Commentario del 31.05.2021

PRIME PAGINE
Tragedia funivia, l'inchiesta si allarga: è caccia ai complici (Repubblica). Funivia, arresti ingiustificati (Messaggero). Alla Stampa parla il direttore: "Bastavano 48 ore per riparare la funivia". Nelle carte, l'accusa dell'operatore al caposervizio: "Tadini disse: 'Disattiva i freni, tanto il cavo non si rompe'" (Fatto). Confessa il manovratore: "Bloccai dieci volte i freni" (Corriere).
Covid, 44 morti: il dato più basso da 7 mesi. A giugno 5 mln di vaccini a settimana (Corriere). Crisanti alla Stampa: "Le riaperture, un rischio inutile".
Italia-Politica. Conte frena Cartabia sulla prescrizione (Stampa). Giornale attacca la "farsa grillina": garantisti per finta. Centrodestra, Salvini: Uniti in Europa. Ma c'è lo stop di Fi e FdI (Giornale). Dispetti anche in Europa tra Salvini e Meloni (Libero). La Verità segnala il partito Salvini-Berlusconi. Salvini al Corriere: "Palerò con Letta sullo stop ai licenziamenti".
Italia-Economia. Pnrr, Bonaccini alla Stampa: "Draghi non può fare tutto da solo". Busia (Anac) alla Stampa: "Noi all'angolo? No, l'Anac va potenziata".
Italia-Libia. L'ex ministro di Tripoli, Bishaga, a Repubblica: "Draghi aiuti la Libia a stabilizzarsi". Il sottosegretario all'Interno Molteni a Libero: "Diamo i soldi Ue ai libici per fermare i barconi". Massolo su Repubblica scrive: l'Europa ora si unisca su Tripoli.
Esteri-Israele. Governo di unità, Bennet premier. Nethanyau: "In scena la frode del secolo (Stampa).

ECONOMIA
L'inerzia delle Regioni: nel 2020 non utilizzati 1,7 miliardi di fondi Covid (Messaggero p.4). Lo scorso anno saltati 747mila ricoveri, e oltre 144 milioni di prestazioni rinviabili. Risorse per il personale: usato solo il 62%, le peggiori Lombardia, Sardegna e Calabria. Con il Recovery scatta intanto il maxi piano di assunzioni: per il reclutamento arriva il "Portale unico". Decine di migliaia di ingressi nella pubblica amministrazione: selezioni rapide, in settimana decreto. Secondo l'economista francese Jean-Paul Fitoussi "il Recovery non basterà, serve il doppio dei soldi. Rispetto agli Usa quelle europee sono misure omeopatiche". Poi aggiunge: "Il rilancio per adesso non pare all'altezza, così è a rischio la credibilità degli eurobond". Repubblica (p.8) parla di premi ai funzionari che si impegnano di più sul Recovery Plan. In settimana il decreto sugli uffici pubblici: sarà difficile licenziare i dirigenti che frenano. Secondo il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini: "Impensabile gestire 200 miliardi in modo centralistico. Draghi deve coinvolgerci, il governo non può fare tutto da solo".
Verità (p.8) propone un focus e attacca il reddito di cittadinanza: quando lo cancellate? Si chiede il quotidiano. Tra furbetti che ne approfittano e navigator che non funzionano, l'assegno grillino è sempre più inadeguato. Non basta commissariare l'Anpal, bisogna riformare l'intero meccanismo per creare nuova occupazione.
Il Sole (p.3) analizza lotteria e cashback che sono al "primo tagliando". Dopo le estrazioni mensili, al via quelle settimanali con più premi. A fine giugno si chiude il primo semestre effettivo del programma cashback, sotto la lente i "furbetti" del super premio e gli effetti economico-fiscali.

POLITICA
Covid, le vittime scendono a 44 (Corriere p.8). Speranza: forse un terzo richiamo. Il dato sui decessi è il più basso dallo scorso ottobre. A giugno previsti 5 milioni di vaccinazioni a settimana.
Da oggi ci saranno tre Regioni senza divieti, Speranza: vaccini ai ragazzi dai pediatri.
Secondo Pierpaolo Sileri "la svolta vera ci sarà tra 2-3 settimane, ora portiamo il vaccino sotto casa". Poi aggiunge: "A rilento gli over60, preoccupano i giovanissimi. Presto senza mascherina".
Locali al chiuso e in zona bianca via il coprifuoco, scrive il Messaggero (p.8). Da domani nuove aperture: Sardegna, Friuli e Molise prime Regioni quasi libere. Anche il QN (p.13) parla di svolta con i ristoranti aperti anche al chiuso. Riaprono gli impianti sportivi outdoor. Si potrà prendere il caffè dentro i bar, tavoli sempre distanziati. Via il coprifuoco dal 21 giugno.
Scenari politici. L'affondo di Conte: "Sulla prescrizione il M5S non cederà" (Stampa p.11). L'ex premier prepara soluzioni alternative alla riforma Cartabia. L'ex premier replica a Di Maio e tende una mano agli ortodossi del suo partito, e sui fondi della Lega attacca Durigon (Repubblica p.12).
Salvini intanto propone un "guppo unico in Europa", ma ci sono i dubbi di Tajani e Meloni. Il leghista prova a riunire il centrodestra, ma Fi detta le condizioni: "Mai con Afp e la Le Pen". Anche secondo Libero (p.3) è gelo tra gli alleati sul progetto del Carroccio: gli uomini della Meloni pensano che sia una mossa per ridimensionare il loro ruolo nell'Europarlamento e che il Capitano punti ai voti di Forza Italia. Salvini al Corriere (p.13): "È il momento dell'unione. Se fino a ieri ci potevano essere mille partiti e mille divisioni, dopo questa devastazione c'è bisogno di unità. Nella Ue i gruppi del cosiddetto centrodestra sono divisi in tre. Mettendo insieme le migliori energie, possiamo diventare molto più forti. In caso contrario, continueranno a decidere i socialisti. E lo stesso vale in Italia. Non penso a partiti unici o forzature".
"Il Governo non ha scadenza, Draghi al Quirinale? Sbagliato parlarne adesso", così Mariastella Gelmini nella sua intervista al Corriere (p.15), che chiede al partito di "accentuare il ruolo di contenitore liberale e europeista". Poi sottolinea: "L'idea di Salvini di un gruppo unico del centrodestra Ue è prematura. Lui è meno anti-europeista, i suoi alleati no".

ESTERI
Stabilità e grandi opere. Il premier libico in missione a Roma (Repubblica p.14-15). Alla Farnesina l'incontro con Di Maio, poi il faccia a faccia con Draghi a Palazzo Chigi per le migrazioni in vista del Consiglio Ue. Sette ministri con Dbeibah partecipano a un forum con 30 gruppi industriali italiani. Nel suo momento più delicato il governo libico di transizione è sbarcato ieri sera in forze a Roma per un bilaterale decisivo con istituzioni e imprese italiane, accolto a Ciampino dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio reduce dalla sua nona missione a Tripoli appena conclusa.
Israele, ora è ufficiale: governo Bennett-Lapid. Netanyahu: imbroglioni (Messaggero p.13, Repubblica p.17, Corriere p.19, Stampa p.18-19). Bibi vicino alla caduta dopo 12 anni di potere. "Governo di unità nazionale: vogliamo salvare Israele". Coalizione tra 8 partiti per escluderlo: ma il premier non è sconfitto "E' una truffa". Rivolta degli ex scudieri. Caccia alle defezioni per fermare la "truffa del secolo" che mette insieme destra nazionalista e arabi. Mercoledì incontro con Rivlin. Naftali Bennett alla fine ha scelto il centrista Yair Lapid: Israele a un passo dalla svolta.  "Farò un governo di unità nazionale con Lapid per far uscire Israele dalla voragine", ha annunciato il leader della destra nazionalista di Yamina, al quale è stata rafforzata la scorta dopo la decisione di sostenere la coalizione.
Test segreti e contagi. Tutti i dubbi che restano sul laboratorio di Wuhan (Repubblica p. 7). Fuga dall'istituto o salto dall'animale all'uomo. Biden ha chiesto un rapporto entro agosto per far luce sulle origini della pandemia.
La Francia dopo 27 anni riconosce le sue "enormi responsabilità" Il Ruanda applaude. Ferita chiusa? (Corriere p.18). Macron: "Soltanto chi ci è passato può, forse, perdonare. Umilmente, sono qui per riconoscere le nostre responsabilità". Il genocidio e il perdono. Macron: "Via le truppe dal Mali se prevale l'islamismo radicale" (Stampa p.17). Francia pronta al ritiro.

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Commentario del 30.05.2021

PRIME PAGINE
Corsa verso le riaperture (Corriere). Regioni per il "liberi tutti", ma Speranza frena ancora (Giornale). Brusaferro (Cts) al Corriere avverte: "Restiamo prudenti". Effetto vaccini, sprint alle vacanze (QN). Italia in vacanza, cresce la voglia delle città d'arte (Messaggero). Ma il primo ponte non lancia il turismo (Stampa).
Italia-Economia. L'estate della ripresa (Repubblica). Confindustria prevede un Pil in crescita e più occupati. Migliora anche l'indice di fiducia degli italiani (Sole). Brunetta a Repubblica: "Siamo alla vigilia di un nuovo boom economico, andremo sopra il 5%". Recovery, i superpoteri a Palazzo Chigi svuotano l'Anac (Stampa). Cassese alla Stampa: "Giusto lasciare al premier la guida del Pnrr". Sostegni-bis, già 45 decreti attuativi (Sole).
Eurozona. Al Messaggero parla Sassoli: "Servirà un altro Recovery, ma i falchi sono un rischio"
Italia-Politica. Enrico Letta al Mattino: "Crac Comuni, basta fingere. Il centrodestra collabori". Pd e M5S trovano l'accordo – scrive Verità -: massacrare tutti di tasse. Libero attacca Letta: è lui la vera tassa, la successione affossa il Pd. Centrodestra, patto per il futuro tra Salvini e Berlusconi che taglia via la Meloni (Libero).
Cronaca, tragedia di Stresa: escono dal carcere gli accusati (Stampa, Giornale, Repubblica e altri). Funivia, in libertà gestore e direttore. Il terzo agli arresti (Corriere). "Sulla funivia migliaia di passeggeri in nero": sul Fatto l'indagine che punta anche sull'evasione fiscale.

ECONOMIA
L'estate della ripresa: in evidenza su Repubblica (in prima e p.2) e Sole (in prima e p.2) i dati Confindustria sul Pil in crescita. Le stime del rapporto dell'associazione industriale parlano di aumento oltre il 4%, grazie a un piccolo aumento nel secondo trimestre e alle prospettive di una forte accelerazione nel terzo e nel quarto. Confindustria segnala anche il ritorno alla creazione di posti di lavoro (130 mila) tra gennaio e aprile, e il miglioramento della fiducia economica degli italiani. "La ripresa ora c'è" titola il Corriere (p.31) citando i dati Confindustria, riportati da tutti i quotidiani. "Siamo alla vigilia di un nuovo boom economico - dice a Repubblica (p.3) il ministro Brunetta -. Il rimbalzo, come tasso di crescita del Pil, sarà più vicino al 5 che al 4% previsto. E forse persino qualcosa più del 5% . Il nostro compito, come governo ma vorrei dire come Paese, è allora quello di non sprecare questa occasione unica e irripetibile, accompagnandola con le riforme". Tra le novità delle ultime ore c'è il decreto Semplificazioni, ma non solo. "Governance del Pnrr, dl Semplificazioni e reclutamento della nuova Pa con concorsi veloci: è una rivoluzione gentile per rilanciare il Paese". Sulla governace del Recovery, la Stampa (in prima e p.4) segnala: svuotata l'Anac, superpoteri a Draghi. Per le opere del Pnrr viene istituito un ufficio anticorruzione al Tesoro, così – evidenzia la Stampa – diventa sempre più debole l'Authority guidata da Busia, fedelissimo di Conte. Brunetta a Repubblica spiega: "La verticalizzazione delle decisioni è un fatto di democrazia". Sassoli al Messaggero (in prima e p.3): "Ci sono tutte le possibilità per il successo del piano di ripresa  italiano e questo condizionerà positivamente la ripresa europea.  Finalmente ci siamo". Intanto Corriere (p.7) e altri quotidiani si concentrano sulle novità del dl Semplificazioni: Superbonus 110% e i tempi tagliati per ottenerlo, eliminate alcune complicazioni. Non servirà più la verifica di doppia conformità, ma basterà la Cila, così si risparmieranno tempi e risorse. Altra novità è la procedura ultraveloce per le grandi opere, con tempi contingentati in tutte le fasi autorizzative e poteri sostitutivi del premier.  Il Corriere (p.7) intervista Sbarra (Cisl): "Da noi un giudizio positivo, ora un patto sociale su Fisco e pensioni". Il sindacalista giudica positivamente lo stralcio delle norme sul massimo ribasso, apprezzando il potenziamento delle tutele dei subapplati e chiedendo la proroga del blocco dei licenziamenti almeno fino ad ottobre.
Nel frattempo però scatta l'ira degli albergatori, esclusi dall'estensione sul Superbonus: "Una grande delusione – dice il presidente di Federalberghi – ma lotteremo perchè è indispensabile per gli alberghi" (Giornale p.8, Stampa p.8, Sole p.3 e altri).
 
