Commentario del 31.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Martedì 31 agosto 2021

PRIME PAGINE
Covid, la proposta di Speranza: "Green Pass per gli statali" (Repubblica). Palù (Cts) al Corriere: "I bus affollati saranno il pericolo". Da domani si viaggia con il Green Pass (QN). Per la Verità "da domani vedremo i sorci verdi". Intanto, è escalation di violenza No Vax, aggredito cronista (Repubblica, Giornale e tutti). Botte e minacce, la violenza dei No pass (Stampa). "Superato il limite – titola Libero -: criminali no vax". Il Viminale avverte i no vax: no a violenze e minacce (Sole, Corriere). La proposta della Regione Lazio: "I no vax si paghino le cure" (Messaggero).
Esteri-Afghanistan, Onu e Ue: no ai corridoi umanitari (Stampa). Niente "safe zone" in Afghanistan, l'Onu già cede ai diktat talebani (Giornali). "Voli da Kabul dopo il 31 agosto": pressing dell'Onu per i profughi (Messaggero). Kabul, partito l'ultimo aereo Usa (Repubblica). Ritiro tra i razzi dell'Isis (Corriere). Ritiro Usa completo, e adesso si prova a trattare (Avvenire). Il Fatto: strage, Biden sapeva. 6 bimbi uccisi dagli Usa.
Italia-Economia. Il Messaggero segnala il record negativo dell'Italia nella Ue sul numero di mamme al lavoro. Edilizia, rischio blocco per i lavori (Sole). Il Giornale: resta il reddito 5S e tornano le tasse.
Esteri-Germania. La Spd di Scholz guarda al centro e sale nei sondaggi (Sole).

ECONOMIA
Manovra, cig e pensioni tra le sfide di settembre: il Sole (p.3) guarda all'incrocio di dossier nella maggioranza, che cerca di accelerare i vari capitoli per rispettare la tabella di marcia del Pnrr. Tra i temi più delicati restano il dossier anti-delocalizzazione e il reddito di cittadinanza. E' duello sul reddito grillino – scrive il Giornale (in prima e p.2): stop di centrodestra e Renzi, mentre Letta va in soccorso di Conte. Mentre per Bernini (Fi) "è una misura da rifare" e per Renzi "è sbagliato e fallimentare", il leader 5S avverte: "Ora non si può tornare indietro". Anche se, secondo la Stampa (p.12), ora il M5S apre alle modifiche. Sul Reddito di cittadinanza arriva l'attacco di Libero (p.9) al ministro Orlando: vuole regalare il sussidio ai migranti. Nel mirino l'ipotesi di abbassare da 10 a 2 anni di residenza in Italia il requisito per ottenere l'assegno.
Ma si guarda anche al lavoro e ai ritardi della riforma delle politiche attive. Repubblica (p.22) segnala i rallentamenti dei centri per l'impiego: assunto solo l'8% degli addetti. A pesare sono le norme Covid e gli ostacoli burocratici: senza personale e senza le nuove sedi regionali, la riforma parte con il freno a mano tirato, ma raggiungere gli obiettivi nei tempi comunicati a Bruxelles è essenziale per incassare i 5 mld di fondi entro il 2025 del Recovery.
A proposito di lavoro, il Messaggero (in prima e p.11) evidenzia il record negativo dell'Italia in Europa sul numero di mamme al lavoro: il nostro Paese è ai minimi per tasso di occupazione delle donne con figli (70,2%), con il divario ai massimi rispetto agli uomini (90%). E cresce il pressing per l'introduzione di sgravi ad hoc, in particolare per il rientro dopo il periodo di maternità.
Torna l'incubo delle cartelle (Giornale p.3): in arrivo 60 mln di atti per "recuperare" 25 mld. Da domani le Entrate riprenderanno l'invio degli avvisi sospesi. Fisco, concorrenza e appalti, questo per Fubini (Corriere p.15) il corridoio stretto di Palazzo Chigi per proteggere la ripresa.
Allarme per il rischio blocco nell'edilizia: Sole (in prima e p.3) evidenzia la morsa di rincari dei prezzi delle materie prime, scarsità di materiali e di manodopera specializzata che rischia di bloccare il settore. Il decreto infrastrutture è fermo da luglio e aspetta il sì del governo: ma mancano le compensanzioni per il settore privato e per i lavori del Superbonus. "Così – dice il presidente dell'Ance, Buia – le imprese sono impossibilitate a rispettare i contratti".
Il Messaggero (p.10) segnala il doppio flop del bonus vacanze: più che dimezzato l'utilizzo, non spesi oltre 350 mln. Tra luglio e agosto sono stati utilizzati meno di 300mila voucher, la metà rispetto allo scorso anno.

POLITICA
Esplode la violenza No-vax: botte ai cronisti e minacce agli scienziati (Stampa, Corriere e tutti). A Roma aggredito un videomaker, a Genova il virologo Bassetti insultato e inseguito fin sotto casa. "Ho già denunciato 70 persone, ora lo Stato si muova" dice Bassetti al Corriere (p.11). Libero (in prima e p.3) attacca sulla vera "natura" dei no vax: sono "soggetti pericolosi". Viminale e Servizi lanciano l'allarme: "Rischio escalation". Domani Forza Nuova si mobilita per bloccare i treni in più stazioni (Repubblica p.13 e altri). Offensiva in 54 stazioni: vogliono bloccare i treni e invadere le strade (Libero p.3). La nuova protesta contro l'introduzione, da domani, dell'obbligo di Green pass per viaggiare su aerei, traghetti, treni nazionali e pulmann a lunga percorrenza (QN in prima e p.5 e altri). E' la fase due del Certificato verde – scrive Repubblica (p.10) -: andrà esibito dai docenti a scuola e nelle università anche dagli studenti, oltre che per viaggiare. E ora Speranza valuta l'allargamento del Green Pass. A Repubblica (in prima e p.11) il ministro della Salute dice: "Si può partire dai dipendenti pubblici". La Regione Lazio intanto si schiera contro i no-vax: "Si paghino il ricovero". La proposta dell'assessore D'Amato: "Piano per addebitare le spese delle terapie intensive" (Messaggero p.3). In vista del ritorno a scuola, Palù (Cts) al Corriere (p.12) dice: "Ora i più esposti al virus sono gli adolescenti. I mezzi affollati di ragazzi saranno un punto critico".

ESTERI
America, addio Afghanistan (Stampa p.6 e tutti). Via da Kabul l'ultimo aereo Usa: "Finita la guerra dei vent'anni". Ritiro completato a sorpresa con un giorno d'anticipo. Blinken: "La missione militare è terminata, inizia quella diplomatica". I talebani festeggiano con spari in aria. Haggani, leader talebano, festeggia: "Abbiamo fatto di nuovo la storia. L'occupazione si è conclusa". Ora l'America scommette su Qatar e Turchia per mediare con Kabul (Repubblica p.2): il segretario di Stato Blinken apre al G20 per gestire le crisi insieme a Russia e Cina. A Wasghinton cresce il pressing sul presidente Biden, considerato bollito da Libero (p.13), che sottolinea le voci di dimissioni. Negli Stati Uniti, intanto, si apre il caso del blitz che ha distrutto una famiglia. "Non erano terroristi", e l'America ora indaga (Corriere p.3 e tutti). Dieci morti, tra cui sette bambini nel raid americano. "Biden sapeva" scrive il Fatto. "Danni collaterali": la Stampa (p.8) evidenzia come si tratti di una scena vista troppe volte da quando la guerra è asimmetrica e senza regole.
L'Unhcr: "A fine anno 500mila profughi". A Leuca i primi sbarchi (Repubblica p.9, Stampa p.11). Secondo l'International Rescue Committee sono almeno 263mila gli afghani che hanno collaborato con le organizzazioni occidentali. E si apre il dibattito sui corridoi umanitari per salvare chi è rimasto a Kabul. L'Onu vota sì alla risoluzione sull'Afghanistan ma dice no alle "safe zone": il parere contrario di Cina e Russia affonda la proposta franco-britannica di corridoi umanitari (Repubblica p.4, Stampa p.10 e tutti). L'Onu chiede di garantire passaggi sicuri a chi vuole lasciare il paese. Di Maio: "Non possiamo fare corridoi umanitari dall'Afghanistan perché dovremmo dare le liste delle persone ai talebani". Oggi ci sarà il Consiglio dei ministri dell'Interno Ue: "L'Europa senza voce" scrive la Stampa (p.11), che evidenzia come i Ventisette restino spaccati sulla strategia.
Usa, virus fuori controllo. E l'Europa chiude la porta agli americani non vaccinati (Messaggero p.5, Corriere p.12). Ma il divieto di ingresso potrebbe essere eluso se non tutti i paesi adottassero le stesse regole. Nell'Europa a due velocità rallentano le vaccinazioni "Rischiamo 236mila morti" (Stampa p.4). Nei paesi dell'Est campagna al palo, immunizzato solo uno su quattro. La proiezione choc dell'Oms: entro fine anno impennata di vittime.

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Commentario del 30.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Lunedì 30 agosto 2021

IN PRIMA PAGINA
Kabul nel caos e l'America attacca ancora (Corriere). Mattarella: politici Ue sconcertanti sui profughi. Scossa di Mattarella: serve un esercito Ue (Giornale). Il Colle: accogliere i profughi è un dovere per tutti. Mattarella: il dovere dell'accoglienza (Stampa). Da Ventotene schiaffo del presidente all'Europa.
Grana per Di Maio (Libero). Il governo si scorda 81 donne a Kabul. Kabul, l'Isis-K cerca altri morti, drone Usa ferma un'autobomba (Messaggero). Apertura dei talebani per i voli umanitari oltre il 31 agosto.
Londra e Parigi trattano per i corridoi umanitari (Repubblica). Negoziati con talebani e Onu per far partire i collaboratori.
Un bollettino per i non vaccinati (Messaggero). Il piano del ministero della Salute: "Saranno chiari i rischi per chi non si immunizza". Green pass, ecco l'ultima follia: obbligatorio pure se stai a casa (Verità).
Draghi punta al Quirinale e consulta partiti e peones (Fatto). Dal silenzio ai primi colloqui, ma gli servono i voti dei giallorosa.
"Sul Reddito non torniamo indietro" (Corriere). Parla Conte: le critiche a Lamorgese? Lei è competente e sa bene come muoversi.

ECONOMIA
Nuovi ristori contro la crisi, tempi stretti per le richieste (Messaggero p.5). Entro il 2 settembre necessario presentare la documentazione all'Agenzia delle Entrate. Le risorse a chi ha subito una riduzione del fatturato per le restrizioni anti-Covid.
Patuelli: "E' scritto: Draghi taglierà le tasse" (Libero p.6). Il presidente dell'Abi: "Il piano è contenuto nel documento delle Commissioni Finanze. Si partirà dall'Irap. Ce lo chiede l'Europa".
Intanto tra Irpef, Quota 100, concorrenza e Reddito riprende il cammino delle riforme (Messaggero p.5). Per sostituire Quota 100 si riparte dall'Ape sociale, scrive invece il Sole (p.3). In vista del tavolo Governo-sindacati sulla manovra, la maggioranza guarda all'Anticipo rafforzato e a Opzione donna in forma strutturale.
E intanto l'ex premier Conte, nella sua intervista al Corriere (p.12) promette: "Centrodestra e Italia Viva non passeranno sul Reddito di cittadinanza. Salvini? Fa demagogia".
Pronto intanto da parte del governo un piano da 5 miliardi per recuperare chi perde il lavoro (Repubblica p.17). Si punta a reinserire 3 milioni di persone: il 75% sono donne, disoccupati di lunga durata, persone con disabilità, under 30 e lavoratori over 55.
Secondo il Sole (p.4) ci sono 1,2 milioni di posti da coprire entro ottobre: pochi i profili adeguati. Nuovi ingressi in crescita sul 2020 e in parte al 2019. Richieste concentrate sui livelli di istruzione più bassi. Grande mobilità in tutti i settori.
"Il lavoro deve diventare la priorità per tutto il governo, non solo del Pd e di Orlando", dice a Stampa (p.13) Giuseppe Provenzano. Il vicesegretario dem: "Trovare i fondi per la Cig è un problema politico".
Prendi i soldi e scappa, titola invece Verità (p.12). Il governo litiga al suo interno e con Confindustria per il decreto teso a colpire le aziende che spostano all'estero le attività. Come hanno fatto parecchie industrie dopo aver intascato ricchi contributi statali.

