' una prima mossa verso un fisco più semplice e pro crescita". E nel giorno in cui è diventato legge l'assegno unico per i figli, sono partite le domande per i Sostegni: 230 mila richieste di aiuto nel giorno del debutto. Aziende – scrive il Giornale (p.9) - con l'acqua alla gola.
Reddito di cittadinanza, la spesa supererà i 40 mld nel 2029: è il Sole (p.5) a riportare le stime dopo che il ministro Orlando ha acceso un faro sui costi del welfare e nominato un comitato scientifico per le valutazioni. Il Messaggero (p.15) si concentra sulle novità per il Rdc: sostegno solo per chi cerca lavoro o studia. Per cercare lavoro serve un'istruzione adeguata, in vista l'obbligo di formazione per i beneficiari che dimostrano di avere solo la licenza di terza media. Si trova in questa condizione circa il 70% della platea degli "attivabili" per un'occupazione, solo il 3% è invece laureato.
Transizione ecologica, il Sole (p.10) dedica un focus alla sfida italiana sull'idrogeno: istituzioni e imprese al lavoro per rendere il vettore energetico competitivo con altre fonti, sviluppando una filiera nazionale all'insegna della sicurezza. Il ministro Cingolani al Sole spiega: "Un problema fondamentale alla base di tutta l'operazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza: metteremo in atto dei progetti molto forti e aggressivi, come installare grandi potenze di rinnovabili, potenziare la mobilità elettrica e mettere in campo dei percorsi infrastrutturali, che vanno dalla biodiversità alle acque, dall'agricoltura alle fonti di energia. Tutto questo richiede una catena di procedure estremamente rapida".
Pensioni, Mundo e Brambilla sul Corriere (p.33) dedicano un analisi alle prime stime degli effetti della pandemia sui conti Inps: pensioni sopra quota 16 mln, bilancio più leggero di 11,9 mld.

POLITICA
Misure anti-Covid, pronto il nuovo decreto: chiusure confermate, si allenta solo con i contagi in discesa (Sole in prima e p.7 e tutti). No a ritorni automatici in zona gialla: per un mese non si riapre. L'obiettivo è raggiungere 18-20 mln di vaccinati prima di riprendere le attività (Repubblica p.4). Uno spiraglio per i ristoranti: ma ora, evidenzia il Corriere (p.4), è scontro nel governo. L'Italia rimane blindata – scrive la Stampa (p.2) -. Oggi l'ok al decreto: niente zone gialle, ma bimbi a scuola. Il premier: "Inutile illudere i cittadini". Al Messaggero (p.3) parla la ministra Lamorgese: "Non è il momento di abbassare la guardia e di far venir meno quel senso di responsabilità dimostrato finora: perché i progressi registrati dalla campagna per i vaccini ci consentiranno di tornare gradualmente alla normalità". Intanto arriva la stretta contro le "fughe di Pasqua": isolamento di 5 giorni e tampone, ecco le regole per il rientro dai Paesi Ue (Corriere p.2 e tutti). La misura, valida fino al 6 aprile, arriva dopo la protesta degli operatori per il sì ai viaggi all'estero mentre l'Italia è tutta rossa. Per il governo le nuove regole sono un "forte deterrente" - riporta Repubblica (p.2) -, ma Federalberghi attacca: "La toppa è peggio del buco". Intanto Repubblica (p.3) segnala il piano del governo per salvare l'estate: passaporti e corridoi. La ministra Lamorgese al Messaggero: "Il commissario Breton ha annunciato che un 'passaporto sanitario europeo' potrebbe essere utilizzato a partire dal 15 giugno in tutta l'Ue. Non sarà obbligatorio e sarà comunque utilizzabile anche da chi, in attesa del vaccino, si sottoponga al tampone molecolare prima dei viaggi all'estero. Credo che potrà contribuire anche alla ripresa del settore turistico".
Ieri si sono registrati oltre 16mila nuovi casi e 529 vittime, gli ospedali restano al collasso un po' in tutta Italia. E scoppia la polemica sui dati siciliani: falsificati per evitare la zona rossa. Arrestata la dirigente della regione, indagato l'assessore Razza (su tutti).
Vaccini, immunizzati tre mln di italiani. E arriva l'ok anche al vaccino fuori regione (Repubblica p.8). Restano però i ritardi delle case farmaceutiche: non consegnate 1,6 mln di dosi (Stampa p.7 e altri). Nel frattempo arrivano nuove regole sulle dosi: anche sugli avanzi priorità agli anziani e ok ai "domiciliati". Si parte in farmacia (Giornale p.6). Il Fatto (in prima e p.2) segnala i dubbi del servizio bilancio del Senato sulla dotazione finanziaria della "struttura Figliuolo". Finanza creativa nel Piano Draghi – scrive il Fatto -: conti poco chiari e diversi punti interrogativi.
Capigruppo Pd, Serracchiani batte Madia: il regista – secondo il Fatto (p.6) – è il sospeso Lotti. Serracchiani eletta alla Camera con 66 voti, sarà capogruppo dem in ticket con De Luca jr. Mentre per la Madia – scrive il Messaggero (p.8) – spunta l'idea Campidoglio. Il segretario dem Letta al Corriere (p.15): "Al Pd serve una cura chok. La situazione che ho trovato è incrostata di un maschilismo e per romperlo c'è bisogno di gesti forti. Io faccio il rompighiaccio".

ESTERI
Brasile, la crisi più nera dalla dittatura. Lasciano sei ministri e i vertici militari (Stampa p.16, Corriere p.19 e altri). Le critiche a Bolsonaro per la gestione della pandemia innescano un nuovo terremoto nel governo. E c'è chi parla di auto-golpe.
Usa, svolta sui diritti umani "Difendiamo profughi e Lgbtq" (Stampa p.17). Primo rapporto dell'era Biden: dallo Xinjiang alla Siria la pandemia ha peggiorato la situazione.
Cina, telecamere sul volto per riconoscere gli uiguri. Il segretario Usa Blinken: "Genocidio" (Repubblica p.17, Corriere p.18). L'ultima arma etnica: sorveglianza con database sul colore della pelle o il gruppo di origine. E dal segretario di Stato americano nuove accuse a Pechino. Nuova stretta di Xi su Hong Kong: "A noi 8 seggi su 10" (Stampa p.17). La "riforma patriottica". Pechino cancella l'opposizione. I candidati pro-democrazia esclusi dal voto. Potrà fare politica e candidarsi soltanto "chi ama la Cina".
Suez, ora l'equipaggio rischia anche l'arresto (Messaggero p.9). Disincagliata la Ever Given ma i marinai indiani sono sotto accusa per la manovra.

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Commentario del 30.03.2021

PRIME PAGINE
Draghi: "A luglio immunità di gregge" (Stampa). Riaperture, i nuovi
criteri (Messaggero). La fronda dei governatori (Repubblica). Libero
attcca: Draghi promette, il governo non fa. Intanto, vaccini anche in
farmaci (Corriere e altri). Prove tecniche di filiera italiana per i
vaccini: dieci aziende in pole per la produzione (Sole). Il Giornale
guarda al nuovo piano dei vaccini: è la volta buona. Zingaretti al
Corriere: "L'Ema decida in tempi rapidi sullo Sputnik".
Italia-Usa. Il segretario americano Blinken alla Stampa: "Noi e l'Italia
adesso restiamo uniti, la Cina vuole dividerci".
Italia-Economia. Dl Sostegni, meno soldi del Dl Ristori (Fatto).
Italia-Politica. Riforme, Tajani vede Letta: "Basta con le crisi al
buio" (Giornale).
Esteri. Londra festeggia il primo giorno senza morti. E sul Tamigi il
memoriale è un muro di cuori (Stampa). La lezione di Londra alla Ue:
zero morti (QN).
Libia, il neopremier Dabaiba al Corriere: "La mia Libia riapre
all'Italia, è casa vostra".
Esteri. Suez, la nave si muove. E il canale torna libero (Corriere e altri).

ECONOMIA
Superbonus, più facile ristrutturare la casa: svolta per 8 edifici su 10
(Messaggero p.8). Taglio alle procedure: meno documenti e tempi più
rapidi per le autorizzazioni. La modifica è in dirittura d'arrivo:
possibile recuperare da 4 a 6 mesi.
Lavoro, il virus fa esplodere il divario, per 76 mila donne non c'è più
il posto. La crisi si abbatte anche sui dipendenti: difficile conciliare
occupazione e carichi famigliari.
Anac: codice appalti semplificato nel Recovery, ma resti anche dopo. Le
proposte dell'Anticorruzione sulle semplificazioni: più digitale con il
potenziamento della Banca dati unica per gli appalti, il fascicolo
virtuale delle imprese e il portale unico della trasparenza. Su
Repubblica (p.15) intervista ad Elena Bonetti: "I 250 euro a figlio un
inizio, presto nuove misure per le donne". La ministra di Pari
opportunità e famiglia: "L'assegno unico e universale è il primo pezzo
di un'ampia riforma al servizio delle famiglie, Draghi si è impegnato".
Il Sole (p.9) tra Recovery, Def e scostamento parla dei trenta giorni
chiave del governo. Il nuovo quadro di finanza pubblica e Pnrr rivisto
attesi in Parlamento dopo la metà di aprile. Maggioranza in pressing sul
deficit, si apre anche il dossier delle nomine.
E Repubblica (p.26) si concentra sull'energia: sale il costo delle
bollette per il caro materie prime. Elettricità e gas aumenteranno del
4%. Gli operatori scaricano sui consumatori parte dei costi della tassa
di emissione di CO2.

POLITICA
Draghi: a luglio l'immunità. Riaperture? Programmiamole (Corriere
p.2-3). Il vertice con le Regioni: collaborazione per vincere la
battaglia. Curcio: servono norme da guerra. Via alle dosi anche in
farmacia. Ma è scontro sul decreto aprile. Il premier media. Speranza:
la fascia gialla ora è impossibile. Italia arancione o rossa nelle
misure per il prossimo mese. La ricerca di un meccanismo per "allentare"
in base ai dati. Anche il Messaggero (p.3) riporta il piano per le
riaperture se i contagi migliorano. Pressing del centrodestra: ad aprile
possibile automatismo con zone gialle. Speranza e Cts contrari. Nel
nuovo decreto l'obbligo vaccinale e lo scudo per i sanitari. Secondo
Libero (p.2) è peggio di prima: Draghi promette, il governo non fa. Più
immunizzazioni, più ristori, rientro a scuola, chiarezza sulle chiusure:
i progetti del premier sono rimasti sulla carta. La Stampa (p.3) parla
di viaggi vietati in Italia, ma non all'estero. Il Paese sarà blindato
fino al 25 aprile. La linea del rigore prevale sul "lodo Gelmini". Dopo
Pasqua basterà un tampone per uscire dai confini, protesta
Federalberghi. Sul Corriere (p.5) intervista a Nicola Zingatetti: "Le
dosi? Serve avere rifornimenti regolari, l'Ema decida presto se validare
lo Sputnik". Il presidente del Lazio: qui già un milione di vaccinati.
Le riaperture? L'economia riparte se si batte il virus. A Pasqua saranno
in campo 70mila agenti: stretta su feste e locali disobbedienti, scrive
invece Repubblica (p.4). Massimo due ospiti e niente picnic nell'Italia
blindata fino al 5 aprile. Due partner che lavorano lontani possono
riunirsi. Chiusi ristoranti e bar, e per 72 ore anche i negozi. In
Liguria off limits pure le barche. Continua a far discutere intanto la
richiesta dei magistrati del vaccino. Secondo la Stampa (p. 7) le
procure di Milano e Torino bocciano l'Anm: "Nessuna precedenza per
loro". Scontro sulle somministrazioni. Il procuratore generale del
Piemonte e Valle D'Aosta Saluzzo: "Sarebbe stato meglio rimanere zitti".
Sulla vaccinazione ai magistrati Cartabia sbugiarda l'Anm, e gli
avvocati protestano, scrive il Messaggero (p.6). Il ministero:
l'associazione ci chiese invano la corsia preferenziale, sapevano del
nostro no. Il caso dei giudici abruzzesi già immunizzati: la Regione li
ha inseriti nelle fasce prioritarie.
Scenari politici. Letta: "La Lega entri nel Ppe", ma Salvini non ci sta:
"No a patenti di democrazia". Tra segretario Pd e leader del Carroccio
scintille su Ungheria e Polonia. Oggi si decide la nomina della
capogruppo, Serracchiani resta favorita. Anche Repubblica (p.12) parla
di match Letta-Salvini su Europa e pandemia. Primo faccia a faccia tra i
due leader al convegno dell'Ispi con Bonino e Molinari. Il segretario Pd
incalza. L'ex ministro replica: "Io nei popolari? Non aiuti il Paese".
"Difesa dell'Italia e coesione sociale: la destra moderna è già una
realtà", queste le parole di Giorgia Meloni nella sua lettera al
Corriere (p.13). Contro FdI ci sono stati giudizi severi per non aver
scelto di non sostenere il governo Draghi. Ma difendiamo coerenza e
sovranità popolare. Poi, ancora: Galli della Loggia ricorda che il
compito della destra è la difesa dello Stato, ma senza richiami "al
nazionalismo di un tempo". Lo condivido.