POLITICA
I partiti ragionano sulla riforma della giustizia dopo la svolta "garantista" di Di Maio, riconosciuta anche dai grillini ortodossi (Repubblica p.8 e altri). I deputati si allineano al garantismo di Di Maio, ma la base insorge (Libero p.6): prova di forza del ministro per dimostrare che può ancora dettare la linea. Conte insegue e resta in stallo, bloccato dal caso Rousseau, ma prepara la risposta. Gli alleati vedono positivamente la svolta garantista dei 5S, "ma – avvertono – ora vogliamo vedere i fatti" (Stampa p.9). Il Giornale (p.3) parla di "test Di Maio": il grillino deve superare sette esami per rendere reale la svolta anti gogna e dimostrarsi credibile sulla giustizia. Le prove vanno dalla riforma Bonafede da cancellare al Csm, dalla prescrizione alla responsabilità civile delle toghe. Ma per il Messaggero (p.9) il M5S ignora Di Maio e avverte: sulla prescrizione non arretriamo. La svolta garantista del ministro – secondo il Messaggero – non cambia la linea del Movimento sulla riforma del processo penale. E, intanto, Salvini lancia la sfida a Di Maio sulla giustizia (Corriere p.10): il leader del Carroccio ha chiesto ieri di firmare i referendum per la riforma, mentre Letta spinge la riforma proposta dalla Guardasigilli Cartabia, ritenendola "la strada giusta". Nel frattempo arriva il segnale del M5S a Cartabia: "Sì al dialogo sulla giustiza" (Repubblica p.9).
Intanto entra nel vivo la campagna elettorale per le Amministrative. Letta, dopo l'intesa Pd-M5S per Manfredi a Napoli, al Mattino (in prima e p.5) dice: "Manfredi ha lanciato un allarme coraggioso per salvare il Comune dal suo debito. Oggi Manfredi è alla guida di una sfida che è stata accolta da tutto il centrosinistra e dal M5S. Ma il tema del disastro dei Comuni non riguarda solo Napoli, per questo le prime misure arriveranno già in estate, conto in una partecipazione anche del centrodestra". Verità (in prima e p.2) attacca però i gialorossi: l'allarme di Manfredi "costa" 5 mld a tutti i cittadini. Per azzerare il debito del Comune che spaventa Manfredi, imposte locali più alte per 30 anni, ma a pagare – scrive Verità – sarà anche il resto d'Italia. E sulle tasse, ma non solo, arriva anche l'affondo di Senaldi (Libero in prima e p.2) nei confronti di Letta: le sue uscite su patrimoniale e ius soli fanno perdere consensi al Pd.
Il centrodestra, in vista delle Amministrative, punta sulla tregua per trovare i candidati: martedì il vertici della coalizione al quale dovrebbero partecipare anche Brugnaro e Toti (Corriere p.11). Il governatore ligure Toti, che ha appena lanciato "Coraggio Italia" insieme al sindaco di Venezia Brugnaro, a Libero (p.5) spiega: "Saremo in campo alle Amministrative per dare una mano ai candidati di centrodestra. Il nostro gruppo non è contro Berlusconi". Nel centrodestra resta però il tema della leadership, in vista soprattutto delle Politiche e dell'elezione del Capo dello Stato. Sallusti su Libero (p.1) parla di patto per il futuro tra Salvini e Berlusconi, che punterebbe a mettere all'angolo la Meloni, che nei sondaggi sale e rischia di strappare a Salvini la guida della coalizione. E proprio sul tema della leadership, Repubblica (p.10) segnala la sfida della Meloni a Salvini: un giro d'Europa per pesare tra i sovranisti. I due leader impegnati in incontri internazionali in cerca di nuovi alleati.

ESTERI
Europa, il presidente del parlmento europeo Sassoli al Messaggero (in prima e p.3): "Il fondo di ripresa potrebbe anche essere replicato presto perché la crisi è profonda e non sappiamo dove ci porterà. Abbiamo bisogno di investire sul lavoro. Non dobbiamo ripetere l'errore commesso dopo la crisi del 2008 di voler aggiustare i conti pubblici a scapito degli investimenti. Non è un caso che diversi Stati membri abbiano registrato un drastico calo dei loro investimenti pubblici arrivando allo 0,1% del PIL nel periodo 2010-2018".
Allarme variante indiana. Ora nel Regno Unito i contagi tornano a risalire (Repubblica p.4, Corriere p.6). Londra frena sul "liberi tutti". Casi raddoppiati in una settimana nel Paese con il record di vaccinati con una sola fiala. Rimane basso il numero di ricoverati e morti. Il 21 giugno l'addio alla mascherina, ma si rischia il rinvio. L'immunologo Abrignani: "Per fermare la variante indiana una dose non basta, ma i casi non sono gravi. In Italia la presenza di quel ceppo è limitata"
La vergogna del Canada: "Fosse comuni dei bimbi indigeni" (Repubblica e Corriere p.12, Stampa p.16, Messaggero p.13). Orrore in Canada per il macabro ritrovamento vicino a un istituto gestito per decenni dalla Chiesa. La scuola per rieducare i nativi nascondeva 215 corpi.
Sanzioni Usa contro Minsk, Putin soccorre Lukashenko (Stampa p.16). L'Amministrazione Biden vara sanzioni e subito arriva in sostegno Putin. I due hanno infatti discusso ieri del trasferimento della seconda tranche da 500 milioni di dollari del prestito russo alla Bielorussia.

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Commentario del 29.05.2021

PRIME PAGINE
Il vaccino ora è per tutti (Corriere). Covid, piano Ue per le cure (Repubblica). Ema: vaccini anche da 12 a 15 anni. Figliuolo: da giovedì prenotazioni libere (Sole).
Italia-Economia. Il governo vara le semplificazioni, ma rinuncia ai subappalti liberi (Repubblica). Draghi: "Italia semplice per ripartire" (Stampa). Disco verde alle grandi opere (Messaggero). Verità sottolinea i "superpoteri di Draghi". Semplificazioni, appalti e Recovery: il nuovo decreto a prova di Europa (Sole). Giovannini al Corriere: "Una spinta alla crescita". Lettera di Di Maio a MF: "Ora vediamo la luce in fondo al tunnel, ma l'export è cruciale".
Italia-Politica. Sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: balzo di Draghi nel gradimento, FdI raggiunge il Pd. "Basta gogne giudiziarie": un caso le parole sull'ex sindaco di Lodi Di Maio, che spiazza Conte e i 5S (Repubblica e tutti). Renzi a Repubblica: "Il populismo sta davvero finendo". La resa dei manettari (Giornale). Libero: fa il pentito sulla giustizia, Di Maio si manda un vaffa. Corsa al Quirinale, Prodi al QN: "Non sono super partes, il Colle non fa per me".
Europa. Draghi-Merkel, asse europeo anti sovranisti (Giornale).
Medio-Oriente. Hamas-Israele, la trattativa a casa di Al Sisi (Repubblica).

ECONOMIA
Ok al decreto Recovery: su Corriere (p.8), Sole (in prima e p.3), Repubblica (p.6) e tutti le novità approvate ieri dal governo, che ha varato il decreto contenente la governance del Pnrr e le norme sulle semplificazioni amministrative e gli appalti che dovranno garantire un'efficace e rapida attuazione del Piano stesso. Secondo il premier è "un provvedimento all'insegna dell'efficienza e dell'equità". Per la Stampa (prima e p.2) il presidente del consiglio "accontenta tutti", con Draghi che ribadisce: "Ha vinto il metodo del consenso, nessuno ha mai pensato di introdurre il massimo ribasso". Cambiano le regole sugli appalti. Rientra la protesta delle Regioni (su tutti). Lo sblocco dei subappalti, la soglia sale al 50% e aumenteranno le tutele per la sicurezza dei lavoratori. Corriere (p.9) intervista il Ministro Giovannini: "Spinta alla crescita. Il decreto rappresenta una sintesi molto avanzata di istanze diverse risolte in accordo con le Regioni e con i sindacati. Nessun centralismo dello Stato. Il Pnrr verrà attuato da tanti soggetti e, visti i tempi estremamente stretti per realizzarlo, è normale che, qualora ci fosse inerzia delle amministrazioni coinvolte, possano scattare i poteri sostitutivi del governo". Positiva la reazione di Brunetta (FI): "L'Italia ora potrà cambiare passo". Di Maio, in una lettera a MF (p.15), guarda all'export: "Ora vediamo la luce in fondo al tunnel con la campagna vaccinale che sta procedendo a tappe spedite. Il rilancio dell'economia è una priorità per la farnesina, che ha messo in campo una potenza di fuoco di 5,3 mld per la transizione digitale, la formazione di capacità manageriali e l'accompagnam,ento sui mercati esteri delle nostre imprese"..
"Un fisco da rifare": su Avvenire (prima e p.5) il rapporto della Corte dei Conti, che sottolinea come "troppe imposte gravano sui redditi dei ceti medi". Giornale (p.6) intervista l'onorevole di FI, Sestino Giacomoni: "La corte dei Conti ci dà la spinta: tagli Irpef per salvare i ceti medi. E' impensabile pensare che le attività appena riaperte tornino a pagare il 60% di tasse. Noi proponiamo la flat tax incrementale: fino all'entrata in vigore del nuovo regime fiscale, i redditi incrementali rispetto all'esercizio precedente devono pagare al massimo il 15%".
 
POLITICA
Dal 3 giugno vaccini per tutti, via alle iniezioni in azienda (Corriere p.2 e tutti): Aifa pronta al sì alla somministrazione agli adolescenti. L'Ema conferma: "Efficace come negli adulti". Ma il commissario Figliuolo invoca uno scatto sull'immunizzazione degli over 60. Il sottosegretario alla Salute, Costa, al Corriere (p.3): "Continuando così, immuinità di gregge già a settembre". Intanto, dal 21 giugno tutta Italia in bianco: da lunedì Friuli, Molise e Sardegna potranno dire addio al coprifuoco (Messaggero p.7). Con l'Italia allineata potrebbe cadere l'obbligo di mascherina all'aperto.
Sul Corriere (in prima e p.16) il sondaggio di Pagnoncelli, che registra il balzo nel gradimento per Draghi e il governo: +8% dal 58 al 66% per il premier, dal 56 al 64% per l'esecutivo. Nelle intenzioni di voto, Lega sempre in testa con il 22,4 % (+0,5), FdI sale dello 0,5% e raggiunge il Pd al 19,4%. Il M5S scende al 15,4%.
"Mai più gogna, chiedo scusa a Uggetti". Un caso le parole di Di Maio sull'ex sindaco di Lodi assolto: la svolta garantista agita il M5S e Conte (Stampa p.10 e tutti). Renzi a Repubblica (p.8): "Passo avanti verso la civiltà. Il populismo sta finendo". Il Giornale (in prima e p.2) definisce quella di Di Maio la "resa dei manettari". La Stampa (p.11): addio al vecchio grillismo forcaiolo, è l'ultima giravolta per recuperare voti. Uggetti a Repubblica (p.9) e altri giornali: "Sono stato trattato come una bestia da esibire. Aspetto un gesto da Salvini". Il leader del Carroccio scrive al Foglio (in prima e p.3): "Pochi giorni fa ho espresso solidarietà a Uggetti, che la Lega aveva criticato aspramente. Sono però convinto che, oltre alle scuse, servano azioni concrete. Propongo a Di Maio un impegno per sostenere i referendum di Lega e Partito Radicale sulla riforma della giustizia: l'obiettivo non è indebolire il governo, ma rafforzarlo". Libero (p.4) segnala intanto la tentazione dei 5S: uscire dal governo per contare qualcosa.
Corsa al Quirinale, Prodi si tira fuori e nell'inervista al QN (in prima e p.6) dice: "Non è il mio mestiere. Il ruolo di mediazione a cui è obbligato il presidente della Repubblica non è il mio. Non sono certo un fanatico, ma non sono super partes: ho idee molto precise. Sono sempre stato un uomo di parte, sempre aperto e comprensivo, ma lo sono ancora".

