Commentario del 30.11.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Martedì 30 novembre 2021

PRIME PAGINE
Lotta al virus. Variante, è corsa al vaccino (Corriere). Katalin Kariko, scienziata di Biontech dietro ai farmaci a mRna, al Corriere dice: "Servono dati e fiducia". Usa-Ue: fermare il panico (Repubblica). Lazio verso il Natale in giallo (Messaggero). Dietrofront sulla scuola: in Dad con un solo contagiato (Stampa). Verità attacca: "E' il regimetto del terrore". Intanto inchiesta sul Covid: "Speranza ha mentito" ai pm, noi come possiamo fidarci? (Libero).
Italia-Politica. Draghi, addio Colle. I partiti lo stanano: "Dica cosa vuol fare" (Giornale). "Draghi resti a Palazzo Chigi": ecco cos'ha in testa Salvini (Libero). Conte al Corriere: "Per l'elezione al Quirinale giusto dialogare con la destra". L'addio al Pd del voto operaio. Ma l'incubo di Letta è l'astensione (Repubblica).
Italia-Economia. Il governo blinda la manovra. Mina prezzi sulla ripresa (Giornale). Aiuti a fondo perduto per le partite Iva: via alla caccia a 4,4 mld (Sole). Cartelle, in arrivo la mini-proroga a metà dicembre (Messaggero).
Europa. "Meglio non dire Buon Natale": gaffe inclusiva e retromarcia Ue (Messaggero e tutti). "Giù le mani dal Natale" (QN). "Eurorivolta contro il bavaglio buonista" (Giornale).
Esteri. Barbados, la Repubblica delle donne (Stampa).

ECONOMIA
Repubblica (p.2-3) dedica l'apertura ai 1000 morti sul lavoro nel 2021 che segnano un nuovo picco e poi offre "i volti della strage". E sempre per quanto concerne il lavoro il Messaggero (p.9) si concentra su quello pubblico: per gli statali promozioni anche senza laurea. Sarà sufficiente aver maturato 15 anni di esperienza per diventare funzionari. Nel nuovo contratto salta anche il titolo di scuola superiore per diventare assistenti.
Intanto il M5S blinda il Reddito: "Draghi ci ha detto che non sarà tagliato" (Messaggero p.6). Il premier inizia il giro di consultazioni con i partiti. Che insistono a chiedergli di restare a Palazzo Chigi. Salvini: "Sta lavorando bene".
Repubblica (p.10) si concentra invece sull'attuazione dei progetti del Pnrr, con gli obiettivi vicini. Bene giustizia e digitale, più indietro i trasporti. Ministeri a buon punto per raggiungere i 51 "target" fissati per l'anno. In arrivo il decreto per assumere mille supertecnici negli enti locali.
Per la Stampa (p.6) è in corso la battaglia dell'inflazione. In Germania i prezzi volano al 6%, in Italia i costi alla produzione fanno un balzo del 20%: è l'effetto energia. La presidente della Banca centrale, a Torino, frena: sono fenomeni temporanei. Anche se aumenta il pressing. Sul tema anche il Giornale (p.8) che sottolinea come il caro-energia mini la ripresa: esplodono i prezzi industriali. L'Istat registra un balzo del 20% e l'inflazione fa paura. Giorgetti: "Pil destinato a rallentare ma siamo fiduciosi".
Fisco. Cartelle, mini-proroga fino a metà dicembre (Messaggero p.8). Il governo fa slittare al prossimo mese la scadenza dei pagamenti arretrati. Ma si dovranno versare le rate inevase della Rottamazione e il Saldo e stralcio. "Favoriti i più ricchi", sul fisco intanto i sindacati valutano lo sciopero. Assalto alla manovra, dal Superbonus al Reddito presentati in Senato oltre 6mila emendamenti. Draghi media con la maggioranza. Per il Giornale (p.9) è sfilata dei partiti a Chigi, ma il premier prova a blindare la manovra. "Misure sbagliate per precari e pensionati", questa la posizione dei sindacati con Cgil, Cisl e Uil che preparano lo sciopero generale. Il ministro Franco apre un tavolo tecnico. Buone notizie arrivano dalle pensioni: l'anno prossimo l'importo cresce fino all'1,7%. L'aumento è determinato dall'adeguamento all'inflazione e sarà di nuovo calcolato con il meccanismo a fasce (Sole p.2-3). Per le partite Iva parte la doppia corsa agli aiuti entro la fine dell'anno. Già aperti i canali per 4,4 miliardi di sostegni perequativi con il calo del risultato economico di almeno il 30% nel 2020. Da giovedì le richieste per i contributi a discoteche e palestre.

