Commentario del 30.08.2023

IN PRIMA PAGINA
Alcol e stupri, scoppia il caso Giambruno (La Stampa). Contestato il compagno della premier (Repubblica): Donne, l'oltraggio di Giambruno, "Se eviti di bere non ti violentano". Giambruno non si scusa e inguaia Meloni a Caivano (Fatto Quotidiano).
Lo scontro nella maggioranza su Repubblica: Il diktat della Lega.
Manovra, nel governo allarme per gli extra costi del superbonus (Repubblica). Superbonus, 30 miliardi bloccati (La Stampa). Manovra, tagli a bonus e agevolazioni (QN). Pensioni minime, c'è l'accordo (Messaggero). Conti, la sfida della Sanità (Corriere della Sera). Intelligenza artificiale, arriva il fondo (Sole24Ore). Prima grana per Plenitude (MF). Stop ai furbetti del lavoro (Italia Oggi). Italia-Germania 0 a 3 (Manifesto). Privatizzazioni, caccia a 4 miliardi (Giornale).
Emergenza rotta balcanica (Il Tempo). La manovra dei migranti (Giornale).
Intervista a Giorgia Meloni sul Sole24Ore: "Con la Cina i rapporti resteranno solidi, Banche, sui profitti non difendiamo le rendite di posizione".
Xi invita Putin "In Cina a ottobre", gli Usa inviano nuove armi a Kiev (La Stampa). Stanchi delle armi (Avvenire). Podolyak: "Putin? Con lui non si tratta, delusi dal Papa" (Corriere della Sera).
Cronaca. Morire in bici a Milano (QN). Francesca e la Spoon River dei ciclisti (La Stampa). In bici travolta dal camion, strage di ciclisti a Milano (Corriere della Sera).

ECONOMIA
La premier Meloni intervistata dal Sole24Ore (in prima e pagina 2 e 3) tocca anche i temi economici: "In Cdm non ho parlato di risparmi ma di miglior utilizzo delle risorse e comunque è presto per anticipare le misure ma certamente tra gli obiettivi, c'è il taglio del cuneo fiscale – poi sul Patto di stabilità – si deve parlare con tutti, con i Paesi dell'Est Europa e anche con la Germania". E su Tim: "Abbiamo fatto delle scelte mantenendo il controllo pubblico della rete e difendendo un regime di libero mercato". E Meloni punta a un intervento da 1-2 miliardi nell'area della Salute, sul Corriere della Sera in prima e a pagina 3: una manovra che avrà come priorità lavoro e sanità. Il ministro dell'Economia Giorgetti orientato a non apportare cambi al deficit. Il leader della Cgil Landini chiede alla premier Meloni di essere convocato subito in un vertice su salari, pensioni e precarietà. Secondo la sottosegretaria Albano, intervistata dal Corriere della Sera (pagina 6), le priorità della legge di bilancio sono crescita, natalità e potere d'acquisto. "Gli interventi sulla spesa dovevano partire 4-5 mesi fa – dice Cottarelli a Repubblica (pagina 6) - ora si rischiano tagli lineari e dolorosi" mentre per Todde del Movimento 5 Stelle, "la strategia della destra è nascondere una legge di bilancio che non avrà nulla sulla crescita". Intanto addio reddito di cittadinanza sul QN (pagina 3), arriva la nuova piattaforma, oggi la presentazione, già pronte 25mila offerte di lavoro. E sulle pensioni minime c'è l'accordo – titola Il Messaggero (in prima e a pagina 2): ritocco a 670 euro per gli over75 e fino a 600 per gli altri.
Sui migranti, il Giornale (pagina 2) fa un'analisi dei costi tra "kit d'ingresso" a 350 euro e il costo allo Stato di ognuno è pari a 945 euro al mese (più il reddito di cittadinanza).
E nonostante il decreto di febbraio il Superbonus 110% continua a volare, si va verso i 30 miliardi di spesa per lo Stato. Nonostante la stretta, attivati da gennaio 62mila interventi edilizi (Corriere della Sera pagina 2 e La Stampa pagina 6). Coinvolti 180 mila cantieri e 200 mila famiglie. Secondo Chiara Appendino, intervistata da La Stampa a pagina 6, "il governo sta cercando scuse, il 110% decisivo per la crescita del Pil".
Repubblica a pagina 2 parla di una manovra avara per il Carroccio: non ci sono risorse per coprire i livelli essenziali di prestazione, stop pure a Flat Tax e superamento della Fornero. Infine, su La Stampa (pagina 4), il Tesoro studia cessioni, ma mantenendo il controllo in cima alla lista Mps, possibile scendere in Eni intoccabili le quote Enel, Ita e StMicroelectronics.

POLITICA
Lunga intervista alla premier Meloni su Sole 24 Ore. L'orizzonte puramente politico sono le Europee; i due vicepremier, segretari dei partiti di maggioranza sembrano sempre più in disaccordo. La premier è convinta che in vista delle elezioni è naturale si valorizzino le differenze, ma su questa base rimane ottimista; "nel centrodestra siamo sempre stati capaci di fare sintesi su tutto" e poi "nessuno metterà a repentaglio la durata di un governo per un punto percentuale alle Europee". E poi sulla sicurezza: Un'estate caratterizzata da violenza contro le donne. La premier andrà a Caivano, ma lo Stato – scrive il giornalista- è assente in molte aree del Paese". Anche qui, vedo due diversi livelli su cui operare. Se lo Stato viene percepito come distante, ci deve essere. Perciò, come primo immediato intervento, bisognerà riaprire la palestra, i centri che fanno un lavoro importante di educazione e socializzazione". Ma scoppia il caso Giambruno, compagno di Meloni; "bestie – dice- ma se bevi incontri i lupi", su La Stampa pagina 10. Schlein attacca: "Inaccettabile colpevolizzare le vittime". Ma lui si difende: "Una polemica surreale", mentre Boldrini chiede a Meloni di prendere o meno le distanze dal suo compagno. Per il Fatto Quotidiano lui non si scusa e così inguaia Meloni, in partenza per Caivano, e provoca un gelo da parte di Mediaset che non sconfessa l'anchorman per non rompere l'asse di ferro Marina-Giorgia. Nel mentre, la ragazza, trasferita in comunità, ha minacciato il suicidio: "pensavo di farcela, ma non è così" (su tutti i quotidiani).
Su Repubblica, il diktat della Lega; addio alle bandierine, a pagina 2. Il ministro Calderoli, intervistato a pagina 3: l'autonomia regionale deve essere legge entro l'inizio del 2024, i fondi per garantire il Sud si trovano. Il progetto è fermo in commissione, mancano le risorse per finanziarlo, soprattutto i Leap che garantiscono l'uguaglianza da Nord a Sud in vista dell'autonomia differenziata. Per Meloni il federalismo non è una priorità. E su Messaggero, a pagina 4, riforme: sì al premierato, ma con garanzie per il Colle; prove di intesa con Renzi. Entro settembre il testo di Casellati atteso in Cdm con il partito di Renzi pronta a sostenerlo. Della riforma ne parla il Fatto Quotidiano: "il capo dell'esecutivo può nominare e revocare i ministri e sciogliere le Camere. Ill nodo tra "fiducia costruttiva e ritorno al voto in caso di dimissioni. Nel mentre, nel Pd, c'è agitazione per la scelta di Schlein di Furfaro come nuovo coordinatore della segreteria al posto di Bonafoni che correrà a Bruxelles (Messaggero pagina 4). E sempre dal Pd, intervista a Bonaccini su Fatto Quotidiano, sui soldi che non arrivano e le critiche all'esecutivo: "ha sbagliato scelte e perso tempo" dice il governatore. Dalla Regione Lazio arrivano le dimissioni di De Angelis, il passo indietro, scrivono il Messaggero e tutti:"Mostruosa macchina del fango. L'ho fatto per Giorgia", ha dichiarato l'ex portavoce.

ESTERI
Nell'intervista a Meloni sul Sole 24 Ore, Meloni, molto impegnata a mantenere i contatti con i leader nordafricani, a breve un incontro con il premier greco, spera che portino a qualcosa perché "sto indirizzando lì gran parte delle mie energie", risponde. "Sono convinta, che l'unico modo per agire strutturalmente sul problema sia discuterne con i Paesi del Nord Africa. E coinvolgere l'Europa nel suo complesso. Il cambio di passo c'è perché oggi la Ue discute prima di come contrastare l'immigrazione illegale sulle rotte mediterranee e poi di come distribuire i migranti. Negli anni passati si discuteva solo di quest'ultima parte".  Afferma che dialogare con gli Stati Uniti è importante, poiché sono tra i principali alleati, indipendentemente dai cambiamenti nei governi. Riguardo alla Cina e alla Via della Seta, prevede discussioni in Parlamento e un dialogo sereno con il governo cinese, mantenendo relazioni solide.
Su Corriere della sera, a pagina 12 e su tutti i quotidiani, i funerali senza onori di Prigozhin. Il capo della Wagner sepolto in periferia a San Pietroburgo.  Agenti armati e foto vietate. Putin seppellisce la Wagner, scrive il Messaggero a pagina 8. Il messaggio del Cremlino è chiaro: chi ha tradito non può ricevere onori. Intanto Putin accetta l'invito in Cina di Xi. Intervista dalle pagine del Corriere, a Podolyak, consigliere di Zelensky; "trattare sulla Crimea? No, ma meglio il ritiro russo di battaglie su larga scala" e poi l'attacco al Papa che incoraggia lo zar. Tra Francesco e Zelensky è aperta crisi (Fatto Quotidiano pagina 9); dal Vaticano rispondono, tramite Matteo Bruni, portavoce, "il Papa non esalta logiche imperialiste". Sul Foglio, a pagina 5, "L'unico a ringraziare il Papa è il portavoce di Putin. Problema.  Dal Messaggero, intervista a Ferdinando Nelli Feroci: "la controffensiva è in fase di stallo e Zelensky diventa realista sulla Crimea". Su Repubblica, intervista a Natalia Burlinova, la ricercatrice russa sotto accusa di spionaggio. "Giravo a Mosca report sui contatti stranieri", dice "e conobbi il leghista Zanni". Nega di aver incontrato politici italiani.

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Commentario del 28 Agosto 2023

IN PRIMA PAGINA
Manovra, misure e scintille, scrive in apertura di prima pagina il
Corriere della Sera. Governo al lavoro. Giorgetti: basta chiacchiere da
calcio d'agosto, servono rinunce. Oggi Cdm. Meloni, su La Stampa,
ascolto solo proposte realistiche. E poi boom di appalti nei Comuni,
rischio stop senza fondi Pnrr. Altro tema in primo piano, questa volta
su Repubblica; migranti, Salvini all'attacco. Meloni in difficoltà per
il boom di sbarchi e subisce gli affondi del leader leghista che chiede
nuovi decreti sicurezza. Su Fatto Quotidiano, Salvini sommerso dai
migranti annuncia un altro decreto-fuffa; solite chiacchiere sui
rimpatri e norme già esistenti. Su Giornale, sempre in previsione del
primo Cdm di oggi, il governo fa il pieno, aiuti per la benzina; manovra
e rincari, si lavora per sostenere le famiglie; ipotesi social card
carburanti per i redditi bassi. Sul Sole 24 Ore, salari, aiuti in cerca
di rifinanziamento. Dal cuneo fiscale ai fringe benefit agevolati scatta
l'esigenza di altri capitali. Su Messaggero lotta alla violenza di
genere, arrivano le lezioni in classe; il piano del governo: da
settembre anche i ragazzi saliranno in cattedra. Esteri, Mosca, test del
Dna a tempo record: "Prigozhin è morto nell'areo caduto". Su Repubblica,
l'agente Russa, Natalia Burlinova, reclutava in Italia. Cronaca, attesa
per il ciclone; al Nord scatta l'allerta rossa. Si chiamano "medicane",
scrive il Corriere della Sera, sono effetti del mare rovente. In
chiusura l'ultima estate italiana dell'ex ct della nazionale Mancini,
c.t. d'Arabia. Voci di un contratto da 30 milioni l'anno, ma lui smentisce.