ESTERI
Lotta al virus. Centrale unica anche per i farmaci, Repubblica (p.3) e altri quotidiani segnalano il piano segreto Ue che, attraverso la centrale unica, mira a evitare la concorrenza tra Stati e impedire alle Big Pharma di far lievitare i prezzi. E' un nuovo passo verso l'europeismo sanitario. Asse Draghi-Merkel sui vaccini: "Darli ai Paesi poveri aiuta anche noi" (Corriere p.5, Stampa e tutti) . Al summit di Berlino, sintonia tra i leader: nazionalismo inefficace sui grandi temi, dalle donne ai giovani. L'eredità di Merkel a Draghi: "Azioni globali contro il Covid". La Cancelliera tedesca lascia idealmente al premier il testimone della guida dell'Unione. Oltre la pandemia "Serve estendere a altri campi la condivisione di sovranità sperimentata contro il Covid". Draghi: "L'Europa è lo spazio della sovranità sui vaccini, ma spero anche su altri campi".
Hacker e spionaggio nei cieli il vertice Biden-Putin parte tra le provocazioni (Stampa p.15). Si annuncia complicato il vertice di Ginevra tra Biden e Putin. Da una parte il presidente Usa ha confermato che resterà fuori dal trattato Open Skies; la Nato ha lanciato l'esercitazione Steadfast Defender 21, che pare un avvertimento per Mosca; e la Microsoft ha rivelato che gli hacker russi sono tornati all'attacco contro Usaid. Dall'altra, Putin ha ospitato a Sochi l'alleato bielorusso Lukashenko, sfidando l'Occidente oltraggiato dal dirottamento dell'aereo con il dissidente Roman Protasevic
La tela di Al Sisi: Al Cairo via al negoziato tra Israele e Hamas (Repubblica p.15). Trattative indirette ad alto livello: in Egitto Ashkenazi (Israele) e Haniyeh (per Hamas). Si punta a rafforzare la tregua, possibile scambio di prigionieri. Saranno negoziati indiretti: al centro ci saranno gli attivissimi mediatori egiziani, che faranno la spola fra le due delegazioni. Se non ci saranno sorprese dell'ultima ora, le due delegazioni saranno di alto livello.
In Germania l'ultradestra vola nei sondaggi. La Cdu: "A Est problema con la democrazia" (Stampa p.14). In Sassonia-Anhalt l'AfD è il primo partito.

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Commentario del 28.05.2021

PRIME PAGINE
Le tensioni nella maggioranza sul Giornale, "Sinistra e sindacati incastrano Draghi, ma sui soldi europei deciderà tutto lui". Repubblica: Draghi apre ai sindacati, "Appalti in fretta, ma sicuri". Anche Stampa, "Appalti, tregua Draghi-sindacati" Libero accusa: Mario va di fretta, "Draghi smorza la sinistra". Foglio, "A Palazzo Chigi parte un casting per valutare l'X factor dei ministri. Spunti per rispondere a una domanda: che succede se Draghi va al Colle?".
"Fondi Recovery, poteri speciali per il premier" (Messaggero). Via libera Ue al Recovery: per l'Italia a luglio i primi 25 miliardi (Repubblica). Sole: "Recovery plan: gestione su tre livelli, a Draghi forti poteri sostitutivi. L'accordo sul maxi decreto per far partire il Recovery in evidenza anche sul Corriere e Verderami torna sulle scelte del governo, "Le nomine pensando al futuro" e Fatto: Draghi nomina i suoi fedeli, i 5Stelle: "Perché restare?".
Giornale e Messaggero sul caso di stupro e la sentenza sessista. L'accusa dell'Europa all'Italia: "I giudici italiani maltrattano le donne", "pregiudizi sessisti nelle sentenze per stupro". Corte Europea: "Quelle sentenze che umiliano le donne" (Stampa). Feltri sul caso Uggetti (Libero), "Attenti ai magistrati, usano il carcere come un'aspirina". Fatto evidenzia lo scandalo dei vitalizi: "Verdini è detenuto quindi ha il vitalizio".
Sul tema vaccinazioni, Messaggero, Figliuolo: vaccini nelle discoteche ma senza ballare e Repubblica: "Scatta il piano per i vaccini agli under 16".
Per la cronaca, tutti i quotidiani sulla strage di Stresa: "Rischio fuga dopo la strage", sul Messaggero il pm, "i tre arrestati potevano sottrarsi alla giustizia". Funivia, "l'omertà dei dipendenti, tutti sapevano" (Repubblica). Anche Stampa sulle responsabilità dell'incidente, "Ho manomesso i freni, Dio mi giudicherà". L'accusa dei pm. "Funivia, spregio di ogni regola", ora altri indagati (Corriere).
Infine, su tutti i quotidiani la foto notizia della scomparsa della diva della danza, Carla Fracci.

ECONOMIA
Recovery, commissariato chi mette a rischio i tempi. Poteri speciali al premier (Messaggero p.10 e altri). Via al primo decreto per attuare il Piano: la cabina di regia verrà guidata da Draghi. Per accelerare le opere sarà possibile derogare alle norme, tranne quelle penali. Il premier intanto tratta con Pd e sindacati: "Ma sugli appalti serve velocità" (Repubblica p.2). Ieri l'incontro con Letta, dal decreto Semplificazioni viene stralciato il massimo ribasso. Braccio di ferro sugli appalti liberi, tavolo permanente con le sigle del lavoro. Palazzo Chigi tiene il punto sui tempi: "I soldi della Ue vanno spesi entro il 2026". Secondo Stampa (p.9) il premier ricuce con Letta, ma sulle tasse il Pd non cede. A Palazzo Chigi i ministri del Lavoro e della Salute: concessioni anche sulle semplificazioni. Nel decreto introdotta una clausola per l'occupazione giovanile e femminile. Il Recovery intanto si mette in moto: all'Italia già in estate la prima rata da 25 miliardi (Repubblica p.3). Scongiurato il rischio di rinvio della fase operativa per le resistenze dei Paesi a trazione sovranista. I fondi attesi tra fine luglio e inizio agosto.
Il Sole (prima e p.5) riporta i dati dell'Istat, che parlando di fiducia in forte crescita tra consumatori ed imprese. L'istituto di statistica stima a maggio 2021 un marcato aumento sia del clima di fiducia dei consumatori, sia dell'indice composito del clima di fiducia delle imprese.

POLITICA
Piano per i vaccini in discoteca, ma no alle dosi in vacanza (Corriere p.7-8). Ostacoli organizzativi per le somministrazioni durante le ferie. Figliuolo scrive al Cts per la "possibile riapertura" delle sale da ballo. Lazio e Lombardia saranno "bianche" dal 14 giugno. Via il giallo da martedì per Friuli-Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Pronto il calendario delle Regioni. Ieri poco più di 4mila casi e 171 morti. Repubblica (p.6) segnala invece pediatri e medici di base per i vaccini agli Under16: oggi il via libera a Pfizer. Atteso il verdetto dell'Ema per la fascia 12-15 anni. Il governo vuole fare 2 milioni di dosi e, dal Lazio alla Sicilia, i governatori sono al lavoro per immunizzare i maturandi. Per quanto concerne la riapertura dei locali invece il Qn (p.3) parla di mascherina giù solo se si mangia e di "grottesca" cena servita dal Cts. Ristoranti al chiuso, le raccomandazioni dei tecnici scatenano l'ira degli addetti ai lavori: "Seminate il panico".
Scenari politici. Fuga da FI, salta il vertice sui candidati per Roma: in 12 contro Toti e Brugnaro (Messaggero p.14 e altri). Nasce Coraggio Italia, ira dei forzisti: noi a nessun tavolo con i trasformisti. Meloni convinta di ottenere il via libera a Michetti ma l'accordo ancora non c'è. Anche Stampa (p.15) parla di centrodestra spaccato, salta il vertice per scegliere i sindaci. E con Manfredi a Napoli c'è invece la prima alleanza tra M5S e democratici. "Ripartiamo da giovani e periferie, credo al patto per Napoli" dice proprio Gaetano Manfredi intervistato da Repubblica (p.11). Poi aggiunge: "Ho detto sì a Pd, 5S e Leu per il loro impegno sul debito e per la nascita della città".
Secondo il Giornale (p.3) la tregua di Letta è appesa al voto nelle grandi città, e intanto Renzi e Salvini vanno a cena. Il leader di Iv è convinto che il segretario dem continuerà ad alzare i toni per "coprire" l'eventuale sconfitta alle amministrative: ma così i gruppi PD lo mollano.
Secondo Verità (p.8) Draghi è un vero leader ed ha consenso: per questo può scordarsi di salire al Quirinale. Il premier sarà vittima del paradosso del Colle: nessun padre della patria o personalità di spicco è mai diventato presidente.

ESTERI
Migranti, l'Italia preme sull'Ue "Servono quote obbligatorie" (Stampa p.20). Lamorgese: "Occorre far sentire la nostra voce". Oggi Di Maio in missione a Tripoli. Continuano gli sbarchi a Lampedusa il centro di accoglienza al collasso. Lunedì il premier libico Dbeibeh sarà in visita a Roma.
Inchiesta Onu su Gaza Ira di Israele: vergogna (Messaggero p.15, Stampa p.20). Faro dopo i razzi lanciati sui palestinesi: "Potrebbero essere dei crimini di guerra". Netanyahu attacca: "Ossessione delle Nazioni Unite contro di noi". La risoluzione del Consiglio ha anche l'obbligo di indagare le cause profonde del conflitto. Attacchi antisemiti allarme negli Usa Biden: "Devono cessare" (Repubblica p.13). Aggressioni fisiche e vandalismi aumentati del 75% dopo il conflitto tra Israele e Hamas.
Putin va alla guerra dei cieli bloccati gli aerei europei che boicottano Lukashenko (Messaggero e Corriere p.15, Stampa p.20). Mosca si schiera al fianco della Bielorussia dopo il caso del volo dirottato. I casi di Air France e Austrian Airlines. La Ue studia nuove sanzioni a Minsk: si valuta il blocco dell'export di gas.
Stati Uniti contro Cina. Battaglia politica sull'origine del virus (Repubblica p.12). La Casa Bianca non esclude la pista dell'incidente in laboratorio Ira di Pechino. Intervista a Jamie Meltz, collaboratore di Clinton e Biden (Corriere p.10). "A Wuhan esperimenti aggressivi. La Cina mente sull'origine del virus". 85% di probabilità alla "fuga" dal laboratorio.
Biden e le tasse "Ci riprenderemo i soldi dei ricchi" (Stampa p.29). Il presidente vara una manovra da seimila miliardi. Prelievo sui capitali privilegiati dai tagli di Trump. La Finanziaria rilancia l'economia nazionale ma farà crescere il debito a livelli record.

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Commentario del 27.05.2021

PRIME PAGINE
In primo piano su tutti i quotidiani, l'incidente di Stresa e le nomine del premier Draghi.
Il disastro della funivia di Stresa e le responsabilità in apertura su Stampa, Corriere, Giornale, Messaggero, Libero e altri: "Morti per denaro", l'ammissione dei gestori della funivia, "disattivato il freno per evitare disagi e non perdere turisti", arrestati i gestori. Su Stampa, Corriere, FQ in evidenza la scelta del premier sulle nomine, "Draghi taglia fuori i partiti", su Cdp e Ferrovie, si cambia: un altro schiaffo ai 5Stelle. Il Corriere evidenzia: "Alle Fs Ferraris, cambio in Cdp, Alitalia si sblocca". Sul Corriere la messa a punto di Draghi e la sua squadra del primo vero pacchetto di riforme legate al Recovery plan e il Giornale, "sugli appalti è ancora lite, e la palla passa a Draghi".
Corriere, la campagna di Figliuolo, "Dal 10 giungno, vaccinazioni libere per tutti" mentre Libero, addio al coprifuoco, "Salta il coprifuoco: sinistra sconfitta" con il governo che accetta di allentare le misure anti-Covid mentre Messaggero scrive: "Pass per chi lavora nei locali", l'ultima sfida tra Cts e regioni.  Il Giornale evidenzia le quattro assoluzioni in un mese dell'ex ministro Salvini, "crolla la congiura anti-Salvini": dal caso Sea Watch ai voli di Stato e poi il richiamo sulla ricetta fiscale di Forza Italia per avere due stipendi in più all'anno.
Messaggero, Repubblica e Sole sull'accordo a Bruxelles, Ita-Alitalia, l'ok Ue decollo con 60 aerei e 4500 dipendenti. Repubblica, "Patto tra Roma e Parigi, Uniti per la pace in Libia". Il Giornale riporta il debutto di Itabus, "In pullman uniamo il Paese".  Avvenire evidenzia la fuga dei giovani laureati, "Il capitale umano in fuga dall'Italia, qui non valorizzati".