ESTERI
Effetto "zero" Londra si riprende la voglia di vivere (Repubblica p.10,
Stampa p.8,). Per la prima volta in sei mesi la città non registra
vittime. ma Johnson frena "Serve ancora cautela". Qui la scienza e i
vaccini stanno battendo il virus. Per la seconda volta la capitale non
registra decessi Lockdown allentato. Il premier: avanti con i vaccini.
Senza più letti né speranze Il Brasile sul baratro si aggrappa ai suoi
medici (Corriere p.11). Nel gigante sudamericano la sanità è vicina al
collasso. Senza più letti né speranze Il Brasile sul baratro si aggrappa
ai suoi medici. Bolsonaro caccia un altro ministro.
Biden chiede cautela "Non molliamo ora la guerra non è vinta"
(Repubblica p.11, Stampa p.8). Casi su del 10% Biden: mascherina diventi
obbligatoria. Il segretario Blinken attacca l'Oms per il rapporto sulle
origini del virus "La Cina ha aiutato a scriverlo. Sono seriamente
preoccupato sulla metodologia e sul processo che ha portato alla stesura
del rapporto Oms".
Processo Floyd, gli Usa in ginocchio "Un referendum sulla nostra
giustizia" (Repubblica p.18, Stampa p.14, Corriere p.19, Messaggero
p.11). Prima udienza a Minneapolis contro il poliziotto Derek Chauvin. I
familiari dell'afroamericano a terra per 8 minuti e 46 secondi: "Così
l'hanno ucciso. Giustizia Usa alla prova". La morte nel 2020 aveva
incendiato il Paese. Il legale dell'agente: "La politica resti fuori
dall'aula". Biden segue "con attenzione". Formata una giuria bilanciata
etnicamente: nove bianchi, 4 neri e due multirazziali. Le udienze in
diretta tv.
Ever Given via da Suez Merito della luna piena (Repubblica e Stampa
p.16, Corriere p.17, Messaggero p.10). Rimorchiatori e alta marea
decisivi per disincagliare la portacontainer. Dragate oltre 20 mila
tonnellate di sabbia attorno alla prua. Al Sisi esulta. Scende la
quotazione del petrolio. Ma oltre 360 navi in coda. Usato un mezzo
italiano. "Traffico a regime in 4 giorni.". Perdite per 400 milioni
l'ora per 10 miliardi di dollari al giorno di merci rimaste ferme.




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Commentario del 29.03.2021

PRIME PAGINE
Scuola, un caso le bocciature (Corriere). Presidi e studenti: meglio tutti promossi ma con i recuperi. Bonaccini critica De Luca sullo Sputnik. Il virus muta, allarme Lazio (Messaggero). Carica virale doppia e sintomi diversi, lo studio delle Uscar descrive il nuovo Covid. Allarme terapie intensive, i segreti dell'emergenza. Il ministero della Salute: "Iniziano i giorni più duri. Avremo il picco di ricoveri". Ospedali al limite in 13 regioni.
Il passaporto per tornare a vivere (QN). In giugno il certificato vaccinale europeo per viaggiare sicuri. Dalla Spagna alla Germania: concerti e partite senza contagi. Gli esperti svelano come sarà il mondo post pandemia tra tamponi e limiti. I protocolli della riapertura: cinque idee per tornare a vivere (Verità). Vaia (Spallanzani): no al terrorismo sulle varianti e stop al coprifuoco.
Economia. Fondo perduto, via alle richieste: ecco chi è in o out e la dote in gioco (Sole). Da domani le domande: sostegni dal 20 al 60% della perdita mensile. A molti professionisti 1000 euro. Nel 2020 bocciate 120mila istanze. Draghi prepara i ristori selettivi: nuovi aiuti a chi è rimasto chiuso (Stampa). Oggi incontro con i governatori.
Senza rete (A&F). Connessioni Internet superveloci ancora negate a migliaia di Comuni e imprese: se non si accelera, la digitalizzazione dell'Italia non decolla.

ECONOMIA
Sostegni, domande da domani: decisivi fatturato e perdite (Sole prima e p.2). Prevedibile boom di istanze al sito delle Entrate per gli 11,5 miliardi di aiuti. Indennizzi con incidenza più elevata per i "piccoli". Tagliato fuori chi ha perso meno del 30%. Secondo la Stampa (p.3) Draghi valuta i nuovi ristori selettivi. Il governo studia il metodo per risarcire le attività più colpite: sul tavolo uno scostamento di bilancio da 20 e 30 miliardi. Ristori a fasce nel decreto, sottolinea anche il Giornale (p.2): aiuti differenti ai settori più colpiti come chiede FI.
Il QN (p.10) sottolinea come sono in arrivo fino a 250 euro al mese per figlio: l'assegno unico verso il traguardo. La misura dovrebbe diventare legge domani. Sostituirà tutte le detrazioni, le integrazioni e i bonus esistenti. Erogazione prevista dal 1 luglio. Paracadute nei casi in cui fosse inferiore rispetto alle agevolazioni attuali.
Investire sul Sud come fece la Germania sull'Est è la sfida del Recovery Fund, secondo Repubblica (p.10). Anche l'Italia ha bisogno di un'effettiva riunificazione. E colmare i divari economici tra due zone di un Paese è un'operazione che si ripaga ampiamente, non un sacrificio. Il Messaggero (p.9) si concentra invece sugli statali, sottolineando come il Tesoro non paghi per la "pensione di scorta". Verso il silenzio-assenso per spingere l'adesione alla previdenza integrativa. Ma per colpa di un pasticcio burocratico non affluiscono le quote dovute del Tfr.

POLITICA
Riaperture, Regioni prudenti: e Draghi le vede per ricucire (Corriere p.2-3). Bonaccini contro De Luca sul contratto per Sputnik: "Siamo una nazione, non venti piccole patrie". Intanto Repubblica (p.2) segnala il picco in arrivo nelle terapie intensive: ospedali in crisi in tredici regioni. Il virus non dà tregua, in settimana previsto un aumento dei ricoveri. Posti letto ai limiti in Lombardia, Piemonte, Marche, Emilia e Trento. Secondo il Messaggero (p.3) il nuovo virus fa paura: "Chiusure fino a maggio". Studio delle Uscar: nel Lazio varianti con carica virale doppia rispetto al 2020. Le simulazioni del ministero: con questi dati almeno un altro mese senza zone gialle. A metà aprile verifica sulla zona gialla, scrive invece Repubblica (p.4), stipendio sospeso ai sanitari no vax. Il governo non esclude di alleggerire la stretta se i dati miglioreranno. La Lega insiste, scettico il resto degli alleati. Locatelli: le misure vanno mantenute. Mercoledì il decreto in Cdm con l'obbligo di vaccino per i medici. La Verità (p.3) propone cinque idee per ritornare a vivere: basta con i talebani delle chiusure. Immunizzazioni nei luoghi di lavoro, trasporti potenziati, terapie domiciliari, riapertura dei locali fissando la capienza massima, distanziamento rigoroso senza mascherina: i passi graduali da applicare in sicurezza.
Tre milioni di dosi e iniezioni in farmacia: "E' il cambio di passo", scrive la Stampa (p.5). Pronta l'accelerazione con le consegne in settimana. Liguria prima regione ad allargare le sedi disponibili.
Scenari politici. Pd, Serracchiani in pole per fare il capogruppo, e Letta finisce nel mirino (Stampa p.8). L'ex presidente della Regione Friuli favorita, ma tre donne si schierano con Madia. La strategia del leader: primarie Gualtieri-Calenda a Roma e stop al cantiere centrista. Macché fabbrica riformista: il Pd è una guerra per bande, scrive il Giornale (p.11). Esaltato da "Repubblica", è preda di continue rese dei conti. Lo scontro Madia-Serracchiani è l'ultimo caso. Sempre secondo la Stampa (p.9) Conte intanto media sullo stop al terzo mandato: c'è l'ipotesi di un voto "salva-meritevoli". L'ex premier a giorni scioglierà la riserva sul M5S. A una condizione: basta pressioni e minacce degli eletti. Il Corriere (p.13) racconta dei centonove M5S a rischio che sperano in Conte. Tra big e peones, chi sono gli eletti 5Stelle al secondo mandato in Parlamento e Regioni: "Aspettiamo un messaggio dall'ex premier".

ESTERI
Dalle vacanze allo sport, l'Ue: "Entro metà giugno avremo il pass vaccinale". L'annuncio del commissario Breton: "Potrà essere cartaceo o digitale". Il capo della task force Ue sui vaccini presenta il certificato che sarà gratuito su App o carta: "A metà luglio sarà raggiunta l'immunità di gregge" (Repubblica p.7). Vacanze alle Baleari, crociere e movida. Così in Europa si scappa dal lockdown (Stampa p.7). Da Madrid, diventata l'isola felice delle feste per i francesi, a Maiorca, invasa dai tedeschi: non si ferma il turismo di chi vuole aggirare le restrizioni.
Su Repubblica (p.15) spazio alle "Mappe": prima Merkel, cala Putin, e tra i più amati spuntano Biden e Von der Leyen. Il sondaggio Demos: il presidente Usa secondo nel gradimento degli italiani. Il leader russo piace alla destra. Anche la Lega apprezza la numero uno della Commissione Europea.
Tra i temi in primo piano rimane il Myanmar, con spari e morti ai funerali e in ospedale. Biden: "Uno scandalo" (Repubblica p.16). L'esercito apre il fuoco su chi celebra le cento vittime del sabato di sangue. Protesta anche il segretario di Stato americano, Blinken: "Siamo inorriditi".
Suez, rischio di rincari e speculazioni: "Il petrolio può schizzare a  150 dollari". Tempi lunghi per disincagliare la nave: bloccate merci per 8 miliardi di euro, i costi arrivano a 10 miliardi di dollari.
Repubblica (p.19) segnala l'intervento di Al Sisi che ordina di scaricare i container. Ci sarà un ultimo tentativo, ma il piano per alleggerire il mercantile è pronto.

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Commentario del 28.03.2021

PRIME PAGINE
Tensione sulle chiusure (Corriere). Salvini insiste. Draghi pronto a rivedere le misure solo sei i dati migliorano. "Estate con il pass vaccinale"(Messaggero). Intervista al ministro Speranza: "A settembre immunizzati tutti coloro che lo chiedono". Draghi, altolà alle Regioni sui lockdown e lo Sputnik (Stampa). Campagna vaccinale in ritardo, ancora 8 milioni di anziani senza iniezione. Corsa al vaccino italiano (Repubblica). ReiThera, biotech a sud di Roma, sta completando la fase2 dei test. Obiettivo 20 milioni di dosi in autunno destinate solo al nostro Paese. Colloqui tra il ministero della Salute e la multinazionale Gsk per l'uso degli stabilimenti di Siena.
Scontro nel Pd, Madia: "Serracchiani raccomandata da Delrio" (QN). Sondaggio: la questione femminile non esiste per metà delle donne.
Esteri. Spari sulla folla in Birmania, più di cento vittime (Corriere). Birmania, un giorno di massacri: i militari sparano sui bambini (Repubblica).
Economia. Smart working, resta per 5,3 milioni (Sole). Per le aziende è scudo anti-Covid. Si consolidano le intese nelle imprese. Lavoro e Salute, protocolli aggiornati. Atlantia, slitta la proposta di Cdp per l'88% di Autostrade: atteso oggi il nuovo Cda (Sole). Serie A-diritti tv. «Lo streaming di Dazn riporterà la platea del calcio agli anni d'oro» (Sole).