ECONOMIA
Manovra in primo piano su tutti i quotidiani. Oggi il primo Consiglio
dei ministri, con Meloni che invita i ministri: "fate solo proposte
realistiche, priorità alla famiglie con figli" (Stampa pagina 2).
"Andranno fatte delle rinunce", dice Giorgetti (Corriere della sera
pagina 3). Almeno tre i nodi da sciogliere: coperture, extra profitti
delle banche e pensioni sulle quali, riferisce la Stampa a pagina 2,
Savini e Tajani sono divisi, con Forza Italia che insiste per le minime
e la Lega che invece punta a Quota 41. Per il Giornale (pagina 4) Tajani
indica scelte e priorità per una manovra liberale: "Stabilizzare il
taglio del cuneo fiscale, detassare 13esime, straordinari e, premi di
produzione. E poi le pensioni minime". Su Repubblica (pagina 4) il
governo a caccia di 5 miliardi: le risorse per la legge di Bilancio
potrebbero arrivare dalla revisione delle 626 agevolazioni che valgono
82 miliardi. Il compito affidato dal viceministro Leo a una commissione
di esperti. In alternativa, riduzione solo per i redditi medio-alti.
Sempre su Repubblica (pagina 5) l'intervista all'ex ministro
dell'Economia Tria che dice: "Per trovare fondi serve la spending
review" ed aggiunge: "Non è il momento di impegni imponenti tipo Ponte
né di sgravi fiscali rilevanti". Mentre sugli extra profitti:
"Leggerezza imperdonabile". Per quanto riguarda il caro benzina, non ci
sarà un intervento sulle accise che è escluso da tutto il governo ma,
riferisce il Giornale a pagina 2, si ragiona su un aiuto destinato a
categorie mirate con l'ipotesi di una social card carburanti, come
confermato dal ministro per le Imprese Urso. Sulla Stampa (pagina 3) il
boom di bandi di gara nel 2023: per l'80% sono quelli dei Comuni che il
governo vuole stralciare dal Pnrr e che così resteranno senza fondi.
L'sos dei sindaci: "Bisogna fare presto o tutte le procedure si
bloccheranno", dicono. Infine l'accordo anti-inflazione: i produttori
aprono (Messaggero pagina 6):  l'obiettivo è allargare il protocollo per
i prezzi calmierati fino a dicembre. Domani il tavolo con Urso,
Commercio e grande distribuzione hanno già aderito.

POLITICA
Su La Stampa, a pagina 6, l'autogol di Piantedosi. Il primo inquilino
del Viminale, riferendosi alla violenza sulle donne dichiara: fatti che
riguardano l'educazione culturale; non è colpa delle istituzioni e men
che meno di questo governo". Per Piantedosi è una questione che investe
l'educazione dei ragazzi, è un compito della scuola. Su Messaggero, a
pagina 2, il ministro della scuola, chiamato in causa annuncia, "cambio
di passo dopo gli ultimi fatti". Si parte da settembre, con l'idea di
rendere i ragazzi "parte attiva". Focus su stupri, femminicidi e anche
sulle conseguenze penali per chi commette abusi. Sul fronte politico i
vicepremier scaldano i motori in vista delle Europee. I due a Ceglie
Messapica: discutiamo sui contenuti ma siamo uniti. Il leghista punta
sui cantieri da aprire, mentre il forzista sui servizi da privatizzare
(Messaggero pagina 4).  Intanto, Calenda attacca di nuovo Renzi
sull'elezione diretta del presidente del Consiglio; e le opposizioni
fanno fronte comune (Stampa pagina 12). Repubblica intervista il
capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera: "Il sì al premierato è un
segnale all'opposizione" e poi annuncia il ritornino alle preferenze.
Caso Vannacci: dice la sua Vincenzo Camporini, su La Stampa a pagina 12;
l'ex capo di Stato Maggiore è netto: "Vannacci è un militare senza
disciplina". Sull'argomento interviene Cicchitto, su Repubblica (pagina
13): "Anche dietro Vannacci si può vedere la mano di Putin Vogliono
spaccare la maggioranza", dice. Emergenza sbarchi: Attacco all'Europa,
scrive La Stampa. Il ministro Urso a Lampedusa: Bruxelles intervenga.
`Spostati a Porto Empedocle 500 migranti ma dentro l'hotspot ancora
3.800 persone (Messaggero pagina 9). Sfida premier-Salvini sul dossier.
Il sindaco invita Meloni. Per il ministro Urso, l'Europa deve capire che
l'Italia non può essere lasciata sola davanti a un fenomeno
straordinario, mentre per il ministro degli esteri, la situazione
internazionale peggiora spingendo le persone ad andare via dall'Africa.
Sul tema interviene Matteo Zuppi, presidente della Cei, dalle pagine de
La Stampa (in prima e pagina 11): "è il momento di risposte
strutturali", dice "tutti facciano la loro parte. Questa è una sfida
epocale: i muri sono ingannevoli, bisogna superare la paura." In casa
Dem, Bonaccini smarca la segreteria e nomina capigruppo "ombra", su
Repubblica pagina 8. La corrente che fa capo al governatore, punta a
strutturarsi sia in Parlamento che sul territorio. Su Corriere della
Sera, intervista ad Arianna Meloni  che dichiara:"non potevo più stare
nell'ombra"; "io già nel Movimento sociale italiano a 17 anni". E sulla
possibile candidatura alle Europee: "preferirei di no "ma sono un soldato".

ESTERI
In primo piano lo schianto del jet Embraer. Mosca conferma: Prigozhin è
morto (su tutti). La certezza è arrivata dopo il test del Dna.
Permangono i dubbi sul disastro: attese risposte da rottami e scatole
nere dell'aereo ma non è chiaro chi li potrà esaminare. Intanto,
riferisce il Corriere della sera a pagina 10, in rete i mercenari
ricordano un'intervista rilasciata dal loro leader in aprile che letta
oggi pare quasi una premonizione: "La Russia è sull'orlo del disastro -
diceva -. E se questi ingranaggi non verranno aggiustati oggi, allora
l'aereo andrà in frantumi mentre è in volo». E, ancora: "Parlo con
troppa onestà. Meglio uccidermi". Su Libero (pagina 11) l'intervista
alla politologa Nona Mikhelidze che dice: "La morte di Prigozhin costerà
cara a Putin". Intanto continuano gli scontri armati in Ucraina (Stampa
pagina 16). Nella notte tra sabato e domenica, riferiscono le autorità
ucraine, quattro missili da crociera russi sono stati abbattuti dalla
contraerea nella parte centrale e settentrionale del Paese. Nella
regione di Kyiv i detriti di un missile avrebbero ferito due persone. Il
ministero della Difesa russo, invece, ha dichiarato in un comunicato di
aver colpito con missili ad alta precisione un aerodromo nella regione
di Kyiv. Repubblica (pagina 10) riferisce che gli ucraini avanzano:
"Abbiamo superato la linea russa a Sud", dicono e ora puntano al mare,
così isolerebbero la Crimea dalla Russia. Sempre su Repubblica (pagina
13)  le attività in Italia dell'agente russa che reclutava le spie:
Natalia Burlinova, ricercata dall'Fbi, che ha ospitato degli italiani a
Mosca e ha organizzato un seminario a Milano con l'Ispi. In evidenza lo
storico incontro a Roma tra Israele e Libia (Stampa pagina 15 e tutti).
Il faccia a faccia Cohen-Al Mangoush favorito dalla Farnesina,
sottolinea il Giornale (pagina 14). I due, riferisce Repubblica (pagina
15) hanno parlato di aiuti umanitari da parte degli israeliani, di
progetti per l'agricoltura e la gestione dell'acqua e di una possibile
cooperazione per salvare i siti legati alla presenza ebraica in Libia.
Un colloqui che va nella direzione di un possibile processo di
normalizzazione tra l'Ovest della Libia sotto il controllo del
cosiddetto Governo di unità nazionale guidato dal premier Abdul Hamed
Dbeibeh e Israele. E che andrebbe a inserirsi nella sequenza di accordi
diplomatici senza precedenti fra Gerusalemme e Paesi arabi cominciata
nell'agosto 2020.

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Commentario del 27.08.2023

IN PRIMA PAGINA
L'annuncio di Urso a Ceglie: "Benzina, bonus ai redditi bassi". Il cantiere della manovra su Repubblica: Scure sui contratti. Manovra, Salvini batte cassa. No di Meloni: non ci sono soldi (La Stampa). Intervista al ministro Tajani sul Sole24Ore: "Tassa extraprofitti, escludere titoli di Stato e piccole banche". Intervista al leader della Cgil sul QN, Landini: "referendum contro la precarietà".  
Difesa, Pd diviso. Schlein: stop alle spese. Guerini: rispettare impegni (Repubblica). Schlein: rinviare il 2% in spese militari (Manifesto). La signora svizzera che infanga l'Italia (Libero).
Migranti, è record di sbarchi (Corriere della Sera). Emergenza migranti, Torna il decreto sicurezza (Tempo). Decreto per fermare l'invasione (Libero). Elly a 5 Stelle (Giornale). Intervista a Zaia sul Giornale: "Sui migranti sforzi enormi inutili senza la Ue". Don Pagniello su Avvenire: "Sui migranti un tavolo basta con l'emergenza".
"Meloni Airlines": fuga dai guai e spese record (Fatto Quotidiano). Studenti universitari: Attenda e spera (Manifesto).
Esteri. Nella sfida mondiale re dollaro fa la differenza (Sole24Ore). Gli ucraini in trincea insieme ai lupi (Repubblica). Suslov al Corriere della Sera: "Putin? Guerra lunga ma a bassa intensità".

ECONOMIA
Sarà la manovra di Bilancio per il 2024 il tema di fondo della riunione di governo di domani. Per il momento si definiranno le priorità cioè le misure per lavoro: tredicesime e cuneo fiscale, caccia ai fondi per ridurre le tasse, la prima necessità per l'esecutivo è la conferma del taglio dei contributi (Corriere della Sera pagina 4). In Cdm il sì ai soldi per lo Stato in Tim, tensione sulla previdenza (La Stampa a pagina 2). Mancano le risorse per la nuova stagione dei rinnovi nella Pubblica amministrazione. Sindacati in allarme, servirebbero almeno 8 miliardi, impossibili da trovare (Repubblica in prima e a pagina 2). Il ministro Zangrillo faccia a faccia con Giorgetti per chiedere chiarezza sulle risorse disponibili. I concorsi non si sbloccano e i pensionamenti svuotano gli uffici. I ministri Urso e Calderone in difesa sui tagli – riferisce Repubblica a pagina 4 - alla vigilia della legge di bilancio. Il titolare di imprese e made in Italy: "Le accise servono per la riduzione del cuneo fiscale". Nessun taglio dunque ma, come riferisce il Messaggero a pagina 4, il governo non esclude comunque un intervento contro il caro-carburanti con un bonus benzina per i redditi più bassi. "Occorre riscrivere bene la norma che tassa gli extraprofitti delle banche affinché produca un effetto positivo sui conti dello Stato senza creare problemi al nostro sistema economico-
finanziario e al bilancio dello Stato", lo afferma il ministro Tajani al Sole24Ore (in prima e a pagina 4). E Landini (Cgil) intervistato dal QN (in prima e a pagina 6), annuncia un referendum contro la precarietà: "chiederemo di abrogare il Jobs act e le leggi anti giovani – e aggiunge - le risorse per la manovra? Tassiamo le rendite".
"Il nuovo patto di Stabilità europeo - dice Laurence Boone, ministro degli Affari europei, intervistata dal Corriere della Sera a pagina 5 - dovrà conciliare l'esigenza della sostenibilità economica "nel medio termine" con gli investimenti necessari per tenere il passo di Stati Uniti e Cina – e aggiunge - no a un clima di vincoli in Europa, la crescita deve aumentare". Per l'economista Gros, che parla a La Stampa (pagina 2), "è l'ora della prudenza, il nuovo Patto europeo un problema per il debito".