ECONOMIA
Sugli appalti è ancora lite, e la palla passa a Draghi (Giornale p.6). Cgil e Legambiente contro le Semplificazioni. Forza Italia parla di Pnrr a rischio. Il premier prova a mediare. Verità (p.2) parla di Cgil sfrattata dal ministero, ma ora comincia la guerra sul decreto Semplificazioni. Con modi sornioni, nel Sostegni bis Draghi ha arginato i diktat della Confederazione, egemone nel dicastero del Lavoro. Sfida analoga a quella su nomine e riforme del Pnrr. Il Sole (p.2) scrive che senza riforma del subappalto sono a rischio il 5% dei fondi Ue assegnati. Irrompe l'applicazione di una decisione della commissione Ue del 2019 che sanziona con un taglio alle risorse finanziarie una "limitazione ingiustificata" dei subappalti. Secondo Bocognani dell'Ance si più arrivare a una perdita fra 5 e 10 miliardi.
Repubblica (p.10) segnala intanto sindacati in piazza sui licenziamenti: "Draghi ci ripensi". Domani una mobilitazione contro lo sblocco delle uscite fissato a fine giugno. Landini: "Stop per tutti fino ad ottobre, possibile lo sciopero generale". Anche la Stampa (p.11) parla di ira dei sindacati su lavoro e appalti: "Pronti a qualunque iniziativa". Cgil, Cisl e Uil: "I posti a rischio sono due milioni". Oggi cabina di regia sulle Semplificazioni.
E intanto il Messaggero (p.10) parla di crisi economica pesante per le famiglie del Centro. L'Istat fotografa un peggioramento della situazione per il 31% dei cittadini. In sofferenza anche il resto del Paese: un nucleo su tre si dichiara in difficoltà.

POLITICA
Non ci sarà più il coprifuoco, intesa sulle regioni bianche (Corriere p.8  e altri). L'accordo riguarda anche fiere e sale da gioco: si riapre il primo giugno, ma restano chiuse le discoteche. I governatori: accesso con il pass. Il Cts chiede pass obbligatorio per i lavori senza distanze, e il coprifuoco sparir
 nelle zone bianche. Nelle aree con incidenza più bassa matrimoni, fiere e bingo dal primo giugno. Dalle palestre ai cinema, il Comitato frena sulle linee guida per le zone gialle.  Anche il Giornale (p.12) parla di nuove norme per bar, ristoranti, piscine e palestre nella fascia con minori restrizioni. Pressing sui locali da ballo, ma Speranza frena. Gelmini: "Clima di collaborazione".  "Meritiamo meno restrizioni, non è solo merito di Moratti", così Attilio Fontana nella sua intervista a Stampa (p.15). Il presidente leghista: "Entro il 10 luglio tutti i lombardi avranno la prima dose. Non manteniamo il piano di Bertolaso? Tutta colpa dei ritardi nelle consegne gestite da Roma".
Il Corriere (p.9) parla di addio alle fasce di età, dal dieci giugno vaccini liberi per tutti. La trattativa con il presidente per le dosi a chi si trova in vacanza. Figliuolo: la soluzione dovrà essere uguale per tutti. Secondo Libero (p.9) per colpa di un'indagine inutile 250mila vaccini sono da buttare. I pm dissequestrano un lotto di farmaci AstraZeneca bloccato a marzo dopo una morte sospetta. I test hanno rivelato che quei medicinali sono perfetti. Peccato che scadano lunedì.

ESTERI
Migranti e Sahel, ecco la "pace libica" tra Draghi e Macron (Repubblica p.16). Il patto italo-francese punta a rafforzare subito il governo Dbeibah, il premier di Tripoli atteso a Roma e Parigi a fine mese. Poi sarà accordo con la Ue. La Stampa (p.12) parla di apertura tedesca sui ricollocamenti: "L'Italia non sia sola". Dopo l'accordo con la Francia, anche Berlino tende la mano a Draghi.  Il Corriere (p.17) parla di blocco navale e i dubbi dei generali: "Se attuato in Libia, attirerebbe migranti". Graziano: le carrette del mare ci punterebbero. Verità (p.13) racconta invece il bluff dei finti corridoi umanitari, l'Italia "salva" migranti già nell'Ue. Comunità di Sant'Egidio e Viminale portano a Fiumicino 40 stranieri, smistati tra le diverse Regioni. Peccato che giungano da Lesbo, non da qualche zona di guerra. Di fatto è un ricollocamento mascherato.
Virus uscito da Wuhan, perché si torna a parlare del laboratorio?, si chiede il Corriere (p.11). Joe Biden chiede un nuovo rapporto entro 90 giorni. La pista dell'incidente ha ripreso quota da tempo.
E intanto Lukashenko respinge le accuse: "Contro di noi una guerra ibrida" (Stampa p.19). Il leader di Minsk sul volo dirottato: ho agito legalmente. Domani incontrerà Putin a Sochi. Il quotidiano va poi "nel fortino dei dissidenti", che dicono: "Torture, arresti e censura: qui viviamo nel terrore". Minacce, bugie e smentite le padrone Lukashenko. L''annuncio: piazze vietate (Giornale p.16). Il leader attacca l'Occidente e si difende sul volo dirottato. L'opposizione parla di "pericolo mondiale".

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Commentario del 26.05.2021

PRIME PAGINE
Migranti, vertice a Bruxelles. Draghi: "Inaccettabili quei bimbi morti" (Stampa). Sui migranti Italia respinta dalla Ue – scrive il Messaggero -. Draghi non ci sta: "Faremo da soli". Draghi alza la voce, ma – titola il Giornale – dall'Europa le solite promesse.
Italia-Economia. Sul Sole le parole di Mattarella: "La ripresa è avviata". Lavoro, ferita nel governo (Repubblica). Sui licenziamenti, tra Orlando e gli industriali nuovo scontro. Rabbia dei sindacati (Stampa). Orlando al Corriere: "Nessun trucco dietro il blocco dei licenziamenti". Libero attacca il ministro del Lavoro: "L'Orlando dannoso". Il QN: in 600 mila rischiano il licenziamento.
Covid, green pass europeo pronto per metà giugno (Repubblica). Draghi: "Vacanze, il pass sarà pronto a metà giugno" (Corriere).
Italia-Politica. Lavoro, tasse, ius soli: tra Letta e il premier divergenze parallele (Stampa). Il segretario dem in un intervento su Repubblica: la sinistra faccia autocritica, dimentica la giustizia sociale. Libero: la sinistra blocca tutto. Giornale parla di "assedio dei comunisti, governo accerchiato". Comunali, Salvini al Messaggero: "Per Roma non solo Michetti, la giudice Matone ha il profilo giusto".
Cronaca, il disastro della funivia: è giallo sui freni lasciati liberi (Stampa). Ipotesi errore umano (Messaggero). Freno disattivato per errore (Repubblica). Primi sei indagati: due errori per un disastro (Giornale).
Esteri-Bielorussia. Volo dirottato, l'Europa isola Lukashenko (Repubblica).

ECONOMIA
Licenziamenti, l'ira dei sindacati. Draghi: ma la norma è migliorata (Repubblica p.6 e altri). Palazzo Chigi difende la marcia indietro sul blocco alle uscite: "Cassa gratuita per le aziende che non fanno esuberi". Landini (Cgil): "La partita non è chiusa, basta fratture sociali". Anche la Cei chiede "gradualità nel rimuovere le protezioni".
Anche la Stampa (p.8) parla di sindacati contro Draghi su licenziamenti e appalti: "In arrivo uno tsunami". Orlando nella bufera: "La mia era una norma di buon senso".
Il Messaggero (p.6) parla di scontro sulle semplificazioni, ora si tratta sugli appalti. Intesa blindata sul lavoro. I dem spingono per stralciare i subappalti ma senza riforma finanziamenti Ue a rischio. Sui licenziamenti Confindustria chiede chiarimenti, ma Draghi chiude la partita. L'Orlando dannoso, titola invece Libero (p.3), scrivendo che "il ministro è l'unico da licenziare". E proprio il ministro Orlando, intervistato dal Corriere (p.11) chiarisce: "Io non ho fatto alcun blitz, i partiti ripongano le bandiere o mettono tutto a rischio".
"La ripresa è avviata", sul Sole (p.3) spazio alle parole del presidente della Repubblica Mattarella, che aggiunge: "Sarà veloce ed efficace. Disegnamo un futuro adeguato ai nostri giovani". Il ministro dell'Economia Franco: "Secondo trimestre in crescita. L'Italia potrà vedere tassi anche leggermente sopra il 4,5% previsto".
"Il Patto di Stabilità europeo è inadeguato e da riformare" (Messaggero p.15). Sassoli, presidente del Parlamento dell'Unione, apre alla revisione di regole e vincoli di bilancio. Il commissario Gentiloni: affronteremo la questione nella seconda metà dell'anno con i dati sulla ripresa.

POLITICA
Covid pass pronto in 20 giorni: "Mix di vaccini, Ema acceleri" (Corriere p.6). L'annuncio di Draghi e Von der Leyen al vertice Ue: resta ancora da decidere quanto durerà il permesso. Secondo il Messaggero (p.4) adesso il bianco fa paura: "Resti il coprifuoco alle 24". Pass Ue da metà giugno. La richiesta di Friuli, Molise e Sardegna in vista del passaggio nella fascia "libera". Spunta l'ipotesi del "bianco rafforzato": una zona cuscinetto per limitare i contagi.  Ma secondo il Giornale (p.12) c'è l'incognita varianti sul green pass: sarà comunque pronto il 15 giugno su "Io" e "Immuni". Il certificato consentirà di viaggiare in Europa senza restrizioni e verrà notificato sulle App dopo la prima dose. Dubbi sull'efficacia dei vaccini contro la versione indiana, diffusa in Inghilterra.
Scenari politici. "Roma? C'è anche la Matone, il Pd sta minando il governo". Sul Messaggero (p.7) intervista a Matteo Salvini: "Michetti? Nome valido, ma lei giurista molto apprezzata. Equiparare lo stipendio dei sindaci ai parlamentari e rivedere l'abuso di ufficio". Su Repubblica (p.8) spazio anche ad una anticipazione del libro "Anima e cacciavite" del segretario del Pd Enrico Letta: "La sinistra deve fare autocritica -scrive – ha dimenticato la giustizia sociale". Dalle tasse allo ius soli, perché Letta vira a sinistra, scrive invece la Stampa (p.9). Il leader sfida le critiche e lavora per dare una missione al partito: l'obiettivo che da anni si chiede ad ogni nuovo segretario del Pd. Il Giornale (p.7) racconta invece della "dissoluzione" dei grillini: tanti leader, zero strategie. Conte, Morra, Dibba, Casaleggio e Grillo: ognuno sogna la propria lista. Ma a tutti mancano i voti. E intanto tra sport, eventi e grandi opere Raggi va a caccia di moderati: "Roma serve alle imprese". Anche sugli appalti la sindaca e Di Maio marcano le distanze con il Pd. La destra fiuta la vittoria ma sul "civico" Michetti non c'è ancora il via libera.

ESTERI
Libia, patto Draghi-Macron, "Ma l'Italia lasciata sola". Sbarchi e vittime non cambiano l'agenda Ue (Repubblica p.15, Corriere p.17, Stampa p.6, Messaggero p.9). L'Italia: "Faremo da soli. Si può trovare un sottoinsieme di stati che si aiutano tra loro". Draghi: "Inaccettabili quelle foto dei bimbi morti in spiaggia". La discussione messa all'ordine del giorno del Consiglio europeo di giugno. Roma: un sistema per garantire i collocamenti. Verso la ripartizione volontaria in Europa dei migranti, ma Roma vuole un sistema obbligatorio. I Paesi del Nord rifiutano la ripartizione. Progressi con il presidente francese su Tripoli. Sassoli: "Questa assenza di concertazione sui migranti è all'altezza della nostra storia? Io credo di no". Ma su Mosca "Facciamo squadra".
007 egiziani a processo per la morte di Regeni "È l'inizio della verità" (Repubblica p.19, Stampa e Corriere p.15). Dopo 5 anni di indagini rinvio a giudizio per i quattro agenti della sicurezza del Cairo accusati di aver sequestrato torturato e ucciso Regeni. "È morto dopo le torture". Accusa dal sequestro di persona fino a concorso in omicidio e lesioni pluriaggravate. Il 14 ottobre la prima udienza a Roma. La magistratura egiziana si è messa di traverso e non collabora più. Soddisfatti i genitori: ""Ci abbiamo messo 64 mesi ma oggi è un buon punto di partenza". Centrali per i giudici i racconti dei testimoni che hanno visto Giulio in cella.
L'Europa isola Lukashenko "Più spazio all'opposizione" (Repubblica e Corriere p.16, Stampa p.17). Bielorussia, cambia la strategia Ue dopo il dirottamento del volo Ryanair. Il Cremlino: non c'entriamo. Macron: "Tikhanovskaja al G7" Il leader di Minsk però è ancora protetto da Mosca. Dossier al vertice Biden-Putin di Ginevra il 16 giugno. Macron: "Il dirottamento è una violazione inaccettabile del diritto: lanciamo un forte appello per la liberazione dal nostro corrispondente di Protasevich". Svetlana Tikhanovskaja, opposizione: "La comunità internazionale deve agire unita contro la decisione di arrestare un dissidente facendo atterrare il suo aereo". L'opposizione chiede di essere invitata al G7.
Blinken da Netanyahu e Abu Mazen, intesa anti-Hamas: "I soldi per Gaza passino dall'Anp" (Repubblica p.17, Stampa p.16, Corriere p.18). Il segretario di Stato Usa a Gerusalemme: "Priorità alla stabilità regionale e alla ricostruzione di Gaza". L'America promette di riaprire il consolato a Gerusalemme Est. La strategia Usa per indebolire Hamas usando gli aiuti per riportare l'Anp nella Striscia. Blinken: "Hamas sarà indebolito se Gaza verrà ricostruita nel modo giusto". Gli Usa tentano di riabilitare Abu Mazen. Impatto ruvido con Netanyahu: "Se Hamas rompe la calma e attacca Israele, la nostra risposta sarà molto potente". Oggi il segretario di Stato sarà al Cairo e ad Amman per rinforzare la tregua. Il premier israeliano "Spero che l'America non torni nell'accordo nucleare". I camion di Al Sisi entrano nella Striscia "Vogliono comprarci". Gli abitanti tentati dalla fuga all'estero.