ECONOMIA
Assegno unico, partenza con beffa: 1,3 milioni di famiglie riceveranno di meno (Repubblica p.8). Draghi: da luglio 250 euro al mese per ogni figlio. Le nuove scelte penalizzano però i lavoratori dipendenti a favore di autonomi e incapienti. Corsa ai ristori, c'è il modulo, scrive il Corriere (p.7): primi bonifici da metà aprile. Le domande online a partire da martedì. Aiuti previsti per perdite superiori al 30%, fondi per 11 miliardi. Per il Giornale (p.2) però il sostegno alle aziende copre solo il 18% delle perdite. Ristori insufficienti, denuncia della Cgia di Mestre. Ma con il decreto Sostegni non va meglio. Si va da un 5% di disavanzo risarcito ad un bar all'1,7% di una piccola azienda tessile.
Ora al Sud serve il coraggio di cambiare: una proposta per sfruttare il Recovery, scrive la Stampa (p.6). Chance storica con gli aiuti Ue: rafforzare le amministrazioni locali per valorizzare le risorse del Mezzogiorno. E intanto il Sole (p.3) sottolinea come lo smart working sarà nuova normalità per 5,3 milioni di lavoratori. Da Vodafone a Bayer da Sanofi a Ing si consolidano nelle imprese gli accordi per il lavoro agile post-pandemia. L'Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano registra una nuova crescita.
Sempre su Stampa (p.7) intervista ad Enzo Amendola: "A giugno il certificato vaccinale, sui fondi Ue supereremo lo stallo". Il sottosegretario agli Affari europei: "Lo stop della Corte tedesca farà tardare il Recovery. Per l'inizio dell'estate sarà pronto un documento digitale per garantire le vacanze Covid-free in tutto il continente".

POLITICA
Salvini agita la maggioranza: "Si può aprire dopo Pasqua" (Corriere p.2-3 e altri). Il capo del Carroccio convinto che la sua linea può passare. Letta: lo vedo in difficoltà, no a doppio linguaggio e false attese. Ma Draghi manda un messaggio a (tutti) i partiti: se mi convince un'idea intendo seguirla. Il premier comprende le esigenze delle formazioni politiche ma non intende permettere che danneggino l'azione di governo. Secondo la Stampa (p.2) il leader leghista critica la linea del rigore, Letta: "Così illude gli italiani". Il governo intanto propone congelamento dello stipendio per i medici No Vax. Secondo Libero (p.3) Draghi chiude tutto, non il becco a Salvini. La Lega: "Stop al partito del terrore Speranza-Franceschini, riapriamo in sicurezza". Mario dice che contano i dati, ma tra questi ci sono le 22 mila imprese scomparse. Tra amici e spostamenti, un altro mese di paletti, scrive il QN (p.5). Caos seconde case, anche le Marche bloccano gli accessi per Pasqua. E secondo il Corriere (p.4) si pensa ad un report quotidiano per cambiare i colori delle Regioni. La richiesta al Cts per "intervenire pragmaticamente". Vaccinazioni a quota 9 milioni.
E proprio sul tema dei vaccini il Messaggero (p.3) intervista il ministro Speranza: "Meno limitazioni d'estate e viaggi con il pass vaccinale". Poi aggiunge: profilassi, si corre con 160mila medici e 270mila inferimeri. "Da aprile campagna di iniezioni in farmacia, aperture graduali a maggio". Repubblica (p.2) riporta l'obiettivo di Figliuolo: "Entro una settimana 300mila dosi al giorno". Gli errori della fase 1: metà over80 ancora in attesa e troppi fuori lista. Ora con 2,8milioni di farmaci in arrivo, si punta al cambio di passo. La Stampa (p.5) racconta dell'hub di Fiumicino con punture anche di notte: "Dobbiamo correre"- Nel centro realizzato nell'aeroporto cittadini stupiti: "Funziona tutto". La Croce Rossa: duecento dosi in più con il turno fino a mezzanotte".
Scenari politici. PD, ripartono i veleni: scambio di accuse Madia-Serracchiani. L'ex ministra: "Debora cooptata come capogruppo" Lei: falso. Letta insiste sulle primarie a Roma, ma M5S e Calenda frenano. Secondo il QN (p.8) il Pd fa spazio alle donne, ma scoppia la lite-rosa. In vista del voto per il capogruppo la Madia accusa la rivale Serracchiani: "E' stata imposta dal predecessore Delrio, competizione poco leale". E sul tema il quotidiano propone un sondaggio. La questione femminile spacca l'Italia. Quote di genere bocciate dal 60 per cento. "Solo" il 56 per cento delle interpellate pensa che sia un problema importante. Il tema è sentito più dai giovani che dagli over 55.
Nei 5Stelle intanto il diktat di Grillo ora agita anche i big: 65 non ricandidabili. Lo stop del Garante al terzo mandato blocca Di Maio, Fico e vari ministri. Rivolta nelle chat, esulta Rousseau, ma nascono due nuove correnti.

ESTERI
Nuova strage in Birmania: 100 morti, ucciso un bambino di cinque anni (Stampa p.13). Spari sulla folla durante la festa delle forze armate. Alla parata delegazioni di Mosca e Pechino. Birmania, il giorno della vergogna, scrive invece Repubblica (p.14): spari sulla folla, ucciso un bambino di 5 anni. Celebrata ieri la festa della nazione: la repressione militare provoca cento morti.
Il massacro e la parata, oltre 100 morti in Birmania: colpita bimba di un anno. La repressione più sanguinosa, mentre i generali festeggiano.
Il reportage di Repubblica (p.12-13) ci porta invece nell'incubo di Suez: ai piedi del gigante incagliato, la lotta per liberare il Canale. Tra chip, gas e latte di cocco, le cinque giornate da incubo del commercio mondiale. Il Giornale (p.17) parla di 14 rimorchiatori in azione, per il blocco in coda ci sono 321 navi. Fallito il tentativo di rimettere a galla il portacontainer, il commercio globale rischia 10 miliardi a settimana.
E la Stampa (p.14) tra crisi, contagi e leadership debole parla di un 2021 come anno zero della Germania. Da locomotiva d'Europa ora il Paese si sente ultimo della classe: la gestione della pandemia va a rilento e l'economia è in affanno. A sei mesi dalle elezioni federali di settembre manca ancora un candidato pronto a raccogliere l'eredità della cancelliera Merkel.

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Commentario del 27.03.2021

PRIME PAGINE
L'Italia non riapre per un mese (Corriere). Bar e locali, si riapre a maggio (Messaggero). Ma scuole aperte in zona rossa (Sole). Draghi apre le scuole e zittisce Salvini (Stampa). "Riaprire subito": Salvini ci riprova e Draghi lo seda (Fatto). Sulle chiusure botta e risposta Salvini-premier (Corriere). Draghi gela Salvini: "Riapriremo il Paese quando l'epidemia lo consentirà" (Repubblica). Verità attacca: Draghi è stato contagiato da Speranza. Brusaferro al Corriere: "La curva scende, estate più libera". Gli analisti: contagi zero in giugno (QN). Intanto, l'avvertimento del premier: "Chi cura i malati obbligato a vaccinarsi" (Repubblica). Obbligo di vaccino per i sanitari. E per i medici c'è lo scudo penale (Messaggero).
Italia-Economia. Italia stretta dal declino demografico: 746mila morti e solo 404 mila nati (Sole). Mai così pochi figli dal 1861 (Giornale). "Culle vuote, ma bare piene" titola Libero. Piazza Affari, ricchi dividendi (MF); Dazn conquista la Serie A per 2,5 miliardi di euro (Sole, Corriere, Messaggero, Repubblica e tutti).
Italia-Politica. Sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: effetto leader, con Letta e Conte salgono Pd e M5S. Pd, Letta annuncia le primarie per Roma: "Gualtieri in campo. Raggi un inciampo". Berlusconi al Giornale: "Giustizia malata, fermiamo i veleni".

ECONOMIA
Crollo delle nascite e record di morti: l'Italia si restringe (Stampa p.8 e tutti). L'Istat fotografa l'andamento demografico che mostra come il numero di parti quest'anno sia al minimo dall'Unità d'Italia. "Culle sempre più vuote e bare sempre più piene" titola Libero (p.8). Effetto Covid su nascite e morti, doppio record negativo nel 2020 (Sole p.3): minimo di nascite dal 1861 e massimo di morti dal dopoguerra. Sparita una città grande quanto Firenze. L'intervento dell'ex ministra Elsa Fornero sulla Stampa (p.8): servono aiuti alle madri e più cure per i fragili per combattere il declino demografico.
Gli operai tornano in piazza: un mln di posti a rischio (Repubblica p.8). Manifestazione al Mise dei lavoratori delle industrie in crisi. Il ministro Giorgetti: "Basta dire bugie su progetti di rilancio impossibili".
Inps, bufera sul presidente Tridico per la proposta sul reddito di cittadinanza agli immigrati. "Tridico s'inventa il reddito di clandestinità" titola la Verità (p.13). Con la sua proposta, Tridico cerca appoggi – scrive il Giornale (p.15) -. ma la sinistra lo ignora. La Stampa (p.9) riporta i dati dell'istituto, secondo cui su 2,3 mln di persone che ricevono l'assegno, soltanto il 13% è straniero.

POLITICA
Un altro mese senza la zona gialla (Corriere p.5 e tutti): l'indice Rt scende a 1,08 e l'incidenza dei contagi è sotto 250. Ma non basta: Italia chiusa fino a maggio (Stampa p.4). Nel nuovo decreto confermata l'abolizione del giallo fino al primo maggio. Passano in rosso altre tre regioni, ora sono 11. Solo il Lazio passa dal rosso all'arancio. Dopo Pasqua 42 mln di persone ancora a casa. La Verità (p.4), citando i dati, attacca: dopo quattro mesi sappiamo che i colori non servono a nulla. Intanto il premier annuncia: "Scuole aperte anche in zona rossa fino alla prima media" (su tutti). Mentre bar, locali e ristoranti aspettano (Repubblica p.5). E sulle chiusure arrivano le prime scintille tra Salvini e il premier (su tutti). Il segretario leghista non ci sta e annuncia battaglia per forzare i blocchi di Super Mario (Verità p.3). "Basta chiusure - dice Salvini -, impensabile un altro mese chiusi". E il Carroccio minaccia l'Aventino (Repubblica p.3). "Seguo i numeri" replica il premier, il cui compromesso mette all'angolo Salvini (Stampa p.3). "Nuove aperture solo se calano i contagi – spiega Draghi -, ma la scuola è una priorità" (Sole p.2). Per il Fatto (p.2) Draghi riapre "solo" le scuole e zittisce l'aperturista Salvini. La Verità (p.2) attacca il premier: la sua svolta non arriva mai, l'Italia resta in "Profondo rosso". In vista dell'estate, l'ottimismo di Brusaferro (Iss) al Corriere (p.6): "La curva è in discesa, guadagniamo spazio. L'estate sarà più libera". Secondo le stime degli analisti riportate dal QN (p.3) a inizio giugno avremo zero casi. Nel frattempo Draghi annuncia un decreto contro i medici non vaccinati: "Obbligo per chi lavora con i malati" (su tutti). Negli ospedali – scrive Repubblica (p.4) – i no-vax sono 35 mila, ma il nuovo decreto prevederà il trasferimento per chi rifiuta la dose. Chi lavora a contatto con i pazienti dovrà o immunizzarsi o accettare un'altra mansione. Trasferimento, ferie forzate o licenziamento: ecco – segnala la Stampa (p.5) – la stretta sugli operatori sanitari No-vax. E arriva anche lo "scudo penale" per i medici vaccinatori.
A livello politico, il sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere (in prima e p.12) evidenzia la crescita di Pd e M5S: con l'arrivo dei nuovi leader i dem si portano al 20,3%, mentre il M5S è al 18%. Primo partito resta la Lega al 22,5%. Libero (in prima e p.4) segnala invece lo scettro della Meloni al Sud: FdI diventa primo partito nel Mezzogiorno, superando il M5S. Adesso FdI sarebbe votato dal 24,2% degli elettori, è la prima volta che il centrodestra è così forte al Sud.
M5S, Grillo blinda la regola dei due mandati. Conte spiazzato e ira dei big: "Così ci fa fuori" (Stampa p.10 e tutti).
Nel Pd si guarda al voto per il Comune di Roma del prossimo ottobre: si va verso le primarie per scegliere il candidato, ma Letta lancia l'ex ministro Gualtieri (Messaggero p.9 e tutti). Per ora niente intesa tra dem e M5S, la Raggi va avanti da sola ma lascia aperta la porta al Nazareno.
Sul Giornale (in prima e pp.2-3) ampio spazio all'intervista a Silvio Berlusconi, che parla di giustizia: "Il Sistema condiziona la politica italiana e contraddice i cardini dello stato di diritto. Ora serve una riforma per il giusto processo".