POLITICA
In primo piano sui quotidiani ancora il virus e la variante Omicron. Il G7: agire è urgente. Contagi in dieci Stati europei. Il ministro Speranza: sostegno ai Paesi fragili, non basta regalare vaccini. La Gran Bretagna accelera: la terza dose sarà fatta a tre mesi dalla seconda (Corriere p.2-3 e tutti). E intanto Figliuolo incalza: "A dicembre servono 400mila dosi al giorno".
Aumentano intanto gli agenti per i controlli sul Pass: multe fino a 1000 euro (Messaggero p.2): Lamorgese ai prefetti: organizzare le verifiche soprattutto nelle ore di punta. Controllori affiancati dalle forze dell'ordine sui bus. In strada anche gli addetti agli uffici. Ma il Lazio va verso il Natale in giallo, anche Lombardia e Veneto ormai vicine alle soglie di terapie intensive e ricoveri. Omicron tra paure e rassicurazioni: "Più contagiosa, ma non più letale", titola il Giornale (p.4). La scienza si interroga sulla nuova variante, con la Bce che precisa: "Nessun impatto negativo sull'economia".
Arriva la stretta sulla scuola: con un solo positivo tutta la classe in Dad (Stampa p.4 e altri). Le Regioni premono per le mascherine all'aperto. In Lombardia Bertolaso ha raccolto 5 tra i massimi esperti per rispondere a tutte le domande dei cittadini lombardi sul vaccino che hanno risposto alle domande, dalle tempistiche per effettuare la terza dose all'eventualità di effettuare il test sugli anticorpi.
Scenari politici. Quirinale, Draghi pronto a governare fino al 2023, Salvini: "Lavora bene" (Repubblica p.15 e tutti). Il leader del Carroccio si allinea al resto della maggioranza: nessuno auspica un trasloco del premier. Ma secondo la Stampa (p.9) i partiti risultano "irritati" dal metodo Draghi, con Salvini che incalza: dica cosa vuole fare sul Colle. Il leghista e Letta si sentono scavalcati dalle consultazioni del premier che sulla Legge di bilancio ha convocato i capigruppo. Il Foglio (prima) parla di Draghi assediato. Sindacati, imprese, partiti, sindaci. Per la prima volta dal suo arrivo a Chigi, il premier si trova sotto un fuoco incrociato. Le manovre sul Quirinale, Salvini e il vaccino contro un'altra variante: la palude. Sul Corriere (p.11) intervista a Giuseppe Conte: "Per il Quirinale è giusto dialogare anche con la destra, si vada a votare nel 2023". Il leader 5Stelle: "Serve una legge proporzionale con sbarramento al 5%". "Draghi serve all'Italia", così il ministro degli Esteri Di Maio al Foglio (p.11), e aggiunge: "Nel 2022 oltre al Colle l'Ue rivedrà il Patto di stabilità: non possiamo perderlo". Alla festa del quotidiano anche Enrico Letta: "Non basta qualche punto in più per il Pd, bisogna battere il 40%", secondo il leader sul Quirinale "serve la più ampia maggioranza".
Ma i 5Stelle sono spaccati anche sul 2 per mille: "Conte decide da solo". Il Movimento in subbuglio, oggi il verdetto on line. Il leader: "Buoni rapporti con Grillo". La Stampa (p.11) parla donne per il Quirinale. Sono almeno 12 le candidabili che restano ai margini a causa di una narrativa solo maschile. I nomi in campo, da Bonino a Rosy Bindi. E c'è l'ipotesi di una staffetta Belloni-Draghi.
Repubblica (p.17) riporta invece lo studio del Pd sul voto: più giovani, pochi operai. L'incubo è l'astensione. In un seminario al Nazareno Letta avverte: "L'affluenza potrà determinare l'esito delle Politiche".

ESTERI
Biden: "No al panico da Omicron". Appello dei leader: "Immunizzatevi".  40 casi in Europa (Repubblicap.4, Messaggero p.4-5, Stampa e Corriere p.2). La linea scelta dai Grandi del mondo è di cautela: distanziamento sociale e mascherine, ma nessun nuovo lockdown. Contagi in dieci Stati europei. L'Oms: "Rischi molto alti, ma nel mondo la sudafricana non ha ancora fatto vittime". L'Ue: in arrivo limiti ai viaggi. I ministri della Salute del G7: "Agire subito", un piano per l'Africa. L'Italia con Germania e Francia in pressing sul Regno Unito: "Blocchi i voli dai Paesi a rischio". Von der Leyen: "Settimane per capire l'impatto della variante". Onu e Oms strigliano il G20: "Aiutate l'Africa".
Intervista a Paul Offit, luminare del Vaccine center di Philadelphia: "Diventerà un raffreddore ma ci vorranno dieci anni. Gli attuali vaccini basteranno" (Repubblica p.4). "Se guardiamo il primo ceppo, quello chiamato "Wuhan 2020" usato per sviluppare i vaccini, non era il virus che ha lasciato la Cina attraversando Asia, Europa e Stati Uniti, e uccidendo centinaia di migliaia di persone: era la prima variante, la D614G.
Dottrina Lagarde. Lectio a Torino. (Stampa p.7, Stampa p.5). "Separare la verità dalla falsità è un tema della politica da secoli: ora è più difficile". "Durante la pandemia abbiamo osservato quanto rapidamente si diffonda la disinformazione - che riguardi possibili cure, come bere cloro, o la sicurezza dei vaccini - In verità, si è riscontrato che le menzogne su Twitter si diffondono dalle 10 alle 20 volte più rapidamente della realtà. Al tempo stesso, la sfida a cui dobbiamo fare fronte è sempre più globale, complessa e in rapida evoluzione". "La pandemia da Coronavirus è la prova generale del cambiamento climatico". "Abbiamo salvato un milione di posti di lavoro grazie al metodo scientifico". "Il relativismo culturale impedisce una vera integrazione europea". "Negare nella Costituzione le radici cristiane è il peccato originale di questa Unione".
Andersson eletta di nuovo premier è la prima donna a guidare la Svezia (Stampa p.22, Corriere p.16, Messaggero p.11). Mercoledì scorso l'economista e leader dei Socialdemocratici, soprannominata "Bulldozer", è stata alla guida del Paese per 7 ore dopo aver incassato la fiducia del Parlamento, ma si era dimessa dopo che i Verdi avevano lasciato la coalizione di governo per l'approvazione della proposta di bilancio presentata dai partiti d'opposizione, fra cui il partito di estrema destra Svedesi democratici.
Ripartono i negoziati sul nucleare. I grandi cercano l'intesa con l'Iran (Repubblica p.19). Tutto ormai sembra ridursi a capire se l'Iran accetterà una soglia più bassa entro cui contenere le sue capacità di costruire l'atomica, e a quale prezzo. L'analisi del Wall Street Journal non è ottimistica, ma pochi dissentono sul fatto che la realtà sia ormai questa. Perciò gli osservatori considerano già un passo avanti le notizie offerte dal mediatore europeo Enrique Mora dopo la prima sessione di colloqui ieri a Vienna, secondo cui Teheran è disposta a discutere le sue attività nucleari negli incontri di domani, dopo però aver parlato delle sanzioni in quelli di oggi.