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Commentario del 25.05.2021

PRIME PAGINE
Blocco dei licenziamenti e la strage della funivia i temi in primo piano.
Licenziamenti, salta la proroga (Sole e altri). Licenziamenti bloccati per chi chiede aiuto (Corriere). Al Messaggero parla Bonomi (Confindustria): "Intese tradite, così non si fanno le riforme". Il premier media: cig gratis a chi non taglia (Stampa). Il Fatto attacca: "Confindustria ordina e il governo obbedisce". Sallusti su Libero: "Licenziare è brutto ma è molto peggio far fallire le aziende".
Cronaca. La strage sulla funivia di Stresa in apertura sul Corriere, Repubblica, Stampa e altri. "Nei video la fune che si spezza". Libero: Solita Italia, non si sa di chi è la funivia, e la vergogna verso i francesi che esultano per le vittime. La ricerca delle responsabilità sul Messaggero: funivia, nel mirino Regione e gestori, il giallo del test-freni. Sul Giornale: Cavo a pezzi, freni ko: "Usura da lockdown".
Italia-Economia. Recovey, i poteri a Draghi (MF). "La governance a Draghi, tensioni sul dossier appalti" (Sole).  Anche il Fatto segnala: Pnrr, governance a Draghi, tecnici e amici di destra. Intanto, arriva il dietrofront sulle norme discussse nel dl Semplificazioni (Repubblica).
Esteri. La chiusura dei cieli bielorussi dopo il dirottamento del volo Ryanair. Ue, stop  voli e sanzioni, chiusi i cieli bielorussi (Messaggero, Corriere, Fatto). L'Europa blocca 3 mld alla Bielorussia (Repubblica).
Migranti. Sulla Stampa, in primo piano, la foto shock del bambino esanime dell'ultimo naufragio sulle coste della Libia: "La strage infinita dei bimbi che non vogliamo vedere" (Corriere, Repubblica, e tutti)

ECONOMIA
Sui licenziamenti interviene Draghi, limitato il blocco (Messaggero p.2-3). Dal primo luglio Cig gratis alle imprese con l'impegno a non liquidare i dipendenti. Confindustria ottiene l'assicurazione di una rapida riforma dei sussidi sociali. Bonomi: "Un metodo inaccettabile, così non si fanno riforme". Il presidente di Confindustria: "Tradito l'accordo siglato a marzo con l'esecutivo. Sembra proprio che il ministro del Lavoro non voglia affrontare i problemi sul tappeto". Fermato il blitz sui licenziamenti, l'Orlando furioso soccorso dai suoi, titola sul tema il Giornale (p.2).  Repubblica (p.8) segnala invece norme su subappalti liberi e massimo ribasso in bilico. Verso un dietrofront del governo sul decreto Semplificazioni. Governance a tre livelli sul Recovery, regia a Draghi. L'obiettivo, secondo il Corriere (p.31) è quello di avere i primi soldi a luglio.
Colao: entro il 2022 la pubblica amministrazione avrà un cloud unico. E secondo il Messaggero (p.19) è corsa a tre per realizzarlo. Obiettivo titanico: far migrare sulla nuova tech l'intera infrastruttura digitale degli uffici pubblici. Oltre alle proposte Tim-Google e Fincantieri-Amazon, adesso spunta anche l'interesse di Leonardo-Microsoft.
Coinvolte le parti sociali e le Regioni. Secondo Verità (p.2) la sinistra ha difeso il Recovery Plan ed ora si lamenta delle conseguenze. Leu e Cgil attaccano il decreto Semplificazioni, che però deve essere approvato d'urgenza per rispettare gli impegni presi con l'Europa. La misura serve al Paese: senza l'edilizia non riusciremo a ripartire.
Tassa di successione: la proposta di Letta non regge nei numeri e colpisce l'impresa (Verità p.5). L'imposizione non esiste in 12 Paesi Ocse. E il segretario Pd non si rende conto che siamo già tra le nazioni più tartassate dal Fisco.

POLITICA
Braccio di ferro tra Regioni sui vaccini a chi è in vacanza (Corriere p.10). Per Veneto, Lazio, Campania e Sicilia una campagna per i turisti è fattibile, mentre il Friuli-Venezia Giulia si schiera contro l'ipotesi. Il governatore Zaia chiede che sia il governo a decidere, Colao: "Green pass europeo dal primo luglio, basterà una dose" (Repubblica p.10).
La Stampa (p.13) racconta intanto di quasi tre milioni di over60 in fuga dal vaccino, l'ultimo ostacolo sulla strada dell'immunità. Anziani da rintracciare o da convincere, la fascia tra 60 e 69 anni resta quella più indietro. E all'appello mancano anche 70mila sanitari. Il Messaggero (p.10) parla di un algoritmo per stanare gli over60 non vaccinati, pass sulle app Io e Immuni. Vertice con Speranza e il generale Figliuolo: "Necessario far dialogare le banche dati".
Scenari politici. La svolta a sinistra del Pd nuova spina per il governo (Messaggero p.5). Il segretario deciso a recuperare i voti persi dalla stagione centrista renziana. L'obiettivo è la partita delle Comunali, per consolidare l'alleanza anti-destre con M5S. Intanto nel centrodestra è stallo sui candidati: a Roma si rafforza l'ipotesi Michetti (Stampa p.19). Per la capitale in corsa anche Matone sostenuta da Fi, a Milano l'incognita Racca. Anche secondo Repubblica (p.12) la destra va sui civici, Michetti per Roma, a Milano in pole Racca. Vertice dei leader, intesa vicina sull'avvocato nella Capitale. La numero uno di Federfarma Lombardia avanti su Lupi. A Torino corre Damilano.
Repubblica (p.13) propone il sondaggio sul Quirinale. Draghi in testa anche tra gli elettori di FdI, piaca il bis di Mattarella. Secondo Libero (p.7) intanto gli espulsi grillini fanno un nuovo Movimento. Morra e la Lezzi rompono gli indugi: daremo vita a un soggetto politico francescano, restituiremo soldi ai piccoli ristoranti.

ESTERI
Volo dirottato, l'Ue attacca: no-fly zone sulla Bielorussia (Messaggero p.13, Corriere p.18-19, Stampa p.24). Sanzioni europee contro Lukashenko per il blogger rapito. Von der Leyen: "Tre miliardi quando a Minsk ci sarà la democrazia". Volo dirottato, l'Ue attacca: no-fly zone sulla Bielorussia. Sul volo Atene-Vilnius le tracce di Kgb e Fsb. La tv locale mostra il blogger Protasevich arrestato: "Sto bene". Ma sul volto segni di percosse. Svetlana Tikhanovskaja: "Dietro al sequestro vedo la mano della Russia di Putin" (Repubblica p.15). La leader bielorussa in esilio: "Roman rischia la vita I detenuti sono oggetto delle "iniezioni di verità" agenti chimici per confessare qualsiasi cosa". "Con il dirottamento è finita l'impunità per il regime di Minsk".
Draghi, la tela con Parigi e Berlino per un'intesa sul Mediterraneo entro giugno (Corriere p.19, Repubblica p.16, Stampa p.10). Draghi a Bruxelles: subito un accordo Ue sui migranti. Il premier al Consiglio europeo per arrivare entro giugno a una riforma complessiva dei flussi e ad accordi con i paesi di origine e transito Cercare di chiudere un accordo provvisorio, prima della fine di giugno. Le trattative fra Roma, Berlino e Parigi, il fulcro di un possibile patto sui migranti che dovrebbe poi allargarsi ad altri Paesi dell'Unione europea, sono a buon punto e stanno dando i primi frutti.
Corpi di bimbi abbandonati sulla spiaggia libica (Repubblica p.16, Corriere p.20, Stampa p.10). "Lasciati sulla spiaggia tre giorni". Denuncia del fondatore di Open Arms che diffonde le foto scattate sulle coste di Zuwara dopo un naufragio. Trovate altre persone senza vita.
Nuovi sospetti sul laboratorio di Wuhan Fauci: "Dubbi sull'origine naturale" (Repubblica p.11). L'intelligence americana: a novembre 2019 tre ricercatori contagiati da un virus.
Aung San Suu Kyi riappare in tribunale e sfida i militari (Stampa p.22, Corriere p.20). Per la prima volta dal 1° febbraio, quando fu deposta dai militari, la leader birmana è riapparsa. La premio Nobel per la pace ha partecipato di persona al processo che la vede imputata con varie accuse.


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Commentario del 24.05.2021

PRIME PAGINE
La morte sulla funivia in apertura su Stampa, Repubblica e tutti. Volo di venti metri: morte in funivia (Corriere). "La strage delle riaperture" (Messaggero). Libero: è la tragedia di chi voleva tornare a vivere. Così – titola il Giornale – precipita l'Italia.
Italia-Politica. Su Stampa il sondaggio di Ghisleri: FdI seconda forza, scavalcato il Pd. La Meloni alla Verità: "Draghi cede a sinistra. E Letta è un marziano". Alla Stampa parla Carfagna: "Meloni brava, ma premier ancora no".
Giustizia, Mattarella: "Troppe liti screditano i magistrati" (Corriere e altri). Dal Colle un richiamo alle toghe: "Contese e prestigio minato" (Messaggero).
Italia-Economia. Lite sui licenziamenti, Draghi rifà la norma (Stampa). Ira Confindustria: "Un colpo basso del ministero" (Messaggero). Ichino a Libero: "E' ora di sfrattare e licenziare". Crisi e riaperture, un anno di ristori: chi vince e chi perde con i nuovi aiuti (Sole).

ECONOMIA
Blocco dei licenziamenti, è scontro tra governo e imprese. Ira di Confindustria per la proroga al 28 agosto dello stop, voluta dal ministro Orlando. "Un colpo basso del ministero" dicono gli industriali (Stampa p.8, Repubblica p.14 e tutti). Da Nord a Sud gli industriali sono in rivolta. Per questo è arrivato l'intervento di Draghi: la proroga al 28 agosto voluta dal ministro Orlando non ci sarà nel decreto Sostegni bis (Stampa p.9). Draghi riscrive la norma, irritato con il titolare del Lavoro per la misura non concordata che fa litigare il governo. Su Stampa (p.9) l'affondo di Landini (Cgil), contrario al dietrofront: "Ci prendono in giro, oggi vertice per decidere sullo sciopero".
Libero (prima e p.8) intervista il giuslavorista Pietro Inchino: "Che errore bloccare i licenziamenti e gli sfratti. Più si sta in cassa integrazione, più sarà difficile trovare un nuovo impiego". Secondo Inchino, non ci sarà alcuna esplosione del tasso di disoccupazione, perché ormai anche la statistica ufficiale considera già come disoccupate tutte le persone che sono in cassa integrazione a zero ore da più di tre mesi e aggiunge, "va corretto il reddito grillino".
Ed è battaglia anche sul Fisco, Letta chiede "una riforma complessiva" (Stampa p.12 e altri). Il segretario dem rassicura Draghi, ma conferma la linea sulla tassa di successione: "Non mollo". Mentre Salvini rinuncia, per ora, alla proposta della flat tax, Letta tira dritto sulla tassa sull'eredità: "Serve a un Paese per giovani" (Repubblica p.19). L'ex ministro Boccia al Corriere (p.19): "Che l'1% della popolazione, i più ricchi, garantisca una dote ai giovani la trovo una cosa sacrosanta". Sulla stessa linea la dem Tinagli, che alla Stampa (p.11) dice: "Giusto tassare le eredità. Di equità distributiva si parla in tutto il mondo, ma escludiamo i rami d'azienda". Non è dello stesso avviso la ministra Carfagna, che alla Stampa (p.10) spiega: "La tassa di successione non serve ai giovani, che vanno tutelati con il lavoro". Intanto, partiti divisi anche sul Decreto Semplificazioni: il Pd vuole cambiare le norme sul massimo ribasso e i subappalti, il centrodestra spinge. Draghi prende tempo, da Palazzo Chigi fanno sapere che il testo non è "maturo" (Repubblica p.12). Garbiele Buia (Ance) alla Stampa (p.8): "Impossibile azzerare il codice degli appalti, vorrebbe dire bloccare la macchina operativa. Rischiamo di non utilizzare i soldi del Recovery Fund". Il presidente dell'Anticorruzione, Giuseppe Busia, a Repubblica (p.13) dice: "Il Codice degli appalti non si può cancellare, bisogna usare il bisturi". Poi, nel dettaglio, Busia spiega: "Servono più controlli sui subappalti. Da ipocriti accettare che la criminalità di infiltri nei lavori perchè ci sia un limite del 40%. Il massimo ribasso? Non è un buon criterio, ma la Pa sia più forte, è una garanzia contro la corruzione".