POLITICA
L'emergenza migranti ancora in primo piano su tutti. In un solo giorno 63 sbarchi, in due, sull'isola, 104 sbarchi, Lampedusa rischia il collasso, quasi 4mila nell'hotspot ed è allarme. Il Prefetto chiede lo stop ai profughi. Per il ministro Salvini è necessario un decreto sicurezza (Corriere della Sera pagina 2 e Messaggero pagina 2). Un'ondata di arrivi che, secondo gli analisti, è destinata a non fermarsi. Il Ministro Tajani: "ora Bruxelles deve darci una mano". Salvini striglia l'Ue: "ci ha lasciati soli, si svegli", più fondi per i centri e stretta sui minori non accompagnati (Messaggero a pagina 2). Salvini annuncia una stretta a settembre contro gli sbarchi (Il Tempo in prima) e Meloni vola ad Atene da Mitsotakis per sbloccare la trattativa Ue sui flussi. Intanto il Fatto Quotidiano (in prima e a pagina 2) attacca la premier: "Meloni Airlines" titola, fuga dai guai e spese record, è la più spendacciona, in 180 giorni, 26 trasferte per 11.600 euro ciascuna, più dei quattro predecessori, evidenzia il quotidiano.
Intanto da Elly Schlein arriva uno stop alle spese militari e un altolà, l'ennesimo, contro "i rigurgiti fascisti" nel Paese (su tutti). Sulle spese militari, è lite tra i dem con Schlein che chiede il rinvio dell'aumento del 2%" mentre l'ex ministro della Difesa, Guerini dice "no a passi indietro" (Repubblica pagina 9). La leader dei democratici annuncia la richiesta di rinviare di 5 anni l'obiettivo del 2% del Pil agli armamenti (soglia voluta dalla Nato) – riporta il Giornale a pagina 2 - e cita a sproposito la Germania di Scholz.
Per La Stampa (pagina 2), è scontro tra vicepremier: Salvini a Tajani sostiene che privatizzare i porti non è in programma. Ma Tajani replica: "il mio riferimento ai porti era un esempio della necessità di riaprire un processo di liberalizzazione dei servizi nel nostro Paese come negli anni Novanta, so bene che non è nei programmi del governo".
Maria Elena Boschi parla a Repubblica (pagina otto): "a me la destra pare divisa anche sulle riforme. Ci sono state timide aperture sul modello del sindaco d'Italia, ma noto una frattura netta sull'autonomia. Il premierato? Italia Viva c'è". Intanto la sorella della premier rompe il silenzio dopo la nomina a capo della segreteria di Fratelli d'Italia (su tutti): "dritti per la nostra strada senza arrenderci, la mia nomina solo una formalità". Ed infine il messaggio del generale Vannacci su tutti: "non mi faccio spingere ad entrare in politica, indosserò ancora la divisa, se mi candido sarò io il primo a dirlo" (Messaggero pagina 7).

ESTERI
Ancora misteri sulla morte di Prigozhin: troppi estranei attorno al suo jet nei giorni precedenti al
disastro. Da qui i sospetti di una mano assassina in grado di preparare la trappola (Corriere della Sera pagina 6). Inoltre, ricostruito l'ultimo incontro con il capo della Wagner su La Stampa (pagina 14): Putin gridò per tre ore. Suslov, consigliere del Cremlino, al quotidiano dice: "Putin ora è più forte ma non può permettersi un'altra mobilitazione, guerra a bassa intensità, caleranno le armi a Kiev". Su Repubblica (pagina 11), addio a "Juice" il top gun che difendeva i cieli di Kiev, il capitano Pilshchikov morto nello schianto tra due velivoli di addestramento. Aperta un'inchiesta.
Il vertice segreto con la Nato rilancia la controffensiva di Kiev (Sole24Ore pagina otto): al confine con la Polonia, incontro cruciale tra militari top ucraini, Usa e britannici: distrutto il lanciatore antiaereo russo S-400 Triumph, pressioni su Berlino per ottenere i missili da crociera tedeschi Taurus.  Infine su La Stampa (pagina 7) e su Repubblica (pagina 17), la storia di un ragazzo di 14 anni: a piedi da Kabul alla Brianza, "aiutatemi a trovare il mio papà", un viaggio lungo un mese nascosto a bordo dei tir.

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Commentario del 21 agosto

IN PRIMA PAGINA
Allarme sanità, pronti nuovi tagli (La Stampa). La destra isola Crosetto (Repubblica). Schlein: "Legge bipartisan sui femminicidi" (La Stampa). Finge il suicidio della compagna, "l'L'ha uccisa lui" (Messaggero). Impiccata a 25 anni, fermato il fidanzato (QN). Ruffini (Agenzia delle Entrate: "Controlli sui conti correnti" (Corriere della Sera). Cuneo fiscale, meno soldi in busta paga. Salario minimo, 300mila firme (Repubblica). Fisco, la stretta in autunno (Messaggero). Crisi d'impresa e liquidazioni, trend in aumento (Sole24Ore). Pnrr, in bilico 1.600 progetti di asili nido (Sole24Ore). I milleuno sconti del web (Italia Oggi). Migranti, la nave dei ragazzi (Repubblica). Intervista al ministro Tajani sul Corriere della Sera: "Regole più stringenti per aumentare i rimpatri". Due facce del Pd sui migranti (Tempo). Migranti, la rivolta dei sindaci del Nord (QN). Prove di Sharia (Giornale). Caso Vannacci: su Libero, Fanno la guerra ai libri. Ucraina, pure Londra è scettica e ora Biden spinge per trattare (Fatto Quotidiano). L'ok a Zelensky per gli F-16, Zuppi: fare di più per la pace (Corriere della Sera). Sport. Juve, esordio col botto (La Stampa). La Roma pareggia con la Salernitana, Lazio sconfitta in trasferta a Lecce (Tempo).

ECONOMIA
Il Governo è a caccia delle risorse per salvare la legge di bilancio e il provvedimento simbolo dei "100 euro": servono 12 miliardi per intervenire sul cuneo. A inizio 2024 si perderà un terzo dello sgravio, a gennaio meno soldi in busta paga, l'obiettivo è recuperare fondi attraverso la delega fiscale (Repubblica pagina 4). La segretaria Dem, Schlein, intanto, dalla festa dell'Unità in Umbria annuncia: "per il salario minimo siamo già a 300mila firme". Intanto i tecnici del governo e dei partiti, già da qualche giorno al lavoro sulle possibili modifiche alla tassa sugli extraprofitti delle banche, avrebbero trovato la soluzione per raggiungere alcuni gli obiettivi come garantire il massimo gettito possibile nel 2024 e al contempo, alleggerire il peso per le banche (Corriere della Sera a pagina 2). Nel frattempo, iniziano i controlli per combattere l'evasione fiscale, ne parla Ruffini, dell'Agenzia delle Entrate, sul Corriere della Sera a pagina 3: "al via controlli sui conti correnti, presto i risultati dai dati incrociati". Una convenzione col Mef per recuperare 57 miliardi in tre anni. Sul Messaggero (pagina 2), in evidenza la trattativa sul deficit, si cerca la sponda di von del Leyen. A settembre ripartono i negoziati: nel nuovo Patto Ue tetto alla spesa. L'ipotesi di un ennesimo rinvio per i timori di una recessione. Il Sole24Ore (in prima) evidenzia invece il Pnrr e il rischio per 1600 progetti di asili nido, solo 900 centrano gli obiettivi europei. Ed è allarme sanità su la Stampa in prima e a pagina 2: pronti i nuovi tagli, nella manovra non ci saranno i 4 miliardi chiesti da Schillaci e neanche i 2 promessi da Giorgetti. Il ministro senza fondi, costretto a tagliare su farmaci, esami diagnostici e posti letto e lancia un monito: "troppe visite inutili così chi ha bisogno, finisce per aspettare troppo tempo". Anche sul Messaggero a pagina 12, la pandemia è alle spalle ma la sanità non decolla, tagli alle case di comunità.

POLITICA
In evidenza lo scontro tra Viminale e Pd sull'emergenza migranti (Corriere della sera pagina 5 e tutti). Le accuse dei dem sul fallimento del sistema di accoglienza di migranti e minori non accompagnati scatenano la reazione del ministero dell'Interno che definisce "surreale" la polemica aperta dall'opposizione. Alle ultime critiche del governatore della Puglia Emiliano, che ieri ha definito "un'ipocrisia" lo stato di emergenza per l'ondata migratoria visto che si tratta di "un fenomeno che si ripete uguale da 30 anni"; il ministero Piantedosi replica spiegando che è stato invece adottato "proprio per aiutare i territori a reggere meglio l'urto dell'accoglienza" ma "è stato rifiutato dalle Regioni governate dalla sinistra che hanno contestato l'esistenza di una situazione critica". Sul Corriere della sera (pagina 6) l'intervista al ministro degli Affari esteri Tajani che al riguardo sottolinea che "va applicato quanto prima e se possibile implementato il memorandum europeo che destina 100 milioni alla Tunisia per affrontare questa crisi migratoria". Ed aggiunge: "Il ministero dell'Interno sta provvedendo ad una più equa redistribuzione dei migranti". Per il Giornale (pagina 3) ora i musulmani vogliono in Italia corti islamiche e registro di nozze. C'è tutto un mondo sommerso che preme per venire fuori ed il rischio, riferisce il Giornale, è quello di introdurre dei pezzi di sharìa in Italia. Tiene banco ancora il caso Vannacci. La destra, riporta Repubblica a pagina 2, sconfessa Crosetto reo di avere "umiliato" Vannacci e di adeguarsi al "politicamente corretto". Dopo la frase di Donzelli la crepa a destra si allarga rischiando di diventare una voragine. Crepe che però, secondo il Giornale (pagina 4) sono anche a sinistra dove si alzano voci critiche, come quelle di Padellaro e Mentana, contro il linciaggio mediatico del generale. E sul caso interviene anche Alemanno che intervistato da Repubblica (pagina 2) dice: "Il generale va difeso, per questo gli elettori sono delusi. Pronto a costruire l'alternativa". Sulla Stampa (pagina 4) Schlein dice: "Sui femminicidi piena disponibilità a migliorare la legge ma per fermare la strage vanno destinati fondi alla prevenzione e alla formazione". Mentre la maggioranza con Roccella apre alle opposizioni per accelerare l'iter della legge ferma da tempo (Stampa pagina 7). Infine, su tutti i quotidiani l'incontro in masseria tra Meloni e Salvini anche lui in vacanza in Puglia (su tutti i quotidiani).

ESTERI
Guerra in primo piano. Il presidente ucraino, in visita ufficiale in Olanda, ha incassato l'ok Usa all'invio dei caccia F-16 e così adesso sia Danimarca che Paesi Bassi si dicono pronti a darne una sessantina (Corriere della sera pagina 10 e tutti). "Una decisione storica", ha commentato Zelensky che subito dopo è volato in Danimarca per ringraziare personalmente del "dono" prezioso che arriverà anche da questo Paese (Repubblica pagina 14). Già questo mese, sottolinea la Stampa a pagina 16, dovrebbero partire le lezioni di pilotaggio per 70 militari ucraini. I jet sdoganati dagli Usa, riferisce Repubblica (pagina 14), non saranno disponibili in tempo per spingere l'offensiva di Kiev. Ma darebbero un vantaggio notevole sul campo dove ora gli eserciti sono in stallo, evidenzia la Stampa a pagina 16. Intanto, riferisce Repubblica a pagina 14, Kiev pianta il confine a Snake Island. "Il prossimo lo metteremo in Crimea", dicono gli ucraini. Il Fatto a pagina 2, evidenzia che però il fronte è statico. A dirlo, secondo il Fatto, è la Difesa britannica che confermerebbe quello che già gli 007 statunitensi avevano fatto trapelare. No a una guerra ad oltranza, insomma, con Biden e Uk che spingono Kiev a negoziare. E dal Meeting di Rimini arriva anche l'appello di Zuppi (Repubblica pagina 10 e tutti): "L'Europa fa troppo poco per la pace", ha detto il cardinale. Su tutti i quotidiani viene poi evidenziato il flop stellare di Mosca, che fallisce la "Missione Luna" (Stampa pagina 17 e tutti): la sonda Luna-25 va in frantumi sul lato oscuro del satellite, e con lei l'orgoglio nazionale. Ma l'agenzia spaziale russa Roskosmos, riferisce il quotidiano, avrebbe chiesto al Cremlino di vietare commenti critici sul disastro. Sul fronte Cina-Usa, su la Stampa (pagina 16) Xi arriva al vertice dei Brics per diventare re dell'Africa. La sua presenza fisica non era scontata, vista la contemporanea assenza di Putin a causa del mandato di arresto della Corte penale internazionale. Infine, elezioni presidenziali blindate in Ecuador (Repubblica pagina 16), dove i narcos hanno terrorizzato con la violenza candidati e cittadini fino all'apertura delle urne e decine di aerei della polizia hanno sorvolato il cielo sopra Quito e nelle altre città del Paese per controllare che convogli armati non si avvicinassero ai seggi o ai bunker dei candidati.

