Commentario del 29.05.2021

PRIME PAGINE
Il vaccino ora è per tutti (Corriere). Covid, piano Ue per le cure (Repubblica). Ema: vaccini anche da 12 a 15 anni. Figliuolo: da giovedì prenotazioni libere (Sole).
Italia-Economia. Il governo vara le semplificazioni, ma rinuncia ai subappalti liberi (Repubblica). Draghi: "Italia semplice per ripartire" (Stampa). Disco verde alle grandi opere (Messaggero). Verità sottolinea i "superpoteri di Draghi". Semplificazioni, appalti e Recovery: il nuovo decreto a prova di Europa (Sole). Giovannini al Corriere: "Una spinta alla crescita". Lettera di Di Maio a MF: "Ora vediamo la luce in fondo al tunnel, ma l'export è cruciale".
Italia-Politica. Sondaggio di Pagnoncelli sul Corriere: balzo di Draghi nel gradimento, FdI raggiunge il Pd. "Basta gogne giudiziarie": un caso le parole sull'ex sindaco di Lodi Di Maio, che spiazza Conte e i 5S (Repubblica e tutti). Renzi a Repubblica: "Il populismo sta davvero finendo". La resa dei manettari (Giornale). Libero: fa il pentito sulla giustizia, Di Maio si manda un vaffa. Corsa al Quirinale, Prodi al QN: "Non sono super partes, il Colle non fa per me".
Europa. Draghi-Merkel, asse europeo anti sovranisti (Giornale).
Medio-Oriente. Hamas-Israele, la trattativa a casa di Al Sisi (Repubblica).

ECONOMIA
Ok al decreto Recovery: su Corriere (p.8), Sole (in prima e p.3), Repubblica (p.6) e tutti le novità approvate ieri dal governo, che ha varato il decreto contenente la governance del Pnrr e le norme sulle semplificazioni amministrative e gli appalti che dovranno garantire un'efficace e rapida attuazione del Piano stesso. Secondo il premier è "un provvedimento all'insegna dell'efficienza e dell'equità". Per la Stampa (prima e p.2) il presidente del consiglio "accontenta tutti", con Draghi che ribadisce: "Ha vinto il metodo del consenso, nessuno ha mai pensato di introdurre il massimo ribasso". Cambiano le regole sugli appalti. Rientra la protesta delle Regioni (su tutti). Lo sblocco dei subappalti, la soglia sale al 50% e aumenteranno le tutele per la sicurezza dei lavoratori. Corriere (p.9) intervista il Ministro Giovannini: "Spinta alla crescita. Il decreto rappresenta una sintesi molto avanzata di istanze diverse risolte in accordo con le Regioni e con i sindacati. Nessun centralismo dello Stato. Il Pnrr verrà attuato da tanti soggetti e, visti i tempi estremamente stretti per realizzarlo, è normale che, qualora ci fosse inerzia delle amministrazioni coinvolte, possano scattare i poteri sostitutivi del governo". Positiva la reazione di Brunetta (FI): "L'Italia ora potrà cambiare passo". Di Maio, in una lettera a MF (p.15), guarda all'export: "Ora vediamo la luce in fondo al tunnel con la campagna vaccinale che sta procedendo a tappe spedite. Il rilancio dell'economia è una priorità per la farnesina, che ha messo in campo una potenza di fuoco di 5,3 mld per la transizione digitale, la formazione di capacità manageriali e l'accompagnam,ento sui mercati esteri delle nostre imprese"..
"Un fisco da rifare": su Avvenire (prima e p.5) il rapporto della Corte dei Conti, che sottolinea come "troppe imposte gravano sui redditi dei ceti medi". Giornale (p.6) intervista l'onorevole di FI, Sestino Giacomoni: "La corte dei Conti ci dà la spinta: tagli Irpef per salvare i ceti medi. E' impensabile pensare che le attività appena riaperte tornino a pagare il 60% di tasse. Noi proponiamo la flat tax incrementale: fino all'entrata in vigore del nuovo regime fiscale, i redditi incrementali rispetto all'esercizio precedente devono pagare al massimo il 15%".
 