@ riproduzione riservata

Commentario del 29.11.2021

PRIME PAGINE
La variante Omicron in evidenza su Repubblica e tutti. "Così ho scoperto Omicron" (Repubblica). Omicron, Speranza annuncia "G7 straordinario sulla salute" (Stampa). "Variante, salvi col vaccino" (Corriere). "Il vaccino indebolisce Omicron" (Messaggero). Verità: vogliono controllare l'informazione per nascondere i loro errori sul Covid. Fatto: bambini, lo dice pure Pfzier "pochi dati sulle miocarditi". Ora Omicron fa un po' meno paura (QN). Giornale ironizza: la variante Lamorgese. Pandemia e crisi, la paura dei giovani (Repubblica). Obbligo di vaccino più esteso in Europa (Sole).
Corriere: intervista a Berlusconi, "il governo resti fino al 2023 per la pandemia". Berlusconi: Draghi resti premier (Giornale). La grande alleanza contro Draghi al Colle (Libero).
Manovra in aula partiti all'attacco, Draghi punta a blindare il testo (Stampa).
Flussi, pronto l'ampliamento per 80mila lavoratori stranieri (Messaggero).
Il caso della giornalista molestata: "Trattata come un oggetto" su Repubblica e tutti.

ECONOMIA
Comincia il giro di incontri per il premier su Corriere (p.17), Stampa (p.11) e altri. Oggi inizia una settimana chiave per la legge di Bilancio all'esame del Senato. Draghi ha convocato i capigruppo parlamentari e i capi delegazione dei partiti di maggioranza per un accordo sulle questioni più dibattute e blindare il testo in Parlamento e oggi scade il termine per la presentazione degli emendamenti. La tregua, dopo l'intesa sul fisco, è durata poco ed è il centrodestra a rialzare la posta. Le richieste interesseranno, il superbonus alle villette, caro-energia, reddito di cittadinanza e abolizione Irap (Stampa p.11). Manovra, rush finale ad alta tensione evidenzia Giornale (p.11), Confindustria alza il tiro: "Basta misure elettorali".  
Fondi europei. Su Corriere (p.17) in evidenza le risorse europee e i progetti italiani per asili, palestre e milioni di alberi, 5 mld per la scuola, recovery al via.
Su Messaggero (p.18), l'editoriale di Balduzzi che parla di "controllo della spesa che serve alla crescita": "serve agire al più presto anche sul lato della domanda di lavoro per diminuire il cuneo fiscale stimolare l'occupazione". Cottarelli a Verità (p.12) dice: "l'Italia dovrebbe puntare a ridurre 35 mld di imposte, basterebbe insistere sull'evasione e sul taglio delle spese, di cui da 8 anni non parla più nessuno". Mazzucchelli su L'Economia (p.9) parla di "ricetta del miracolo bis"; "Realizzare il Pnrr, muovere il denaro fermo sui conti, una politica dei redditi e diventare più verdi. Le cose da fare per rivedere il boom del Dopoguerra".  
La pensione di garanzia dei giovani sul prossimo (imminente) tavolo di confronto con il premier Draghi sulla revisione della riforma Fornero (Repubblica p.13): l'idea della Cgil è di un'integrazione della pensione maturata con la possibilità di recuperare alcuni anni persi.
Emergenza manodopera. Su Messaggero (p.8) pronto il nuovo decreto Flussi per sostenere il Pnrr e aiutare turismo e lavoro nei campi. Si riaprono così le frontiere per 80mila stranieri, la Lega: "Abbiamo 3 mln di cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza che ci costa 9 mld solo quest'anno – dice Molteni, sottosegretario leghista - prima di far entrare nuovi immigrati, vogliamo veder funzionare le politiche attive sul lavoro". A corredo, gli interventi di Sangalli (Confcommercio): "Natale periodo strategico – dice - per molte imprese è il momento in cui si decide se proseguire l'attività o chiudere". Secondo Buia (Ance) "il settore edile necessita di almeno 265mila nuovi occupati". Giansanti (Confagricoltura) sostiene infine che è "prioritario riaprire e potenziare il decreto flussi per reclutare forza lavoro indispensabile".
Messaggero (p.5) segnala le reazioni delle borse dopo la variante Omicron: rischia l'1,4% di Pil, faro di Bce e Fed sui mercati. È la stima del governo sull'impatto del virus qualora rallentasse la diffusione del vaccino, l'aggravamento della pandemia può frenare le mosse delle banche centrali.
Sole (prima e p.2) segnala: assegno unico, l'aiuto premia le giovani madri e chi ha più figli. Il calcolatore del Sole per scoprire l'importo. "Vince" anche chi è in affitto, novità in busta paga: detrazioni addio e nuova Irpef.