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Commentario del 19 Agosto 2023

IN PRIMA PAGINA
Tolto il comando al generale. Trasferito dopo le frasi choc. Ma scoppia
il caso politico. Per il Pd non basta (Corriere della Sera e
Repubblica); per il Giornale la sinistra vuole il linciaggio. Il
militare in tv ribadisce le sue tesi. Su Messaggero, femminicidi,
stretta d'estate. Troppe vittime dopo le denuncie. Sprint sul ddl.
Congiuntura politica economica, Meloni, su La Stampa, sulle banche non
mi fermo, dichiara. La Bce avverte: l'imposta sulle banche farà salire i
tassi. Intanto la premier pensa a un intervento sulla benzina. Emilia
Romagna, su Fatto Quotidiano, alluvionati e mazziati: senza ristori per
anni. I 4,5mld mai visti, 120 milioni spalmati su più anni per 60mila
case distrutte da ricostruire.
Esteri, su Repubblica e in apertura su Giornale, Bolla cinese, rischio
crisi. Il crac di Evergrande e di altri colossi immobiliari cinesi
trascina in basso tutte le Borse. Si teme l'effetto domino. Per il Wall
Street Journal è possibile un nuovo caso Lehman Broters. Su La Stampa,
Ucraina, fallisce la controffensiva di Kiev. Per l'intelligence Usa
l'esercito ucraino non centrerà gli obiettivi. In russia, intanto, giro
di vite sul dissenso.

ECONOMIA
In evidenza la crisi immobiliare cinese fa tremare la finanza mondiale
(Corriere della sera pagina 2 e tutti), con il crac di Evergrande e di
altri colossi immobiliari di Pechino che trascina in basso tutte le
Borse. Ora si teme l'effetto domino, tant'è vero che il Wall street
journal ipotizza un nuovo caso Lehman Brothers. Su Repubblica (pagina 3)
l'intervista all'economista di Harvard Rogoff che dice: "Troppi debiti.
Le conseguenze possono essere dolorose per tutti". Mentre nel'intervista
al Giornale (pagina 4) il ministro del Made in Italy Urso sottolinea che
"Se la Cina rallenta è un problema per tutti perché rappresenta la
seconda economia globale", sottolineando che "la via della Seta è stata
inutile per noi" per infine aggiungere: "sulle tariffe aeree è finito il
far west". Sempre sul Giornale (pagina 2) il capogruppo di Forza Italia
in commissione Esteri Orsini avverte: "Pechino pericolo reale. I governi
precedenti ingenui con il regime". Passando alla politica economica
italiana, Meloni sente Tajani per la tassa sulle banche (Corriere della
sera pagina 10 e tutti). Alla base dell'intesa, oltre agli emendamenti
nel corso dell'iter di conversione del decreto, l'impegno a non ripetere
più un blitz come quello sugli extraprofitti messo a punto
esclusivamente con il ministro competente Giorgetti senza condividerlo
con gli alleati. Le modifiche saranno recepite in sede di conversione in
Parlamento. Intanto, riferisce la Stampa a pagina 6, sulla questione
extraprofitti è in arrivo dalla Bce una lettera con tutte le perplessità
del caso. "Così i tassi saliranno ancora di più", è il timore di
Francoforte. La replica di Fratelli d'Italia e Forza Italia: "I governi
sono autonomi, difendiamo famiglie e imprese". Sul Corriere della sera
(pagina 10) il presidente della commissione Finanze Garavaglia dice: "Il
parere della Bce non è vincolante". Mentre l'ex ministro del Tesoro Tria
osserva: "L'esecutivo pensa solo al consenso e sbaglia. Per 2 miliardi
fa perdere credibilità all'Italia" (Stampa pagina 6). Per il giornale
torinese (pagina 8) la premier insegue misure per riconquistare i ceti
popolari. Cresce l'ipotesi di interventi per frenare il caro-benzina e
solo piccole modifiche al decreto che alza le tasse alle banche. Sul
fronte Bei, sfuma la candidatura dell'ex ministro Franco (Stampa pagina
7): il prossimo presidente sarà infatti la vicepremier e ministro del
Tesoro uscente di Spagna, Nadia Maria Calviño. Per il giornale torinese
il governo ha sacrificato Franco, preferendo puntare su Cipollone al
Comitato direttivo della Bce. Infine il reddito di cittadinanza
(Corriere della sera prima e pagina 12): entro l'inizio di settembre
dovrebbe ripartire il Supporto per la formazione e il lavoro, ovvero il
miniassegno da 350 euro al mese per coloro che, in quanto occupabili, lo
hanno perso  dopo la stretta del governo Meloni. La Corte dei conti ha
dato il via libera al decreto attuativo della ministra del Lavoro
Calderone e gli occupabili dovranno rivolgersi ad almeno tre agenzie per
il lavoro.


POLITICA
L'esercito rimuove il generale (Corriere della Sera pagina 8). Crosetto:
queste sono le regole. Il ministro: doveva tenere per sé le sue
oninioni. Lite a destra, Alemanno critica il ministro, per il Pd,
invece, trasferirlo non basta. Il Generare Vannacci replica (Corriere
della Sera pagina 9) "io non devo scusarmi, basta pensiero unico.
Riguardo le decisioni che sono state prese sul mio servizio replicherò
nelle sedi e in tempi giudicati opportuni dalla mia catena di comando.
Su La Stampa, a pagina 12, femminicidi: la legge in ritardo.
Provvedimento arenato da mesi e commissione d'inchiesta mai riunita; il
parlamento è fermo sulle violenze di genere, e ancora vanno trovate le
risorse. Intanto, la premier, chiede all'ambasciata in Albania di pagare
il conto non saldato da alcuni furbetti in un ristorante di Berat. La
scelta provoca la critica di alcuni partiti dell'opposizione che
accusano Meloni di populismo. Durante la vacanza di quattro giorni,
secondo Il Giornale (pagina 9) Meloni, ospite di Rama, ha incassato il
sì del governo albanese alla battaglia di Roma per Expo 2030; si è
discusso, però, anche di altri dossier, tra cui l'adesione dell'Albania
all'Ue, gas, stabilizzazione dei Balcani e lotta alle rotte del traffico
di droga.  Intanto, la leader tornata in Puglia sente Tajani per la
tassa sulle banche; in arrivo un'intesa sulle correzioni. Il dialogo per
intervenire in Parlamento: ma l'impianto resta (Corriere della Sera
pagina 10). Su la Stampa, a pagina 10, un'analisi di Annunziata sulle
strane convergenze tra Meloni e Conte. Dalle nomine nelle aziende di
Stato alla misura sulle banche, c'è un comune sentire tra Fdi e M5s. La
norma sugli extraprofitti, per la giornalista, è stata la più populista
della politica degli ultimi anni: il Movimento ha festeggiato, il Pd ha
taciuto. Stando all'interpretazione di Annunziata, dietro questo
approccio, alla premier servirebbe nuovo vigore, un rapporto diretto col
popolo, dopo il periodo "perbenista" politico della coalizione. Su Qn, a
pagina 6, l'emergenza migranti, la guerra in Ucraina, il salario minimo
e l'inflazione che continua a galoppare. Da domani la politica italiana
torna a confrontarsi a Rimini per la 44esima edizione del Meeting, e mai
come stavolta "si parlerà ditemi attualissimi e che tocca no la
quotidianità di ognuno di noi".

ESTERI
Guerra in primo piano: gli 007 americani mettono in dubbio l'efficacia
dell'offensiva ucraina sul fronte meridionale, mentre l'amministrazione
di Joe Biden rilancia il sostegno a Kiev (Stampa pagina 2 e tutti). È il
Washington Post a mettere a nudo le convinzioni dell'intelligence
statunitense secondo cui le forze ucraine non riusciranno nel loro
intento di raggiungere Melitopol e riprendere il controllo della città
chiave del Sud-Est del Paese. Se la previsione si rivelasse corretta,
significherebbe che Kiev non riuscirebbe a centrare uno degli obiettivi
della controffensiva, ovvero riuscire entro l'anno a bloccare il
corridoio terrestre che collega la Russia alla Crimea. L'imprendibile
linea russa costringe gli ucraini a ridimensionare i piani, riferisce
Repubblica a pagina 9, sottolineando anche che gli americani hanno fatto
un conto della guerra: mezzo milione di soldati tra morti e feriti, con
100mila vittime tra gli ucraini e 170mila tra i russi. Ma se la Russia
regge sul terreno ucraino il fronte interno si sgretola, evidenzia la
Stampa a pagina 3. I raid sulla capitale, il rublo in picchiata e i
sabotaggi sono un'arma psicologica devastante ed il regime sa di non
essere più invulnerabile anche se fa di tutto per nasconderlo.  Intanto
Biden firma la "pace" Tokyo-Seul e lancia l'alleanza anti Pechino
(Corriere della sera pagina 5 e tutti). La nuova era, riferisce
Repubblica (pagina 4) è sintetizzata dalla sottoscrizione di un "Impegno
alla consultazione reciproca" dove si stabiliscono "incontri al vertice
annuali" e "condivisione di informazioni e comunicazioni in risposta a
contingenze e crisi". Nell'intervista al Corriere della sera (pagina 5)
il politologo americano Bremmer, fondatore e capo di Eurasia, sottolinea
che questa è una "Svolta per l'Asia orientale con due partner planetari.
L'America segna un punto e Xi dovrà accettarlo", dice.  Infine il caso
Trump che, sottolinea il Corriere della sera (pagina 16), punta a ben
oltre il 2024 per l'avvio del processo federale a Washington in cui è
accusato di aver tentato di sovvertire l'esito delle elezioni del 2020.


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Commentario del 18.08.2023

IN PRIMA PAGINA
Migranti, la rivolta dei sindaci del Nord (La Stampa). Protestano le grandi Regioni: l'accoglienza ci svuota i bilanci. Zaia: rischiamo le tendopoli. Su Giornale, caos sbarchi. C'è il piano: più rimpatri e partenze bloccate. Pronti due decreti per arginare gli arrivi; con la benedizione Ue. Fatto Quotidiano: Migranti, sindaci leghisti in rivolta contro Piantedosi: "dal governo atto ostile".
Su Repubblica, il tema: femminicidi, condannate a morire. Donna uccisa dall'ex compagno a Napoli: un mese fa lo aveva denunciato. Come aveva fatto la ragazza assassinata in Alto Adige.
Il Generale dei parà contro gay e femministe. Per Crosetto sono farneticazioni, "ora l'esame disciplinare" (Corriere della Sera). Su Giornale parla il generale: "Io né razzista né omofobo. Per me i gay non sono la norma".
Economia- Benzina, il record italiano, su Corriere della Sera. Tasse più alte d'Europa, sale il costo. Medesimo tema di apertura per Il Messaggero; benzina, le accise non calano, "ma tagliamo il cuneo fiscale". Continua la corsa dei prezzi dei carburanti. Urso esclude taglie alle imposte. Per Meloni è in arrivo un autunno impegnativo. Per Fatto Quotidiano, i 4 mld da benzina&c. sono gli extraprofitti di Meloni. Doveva abolire le accise. Fa cassa sui carburanti; in manovra mancano 20-25mld e il governo li prende dalle tasche dei consumatori per abbassare tasse e cuneo fiscale. Su Sole 24 ore, Lavoro, il nuovo programma Goi, ricollocati sfiorano il 30%; dopo 180 giorni, su poco più di 809mila persone, il 29,7% ha trovato un'occupazione. Su La Stampa, salario minimo, carica dei 250mila, l'opposizione boccia la formula Cnel.
Esteri- Repubblica, Yemak, consigliere di Zelensky: ecco i passi per la pace e la vittoria. Su La Stampa, Azov, il ritorno degli eroi.