POLITICA
Dal 3 giugno vaccini per tutti, via alle iniezioni in azienda (Corriere p.2 e tutti): Aifa pronta al sì alla somministrazione agli adolescenti. L'Ema conferma: "Efficace come negli adulti". Ma il commissario Figliuolo invoca uno scatto sull'immunizzazione degli over 60. Il sottosegretario alla Salute, Costa, al Corriere (p.3): "Continuando così, immuinità di gregge già a settembre". Intanto, dal 21 giugno tutta Italia in bianco: da lunedì Friuli, Molise e Sardegna potranno dire addio al coprifuoco (Messaggero p.7). Con l'Italia allineata potrebbe cadere l'obbligo di mascherina all'aperto.
Sul Corriere (in prima e p.16) il sondaggio di Pagnoncelli, che registra il balzo nel gradimento per Draghi e il governo: +8% dal 58 al 66% per il premier, dal 56 al 64% per l'esecutivo. Nelle intenzioni di voto, Lega sempre in testa con il 22,4 % (+0,5), FdI sale dello 0,5% e raggiunge il Pd al 19,4%. Il M5S scende al 15,4%.
"Mai più gogna, chiedo scusa a Uggetti". Un caso le parole di Di Maio sull'ex sindaco di Lodi assolto: la svolta garantista agita il M5S e Conte (Stampa p.10 e tutti). Renzi a Repubblica (p.8): "Passo avanti verso la civiltà. Il populismo sta finendo". Il Giornale (in prima e p.2) definisce quella di Di Maio la "resa dei manettari". La Stampa (p.11): addio al vecchio grillismo forcaiolo, è l'ultima giravolta per recuperare voti. Uggetti a Repubblica (p.9) e altri giornali: "Sono stato trattato come una bestia da esibire. Aspetto un gesto da Salvini". Il leader del Carroccio scrive al Foglio (in prima e p.3): "Pochi giorni fa ho espresso solidarietà a Uggetti, che la Lega aveva criticato aspramente. Sono però convinto che, oltre alle scuse, servano azioni concrete. Propongo a Di Maio un impegno per sostenere i referendum di Lega e Partito Radicale sulla riforma della giustizia: l'obiettivo non è indebolire il governo, ma rafforzarlo". Libero (p.4) segnala intanto la tentazione dei 5S: uscire dal governo per contare qualcosa.
Corsa al Quirinale, Prodi si tira fuori e nell'inervista al QN (in prima e p.6) dice: "Non è il mio mestiere. Il ruolo di mediazione a cui è obbligato il presidente della Repubblica non è il mio. Non sono certo un fanatico, ma non sono super partes: ho idee molto precise. Sono sempre stato un uomo di parte, sempre aperto e comprensivo, ma lo sono ancora".

ESTERI
Lotta al virus. Centrale unica anche per i farmaci, Repubblica (p.3) e altri quotidiani segnalano il piano segreto Ue che, attraverso la centrale unica, mira a evitare la concorrenza tra Stati e impedire alle Big Pharma di far lievitare i prezzi. E' un nuovo passo verso l'europeismo sanitario. Asse Draghi-Merkel sui vaccini: "Darli ai Paesi poveri aiuta anche noi" (Corriere p.5, Stampa e tutti) . Al summit di Berlino, sintonia tra i leader: nazionalismo inefficace sui grandi temi, dalle donne ai giovani. L'eredità di Merkel a Draghi: "Azioni globali contro il Covid". La Cancelliera tedesca lascia idealmente al premier il testimone della guida dell'Unione. Oltre la pandemia "Serve estendere a altri campi la condivisione di sovranità sperimentata contro il Covid". Draghi: "L'Europa è lo spazio della sovranità sui vaccini, ma spero anche su altri campi".
Hacker e spionaggio nei cieli il vertice Biden-Putin parte tra le provocazioni (Stampa p.15). Si annuncia complicato il vertice di Ginevra tra Biden e Putin. Da una parte il presidente Usa ha confermato che resterà fuori dal trattato Open Skies; la Nato ha lanciato l'esercitazione Steadfast Defender 21, che pare un avvertimento per Mosca; e la Microsoft ha rivelato che gli hacker russi sono tornati all'attacco contro Usaid. Dall'altra, Putin ha ospitato a Sochi l'alleato bielorusso Lukashenko, sfidando l'Occidente oltraggiato dal dirottamento dell'aereo con il dissidente Roman Protasevic
La tela di Al Sisi: Al Cairo via al negoziato tra Israele e Hamas (Repubblica p.15). Trattative indirette ad alto livello: in Egitto Ashkenazi (Israele) e Haniyeh (per Hamas). Si punta a rafforzare la tregua, possibile scambio di prigionieri. Saranno negoziati indiretti: al centro ci saranno gli attivissimi mediatori egiziani, che faranno la spola fra le due delegazioni. Se non ci saranno sorprese dell'ultima ora, le due delegazioni saranno di alto livello.
In Germania l'ultradestra vola nei sondaggi. La Cdu: "A Est problema con la democrazia" (Stampa p.14). In Sassonia-Anhalt l'AfD è il primo partito.

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