POLITICA
Un bollettino a parte per i non vaccinati: "Così rischi più chiari" (Messaggero p.2). Il ministero: "Scoraggiamo le fake news e facciamo capire i protocolli per chi rifiuta". Alcune Regioni già separano i dati: i casi gravi sono quasi soltanto tra i non protetti.
E sempre il Messaggero (p.4) parla di quattro diverse quarantene, il labirinto delle regole se a scuola c'è un positivo. Da quest'anno 7 giorni di isolamento per gli alunni vaccinati. Per gli altri restano 10. Ma gli studenti contagiati restano a casa 14 giorni (se guariti) o 21 (se asintomatici).
Sicilia gialla, ma altre sei regioni sono a rischio: per gli studenti test salivari a campione, scrive la Stampa (p.10). Anche il Piemonte sotto osservazione. A scuola controlli ogni 15 giorni e un'app per il Green Pass del personale. Repubblica (p.12) racconta invece dei focolai delle vacanze: "Otto contagi su dieci tra chi rientra dalle isole". La conferma del tracciamento: i nuovi positivi arrivano dalle località italiane più che dall'estero. La Lombardia fa i tamponi a chi atterra dalla Sicilia. D'Amato: "Chi ritorna deve subito vaccinarsi". Secondo Verità (p.3) l'Università impone il lasciapassare a chi fa gli esami a distanza. Il protocollo dell'Ateneo di Trieste chiede agli studenti di esibire il green pass pure quando sostengono test online. La prova che lo scopo del certificato è farci vaccinare ad ogni costo, non ridurre i contagi.
La Stampa (p.11) si concentra invece sul rebus trasporti. Dal primo settembre scatta l'obbligo del Green Pass su aerei, navi e treni veloci. L'incognita dei controlli: autisti e hostess pretenderanno i certificati, ma loro potrebbero viaggiare senza.
Il Giornale (p.8) racconta invece della violenza "No Pass". Dalla rete alla piazza, tra insulti e aggressioni: a Milano 8 denunciati. Dopo il blitz al "Giornale", distrutto gazebo M5S. A Roma picchiata una giornalista Rai.
Scenari politici. Letta, la sfida del Nord: "Allarghiamo il campo e fermiamo le destre" (Stampa p.12 e altri). Blitz a Milano e Torino a poco più di un mese dal voto: "Dimettermi se perdo a Siena? Sono sicuro di vincere". Secondo Libero (p.8) però perfino il segretario Letta si vergogna del Pd e corre senza simbolo. L'ex premier presenta il logo per le Suppletive di Siena: c'è soltanto il suo nome. Così dà ragione alla sardina Santori: quello dem ormai è un "marchio tossico".

ESTERI
Afghanistan, il drone Usa spara ancora: "Prevenuto un altro attacco" (Corriere p.4-5 e tutti). Vicino l'aeroporto di Kabul, missile contro un'auto "piena di esplosivo". Testimoni: distrutta famiglia con sei bambini. Due giorni fa era stato usato il "Ninja", che uccide con le lame. Ma agire in scenari urbani ha conseguenze pesanti sui civili. Repubblica (p.2) parla di "zona protetta a Kaboul", questo il piano Macron-Johnson per chi vuole partire. Londra e Parigi pronte a portare all'Onu una proposta per proseguire con il ponte aereo. Primo sì dei talebani: "Solo per chi ha i documenti". Oggi un vertice convocato dagli Usa.
Il Giornale (p.3) riporta invece l'omaggio di Biden ai 13 soldati morti: "L'ultimo sacrificio del Paese migliore". Il presidente: "Hanno salvato 117mila vite". Ma è ancora bufera: pure Blinken nel mirino. La Stampa (p.4) parla invece della "culla del terrore". Nella provincia orientale di Nangharhar torna il centro dell'islamismo. Qui si fermarono i sovietici e Bin Laden lottò e si rifugiò. Ora Cia e Taleban cercano di stanare i guerriglieri Isis-K.
E intanto la ministra Cartabia promette: "Farò di tutto per salvare giuriste e magistrate afghane" (Repubblica p.7). La ministra della Giustizia vuole portare nel nostro Paese chi amministrava la legge e "ora rischia la vita".
In primo piano sui quotidiani anche il messaggio di Mattarella: "Ora una difesa comune. Politici Ue sconcertanti sui profughi". Il capo dello Stato a Ventotene: "Per l'accoglienza servono politiche europee, ora c'è ipocrisia".
Onu, tempo scaduto? Scrive invece la Stampa (p.6-7). Cno gli islamisti il mondo e le guerre sono cambiate, ora il ruolo politico delle Nazioni Unite è marginale. Quali sfide attendono il G20? Stabilità regionale, terrorismo e assistenza umanitaria: il ritiro della Nato apre nuovi scenari a Kabul. Sul Corriere (p.11) intervista all'Alto Rappresentante Ue Josep Borrell: "Sicurezza, ora tocca all'Europa. E' necessaria una forza di primo intervento degli Stati Ue di 5mila soldati per tutelare i nostri interessi".
Germania, il primo duello in tv non frena la rincorsa di Scholz. In un dibattito dominato dai temi legati alla missione in Afghanistan, alle tasse e al cambiamento climatico il candidato della Spd, avanti nei sondaggi, è riuscito a non farsi mettere in difficoltà dal rivale della Cdu Laschet.

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Commentario del 29.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Domenica 29 agosto 2021

PRIMA PAGINA
100 mila bloccati a Kabul (Repubblica): cominciata la fase finale del ritiro. L'ira di Biden: i raid non si fermano (Stampa, Corriere). La guerra dei droni contro l'Isis (QN). Risposta Usa alle bombe, uccisi due capi dell'Isis-K (Messaggero). Verità parla di "vendettina" americana.  Biden avverte: "Imminente un altro attentato" (Repubblica). Giornale parla di "mina jihadista sull'Occidente".
Covid, Messaggero intervista Ricciardi: "Green pass solo ai vaccinati". Abrignani (Cts): "Obbligo vaccinale". Ma Conte dice no (Stampa). Via le cure a chi non si vaccina, per la Verità il ricatto arriva in Parlamento. Intanto il Fatto segnala: contro il Covid la cura c'è, manca tutto il resto.
Italia-Politica. Altri sbarchi a Lampedusa, Salvini accusa il Viminale (Corriere). Gelmini a Repubblica: "Lamorgese non si tocca. Fermiamo le liti". Libero però scrive: via Durigon, e Lamorgese? Giorgetti lancia Draghi al Colle (Giornale).
Italia-Economia. Il Rdc agita il governo, la Lega per abolirlo (Avvenire). Fatto: Matteo copia Matteo: "Abolire il Rdc per legge". Riparte il Fisco, 4 mln di cartelle (Stampa e altri).

ECONOMIA
Pil verso una crescita boom del 6%, ma il record non colma il crollo del 2020 (Messaggero p.14). Le proiezioni per fine anno solo molto più alte del 4,5% di crescita stimato nel Def di aprile, ma non bastano per arginare il crollo dell'8,9% dello scorso anno. Intanto, il Sole (p.2) riporta i dati di Intesa Sanpaolo che confermano la crescita (+5,3%) dell'industria nei primi cinque mesi del 2021 rispetto al 2019. Elettrodomestici, metallurgia e mobili sono già oltre i livelli pre-Covid, a trainare sono soprattutto gli investimenti e l'export.
Parte il cantiere pensioni nel governo: la Lega avvisa Draghi su Quota 100 (Repubblica p.22). Senza correttivi, dal primo gennaio si torna alla legge Fornero con un salto di 5 anni – da 62 a 67 – per andare in pensione. Salvini annuncia battaglia e chiede di "usare i soldi del Reddito di cittadinanza per prorogare Quota 100". La Lega va all'attacco del Reddito di cittadinanza, con Salvini che ha annunciato che la sua sarà la prima firma sotto l'emendamento che "cancella il Reddito di cittadinanza" (Avvenire in prima e p.12). E il Fatto (in prima e p.14) attacca: Salvini ha lo stesso ghostwriter di Renzi, infatti chiede di abolire il Rdc perchè "disincentiva il sacrificio".
Fisco, riavvio graduale delle cartelle: 4 mln nel 2021 su 20-25 (Sole p.4 e tutti). Da mercoledì prossimo riprende l'attività di invio delle cartelle esattoriali. Si interrompe così il blocco delle operazioni di notifica e di riscossione adottato, causa pandemia, dall'Agenzia delle Entrate a partire dal mese di marzo dello scorso anno.

POLITICA
Soddisfazione in Italia per la riuscita del ponte aereo per mettere in salvo i profughi afghani: sono 5mila quelli giunti nel nostro Paese. Il ministro Di Maio rivendica: "Siamo primi nell'Ue per evacuati" (Stampa p.8). Ora si lavora al piano per l'accoglienza: in arrivo il decreto. Il Viminale cerca 5 mila posti (Repubblica p.8). Servono soldi per vitto, alloggio, scuola, sanità e integrazione. Il Corriere (p.6) segnala il piano governo-Comune per trovare i fondi per finanziare i posti mancanti. La ministra Gelmini a Repubblica (p.10): "Sui profughi l'Italia sta già facendo la sua parte. Ma, ripeto, ci aspettiamo una risposta unitaria dall'Europa. Non possiamo essere lasciati soli, è già accaduto troppo spesso. Ogni Stato membro si prenda le proprie responsabilità". Sull'accoglienza, Giorgia Meloni incontra il presidente ungherese Orbàn: "I rifugiati afghani – concordano i due – non gravino sull'Europa" (Giornale p.6, Libero p.8 e tutti).
E in tema migranti, ondata di sbarchi a Lampedusa (Stampa p.10, Libero p.6 e altri). La destra torna all'attacco del Viminale: "Lamorgese difenda i confini o si dimetta". E Salvini accusa anche Carfagna, che aveva espresso solidarietà alla ministra dell'Interno. La Gelmini a Repubblica (p.10): "Sull'immigrazione Salvini pone un problema reale, dopo il Covid c'è il rischio di una ripresa indiscriminata degli sbarchi. Ma il bersaglio è sbagliato: Lamorgese da sola non può fermare il fenomeno, è ingiusto prendersela con lei".
Covid, con la variante Delta ricoveri raddoppiati. Secondo l'Iss nell'ultima settimana i positivi sono aumentati tra gli over 60. "Profilassi unica difesa" dicono gli scienziati (Messaggero p.6). "Imporre il vaccino è l'unica strada per fermare i ricoveri – dice alla Stampa (p.13) Abrignani del Cts -. Avremo sempre una significativa quota di No Vax e su quelli intervieni solo con una legge". Ma il leader dei 5S Conte si smarca: "No all'obbligo" (Stampa p.12). Il consulente della Salute Ricciardi al Messaggero (p.7): "Senza la vaccinazione di massa, pensare di convivere con il virus è una pia illusione. La bassa endemia la otteremo con il 95% di vaccinati, nel frattempo – aggiunge - bisogna rendere più restrittivo l'uso del green pass: va dato soltanto a chi ha completato la profilassi o chi è guarito". E il direttore dell'Iss Brusaferro a Repubblica (p.15) aggiunge: "Vaccini e Green pass stanno funzionando. L'Italia non è quella di un anno fa, la scuola rimarrà aperta". Il Fatto (in prima e p.10) si concentra sulla cura con i monoclonali: il ministero ha reperito risorse per 200 mila infusioni, ma ne sono state effettuate solo 7.500 in tutta Italia.
Verso le amministrative, Libero (p.13) cita i sondaggi che vedono il Pd sotto a Roma e Torino. E trema anche Sala a Milano. Nella Capitale è primo il candidato di centrodestra Michetti, Raggi terza. A Milano si va verso il testa a testa, mentre l'alleanza giallo-rossa è avanti a Bologna e Napoli.

ESTERI
In primo piano la vendetta Usa in Afghanistan. Un drone-killer uccide nella provincia di Nangarhar le menti dell'attentato all'aeroporto (Stampa p.2 e tutti). "La pagherete, è solo l'inizio" dice Biden. "E' un messaggio ai terroristi: Wasinghton può colpirli, ha i mezzi e non si fermerà" commenta l'ex viceministro della Difesa Usa, Lawrence Korb, al Messaggero (p.2). Iniziata, nel frattempo, la fase finale dell'evacuazione da Kabul: chiusi i voli dei civili, ma restano bloccati in 100 mila (Repubblica in prima e p.2 e altri). Secondo il Giornale (p.5) parte ora la fase due: l'esodo via terra. Gli afghani da evacuare raggiungeranno le ambasciate italiane in Iran o Pakistan: nelle liste di chi deve ancora essere portato fuori dal Paese ci sono attivisti ed ex collaboratori, ma c'è il timore di infiltrazioni. E, mentre arriva  l'allarme di Biden su un possibile nuovo attentato a Kabul nelle prossime ore", l'allerta terrorismo viene lanciata anche fuori dai confini afghani. Micalessin sul Giornale (p.3) sottolinea il rischio lupi solitari e terroristi inflitrati tra i profughi afghani: cresce la paura per la data simbolo dell'11 settembre. Biden, intanto, resta sotto tiro negli Stati Uniti: per lui – scrive la Stampa (p.6) – il pericolo politico più grave è essere considerato debole, incompetente e mosso solo dall'interesse elettorale.
Italia al lavoro in vista del G-20 straordinario: il piano di Palazzo Chigi è un vertice per metà settembre (Messaggero p.3). La Stampa (p.7) segnala il puzzle di Draghi, che accelera il dialogo con la Russia sul summit. Mentre Xi prende tempo: la riunione di domani dell'Onu fa slittare la telefonata tra il premier italiano e il leader cinese.