ESTERI
La Corte tedesca gela il Recovery, i fondi Ue ora rischiano di slittare (Stampa e Repubblica p.6, Corriere p.9, Messaggero p.4). Il tribunale blocca la ratifica. Aiuti europei fermi sino al pronunciamento. Bruxelles preoccupata, lo stallo può essere utilizzato dai Paesi frugali e Visegrad. I giudici della Corte Costituzionale tedesca minacciano di bloccare o ritardare il "Next Generation EU". Il principio della condivisione del debito è alla base del ricorso accolto dell'economista di ultradestra Lucke. Bruxelles chiede una decisione veloce alla Corte di Karlsruhe. Patto Draghi-Macron per aumentare i fondi oltre i 750 miliardi (Repubblica p.7). I due leader puntano a rafforzare le risorse stanziate dall'Europa ma aspetteranno l'inizio degli esborsi prima di avanzare la proposta. L'obiettivo è tenere il passo delle maxi manovre americane Bisognerà vincere l'obiezione dei governi frugali.
La Casa Bianca: "Nessun aiuto alla Ue. Le dosi di vaccino in surplus? Vedremo più avanti" (Corriere p.9). Biden: "Usa e Ue condividono il forte interesse a lavorare insieme per permettere alle catene di approvvigionamento di funzionare, in modo da prepararci alla sfide future". In concreto? Finora Biden ha applicato alla lettera il suo piano: prima vacciniamo tutti gli americani, poi condivideremo il "surplus" di dosi con altri Paesi.
Canale di Suez bloccato, la Russia ne approfitta "Meglio passare per l'Artico" (Stampa e Corriere p.15). Tentativi di liberare l'ingorgo. 300 navi ferme. Ora è allarme pirati. Mina sull'export italiano Messaggero p.10). Incertezza sui tempi di sblocco del canale Si teme per gli assalti ai cargo rimasti fermi. Chiesta la protezione alla marina militare Usa. Uno stop prolungato impatterebbe sulle vendite dei nostri prodotti in Cina.

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Commentario del 20.03.2021

PRIME PAGINE
Draghi: "Basta inganni da Big Pharma" (Stampa). Il premier fa asse con
von der Leyen: "Gli europei si sentono ingannati" (Corriere). Vaccini,
bloccato l'export: "La Ue è stata ingannata" (Messaggero). Europa divisa
e litigiosa. E Biden ci lascia senza fiale (Giornale). Ma Repubblica
segnala la promessa di Biden alla Ue: vaccini prima possibile. Libero
attacc i no-vax: fanno più danni di tutti. Infermiere non vaccinato
contagia 13 pazienti.
"L'ultima stretta di Pasqua" titola il QN a proposito delle regole per
contenere il contagio. La ministra Lamorgese al QN: "Controlli sì, ma
con umanità Guerra alle infiltrazioni mafiose". Verità attacca: la
Merkel apre, invece Speranza ci vuole rinchiusi fino a maggio.
Europa. Draghi rilancia gli eurobond (MF, Sole). Intanto Macron alla
Stampa fa autocritica sulla pandemia: "L'Europa si è mossa come un diesel".
Italia-Politica. Messaggero intervista Renzi: "Resto in Italia viva,
saremo decisivi nel 2023".
Italia-Economia. Tridico (Inps) alla Stampa: "Per gli immigrati più
reddito di cittadinanza. Fragili in pensione prima".
Esteri, il canale di Suez imprigiona il mondo (Repubblica).

ECONOMIA
Draghi: "Si a un titolo comune europeo" (Sole p.8 e altri). Il premier
al Consiglio Ue: "Serve una politica fiscale che ci porti fuori dalla
crisi". E intanto Moody's crede nella ripresa dell'Italia e la Bce
ottimista: segnali positivi, ma resta l'incertezza (Stampa p.22).
"Così aiuteremo ad individuare i fragili, reddito di cittadinanza agli
immigrati", queste le parole di Pasquale Tridico, presidente Inps, alla
Stampa (p.9). Poi aggiunge: "Il Covid ha aumentato la povertà, adesso
servono nuove risorse aggiuntive". Il Messaggero (p.7) segnala l'arrivo
dello sblocca-concorsi: assunzioni in 100 giorni. Ripartono le selezioni
per 125mila posti fermate dal Covid. Oggi vertice con il Cts. Brunetta
rilancia la procedura sprint con l'algoritmo: "Priorità ai dottorandi".
Pubblica amministrazione, sui contratti 2,2 miliardi alla scuola, quasi
2 alla sanità e uno agli enti locali. Al via la direttiva "madre" per i
rinnovi. Prevista l'area delle "alte professionalità" per tecnici di
vertice, smart working da collegare a "produttività, autonomia e
responsabilità sui risultati". Per gli infermieri 335 milioni extra.
Repubblica (p.22) segnala una legge per la banda larga: sanzioni se non
arriva in tempo. Verso una nuova società della rete, anche a maggioranza
privata, ma soggetta a requisiti e scadenze stringenti.

POLITICA
"Immunità, no allo scaricabarile" (Corriere p.5-6). Le regioni sotto
accusa protestano. Pesano le parole di Draghi, lunedì incontro con il
governo, il coordinatore Bonaccini: la priorità è far arrivare le dosi.
Ma il governo vuole un cambio di passo e lancia segnali di distensione.
L'invito del premier al dialogo sul piano vaccinale, i governatori
vogliono parlare anche di Recovery plan.
Il Qn (p.3) racconta dell'esercito delle persone fragili senza vaccino.
Regioni in ordine sparso, ecco le regole. Pochi immunizzati su 2 milioni
di italiani a rischio. Nel Lazio 50 mila dosi, in Toscana ed Emilia
Romagna 15mila. La Lombardia è ancora ferma.
E intanto la Stampa (p.6) segnala lo scontro sul lockdown, con Lega e Fi
in pressing: "Ora bisogna riaprire". Oggi la cabina di regia sulle
regole, i rigoristi frenano. Il Nord rosso fino al 12 aprile: in bilico
solamente il Veneto. Il Lazio intanto torna arancio, le elementari
riaprono. Altro stop per la Lombardia (Messaggero p.2). Toscana verso la
chiusura, Veneto in bilico. Ordinanza Zingaretti per lasciare a casa
fino a dopo Pasqua le superiori. Per Repubblica (p.6) è scontro sul
piano per riaprire le scuole: "Impossibile fare un test a settimana".
L'idea del ministro Bianchi: ai ragazzi un tampone ogni lunedì mattina.
Arriva il sì dell'associazione presidi. I dubbi sui costi troppo alti e
le lunghe file. Sempre Repubblica (p.10) riporta come si stia lavorando
ad una legge per rendere obbligatorio il vaccino per medici ed
infermieri. Il governo pensa ad un provvedimento che protegga malati e
anziani. Molti dipendenti no-Vax nelle Rsa, ma 9 dottori su 10 hanno
aderito. Partono intanto i centri da 800 iniezioni al giorno (Corriere
p.8). Le linee guida per accelerare la campagna in tutta Italia, con gli
hub che affiancheranno farmacie, studi medici e aziende.
Scenari politici. Pd, Malpezzi capogruppo al Senato, alla Camera servirà
il ballottaggio (Stampa p.10). Passa la linea di Letta. Madia non cede,
per guidare i deputati si va alla conta con Serracchiani. Serracchiani
contro Madia, una poltrona per due, titola sul tema Repubblica (p.13).
Sul Messaggero (p.8) intanto intervista a Matteo Renzi: "Non lascio
Italia Viva, noi decisivi nel 2023". "L'Arabia? Non è una democrazia ma
spetta a chi fa politica aiutarli sulla via delle riforme". Poi
sottolinea: "Letta meglio di Zingaretti, spero che non si farà
risucchiare dall'accordo su Raggi".
Sul Qn (p.7) intervista a Luciana Lamorgese che parla della Pasqua in
lockdown: "I controlli? Scrupolosi ma umani", dice. "Con la crisi
economica attenti alle infiltrazioni mafiose, vigileremo sulle erogazioni".

ESTERI
AstraZeneca, no all'export Draghi: "Europei ingannati, è l'ora di
progettare gli eurobond". Londra: precedenza a noi (Messaggero p.4,
Repubblica prima e p.2-3, Corriere p.2-3). L'Europa all'attacco di
AstraZeneca "Produrre più vaccini e no all'export. Linea dura di
Bruxelles. L'affondo del premier contro l'azienda. La Ue: le nostre
fiale finiscono agli inglesi. Hancock: "Abbiamo un contratto che prevale
su quello dei 27". Ma ora seconde dosi a rischio. Draghi duro con
l'Austria: "Non avranno una dose in più". Le conclusioni del Consiglio
Ue: "Lavoreremo sui farmaci insieme agli Usa". La von der Leyen: "regole
più dure sull'export, rilancio stile Usa". Biden, promessa alla Ue:
"Vaccini prima possibile. Il presidente Usa al Consiglio europeo:
aumenteremo la produzione, uniti contro i regimi autoritari. Sputnik V,
il farmaco di Putin avvolto dal mistero ora tenta l'Europa (Stampa p.4).
L'autocritica di Macron sui vaccini "L'Europa si è mossa come un diesel.
Stati Uniti più ambiziosi di noi, ora recuperiamo il tempo perso e
prepariamoci a produrre le dosi per le varianti".
Di Maio porta in Libia il "piano Italia" per rilanciare la pace
(Repubblica p.17, Corriere p.16, Stampa p.16). Il ministro degli Esteri
a Tripoli con i colleghi di Francia e Germania. "Pronti a partecipare
alla ripartenza. Investire nel Paese significa dare stabilità, togliere
spazio alle armi e rallentare le migrazioni Si ritirino le forze
straniere e tutti i mercenari, con in testa i siriani, in maniera
immediata". L'obiettivo è una strategia comune della Ue per fermare la
crisi. Sbloccate le lettere di credito perle aziende italiane, il nodo
degli sbarchi. Il premier di unità nazionale Dbeibah "Qui 900mila
africani, daremo lavoro a tutti".
Suez, chiamati gli specialisti che rimossero la Concordia (Messaggero
p.9, Repubblica p.19, Corriere p.16, Stampa p.17). Ci vorranno settimane
per liberare la nave cargo incagliata nelle sabbie. Oltre 200 le
imbarcazioni bloccate, con danni pesanti per tutti: 9,6 miliardi di
dollari al giorno. Le perdite: il passaggio commerciale genera 6
miliardi di dollari l'anno. L'impatto per l'Italia: da Suez passa il 40$
dell'import-export marittimo (82,8 miliardi). Timori di un aumento dei
prezzi per i ritardi. Auto e cellulari, materie prime alle stelle.
Biden si ricandida nel 2024 con la Harris e rilancia sui vaccini: "Verso
200 milioni di dosi" (Messaggero p.9, Stampa p.17). Prima conferenza
stampa: chiamata a raccolta delle democrazie contro i dittatori.
"Fermerò le armi e non volterò le spalle ai migranti". Kamala Harris,
prima prova da leader: la crisi dei migranti al confine (Corriere p.17).
Cifre record di minori. La vice di Biden tratterà con Messico e Guatemala.