POLITICA
Tutta Italia riparte in giallo: rischio moderato ovunque, è la prima volta dall'entrata in vigore dei colori (Corriere p.12). Ieri 72 morti, il dato più basso nel 2021. Il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, alla Stampa (p.15) assicura: "Non vivremo mai più altri lockdown, altre chiusure sono altamente improbabili. Da metà luglio basta mascherine all'aperto". Il presidente dell'Iss, Brusaferro, a Repubblica (p.11) conferma: "Finchè non sarà immunizzata la maggior parte della popolazione, è importante rispettare le regole e indossare la mascherina. Con la velocità delle vaccinazioni avremo nei prossimi due mesi coperture ancora più rassicuranti. Così si potrà pensare di rilasciare le mascherine, partendo dai contesti all'aperto".
Riaperture, vaccini e riforme: il metodo Draghi convince gli italiani. Sulla Stampa (p.11) il sondaggio della Ghisleri, da cui emerge che il 68,9% dei cittadini è d'accordo con la ripresa di tutte le attività commerciali, anche se c'è un 34,4% che teme per il possibile acuirsi del contagio. Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il sondaggio conferma la Lega al primo posto con il 21,1% (-0,2%). FdI guadagna un altro 1,5% e sale al 19%, superando il Pd al 18,8% (-0,2%). Risale anche il M5S al 16,5%. Giorgia Meloni alla Verità (p.3): "Sono consapevole che nessun partito può bastare a se stesso. Serve un sistema di alleanze: ho sempre anteposto l'interesse della coalizione a quello del partito". Poi, sull'ipotesi premiership, dice: "Non chiedo ruoli e non ho velleità: voglio andare al governo con l'intero centrodestra". Alla Stampa (p.9) parla Mara Carfagna, che sulla Meloni dice: "Essere leader di un partito in ascesa, essere capo di una coalizione vincente e fare il premier sono tre ruoli politici molto diversi. La Meloni sta interpretando benissimo il primo, sul resto è tutto da vedere". Il centrodestra oggi si riunisce per la scelta dei candidati: è battaglia per Roma, con Salvini che pressa Meloni: "Faccia lei il nome" (Messaggero p.10).

ESTERI
Mig di Lukashenko dirotta volo Ryanair. Arrestato dissidente. Furia della Ue (Messaggero p.15, Repubblica e Corriere p.23, Stampa p.18). L'Europa: "Liberate Protasevich". I Mig bielorussi obbligano all'atterraggio il volo Ryanair decollato da Atene, destinazione Vilnius. Agenti del Kgb inscenano un allarme: "C'è una bomba". Il giornalista Protasevich rischia la pena di morte. Europa e Nato contro Lukashenko. L'oppositore ricercato dal regime viveva in Lituania in esilio. Il premier lituano chiede ai Ventisette nuove sanzioni contro il regime. Ursula von der Leyen: "Ogni violazione delle regole del trasporto aereo avrà conseguenze". David Sassoli, presidente Europarlamento: "Abbiamo bisogno di spiegazioni immediate e Protasevich deve essere rilasciato".
A Gaza con l'Onu: "Vano ricostruire se non c'è accordo Israele-Hamas". Repubblica (p.20-21) riporta le parole di Philippe Lazzarin, capo dell'Unrwa, l'agenzia Onu per i palestinesi, rientrato da tre giorni a Gaza: "Senza affrontare le cause profonde del conflitto, l'occupazione, i profughi, di cui abbiamo avuto un forte segnale a Gerusalemme Est e Sheikh Jarrah, senza discutere il blocco di Gaza e il continuo ciclo di violenza, questa tregua sarà solo un'illusione fino alla prossima guerra".

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Commentario del 23.05.2021

PRIME PAGINE
Sfida sui vaccini in vacanza (Corriere). Sì di Piemonte e Liguria. Figliuolo studia l'ipotesi ma solo per periodi lunghi. Vaccini, l'esercito di "maturi" no vax, il ministero valuta l'obbligatorietà (Messaggero).
Immigrati, sondaggio verità (Libero). Il 51% degli elettori del Pd è favorevole a rimandare al proprio Paese lo straniero che commette reati.
Economia, Governo diviso sugli appalti, Landini: "Scelta indecente" (Repubblica). Domani vertice a Palazzo Chigi. Il segretario Cgil: "Le norme sui subappalti ci portano indietro di 20 anni". Intervista al ministro Franceschini (Repubblica): "Più veloci sul Recovery e rinnovabili, ma bisogna tutelare il Belpaese". Salvini: azzeriamo il codice degli appalti (Stampa). Covid, parla Gelmini: "No al centralismo, ma le Regioni ascoltino".

ECONOMIA
Semplificazioni, governo diviso: domani vertice a Palazzo Chigi (Repubblica p.2-3). Molte reazioni negative da sinistra alle norme sulle opere pubbliche, si tratta sul decreto da approvare la settimana prossima. La governance del Piano per il Recovery vedrà Draghi unica presenza fissa: gli altri ministri ruoteranno a seconda delle competenze. De Micheli: "Non si può tornare al massimo ribasso perché tra le pieghe entreranno le mafie". Duro attacco del segretario della Cgil Landini: "Sugli appalti una scelta indecente, pronti allo sciopero generale. Così il governo torna indietro di vent'anni ai tempi di Berlusconi. Ridurre i diritti di chi lavora significa più morti e opere peggiori" (Repubblica p.3). Sul tema Stampa (p.4) riporta anche le parole di Matteo Salvini: "Via il codice degli appalti, usiamo le regole europee".
Sul Messaggero (p.3) intervista a Mara Carfagna che chiede di "investire sulle aree interne, così si aiuta il Centro Italia". La ministra del Sud e della coesione: stop alla deindustrializzazione dell'area. Poi aggiunge: "Con la riforma delle zone speciali crediti di imposta fino a 100 milioni".
Su Repubblica (p.5) spazio alle parole del ministro Franceschini: "Più veloci su Recovery e rinnovabili, ma il Belpaese va tutelato". Il ministro della Cultura: "Salvaguardare i beni artistici e il paesaggio è un dovere costituzionale".
Per la Stampa (p.16) sul Recovery i frugali frenano il via libera, e la prima maxi-rata rischia di slittare. Resistenze da Austria e Paesi Bassi: verso il rinvio a settembre. Dombrovskis: "Non 2023 tornerà il patto di stabilità".  Il Messaggero (p.17) si concentra invece sulla pubblica amministrazione: per far correre il Recovery raddoppiati i dirigenti esterni. I manager pubblici "a chiamata" saliranno dal 10% del totale attualmente previsto fino alla soglia del 20%. In arrivo sanzioni da 100 mila euro per chi frena la digitalizzazione della pubblica amministrazione.
Secondo Verità (p.4) intanto sul blocco dei licenziamenti il governo sbanda. Il ministro del Lavoro conferma la norma nel dl Sostegni bis e prova ad allungare il divieto fino a fine agosto. Ma la sottosegretaria leghista Nanni attacca Orlando: "Non si cambiano le regole in corso d'opera". Critica anche Confindustria: "Così mancano le certezze".
Il Giornale (p.4) racconta invece il "grande fratello" del fisco: sui contribuenti italiani vigilano 161 banche dati. L'allarme della Cgia: "Chi si rintana nel sommerso ha pochissime possibilità di sanzioni, ma gli altri…".

POLITICA
Turisti, accordo Toti-Cirio: "Ecco come li vaccineremo" (Corriere p.2-3). L'intesa tra Liguria e Piemonte potrebbe allargarsi alla Valle d'Aosta. Fico: possibilità da valutare. Superati i 30 milioni di dosi somministrate. L'ipotesi del governo per la dose in ferie: domicilio provvisorio di almeno 3 settimane. "Più medici, vaccini anche a casa", Figliuolo aggiorna il suo piano (Stampa p.2). Le linee guida per accelerare: sistema capillare, coinvolti farmacisti e infermieri.
Gelmini: "No a un nuovo centralismo per la sanità, ma le Regioni devono ascoltarci", La ministra per gli Affari Regionali, intervistata da Stampa (p.3), sottolinea: "Non c'è alcuna anarchia nelle vaccinazioni. Immunizzazione obbligatoria? Il tema mi sembra superato per ora, le percentuali sono incoraggianti". Tra medici di base e farmacie si va a caccia di chi non si vaccina: per i fragili iniezioni a casa, scrive il Messaggero (p.4). Il 20% dei 70enni e il 38% dei 60enni non ha ancora ricevuto la prima dose. E sempre sul Messaggero (p.6) intervista alla ministra Bonetti che chiede di "ridare socialità ai giovani, non si educa solo a scuola". Poi aggiunge: "Dalla cultura allo sport, per le attività estive abbiamo destinato 135 milioni".
Intanto Renzi, intervistato da Stampa (p.6) chiede una "commissione di inchiesta sui soldi spesi da Arcuri per mascherine e banchi". Il leader di IV: "Sono felice di aver contribuito al cambio di premier, con Draghi al posto di Conte sono tranquillo".
E anche Salvini, nella sua intervista a Stampa (p.4) sottolinea come "Draghi mi ha conquistato. Ha un nome, autorevolezza. Ma per il Colle non lo tiro più per la giacchetta".
Roma, piano di Gualtieri per i lavori del Giubileo: "Servono i commissari". Al via i banchetti per le primarie Dem, l'ex ministro apre la campagna elettorale. Appello bipartisan: "Chiediamo insieme a Giovannini di velocizzare le opere".

ESTERI
Clima, Ue spaccata: il blocco dell'Est frena sul Green Deal (Stampa p.14). Domani il Consiglio europeo, dossier ecologici a rischio. Gentiloni: dazi sulle importazioni dai Paesi inquinanti.
Intanto è caccia agli aiuti nella Gaza distrutta, come racconta il Corriere (p.16). Tra le case danneggiate dai raid, gli Usa: soldi solo ad Abu Mazen: "Ma non c'è alcuna trasparenza". Repubblica (p.10) racconta invece il ritorno di Sinwar, il capo di Hamas si mostra e sfida Israele. Regge la tregua, ma riappare in pubblico il leader scampato alle bombe. Il declino dell'Anp, mentre nella Striscia si rafforzano gli estremisti.
Arrivano intanto arresti per l'omicidio Attanasio: "C'è dietro un'organizzazione". Annuncio del presidente Tshisekedi: "Hanno dei protettori". I pm di Roma non hanno ancora ricevuto comunicazioni. Il presidente del Congo promette: "Arriveremo alla verità". Ma dall'Italia fonti dei servizi chiariscono: "Sono gli arrestati dello scorso marzo". Secondo Repubblica (p.13) l'Italia ha molti dubbi. Pm e Farnesina scettici su una svolta nelle indagini, sottolinea anche il Messaggero (p.13).

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Commentario del 22.05.2021

PRIME PAGINE
Draghi: tra due mesi via la mascherina (Stampa). Figliuolo striglia i governatori: non dimenticate i soggetti deboli. L'Italia apre allo sblocco dei brevetti. Figliuolo, altolà alle Regioni (Corriere). Draghi: "Vaccinare il mondo". Ai Paesi poveri 1,3 miliardi di dosi gratis nel 2021.
Opere strategiche, arriva il via libera: sbloccati 83 miliardi (Messaggero). C'è il sì della Corte dei conti per i commissari. Nei cantieri 65mia posti. Pressing Giovannini. Il piano sblocca-Recovery (Repubblica). Nella bozza che sarà approvata la prossima settimana permessi e procedure più rapidi per appalti e cantieri.
Centrodestra, ci mancava soltanto un nuovo partito (Libero). Ecco chi sono i dieci azzurri, sedotti da Brugnaro, pronti a staccarsi da Fi.
Clandestini, la Ue ci snobba e si rischia una nuova ondata (Giornale). Sì dell'Europa alla Global tax (Sole). Consensi alla proposta Yellen per una minimum tax al 15% sulle multinazionali.