ECONOMIA
In autostrada, il pieno sale ancora e anche se il ministro Urso si difende sostenendo che i nostri prezzi al netto delle accise siano i migliori che altrove in Europa, la replica dei benzinai e utenti è: "Peccato che abbiamo una tassazione più elevata, tagliate le accise" (Repubblica pagina otto). E il ministro parla al quotidiano, al Messaggero a pagina 3 e al Qn a pagina 5: "Gli aumenti sono colpa dell'Opec ma quei soldi ci servono, noi vogliamo usare i soldi per le famiglie, servono a ridurre il cuneo" intanto però chiama la Guardia di Finanza per controlli (MF pagina 4). Il Corriere della Sera in prima, evidenzia il record italiano in fatto di tasse più alte d'Europa. Il pressing sul governo per tagliare le accise su tutti i quotidiani. QN (pagina 2) parla di effetto domino: dalla benzina spesa più cara fino al 20%, l'88% delle merci viaggia su strada. Per Misiani, intervistato da La Notizia a pagina 2: "il governo è inconcludente, altro fiasco sul caro-carburanti". Secondo il Fatto Quotidiano (in prima e a pagina 2), in manovra mancano circa 25 miliardi e il governo li prende dalle tasche dei consumatori.
Tassa sulle banche, Bce contro, in arrivo una lettera al governo (Corriere della Sera pagina 7): Francoforte critica il merito e il metodo per la mancata consultazione prevista dal Trattato Ue. La lettera di Lagarde è in arrivo, l'opinione della Bce proposito della tassa sugli extraprofitti delle banche giungerà a Palazzo Chigi. Il Ministro Pichetto Fratin, intervistato dal Messaggero a pagina 4, si dice pronto a prolungare il bonus per le bollette: "governo impegnato a contenere i costi con uno sforzo economico imponente", ribadisce.
Sul salario minimo, sul Corriere della Sera a pagina 9, il ministro Calderone torna a ribadire: "è dannoso" mentre il Pd difende la raccolta firme avviata. Tito Boeri nella sua intervista al quotidiano si dice favorevole al salario minimo da diverso tempo e suggerisce: "il Cnel potrebbe fare uno studio sul livello da fissare". Sul Corriere della Sera (pagina 29) il dossier di Querzè sul salario delle donne: "in fabbrica superminimi inferiori del 19% rispetto a quelli degli uomini", elaborazione Fim Cisl sui rapporti di parità; il segretario generale chiede maggiore equità. Secondo Sbarra (Cisl), "serve un'intesa bipartisan per rafforzare la contrattazione". Per Treu "la paga minima va introdotta, non indebolisce i sindacati". Nel suo editoriale su L'Unità, Damiano spiega perché serve il Cnel. Caridi, direttore dell'Inps sul Messaggero (pagina 7) promette: "assegno unico più ricco per chi perde il Reddito di cittadinanza". Il Sole24Ore (in prima e pagina 3) evidenzia che, secondo dati Anpal, i ricollocati nel mondo del lavoro dopo i 180 giorni dalla presa in carico nei centri per l'impiego per il programma Gol, sono solo il 30%, poco più di 809mila persone.
Intanto il ministro dell'Autonomia, Calderoli a colloquio su La Stampa (pagina 11) si difende: "Non è vero che al Sud arrivano meno soldi, il punto dolente è come sono stati spesi finora".

POLITICA
Migranti, la rivolta del Nord, scrive La Stampa a pagina 3. Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna sono le Regioni che accolgono di più Aumentano i minori affidati ai Comuni. I sindaci leghisti guidano il fronte degli amministratori contro Roma: "Così mettono in ginocchio i bilanci", Zaia: "Rischiamo di avere le tendopoli". E poi Porto Empedocle, l'hotspot di riserva, per la Stampa a pagina 4; un reportage nel centro improvvisato ad Agrigento: "Qui ospitiamo i migranti trasferiti da Lampedusa". Tra rivolte, calca e fame, arrivano 1.000 profughi al giorno. E con loro anche le bare. Da un'emergenza a un'altra, femminicidi, ancora una donna ammazzata dall'ex (Repubblica); "aveva denunciato, dovevano salvarla". Per Paola di Nicola Travaglini, giudice, a pagina 2 di Repubblica, "sos ignorati; serve formare subito magistrati e agenti". Sempre su Repubblica, a pagina 3, ancora al palo la stretta sui femminicidi varata a giugno dal Cdm, "il governo passi dagli annunci ai fatti". Intanto Meloni rientra dall'Albania e annuncia che l'autunno in arrivo sarà impegnativo; Rama: è stato un onore. La Premier torna in Puglia per ricaricare le energie e prepararsi al ritorno a Roma (Corriere della Sera pagina 6), con la maggioranza in tensione sulle alleanze europee. E nel silenzio social dei politici (Messaggero pagina 5), l'idea di Renzi dopo l'addio a Calenda (Corriere della Sera pagina 8); fondare il gruppo "il Centro". L'ex premier: "voglio rosicchiare un pezzetto a Forza Italia e Pd. E poi la bufera sul generale omofobo e sessista (Repubblica pagina 4); Frasi triviali contro Lgbtq, migranti, femministe, ambientalisti, marxisti nel libro shock autoprodotto da Roberto Vannacci L'Esercito si dissocia, l'Anpi insorge. Il ministro: "Farnetica, scredita la Difesa". Ma le polemiche fanno schizzare le vendite. Intervistato da Il Giornale (pagina 4), Vannacci insiste: "gay ed ebrei non sono intoccabili - le società monoetniche sono migliori perché si fondano su valori condivisi, il problema – secondo il generale- è che ci sono minoranze che ci impongono restrizioni culturali". Crosetto annuncia esame disciplinare (Repubblica pagina 4).

ESTERI
Il Battaglione Azov è risorto dalla sua stessa cenere ed è tornato al fronte. Putin li consegnò a Erdogan "fino a fine guerra" ma a luglio sono rientrati (Repubblica pagina 10 e tutti). Il reportage del Corriere della Sera a pagina 2: nel Paese di Lukashenko i mercenari di Prigozhin vivono in tenda in due "accampamenti" e sono ora registrati come "educatori". Da lì partono permissioni (o licenze). "A Kiev sappiamo che serve trattare per ottenere pace e vittoria – dice il consigliere di Zelensky Yerman, su Repubblica a pagina 11 - incontri con gli ambasciatori, tavoli di lavoro con gli addetti alla sicurezza, vertici coi capi di Stato sono le fasi che auspichiamo". E di Miraggio F-16 parla La Stampa a pagina 12. Kiev: "Senza caccia in autunno e inverno", i piloti non sanno l'inglese, tutto rinviato. Il portavoce dell'aeronautica ucraina: "è ormai ovvio che non potremo difendere l'Ucraina con caccia F-16". "Pace in cambio di territori ai russi, se anche la Nato inizia a pensarci", dice Quirico su La Stampa (pagina 13), "Zelensky ha esaurito le munizioni umane, l'ora del compromesso è sempre più inevitabile". E in Spagna i catalani aprono a Sánchez, una socialista alla guida delle Cortes (Repubblica pagina 12 e tutti): gli indipendentisti danno il via libera alla candidata del Psoe.

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Commentario del 17.08.2023

IN PRIMA PAGINA
L'opposizione ha già raccolto 200mila firme per il salario minimo (Repubblica). Salario minimo solo per 60 mila (La Stampa). Sulla petizione Pd-M5s, Libero: Sono firme farlocche
"Autonomia, conti a rischio", l'allarme lanciato dai saggi della commissione Calderoli: "Favorite le regioni ricche" (Messaggero).
Caro benzina sulle vacanze, voli, lite con le compagnie (Messaggero). Iene di Ferragosto, carissima estate (Giornale). La battaglia dei prezzi (Corriere della Sera).
I dati sulla distribuzione della ricchezza su Avvenire: Poca uguaglianza. QN: Cuneo fiscale, taglio anche nel 2024. Italia Oggi: K.o. le false compensazioni. MF: Graziare le mini-banche. Sul Sole24Ore: Tassa al 24% per 300mila società. Intervista alla ministra Calderone su Libero: "Per il lavoro Palazzo Chigi ha altri piani". I dati di indennità sul Fatto Quotidiano: I nostri eletti sono i più pagati e Previti vuole pure il vitalizio. Clima, il conto lo paga il Sud (Repubblica).
Sbarchi no stop, arrivi raddoppiati (La Stampa). Sbarchi record, ma la strada è giusta (Giornale). Via alle espulsioni veloci (Tempo).
Missili sul grano, Mosca attacca ai confini della Nato (Repubblica). Dov'è il confine (Manifesto). "I fili elettrici per le sevizie, così i russi ci torturano" (Corriere della Sera).
L'India di Modi: "Dalla pandemia è nato un nuovo ordine mondiale" (Sole24Ore).

ECONOMIA
I maxi rincari per alimentari e aerei su tutti i quotidiani. Il caso limite dei 2,7 euro al litro per la benzina sull'autostrada A8 Varese-Milano in evidenza sul Corriere della Sera (a pagina 2 e tutti): un caso che rischia di diventare la normalità con il caro-energia. Su Repubblica (pagina 22), il flop delle misure antirincari, la Guardia di finanza aumenta i controlli, 1 su 4 è irregolare. Sui rialzi eccessivi, il ministro Urso, nel suo colloquio sul Corriere della Sera (pagina 3), avvisa: "non accettiamo ricatti di lobby e multinazionali, mandiamo la Finanza". Le compagnie all'attacco del governo chiedono aiuto alla Ue: "L'Europa blocchi il decreto anti-rincari" (La Stampa pagina 6 e Il Tempo pagina 4).
Intanto il salario minimo tiene banco (su tutti i quotidiani). La petizione lanciata per raccogliere le firme sulla proposta delle opposizioni di fissare a 9 euro la paga oraria ha raggiunto le 200mila firme
in pochi giorni, il comitato senza Calenda. Ma Libero (in prima) accusa: "sono firme farlocche", un test ha svelato che il sito accetta le sottoscrizioni anche di Stalin o Ape Maia. Matteo Renzi ribadisce: "Puoi aumentare i salari solo se riduci le tasse sul lavoro. Tutto il resto è fuffa". Sul tema anche l'economista Boeri: "Ci sono settori in cui la contrattazione collettiva non è stata sin qui in grado di contrastare l'eccessivo potere dei datori di lavoro". Foti (Fratelli d'Italia) interviene sul Corriere della Sera (pagina 4): "agiremo in fretta contro il lavoro povero". Per la ministra Calderone, intervistata da Libero (pagina 3), "la paga base per legge farà più danni che benefici". Secondo un documento del Cnel – riporta La Stampa a pagina 3 - l'emergenza contratti riguarda il 3 per cento dei lavoratori, per l'ente paghe troppo basse a 60mila tra pulizie, vigilanza e aiuto agli anziani. Su Il Tempo a pagina 6, l'accusa del magistrato Buccarelli alla Procura della Corte dei Conti: l'Inps, sotto la gestione di Tridico, ha regalato 900 milioni di euro a furbetti e truffatori.
Manovra, sù le entrate ma aumenta il debito, Fitch: "fiducia all'Italia" (Messaggero a pagina 2): si può considerare una buona notizia in vista della prossima manovra di bilancio. Le entrate tributarie tengono, il gettito fiscale sale di 13,5 miliardi, bene Irpef e Ires, meno accertamenti.
Su Repubblica a pagina 4, il dibattito sui fondi, 2,5 miliardi, sottratti al Sud dal Mit a caccia di risorse per il Pnrr da destinare a Veneto e Lombardia. L'accusa arriva dal deputato del Pd, Marco Simiani.
Su La Stampa (pagina 2), i paletti di Tajani per Meloni, "Banche, stop al prelievo, tagliamo le tasse sul lavoro", il leader di Forza Italia fissa le priorità del partito sui provvedimenti economici del governo. Il ministro avvisa Lega e FdI su Repubblica (pagina 10): "Mai accordi con l'Afd, mi fa schifo".
Turismo. Gli stranieri, tornati in massa, stanno ridimensionando la portata di un calo di presenze, rispetto all'estate dei record 2022: "salvati dagli americani", sintetizza Bocca di Federalberghi, "stimiamo un calo del 20% rispetto al 2022" (Corriere della Sera pagina 2).
E il caldo soffoca agricoltura e industria, paga soprattutto il Sud – evidenzia Repubblica a pagina 2 - due studi di Bankitalia denunciano le conseguenze delle temperature in crescita sulle attività economiche. Ne beneficeranno al Nord dove si sposteranno le imprese.