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Commentario del 28.08.2021

IN PRIMA PAGINA
Kabul, il ritorno degli italiani (Corriere, Messaggero). Ultima fuga dall'orrore (Stampa). Caos profughi da Kabul (Giornale). L'allarme della Casa Bianca: "L'Isis colpirà ancora" (Repubblica). Il Tempo scrive: ora rischiamo anche noi. Libero parla di "resa dell'Occidente": Biden piange e i talebani se la ridono.
G20 sull'Afghanistan, Draghi ottiene il consenso dell'India e tratta con la Russia (Repubblica). Mosca alza il prezzo per scendere in campo (Verità). Il premier incontra il russo Lavrov e cerca di coinvolgere la Cina (Foglio). Draghi – scrive il Fatto – vuole Putin, che alza il prezzo. L'ambasciatore Massolo a MF: "Roma svegli l'Ue su Kabul".
Covid, c'è il sì del Cts: il Green Pass sarà valido per dodici mesi (Stampa). Verso il ritorno a scuola, vaccinati due studenti su tre (Corriere).
Italia-Economia. Alta tensione Pd-industriali, divisi su lavoro e licenziamenti (Giornale).
Italia-Politica. La leadership offerta a Malagò spiazza Forza Italia (Repubblica).

ECONOMIA
Sulle risorse alle Regioni un tagliando periodico, segnala il Messaggero (p.7). I fondi erogati dallo Stato per finanziare le funzioni cedute non saranno definitivi. Le intese dovranno prevedere meccanismi per far restituire i soldi in eccesso nei bilanci. Per quanto riguarda i concorsi, sul portale della Pa già superati 30mila iscritti. Boom di richieste dal Lazio.
Secondo il Tempo (p.5) è addio alla tregua fiscale. Da settembre si esauriscono le proroghe per la spedizione delle cartelle ed i pignoramenti. La riscossione era di fatto ferma da marzo 2020. Sarebbero una sessantina di milioni gli atti pronti ad essere recapitati.
La Fed intanto è pronta a ridurre gli aiuti: "Ma i tassi restano ancora fermi" (Stampa p.22 e altri). Powell: il taglio degli acquisti di titoli entro fine anno, anche se la variante Delta preoccupa. L'intervento alla conferenza di Jackson Hole: la decisione è attesa per il vertice di novembre.
Anche il Sole (p.3) parla di Powell cauto: ritiro aiuti possibile entro fine anno. Il presidente della Fed replica a chi teme l'inflazione e chiede una stretta più rapida: le pressioni sui prezzi risulteranno transitorie.
Cala però intanto la fiducia delle imprese. Per l'industria timori sull'autunno (Sole p.11). L'Istat: in agosto peggiora il clima dei settori economici dopo otto mesi di crescita. Pesano le difficoltà a reperire manodopera e tensioni sugli approvvigionamenti. Repubblica (p.25) riporta invece l'attacco di Bonomi ad Orlando: "E' contro le imprese", il Pd replica: "Aiuti miliardari". Il presidente di Confindustria torna ad accusare il ministro del Lavoro che viene difeso dal suo partito.
Il Messaggero (p.14) riporta invece la carica dei candidati per Ita: 8mila richieste su 2800 posti. Si sono fatti avanti circa mille piloti e oltre 2mila assistenti di volo attualmente occupati in Alitalia. Di fatto è già stato completato l'organico indicato dalla newco. Entro settembre la gara per il marchio.

POLITICA
Sicilia, tornano le mascherine in strada (Corriere p.10). Cresce l'incidenza dei casi, tende a diminuire l'Rt a 1,01. Validità del green pass, via libera alla proroga a 12 mesi.
Per la Stampa (p.12) salgono ancora i ricoveri. L'Unione Europea vieta l'ingresso di cittadini Usa non vaccinati. In Toscana i luoghi pubblici saranno interdetti a chi non è immunizzato. E sempre il Corriere (p.13) ci porta dentro l'universo dei No Vax. Miti, ossessioni e fake news dei gruppi anti-vaccino. Ma dietro di loro si intuisce un pezzo di società silente. Per i bus, arriva l'alt delle Regioni ai controllori: "Non vigilano sulle regole Covid" (Messaggero p.9). I dubbi dei governatori: "Verifiche solo sui biglietti, non sono pubblici ufficiali". Il Cts corregge il ministero dei Trasporti: sui mezzi sconsigliate le mascherine Ffp2. Per quanto riguarda la scuola il rischio sospensione spinge i vaccini dei prof: il 90% ora è in regola (Repubblica p.16). In 7 giorni quasi 50mila iniezioni al personale scolastico e 230mila ragazzi immunizzati. Secondo Verità (p.4) contro il green pass sarà battaglia un Aula. Dal 6 settembre inizierà la discussione per la conversione del decreto che ha introdotto il certificato. I troppi paradossi per accedere a mense, ristoranti, palestre, trasporti e scuola dovranno passare attraverso i 1300 emendamenti già presentati.
Scenari politici. Sul dopo Durigon Salvini prende tempo: Draghi intanto blinda Lamorgese (Repubblica p.12). In programma una riunione fra il premier, la ministra dell'Interno e il leader del Carroccio per sbloccare il caso delle dimissioni del sottosegretario leghista. Giorgetti: "Se Draghi va al Colle si voti", la Lega vuole Rixi al posto di Durigon (Stampa p.14). Fallita la strategia di legare a Lamorgese la vicenda del sottosegretario che si è dimesso. Su Stampa (p.15) intervista a Mara Carfagna: "La campagna elettorale non avvelena i pozzi di questa maggioranza". Poi aggiunge: "Stop col gioco allo sfascio. Lamorgese va difesa, e per il Colle un presidente di tutti, sul modello che ha offerto Mattarella".

ESTERI
Afghanistan, a Kabul l'incubo non è ancora finito: gli americani temono un attacco ai marine in partenza (Corriere p.2-3). Un aereo potrebbe essere colpito quando non ci saranno più soldati Usa fuori dall'aeroporto. Anche britannici tra i morti. Intanto con la missione Aquila gli italiani tornano sull'ultimo C-130. I nostri militari sono rientrati dopo aver evacuato i connazionali e 5 mila afghani. Guerini: fatto più di quanto credevamo. Anche Repubblica (p.2) riporta l'allarme dei servizi: "L'allerta resta alta, possibili altri attacchi". Nelle ultime ore individuate tre minacce, contro l'aeroporto ma anche contro i voli in partenza.
Anche per il Messaggero (p.3-4) l'Italia ha lasciato Kabul: "Noi, via dopo vent'anni: salvate migliaia di vite". Alle 18.35 è decollato dalla capitale il volo con a bordo gli ultimi militari. Il generale Portolano ricorda i soldati caduti. E intanto i talebani fanno la mossa anti-Isis: arruolati nelle province migliaia di nuovi miliziani. La prima vera sfida del nuovo governo: garantire il controllo capillare del territorio. I terroristi che hanno colpito a Kabul contano almeno su 2mila combattenti. Il tema è in primo piano su tutti i quotidiani. La Stampa (p.2-4) parla di "fuga dall'orrore". Duecento morti, paura per altri attacchi. L'evacuazione è terminata. Venditori di strada, famiglie, due fratelli di Jalalabad che volevano andarsene, amici dell'Occidente. Fra i morti dell'attentato jihadista c'è il ritratto di un Paese che rifiuta di finire sotto il giogo taleban.
Sempre secondo la Stampa (p.6) ora è caccia ai terroristi. Biden vede i capi militari e dell'intelligence per individuare gli obiettivi. Mancano basi sul terreno e strumenti per intercettare le comunicazioni. Il Giornale (p.3) si concentra invece sull'emergenza profughi: "Esodo di 500mila", in Europa è allarme sicurezza. Sos dell'Onu. Rischi di infiltrazioni jihadiste. L'Ue non svela quanti rifugiati accoglierà. E in Italia si muove il Copasir. Per il G20 Draghi sonda Russia e India: Mosca chiede di pesare di più (Corriere p.8). Il premier vede Lavrov e sente Modi. I dubbi della Cina. La strada per un vertice straordinario resta in salita. Lavrov a Draghi: "G20 allargato a Pakistan e Iran", riporta la Stampa (p.8). Le condizioni di Mosca, ma Palazzo Chigi frena su Teheran. Il presidente americano Biden studia intanto la vendetta: droni contro i jihadisti (Messaggero p.5). Il presidente prova ad uscire dall'angolo: i responsabili dell'attentato devono morire. L'apertura degli studenti coranici: resti il consolato Usa in Afghanistan.
Germania. Scholz "può essere la cancelliera", l'Spd ora sogna il posto di Merkel. Gioco di parole in un manifesto elettorale per parlare di equità salariale e diritti delle donne.

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Commentario del 27.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Venerdì 27 agosto 2021

PRIME PAGINE
L'esplosione all'aeroporto di Kabul in evidenza su tutti i quotidiani. Isis, bagno di sangue a Kabul (Repubblica). Kabul, l'ultimo orrore (Messaggero). Il massacro di Kabul (QN). Giornale: "Strage annunciata". L'Isis attacca, morte a Kabul (Corriere). Kamikaze annunciato: strage a Kabul (Verità). Altro che trattare, ci sparano (Libero).
L'intervista al Ministro Guerini su Repubblica: "Terrore, il rischio è il contagio". Draghi: "Un atto orribile", l'Italia termina i suoi voli (Avvenire).
Durigon lascia e la Lega cerca una contropartita (Repubblica). Durigon lascia dopo l'assedio: "Ho sbagliato ma in buona fede" (Giornale). La resa di Durigon: "Mi dimetto da sottosegretario" (Messaggero). Libero: La lettera del sottosegretario leghista Durigon: "Ho deciso, mi dimetto. Ecco perché".
Ricoveri, morti e pochi vaccini la Sicilia deve tornare in giallo (Messaggero). Pochi vaccinati, la Sicilia in giallo (Corriere).
L'intervista al Ministro Carfagna su Giornale: "Su vaccini e green pass distanti dalla Lega".
Verità: "Dai banchi a rotelle a Bianchi senza rotelle". Fatturato, crescita record sull'estero (Sole).

ECONOMIA
Il lavoro è ripartito: oltre 600 mila posti in più. La Stampa (p.22) e altri giornali riportano i dati Istat e Inps, che segnalano una crescita del 28,4% del fatturato delle imprese in cinque mesi e un aumento del 17% delle assunzioni che, contestualmente a un calo del 12% della cessazione dei rapporti di lavoro, porta il saldo complessivo a +616 mila unità lavorative. "Il Paese ci riprova, più ricavi e lavoro" scrive il Giornale (p.13). Crescita record del fatturato grazie, soprattutto, all'estero – segnala il Sole (in prima e p.6) -: l'Istat a giugno ha rilevato una crescita mensile del 3,1%. Il risultato dei primi sei mesi dell'anno è stato favorito dall'esportazione, il cui indica ha fatto segnare il massimo storico.
Intanto, mentre Draghi ha scelto Chiara Goretti come coordinatrice della segreteria tecnica del Piano nazionale di ripresa e resilienza, la Stampa (p.11) parla di "duello totale" in maggioranza sull'economia: si litiga su pensioni e imprese in fuga. Mentre il governo deve approvare al poù presto le norme su fisco e concorrenza per incassare la seconda rata del Recovery, pesano le divisioni sui partiti: su riforma degli ammortizzatori sociali, dl anti-delocalizzazione, riforma delle pensioni e reddito di cittadinanza è tutti contro tutti.
Statali, fine dello smart working: spinta del ministro Brunetta per il rientro in presenza a fine settembre (Messaggero p.16). Secondo i dati, con la fine del lavoro da remoto, sono possibili 30 mld di maggiore crescita in 12 mesi.

POLITICA
Durigon sente Salvini e si dimette (su tutti): l'ex sottosegretario leghista all'Economia, con una lettera aperta, chiede scusa per la proposta di reintestare il parco di Latina - che oggi porta il nome di Falcone e Borsellino - al fratello del Duce, Arnaldo Mussolini. Evitata – scrive la Stampa (p.13) – la conta sulla mozione di sfiducia. "Pago un errore di comunicazione, non sono fascista" spiega Durigon nella lettera. "Doveva farlo prima - dice Guido Crosetto alla Stampa (p.13) -: Salvini pensava che bastasse aspettare, ma per i politici di destra il perdono non arriva". "Sono sempre i migliori che se ne vanno" ironizza il Fatto (in prima e p.6) sull'addio di Durigon. Al suo posto, in pista Bitonci e Rixi (Sole p.9). Ora la Lega rilancia e chiede le dimissioni della ministra Lamorgese: "Ora altri devono riflettere" (Repubblica p.12 e altri). Il leader del Carroccio prova a spostare l'attenzione sul Viminale, ma – scrive il Corriere (p.17) – è una brutta botta, visto che Durigon è un uomo chiave della Lega salviniana. Intanto Letta stoppa Salvini: "Attacchi intollerabili". E blinda la titolare del Viminale. La ministra per il Sud, Mara Carfagna (Fi), al Giornale (p.11) prende le distanze dalla Lega: "Non c'è alcuna simmetria tra casi Durigon e Lamorgese. La valutazione dell'efficacia dell'azione di un ministro non può essere fatta con la contabilità degli sbarchi: sta improntando un'azione di lungo periodo, l'unica che può fronteggiare un fenomeno di portata epocale, è ovvio che i frutti non siano immediati. Difendo l'operato della collega Lamorgese, vittima di una campagna di delegittimazione pretestuosa. Il giudizio sulle parole inopportune di un sottosegretario è altra cosa: quelle frasi hanno creato imbarazzo anche nella Lega".
Covid, il disastro Sicilia finisce in zona gialla (Libero p.13 e tutti): contagi in crescita e l'isola diventa zona gialla: superato il limite di ricoveri e l'occupazione delle terapie intensive. Chiusure dove ci sono più no vax (Sole p.8): in Sicilia i non vaccinati sono il 25% oltre la media. E il virus – scrive il Messaggero (p.8) – uccide 4 volte di più. La Sardegna resta bianca, ma è vicina alle soglie sui ricoveri come la Calabria: in entrambe le regioni tanti non immunizzati. Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, al Mattino (in prima e p.7) dice: "Dobbiamo raggiungere l'80% di vaccinati entro settembre o il governo valuterà l'obbligo". Intanto, Abrignani al Corriere (p.15) spiega la nuova strategia del Cts: "Terza dose di vaccino tra la fine di quest'anno e l'inizio del prossimo. Validità del green pass prorogata da 9 a 12 mesi". E tra 5 giorni entretà il vigore l'obbligo di green pass su trasporti: dal primo settembre servirà su treni, aerei, navi e bus a lunga percorrenza (Messaggero p.9).

