Commentario del 27.05.2021

PRIME PAGINE
In primo piano su tutti i quotidiani, l'incidente di Stresa e le nomine del premier Draghi.
Il disastro della funivia di Stresa e le responsabilità in apertura su Stampa, Corriere, Giornale, Messaggero, Libero e altri: "Morti per denaro", l'ammissione dei gestori della funivia, "disattivato il freno per evitare disagi e non perdere turisti", arrestati i gestori. Su Stampa, Corriere, FQ in evidenza la scelta del premier sulle nomine, "Draghi taglia fuori i partiti", su Cdp e Ferrovie, si cambia: un altro schiaffo ai 5Stelle. Il Corriere evidenzia: "Alle Fs Ferraris, cambio in Cdp, Alitalia si sblocca". Sul Corriere la messa a punto di Draghi e la sua squadra del primo vero pacchetto di riforme legate al Recovery plan e il Giornale, "sugli appalti è ancora lite, e la palla passa a Draghi".
Corriere, la campagna di Figliuolo, "Dal 10 giungno, vaccinazioni libere per tutti" mentre Libero, addio al coprifuoco, "Salta il coprifuoco: sinistra sconfitta" con il governo che accetta di allentare le misure anti-Covid mentre Messaggero scrive: "Pass per chi lavora nei locali", l'ultima sfida tra Cts e regioni.  Il Giornale evidenzia le quattro assoluzioni in un mese dell'ex ministro Salvini, "crolla la congiura anti-Salvini": dal caso Sea Watch ai voli di Stato e poi il richiamo sulla ricetta fiscale di Forza Italia per avere due stipendi in più all'anno.
Messaggero, Repubblica e Sole sull'accordo a Bruxelles, Ita-Alitalia, l'ok Ue decollo con 60 aerei e 4500 dipendenti. Repubblica, "Patto tra Roma e Parigi, Uniti per la pace in Libia". Il Giornale riporta il debutto di Itabus, "In pullman uniamo il Paese".  Avvenire evidenzia la fuga dei giovani laureati, "Il capitale umano in fuga dall'Italia, qui non valorizzati".

ECONOMIA
Sugli appalti è ancora lite, e la palla passa a Draghi (Giornale p.6). Cgil e Legambiente contro le Semplificazioni. Forza Italia parla di Pnrr a rischio. Il premier prova a mediare. Verità (p.2) parla di Cgil sfrattata dal ministero, ma ora comincia la guerra sul decreto Semplificazioni. Con modi sornioni, nel Sostegni bis Draghi ha arginato i diktat della Confederazione, egemone nel dicastero del Lavoro. Sfida analoga a quella su nomine e riforme del Pnrr. Il Sole (p.2) scrive che senza riforma del subappalto sono a rischio il 5% dei fondi Ue assegnati. Irrompe l'applicazione di una decisione della commissione Ue del 2019 che sanziona con un taglio alle risorse finanziarie una "limitazione ingiustificata" dei subappalti. Secondo Bocognani dell'Ance si più arrivare a una perdita fra 5 e 10 miliardi.
Repubblica (p.10) segnala intanto sindacati in piazza sui licenziamenti: "Draghi ci ripensi". Domani una mobilitazione contro lo sblocco delle uscite fissato a fine giugno. Landini: "Stop per tutti fino ad ottobre, possibile lo sciopero generale". Anche la Stampa (p.11) parla di ira dei sindacati su lavoro e appalti: "Pronti a qualunque iniziativa". Cgil, Cisl e Uil: "I posti a rischio sono due milioni". Oggi cabina di regia sulle Semplificazioni.
E intanto il Messaggero (p.10) parla di crisi economica pesante per le famiglie del Centro. L'Istat fotografa un peggioramento della situazione per il 31% dei cittadini. In sofferenza anche il resto del Paese: un nucleo su tre si dichiara in difficoltà.

POLITICA
Non ci sarà più il coprifuoco, intesa sulle regioni bianche (Corriere p.8  e altri). L'accordo riguarda anche fiere e sale da gioco: si riapre il primo giugno, ma restano chiuse le discoteche. I governatori: accesso con il pass. Il Cts chiede pass obbligatorio per i lavori senza distanze, e il coprifuoco sparir
 nelle zone bianche. Nelle aree con incidenza più bassa matrimoni, fiere e bingo dal primo giugno. Dalle palestre ai cinema, il Comitato frena sulle linee guida per le zone gialle.  Anche il Giornale (p.12) parla di nuove norme per bar, ristoranti, piscine e palestre nella fascia con minori restrizioni. Pressing sui locali da ballo, ma Speranza frena. Gelmini: "Clima di collaborazione".  "Meritiamo meno restrizioni, non è solo merito di Moratti", così Attilio Fontana nella sua intervista a Stampa (p.15). Il presidente leghista: "Entro il 10 luglio tutti i lombardi avranno la prima dose. Non manteniamo il piano di Bertolaso? Tutta colpa dei ritardi nelle consegne gestite da Roma".
Il Corriere (p.9) parla di addio alle fasce di età, dal dieci giugno vaccini liberi per tutti. La trattativa con il presidente per le dosi a chi si trova in vacanza. Figliuolo: la soluzione dovrà essere uguale per tutti. Secondo Libero (p.9) per colpa di un'indagine inutile 250mila vaccini sono da buttare. I pm dissequestrano un lotto di farmaci AstraZeneca bloccato a marzo dopo una morte sospetta. I test hanno rivelato che quei medicinali sono perfetti. Peccato che scadano lunedì.

ESTERI
Migranti e Sahel, ecco la "pace libica" tra Draghi e Macron (Repubblica p.16). Il patto italo-francese punta a rafforzare subito il governo Dbeibah, il premier di Tripoli atteso a Roma e Parigi a fine mese. Poi sarà accordo con la Ue. La Stampa (p.12) parla di apertura tedesca sui ricollocamenti: "L'Italia non sia sola". Dopo l'accordo con la Francia, anche Berlino tende la mano a Draghi.  Il Corriere (p.17) parla di blocco navale e i dubbi dei generali: "Se attuato in Libia, attirerebbe migranti". Graziano: le carrette del mare ci punterebbero. Verità (p.13) racconta invece il bluff dei finti corridoi umanitari, l'Italia "salva" migranti già nell'Ue. Comunità di Sant'Egidio e Viminale portano a Fiumicino 40 stranieri, smistati tra le diverse Regioni. Peccato che giungano da Lesbo, non da qualche zona di guerra. Di fatto è un ricollocamento mascherato.
Virus uscito da Wuhan, perché si torna a parlare del laboratorio?, si chiede il Corriere (p.11). Joe Biden chiede un nuovo rapporto entro 90 giorni. La pista dell'incidente ha ripreso quota da tempo.
E intanto Lukashenko respinge le accuse: "Contro di noi una guerra ibrida" (Stampa p.19). Il leader di Minsk sul volo dirottato: ho agito legalmente. Domani incontrerà Putin a Sochi. Il quotidiano va poi "nel fortino dei dissidenti", che dicono: "Torture, arresti e censura: qui viviamo nel terrore". Minacce, bugie e smentite le padrone Lukashenko. L''annuncio: piazze vietate (Giornale p.16). Il leader attacca l'Occidente e si difende sul volo dirottato. L'opposizione parla di "pericolo mondiale".

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