ECONOMIA
Fisco, Letta non molla sulla patrimoniale. Il premier lo avverte: gioca a carte scoperte (Giornale p.2 e tutti). Colloquio telefonico tra i due: i timori che il segretario dem voglia logorare SuperMario nella corsa al Colle. E domani va da Fazio per spiegare la proposta. Salvini pubblica un sondaggio online: "Proposta già bocciata dal 92% degli intervistati".
La Stampa (p.9) racconta i cento giorni di Draghi. Il 13 febbraio inizia la doppia sfida: vaccinare il Paese e far ripartire il Pil. L'avvertimento di Gentiloni: "Sulle riforme dovrai fare tanta strada".
Su Libero (p.7) intervista al segretario della Cgil Maurizio Landini: "Pochi aiuti, più tutele anche per le partite Iva. Fermare i licenziamenti ad agosto è un segnale ma non basta. Patrimoniale? Meglio cambiare tutto il fisco".
Repubblica (p.6) parla di taglio alla burocrazia e cantieri più rapidi per spingere il Recovery. Il testo in Consiglio dei ministri la settimana prossima. Salta la soglia sui subappalti e vincerà l'offerta più bassa. I sindacati in allarme: così eliminano tutti i controlli. E il Messaggero (p.6) segnala il via alle grandi opere: sbloccati gli 83 miliardi. Ok della Corte dei conti ai commissari che da oggi sono pienamente operativi. Con i cantieri aperti oltre 65mila posti in più ogni anno. Pressing di Giovannini. Secondo Verità (p.2) però c'è un'unica certezza sul Recovery: la "via crucis" delle nuove eurotasse. Macché pioggia di finanziamenti: prima di ricevere i quattrini, dovremo impegnarci a versare quote aggiuntive al bilancio comune fino al 2058. E di qui al 2026, saremo invasi da balzelli green, digitali e salassi sulle imprese. Il Messaggero (p.7) segnala la nascita di una soprintendenza ad hoc per i progetti Recovery. Arriva il decreto per tagliare i tempi dei lavori. Silenzio-assenso rafforzato. Il superbonus 110% più agevole, esteso anche ad alberghi e pensioni.
Infine Repubblica (p.30) e altri quotidiani segnalano una global tax che piace all'Italia, Franco: "Si alla proposta Usa". Al G20 il ministro dell'Economia si schiera a favore dell'aliquota del 15% per le multinazionali.

POLITICA
Figliuolo striglia i governatori: "Basta annunci non concordati" (Corriere p.2-3). Lettera del commissario: "La priorità è proteggere i più fragili, c'è il rischio di confondere la gente". Perplessità sugli open day per i maturandi. Risultano scoperti ancora 4,7 milioni di anziani, ma sopra i 60anni le iniezioni rallentano. Il calo delle somministrazioni per le fasce a rischio è più veloce del previsto. Tra i 70 e i 79 anni ancora 1,2 milioni di italiani non ha ricevuto il vaccino. L'Italia continua il suo cammino verso il giallo, avanti con le riaperture: "Terremo le mascherine ancora due mesi" (Stampa p.2 e tutti). Draghi fiducioso verso l'estate. Curcio: "In futuro un richiamo all'anno, valutiamo l'obbligo vaccinale per tutti". Il capo della Protezione civile: "Usciremo dal tunnel in autunno. Il primo obiettivo è mettere in sicurezza gli over60. Le riaperture? Serve gradualità". Tra dosi, durata dei test e minori sul pass Ue ogni Paese va per sé. Documento unico ma gli Stati possono decidere se servirà il richiamo dei vaccini. Tamponi molecolari a 24,48 o 72 ore e non saranno riconosciuti i sierologici. Secondo il QN (p.3) con le vacanze ci giochiamo la ripresa, in Europa è corsa a sfilarci i turisti. Atene ha aperto il 14 maggio, Madrid e Parigi pronte il 7 e 9 giugno: l'obiettivo è anticipare il green pass europeo. Il ministro Garavaglia: "Fiduciosi, andrà bene". Ma gli albergatori sono in allarme: siamo partiti in ritardo, lo pagheremo.
Sul Corriere (p.11) intervista al ministro Bianchi: "Scuole aperte d'estate? Già 8500 le domande, per il rientro contiamo sul vaccino ai 12-16enni". Il ministro dell'Istruzione: "Valuteremo se replicare in futuro l'esame di maturità con la formula di quest'anno".
Scenari politici. Dilemma dragi: Colle o governo, ma gli italiani lo vogliono come premier (QN p.10). L'apprezzamento del presidente del Consiglio è alto, i cittadini non desiderano che si sposti da Palazzo Chigi. Il Messaggero (p.8) fa invece il punto sulla corsa al Campidoglio. Un generale per la destra: "Ballottaggi a Gualtieri". A Roma la Lega punta su Nistri, l'ex capo dei Carabinieri. Lunedì via alla trattativa. Il sondaggio che rassicura i dem: l'ex ministro batte sia il centrodestra che la Raggi.

ESTERI
Patto con Big Pharma, vaccini ai Paesi poveri ma tutela per i brevetti (Messaggero p.2 e altri). Rinuncia volontaria ai diritti intellettuali, Draghi era per la "sospensione temporanea". Offerta di Pfizer, Moderna e J&J: 3,5 miliardi di dosi a prezzi di costo o calmierati entro il 2022.
Repubblica (p.2-4) ci porta tra le vie di Gaza, con Hamas che festeggia tra le rovine. Miliziani e poliziotti allo scoperto dopo il cessate-il-fuoco: "Siamo vivi e continueremo a combattere Israele". La gente della Striscia piange le vittime del conflitto. Tra Israele e Hamas regge la tregua, ma ci sono incognite sul futuro. Il "mediatore" Al Sisi rilancia la sua immagine. Hanyeh ringrazia l'Iran. Ora negoziato per la fase 2 della pace. Gli Usa: ricostruire Gaza. Secondo la Stampa (p.14) a Gaza la tregua resta fragile: nuovi scontri sulla Spianata. La polizia disperde i manifestanti a Gerusalemme. Netanyhau: tolleranza zero.  Anche il reportage del Corriere (p.21) ci porta a Gaza: il libraio e le macerie. In cenere il negozio che vendeva cultura: per Israele sono danni collaterali in un quartiere di tunnel.
Tra i temi in primo piano anche quello dei migranti. Secondo il Giornale (p.8) l'Europa ci snobba: si rischia una nuova ondata. Draghi fa sponda con la Spagna e impone il tema al vertice Ue. Ma difficilmente l'intesa a riguardo arriverà a breve.

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Commentario del 21.05.2021

PRIME PAGINE
Draghi: 40 miliardi per il futuro (Corriere). Varato ieri il decreto Sostegni bis. "Crescita, la frusta di Draghi" titola la Stampa. Nel provvedimento l'alt ai licenziamenti fino ad agosto (Messaggero). MF segnala il governo pronto ad alzare le stime per il 2021: Pil a +5%, si può fare. Intanto c'è il no di Draghi a Letta sulla tassa sull'eredità: "E' il momento di dare – spiega il premier -, non di togliere" (Repubblica). Draghi boccia la nuova tassa del Pd (QN). Verità: Letta vuol tassarci, Draghi lo umilia. "Ossessione patrimoniale" titola Giornale. Mentre il Fatto segnala: il "governo dei ricchi" dice no alla tassa-eredità e sì ad appalti e licenziamenti liberi.
Italia-Politica. Copasir, via Volpi: scontro sul presidente (Repubblica e altri). Il Fatto sottolinea il "Quirinal Party": c'è chi spera che Draghi resti. Libero: Copasir e Colle, giallorossi con le spalle al muro.
Covid, accordo sul green pass: torna la libertà di viaggiare (Giornale). Il dossier sul ritorno alla vita normale sul Corriere: a giugno ospedali liberi.  Intanto il patto G20 a Roma: "I vaccini ai Paesi poveri" (Messaggero).
Migranti, Parigi e Berlino con Roma (Repubblica).
Medio Oriente. Israele approva il cessate il fuoco dopo 11 giorni (Corriere, Stampa e altri). "Gaza, il sì di Israele al cessate il fuoco firmato Biden-Sisi" (Messaggero). Il Fatto però scrive: "Israele e Hamas: tregua armata e dito sul grilletto". Corriere: dodici guerre in 70 annia, la pace vera è lontana.

ECONOMIA
Obiettivo Pil +5%: MF (in prima e p.3) segnala le previsioni del governo per il 2021, che vedono l'Italia crescere più della media dei Paesi europei. Crescita, la frusta di Draghi: 40 mld per il futuro (Stampa, Corriere e tutti). Il governo vara un decreto da 40 mld per la ripartenza del Paese: "La crescita accelera, balzo in vista per il turismo. Finisce – dice Draghi – l'era dei sostegni" (Messaggero p.8). "Il miglior sostegno resta la riapertura" spiega il premier (Corriere p.3). Con il decreto varato ieri la dote anti-crisi messa in campo con interventi straordinari ha superato i 179 mld (MF p.2): dal primo decreto Cura Italia di marzo 2020 le risorse si sono moltiplicate in virtù di altri sei interventi paragonabili a una manovra. Nel pacchetto sostegni da 40 mld varato ieri in Cdm, 4 mld di sostegno al lavoro, con l'azzeramento dei contributi per agevolare nuove assunzioni, nuovi aiuti a fondo perduto in base a fatturato e utili, sostegno ai lavoratori di turismo e spettacolo e la proroga al 28 agosto dello stop ai licenziamenti per le aziende che chiederanno la Cig Covid. Per le altre resta confermato lo stop ai licenziamenti fino al 30 giugno (Repubblica p.8 e tutti). Il Fatto (p.2) scrive: cade il blocco totale, licenziare è più facile. "La difesa del lavoro" titola invece la Stampa (p.4), ma a Landini (Cgil) le mosse del governo sul lavoro non bastano. E anche le imprese restano scettiche: arrivano a 27 mld gli aiuti a fondo perduto stanziati dal governo Draghi, ma Bonomi (Confindustria) dice: "Ancora troppo poco per la ripresa, servono le riforme".
Intanto nel governo si apre il fronte della tassa sull'eredità. Il Pd propone un'imposta più alta sui patrimoni superiori a un mln per finanziare un assegno da 10mila euro ai 18 enni (Repubblica p.2 e tutti). Il segretario dem lancia la patrimoniale, ma c'è il no del centrodestra e il premier la stoppa (Giornale p.2). Salvini al Foglio: "Diremo sempre no a una roba simile". Draghi gela Letta: "Non è il momento di prendere soldi, ma di darli". Anche se – sottolina Trocino sul Corriere (p.5) – Draghi fa sapere che la proposta potrà essere valutata in una riforma organica. E, nell'ottica di una riforma organica del fisco, Draghi fa sapere: non saranno i partiti a scriverla. Secondo Mania (Repubblica p.3) ogni intervento dovrà essere incardinato nel piano di ripresa presentato a Bruxelles. Il Fatto (in prima e p.3) intanto attacca il "governo dei ricchi" che dice no alla nuova tassa nel Paese "paradiso" dell'eredità. Mentre il Foglio definisce "giusto" il buffetto di Draghi a Letta sulla tassa di successione, che può avere senso, ma non durante la pandemia.