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Commentario del 25.03.2021

PRIME PAGINE
Regioni, l'affondo di Draghi (Corriere). Ferme ad Anagni 29 milioni di dosi AstraZeneca: inviati i Nas. Pace tra Ue e Londra. "Caos Regioni, anziani trascurati" (Messaggero). Affondo di Draghi in Senato: "Inaccettabili differenze territoriali nell'immunizzazione e favoriti i gruppi che hanno forza contrattuale". Governo diviso sulle chiusure fino al 3 maggio. Vaccini, Draghi spinge la Ue: più contratti con Big Pharma (Repubblica). Oggi il Consiglio europeo con Biden. Si punta ad ottenere materie prime e licenze per aumentare la produzione. Verso l'intesa con Bruxelles e Londra sulle forniture. Dosi nascoste, bufera su AstraZeneca (Stampa). Sui vaccini Draghi attacca le Regioni. Ci vaccineranno fino a mezzanotte (QN). Iniezioni 12 ore al giorno, liste in base all'età.
Pa, smart working in quote ridotte: controlli sui furbi (Messaggero). Il piano Brunetta: solo il 30% dei dipendenti potrà lavorare da casa. Valutazioni sul profitto.
Letta-Conte, patto sui candidati nei Comuni (Stampa).
Esteri. Clamorosa retromarcia della Merkel sul lockdown: "Un errore, mi scuso" (Verità).

ECONOMIA
Statali, lavoro agile solo al 30% e maggiori controlli sui furbetti (Messaggero p.16). Nel contratto in discussione la netta riduzione della quota di lavoratori pubblici in smart working. In caso di peggioramento dei servizi erogati da un ufficio previsto il ritorno in sede per tutti.
Dl sostegni, 20 decreti per attuarlo, scrive invece il Sole (p.5). Già varato il provvedimento dell'Agenzia delle Entrate sul contributo a fondo perduto. Tra le misure più attese le regole sul fondo per le grandi imprese e le modalità per la cancellazione delle vecchie cartelle. Calendario serrato per l'adozione.
Fisco, prestiti e turismo: il piano di Confcommercio (Giornale p.8). Presentato il Recovery Plan dell'associazione in 11 punti. Lo slogan: "Il futuro non (si) chiude". Nel 2020 il settore ha perso 160 miliardi di Pil e 130 miliardi di consumi.
Sangalli: "I ristori non bastano, allungare la moratoria sui debiti" (Corriere p.33). Il presidente Confcommercio: da Draghi un "whatever it takes per le imprese". E sul Sole (p.8) spazio invece al leader di Confindustria Bonomi: "Chiediamo interventi per assumere, non per licenziare". Il presidente: la liquidità delle imprese "ci preoccupa", serve l'azione urgente del Governo: "E' impensabile che dal primo luglio si possa affrontare una massa di debiti di circa 300 miliardi".
"Ora sconti fiscali per far ripartire gli investimenti", dice invece Antonio Patuelli a Stampa (p.19), il presidente Abi: "Con la fine del virus i fondi si sbloccheranno. Le scadenze delle misure di sostegno sono ormai troppo ravvicinate: è il momento della proroga". Poi aggiunge: "Mantenere la liquidità è un apprezzamento della moneta e un segno di fiducia nei confronti della propria banca".

POLITICA
"C'è chi trascura gli anziani per favorire altre categorie" (Corriere p.2-3 e altri). Copertura vaccinale degli over80, il premier striglia le Regioni: alcune non seguono le disposizioni, sono differenze inaccettabili. La sorpresa dei presidente per la durezza del richiamo. Toti: la madre di tutti gli errori è la programmazione nazionale. E intanto AstraZeneca finisce sotto assedio: Nas nell'impianto di Anagni (Messaggero p.3 e tutti). Nello stabilimento ciociaro 29 milioni di dosi. Il blitz su richiesta di Bruxelles. La multinazionale: 13 milioni per i Covax, 16 destinati all'Unione. Draghi: "Vigileremo". "Mi sono attivato e sto cercando di capire. Anche una sola fiala nascosta andrebbe motivata", queste le parole di Pierpaolo Sileri riportate da Stampa (p.2).
"Niente zona gialla fino al 1 maggio", nel governo è scontro sui divieti (Repubblica). Il fronte rigorista vorrebbe prorogare la stretta per un altro mese. Lazio verso l'arancione, Valle d'Aosta in rosso. Altre 6 regioni e una provincia ci restano fino all'11 aprile. Ma dopo Pasqua tutti a scuola fino alla prima media. Secondo la Stampa (p.6) sulla scuola è sprint per riaprire dopo il 6 aprile: "Così vaccineremo quasi tutti i professori". Draghi rilancia. Il ministro Bianchi: immunizzato il 50% degli insegnanti. Ma alcune Regioni sono in ritardo.
Scenari politici. Letta-Conte: avanti insieme. Ma su Roma non c'è intesa (Messaggero p.9). Aperto il cantiere M5S-Pd per le comunali. Le due carte democrat: Gualtieri e Zingaretti. Senato, Marcucci lascia e Malpezzi capogruppo. Le dem: ora una donna anche per il Campidoglio. Letta-Conte, patto tra i due ex, scrive invece la Stampa (p.10): "Pd e M5S alleati alle elezioni". Resta da sciogliere il nodo delle candidature a Roma, Torino e Napoli. Il segretario dem incontrerà Meloni e Salvini per parlare di riforme. Secondo Verità (p.10) Letta e Conte tentano di rianimare il mostro. Prove tecniche di alleanza giallorossa tra segretario Pd e capo in pectore del M5S, uniti dall'essere stati cacciati da Palazzo Chigi. "Cantiere aperto" per le amministrative. Marcucci molla il posto di capogruppo dem alla Malpezzi e la Bini sarà sottosegretario.
E dopo le polemiche e le accuse dei giorni scorsi, su Repubblica (p.13) intervista a Laura Boldrini: "La mia assistente mi prenotava il parrucchiere perché sono una donna sola". Poi aggiunge: "Alla mia ex-colf devo gli scatti di anzianità, meno di 3mila euro. C'è stato un ritardo, è vero".

ESTERI
Ue, il patto per i vaccini "Con gli Usa più forti" (Repubblica p.2-3, Messaggero p.2, Stampa p.3, Corriere p.9). Al via il "meccanismo»" per bloccare l'export. Londra e l'Europa raggiungono un'intesa: impegno per "condividere" le forniture che saranno disponibili. Bruxelles incalza Biden: Cina e Russia si offrono, l'America ci aiuta? Biden al Consiglio europeo per un'agenda comune: accordo sui brevetti, più dosi da J&J E con Londra si lavora a condizioni di reciprocità su produzione ed export di fiale. Il presidente americano oggi in videoconferenza con i leader europei. Draghi scommette su Biden E a Von der Leyen chiede "Contratti con Big Pharma". Tradita la fiducia dell'Europa ora si rischia la guerra legale.
Le scuse della Merkel in tv "Il lockdown a Pasqua è stato un mio errore" (Repubblica e Messaggero p.8, Stampa p.9, Corriere p.13). Dietrofront della cancelliera tedesca e mea culpa senza precedenti "Misure irrealizzabili, uno sbaglio che ha solo me come responsabile". Il leader della Cdu "Non è stata una buona prova nell'arte di governare". La cancelliera tedesca cede alle pressioni dei Länder e del mondo economico: revocata la chiusura totale. L'incerta gestione della crisi sanitaria fa crollare l'Unione nei sondaggi. Non si ricandida, lascia la Cdu, perde voti E ora la resa alle proteste dei commercianti.
Di Maio vola a Tripoli "Pronti a collaborare" (Repubblica p.19). Missione europea con Francia e Germania. Visita "europea" al nuovo governo provvisorio libico. Draghi va in Libia "Via i mercenari e l'esercito turco" (Stampa p.14). Ad aprile il viaggio del premier: "Difendiamo i nostri interessi a Tripoli" Oggi il ministro Di Maio in missione con i colleghi di Francia e Germania.

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Commentario del 24.03.2021

PRIME PAGINE
"Ora si vaccini solo per età" (Corriere). Il piano di Curcio: un centro in ogni città. Intanto aumentano le vittime: 551. Arrivano i vaccini, Regioni in tilt (Stampa). Draghi: Italia arancione dopo Pasqua. Giallo su AstraZeneca: 30 milioni di dosi nascoste ad Anagni. Vaccini, l'Europa ora spera nell'alleato americano (Repubblica). Biden partecipa al vertice digitale di Bruxelles, possibile il via libera alla produzione di farmaci Usa nelle aziende Ue. Ospedali in tilt, un anno passato invano (QN). Stesso numero di ricoveri in terapia intensiva, stesso caos. Ma i medici e i posti letto in più dove sono finiti? I vaccini c'erano, Conte non li ha presi (Verità). Sandra Gallina, che ha negoziato l'acquisto, sostiene che molti Paesi si sono tirati indietro e le fiale eccedenti sono state comprate dai tedeschi. "Scuole riaperte dopo Pasqua". Il Cts: stretta fino al 15 aprile (Messaggero). Gli esperti preoccupati per le varianti: opportuno prolungare le chiusure.
Boldrini in guerra con le donne (Libero). La colf moldava: l'esponente Pd "non voleva versarmi la liquidazione". Una collaboratrice: ero sottopagata.
Diritti televisivi, nuova fumata nera: ancora scontro nella Lega di Serie A (Sole).
Esteri. Ventenne uccide dieci persone, Usa sotto shock: "Vietare le armi" (Repubblica e tutti).

ECONOMIA
Draghi, missione Sud: "La ripresa dell'Italia passa dal Meridione" (Repubblica p.8). Il premier all'iniziativa promossa da Carfagna: fondi Ue fondamentali per recuperare il divario tra le Regioni. Franco: primo trimestre in lieve calo, poi la ripresa del Pil. Draghi: "Il Sud si riscatterà solo se spenderemo bene", titola anche il Messaggero (p.8). Il premier: al Mezzogiorno 96 miliardi in aggiunta alle risorse del Recovery Plan. "E' ora di ridurre il divario con il Nord, ma è decisivo saper terminare le opere".
Repubblica (p.10) riporta anche la scommessa di Giovannini: "Per avere i fondi europei opere pubbliche in 5 anni". Poi aggiunge: "Non basta imboccare qualche scorciatoia, ma bisogna riprogrammare l'intero meccanismo. Il Recovery Fund è l'occasione giusta".
"Stop al codice degli appalti per accelerare il Recovery" (Messaggero p.7). L'Antitrust al governo: regolamenti da sospendere per rilanciare le grandi opere. Nell'aggiudicazione dei lavori sufficienti le direttive Ue. Necessaria una task-force. Antitrust: il codice appalti va sospeso, titola anche il Sole (prima e p.2). Segnalazione al governo per la legge annuale: 80 proposte. Sulle grandi opere deroga per il Recovery Fund. Stop alla norma pro rete unica tlc. Potere sostitutivo dello Stato per sbloccare impianti, concessioni a gara, commercio senza vincoli.
E sempre il Sole (p.5) sottolinea come per i Sostegni le richieste potranno partire dal 30 marzo: potenziati i controlli antifrode. Nessun click day: i dati autocertificati potranno essere inviati alle Entrate fino al 28 maggio su più canali telematici. Possibile scegliere immediatamente il credito d'imposta.