POLITICA
Virus. Corsa contro la nuova variante, i sindaci: mascherine sempre (Corriere p.2-3 e tutti). L'ipotesi di un piano Ue, oggi G7 della salute. Speranza: massima attenzione. Lamorgese: i controlli saranno a campione, ma abbiamo pochi uomini. Anche per il Messaggero (p.2) tra Omicron e Green Pass è emergenza controlli: "Mancano gli agenti". Accertamenti in stazioni e fermate, chiesto il sostegno delle polizie municipali per il monitoraggio nelle zone della movida. Su Stampa (p.3) colloquio con il ministro Speranza che annuncia: "Un'azione euorpea contro la variante, oggi un G7 straordinario sul Covid". Il ministro della Salute: "Lo stop dei voli non è la soluzione ma ci consente di guadagnare tempo. Per la prima volta un coordinamento Ue. I Paesi poveri? Il nostro obiettivo è immunizzare il 40% del mondo entro il 2021". Scatta la corsa ai vaccini con il record di terze dosi, scrive Repubblica (p.6). E si erode lo zoccolo duro dei No Vax. Venerdì 295 mila richiami, mai stati così tanti. E il numero di chi si presenta per la prima volta aumenta del 40%. Grazie all'imminente entrata in vigore del Super Green Pass si avvicina l'obiettivo del 90% di over 12 immunizzati. Si registra però ingorgo nelle città, con liste di attesa di un mese. Code negli hub, prenotazioni impossibili negli ospedali, farmacie che hanno già esaurito per il mese di dicembre i posti disponibili. Ma ora le Regioni corrono ai ripari, aumentano gli slot disponibili per gli appuntamenti e riaprendo centri vaccinali che ormai erano stati dismessi. Sul Giornale (p.8) intervista a Silvio Berlusconi: "Quegli irresponsabili contro il vaccino mettono in pericolo tutta la collettività. Siamo in emergenza: Draghi fino al 2023". Il leader di FI incalza: "Non è un diritto alla libertà quello di creare rischi per la salute degli altri". Le parole di Silvio Berlusconi trovano spazio anche sul Corriere (p.13): "Avanti con questo governo, Draghi è un patrimonio. Ora svolta sull'ambiente".
Scenari politici. Draghi, pressing dei partiti: "Deve restare al governo". I leader hanno paura di non riuscire a controllare i gruppi parlamentari. Letta: stessa maggioranza per esecutivo e Colle (Messaggero p.7). La Stampa (p.8) riporta invece la partita per il Colle. Aumenta il pressing per lasciare Draghi al governo. Berlusconi e Di Maio: avanti fino al 2023. Carfagna: pensiamo anche a una candidatura femminile. Libero (p.3) riferisce di una grande alleanze contro Draghi al Colle.
 Nel M5S parte la conta sul 2x1000, oggi il voto degli iscritti, slitta l'ok ai vice di Conte (Repubblica p.15). Rimane però la spaccatura nel governo sulle droghe: Dadone incalza, la destra frena (Stampa p.13). Conclusa ieri la conferenza di Genova, la ministra: "Inizia un viaggio lungo e difficile".

ESTERI
Christine Lagarde, presidente della Bce: "L'Italia sulla strada giusta, bene le riforme" (Corriere p.17, Messaggero p.5). Intervistata da Fabio Fazio a "Che tempo che fa". "Il virus non conosce frontiere. Non saremo protetti finché tutti nel mondo non saranno vaccinati". "C'è stata una risposta molto forte alla crisi. Le riforme messe in campo convincono le agenzie di rating, preso la strada giusta". "I risultati economici sono eloquenti: l'Italia ha superato bene la pandemia, un Paese molto colpito con una contrazione del 9%, mentre ora l'economia cresce del 6%, si parla di un 6,5-6,6%". Fiduciosa del fatto che l'inflazione scomparirà nel 2022". E sul Next Generation Eu: "Tutti gli europei hanno una responsabilità grandissima, portare a termine questo piano di riforme dimostrando a cinici e scettici che cosa gli europei sono capaci di fare tutti insieme".
L'Europa interviene nella crisi della Manica: un aereo di Frontex per fermare i naufragi (Stampa p.20). Parigi tende la mano a Londra: "Lavoriamo insieme per impedire altre stragi". L'Europa interviene, con un gesto che è pure simbolico, nella crisi dei migranti nella Manica, ostaggio delle querelle tra Francia e Regno Unito. Dal primo dicembre Frontex, Agenzia europea delle frontiere, metterà un aereo a disposizione per perlustrare la Manica scambiando informazioni con le polizie francese, belga e olandese.
Ripartono i colloqui sul nucleare. Ma Teheran non vuole l'intesa (Repubblica p.19). Raisi ha rilanciato l'arricchimento dell'uranio. Gli Usa pronti al "piano B": uso della forza e più sanzioni. Fra "buoni propositi" a parole e palese diffidenza reciproca, riprendono oggi a Vienna i negoziati sull'accordo nucleare iraniano: dopo la pausa di cinque mesi imposta dal presidente ultraconservatore Ebrahim Raisi, insediatosi ad agosto, che per gli analisti ha permesso all'Iran di avanzare il programma nucleare. Teheran pare determinata a ottenere di più rispetto a 6 anni fa. Gli americani partecipano ai colloqui solo in maniera indiretta e non nascondono lo scetticismo.
Etiopia. I soldati di Abiy all'attacco in Sudan (Corriere p.18). Almeno sei militari del Sudan sono rimasti uccisi in un attacco condotto dalle forze armate dell'Etiopia nella zona contesa del confine tra i due Paesi, ad Al Fashaqa. Le truppe etiopi si sarebbero spinte fino a 17 chilometri all'interno del territorio sudanese.