ESTERI
Il doppio attacco kamikaze all'aeroporto di Kabul in evidenza su tutti i quotidiani. Kabul, l'Isis fa strage di profughi e marines (Repubblica p.2 e tutti): sono almeno 72 i morti, tra cui 12 marines americani. L'attentato, opera del gruppo islamista Isis-Khorasan. Il Pentagono: "Ci aspettiamo altri attacchi nella capitale" (Messaggero p.3-2).  L'intelligence Usa attendeva l'attentato, il timore di razzi contro gli aerei in decollo: stop ai voli, lasciare la capitale è impossibile (Corriere p.2). Le lacrime di Biden: "Il ritiro non si ferma, ma la pagheranno" (Repubblica p.4 e altri), il presidente, commosso, parla alla Nazione: "Quei soldati morti si sono battuti per i nostri valori" dice annunciando una risposta dura. E intanto i  repubblicani lo accusano per il fallimento. "L'ora più buia di Biden, sotto accusa per il ritiro e in crisi di fiducia" (Sole p.2). Ian Bremmer a Corriere (p.8) e Repubblica (p.5) evidenzia gli errori di Biden: "Ha gestito male il ritiro e non ha consultato gli alleati.
Spari anche sul C-130 italiano in volo, paura tra i profughi a bordo (Repubblica p.6 e tutti). Anna Maria, la pilota eroina di Kabul (Libero p.4), la sua manovra ha evitato il peggio.
Oggi gli ultimi due voli su Roma, l'Italia conclude la missione (Sole p.2).. Al termine dell'evacuazione dei civili, previsto il volo di rientro dei nostri militari, che partirà entro il 31 agosto, data del ritiro delle truppe Usa e Nato.
Draghi sugli attentati di Kabul: "Un attacco vile e orrendo. Serve un G20 straordinario, con il coinvolgimento di Cina e Russia, ma anche di Paesi come Arabia Saudita, Turchia e India".
A Repubblica (p.7), su quanto accaduto, parla il Ministro della Difesa, Guerini: "Potrebbe essere l'avvisaglia di una crescita della minaccia terroristica in Afghanistan, ma è presto al momento, per prefigurare una sua evoluzione". Poi Guerini rilancia sulla difesa comune: " Significa analisi condivisa della minaccia, agenda politica comune, costruzione di capacità militari e, se necessario, volontà di impiegarle. Ora serve un salto di qualità nella Difesa e nella sicurezza europee".
Efraim Inbar, uno dei più famosi mediorentalisti del mondo, parla al Giornale (p.6): "Kabul è solo l'inizio, ci saranno altri attacchi ma seminare il terrore fa il gioco del regime, ora Isis e al Qaeda cercano spazio nel Paese, il caos rafforzerà anche le milizie".
Francia: Barnier si candida per l'Eliseo per il prossimo anno (Messaggero p.14): Barnier sarà il quarto candidato nella competizione interna alla destra, dopo Valérie Pécresse, Philippe Juvin ed Eric Ciotti. Ma è sicuramente lui il nome di maggior peso.

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Commentario del 26.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 26 agosto 2021

IN PRIMA PAGINA
Basta scuse sul vaccino, prime sentenze contro i no vax (Libero). La Corte europea respinge il ricorso contro l'obbligo di iniezione.
La sberla dei giovani ai populisti (Foglio). Salvini e Meloni hanno suggerito agli under 40 di non vaccinarsi e loro hanno risposto all'appello vaccinandosi in massa.
Green pass, il danno e la beffa: controlli fantasma sui bus (Verità). Giovannini pensa di risolvere il rischio contagi sui mezzi con un pugno di dipendenti pubblici.
Scuola, controlli sui green pass: arriva il salva-presidi (Corriere).
"Nuovi poteri alla Capitale" (Messaggero). Intesa bipartisan per la legge costituzionale: il sindaco di Roma sarà simile ad un governatore.
Economia. Riforme, Orlando contro il Tesoro (Stampa). Ammortizzatori, si media sulla Cig. La nuova Ita parte con uno sciopero.
Afghanistan. Addio alle armi (QN). Corsa contro il tempo per evacuare profughi e occidentali. In mano ai talebani l'arsenale abbandonato dagli americani.
Kabul, assalto al cielo (Repubblica). Domani stop ai decolli degli afghani, corsa per salire sugli aerei: "E' come passare dall'inferno al paradiso".
Torna l'incubo Isis (Giornale). Allarme degli 007 Usa: imminente attacco terroristico all'aeroporto di Kabul. Fuga da Kabul, la minaccia dell'Isis (Corriere). In pericolo 300mila persone. Il governo accelera: operazione chiusa entro domani. Asse Putin-Xi

ECONOMIA
Dal Meeting di Rimini si parla di "Imprese a rischio fuga", Giorgetti frena Orlando sulle delocalizzazioni (Repubblica p15, Stampa p.8 e altri): "siamo dentro trasformazioni epocali, siamo dentro la nuova rivoluzione industriale". Giorgetti gela Durigon, via alla mediazione sulle imprese in fuga, la versione finale del decreto sarà condivisa dal ministro e da Draghi. (Stampa p.8, Corriere p.14 e altri).
Riforme, Orlando contro il Tesoro (Stampa prima e p.9): il ministro del Lavoro attacca il collega Franco: "Se non fosse per il Mef, la riforma degli ammortizzatori l'avremmo già fatta", mancano i fondi per la riforma da 10 miliardi, e c'è il pressing del ministro sul Tesoro che non cede.
Primo faccia a faccia tra Ita e sindacati (Repubblica p.22, Messaggero prima e p.15 e tutti): è già scontro sui contratti depotenziati, la compagnia propone un accordo pandemia che tagli le paghe, le sigle confermano lo sciopero il 24 settembre: "La società vuole mano libera". Oltre 7700 lavoratori della vecchia Alitalia non saliranno a bordo di Ita, la nuova compagnia aerea nazionale a controllo pubblico e chi sarà assunto , solo 2800 persone, per ora, dovrà accontentarsi di un contratto pandemia, ridimensionato rispetto al passato. Proposti tagli dal 20 al 30% in busta paga per gli assistenti di volo.
Il piano stranieri su Messaggero (prima e p.9), "Flop della pensione con la flat tax: la chiedono in 50". Sono solo 50 le richieste per la misura "modello Portogallo" che incentiva a trasferirsi al sud.
"Pensioni, negli ultimi 20 anni anticipato il 30% degli assegni (Sole p.2): con l'effetto Fornero nel settore privato, l'età media minima di decorrenza dei trattamenti d'anzianità Inps tra il 2011 e il 2018 è passata da 58,8 anni a 61. Con Quota 100 l'asticella è a 61,2 anni. Intanto il governo è al lavoro, dopo la denuncia di Unimpresa e le polemiche di diversi partiti di maggioranza, sulla mancata equiparazione, per il 2021, della quarantena dei lavoratori con la malattia coperta dall'Inps. Si cercano le risorse per rifinanziare l'apposito fondo statale (Messaggero p.2).
I dati snocciolati dall'Inps su Messaggero (p.9): nei primi sei mesi dell'anno, presentati oltre 12 milioni di certificati di malattia, per un totale di giornate di lavoro perse per malattia pari a 76,9 milioni.
Il leader della Cgil, Maurizio Landini, parla al Fatto: "Siamo ad un punto fondamentale per produrre un cambiamento del modello sociale e di sviluppo, servono riforme decise – dice – è necessario un prolungamento del blocco dei licenziamenti, una revisione della legge Fornero", poi sulle vaccinazioni aggiunge "vaccinarsi è un dovere sociale". 
L'annuncio su Sole (prima e p.3): Fisco, ripartono cartelle e arretrati", dal 1° settembre, il fisco torna a battere cassa. Il 31 agosto, salvo interventi dell'ultima ora del Governo, scade la moratoria della riscossione scattata l'8 marzo 2020. Ripartiranno, dunque, notifiche per 60 milioni di atti, pignoramenti e "ganasce fiscali", sia pure con gradualità.

POLITICA   
Green Pass, settembre sarà il mese decisivo. Su Repubblica (prima e p.17 e altri), trenta giorni per decidere sull'obbligo vaccinale, il governo prepara la battaglia di settembre con un piano in
due mosse, necessario per avvicinare quanto più possibile, quota 90% di copertura degli over 12: il primo è rafforzare nelle prossime settimane il Green Pass, estendendolo al pubblico impiego, ai mezzi di trasporto e soprattutto ai luoghi di lavoro privati. Il secondo, valutare a inizio ottobre, se davvero diventi necessario imporre per legge l'immunizzazione per l'intera popolazione. Si parla di Green Pass esteso, ultima arma, sull'obbligo si decide tra un mese  anche su Repubblica (p.17): trenta giorni per decidere sull'obbligo vaccinale. 
Scuola. Tra meno di una settimana parte l'obbligo di Green pass per i docenti e tutto il personale (Messaggero p.5), ma nessuno sa ancora come verranno effettuati i controlli; la proposta dei presidi è procedere con l'autocertificazione. Il piano dei ministeri di Istruzione e Salute per gli accertamenti su docenti e personale scolastico su Corriere (p.13), attraverso una piattaforma web, "così si verificheranno i green pass". Scuola, sos dei presidi: "Green pass e regole, così non si può riaprire" (Giornale p.14).
E sull'università, su Repubblica (p.16, Messaggero p.5 e altri), i timori dei rettori per i controlli sul Certificato Verde a 1,7 milioni di ragazzi; la richiesta degli studenti: "facilitare chi non ha l'iniezione o si nega il diritto allo studio". All'Università La Sapienza di Roma si parte con i controlli per il test di medicina, di inizio settembre: chi non ha il vaccino dovrà quindi ottenere il Green pass tramite l'esito negativo di un tampone effettuato, quindi, entro il 1 settembre (Messaggero p.5).
E anche Johnson&Johnson pensa a un richiamo, per una difesa "potenziata 9 volte", garantisce Mathai Mammen, capo Ricerca e sviluppo Janseen.  (Messaggero p.4).
E' boom di ricoveri e intensive, Sicilia e Sardegna tremano (Messaggero p.7 e altri), sforati i parametri, la regione del governatore Musumeci si prepara al passaggio al giallo, intanto il numero dei nuovi positivi negli ultimi giorni ha ripreso a crescere in tutta Italia. Covid, nel mondo più contagi (Sole prima e p.6), in una settimana 658mila decessi, ricoveri boom in Usa, Israele accelera la terza dose. E c'è l'appello de commissario Figliuolo alle regioni su Corriere (p.10), rivolto ai senza dimora e ai migranti: "implementare l'attività in favore di queste categorie nell'ottica di garantire ampio accesso alle somministrazioni di un maggior numero di persone sul territorio nazionale, quale elemento di particolare attenzione per la prevenzione collettiva". Le previsioni di Fauci, l'immunologo Usa, su Corriere (p.11), parlano di svolta solo se crescerano i vaccinati, "solo nel 2022 la pandemia sarà sotto controllo", dice.  
"Riparte l'autonomia ma per i governatori paletti alle richieste" (Messaggero p.2): la Commissione incaricata della riforma dice no alla creazione di venti "statarelli".
Scenari politici. "Durigon appeso a un filo prova a barricarsi, "non sono fascista" (Repubblica p.12). Tensioni nella maggioranza, Durigon verso l'uscit a e sul caso Lamorgese Salvini si smarca da Fdl (Messaggero p.8). Salvini (dopo 28 anni) non corre a Milano. "Ma darò una mano" (Corriere p.14, Giornale p.11 e altri), il leader rinuncia a guidare il Carroccio alle Comunali. 