POLITICA
Draghi chiama Speranza e il Cts, i timori per l'avanzata del virus (Corriere p.2-3). Vertice sui numeri (alti) del contagio e sullo scenario europeo. Oggi la cabina di regia per esaminare le misure post 6 aprile. Secondo il Messaggero (p.2) la variante fa male, in Germania scatta il lockdown, l'Italia prende tempo. A parità di contagiati, la mutazione manda in terapia intensiva il doppio delle persone. Merkel ha deciso chiusure durissime, da noi la curva è stabile ma picco di morti. Intanto, come riportato da Stampa (p.3) nelle Regioni fallisce lo stress test vaccini: "Sei milioni di dosi, ma pochi medici". "Un hotspot per i vaccini in ogni città, in campo 200mila volontari per aiutare le Regioni", così il capo della Protezione Civile Curcio intervistato dal Corriere (p.3): nessuno può saltare la fila – aggiunge – i governatori devono seguire la regola della fascia d'età. Secondo il QN (p.4) gli ospedali sono al collasso come un anno fa. Reparti potenziati? Nessuno li ha visti. Speranza aveva promesso: "Aumenteremo del 115% le terapie intensive". Ma con gli stessi ricoveri del 2020 siamo di nuovo nei guai.
Su Repubblica (p.6) intervista a Letizia Moratti: "Agli anziani chiediamo scusa, sui vaccini ora si corre". Poi sottolinea: "Le prenotazioni ora passano a Poste: gli over80 non saranno più mandati lontano da casa, ma all'inizio ci saranno ancora disagi".
Anche il Messaggero (p.5) parla di piattaforma Poste e task force alle Regioni in ritardo sulle dosi. Obiettivi settimanali: se falliscono, spazio a militari, volontari e prenotazioni uniche. Il richiamo di Draghi: "I vaccini ora ci sono, la priorità agli anziani e alle persone fragili".
Scenari politici. M5S, prima mossa di Conte: vede Letta e tratta su Roma (Messaggero p.11). Iggu vertice tra gli ex premier: sul tavolo i nomi per le amministrative e nodo Raggi. Nel weekend l'avvocato dai big 5Stelle con la bozza dello statuto e del simbolo. E intanto Patuanelli conferma: "Se Rousseau insiste andiamo in tribunale". I grillini all'attacco di Casaleggio: avanti con la causa, l'obiettivo è abbassare la richiesta di 450mila euro.
Repubblica (p.12) parla invece del Pd. Capigruppo donna: Letta fa l'accordo, Marcucci non ci sta. Il leader vede Lotti e sigla la pace con gli ex renziani. Ok di Delrio, ma il collega del Senato frena: "Perché solo segretari uomini?". Donne capogruppo, Letta va avanti, scrive anche il Corriere (p.14), ma c'è la rivolta di Marcucci: ho fatto bene. Malpezzi in pole al Senato. Madia o Serracchiani alla Camera. E oggi il leader vede Conte. E proprio il Corriere (p.17) propone un focus dal titolo "il Parlamento dei cambi di casacca". Nei tre anni della legislatura cominciata il 23 marzo 2018 i passaggi di gruppo di 125 senatori e 65 deputati. E sono apparsi nuovi simboli, da Iv a Europeisti e Verdi. Su Libero (p.2) e altri quotidiani spazio anche al caso Boldrini: "E' un'aguzzina e non paga". La Boldrini finisce in guerra con le sue collaboratrici. La colf moldava denuncia: "L'esponente Pd non mi versa la liquidazione".
Sul Sole (p.10) spazio al sondaggio Winpoll-Il Sole24 Ore. Centrodestra avanti, con FdI primi al Sud. Pd-M5S, decisivo il Nord. Centrosinistra in testa nella ex zona rossa e di poco nel Mezzogiorno. Lega in vantaggio su Fratelli D'Italia per solamente tre punti, ma il 59% pensa che Salvini vincerà la sfida.

ESTERI
Vaccini, ora la Ue confida negli Usa Freno di Bruxelles alle esportazioni (Repubblica p.2-3, Stampa e Messaggero p.4, Corriere p.8). Il presidente americano interverrà domani ai lavori del Consiglio europeo Da Von der Leyen nuove norme per fermare il flusso di dosi verso Londra. Doccia fredda americana su AstraZeneca. Anthony Fauci: "Forniti dati obsoleti e incompleti". Mano tesa di Biden perla produzione di fiale nelle fabbriche europee. Export dei vaccini, oggi la stretta Ue Bruxelles colpisce il Regno Unito (Stampa p.6). La Commissione presenta nuove regole. Johnson sotto accusa perché trattiene le fiale. Von der Leyen: "Tutte le opzioni sono sul tavolo AstraZeneca rispetti le consegne o ci sarà un blocco delle esportazioni". AstraZeneca nasconde 30 milioni di dosi in Italia.
Vertice Nato. Blinken agli alleati "Il Nord Stream 2 è una pessima idea" (Repubblica e Corriere p.22, Stampa p.16,). A Bruxelles il segretario di Stato incalza sui dossier più controversi. E parla di Libia al primo incontro con Di Maio: "Italia alleato chiave. Ma rinunci alla Via della Seta". Impegno comune in Afghanistan dove slitterà ancora una volta la scadenza del Primo maggio per il ritiro delle truppe: non ci sono le condizioni di sicurezza. Leadership e alleanze, Washington alza i toni "Fermiamo Russia e Cina". Biden interverrà via video al vertice di domani con l'Unione.
L'Italia (e l'Ue) convocano gli ambasciatori cinesi Ma Xi imita Kissinger (Corriere p.19). Gioco triangolare con Mosca per dare scacco all'Occidente. Di ritorno da Anchorage, dove per conto di Xi Jinping ha rinfacciato ad Antony Blinken di avere piani da Guerra fredda, il ministro degli Esteri Wang Yi ha accolto il capo della diplomazia russa Sergey Lavrov.
Strage al supermarket 10 morti in Colorado a Boulder. Biden contro le armi "Dobbiamo agire" (Repubblica p.14-15, Stampa p.17, Corriere p.18, Messaggero p.12). Un'altra sparatoria di massa insanguina l'America a 50 chilometri da Denver. Il presidente vuole lo stop ai fucili d'assalto e ora valuta un ordine esecutivo. Ma sui disegni di legge fermi al Congresso è già bagarre tra democratici e repubblicani. Il presidente vuole accelerare per evitare che il Congresso non approvi alcuna norma. Wrestling e pallottole Le passioni pericolose di Ahmad, origini siriane, "il frustrato" non è un jihadista. Seconda sparatoria negli Stati Uniti nel giro di una settimana dopo quella di Atlanta.

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Commentario del 23.03.2021

PRIME PAGINE
Vaccini, richiamo alle Regioni (Corriere). Regioni in ritardo, regia
unica per prenotare i vaccini (Repubblica). Nasce la piattaforma unica
(Stampa). Intanto Draghi accelera: oggi un mln di dosi (QN). Il governo
accelera: entro fine mese 4,5 mln di dosi (Sole). Sui vaccini resta la
guerra ai furbetti (Giornale).
Italia-Economia. Decreto Sostegni, sugli aiuti di Stato meno limiti per
i gruppi di imprese (Sole). Il piano della ministra Carfagna per il Sud:
"Più asoli e sanità per il Mezzogiorno" (Messaggero).
Italia-Politica. Corriere intervista Giorgia Meloni, che sul governo
dice: "Non vedo passi avanti". Pd, donne capigruppo: gli ex renziani
resistono e il voto slitta (Repubblica). Asse Letta-Draghi, ma i dem si
spaccano sulle capogruppo (Messaggero).Enrico Letta a Repubblica: "Mai
più solo uomini ai vertici del partito".
Esteri. Diritti umani, l'Occidente contro la Cina: raffica di sanzioni
(Corriere). L'intervento di Biden: "Razzismo male globale, basta col
veleno dei suprematisti" (Stampa).
Turchia, Erdogan caccia i banchieri e affonda la lira turca (Repubblica).
Brasile, alla Stampa parla Lula: "Bolsonaro è un genocida, mai visto il
Brasile soffrire così".

ECONOMIA
Aiuti di Stato, limiti più larghi sui tetti per i gruppi d'imprese (Sole
p.4). Soglia alzata a 1,8 milioni (10 milioni in caso di perdite 2020
del 30%). I calcoli cumulati restringono il campo alle sole aziende
soggette a rapporti di controllo. Resta il nodo riversamento Irap.
Stessi salari uomo-donna, nel Lazio arriva la legge, sottolinea intanto
il Messaggero (p.9). Ok preliminare al testo che ha l'obiettivo di
sostenere l'occupazione femminile. E' la prima volta che accade in
Italia: stanziati quasi 8 milioni in tre anni.
Sostegni, la protesta si allarga: "Adesso intervenga il Parlamento"
(Stampa p.18). Brunetta: "Basta con le rottamazioni, serve un riforma
complessiva e strutturale". La Fiom: sbloccare i licenziamenti danneggia
l'interesse generale del Paese. E intanto la Lega alza la posta: "Sulle
cartelle fiscali sarà battaglia in Aula". Il sottosegretario Durigon:
"Aumenteremo gli indennizzi".
Sui quotidiani spazio anche all'appello di Abi. Patuelli: ancora troppi
rischi, prolungare oltre giugno la moratoria sui prestiti bancari
(Corriere p.28 e altri). L'Abi rivendica l'impegno sostenuto dalle
banche in Italia per contrastare gli effetti della pandemia e per
supportare la ripresa. Ragione che spinge Patuelli a rimarcare i rischi
sul tessuto economico, in caso di mancato prolungamento del congelamento
dei debiti. La Stampa (p.19) segnala 350 mila famiglie a rischio sui
mutui con lo stop alle moratorie Covid. Bankitalia: una parte non
riuscirà a pagare. Resta il nodo della proroga.
Moratorie sui crediti in scadenza, l'Italia tratta per evitare il crac,
sottolinea anche Repubblica (p.24). L'Abi insieme ai tedeschi e alla
Federazione bancaria europea vuole alzare la soglia che trasforma i
prestiti "congelati" in sofferenze. Se non ce la farà, da luglio saranno
problemi.
Infine su tutti i quotidiani spazio anche allo sciopero dei lavoratori
Amazon: "Noi, gli schiavi dell'algoritmo" (Repubblica p.19 e tutti).
Ieri fermi per la prima volta tutti i siti italiani. Per i sindacati
adesioni del 75% con punte del 90. L'azienda: solo il 10%.