@riproduzione riservata

Commentario del 28.11.2021

PRIME PAGINE
Virus. La variante Omicron in primo piano su tutti. La variante Omicron è in Italia (Messaggero). Omicron sbarca in Italia (Repubblica). Nuova variante, un caso in Italia (Corriere), Locatelli: "Più aggressiva? Sappiamo che è più veloce". Omicron, l'Ue alza il muro, primo contagio in Italia (Stampa). La variante è in Italia ma ora niente panico (Giornale). La variante Omicron è già in Italia (QN).  Fatto attacca: Omicron c'è da luglio, ma all'Africa zero dosi. Omicron in Italia: trovato il primo caso Chiudete le frontiere (Libero). Il megas business dietro Omicron (Verità).
Virus-economia. Covid e mercati, la mappa dei rischi (Sole).
Cannabis legale, le ministre divise Centrodestra: no al modello tedesco (Messaggero). "Liberalizziamo le droghe" Pd e 5s spaccano il governo (Giornale). La Cannabis torna a dividere
il governo (Repubblica).
Lavoro. "Il lavoro nella Pa farà concorrenza alle aziende private" (Messaggero).
Esteri. Roma-Berlino, l'asse che serve dopo il patto con la Francia (Messaggero). Sarajevo, spettri di nuovi conflitti (Avvenire). Troppi no vax in Austria: "serve l'obbligo" (Corriere).
Sport. Libero: Ecco le carte che inguaiano Juve e Serie A. I pm sulla Juve: "Conti sospetti, Andrea Agnelli era consapevole" (Corriere).  

ECONOMIA
Taglio delle tasse. Domani, al ministero dell'Economia , l'incontro tra governo e sindacati, il tema sul tavolo, il fisco. Un incontro promesso e atteso in cui i tre leader sindacali di Cgil, Cisl e Uil al ministro Franco ribadiranno ciò che anche ieri hanno detto nelle manifestazioni organizzate a Roma, Torino, Milano e in altre città d'Italia: "La legge di Bilancio è inadeguata e va cambiata su fisco, pensioni, lavoro". Il nodo restano quei 7 mld destinati dal governo alla riduzione dell'Irpef (Corriere p.35). Landini sostiene che sia un errore escludere i redditi più bassi, "Non prevedere aiuti per chi è sotto i 15 mila euro significa non aver capito come sta il Paese" (Stampa p.11), Confindustria alza al 6,4% le stime sulla crescita, ma avverte: "ora la frenata". La viceministra dell'economia, Castelli, intervistata da Stampa (p.11), ribadisce la priorità al ceto medio, "più soldi per le bollette e presto Irpef a tre aliquote". Paura per export e viaggi, la nuova variante frena la ripresa (Repubblica p.10), (Messaggero p.7) e altri: Pil 2021 in crescita fino al 6,4% ma ci sono i primi stop: i mercati temono il rialzo dei contagi e i risparmi tornano sui titoli di Stato.  Da Confindustria fanno sapere che l'economia sta rallentando nel quarto trimestre, preoccupa la mina delle varianti. Covid e mercati, la mappa dei rischi, evidenzia il Sole (prima e p.2), la variante sudafricana minaccia lo scenario della ripresa economica.  
Libero (p.9) parla di "trucco svelato", Giorgia smaschera il governo, "C'è una patrimoniale occulta": la presidente di FdI rilancia la denuncia di Confedilizia raccolta dal quotidiano, "La riforma del catasto è realizzata per aumentare le tasse sulla casa. Palazzo Chigi fa il gioco delle tre carte".
Pubblico impiego, arriva un miliardo per la formazione (Messaggero p.6): il 10 gennaio parte il maxi-piano per rafforzare le competenze degli oltre 3,2 milioni di dipendenti delle amministrazioni. Il Ministro Brunetta, intervistato dal Messaggero (p.7), parla di compensi più alti nella Pa, "pronto il nuovo contratto, gli aumenti legati solo alla produttività. Tra Pnrr e turnover, sono previsti 300mila assunti l'anno, va riaperto il decreto flussi, lo Stato tornerà ad essere più attrattivo", dice.   

POLITICA
L'arrivo della variante Omicron in evidenza su Corriere (prima e p.2) e tutti. Omicron, test positivo a Milano, Speranza ai governatori: "tracciate". La variante è arrivata in Campania, a certificarlo, l'ospedale Sacco di Milano. Per ora le condizioni della persona colpita, giunta dal Monzambico, vaccinata con entrambe le dosi, non destano preoccupazione. Dall'ospedale Bambino Gesù di Roma parlano di "un'altissima variabilità di Omicron, tripla rispetto alla Delta", riporta Corriere (p.5).
Intanto il governo pensa a controlli alle frontiere (Stampa p.2). Locatelli (Cts) su Corriere (p.6), parla dei contagi che sono più rapidi ma "non sappiamo se ci si ammala di più, servono altri dati per capire se la variante ridurrà l'efficacia dei vaccini".  Il sottosegretario Sileri a Stampa (p.2) annuncia nuove restrizioni decise con l'Ue, "c'è l'ipotesi del doppio tampone da altri Paesi. Dobbiamo ancora capire se Omicron viene riconosciuta anche dai tamponi antigenici", dice. La virologa, Capua avvisa: "In futuro arriveranno altre mutazioni, non è detto che questa sia la peggiore, le varianti daranno filo da torcere, fondamentale alzare il muro dei vaccini" (Stampa p.3). E c'è l'invito del Ministro, Speranza su Repubblica (p.3): "subito le mascherine nelle aree a rischio". Il ministro invita i Comuni a rafforzare le misure, spinta sulle terze dosi, si punta a farne dieci milioni entro Natale. Repubblica (p.8) evidenzia l'impennata dei contagi tra i bambini, un caso su quattro tra i 6 e gli 11 anni. I nuovi positivi sono 12.887, i morti 90, mai così tanti da inizio giugno e salgono i ricoveri dei più piccoli. Su Messaggero (p.3) l'intervista all'epidemiologo, Ciccozzi: "La terza dose ci difende, può salvarci per l'inverno". Il Presidente Istat, Blangiardo scrive a Speranza riportando la mortalità che è ai livelli pre-Covi: "in autunno il numero di decessi in Italia – scrive – è tornato nella norma" (Messaggero p.3). Anche Rasi, consulente di Figliuolo, al Sole (p.5) dice: "non rinviate la terza dose". Verità (prima e p.3) parla di "mega business dietro Omicron", Pfizer % C. valgono 50 mld in più. E sempre Verità (p.7) raccoglie interventi di virologi che parlano di pochissimi ricoveri tra i bambini: "la corsa a vaccinarli è insensata".
Scontro sulla cannabis su tutti. Da Genova, dalla conferenza nazionale sulla droga, continua il dibattito politico sulla liberalizzazione della Cannabis.  Orlando apre il varco, scontro nella maggioranza (Corriere p.12) e altri. In Parlamento posizioni distanti, Meloni ribadisce
l'assoluta contrarietà di FdI (Stampa p.12). L'intervista alla Ministra Dadone su Corriere (p.12), favorevole alla legalizzazione della cannabis, "oggi a preoccupare, sono le sostanze sintetiche, l'aumento è esponenziale", dice. La Ministra Gelmini, intervistata da Giornale (p.6) dice: "nessuno si sogni di liberalizzare gli spinelli, questo dibattito distrae dai 300 morti per droga".
E sulla corsa al Quirinale, l'editoriale su Repubblica (p.29), di Molinari, "il voto sul Colle e la doppia emergenza": "Il 2022 rischia di avere una partenza in salita e con l'incognita del Quirinale".
Scenari politici. Parte il pressing dentro la Lega Salvini convoca i congressi cittadini, L'incertezza del leader sulla partecipazione al raduno sovranista in Polonia il 4 dicembre. (Corriere p.13), intanto c'è il no di Grillo al 2 per mille, timori nel Movimento per la votazione sul web. I deputati non versano più M5S a caccia di soldi, Grillo dice no al 2 per mille (Repubblica p.15).
A Stampa (p.7) parla il sindaco di Milano, Sala: "Con i vaccini il Covid fa meno paura, prevenzione per evitare il lockdown", poi sul Quirinale aggiunge: "Sarei felice di vedere una donna al Quirinale, serve una persona che incarni la Costituzione".