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani l'Afghanistan. Via da Kabul, titola Repubblica (p.2-3): "Li tiriamo fuori dall'inferno". C'è solo un giorno per lasciare l'Afghanistan, i militari pescano con le braccia chi si salverà. Il diplomatico italiano Claudi: "Siamo una squadra, ce ne andiamo a lavoro finito". Secondo il Corriere (p.3) e altri, è nuova minaccia Isis. Blitz Usa in città, via anche i soldati. Washinghton: impegno per salvare le persone anche dopo il 31 agosto. Europei pronti a terminare i voli in 48 ore. Anche il Messaggero (p.10-11) parla della "grande fuga da Kabul". In campo Cina e Russia: "Dialogo con i talebani". Quasi 90mila persone portate fuori dal Paese. Allarme Onu sugli sfollati. La telefonata tra Xi e Putin: "Stabilità, ora collaborare con il nuovo governo". Il quotidiano racconta anche dell'ultimo volo italiano dall'aeroporto nel caos: "Manteniamo i patti". Nell'inferno dello scalo di Kabul, dove donne e bambini si ammassano ai controlli. La paura per un imminente attacco Isis confermato anche dall'intelligence statunitense.
Fuori è già guerra, scrive il Giornale (p.4). L'ultimo spazio libero è lo scalo dove i militari viaggiano senza sosta per portare in salvo il maggior numero di profughi possibile. "Siamo stanchi, ma andiamo avanti con il pensiero di salvare vite umane".
Tra burqa, paura e strade deserte Repubblica (p.6) racconta la vita sospesa della capitale. In dieci giorni Kabul ha cambiato volto: donne e dipendenti statali sono chiusi in casa e temono vendette. Scarseggiano benzina e soldi. Ma qualcuno festeggia la fine di un governo corrotto.
Sharia, sorrisi, green: persino i talebani ci prendono in giro, titola invece Verità (p.13). Nel tentativo di mostrarsi cambiati, i fondamentalisti islamici si dipingono come ecologisti. E qualcuno, in Occidente, abbocca. Sarebbero almeno 100 i jihadisti arrivati qui mescolati insieme ai veri profughi. Individui segnalati dall'intelligence approfittano del caos per venire in Occidente. Il Commissario Ue agli Affari Economici Gentiloni, intervistato da Repubblica (p.8) dice: "Da questa debacle può scaturire l'ora dell'Europa". E chiede politiche migratorie con quote e corridoi umanitari. Anche secondo Stampa (p.4) l'Ue cerca un piano comune per i profughi, ma l'Est europa boccia l'accoglienza. Tra una settimana Bruxelles annuncerà il numero di afghani che ospiterà attraverso i corridoi umanitari.
Cina, il nuovo Timoniere come Mao, e il Xi-pensiero entra nelle scuole (Corriere p.18). L'ideologia del presidente sarà insegnata agli studenti dalle elementari all'università.

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Commentario del 25.08.2021

IN PRIMA PAGINA
"Sisma, ricostruzione più veloce" (Messaggero). Draghi alle famiglie di Amatrice: "Ci sono stati ritardi, ma ora i cantieri sono partiti". ,
Salvini apre sul caso Durigon: "Vedremo" (Corriere). Salvini molla Durigon ma lui non si schioda (Fatto).
Inferno Afghanistan, il G7 degli indecisi (Giornale). I leader europei chiedono di posticipare la partenza, ma Biden ha paura: via il 31 agosto.  Da Kabul partono solo gli occidentali (Stampa).
Kabul ultimo atto (Repubblica). Apertura a un G20 con Cina e Russia. I talebani: "Nessun afghano potrà raggiungere l'aeroporto".  Il G7 non ferma la fuga dell'America (QN). Biden manda la Cia a trattare coi talebani ma non ottiene nulla: via da Kabul il 31 agosto anche se gli alleati chiedono più tempo. La ricetta di Giorgia (Libero): "Mai più chiusure causa Covid, serve la riforma presidenziale. Biden ha umiliato l'Occidente".
Qui il vero virus sembra il lavoro (Verità). Prima la guerra alle partite Iva, ora gli accessi alle fabbriche vietati in assenza di green pass.
Economia. Rebus sulle nuove pensioni, scontro su età e contributi (Giornale). Finita la tregua del Covid riecco le cartelle fiscali, ma arriva una rottamazione (Messaggero).

ECONOMIA
Misure allo studio. Ripartono le cartelle e il governo prepara un'altra rottamazione (Messaggero p.8 e altri). Tra una settimana esatta, nelle caselle postali e in quelle virtuali degli italiani, inizieranno ad arrivare le 20 milioni di cartelle esattoriali la cui notifica era stata sospesa a marzo del 2020, all'inizio della pandemia e questa volta non arriverà nessun nuovo stop. Il ritorno (dal primo settembre) delle cartelle esattoriali (Corriere p.31), l'attività di notifica era stata sospesa a marzo 2020. E sulle delocalizzazioni, il ministro Giorgetti non nasconde la sua irritazione per il decreto anti-delocalizzazioni su cui stanno alvorando Orlando e Todde e c'è la frenata del Ministro (Corriere p.33): "condividere un testo è un concetto molto diverso da trasmettere una bozza già scritta", fa sapere chi è vicino al ministro dello Sviluppo Economico ma c'è la replica della viceministra Todde (M5S): "la bozza è stata condivisa con tutti giorni fa".
Al Meeting di Rimini, "Taleban e reddito di cittadinanza, tutti contro Conte (Stampa p.10); i temi caldi dell'evento, la crisid ell'Afghanistan e reddito di cittadinanza, per Meloni è "devastante", per Tajani "va abolito", per Salvini è addirittura l'occasione di un inconsueto mea culpa, visto che in fin dei conti nel governo che l'ha istituto c'era anche lui: "Tornassi indietro, non lo rifarei. Crea soltanto lavoro nero e  disoccupazione, ho chiesto a Draghi di rivederlo e comunque oggi nasce una maggioranza per farlo".
E sulle figure dei controllori, previste nei bus per le misure anti-Covid, su Messaggero (p.3), mentre il ministro delle Infrastrutture, Giovannini, ne annuncia il ritorno, emblematico quanto accade a Roma: Atac ne ha in organico soltanto 260 da mandare sui bus e sulle banchine. A Roma mancano 800 verificatori e l'Atac non li può assumere. E sulla questione, c'è l'alt delle sigle sindacali su Stampa (p.14): "Sui bus tornano i controllori, i sindacati: "Le norme Covid? Non ricadano sui lavoratori, nessuno pensi che il controllo sui bus ricada sugli autisti – attaccano – siano stanziate risorse aggiuntive per reperire il personale necessario a svolgere questi compiti".
E sui tamponi gratis ai docenti e obbligo di Green pass, si tratta ancora (Stampa p.15), Gissi (Cisl Scuola): "ora saranno i tavoli a entrare nei dettagli", "il protocollo sulla sicurezza è stato firmato con convinzione dalla Uil Scuola – dice Turi della Uil Scuola - quel che non possiamo accettare, è la nota unilaterale del Ministero che stravolge i contenuti del protocollo stesso".
I lavoratori in quarantena rischiano un taglio allo stipendio su Repubblica (p.13), il governo non ha rifinanziato l'indennità per i contatti dei casi positivi in isolamento, se l'azienda non copre, 200 mila persone potrebbero perdere fino a mille euro.
Cig, al terziario altri due mesi gratis (Sole), il Governo studia un nuovo intervento mentre rallenta
la riforma ammortizzatori, una misura ponte per prolungare a novembre e dicembre la cassa integrazione gratuita per il terziario. L'intervento si collegherebbe al disegno più generale di riforma degli ammortizzatori sociali, a cui sta lavorando il ministro del Lavoro.

POLITICA
Il nodo riapertura delle scuole su Messaggero (p.2) e altri: "Scuola, dai docenti via libera al Green Pass, ma servono più aule", sull'obbligo di certificati, i sindacati non rompono:"Bisogna far ripartire le lezioni" mentre sulle liste dei prof non vaccinati si va verso il no del Garante della Privacy. "Pass, precari, aule pollaio, ecco i nodi che pesano sulla ripartenza della scuola (Repubblica p.10); a venti giorni dalla prima campanella, è ancora impasse sui controlli all'ingresso per il personale, soldi per i prof in più, ma solo fino a dicembre: sarà impossibile dividere le classi troppo numerose. Intanto tra i sanitari, + 600% di casi (non gravi), (Messaggero p.2).
Torna la figura del controllore sui bus (Messaggero prima e p.3, Repubblica p.11 e tutti), necessaria per le misure anti-Covid, che vigilerà sul distanziamento. Capienza fino all'80%, mascherina obbligatoria e, nel frattempo, il governo valuta l'obbligo di Green pass per gli autisti. Guido Rasi, consulente del commissario Figliuolo, al Messaggero (p.5) dice: "il vaccino sia obbligatorio per chi lavora tra la gente" mentre Figliuolo assicura che l'obiettivo di vaccinare l'80% della popolazione oltre i 12 anni sarà pienamente raggiunto entro il 30 settembre. Crescono i consensi sull'obbligo di vaccino ma il governo è diviso (Repubblica p.11). Green pass, verso proroga a 12 mesi e Speranza annuncia: "Si farà la terza dose" (Sole prima p.5, Corriere prima e p.12 e altri). Venerdì il Cts si riunirà per esaminare la richiesta del ministero della  Salute di portare la durata del certificato da 9 a 12 mesi e intanto il ministro alla Salute annuncia che la terza dose vaccinale si farà a partire dai più fragili. Secondo Locatelli (Cts), " è più che ragionevole estendere il Green pass a 12 mesi" (Corriere p.13),.
Amatrice. La cerimonia per l'anniversario del sisma ha visto la presenza del premier: "Ci sono state lentezze -  ha detto Draghi – ma i lavori vanno più veloci, sono qui perchè lo Stato vi è vicino". (Messaggero p.6, Repubblica p.17 e tutti).
Scenari politici. "Durigon, il passo indietro è più vicino, ipotesi dimissioni per il sottosegretario (Messaggero p.8). Salvini va all'attacco di Lamorgese e dice:"va cambiata" ma cede su Durigon (Repubblica p.14, Stampa p.11). I sondaggi di Noto su Libero (p.2): Lega e Fi insieme valgono il 26%: secondo Noto una lista "Prima l'Italia" perderebbe qualcosa rispetto alla somma dei due  partiti.

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la situazione in Afghanistan. Il G7 dice sì al ritiro entro il 31, ma detta le condizioni ai talebani (Repubblica p.2-3 e tutti). La Casa Bianca non cede alle pressioni degli alleati per modificare la data della partenza delle forze americane. Dal vertice una roadmap per i rapporti con il gruppo: nessun riconoscimento, ma dialogo su aiuti ed evacuazioni. "Siamo pronti a collaborare anche con Iran e Pakistan per aiutare i profughi", così Angela Merkel.
In partenza gli ultimi voli degli italiani: "Tante vite da salvare in 72 ore". Ma i talebani blindano l'aeroporto: "Via solo gli stranieri". I fondamentalisti hanno anticipato la decisione senza aspettare il ritiro: "Le donne al lavoro, ma non subito". Incontro tra la Cia e i mullah. Draghi vuole "contatti aperti anche dopo quella data", e rilancia su Russia e Cina (Messaggero p.10-11). I nostri piloti coi bambini afghani: "Noi ripagati da quegli sguardi". A Kuwait City, nella base da cui partono gli aerei che portano in Italia i rifugiati: "Molti di loro non hanno mai volato, negli occhi stanchezza e speranza". Nella sua intervista a Libero (p.3) Giorgia Meloni frena sui corridoi umanitari: "L'Europa non può accogliere 30 milioni di persone". Libero (p.11) parla invece di allarme jihadisti tra i profughi. Fermati cinque afghani sospetti in Francia, uno ammette di essere un guerrigliero. Anche Putin teme le infiltrazioni. Anche il Giornale (p.3) racconta della trattativa segreta tra la Cia e i mullah: il summit dei Grandi col destino segnato. Lunedì l'incontro tra Burns e Baradar, l'intesa tra Usa e i talebani prima del G7. Audizione di Di Maio alla Camera. In salvo 3700 afghani, arrivati in 2659. Guerini: "L'operato dei nostri militari non è in discussione". Sul Corriere (p.9) intervista a Sidney Blumenthal, consigliere dei Clinton: "Biden ha accelerato sul ritiro per dedicarsi al fronte interno. Joe non ha consultato gli alleati, ma resta un internazionalista". 
Verità (p.15) parla invece di altra retorica sull'Europa "al bivio": dopo 30 anni non si è ancora mossa. Le grandi crisi internazionali passano, ma l'Ue non sa mai che pesci prendere. E i media eurolitici ogni volta ci raccontano che si tratta del momento cruciale per darci una linea politica comune. Che però non arriva mai. Dal Veneto alla Calabria, il Corriere (p.6) riporta la mappa delle strutture che ospitano i rifugiati. Quarantena finita per 420. Nella rete di accoglienza anche case vacanza gestite dall'esercito e hotel.

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Commentario del 24.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Martedì 24 agosto 2021

IN PRIMA PAGINA
Scontri e minacce a Kabul (Corriere). Ultimatum taleban, sette giorni
per la fuga (Stampa, Repubblica). Usa-Europa: via da Kabul dopo il 31.
Ma i Talebani non vogliono rinvii (Messaggero). Oggi il G7, braccio di
ferro tra Casa Bianca e Boris Johnson (Repubblica). "Il G20 di Draghi"
(Giornale): pesa l'esito del G7 di oggi, ma il summit decisivo sarà
quello allargato a guida italiana.
Italia-Politica. Il premier frena Salvini: sobrietà sui profughi
(Repubblica). Il leader leghista incontra Draghi, poi attacca Lamorgese
(Sole). Secondo Libero, Salvini trova la sponda di Draghi sulla
richiesta di cambio di passo al governo e sulla polemica alla Lamorgese.
Covid. Green pass, obbligo più vicino (Messaggero). Intanto la Gelmini
al Corriere dice: "Non è un'eresia il vaccino obbligatorio". Schiaffo ai
No vax: negli Usa via libera definitivo a Pfizer (Giornale e altri).
Cronaca. A 5 anni dal sisma di Amatrice, Repubblica scrive: fine
cantiere mai. Le macerie eterne di Amatrice. "Zero ricostruzione e i
clan si comprano le case" (Fatte). In 60 mila sono ancora fuori casa
(Messaggero).