POLITICA
Meloni in Albania: una vacanza privatissima, sottolinea la Stampa a pagina 8, che dovrebbe concludersi oggi. Condizionale d'obbligo visto che, evidenzia il quotidiano torinese, la premier ha fatto di tutto per rendere il più possibile segreto questo viaggio. Ad accoglierla lo stesso premier albanese Rama che l'ha più volte invitata in occasioni pubbliche nei mesi passati. Mentre è giallo, riferisce Repubblica a pagina 10, su un possibile incontro tra Meloni e Blair svoltosi, secondo indiscrezioni, nella villa di Rama la sera del 15 agosto. Intanto, riferisce Repubblica, il vicepremier Tajani ospite della Versiliana avvisa la Lega e Fratelli d'Italia (Repubblica pagina 10): "Nessuno in Europa farà mai accordo con Le Pen e Alternative für Deutschland, perché dire che bisogna mettere un bambino disabile in una classe di bambini disabili per non danneggiare quelli normali è una vergogna". Su La Stampa (pagina 9) Bonaccini prova ad abbassare i toni nello scontro con Giorgia Meloni per i fondi sulla ricostruzione: "Questo, dice il governatore dell'Emilia Romagna, non deve diventare un teatrino indecente sulla pelle di chi ha perso tutto, in cui ogni giorno uno polemizza contro l'altro". Su una cosa, però, è fermo: "I reclami di cui mi faccio portavoce sono quelli dei cittadini, delle imprese, della società civile e quanto fatto finora è troppo poco". Sul Corriere della sera (pagina 6) un altro governatore protagonista di un caso: il presidente della Regione Veneto Zaia, che ieri in una conferenza stampa ha lanciato l'allarme granchio blu: "è aggressivo e devasta gli allevamenti di molluschi", ha detto sottolineando d'aver fatto richiesta al governo "perché si attivi lo stato d'emergenza". Infine, l'emergenza sbarchi: superata quota 101mila arrivi irregolari a Pozzallo apre il primo centro rimpatri (Messaggero pagina 7) e il Viminale, riferisce la Stampa a pagina 10, studia espulsioni più rapide e rimpatri per chi è sotto processo. Mentre su il Tempo (pagina 2) Piantedosi ha annunciato un nuovo decreto sull'immigrazione per settembre.

ESTERI
Guerra in primo piano dopo un nuovo massiccio bombardamento notturno russo che ha preso di mira i porti ucraini sul corso del Danubio, a poche centinaia di metri dal territorio Nato della Romania (Repubblica pagina 6 e tutti). Gli obiettivi sono civili: Mosca mira a ostacolare il piano B di Kiev per l'esportazione dei suoi cereali attraverso i canali sul Delta del Danubio in territorio romeno, dunque non attaccabili dalla Russia, colpendo le strutture con cui il grano viene caricato sulle navi nei quattro porti attivi sul fiume, in particolare a Izmail e Reni. Intanto, riferisce la Stampa a pagina 14, l'Ucraina sfida Putin e fa partire il primo cargo attraverso il corridoio del Mar Nero. Il logoramento delle forze e i rischi di allargamento, riferisce Repubblica a pagina 7, spingono a valutare una soluzione "coreana". Ipotesi confermata anche dal Giornale (pagina 11), che sottolinea come l'asse tra Stati Uniti, Sud Corea e Giappone su sicurezza, tecnologia e Taiwan ora agiti Pechino preoccupata della possibilità di una nuova Nato asiatica. Xi Jinping, riferisce Repubblica a pagina 15, vuole gli atolli di Spratly e Paracel, dove passano un terzo dei commerci globali: India, Vietnam e Filippine si schierano con gli Usa aprendo nuovi scenari nella resa dei conti tra le due superpotenze globali.
Intanto a Londra sono state arrestati 3 bulgari con passaporti italiani perché sospettati di essere spie dei russi (Corriere della sera pagina 9 e tutti). Sempre sul Corriere della sera (pagina 8) parlano i sopravvissuti arrivati attraverso il "corridoio verde" di Kharkiv raccontando di torture e sevizie da parte dei russi. Mentre la Stampa (pagina 15) evidenzia il paradosso dell'economia russa con il rublo che crolla ma il Pil è in crescita. E Repubblica (pagina 8) parla dell'ultima mossa di Putin per aggirare l'embargo: il rublo "digitale". Passando al caso Trump, il Corriere della sera (pagina 10) evidenzia le durissime parole dell'ex presidente degli Stati Uniti contro Biden definito "corrotto e totalmente controllato dalla Cina, dall'Ucraina e da vari altri Paesi. Conoscono ogni suo misfatto. "È un presidente compromesso che sta portando il Paese all'inferno", ha dichiarato Trump sul suo social Truth. Infine, la Germania, con la svolta di Berlino evidenziata da Repubblica (pagina 17) dice sì alla cannabis legale a casa e nei locali.

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Commentario del 15.08.2023

IN PRIMA PAGINA
Bardonecchia, fango e paura. La perla della Val di Susa travolta domenica sera da un'onda d'acqua e detriti alta sei metri, sfollati e danni ingenti (La Stampa). Tassa sulle banche, la scelta di Meloni agita gli alleati. Malumori nella Lega: non siamo camerieri (Corriere della Sera). Cos'ha in mente Giorgia, verso l'autunno caldo", scrive il Giornale; Meloni rivendica la tassa sugli extra-profitti delle banche. Dall'alluvione al Mes, dalla manovra (con poche risorse) agli sbarchi: ecco le vere priorità.
Su Repubblica, il flop di Meloni sui Migranti. Sono arrivati già in 100mila, nel 2022 erano la metà: falliti gli slogan e i piani per fermare le partenze. Ma anche Salario minimo; per Conte la premier vuole una guerra tra poveri. Su Messaggero ancora migranti: un nuovo piano rimpatri. Intervista a Piantedosi: "fino a 20 anni di carcere per i trafficanti: reato di pirateria. Al tempo stesso aumenta la possibilità di ingresso legale per lavorare ai progetti Pnrr: previsti diecimila arrivi. Ancora un'intervista, questa volta a Tajani: no allo Stato interventista. Cambieremo la tassa sugli extra-profitti.

ECONOMIA
Su Corriere della Sera, intervista al leader del M5s, Giuseppe Conte, certo che sul salario minimo l'Italia è con "noi". Una piccola apertura la premier l'ha fatta, ha detto che il salario minimo si può prevedere «per alcune categorie». Perché non basta? "Se l'obiettivo è spaccare il Paese e dividere i lavoratori, dopo averlo già sul reddito e sull'autonomia, noi non siamo disponibili. Vogliamo riconoscere dignità del lavoro a quasi 4 milioni di lavoratori, loro in vece vogliono lasciarne una parte indietro . La guerra tra poveri è un modus operandi del governo". Non è propaganda? "No, dalla sanità alla prescrizione questo governo non esprime una visione, ma cerca di tenersi buone le lobby, È un lobbismo di Stato, un corporativismo che finisce per fare gli interessi di categorie pressanti. Questa destra, se prima era sociale, è diventata asociale". Su Il Giornale, Pnrr, Piantedosi ai sindaci. I fondi ci sono, Decaro preoccupato dalle spiegazioni insufficienti del ministro degli interni. SU Messaggero, intervista al ministro che sui imigranti assicura più ingressi per chi può lavorare nei cantieri del Pnrr. Via libera a 10mila arrivi ogni anno, in aggiunta al decreto flussi. E poi visti rapidi per gli operai già assunti dalle imprese italiane. Sempre su Messaggero, intervista a Antonio Tajani: "FI pronta a modificare la tassa sugli extraprofitti"; "abbiamo già definito una serie di emendamenti perché sul serio i cittadini possano continuare a beneficiare del sostegno del sistema creditizio. Tré sono le strade: innanzitutto chiediamo di escludere dalla tassazione quelle banche che non sono sotto il controllo della Bce. Sono i piccoli istituti. Sono le banche di prossimità. Quelle che raccolgono soprattutto al Centrosud i risparmi degli italiani e che sono più vicine alle esigenze di famiglie e imprese. E sono proprio le banche che potrebbero maggiormente patire le conseguenze del provvedimento. Finirebbero per essere più a rischio delle stesse banche straniere presenti sul territorio italiano".

POLITICA
La gaffe di Nordio su Norimberga: suicidi in cella come quelli dei nazisti. Ira di FdI: "inopportuno, così non va". Nordio ha spiegato che è stato fatto tutto il dovuto, poi ha aggiunto: "la prevenzione di un suicidio è praticamente impossibile, persino due prigionieri del processo di Norimberga si tolsero la vita, uno impiccandosi e l'altro avvelenandosi, benché sotto il controllo della polizia militare. Una sparata – scrive il Fatto Quotidiano a pagina 5- che non è piaciuta per niente ai piani alti di Fratelli d'Italia e neanche a Palazzo Chigi. Intanto la Premier, dopo aver chiesto agli alleati di non fare spot, "torna in piazza", scrive il Fatto Quotidiano. una volta rientrata a Roma, ha intenzione di convocare i leader di maggioranza perdire loro; non ci sono soldi e tutto Io spazio fiscale possibile dovrà andare al tema 'lavoro''. E quindi niente bandierine elettorali, dirà la premier, come già chiesto durante la riunione del 3 agosto scorso.. Ma i partiti di maggioranza in questi giorni non sembrano averla ascoltata. Matteo Salvini ha rilanciato, senza consultarsi conia premier, su Quota 41 per le pensioni, la flat tax,la pace fiscale e l'autonomia da approvare entro il 2024. Forza Italia invece vuole modificare la norma sugli extraprofitti bancari ieri Meloni ha detto che ha deciso lei senza consultare nessuno provocando malumori tra gli azzurri che accusano Tajani di contare poco - e chiede di aumentare le pensioni minime, con l'obiettivo finale di portarle a mille euro. Ma non ci sono soldi e quei pochi spazi di manovra di cui il governo potrà disporre andranno tutti sul lavoro.
Lato Dem, su Il Giornale, sinistra con il vizio delle petizioni. Dal lavoro alle armi raccolgono firme ma non consensi. Il Pd perde tutte le elezioni ma esulta per le sue petizioni. I centomila firmatari non hanno però un peso rilevante, neppure se fossero molti di più. Non sono la risposta degli italiani, È solo l'atto politico, legittimo, di una bolla.. Dal lavoro alle armi raccolgono firme ma non consensi, scrive il quotidiano milanese.

ESTERI
Sale la tensione. Sfida nei cieli. Caccia di Mosca intercettati nei cieli d'Europa dalla Raf. L'operazione è partita in Scozia, una "Quik Reaction Alert". Ossia entrare immediatamente in azione quando lo spazio aereo dell'Alleanza è minacciato. Sempre ieri, anche gli F-16 olandesi e danesi sono entrati in azione dopo che un bombardiere russo è stato avvistato nei pressi del Mare del Nord.
Su Corriere della Sera, per la rubrica "il punto militare", Mosca produce "in casa" i droni inventati dagli iraniani. I ricercatori, lavorando su rottami recuperati, hanno concluso che Mosca ha iniziato a produrre una propria versione dello Shahed 136, apparato venduto inizialmente da Teheran in quantità massicce. Ribattezzato Geran 2. la copia presenta punti di contatto evidenti ma anche modifiche che permetterebbero una messa a punto più veloce. I tecnici hanno introdotto parti già adottate su mezzi analoghi (ad esempio per la «navigazione»), hanno cambiato materiale, sono riusciti ad importare componenti occidentali nonostante l'embargo. Evidente l'obiettivo: mettere a disposizione dell'Armata il più alto numero possibile di velivoli e alimentare la «catena» di rifornimento. Gli Shahed sono una costante.
Su La Stampa, a pagina 14, approfondimento su Afghanistan, due anni di Taleban. II 15 agosto 2021 Kabul cade nelle mane dei talebani al termine di un'offensiva iniziata nel maggio 2021. È la fine della guerra in Afghanistan, avviata dagli americani in risposta agli attentati terroristici dell'11 settembre 2001 e proseguita conia missione Nato per un totale di venti anni. Al termine dei quali i talebani tornano al potere dando vita al Secondo Emirato islamico dell'Afghanistan figlio di un precedente accordo firmato a Doha con gli Usa nel 2020.
Niger, su La Repubblica, a pagina 12, "Bazoum a processo per tradimento", "Una nuova provocazione" dei golpisti di Niamey: cosi la Comunità economica degli Stati dell'Africa dell'Ovest, ha liquidato la decisione della giunta militare, ormai al potere in Niger, di perseguire Mohamed Bazoum, il presidente democraticamente eletto, prigioniero dei militari dallo scorso 26 luglio, "per alto tradimento e minaccia contro la sicurezza interna ed esterna del Niger"- Anche gli Stati Uniti si sono detti «costernati» per l'accanimento dei golpisti contro "l'ingiusta incarcerazione di Bazoum". E dire che nel fine settimana il generale Tiani, il nuovo uomo forte di Niamey, aveva aperto a sorpresa «alla diplomazia e alla pace». Niente da fare.
Su Corriere della Sera, Crollo del rublo, allarme al Cremlino. La Banca centrale pronta a intervenire. Sussidi e petrolio non coprono più l'impatto delle sanzioni. Per Federico Fubini, a pagina 12 del Corriere della Sera, la spesa militare ormai rappresenta più di un terzo dell'intero bilancio pubblico russo. La banca statale potrebbe varare un innalzamento dei tassi d'interesse rispetto all'attuale 8,5%, mentre l'inflazione ufficiale ha luglio ha raggiunto il 4,3% e nel corso dell'anno potrebbe salire fino al 5 o persino al 6,5%.