POLITICA
Regioni, arriva Pfizer con un milione di dosi: militari per vaccinare
(Messaggero p.2). Draghi accelera la campagna: Esercito e Protezione
civile in soccorso dei sanitari. Ma nel trimestre 1,7 milioni di fiale
in meno: "Ora coesione nazionale tra Stato e territori". Per il Corriere
(p.2-3) mancano 1,7 milioni di dosi e le scorte sono quasi esaurite. Il
governo rivede al ribasso le forniture. Poche fiale per gli anziani: "Ma
i richiami sono garantiti". La Stampa (p.2) parla di una piattaforma
unica per prenotare i vaccini. Scelto il sistema di Poste: subito
anziani e pazienti fragili. Prof in Puglia, anziani a Bolzano: ecco dove
si vaccina prima (Repubblica p.2). La campagna a più velocità. In Molise
immunizzano solo un over 80 su 6, in Liguria insegnanti fanalino di
cosa. In Campania record di iniezioni agli amministrativi. Bene Emilia e
Piemonte, avanti piano Veneto e Lombardia. E proprio in Lombardia è caos
sanità: saltano i vertici di Aria, Fontana salva il fedelissimo.
Tensione Moratti-governatore: andavano cacciati tutti. Ma lui: si
facciano loro da parte. Lo scontro diventa politico tra Lega e Fi, e
riapre il risiko delle candidature a Milano e Roma. "Io qui senza
poteri, esausto per l'impegno. Dopo l'ultima dose torno a fare il
nonno", così Guido Bertolaso intervistato dal Corriere (p.6). Il
consulente della Lombardia: Aria funzionava male. Cambiarla scelta
politica? L'emergenza non ha colore.
"Stanno arrivando milioni di dosi, ora un patto di salvezza nazionale",
dice invece Mariastella Gelmini alla Stampa (p.3). La ministra per gli
Affari regionali e le autonomie: "Linee guida uniformi, stiamo facendo
ordine".
Secondo Verità (p.2) le vaccinazioni degli anziani sono al palo, è così
che l'Italia ha il record di letalità. Speranza e Arcuri hanno voluto
immunizzare per categorie, non per fasce di età. Risultato: i vecchi
continuano a morire. Lo Stato aiuterà le Regioni più lente e Figliuolo
assicura: "in 24 ore, un altro milione di dosi Pfizer".
Scenari politici. Draghi incontra Letta: asse su Europa e riforme, e
chiede collaborazione (Messaggero p.8 e altri). Un'ora di faccia a
faccia a palazzo Chigi. Il premier incassa sostegno pieno dai dem.
L'imperativo è non scaricare sul governo le tensioni tra partiti (a
iniziare dalla Lega). Ma i democrat non intendono ammainare i temi
identitari come lo Ius Soli ed il voto ai sedicenni. Donne e capigruppo
Pd, voto rinviato, segnala invece Repubblica (p.12). Al Senato resistono
gli ex renziani. Letta incontra oggi i parlamentari, ma non ci sarà
l'elezione dei nuovi vertici. A Palazzo Madama Marcucci punta a
mantenere la carica e la sua corrente, Base riformista, si divide. Il
segretario vede Draghi, l'obiettivo è rafforzare il rapporto con il
governo.
E sempre Repubblica (p.13) propone una intervista al leader dem: "Fuori
dal mondo un vertice di soli maschi, bisogna passarsi la palla". "Nel
partito donne straordinarie che restano schiacciate dai rapporti di
forza. E vanno coinvolti i giovani: da qui parte l'idea del voto a 16
anni".
E intanto Conte prepara la causa a Casaleggio: "E' solo un privato con
un sito web" (Stampa p.11). Fallite tutte le trattative. L'ex premier
lavora sulle carte che potrebbero portare in tribunale il figlio del
fondatore del M5S.
Il Corriere (p.15) propone una intervista a Giorgia Meloni: "Non vedo
passi in avanti, il Copasir a Fratelli D'Italia? Bisogna rispettare la
legge". Poi aggiunge: Letta persona di valore, ma in continuità con la
sinistra". Infine, sulle amministrative: "Agli amici del centrodestra
dico che dobbiamo vederci ed in mezz'ora decidiamo i candidati".

ESTERI
Putin attacca l'Europa sulla campagna dei vaccini: "Rifiutano Sputnik e
non pensano alla gente" (Stampa p.7). Il Cremlino attende l'ok dell'Ema
sul suo siero, ma i 27 Paesi membri restano divisi sull'acquisto del
siero russo. Angela Merkel e Mario Draghi hanno mostrato segnali di
apertura e non hanno escluso di muoversi in modo autonomo. Non la pensa
così Emmanuel Macron, che ha fiutato la trappola e manda avanti i suoi
per dire «no, grazie». Ursula von der Leyen, dopo la contrarietà
iniziale, è già pronta a riposizionarsi.
L'Ue punisce la Cina per gli uiguri: prima volta da piazza Tienanmen
(Corriere p.17). Per la prima volta dal 1989, l'Europa punisce il
Dragone per abuso dei diritti umani, imponendo sanzioni a carico di
quattro alti funzionari comunisti e una "entità" attivi nello Xinjiang,
dove da anni è in corso la repressione della minoranza uigura di
religione musulmana. Pechino replica colpendo gli eurodeputati (Stampa
p.15). Ue e Cina si prendono a sanzioni – scrive la Verità (p.16) -:
l'Europa si schiera con gli Usa, a rischio l'intesa con Pechino. Nel
mondo è tutti contro tutti – evidenzia Libero (p.13) -: sanzioni
reciproche, insulti e accuse tra Usa, Russia, Cina ed Europa.
Usa, nuova manovra da 30 mld: Biden punta su ambiente e infrastrutture
(Repubblica p.15). A pochi giorni dal via libera a interventi per 1.900
mld, la Casa Bianca lavora a un piano di spese ancora più ambizioso.
Israele alle urne, i vaccini trascinano Netanyahu: la gestione del Covid
lo premier, ma il voto è appeso agli indecisi e si rischia lo stallo
(Messaggero p.13). Il Paese per la quarta volta al voto in due anni, ma
c'è la prospettiva di un ennesimo pareggio.
Turchia, Erdogan silura il banchiere centrale: sprofondano Borsa e lira
turca (Corriere p.16 e altri). I mercati reagiscono male al terzo
licenziamento in 2 anni, la moneta perde il 15% e l'inflazione sale alle
stelle. Le purghe di Erdogan – scrive Repubblica (p.17) – affondano
l'economia.
Brasile, l'ex presidente Lula alla Stampa (p.16): "Bolsonaro genocida,
io in campo per salvare il Brasile ridotto alla fame".



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Commentario del 22.03.2021

PRIME PAGINE
Vaccini, consegne a rilento: solo 200 mila dosi al giorno (Stampa). Il governo pensa alla task force (Corriere). Vaccini a rilento, stretta Draghi (Messaggero). Il piano Draghi per scuotere l'Europa (Repubblica). Ritardi e furbetti, il caos vaccini (QN). Brutta aria in Lombardia: disagi sulla vaccinazione (Giornale). Vaccini, l'ultima catastrofe: Lombardia da commissariare (Fatto).  Intanto Libero segnala il primo blitz del generale Figliuolo: l'Alpino ha trovato la cura.
Italia-Politica.  Letta alla Stampa: "Pd e M5S alleati. E Renzi non metta veti". Letta spariglia il Pd: "Basta uomini capigruppo" (Repubblica). Letta saluta Renzi: "Col M5S per vincere, via Marcucci e Delrio" (Fatto). Per la Verità Letta pittura di rosa le purghe, ma il partito gli si rivolta contro. Giornale: quote rosa e chat ribelli, la pace dem è già finita.
Italia-Economia. Sostegni, al via la verifica sul fatturato (Sole). Ristori, l'ira delle aziende: "Troppo poco" (Stampa). Ma per i sottori in crisi, fondi extra per 30 mld (Messaggero). L'ex ministro Gualtieri alla Stampa: "Bene il decreto, la Lega fa propaganda". Il ministro Garavaglia alla Verità: "Edilizia e turismo per assorbire i licenziamenti". Lavoro, il ministro Orlando: "Sì a denunce anonime per tutelare il lavoro femminile" (Messaggero).

ECONOMIA
Sostegni alle aziende, con il nuovo decreto stop ai codici Ateco: si guarda solo al fatturato (Sole p.4). Può richiedere il contributo a fondo perduto chi ha perso almeno il 30% come media mensile nell'anno del virus rispetto al 2019. Imprese e partita Iva approvano i nuovi criteri ma lamentano la scarsità di fondi: "E' troppo poco" (Stampa in prima e p.7). Continua la protesta delle categorie, che giudicano insufficienti, rispetto alle perdite subite, i ristori stanziati. In vista altri 30 mld di risarcimenti e liquidità  - scrive il Messaggero (p.7) -: mentre le aziende sono insoddisfatte degli aiuti, il governo guarda già al prossimo decreto. I nuovi interventi allargheranno l'azione su aumenti di capitale e accesso al credito. Draghi però – secondo il Giornale (p.4) – vuole cambiare passo: basta sussidi, ora la crescita. Il premier intende superare la stagione dei ristori, per questo lo Stato deve pianificare la ripartenza. L'ex ministro Gualtieri alla Stampa (p.8): "Il decreto è positivo. Il fatto che sia in continuità con la linea giusta da noi perseguita durante la pandemia, basata su robusti interventi anticiclici a sostegno di imprese, lavoratori e famiglie e con una forte attenzione ai più deboli, può sorprendere chi ha avversato quell'indirizzo". Poi Gualtieri aggiunge: "So bene che è giusto proseguire con il sostegno all'economia come ha indicato il premier. Dopodiché bisogna essere consapevoli che, anche in un momento eccezionale come questo, il nostro spazio fiscale non è illimitato, e che per un rilancio duraturo servono investimenti e riforme".
Da luglio intanto addio cassa integrazione in deroga per tutte le piccole aziende che licenziano (Stampa p.6). E arriva l'allarme di Unimpresa: 10,4 mln di italiani sia precari che occupati a rischio povertà a causa del Covid.
Il Sole (p.2) dedica un focus al "lavoro agile" e al suo futuro oltre la pandemia, tra nodi da sciogliere e scelte. Garantire la segretezza, disciplinare la fascia oraria di contattabilità, frequenza e pc aziendale sono alcuni dei punti su cui si deve concentrare la contrattazione. Il giuslavorista Ichino al Sole (p.3) dice: "Lo smart working è l'eredità posivita del virus, ma ci sono rischi nel settore pubblico. Nel settore pubblicosi tende a garantire il lavoro agile a quote di dipendenti senza valutare le compatibilità di servizio".

POLITICA
Vaccini, consegne a rilento: la campagna non decolla. Ed è scontro tra medici e farmacisti (Stampa p.2). Profilassi solo al 50% delle potenzialità: 200mila somministrazioni al giorno, mentre potremmo farne 400 mila. Le Regioni lamentano la scarsità delle fiale (Messaggero p.2). Ma il governo si dice pronto ad aiutare le Regioni (Corriere p.2): da Difesa e Protezione civile una task force per ridurre i ritardi. Ma l'intervento scatterà solo dopo una richiesta dei governatori.
Caos in Lombardia sulle prenotazioni, avvisato solo un anziano su dieci (Stampa p.3). Il Fatto (p.2) attacca i "vaccini fatti a capocchia": nuovo disastro lombardo del duo Fontana-Salvini.
Intanto, la curva dei contagi rallenta: primo effetto dell'Italia blindata (Stampa p.4). I contagi frenano soprattutto nelle aree dove è partita prima la zona rossa (Messaggero p.5): in calo dell'1,6% i nuovi casi settimanali, ma i decessi aumentano. Libero (in prima e p.2) segnala la cura per svuotare gli ospedali dell'85%: il commissario Figliuolo ha acquistato 150 mila dosi di monoclonali.
Nella "data room" del Corriere (p.6) il focus sulla ripartenza dell'Italia: secondo la campagna attuale il 25 giugno il tasso di letalità del virus sarà simile a quello dell'influenza. E si potrà ripartire. Ma senza tutte le dosi attesi, si rischia uno slittamento a metà agosto.
Pd, Letta non si ferma e cambia volto ai dem: "Capigruppo donne". Ma rischia al Senato (Repubblica p.12 e tutti). Il leader chiede la sostituzione di Delrio e Marcucci, scompigliando ancora una volta il gioco delle correnti. "Non posso immaginare che nel nostro partito ci siano solo volti maschili al vertice – spiega Letta nell'intervista alla Stampa (p.11) -. Servono leadership mischiate. Questa settimana i gruppi discuteranno della scelta dei nomi. Quando sono arrivato ho detto che c'è un problema enorme di presenza femminile nel nostro partito.  Penso che per forza di cose due capogruppo debbano essere due donne". Poi, guardando al tema delle alleanza, il segretario dem spiega: "Se si va da soli si perde. Vogliamo unire la sinistra e lavorare a un discorso comune con i  Cinquestelle. Ma senza veti. Battere le destre sarà difficilissimo, non possiamo dividerci. Il veto di Renzi sui 5S? Atteggiamento sbagliato, noi vogliamo aprire alleanze". Letta – scrive il Corriere (p.12) - contro le resistenze nel Pd. Ma Zanda a Repubblica (p.12) spiega: "In un partito come il nostro quando cambia il segretario è prassi che i due capigruppo gli offrano immediatamente le loro dimissioni. Letta ha posto una questione centrale per il Pd. Tanto è vero che proprio sul tema delle donne escluse dal governo è iniziata la fase che ha portato alle dimissioni di Zingaretti. Noi Dem abbiamo un buon numero di deputate e di senatrici, ma nessuna ministra, nessuna presidente di Regione e mai avuta una segretaria del partito donna". Libero (p.10) attacca: Letta prova a fare il leader Pd, ma gli si rivoltano tutti contro.
M5S, Repubblica (p.13) riporta il sondaggio Demos sugli elettori grillini: la base vuole un uomo solo al comando. Per 7 su 10 il leader è Conte. Secondo i dati del sondaggio, la "personalizzazione" del Movimento si sposa bene con un patto solido e stabile con il Pd. Intanto Conte resta prudente sulle prossime mosse: patto con Grillo e i big per la rinascita del M5S (Corriere p.13).