ECONOMIA
Lavoro, si annuncia un autunno caldo (Repubblica p.11). Il segretario
della Cisl Sbarra lancia l'avvertimento sui licenziamenti: "Se si arriva
al 31 ottobre senza nuovi ammortizzatori, sarà un autunno molto caldo".
Il Pd chiede un'agenda sociale in vista della prossima legge di Bilancio
che metta al centro il lavoro, la riforma degli ammortizzatori sociali e
delle politiche attive. Resta caldo intanto anche il tema del decreto
anti-delocalizzazioni. Gentiloni si rivolge a Confindustria: "I toni
sono eccessivi. Ci possono essere dei dubbi, ma gli attacchi al governo
sono fuori luogo" (Giornale p.10). Sul tema, c'è il gelo del ministro
Giorgetti, tagliato fuori da Orlando e Todde (Stampa p.13). Il Foglio
(p.4) riporta la posizione di Giorgetti, il quale ritiene che aver
scatenato Confindustria su qualcosa che ancora merita approfondimenti
non è altro che un segnale di pochezza, imperizia e imprudenza. La
sottosegretaria leghista al Lavoro, Tiziana Nisini, al Sole (p.2)
spiega: "Va tutelata l'occupazione senza penalizzare imprese e
investimenti. Per la Lega la linea da seguire è semplice: premiare le
imprese che si muovono in maniera virtuosa e portano l'industria e il
lavoro nei territori, disincentiviamo invece chi non lo fa". Il
viceministro del Mise, Gilberto Pichetto Fratin (Fi), al Giornale (p.10)
ribadisce: "L'Italia non può dare l'immagine di un Paese che bastona le
imprese. Dobbiamo capire perchè le aziende se ne vanno, la sfida è
renderci competitivi nei confronti degli altri Paesi e ciò non si
ottiene con una legge, ma con una serie di comportamenti, una riforma
fiscale seria e una riforma degli ammortizzatori sociali a lungo
termine". E il presidente di Confindustria Veneto, Carraro, al Foglio
(p.4) dice: "Le imprese in Italia si trattengono con una riforma come
quella della giustizia. Si trattengono con la credibilità di chi ha il
compito di guidarla. Si trattengono con una squadra di ministri competenti".

POLITICA
Si apre la questione dei rifugiati afghani anche nella politica
italiana. Più di 3mila verso il nostro Paese, si allunga la lista delle
persone da salvare: "Non restino tutti qui – attacca Salvini -.
Accoglieremo chi ha bisogno, ma non possiamo diventare il campo profughi
dell'Occidente" (Stampa p.5). E mentre Salvini rilancia anche gli
attacchi all'indirizzo della ministra Lamorgese, Draghi frena il leader
del Carroccio: "Sui rifugiati l'Italia parli con una sola voce"
(Repubblica p.10 e altri). Ieri l'incontro tra i due, con Draghi che ha
chiesto di abbassare i toni, mentre Salvini continua a fare polemica nei
confronti della titolare del Viminale, anche perchè teme la concorrenza
della Meloni, che vuole sfiduciare la Lamorgese. "Salvini da Draghi
prepara la festa alla Lamorgese" scrive Libero (p.3). Intanto,
sull'accoglienza, il presidente dell'Anci Decaro a Repubblica (p.9)
dice: "Apriamo le porte, ma distribuiamo i rifugiati con equità. I
sindaci possono adoperare la rete del sistema di protezione per
richiedenti asilo che riserva alcuni posti proprio ai cittadini
afghani". Ma Libero (p.2) attacca: l'Italia è piena di clandestini e non
abbiamo posto per i veri profughi. I sindaci si mostrano pronti a
ospitare chi fugge – scrive Libero -, ma il problema è che le strutture
migliori sono già occupate.
Covid, negli Usa l'ultimo via libera a Pfizer: ok definitivo al vaccino.
Adesso – scrive la Stampa (p.10) – l'obbligo di vaccino è più vicino.
Sicuro al 100% dai 16 anni in su: per la Fda americana il vaccino non è
più sperimentale. Intanto, preoccupa l'Italia no-vax: sono 4 mln gli
over 50 non vaccinati, ma i virologi avvertono: è l'unica arma contro la
pandemia. La ministra Gelmini al Corriere (p.11): "Decisivi i dati dei
prossimi 15 giorni. L'obbligo del vaccino non è un'eresia, esiste già
per alcune malattie: se dovessimo giudicare irraggiungibile la copertura
dell'80% della popolazione non vedrei alternative. Ma una decisione del
genere spetta al Parlamento". Sull'obbligo anche gli esperti restano
divisi. L'immunologo Forni alla Stampa (p.10) dice: "Imporre le dosi a
tutti creerà reazioni contrarie, meglio la persuasione".

ESTERI
"Via da Kabul in sette giorni": mentre resta tesa la situazione nella
Capitale, dove si continua a sparare, arriva l'ultimatum talebano agli
Stati Uniti: "Via il 31 agosto o reagiremo" (Repubblica in prima e p.2,
Stampa p.2 e tutti). Il rappresentante Nato a Kabul, Stefano Pontecorvo,
a Repubblica e Stampa spiega: "Dobbiamo fare in fretta, c'è il rischio
di rappresaglie e attentati". I leader europei  chiedono di rinviare il
ritiro. Oggi il summit del G7 con Biden che prova a resistere al
pressing degli alleati, che chiedono l'estensione della presenza Usa:
"Ce ne andremo nei tempi stabiliti" dice il capo della Casa Bianca. Ma
il ritiro divide l'America: scontro tra militari e diplomazia sulla data
del 31 agosto, uno scontro che fa emergere due diverse visioni sul ruolo
degli Usa nel mondo (Repubblica p.3). Il generale della polizia
Fakhruddin, arrivato in Italia venerdì grazie al ponte aereo
dell'Esercito, al Corriere (p.3) dice: "Ci sentiamo traditi dagli Stati
Uniti. Siamo abbandonati e senza risorse, ma io tornerò a combattere".
Nella costruzione del nuovo Afghanistan, si punta a coinvolgere Cina e
Russia per un governo largo (Messaggero p.11): Draghi spinge per un
ruolo di Mosca e Pechino per mediare con i mullah. Al vertice del G7 di
oggi, Draghi dovrà mediare per tenere insieme Ue, Usa, Cina e Russia:
solo così ci saranno – scrive il Giornale (p.3) – le condizioni per il
tavolo dei Venti a settembre. Anche secondo Repubblica (p.5) Draghi
media per "includere Russia e Cina": il premier lavora per un'intesa
accettabile anche per i partner del G20.
In Europa, nel frattempo, si litiga sui migranti: i Ventisette sono
divisi sull'accoglienza dei profughi afghani, con Austria e Ungheria che
chiedono di chiudere i confini (Stampa p.4). Il Commissario Ue Gentiloni
però avverte: "La Ue garantisca aiuto ai rifugiati. Niente alibi sui
profughi, bisogna aprire all'accoglienza anche senza l'unanimità. Ma ora
serve una difesa comune europea" (Repubblica p.8, Corriere p.5 e tutti).

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Commentario del 23.08.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Lunedì 23 agosto 2021

PRIME PAGINE
La tragedia in Afghanistan in evidenza su Stampa, Repubblica e altri. "La mia sfida ai talebani", parla Ahmad Massud, comandante dell'opposizione armata nel Panshir, "la nostra guerra è solo all'inizio" (Repubblica). "Afghanistan, disastro umanitario", l'Onu: presto sarà catastrofe (Stampa). Kabul, operazione salvataggio (Corriere). L'accusa del Giornale: Stati Uniti immobili, si muove il mondo.
Virus. Sicilia e Calabria, primi stop, i tecnici: obbligo di vaccino (Messaggero). Il Ministro Bianchi:  "sospesi i no vax", Sileri: "Valutiamo l'obbligo" (Stampa). Libero attacca: il governo sospenderà i prof no-vax.
L'intervista della Ministra Bonetti (Messaggero): "Il G20 delle donne in Italia lancerà un segnale a tutto il mondo".
Il ritorno al lavoro: crocevia green pass (Sole).
L'ipotesi del Papa che possa lasciare su Libero: Tam Tam in Vaticano, tira aria di conclave.

ECONOMIA
Decreto frena-delocalizzazioni, niente multe o black list. Diventa soft la stretta (Messaggero p.6 e altri). Salta per ora quanto previsto nella prima versione del decreto, cioè una sanzione del 2% dell'ultimo fatturato e l'inserimento in una black list, con l'esclusione per 3 anni da ammortizzatori sociali e incentivi pubblici, per le aziende beneficiarie di aiuti pubblici negli ultimi 3/5 anni e inadempienti rispetto agli obblighi sociali del provvedimento. Si punta invece su una stretta ai licenziamenti, con l'obiettivo – dichiarato da Orlando – di responsabilizzare gli industriali: chi chiude senza avvisare pagherà 10 volte di più (Stampa p.15). Toccherà  al premier Draghi – segnala Repubblica (p.15) - trovare un sintesi tra le posizioni sanzionatorie volute del M5S, da un lato, e la richiesta di "evitare misure punitive" arrivata dal centrodestra. Con il Pd che per ora sta nel mezzo. Il Fatto (p.3) scrive: il decreto è già "soft", ma il leader degli industriali Bonomi vuole togliere pure l'ultima sanzione, cioè la preclusione ai finanziamenti pubblici alle aziende che non seguono le "procedure per mitigare l'impatto delle delocalizzazioni". Intanto, dopo l'affondo del presidente di Confindustria Bonomi, il segretario dem Letta replica: "Nessun intento punitivo per le aziende". Letta blinda Orlando, ma – scrive la Stampa (p.15) – l'attacco di Bonomi divide i partiti. La vice ministra 5S del Mise Todde al Corriere (p.14): "L'intento del decreto è quello di delineare un percorso di responsabilità sociale per aziende che non sono in crisi e decidono di chiudere attività produttive dopo aver ricevuto aiuti pubblici. Dobbiamo combattere la logica usa e getta".  Ma Italia viva e Forza Italia stanno con gli industriali e chiedono di "puntare sulla competitività". Gilberto Picchetto, viceministro di Fi allo Sviluppo, intervistato dal Messaggero (p.6), dice "no" a misure punitive, "altrimenti il Paese perde attrattività. Le sanzioni – prosegue – sono dannose, servono atti per aumentare la competitività".
Altro tema che divide politica e industriali è il Green pass sui posti di lavoro. Dopo le ferie estive, ritorno al lavoro con obbligo di certificato verde per 3,4 mln di lavoratori: scuola e università si aggiungono alla sanità (Sole p.4). Ma la platea può crescere visto che restano sul limbo settori come ristorazione e trasporti, dove esiste già in vincolo per gli utenti, ma non per gli addetti. Oggi riparte il lavoro, in molte aziende italiane, con alcune novità - segnala Repubblica (p.14): l'accesso in mensa solo con Green Pass e la quarantena non più equiparata a malattia. Cgil, Cisl e Uil criticano entrambi i cambi

POLITICA
Covid, la curva dei casi inizia a scendere: ieri meno di 6mila positivi e 23 decessi. Ultimi contagiati quasi tutti No vax (Corriere p.10). Sicilia, Calabria e Sardegna restano però osservate speciali: il governatore siciliano Musumeci impone le prime restrizioni in 55 Comuni (Messaggero p.3). In Italia, nell'ultima settimana, meno contagi, ma i ricoveri crescono ancora (Stampa p.12). E ad agosto frena la campagna vaccinale: crollo delle prime dosi, con la preoccupazione per i 4 mln di over 50 senza copertura (Repubblica p.19). Il 13% degli italiani non ha risposto all'appello, ma – avvertono gli esperti – settembre sarà decisivo (Corriere p.11). Il sottosegretario alla Salute Sileri alla Stampa (p.13): "Questa è l'ultima chiamata alla vaccinazione. Se entro il 15 settembre non avremo superato la soglia dell'80% della popolazione che ha avviato il percorso di immunizzazione, dovremo valutare la possibilità di una forma di obbligo". Anche medici e scienziati spingono per l'obbligo di vaccino, rilanciando il tema della "emergenza sanitaria" (Messaggero p.2). Ciciliano, membro del Cts, al Messaggero: "Fondamentale prevedere l'obbligo almeno per le fasce a rischio. Ma la decisione è politica". In vista del rientro a scuola, il ministro Bianchi avverte i professor: "Green Pass o ci sarà la sospensione" (Stampa p.12).
Scenari politici. Centrodestra, Lega e Fi unite al governo: si lavora, invece che ad un gruppo unico, su una cabina di regia per collegare i 6 ministri (Giornale p.9). Mentre il patto Berlusconi-Salvini spaventa i moderati azzurri (Messaggero p.8), Guido Crosetto a Libero (p.6) dice: "Federare Lega e Fi fa bene alla Meloni, ma non al centrodestra. L'unione degli alleati farebbe crescere FdI a discapito loro".  Nel centrosinistra Goffredo Bettini, intervistato dal Corriere (p.15), rilancia: "L'alleanza tra Pd e Conte resta l'unica possibilità per competere con la destra". Intanto, nel M5S Conte non riesce a nominare i vertici (Messaggero p.8): le scelte potrebbero slittare a dopo le amministrative per non interferire sul voto.