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Commentario del 11.08.2023

IN PRIMA PAGINA
Gelo sul salario minimo (Corriere della Sera). Intervista a Schlein su La Stampa: "Salari, Meloni non ci prenda in giro". Sfida al minimo (Avvenire).
La guerra è finta: le banche trattano altri sconti col Mef (Fatto Quotidiano). Salario minimo, grandi tabù (Foglio). Giochi da tavolo (Manifesto). Oggi la Meloni dirà no ai 9 euro l'ora targati M5s ma fino al 2019 pure lei spingeva il salario minimo (Notizia). Muro contro muro sul salario minimo (QN). Tensioni sul salario minimo (Tempo). Cambiamogli nome, se non piace a Giorgia. Ma una norma contro i salari da fame è urgente (Unità).
Tim, lo Stato interviene con Kkr, al Mef fino al 20% della rete (Repubblica, La Stampa). Mef al 20% nella rete Tim (MF).
Its Academy, ecco la riforma più lavoro per i giovani (Sole24Ore). Detrazioni per i dipendenti (Italia Oggi).
L'inflazione Usa perde velocità Tassi, più concreta la pausa Fed (Sole24Ore). Inflazione ancora in calo mai prezzi non scendono (Messaggero). Il Paese va nonostante i gufi (Tempo).
Torna la prescrizione che salvò B. e Andreotti (Fatto Quotidiano).
Tentazione Pier Silvio (Libero).
Kiev, sfida sul grano (Repubblica).
Inferno Hawaii: morti e migliaia in fuga (Messaggero). L'inferno nel paradiso fuga dalle Hawaii in fiamme (Avvenire).

ECONOMIA
La sfida sul salario minimo è aperta (su tutti i quotidiani): appuntamento oggi a Palazzo Chigi tra lo scetticismo crescente dell'opposizione e i timori di Pd e 5 Stelle: "finirà in nulla" dicono, ma la premier è pronta ad ascoltare le proposte delle minoranze, "sarà un confronto vero", ha assicurato (Corriere della Sera pagina 2). Il sottosegretario leghista Durigon al quotidiano assicura: "da noi proposte alternative ma la legge è un rischio" mentre per Misiani, i 9 euro all'ora servono. Elly Schlein parla a La Stampa (pagina 3) e critica: "Meloni non prenda in giro i lavoratori, l'abbiamo costretta a guardarli in faccia, il salario minimo è presente in 22 Paesi su 27 come la Germania dove l'ha introdotto, guarda un po', Angela Merkel". Per Elsa Fornero, nel suo approfondimento su La Stampa (pagina 4), "il salario minimo e misure di incremento della produttività renderebbero più continuo il profilo contributivo - e suggerisce - meno precariato e più fondi dalle tasse per salvare le pensioni dei giovani". Secondo La Notizia (in prima) fino al 2019 Meloni spingeva per il salario minimo e oggi dice no. Per Cerasa sul Foglio, il salario minimo nasconde grandi tabù. Rampelli (FdI) al Fatto Quotidiano (pagina 3) si dice aperto: "se ne parli senza dogmi, non ho una soluzione preconfezionata".
La richiesta delle banche sul Messaggero a pagina 4 e Sole24Ore a pagina 3: "L'imposta va alleggerita", le banche serrano le fila e rilanciano il dialogo e la collaborazione con il governo sul fronte del decreto extra-profitti. "L'imposta introdotta ha diversi elementi di criticità – scrive Cottarelli su Repubblica a pagina 29 – in primis, se si intendeva introdurre una tassa sugli extraprofitti per trovare risorse per sostenere i redditi bassi, non si capisce perché restringerla solo alle banche – e aggiunge – è una tassa improvvisata".
Inflazione giù al 5,9%, la discesa dei prezzi allontana la stretta Bce (Repubblica pagina 25, Messaggero pagina 2): calo pure in Germania e negli Usa cresce meno del previsto, la Federal Reserve potrebbe mettere in pausa nuovi rialzi. L'Istat rivede la stima di luglio, in frenata energia e trasporti. Il Tempo (in prima e a pagina 2) evidenzia che l'Italia cresce nonostante i gufi. L'Ocse certifica che siamo il Paese in cui il reddito familiare reale pro capite è salito di più.
Infine Tim, il Mef in campo con Kkr, avrà fino al 20 per cento della rete (su tutti), il Tesoro pronto a sostenere l'offerta del gruppo americano per rilevare dai francesi di Vivendi il controllo del sistema.

POLITICA
Salario minimo, in scena il vertice delle tensioni; le opposizioni – tranne Renzi- dalla premier; nel mentre, l'esecutivo pensa a una proposta di legge. Intanto alla Festa dell'Unità arriva Conte; nuovi tentativi di campo largo in attesa delle Europee (Corriere della Sera pagina 3). Tentazione Pier Silvio titola Libero e a pagina 2. Gli azzurri vogliono che scenda in campo. Un sondaggio lancia il secondogenito di Berlusconi, lui ci pensa e ora medita di tenersi il Monza. Per i sondaggisti: brand validissimo, ma la più conosciuta è Marina (Repubblica pagina 10). Intanto prosegue la lotta interna al Terzo Polo (Libero pagina 3). Calenda ufficializza la rottura con Matteo annunciando di andare alle Europee divisi, poi attacca: "sul logo c'era il mio nome, devono andare via loro!". Ma intanto il divorzio non arriva (Corriere della Sera pagina 11). E se il Pd attacca il governo sulla ricostruzione dell'Emilia Romagna che non arriva, la replica del governo – nella figura di Bignami - richiama il passato nella giunta regionale della segretaria del Pd quando tra le sue deleghe c'era quella denominata "Patto per il clima", ossia il "coordinamento intrassessorile delle politiche di prevenzione e adattamento ai cambiamenti climatici per la transizione ecologica"; elemento, questo, sufficiente per un attacco frontale che molto probabilmente si riproporrà – scrive Libero a pagina 8. Repubblica intervista il vicepresidente del Senato, Gasparri, che non supporta le dichiarazioni di Salvini su una possibile alleanza con l'estrema destra francese: "nell'Ue il Ppe non può stare con Le Pen". Intanto, in Veneto, la suggestione di una sfida tra Crisanti e Zaia; il professore – già protagonista di scontri con il governatore, si fa avanti: "Veneto contendibile" in vista del 2025. Mentre sui social spopola la versione Giorgia-Barbie e Matteo-Ken, per il leader della Lega: chi ha coraggio di ridere è padrone del mondo (Libero pagina 8).

ESTERI
Su La Stampa, in prima e a pagina 12, "i bambini prigionieri del filo spinato" di Don Mattia Ferrari; "quel grido di dolore che l'Europa ignora. Per il prete di Mediterranea, "anche noi italiani siamo responsabili di questa violenza disumana. Colpa degli accordi con i due Paesi africani"; "secondo gli attivisti – prosegue- sono circa 600 i deportati. La presa in carico da pare della Libia significa il ritorno nel lager".  Intanto al di là dell'oceano, il candidato presidente ecuadoregno è stato assassinato dopo un comizio; ex giornalista impegnato nella lotta contro la corruzione (Repubblica pagina 15); i narcos rivendicano. Tutto ciò mentre le Hawaii bruciano, devastate dalle fiamme. 36 i morti accertati nel paradiso del Pacifico. I venti dell'uragano Dora trasformano gli incendi in catastrofe; devastata Maui, in cenere l'ex capitale Lahaiana. Shock di Obama, il più celebre tra i nati nell'arcipelago. Biden dichiara lo stato di emergenza. Notizie dal fronte polacco (La stampa pagina 16). Varsavia teme la Wagner: spostati 10 mila soldati alla frontiera bielorussa. Kiev colpisce ancora Mosca con i droni e dagli Usa in arrivo altri 13mld di aiuti. Secondo il Wall Street Journal, le sanzioni non stanno piegando la Russia. Nel 2023 Mosca avrà una crescita dell'1,5% (La Stampa pagina 17). La produzione di armi spinge l'economia.

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Commentario del 09.08.2023

PRIME PAGINE
Banche, governo diviso (Repubblica). La tassa affonda le banche in borsa (Sole 24 Ore). Tassa sulle banche, stop di Forza Italia (Stampa). Anche le banche piangono (Giornale). Aiuti per fisco e caro-mutui con la tassa sugli extraprofitti (Messaggero). Sinistra sbancata (Libero). Meloni "grillina" anti-Giorgetti – titola il Fatto Quotidiano -. Conte: "Ora tassi farmaci e armi".
Alla Stampa parla il ministro Urso: "Benzina cara per colpa dei raffinatori. Interverremo, con i tassisti aperti alle modifiche".
Giustizia, la Stampa intervista il ministro Nordio: "Così cambierò la Giutizia, sintonia con Meloni".
Italia-Politica. Meloni prepaa la stretta sulle espulsioni dei migranti (Giornale).

ECONOMIA
Banche in caduta a Piazza Affari, segnalano Corriere della Sera, Sole 24 Ore, Stampa e tutti i giornali in apertura: -2,12% sul listino milanese, bruciati 9 mld di valore dopo il decreto del governo che introduce la tassa sui profitti maturati grazie all'aumento dei tassi di interesse. Il ministro Urso alla Stampa pagina 9 smorza i toni: "Una misura già praticata in Europa dalla Spagna e discussa anche in Gran Bretagna". Gli istituti di credito si sentono colpiti di sorpresa e preparano la rivolta, temendo ripercussioni soprattutto per le banche più piccole, segnala il Corriere della Sera pagina 3. I banchieri scelgono però il silenzio e preparano la trattativa con il Governo, scrive il Sole 24 Ore pagina 3. Il ministro Giorgetti in serata corre ai ripari: fissato un tetto dello 0,1% al prelievo, mentre Forza Italia si smarca dalla norma e chiede verifiche in Parlamento. Ma, sottolinea la Stampa pagina 7, l'asse premier-Salvni ha isolato Forza Italia. Per Dino Pesole sul Sole 24 Ore pagina 2 la mossa fa parte della corsa a recuperare le risorse per la partita della manovra. Il Messaggero pagina 3 sottolinea come la dote di 2 miliardi derivante dalla tassa andrà a finanziare aiuti su fisco e mutui: l'iptesi è che gli introiti della tassa siano destinati al fondo di garanzia per l'acquisto dell'abitazione principale. Il dem Misiani a Repubblica pagina 2 apprezza la mossa: "Meglio tardi che mai, ora quei soldi vanno destinati alle famiglie più fragili". Giuseppe Conte rivendica il merito: "Noi snobbati, ma ci danno ragione" riporta il Corriere della Sera pagina 6. L'ex premier al Fatto Quotidiano pagina 3 dice: "Così ci vengono dietro, una proposta del Movimento sul tema è stata bocciata 8 volte, ora corrono ai riparmi alla meno peggio. Adesso, rilancia il leader dei 5 Stelle, il governo estenda la decisione di tassare gli extra-utili a tutti i settori che  stanno macinando risultati record, come farmaceutico e industria delle armi". Libero pagina 3 commenta: il governo aiuta i deboli e la sinistra resta spiazzata.
Altro tema caldo è lo scontro sulle licenze per i taxi: fino a 250 mila euro per la licenza, ecco perchè i tassisti sono sulle barricate, scrive Repubblica pagina 4. Urso alla Stampa pagina 9: "Il percorso intrapreso porta finalmente ad avere più licenze, da subito, con regole certe". Il sottosegretario a Infrastrutture e Trasporti, Tullio Ferrante, al Giornale pagina 3 dice: "Tutto è perfettibile ma mi ritengo soddisfatto di questo primo intervento. Con il recente decreto approvato in Consiglio dei Ministri, gli enti locali provvederanno a un aumento del 20% delle licenze. E' una sconfitta interferire con il libero mercato, ma l'utente va tutelato e ora serve una riforma del settore".