ESTERI
Draghi punta sulla linea dura con le case farmaceutiche e chiede unità ai Paesi europei (Stampa p.9): giovedì il vertice con gli altri leader, l'Italia insiste affinchè nel documento finale ci sia un chiaro riferimento al rispetto dei contratti sui vaccini. Repubblica (p.3) segnala il patto tra Draghi, Merkel e Macron per incalzare la Commissione Ue: nel mirino gli errori fatti nei contratti con le case farmaceutiche, che hanno rallentato le consegne. La locomotiva con tre motori dell'Unione coadiuverà von der Leyen nella battaglia contro il virus. L'Europa intanto prepara la mappa per l'autonomia vaccinale puntando sull'incremento degli impianti di produzione (Repubblica p.2): parte il coordinamento tra governo e aziende, in settimana atteso il via libera a nuovi stabilimenti.
Migranti e investimenti Eni, l'offensiva dell'Italia per "recuperare" la Libia (Messaggero p.10, Repubblica p.16). Di Maio a Tripoli ha incontrato il nuovo premier: primo esponente di un governo Ue. "Ripartire dall'economia". Nei colloqui col premier Dbeibah l'autostrada costiera e l'aeroporto. Presente anche l'ad Descalzi per lo sviluppo dei progetti comuni nel settore dell'energia. Tra i dossier i soccorsi in mare dei profughi e l'uso della guardia costiera locale.
Troppi migranti al confine Sud. Biden affitta gli hotel per ospitarli (Stampa p.15). Sono 5.000 i minori alla frontiera con il Messico, mai così tanti. L'Amministrazione in difficoltà: contratto da 86 milioni di dollari per dare accoglienza.

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Commentario del 21.03.2021

PRIME PAGINE
Vaccini, Speranza alla Stampa: "La svolta è vicina, ma l'Italia dei colori resta". Si accelera su Sputink. Allo Spallanzani il centro Ue per i test (Messaggero). Arriva la svolta di Draghi: "Fare da soli". Con i vaccini per salvare le vite e l'Italia (Giornale). Giorgia Meloni a Libero: "Il premier ci dà ragione, Bruxelles ha fallito. Però sui ristori sbaglia". Il Fatto attacca il commissario Figliuolo: gente in fila, centri in tilt. Mentre il Corriere segnala il "caso degli anziani". "Vaccinare non licenziare": così a Repubblica il segretario della Cgil Landini. Verità segnala i "giochi di poltrone" di Speranza dietro il pasticcio AstraZeneca.
Giustizia. Al Messaggero parla David Ermini: "Toghe, carriera legata ai processi".
Italia-Economia. Condono, fuori tre cartelle su quattro. Contratti a termine con meno vincoli (Sole). Al Giornale parla la ministra Gelmini: "Più soldi subito. E' la nuova rotta del centrodestra". Italia-Politica. Tensione sul fisco, Letta frustrato attacca Salvini (Giornale). Condoni, Letta attacca Salvini. Orlando: sul fisco il M5S deve cambiare (Repubblica). Verità: Letta continua a sabotare l'unità nazionale. Intanto, su condono e sostegni, parite Iva deluse (Giornale). Reddito di cittadinaza, si cambia: chi trova lavoro mantiene il diritto per altri sei mesi (Messaggero).
Esteri, il piano Biden rilancia la riforma del Patto Ue (Sole).
Turchia, donne in piazza contro Erdogan per i diritti: "Non ci chiuderai in casa" (Stampa).

ECONOMIA
Decreto Sostegni, protestano le partite Iva: servono più risorse (Corriere p.10 e altri). Autonomi e aziende chedono al governo di fare di più (Giornale p.2). Mentre è scontro sul condono fiscale: i nuovi tetti escludono tre cartelle su quattro (Sole in prima e p.2). Il limite di reddito a 30 mila euro e lo stop al 2010 e non nel 2015 riducono del 75% i ruoli cancellati: sono 16 mln invece di 61. Nel decreto, all'interno del pacchetto lavoro, sono state congelate la causali fino a fine anno per i contratti a termine (Sole p.3): si possono prorogare o rinnovare accordi in deroga al decreto Dignità, possibilità estesa anche alle imprese che ne hanno già usufruito. Il ministro del Lavoro Orlando a Repubblica (p.3) spiega le  misure, tra cui la proroga dello stop ai licenziamenti: "Abbiamo cercato di tenere conto delle differenze di impatto del virus calibrando gli strumenti. Da qui a giugno dovremo verificare due cose: se dentro la grande industria ci siano settori che hanno particolari gradi di sofferenza, per cui questa risposta non sarebbe adeguata. E se si riesce a mettersi intorno a un tavolo per capire se c'è la volontà comune, tra le parti sociali, di attivare gli ammortizzatori per evitare i licenziamenti. Per proteggere il lavoro - prosegue Orlando - servono nuovi ammortizzatori sociali. A ogni lavoratore va dato uno strumento che faccia da paracadute nelle crisi. Con una riforma seria delle politiche attive, fatta d'intesa con le Regioni".  A proposito di decreto Sostegni e lavoro, Repubblica (p.4) intervista il leader della Cgil Landini: "Il provvedimento è necessario, ma alcune cose non mi convincono: non andava inserito il condono fiscale, che è un modo per offendere chi le tasse le paga sempre. Inoltre, il decreto amplia la platei dei precari che hanno diritto al sostegno, ma l'aiuto passa da mille a 800 euro al mese. Poi c'è il tema del blocco dei licenziamenti: da luglio le imprese industriali potranno licenziare in massa, per gli altri settori il blocco proseguirà. Questo dividerà il Paese".
Novità in arrivo anche sul Reddito di cittadinanza: meno paletti per spingere il lavoro (Messaggero p.11). Un mld in più di finanziamento, ma anche nuove regole per l'assegno, come quella che prevede che i beneficiari che trovano un posto di lavoro conservino il diritto ancora per sei mesi.

POLITICA
"La fine dell'incubo è più vicina – assicura alla Stampa (p.3) il ministro Speranza -, ma l'Italia resterà ancora a colori. Dubbi su AstraZeneca? Gli italiani sono consapevoli che il vaccino è l'arma più efficace per uscire da questa stagione. Non ha senso scegliere il vaccino, sono tutti sicuri ed efficaci, tutti proteggono da forme gravi di malattia". Poi su Sputnik dice: "Mi aspetto che Ema sia rapida nel decidere come sugli altri farmaci in arrivo". Intanto, nuovo piano del governo per l'immunità: "Otto su dieci vaccinati entro settembre" (Stampa p.2). Ma il Corriere (p.2) segnala i ritardi nella doppia dose agli over 80: solo il 15% l'ha ricevuta, il 28,2% ha ricevuto solo la prima iniezione e attende il richiamo. Il governo pensa, per accelerare, di arruolare 25mila farmacisti per la somministrazione delle dosi, le Regioni attaccano: troppi tagli nelle consegne. La ministra Gelmini al Corriere (p.5): "Serve un cambio di passo, anche le Regioni lo auspicano e sono pronte a farlo. Con le nuove regole e l'organizzazione di Regioni, esercito e Protezione civile, recupereremo rapidamente il gap". Draghi intanto già pensa all'autunno: sui vaccini priorità alla Ue, ma pronti a intese anche da soli (Repubblica p.7). La Meloni a Libero: "Draghi ci dà ragione. Ora lo dice anche lui, che è il più grande europeista della storia. Sul contrasto alla pandemia, l'Europa è incorsa nel suo più grande fallimento dai tempi dei Trattati di Roma del 1957".
Più Pfizer e zero scorte, questo il piano per evitare la frenata nelle vaccinazioni ad aprile (Messaggero p.2). Per rimediare ai ritardi di AstraZeneca e J&J, governo pronto ad acquisti anche fuori dai contratti Ue. E si valuta lo Sputnik, sul siero russo sarà lo Spallanzani la base dei test: accordo sulla sperimentazione, per l'uso su larga scala l'ok dell'Ema non prima di maggio (Messaggero p.3 e altri). Intanto sul "pasticcio AstraZeneca" arriva l'affondo de La Verità (in prima e p.3) nei confronti del ministro Speranza: nei giorni del caos la giostra delle poltrone di Speranza, che conferma i vertici di Aifa e Agenas. 
Primo scontro nella maggioranza sul condono fiscale. L'attacco del neo segreario Pd, Letta: "Salvini tiene in ostaggio il Cdm" (Repubblica p.2 e tutti). Dopo il braccio di ferro sul fisco, il leader dem lancia l'affondo: "Bene il decreto Sostegni, pessimo inizio del leghista e senza risultati". Il numero uno del Carroccio replica rivendicando i successi su Arcuri e Cts: "Io parlo con Draghi tutti i giorni, Enrico stai sereno". La Stampa (p.5) guarda alla rivoluzione sul fisco: scure su 16 mln di cartelle e arriva la riforma "taglia-arretrati". Nel nuovo piano allo studio la riduzione del numero di anni oltre i quali un credito viene classificato come inesigibile. Il ministro del Lavoro Orlando a Repubblica (p.3) spiega la sua contrarietà al condono fiscale: "Di fronte ai limiti dati dallo scostamento di bilancio, bisognerebbe usare i soldi per aiutare chi ha subito danni dal Covid". Poi rivolgendosi al M5S, favorevole alla misura, Orlando dice: "L'alleanza deve favorire un'evoluzione, nella quale mi auguro si possa convergere su un punto: un conto è il fisco amico, un altro è indebolire la fedeltà fiscale". Il 5S Patuanelli al Corriere (p.12) nega l'ipotesi di convergenze tra M5S e Lega e spiega: "L'unico asse resta con Pd e Leu". La vicesegretario Pd Tinagli alla Stampa (p.9): "Su riforma del fisco, lavoro e diseguaglianze il Pd deve abbandonare le idee del passato".
Intanto, lo scontro Letta-Salvini assume una valenza anche politica. Per Repubblica l'attacco diretto di Letta al più ingombrante degli alleati segna un cambio di passo nei dem anche sul fronte della comunicazione. Secondo il Corriere (p.11) con identità e scelte forti, il leader Pd guarda al dopo: i fendenti di Letta all'indirizzo della Lega vanno in un'ottica bipolare e rafforzano il ruolo dem, mentre il M5S è in stallo. Libero (p.3) attacca Letta che "terremota" il governo per farsi un po' di propaganda.

ESTERI
L'Europa congela l'opzione Sputnik. Si attende l'ok Ema dubbi sulle forniture (Repubblica p.6). Anche ragioni di tipo geopolitico dietro la prudenza sul farmaco russo Il Lazio di Zingaretti apre: sperimentazione tra Mosca e lo Spallanzani
Gas, petrolio, nuove rotte: il cambiamento climatico porta la "guerra" nell'Artico (Messaggero p.12). Jens `Stoltenberg, segretario Nato, avverte: "Russia e Cina molto attive, rischi per la sicurezza della Nato". Lo scioglimento dei ghiacci creerà uno scontro sulla navigazione commerciale. Accuse a Mosca: "Sta già cercando di controllare il traffico e ha aumentato la sua presenza militare.
Turchia, la piazza sfida Erdogan sui diritti delle donne "Non ci chiuderà in casa" (Stampa p.14, Repubblica p.18, Corriere p.13, Messaggero p.12). Il presidente ritira la Turchia dalla Convenzione contro la violenza siglata dieci anni fa sul Bosforo. A Istanbul e Ankara proteste e cortei: non ci fermerà. Il Consiglio d'Europa: enorme passo indietro.
Attivisti minacciati di morte nella Polonia liberticida. "La democrazia è finita" (Repubblica p.16, Repubblica p.15-16). La Polonia cerca alleati nella Ue per la crociata anti-gay e aborto. Varsavia spinge per uscire dal trattato del Consiglio d'Europa a favore di un'intesa alternativa.

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