ESTERI
G7 straordinario sui migranti afghani ma la Ue si divide sull'accoglienza (Repubblica p.6, Stampa p.5 e altri), le parole di Johnson: "vertice sull'emergenza profughi - è fondamentale che la comunità internazionale lavori insieme per garantire evacuazioni sicure e prevenire una crisi umanitaria", ha detto annunciando per domani, un G7 straordinario. Domani il G7 dei leader e Di Maio insiste per un G20 nelle prossime settimane: "Sui rifugiati l'Unione sia unita" dice il Ministro (Stampa p.5). I dossier sul tavolo G7, ma il premier Draghi insiste: "sbagliato escludere dai negoziati Cina, Russia e gli altri" (Corriere p.3).
Intanto Biden difende il ritiro (Repubblica p.7, Corriere p.2 e altri): "ho il cuore spezzato per quanto sta accadendo e ringrazio l'Italia per l'aiuto. Finora 28mila persone sono state trasferite da Kabul dal 14 agosto, 33mila da luglio, circa 11mila americani e afghani nelle ultime 36 ore su 60 voli, metà su aerei militari, l'altra metà su voli charter e della coalizione", ha precisato Biden. "La zona di sicurezza intorno a Kabul è stata estesa, per fornire migliore accesso all'aeroporto. Speriamo di
non dover prolungare l'operazione oltre il 31 agosto". Ma intanto la situazione peggiora (Corriere p.4), a Kabul, spari e morti in aeroporti, i talebani marciano sul Panshir, in 15mila bloccano i cancelli, a migliaia, arrivano dalle province per fuggire.
E poi c'è il nodo dell'accoglienza (Repubblica p.10, Giornale p.5), il ministro degli esteri Di Maio assicura: "L'Italia accoglierà 2500 afghani nonostante la domanda di accoglienza di rifugiati e migranti di provenienza afghana è destinata ad aumentare. L'esecutivo italiano – ha aggiunto il ministro - sta lavorando per dedicare una sessione straordinaria del G20 all'Afghanistan". L'Italia è pronta ad accogliere 5000 afghani (Repubblica p.10), il ponte aereo da Kabul organizzato dal ministero della Difesa, proseguirà per tutto agosto e alla fine, saranno evacuate più delle 2.500 persone segnalate dalla Farnesina. Su Stampa (p.2), Giornale (p.3), l'allarme dell'Onu: "senza aiuti l'Afghanistan rischia una catastrofe assoluta, servono cibo, medicine e soldi".
L'allarme del Giornale (prima e p.2), Stampa (p.8 e altri): sos bimbi scomparsi nel dramma di Kabul, i talebani attaccano, "la colpa è degli Usa" ed è allerta kamikaze. L'aeroporto della capitale è ancora nel caos, 20 morti in sette giorni e tanti piccoli smarriti e intanto un pericolo "reale" è rappresentato dai kamikaze. Secondo le parole di Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Biden, in un'intervista rilasciata alla Cnn: "I nostri comandanti hanno un'ampia varietà di opzioni per difendere l'aeroporto da un potenziale attacco terroristico – ha detto - stiamo lavorando duramente". 
A Repubblica (prima e p.2) parla Ahmad Massud, figlio e continuatore dell'opera del leggendario comandante Ahmad Shah Massud: "combatto contro i talebani e non  mi arrenderò – dice -  non se ne parla di abbandonare la lotta; anzi, la nostra resistenza, qui nel Panshir, è appena iniziata, resa è una parola che non esiste, nel mio dizionario, con a resa di Kabul abbiamo perso una battaglia ma non a guerra, sono più determinato che mai".

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Commentario del 22.08.2021

PRIME PAGINE
Kabul, inferno all'aeroporto (Stampa). Primi blitz Usa a Kabul (Repubblica). Massoud, la resistenza è iniziata (Giornale). Baradar tratta per il governo, l'Europa a Biden: ritiro da rinviare (Messaggero). L'islamologo Kepel alla Stampa: "Ora l'Occidente non incuterà più timore".
Emergenza profughi, Turchia e Grecia alzano i muri al confine (Repubblica).
Italia-Economia. Lavoro, strappo di Confindustria (Messaggero). Schiaffo ai sindacati (Giornale). Green Pass, Bonomi all'attacco di Orlando e sindacati (Stampa, Repubblica). "Grande errore dei sindacati – dice il leader degli industriali -, il green pass dev'essere obbligatorio" (Sole). Il Fatto: la fatwa di Bonomi su Landini e Orlando.
Italia-Politica. Super vertice di Lega e Fi con i leader e i ministri (Giornale). L'intesa tra Berlusconi e Salvini su Quirinale e governo Draghi (Libero). Berlusconi in un intervento sul Giornale: l'individuo è un'entità sacra, così si crea il benessere. Avvenire intervista Renzi: "Il mondo è meno sicuro". Poi sul virus il leader di Iv dice: "Presto la terza dose".
Covid, il rientro a scuola in 20 punti chiave (Sole). Il ministro Bianchi al Sole: "Sui controlli sanitari le scuole non saranno lasciate sole".

ECONOMIA
In primo piano lo strappo di Confindustria sul lavoro (Messaggero in apertura, Sole e tutti). "Errore dei sindacati, il green pass sia obbligatorio" ha detto ieri il presidente Bonomi, ospite al meeting di Cl a Rimini. Rivolgendosi a Cgil, Cisl e Uil il leader industriali ha detto: "Sbagliato non sederi al tavolo con le imprese per introdurre subito il green pass nei luoghi di lavoro". La replica di Luigi Sbarra (Cisl) al Messaggero (p.4): "La svolta sull'obbligo del vaccino spetta solo al legislatore. A Confindustria diciamo di concentrarsi per allargare i punti di vaccinazione nei luoghi di lavoro, di evitare fughe in avanti con iniziative improvvide e unilaterali, di dar rispettare alle proprie associate l'avviso comune contro i licenziamenti. E' su questi capitoli che dovremmo lavorare unendo sforzi oltre che risorse, e non gettando benzina sul fuoco". Poi, sul green pass, Sbarra aggiunge: "E' uno strumento utile, ma sono inaccettabili le imprese che, in maniera solitaria e senza confronto, vogliono fissare regole per l'ingresso nelle fabbriche. Chiediamo al governo di fare chiarezza. Bisogna evitare che i luoghi di lavoro diventino campo di battaglia". Ma non c'è solo il tema del certificato verde nell'affondo della Confindustria, Bonomi ha attaccato anche il ministro Orlando sulle delocalizzazioni (Stampa p.12): "Il decreto sulle multinazionali in fuga – ha detto – è ispirato a una logica punitiva". Il governo però frena e fa sapere che le misure sono ancora da definire (Messaggero p.3): il testo in cdm già a settembre, ma l'iter della legge sarà lungo. La dichiarazione di guerra del leader degli imprenditori non può lasciare indifferente il titolare del Lavoro. Che ha scelto di non replicare, anche se – racconta Ciriaco su Repubblica - chi gli ha parlato ha raccolto il suo sarcasmo: "A qualcuno evidentemente piace che la gente venga licenziata via WhatsApp". Il segretario della Fim Benaglia alla Stampa (p.12): "Chi sposta la produzione paghi, funziona così in tutta Europa. Credo - aggiunge - che Bonomi abbia esagerato. Da parte nostra c'è piena volontà di dialogo ma questo provvedimento serve". E Sbarra al Messaggero commenta: "È una norma condivisibile, equilibrata e collaudata. Quella di Bonomi è una rappresentazione un po' curiosa. Qui si tratta di imporre alle multinazionali e ai grandi gruppi di non usare l'Italia come una terra di safari, di reintrodurre uno spirito e una responsabilità sociale nelle strategie d'impresa, nello stabilire che i lavoratori e le loro famiglie non sono pedine sacrificabili sull'altare del solo profitto".
Luigi Marattin, presidente renziano della commissione Finanze della Camera, al Messaggero (p.3) dice: "L'Italia va resa più competitiva o i lavoratori ci rimetteranno per primi. Se per scoraggiare le delocalizzazioni si vietano o si tassano i licenziamenti collettivi, si ottiene solo che nessuna azienda verrà più a insediarsi in Italia, danneggiando in primis i lavoratori italiani". Il Messaggero (p.2) segnala come con i nuovi paletti alle delocalizzazioni sarà addio a investimenti e migliaia di posti di lavoro: dopo anni di calo, nel 2020 le imprese straniere hanno aumentato del 5% l'impegno nel nostro Paese. Ma il nuovo decreto introduce una serie di lacciuoli burocratici.

POLITICA
Covid, contagi in crescita tra gli over 40 e l'Iss lancia l'allarme: 6,5 mln i non immunizzati in quella fascia d'età (Corriere p.10 e tutti). Intanto è un caso la Sicilia, dove si registra il record di positivi. Da Regioni e sindacati aumenta il pressing per l'obbligo di vaccino (Messaggero p.4). Per l'obbligatorietà serve una legge, ma il governo rischia una battagli in Aula – spiega la Stampa (p.17) -. Per ora si punta a convincere almeno l'80% della popolazione. Senaldi su Libero (in prima e p.3) chiede al governo di decidere in merito all'obbligo di vaccini: inutile pensare di convincere i no-vax con la persuasione. Il consigliere di Speranza, Walter Ricciardi, a Repubblica (p.16) dice: "Obbligo dei vaccini? Si creerebbero grandi polemiche e non so se avrebbe senso alimentarle. Una 'spinta gentile' come quella del Green Pass esteso il più possibile forse in questa fase è più efficace". Il costituzionalista Curreri alla Stampa: "La Carta è chiara, si può imporre un trattamento sanitario. Si riconosce che c'è un sacrificio della libertà personale purchè proporzionale all'interesse collettivo". L'ex direttore dell'Ema, Guido Rasi, al Giornale (p.4) dice: "Regole più dure con chi non si vaccina. E' l'ultima chiamata, poi scatti l'obbligo". Ma proseguono le polemiche dei no-Green Pass, a Torino manifestano in duemila (Stampa p.15). Parte nel frattempo la campagna con camper e hub nelle scuole per immunizzare 2 mln di studenti (Repubblica p.16).  Il ministro dell'Istruzione Bianchi al Sole (in prima e p.5): "La vaccinazione è l'arma per tornare tutti alla normalità. Per questo abbiamo approvato l'obbligo di green pass: è uno strumento di tutela di tutti, a partire dai più fragili e le scuole saranno sostenute nella gestione dei controlli". Ma l'ex consulente di Bianchi, Agostino Miozzo, al Corriere (p.12) segnala il rischio della scuola ancora in Dad "a causa delle regole poco chiare". Il presidente dell'Aifa Palù, intervistato dal Corriere (p.11), propone di "valutare l'obbligo di vaccino per chi svolge funzioni pubbliche". Poi aggiunge: "Bisogna convincere gli 'esitanti': c'è un 4-5% della popolazione che è no-vax ed è inutile ogni tentativo di persuasione. Un altro 15-20% è composto da persone timorose: su queste dobbiamo lavorare con i numeri".
Scenari politici. Vertice Salvini-Berlusconi: Libero (in prima e p.10) spiega cosa prevede l'intesa tra i due. Ora tutti concentrati sulle Comuni, poi un coordinamento per pesare di più nella maggioranza. Oltre al governo, Salvini e Berlusconi puntano ad essere uniti sulla scelta del successore di Mattarella al Colle. In programma un super vertice tra Lega e Fi a fine settere con ministri e leader per parlare di flat tax, burocrazia e immigrazione (Giornale p.2). Berlusconi, in un intervento sul Giornale (in prima e p.3), rilancia il suo manifesto per la "rivoluzione liberale" che – scrive – oggi è più necessaria che mai, e rimane il primo dei nostri obiettivi. Per la Stampa (p.15) la federazione Lega-Fi è una sfida alla Meloni. Il Corriere (p.14) segnala invece come nella regia per il centrodestra Berlusconi proponga di coinvolgere la leader di FdI. Tajani al Tempo: "L'obiettivo è che il partito unico si generi nel 2023. Ciò che ha in mente Berlusconi è un forza come i Repubblicani negli Stati Uniti, in grado di governare l'Italia fino al 2050. È un progetto che coinvolge tutto il centrodestra, quindi non solo Fi e Lega, ma anche FdI".
M5S, a Milano passa la linea Conte: per le amministrative la candidata sindaca è Layla Pavone (Stampa p.14 e tutti). Conte trova nel cda del Fatto Quotidiano la candidata 5S per Milano, scrive Repubblica (p.15). E il Giornale (p.14) parla di "blitz Conte-Travaglio" a Milano: stop al candidato della base.