POLITICA
La Stampa apre con l'intervista al ministro della Giustizia Nordio: "Non ho mai attaccato i magistrati, dice. Io non sono garantista e nemmeno giustizialista: il mio disegno di legge è solo un primo passo verso la piena attuazione del codice liberale di stampo anglosassone".
Intanto, le opposizioni si preparano a incontrare Meloni venerdì pomeriggio: al centro del vertice ci saranno le discussioni sulle proposte del salario minimo. Ma Schlein avverte: "Parleremo di tutto", riporta il Corriere della Sera pagina 7. In vista dell'incontro, Repubblica pagina 10 segnala la telefonta diretta tra Meloni e la segretaria del Pd, che dice sì al dialogo ma non vuole sceneggiate.
Nei prossimi giorni, nel frattempo, è attesa una stretta sui migranti violenti: pronto il pacchetto sicurezza che prevede rimpatri più veloci, segnalano Stampa pagina 3 e tutti i quotidiani. Epsulsioni rapide e più agenti in strada, così il Messaggero pagina 7 sintetizza le nuove misure in arrivo. L'azione del governo, scrive il Giornale pagina 7, piace agli italiani, che chiedono severità su clandestini e accoglienza: a evidenziarlo è un sondaggio di AnaliPolitica, da cui emerge che 51 italiani su 100 approvano l'operato dell'esecutivo.

ESTERI
Niger, i golpisti nominano uno nuovo premier: si trata di Ali Zeine, ex ministro delle finanze, segnala Repubblica pagina 12. La giunta cerca di consolidare il suo potere prima che intervenga l'Ecowas, nel frattempo non ha ancora avuto esito il tentativo degli Stati Uniti per scongiutare la guerra. La vicesegretario di Stato Nuland parla di "dialogo difficile" e arriva l'allarme di Blinken sulle mosse della Wagner: "Interveniamo o dilagherà in tutta l'Africa" sottolinea la Stampa pagina 17. A Repubblica pagina 12 parla la rappresentante dell'Unione europea per il Sahel, Emanuela Del Re: "Non si deve arrivare alla guerra, dice. Necessario annichilire questa giunta, che è motivata soltanto da interessi personali e sta facendo precipitare il Paese nel caos. Dobbiamo continuare con le sanzioni". Poi la Del Re precisa: "Non è stato ancora contemplato l'invio di un contingente di peacekeeping dopo un eventuale intervento dell'Ecowas". Contro un'azione militare occidentale si schiera anche Tighisti Amare, vicedirettrice del centro sudi britannico Chatham House, intervistata dal Giornale pagina 11. Si teme per l'aumento dell'influenza della Wagner nella zona, con Repubblica pagina 14 che evidenzia come neppure Putin riesca a fermare il gruppo di mercenari. Dopo il "tradimento" di giugno, la milizia privata di Prigozhin sembrava condannata a subire la vendetta del Cremlino. Invece continua a operare liberamente, in Bielorussia come in Africa. È la prova che il presidente è ancora vulnerabile. La Russia nel frattempo continua a i bombardamenti in Ucraina: due missili su un condominio e un hotel nel Donetsk provocano sette morti e 88 fetiti, riporta il Messaggero pagina 10.
Su Repubblica pagina 16 e altri quotidiani il vertice di Belem sulle sorti dell'Amazzonia: stop alla deforestazione, cento miliardi sul tavolo per salvare il polmone verde del pianeta, è la richiesta del presidente Lula. L'allarme: per evitare il disastro, fermare la deforestazione entro il 2029,

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Commentario del 07.08.2023

IN PRIMA PAGINA
Strage di Bologna, il caso De Angelis agita il governo (Corriere della Sera). La destra copre il negazionista (Stampa). Scontro sul revisionismo nero (Repubblica). Strage di Bologna, nuovo scontro sui colpevoli (Libero). Il ministro Piantedosi al Corriere della Sera: "Eccidio neofascista, verità incontrovertibile".
Sanità, medicine e visite più care: l'inflazione taglia le cure (Stampa).
Italia-Economia. Pnrr, fondi per le opere escluse (Messaggero). Repubblica segnala: 11 mld per le calamità chiusi nel cassetto.
Esteri-Niger. I golpisti: "Siamo in guerra" (Repubblica). Alla Stampa parla il ministro Tajani: "Aiuti al Niger o Russia e Wagner colonizzano l'Africa".
Esteri-Ucraina. La Russia gela il vertice di Gedda: "non ci sono le basi per la pace" (Messaggero).
Cronaca. Decine di roghi in Sardegna. Turisti in fuga da case e resort (Corriere della Sera e tutti).

ECONOMIA
Salario minimo. Calenda in un'intervista a Repubblica (pagina 9), annuncia che Meloni lo riceverà prima della pausa estiva: "il salario minimo serve – dice - ed è urgente per combattere l'inflazione e anche perché le 500mila persone a cui verrà levato il Reddito di cittadinanza devono poter trovare un lavoro che sia pagato in modo dignitoso". Pasquale Tridico su Repubblica (pagina 29), fa un approfondimento proprio sul reddito di cittadinanza: la povertà non si azzera in nessuna parte del mondo – scrive - ma con questa misura si alleviano le condizioni di indigenza dei percettori – e aggiunge - le paghe sono troppo basse, è necessario introdurre un salario minimo che garantisca 9 euro l'ora".
Sanità. Su La Stampa (pagina 6), in evidenza l'inflazione che taglia le cure, uno su dieci ora rinuncia, medicine e visite più care. Per esami privati e farmaci non mutuabili aumenti dal 10 al 40%. Liste d'attesa più lunghe. Ed è ancora scontro sui taxi su La Stampa (pagina 10), il governo presenterà oggi il piano per aumentare fino al 20% le licenze attuali, i sindacati contrari avvisano: "senza modifiche alla norma pronti a manifestare".
Il sottosegretario all'economia, Freni parla a La Stampa (pagina 11) dell'Irpef, imposta il cui taglio è ancora prematuro – dice - occorrono conti in ordine, limeremo le agevolazioni fiscali, taglieremo l'Irpef ma serve tempo". Il Messaggero (pagina 2) sul caro estate, invece, evidenzia il risparmio che i nonni permettono ai genitori, occupandosi dei nipoti, una cifra pari a 2mila euro, soldi per eventuali baby-sitter o centri estivi. Sul Sole24Ore (pagina 6) l'allarme denatalità, bisogna agire subito per evitare il crollo, scrive Rosina.
Pnrr. Oggi il ministro Fitto incontrerà i governatori e gli enti locali per assicurare la copertura finanziaria dei progetti: il governo troverà i sedici miliardi per salvare i progetti tagliati fuori e lo farà cercando risorse dove possibile, ha garantito il ministro (Messaggero pagina 5).
Scuola. Come ogni anno – segnala il QN (pagina 2) – c'è il valzer delle cattedre con un anno scolastico al via con 200mila supplenti, mancano docenti di ruolo e il ministero annuncia 50mila assunzioni.  

POLITICA
In primo piano su tutti i quotidiani il caso De Angelis, responsabile della comunicazione istituzionale del Lazio al centro della polemica politica per le sue considerazioni sulla strage di Bologna (Messaggero pagina 6 e tutti). "Ha parlato a titolo personale", ha sottolineato il governatore della Regione Lazio Rocca che prende tempo mentre infuria il pressing delle opposizioni che chiedono la revoca dell'incarico. "Ignobile tentativo di riscrivere la storia, servono dimissioni immediate", dice la segretaria del Pd Schlein (Stampa pagina 2 e tutti). Mentre Violante, intervistato dal Giornale (pagina 3), dice: "Se conosce i nomi dei veri responsabili dovrebbe chiarire e porti le prove". E aggiunge: "Stimo la Meloni e non le suggerisco nulla. Ma serve al Paese che il maggior partito italiano si liberi di vecchie catene". Dal canto suo la premier, riferisce Repubblica a pagina 3, si aspettava le dimissioni del portavoce della Regione, ma teme il malcontento dei suoi e dà a Fratelli d'Italia la consegna del silenzio. Mentre per la Stampa (pagina 3) dietro al post dell'uomo di Rocca c'è un attacco frontale a La Russa per aver ricordato la strage citando la matrice fascista.
In evidenza anche il caso dei presunti dossieraggi denunciati dal ministro Crosetto con la Procura di Perugia che, riferisce il Corriere della sera a pagina 4 (e tutti), accelera ipotizzando altri indagati oltre al finanziere. Sempre sul Corriere della sera (pagina 5) il ministro Piantedosi dice: "Un'attività di dossieraggio finalizzata al condizionamento della vita politica, se confermata, sarebbe un'inaccettabile attività di destabilizzazione". Per Libero (pagina 9) i primi dubbi sull'antimafia risalgono a 5 anni fa. Sempre su Libero (pagina 4) l'intervista alla presidente di Euromedia Research Ghisleri che dice: "La Meloni gode ancora di fiducia però i conti si faranno a febbraio. La gente si aspetta interventi su prezzi e carovita".

ESTERI
Su Repubblica (pagina 6), il piano del ministero dell'Interno per fare fronte all'ondata di arrivi estivi di migranti. Cinquantamila da distribuire in Italia è il piano del Viminale inviato alle Prefetture, seimila alla Lombardia. Intanto sono giorni drammatici nelle acque di Lampedusa, in 34 rimangono bloccati per due giorni, migranti salvati sugli scogli e la Francia li respinge (Messaggero pagina 7). Si moltiplicano gli sbarchi, il governo cerca accordi nel Mediterraneo ma l'Italia da sola non può affrontare le ondate in arrivo (Il Tempo pagina 4). L'immigrazione torna a preoccupare gli italiani, secondo un sondaggio di Ghisleri su Libero (pagina 4).  
Intanto, al summit saudita 42 paesi, assente solo la Russia che nega progressi. Fermezza sull'integrità territoriale di Kiev, non sul ritiro preventivo (Repubblica pagina 17). Cina disponibile a nuovi negoziati, al vertice di Gedda potrebbe essere stato posato il primo mattone di un processo che porti finalmente alla pace in Ucraina. Ma, sul Messaggero (pagina 10), la Russia gela il vertice: "Non ci sono le basi per la pace". Per Podolyak, portavoce di Zelensky, intervistato da Repubblica, è stato un successo: "i paesi neutrali hanno capito la natura della guerra di Putin, la presenza di Pechino è un evento storico" ha detto. Intanto i russi colpiscono un ospedale. Zelensky: "Sono come bestie, terroristi", Kiev bombarda la Crimea. Per Medvedev: "niente trattative, devono strisciare" (La Stampa pagina 12).
Sull'Africa, su La Stampa (pagina 13), le parole del ministro Tajani: "Russia e Wagner nuovi colonizzatori, sull'Africa adesso l'Ue cambi rotta, serve una nuova politica per aiutare il continente a svilupparsi, la crisi del grano affama i poveri, solo Erdogan può convincere Putin a tornare nell'intesa".
Focus di Lucia Annunziata su La Stampa (pagina 16) sulla prossima sfida alla Casa
Bianca. Fra 15 mesi si scontreranno i due candidati più anziani di sempre nella storia Usa.  
Su Repubblica (pagina 21), La Stampa (pagina 15) e Corriere della Sera (pagina 15), l'intervista a Papa Francesco, di ritorno dal viaggio in Portogallo: "A Fatima ho pregato in silenzio per la pace" - ha detto - "In Nord Africa ci sono lager per migranti, fermiamo lo sfruttamento criminale".

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