ESTERI
Variante Omicron. Casi in tutta Europa. La Von der Leyen convoca un vertice per blindarsi (Repubblica p.2, Corriere p.8-9) e altri. Allarme dell'Oms: "Questo momento potrebbe essere simile a fine 2019, quando cominciò la pandemia". Amsterdam, 61 positivi su due voli, poi contagi a macchia in Europa. Venivano dal Sudafrica. 3 casi in Germania, 61 in Olanda. Il Regno Unito fa tornare le mascherine nei negozi e il tampone e quarantena per chi arriva. "Il modo migliore per combattere il virus resta il vaccino", ha detto Johnson. Svizzera al voto sul green pass. Ieri Ursula Von der Leyen ha lavorato a "velocizzare vaccinazione e richiami" e a "potenziare il sequenziamento e l'analisi delle acque reflue per individuare la variante".
Rabbia dei sudafricani: "Averci isolato è stato un errore" (Repubblica p.4-5) e altri.  Pochi vaccini, buio sui dati. Il tracciamento quasi impossibile, in molti Paesi meno del 10% di immunizzati. Le difficoltà di Covax. Il 70% degli Stati non ha raggiunto l'obiettivo del 10% di doppie dosi. Secondo Amref per raggiungere il 60% di immunizzati serviranno 8-16 miliardi. Un miliardo di dosi in frigo che ha condannato l'Africa. A Nairobi la variante Omicron ha portato una grande paura. New York dichiara lo stato d'emergenza (Repubblica p.7, Stampa p.4). 8 Paesi in lista nera. Fauci: "La variante Omicron potrebbe già essere negli Stati Uniti: solo, non ancora tracciata.
Austria. Intervista al cancelliere Alexander Schallenberg su Corriere (p.9): "Da noi l'opposizione è No vax. Per questo ora serve l'obbligo vaccinale". "La peculiarità austriaca nella pandemia è la presenza in Parlamento di una forza politica che agisce in modo irresponsabile contro la scienza e alimenta le paure collettive". "Il nostro obiettivo è dare ai vaccinati il massimo della libertà possibile".
Afghanistan, c'è il nuovo ponte aereo: altri 500 rifugiati arriveranno in Italia (Messaggero p.11). Si tratta di ex collaboratori delle forze armate italiane e delle loro famiglie. Il ministro della Difesa Guerini: "Impegno importante. L'evacuazione della scorsa estate dei cittadini afghani da Kabul è stata un'operazione molto complessa, ma l'impegno incessante e silenzioso delle forze armate italiane è proseguito anche in questi mesi.


@riproduzione riservata

Commentario del 27.11.2021

PRIME PAGINE
Virus-economia. Omicron contagia le Borse (Messaggero). Covid, incubo Omicron (Repubblica). Borse ko per la nuova variante Covid (Sole). La variante Omicron allarma il mondo, giù le Borse, l'Ue blocca i voli a rischio (Stampa). Nuova variante, cadono le Borse (Corriere). Il virus infetta  l'economia (Giornale). Block Friday (Manifesto). Ci mancava la variante sudafricana (QN). Fatto attacca: "Vaccini ai bambini: troppa fretta, pochi dati". Variante africana: stop ai voli, non agli sbarchi (Libero). I veri numeri dei vaccini ai bimbi (Verità).
Patto del Quirinale. Frontiere e debito Ue, asse Italia-Francia (Messaggero). Italia e Francia più vicine: "Amicizia fraterna" (Corriere).  Macron e Draghi "La Ue deve difendere i confini Sì al trattato Italia-Francia Draghi protagonista nella Ue (Giornale). Le confessioni di Salvini (Libero). Qua la mano (QN).
Gubitosi lascia la guida di Tim a Rossi e Labriola (Messaggero). Svolta di Telecom, Gubitosi lascia, poteri a Rossi per trattare con Kkr (Repubblica). Telecom, terremoto in cda: Gubitosi fuori dal vertice (Giornale). Tim, a Rossi le deleghe di Gubitosi, ipotesi Labriola direttore generale (Sole). Pensioni più ricche con la nuova Irpef, le imprese: assurdo non tagliare l'Irap (Messaggero). "Tasse? Giù i contributi", parla Bonomi (Confindustria) al Corriere.
Lo spot delle Poste norvegesi su tutti: Ora Babbo Natale regala baci gay (Libero).