ESTERI
Primi blitz Usa a Kabul (Repubblica e tutti): temendo per la presenza dell'Isis, i marines escono dall'aeroporto. Blitz sul tetto di un hotel con gli elicotteri per salvare 169 americani. Il Pentagono non esclude altre operazioni. A Kabul è ancora inferno in aeroporto (Stampa e tutti): quattro donne uccise nella ressa e da Washington arriva l'avvertimento: "Americani, non andate in aeroporto". Il Pentagono valuta piani alternativi per i rimpatri, temendo raid dell'Isis sul ritiro.
Mentre i quotidiani raccontano la gioia di chi è sbarcato in Italia grazie al ponte aereo allestito dai militari, Draghi dà il via libera agli scali per i profughi nelle basi americane (Stampa p.8-9, Messaggero p.9, Corriere p.9). Dopo l'intesa col presidente Usa, velivoli in arrivo ad Aviano e Sigonella. Ma il governo italiano, che lavora per dare assistenza, aumenta l'attenzione su chi arriva. A Kabul i controlli su chi si imbarca sui voli per Roma sono saltati. Il Copasir non esclude il rischio infiltrazioni di terroristi. Le verifiche si faranno con meticolosità a sbarco avvenuto.
G7, sponda di Draghi per Biden, ma gli Usa ritardino l'uscita. Biden in difficoltà cerca alleati. L'Italia prova a mediare. Draghi spinge per il G20 in attesa di parlare con Xi Jinping. L'obiettivo è coinvolgere India, Russia e Cina. In settimana i Grandi presseranno gli Stati Uniti perché restino oltre il 31 agosto. Il Messaggero guarda alla "tela discreta" del Cremlino, che passa per Pakistan e Turchia, per rendere stabile la regione. Putin ha subito dialogato con i talebani. Ieri telefonata con Erdogan: "Più collaborazione". Repubblica guarda invece alla scommessa di Pechino: investimenti in cambio di stabilità. La Cina guarda ai giacimenti di "terre rare" ma chiede garanzie sullo stop al terrorismo. Von der Leyen: "L'Unione europea porta avanti contatti operativi con i talebani per evacuare i civili, ma non ci sono discussioni politiche e non c'è alcun riconoscimento. Con i talebani sono in corso contatti per facilitare l'uscita da Kabul di stranieri e collaboratori afghani. Non un euro a chi nega i diritti delle donne" (Stampa p.8, Repubblica p.3, Corriere p.6). Merkel: "L'esercito afghano è crollato a un ritmo mozzafiato. Ci aspettavamo una resistenza più forte". Di Maio: "Bisogna coinvolgere tutte le parti, anche i principali soggetti come Pakistan Russia e Cina"
Emergenza profughi, Turchia e Grecia alzano i muri al confine (Repubblica p.7, Messaggero p.9, Corriere p.6). La Grecia ha costruito un muro di 40 km lungo il confine: "Le nostre frontiere saranno inviolabili". Scali e campi profughi: le rotte della salvezza finiscono contro i muri. Iran e Pakistan rafforzano i controlli. La crisi divide gli Stati Ue. I Balcani accolgono i fuggitivi diretti negli Usa.
Intanto, il capo politico dei taleban, Baradar, arriva a Kabul per trattare con i vecchi "signori della guerra" per spartirsi il potere (Stampa p.4 e tutti). "Sarà un governo inclusivo" assicurano: i vertici talebani, confluiti da tutto il Paese, hanno avviato le consultazioni. Baradar, Karzai e Abdullah: sono 3 – segnala il Fatto - le anime per il nuovo governo. Nel frattempo parte il conflitto con la resistenza: il fronte di Massud riprende tre distretti (Repubblica p.5). E la paura arriva in Africa, "Shabaab e jihadisti pronti al patto con Kabul" (Repubblica p.8).  In Mali Iyad Ag Ghaly, leader del gruppo radicale Jamaat Nusrat al-Islam wal-Muslimin, è ricomparso dopo 2 anni per congratularsi con i talebani

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Commentario del 21.08.2021

PRIME PAGINE
Kabul, fuochi di resistenza (Repubblica). E' caccia all'uomo casa per casa (Corriere). Draghi a Biden: "Un piano per l'Afghanistan" (Stampa). Biden: "E' vero, ho deciso da solo. Adesso subito un G7". E ne discute con Draghi (Repubblica). Cautela americana: "Difficili i rimpatri", mentre Roma apre agli esuli, accolti gli attivisti (Stampa). QN parla di "resa totale". Ponte aereo con il G7 per evacuare l'Afghanistan (Messaggero). Il QN segnala: verso l'Europa 400 mila profughi. "I talebani ringraziano Cina e Cinque Stelle" scrive il Giornale. Intanto, pure Merkel e Nato chiamano i talebani (Fatto).
Covid, l'appello di Mattarella: "Il vaccino è un dovere" (Stampa, Repubblica). "La nuova scossa del Colle" scrive il Messaggero. Verità avverte: "Occhio, arriva l'obbligo di vaccino". Il ministro Giovannini al Corriere: "Bus e treni, le nuove regole per la sicurezza".
Italia-Economia. Svolta del Reddito di cittadinanza: obbligo di accettare il lavoro stagionale (Messaggero). Giornale riporta l'allarme di Confartigianato: lo Stato deve ancora 58 mld alle imprese.
Italia-Politica. Patto Berlusconi-Salvini (Libero).

ECONOMIA
All'appello delle vaccinazioni manca ancora il 12,86% del personale docente (Messaggero p.2, Sole p.6 e altri) e il leader della Cisl, Luigi Sbarra, chiede al governo di "introdurre l'obbligo vaccinale", ipotesi che il ministro Orlando non esclude evidenziando che "tutti gli strumenti e tutte le vie di contrasto al Covid vanno percorse". In vista di settembre, molti presidi mandano in soffitta i tavolini a rotelle e rispolverano i vecchi biposto. L'ira dei sindacati: "Non c'è traccia dei fondi contro le classi pollaio" (Repubblica p.16). Sindacati e presidi litigano col governo sulle modifiche del Protocollo di sicurezza (Stampa p.14, Corriere p.15). Il Ministro Giovannini parla al Corriere (prima e p.17) ed espone il piano per la riapertura delle scuole: "le regole per bus e metro, pullman e treni locali sono quasi pronte, quest'anno ci sarà maggiore organizzazione, la capienza sarà dell'80% su bus e treni sia in zona bianca sia in zona gialla, ci vorrà la mascherina chirurgica, consigliata la Ffp2, potranno essere previsti orari di ingresso differenziati sia per le scuole sia per le aziende e gli uffici pubblici e sarà possibile introdurre gli scuolabus anche per gli studenti delle superiori, necessaria la figura di controllore".  
"Supplenze, il sistema in tilt, anche quest'anno si rischia il balletto delle cattedre" (Messaggero p.3). Oggi è l'ultimo giorno utile per presentare le domande on line per le supplenze scolastiche ma la data potrebbe essere posticipata di due giorni. Mancano appena tre settimane all'avvio delle lezioni e si rischia di dover convocare dei docenti che poi verranno sostituiti mano a mano, in base agli aggiornamenti e alle correzioni delle graduatorie. 
I debiti commerciali della Pa nei confronti delle imprese, tornano a salire ed è allarme per l'arretrato risalito a 58 miliardi; su Messaggero (p.16) e Corriere (p.41), il dossier di Confartigianato: in soli dodici mesi il passivo è aumentato di 4 miliardi al 3,1% del Pil, nei Comuni si allungano i tempi di pagamento, sei su dieci non rispettano il limite dei 60 giorni.    
Cambia il Reddito, si dovranno accettare i lavori stagionali; su Messaggero (p.8), in arrivo nuovi obblighi per i percettori del reddito di cittadinanza, obbligare i percettori ritenuti occupabili, ad accettare i contratti di lavoro con una durata di almeno due mesi. Intanto il ministro Orlando tuona: "inaccettabile il comportamento delle aziende che desertificano il territorio, magari dopo aver sfruttato risorse pubbliche" (Messaggero p.8).
Lunedì scatta il bonus per l'acquisto di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terreste. Dal 1° gennaio 2023 si completerà il riassetto delle frequenze e il passaggio definitivo al modello Dvbt-2 (Stampa p.24). Sole (prima e p.3): "Da lunedì il bonus per i televisori, ma solo uno su dieci riuscirà ad averlo", la dote di 100 milioni basta infatti per coprire solo il 10% della platea potenziale.   
POLITICA
In primo piano su Messaggero (prima e p.2), Repubblica (prima e p.28) e tutti, la scossa di Mattarella al popolo dei No vax, "Un dovere vaccinarsi", l'appello del Capo dello Stato nel corso del Meeting di Rimini: "servono responsabilità e fiducia, migliorarci per far ripartire il Paese, la pandemia si sconfigge con i comportamenti di ciascuno di noi perché la responsabilità comincia da noi. Intanto, a tre settimane dalla ripresa delle lezioni, restano ancora tutte le criticità, a cominciare dal nodo trasporti (Messaggero p.3).
Frenata del virus, Rt all'1,1 ma c'è l'anomalia Sicilia con più casi ma resta bianca. Il virus in Italia corre meno rispetto a una settimana fa, (Repubblica p.14 e tutti). L'Italia resta bianca e i dati delll'Iss dicono che, con due dosi, si è coperti al 97% dal rischio morte (Stampa p.12). Ma c'è la denuncia delle Regioni su Messaggero (p.5 e altri), "i positivi si nascondono, evitano il molecolare dopo il risultato del test rapido", mgliaia di casi in tutta Italia. Corriere (p.12) evidenzia che  gli over 50 non immunizzati sono 4 milioni.
Scenari politici. La road map di Berlusconi e Salvini, "Federazione, poi governo e flat tax" (Stampa p.19, Corriere p.19 e altri). Berlusconi accoglie Salvini per la prima volta nella fastosa villa sarda, i due condividono la "preoccupazione" per la crisi afghana e parlano della necessità di "mettere in sicurezza coloro che hanno collaborato" con i governi democratici. La flat tax sarà il primo impegno del prossimo governo di centrodestra. 

ESTERI
La difesa di Biden "Ho deciso io ora serve un G7". E telefona a Draghi (Repubblica p.6, Stampa p.5, Messaggero p.12, Corriere p.6). "Adesso dobbiamo coordinare gli sforzi con il G7 , a breve convocheremo il vertice". Draghi a Biden chiede "Un piano per l'Afghanistan". "Serve unità nel G7", dice il premier italiano, che punta a un accordo con gli Usa sui profughi. Il presidente del Consiglio è al lavoro per organizzare il summit dei maggiori leader mondiali, allargato al Pakistan. Intanto ieri Di Maio ha sentito l'omologo Wang Yi (Stampa p.5): "Ho sottolineato – spiega il ministro degli Esteri - il ruolo che può svolgere la Cina in questa crisi". Nessuno più dei cinesi si frega le mani per il fallimento della Nato in Afghanistan. Una disfatta che somiglia ad un'autostrada per la via della Seta cinese. Per l'Occidente si tratta di limitare anzitutto i danni.
Intanto c'è l'ammissione di Biden: "Nessuna promessa sull'esito dei rimpatri (Stampa e Corriere p.6). Non potevamo stare di più – dice il presidente americano -. E' stata mobilitata ogni risorsa per completare l'evacuazione, voglio essere molto chiaro: ogni americano che vuole tornare a casa, lo porteremo a casa. Questa è una delle più grandi e difficili evacuazioni aeree nella storia, e solo gli Usa possono farla, ma non escludo perdite". Ponte aereo, nel caos migliaia di persone prigioniere a Kabul: "Portateci in salvo" (Stampa p.2-4, Messaggero p.12, Corriere p.8). Ripartono i voli,ma i talebani presidiano gli accessi allo scalo. Poi Biden difende le scelte fatte: "Siamo andati in Afghanistan per liberarci di Al Qaeda e prendere Bin Laden e lo abbiamo fatto. Siamo in costante contatto con i talebani, se ci attaccano, la nostra risposta sarà immediata".
A Kabul, nel frattempo, fuochi di resistenza (Repubblica prima e p.11, Stampa prima e p.11, Corriere prima e p.12, Messaggero p.12-13). Si combatte in tre distretti dell'Est, mentre nelle strade di Kabul prosegue la protesta della bandiera e ancora disordini all'aeroporto. Ucciso vicino a Herat, il capo della polizia. Nessun compromesso con altri leader afghani, così risorge l'Emirato. Il governo talebano non lascerà spazio alle minoranze né agli alleati. Non ci saranno elezioni: il prossimo presidente sarà con ogni probabilità Baradar.
Intanto Merkel chiede a Putin di fare da mediatore nella crisi (Repubblica p.7, Messaggero p.12, Corriere p.6). "La Russia contribuisca nei colloqui con i talebani per favorire l'evacuazione di chi è in pericolo" dice la Merkel: i due leader d'accordo sulla necessità che a Kabul venga formato un "governo inclusivo".
Alla Stampa (p.4) l'ex ministro Antonio Martino dice: "Il Paese è ingovernabile, l'errore è di Obama, è stato lui il primo a decidere il ritiro e così ha permesso ai talebani di rinforzarsi".

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