POLITICA
Il pasticcio del Copasir: si dimette il presidente Volpi, ma il comitato sui Servizi resta in stallo (su tutti). La Stampa (p.9) parla di addio al veleno di Volpi, che ha accusato: "Quelli della Meloni sono solo degli iprocriti". La Lega lascia la presidenza, ma la vera guerra con FdI inizia ora (Verità p.11). Salvini al Foglio: "Ho telefonato a Volpi e gli ho chiesto di dimettersi. Basta alibi, non siamo attaccati alle poltrone". Il Carroccio sblocca il Copasir ma alza il prezzo (QN p.8). Salvini mette il veto su D'Urso (FdI), proposto dalla Meloni (Repubblica p.14 e tutti). Per il Messaggero (p.11) la Lega cede a FdI, ma in cambio chiede di scegliere il nome del candidato sindaco a Roma o Napoli per le prossime amministrative. E Senaldi su Libero (in prima e p.3) segnala la verità sulla sfida Salvini-Meloni: un sondaggio della Ghisleri dà la Lega avanti al Nord e FdI al Sud, mentre il centro è conteso. Intanto resta lo scontro anche tra Salvini e Letta. Il leader del Carroccio al Foglio lancia un nuovo affondo verso il segretario dem: "E' ossessionato da me – spiega -. Gli piacerebbe che uscissimo dal governo: se lo scorda. Di sicuro noi stiamo dentro e stiamo bene". Uno scontro Letta-Salvini che si gioca anche in vista delle elezioni per la Presidenza della Repubblica. Draghi ferma le discussioni in atto sulla corsa al Quirinale. Tirato in ballo per la presidenza della Repubblica, il premier si sfila: "Inutile parlarne con il presidente in carica" (Libero p.4 e altri). Il Fatto (p.6-7) segnala il grande "assembramento" per il Colle: dicono che è troppo presto per parlarne, ma scaldano i motori ed è già partito il toto-nomi. Il Pd sarebbe a favore del prolungamento di Mattarella fino al 2023 – sottolinea Sorgi sulla Stampa (p.3) -, mentre il centrodestra spingerebbe volentieri Draghi al Quirinale, pur di anticipare le elezioni al 2022. Galli della Loggia al QN (p.7): "Draghi è più utile come premier, deve completare le riforme. Per il Colle parliamone nel 2029".
Mezza Italia vede la zona bianca (Repubblica p.10): contagi giù del 30%, le proiezioni del Cnr vedono l'ipotesi di riaperture totali ovunque dal 21 giugno. Da lunedì intanto l'intero Paese in giallo e dal primo luglio si tornarà a viaggiare in Europa con il green pass. C'è l'accordo a Bruxelles sul certificato digitale che consentirà gli spostamenti: "Niente quarantena – spiega Von der Leyen - all'interno dell'Unione" (Messaggero p.7).

ESTERI
Lamorgese a Tunisi per aumentare i rimpatri, Salvini al premier: "No a migliaia di profughi". Su Stampa (p.6) e altri il "Piano Africa" del governo: aiuti Ue e accordi sui flussi. Andirivieni dei ministri: Guerini, ieri era in Mali e in Niger, la collega dell'Interno, Lamorgese, in Tunisia con la commissaria europea per gli Affari Interni e Di Maio sarà presto in Libia con il commissario europeo Varhelyi. Tre visite per una strategia unitaria: spingere la Ue a impegnarsi fuori dai confini, visto che è in Africa, al di qua e al di là del Sahara, che si gioca la partita delle grandi migrazioni. "Occorre un cambio di passo in tutte le direzioni"- ha spiegato Draghi -  serve un intervento economico che la Ue deve fare nel suo complesso". Corsa contro il tempo dunque per fermare le partenze che poi innescano così tante tensioni. Manifesto (p.7), "L'Italia guiderà la Guardia Costiera". C'è il sì di Tunisi a una maggiore flessibilità nei rimpatri da effettuare anche con i traghetti. Emergenza immigrazione (Giornale p.6): "Intesa con Tunisi solo a fine anno", l'Italia si prepara a 15mila sbarchi. Missione della Lamorgese: dai rimpatri allo smantellamento di trafficanti, tracciate le prime linee guida. Ma la Tunisia batte cassa, e senza accordo Ue si va verso un'altra invasione.
Dopo 11 giorni di guerra, cessate il fuoco a Gaza. Decisivo l'asse Biden-Sisi (Messaggero p.13, Corriere e Repubblica p.16-17, Stampa p.14). Biden ringrazia Al Sisi: "E ora cogliamo l'opportunità per fare progressi. Gli aiuti arriveranno attraverso Abu Mazen", che dichiara: "Era necessario fermare l'assalto israeliano. La situazione nella Striscia è catastrofica". Decisione "simultanea e reciproca" di Hamas e Gerusalemme. Ieri ancora razzi dalla Striscia. E' già lite sul controllo di Gerusalemme Est. Gli Usa hanno lavorato anche sul Qatar, uno dei maggiori sponsor palestinesi. Sondaggio: no alla tregua dal 72% degli israeliani.

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Commentario del 20.05.2021

PRIME PAGINE
Il vaccino anche per i ragazzi (Corriere). Il Messaggero: vaccini Pfizer anche a 12 anni. "Prima dose e green pass: come sarà la nostra estate" (Giornale). La Verità sul green pass evidenzia il "nodo" dei tamponi a peso d'oro. Intanto il QN: l'Italia litiga sui vaccini in vacanza" (QN).
Migranti, piano europeo: l'Italia non va lasciata sola (Repubblica). La Stampa segnala: il muro del Nord: "Qui non li accoglieremo".  Nel frattempo arriva la sentenza: "Carola ha difeso lo Stato di diritto (Stampa). "Carola impunita" (Giornale). "Per i giudici siciliani speronare la Finanza è un atto umanitario", archiviate le accuse alla Rackete (Libero).
Italia-Politica. Mattarella chiude al bis: "Il mandato sta finendo, tra otto mesi mi riposerò" (Corriere, Repubblica e tutti). Mattarella lancia la corsa al Colle (Stampa). Per il Messaggero il presidente avverte i partiti bloccati. Verità: Mattarella "gioca" con il bis e con lo scontro Letta-Salvini. Fatto parla di enigma di Draghi: Mattarella dice no al bis, però non lo esclude. Mattrella (forse) chiude il mandato (Giornale). "L'Italia ha stancato perfino Mattarella" (Libero) e sul tema, l'editoriale di Feltri, "Come la capiamo, signor presidente" (Messaggero).
Italia-Economia. Il modello Expo per distribuire i soldi del Recovery (Messaggero). Sul Sole l'avvertimento di Bonomi (Confindustria): "Poco tempo per le riforme del Recovery". Intanto, Sostegni 2: più soldi alle partite Iva (Giornale). Nel Sostegni bis spunta anche l'incentivo per i veicoli meno inquinanti (Sole).
Medio Oriente. Biden invoca la tregua dal Libano razzi su Israele (Messaggero).
Mercati. Il Giorno nero delle criptovalute (Sole). Il Bitcoin torna nella cripta (MF).

ECONOMIA
Sostegni, ristori in due tempi: bonus solo ai posti confermati (Corriere p.2-3  e altri). Oggi il Consiglio dei ministri sul provvedimento bis. Via libero definitivo della Camera al primo decreto. Il quotidiano racconta poi dei poteri dell'Economia e i funzionari dei tribunali: ecco i paletti dell'Europa al Recovery plan italiano. La Commissione di Bruxelles sarà attenta a tutto, a ogni euro e agli ingranaggi con cui viene speso.
Secondo il Messaggero (p.4) nel sostegni bis rispuntano gli incentivi per l'auto. Nel decreto Imprese in arrivo oggi nuove risorse destinate alle vetture più vendute. Per la proroga del superbonus al 2023 previsti 8 miliardi nella legge di Bilancio. Via al piano anti-crisi, scrive la Stampa (p.9) ma è allarme lavoro: a rischio in 600mila. Oggi il dl Sostegni bis, verso nuovi incentivi auto. Bonomi: ora una parola chiara sugli ammortizzatori. Le parole del leader di Confindustria trovano spazio anche sul Sole (p.8): filiere, semplificazioni, lavoro e investimenti siano la priorità del Recovery. Il presidente all'Assemblea privata dell'associazione: "Draghi la più importante novità degli ultimi anni, ora confronto per moltiplicare gli investimenti privati. L'industria migliora, pesa l'incertezza. Lavorare su un grande progetto per il Giubileo 2025".  Sostegni bis, oggi il via libera: tre strade per ottenere i ristori, scrive anche Repubblica (p.18). Il provvedimento da 40 miliardi arriva in Consiglio dei ministri. Per le imprese rimborsi su fatturato e utili. Ok del Parlamento al Sostegni uno.  Sarà "Modello Expo" per il Recovery, via i vincoli a Comuni e Regioni. Riparto automatico e fondi subito agli enti: così gli investimenti potranno partire prima. Norme in arrivo col decreto Semplificazioni. Sartore: "Tempi tagliati del 50%". Secondo Libero (p.12) tutti pensano alle ferie, però la cosa urgente è tornare presto al lavoro. Le aziende restano chiuse e gli statali rifiutano di rientrare in sede, ma per alcuni il problema sembra essere l'iniezione durante le vacanze.

POLITICA
Vaccini dai 12 anni, il piano del governo: scuole in sicurezza (Messaggero p.2-3). Speranza: il 28 ok di Ema a Pfizer anche per Under 16. Presto altri 20 milioni di dosi. Il Lazio prepara "Vacanze sicure": a luglio open day anche per i 20enni.
Le Regioni intanto restano divise sui vaccini in vacanza: "Pronte ma vogliamo più dosi". I governatori non s'arrendono dopo il no di Figliuolo. E c'è chi si sfila. La Sardegna: "Per noi sarebbe insostenibile". Speranza: "Il 28 l'ok di Ema a Pfizer dai 12 ai 15 anni". E da giugno in tutta Italia le somministrazioni nelle farmacie. L'Italia prosegue la sua marcia verso la zona bianca, con il QN (p.5) che propone il calendario regione per regione. Dal primo giugno niente più coprifuoco per Molise, Friuli e Sardegna. Basilicata e Bolzano saranno le ultime.
Scenari politici. "Sono vecchio, tra 8 mesi riposerò", Mattarella pronto a lasciare ma l'ipotesi del bis resta (Messaggero p.6). Il Presidente, in visita a una scuola, ha ribadito la volontà di non essere rieletto. Continua però il lavorio di Pd, centro e M5S: in caso di un pericoloso stallo potrebbe ripensarci.Secondo la Stampa (p.7) i partiti scommettono sul bis: "Draghi premier fino al 2023". Salvini l'unico che vorrebbe l'ex governatore al Quirinale. Renzi: "Serve a Palazzo Chigi anche oltre". In molti dentro il Pd, da Franceschini a Gentiloni, lo apprezzerebbero come candidato leader.  Repubblica (p.8) racconta la grande fuga a destra dei candidati sindaci: Meloni contro Fi e Lega. La coalizione non riesce a trovare nomi per le Comunali a Roma e Milano. Fuori Bertolaso e Albertini, ora FdI vuole lanciare il "tribuno della radio". La Stampa (p.8) segnala inoltre la nuova lite tra Letta e Salvini: "Esca dal governo", la replica: "Resto per gli italiani". L'appello alla tregua di Mattarella inascoltato dai leader della maggioranza. Il segretario della Lega punge: "Il Pd perde tempo con il ddl Zan e lo ius soli".

ESTERI
"Patto con la Libia" Ecco il piano Ue per fermare gli sbarchi" (Repubblica p.2-3, Corriere p.17). Roma porta il dossier al summit dei capi di Stato e di governo di lunedì. Di Maio andrà a Tripoli. Letta incontra Von Der Leyen: Bruxelles affronti l'emergenza. I governatori leghisti dicono no ai profughi ma Lamorgese non ci sta: dovete accoglierli (Stampa p.2). Il Carroccio: porteremo il caso alla Conferenza Stato-Regioni. La ministra: la Sicilia da sola non ce la può fare. "In Lombardia non prenderemo nessuno dei 60 immigrati sbarcati ultimamente". Allarme da Lampedusa a Ceuta ma le divisioni paralizzano l'Ue. Draghi impone il tema. Sassoli e Letta: nuova missione nel Mediterraneo.
"Ci hanno detto: in mare, andate". Madrid respinge i migranti a Ceuta (Corriere p.16). Ancora alta la tensione nell'enclave. Rabat chiude la frontiera. Accolti 200 bambini. 20 20i metri di altezza delle reti installate a Ceuta per evitare ai migranti il passaggio della frontiera con la Spagna. Il nemico del re Mohamed in Spagna a curarsi dal Covid: la lotta dietro la crisi.
Biden chiede la tregua ma Netanyahu resiste "Non ci fermeremo" (Repubblica p.12, Corriere p.19, Stampa p.16-17, Messaggero p.9). Israele respinge la mediazione internazionale, Quarta telefonata tra presidente Usa e premier israeliano. Possibile cessate il fuoco a ore. Nuovo lancio di missili dal Libano verso lo Stato ebraico. Israele: "Colpiremo anche lì": si teme l'escalation. Anche i militari in pressing sul premier "Abbiamo inflitto danni a Hamas". Nella Striscia la popolazione è allo stremo, mancano medicine e acqua.
Analisi di Bernard Henry-Lévy (Repubblica p. 13). Hamas occupa Gaza per perseguire la distruzione d'Israele. I palestinesi hanno diritto a uno Stato: ma non basato sulla tirannia. Non uno Stato assassino che prende in ostaggio il popolo. I palestinesi hanno diritto a uno Stato: ma non basato sulla tirannia Non uno Stato assassino che prende in ostaggio il popolo.

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