ECONOMIA
Allarme variante Omicron su tutti, paura dei nuovi casi, crollano le Borse, Milano cede il 4,6%, giù petrolio e gas, i principali titoli azionari europei perdono 390 mld in un giorno. Il greggio sotto i 70 dollari (Corriere p.6) e tutti. Un crollo lampo per il petrolio i mercati temono nuovi lockdown e la maxi-frenata (Stampa p.5). Il vero Black Friday affossa le Borse riporta Giornale (p.3): l'Europa perde fino a 390 mld e crolla il petrolio.
Tim, il ribaltone (Stampa p.10) e tutti: il cda accetta le dimissioni di Gubitosi, deleghe al presidente Rossi, Labriola direttore generale, un comitato per trattare l'offerta di Kkr. Il Ministro Colao evidenzia l'importanza dello sviluppo dei piani del 5G e della banda larga.
Fisco, scontro sulla rottamazione delle cartelle, spunta un miliardo in più contro il caro-bollette (Stampa p.22): c'è il no del governo ai partiti su un nuovo rinvio delle rate in scadenza, oggi i sindacati in piazza in nove città. Lunedì previsto vertice di maggioranza sulla manovra, tutti gli 8 mld devono andare ai lavoratori dipendenti secondo i sindacati. Per Pedullà (Notizia), sul fisco, un flop colossale: "un governo serio non può affrontare il tema delle tasse limitandosi a ridurre un'aliquota fiscale, siamo di fronte a una colossale occasione mancata", dice.
Secondo Bussoni (Confesercenti) (Stampa p.22), il "taglio delle tasse è poco incisivo e non possono essere le imprese a pagare gli ammortizzatori". Sulla riforma fiscale su repubblica (p.40), c'è il commento di Boeri e Perotti: "La riforma fiscale perfetta non esiste – dicono - qualcuno ne beneficerà sempre più di altri e con 8 miliardi non si poteva realisticamente pretendere troppo - la reazione di Confindustria è sorprendente nella sua virulenza. Noi – concludono – avremmo usato tutti o gran parte degli 8 mld per una decontribuzione per i giovani".
Verso pensioni più ricche, taglio Irpef e rivalutazione fanno crescere l'assegno, dal 2022 i trattamenti previdenziali avranno un adeguamento vicino al 2%, ci saranno poi i benefici della revisione delle aliquote e della No tax area ampliata. Secondo Angelo Camilli (Unindustria) è "assurdo non ridurre le tasse alle imprese, competitività minata, la riforma non incide sui redditi delle famiglie", dice al Messaggero (p.11). Anche Sole (p.4) sul taglio Irpef riporta l'effetto dei redditi dei contribuenti. Primi impatti in busta probabili da marzo, ma si recupererà con un conguaglio.
Bonomi, numero uno di Confindustria, parla al Corriere (p.17): "Bene ridurre le imposte – dice – ma la priorità è tagliare i contributi non l'Irpef - per noi la legge di Bilancio era e resta occasione per il rilancio del Paese. Purtroppo, se verrà confermato questo impianto, compresa la manovra sulle tasse, rischia di essere un'occasione persa". E sul Pnrr aggiunge: "Draghi sa cosa fare ma i partiti sono distratti dalle scadenze elettorali".
Pnrr. Stampa (p.38) segnala la sanità che ha un mese per decidere come spendere 535 mln, conto alla rovescia per definire i progetti del Pnrr, nel dossier ospedali di comunità, apparecchiature, piano antisismico dei presìdi sanitari. Entro dicembre 51 scadenze per incassa altri 24 mld, riporta Repubblica (p.13), la prossima settimana la relazione al Parlamento sull'attuazione del Pnrr
dopo l'anticipo ricevuto in agosto.

POLITICA
Variante Omicron. I timori di Speranza: "situazione insidiosa, resta essenziale fare la terza dose" (Corriere p.3). "Il vaccino è uno scudo la variante può forse ridurne l'efficacia ma non certo azzerarla". Corriere (p.5) riporta la variante dalle tante mutazioni, i contagi sono in crescita "vertiginosa". In due settimane è diventata dominante in Sudafrica. L'ultima versione del virus
identificata in Sudafrica è molto più contagiosa riporta anche Stampa (p.3). Più contagiosa della Delta riporta anche Repubblica (p.2): ci vorrebbero 6 mesi per aggiornare i vaccini. Perno del Bambin Gesù a Stampa (p.2) dice: "Per ora è solo un campanellino d'allarme non è detto che riesca a soppiantare la Delta".  Lo Spallanzani attiva una task force di virologi per la caccia alla mutazione (Messaggero p.2). La variante africana semina il panico "È super contagiosa" ma i dati sono pochi (Libero p.2). Abrignani (Cts) su Giornale (p.4) dice: "A Natale non invitate i parenti non vaccinati".
Allarme anche in Italia, scrive Sole (p.2), Figliuolo: "priorità dosi a obbligati e anziani".
E sui vaccini ai bambini, Corriere (p.9) riporta che gli studi hanno dimostrato che la proteina Spike non ha effetti sullo sviluppo puberale né sulla fertilità. Verità (p.3) attacca: "truccano i dati per dare la caccia ai bambini", L'equilibrio tra rischi e benefici non è charo – i numeri dei test sono ancora troppo bassi". Effetto super Green Pass negli hub, "In un giorno 25 mila prime dosi" (Repubblica p.4):la corsa per le vaccinazioni interessa soprattutto i giovanissimi. Ieri ci sono stati 13.686 contagi e 51 vittime. Brusaferro: "L'incidenza è più elevata tra i 6 e gli 11 anni". Fatto (prima e p.2) attacca: "vaccini ai bambini, troppa fretta e pochi dati", Cassone sostiene che sia meglio aspettare poiché i dati non bastano.  Secondo QN (p.4), aumentano i bimbi che si ammalano, "meno anticorpi dopo il lockdown".  Intanto in giallo solo il Friuli Venezia Giulia e i sindaci impongono le mascherine anche all'aperto (Repubblica p.4) e in Alto Adige esplode l'ira contro i non vaccinati, "vi veniamo a cercare" (Repubblica p.7). Roma invece va verso la stretta, strade a numero chiuso e mascherina (Sole p.2)
La ministra Dadone parla a Repubblica (p.27) e dice basta al proibizionismo sulle droghe leggere: "Ho firmato una proposta per la coltivazione e l'uso personale della cannabis. È tempo di riformare
la legge del 1990".
E sui danni del Coronavirus, Verità (p.2) riporta l'allarme del neuropsichiatra, Albizzati: "se non cancelliamo la dad, da adulti i nostri figli avranno problemi mentali".
Scenari politici. Riforme (e partiti) al palo perché nulla è pronto in caso di voto anticipato, Servirebbero nuovi regolamenti parlamentari. Ma si parla solo del Colle (Corriere p.12). Nando Pagnoncelli su Corriere (p.13) riporta il sondaggio su intenzioni di voto, gradimento per il governo e opinione sul green pass: i favorevoli al green pass prevalgono tra tutti gli elettorati, ma in misura diversa: più convinti i dem (93% i favorevoli); l'indice di gradimento del governo fa segnare un aumento di tre punti rispetto a ottobre (da 60 a 63), avvicinandosi a quello del premier che aumenta di un punto ed infine, ai vertici della graduatoria si confermano il Pd con il 20,8% delle preferenze (stabile rispetto a ottobre), FdI aumenta di un punto e scavalca la Lega al 19,1%.
Il leader di Iv, Renzi parla al Corriere (p.15) e sostiene che sul Colle, sia giusto votare tutti assieme – per le elezioni meglio aspettare il 2023" dice. Anche Stampa (p.12) riporta lo sfogo di Renzi: "stare al governo ci fa perdere i voti – dice – il bene dell'Italia viene prima della Lega".
Cade l'ultimo tabù 5S, in arrivo la deroga al tetto dei 2 mandati, dopo il sì al 2x1000, un altro dogma grillino sta per essere superato attraverso deroghe che riguarderebbero anche i big. Ma si rischia di scontentare molti (Repubblica p.14).
Matteo pensa già al dopo Draghi (Libero prima e p.9). Le confessioni di Salvini: "stiamo pagando la scelta di entrare nel governo, stare con Pd e grillini è un sacrificio. Abbiamo sbagliato ad approvare il reddito di cittadinanza"

ESTERI
Difesa e patto di stabilità: l'alleanza Draghi-Macron sui grandi dossier europei. "Così rafforziamo l'Ue: difenda i confini". Ora l'obiettivo è allargare l'intesa (Stampa, Repubblica e tutti). I leader hanno siglato a Roma il Trattato del Quirinale. Per rilanciare l'Europa adesso si guarda al nuovo governo tedesco e a Madrid. Il premier: "Sicurezza comune complementare alla Nato. Gli obiettivi di Italia e Francia sono esattamente quelli dell'Ue. Rivedere le regole fiscali è inevitabile".
Intervista a Beaune, Segretario di Stato francese agli Affari Ue (Messaggero p.9): "Brigate miste alle frontiere gestiremo insieme i migranti". "Il Trattato del Quirinale diventerà un modello: è il più moderno, nessun altro trattato tra due paesi copre così tanti settori, l'amicizia tra Francia e Italia è finalmente una forza politica".
Intervista a Enzo Amendola, ministro degli Affari europei su Stampa (p.9): "Siamo noi il motore della Ue, inutile tornare al rigore fiscale". Rilancio, forza, appartenenza: "È lo slogan della presidenza francese dell'Unione che inizia a gennaio. Solo con uno spirito di squadra vinceremo.
Martin Schulz, esponente del Spd parla a Repubblica (p.11): "Ora serve un coordinamento a tre con la Germania. "Il Trattato è un segnale positivo. Dimostra che non esistono solo Francia e Germania. Con l'arrivo di Scholz abbiamo l'opportunità unica che i tre Paesi europei del G7 si coordinino più tra di loro.
Di svolte che cambiano l'Italia parla Massimo Franco su Corriere (p.15). "Dalla revisione del Patto di stabilità ai problemi comuni sui migranti, l'Europa tiene sempre più conto dell'impostazione data da Roma. Non c'è solo il Trattato del Quirinale, oltre a quell'asse ritrovato, si sono messe in moto dinamiche europee destinate a correggere l'immagine di un'eterna anomalia italiana".
Nuova variante già in Europa, allerta dell'Oms che assegna il massimo livello di allerta. L'Ue blocca i voli da sette Paesi a rischio. La minaccia di Omicron più veloce di Delta (Stampa, Repubblica, p.2-3 e tutti). In Belgio il primo caso nel Vecchio continente. Von der Leyen: "Adattare subito i vaccini", ma l'Ema frena: "E' ancora troppo presto". Biden: "Rinunciare ai brevetti".
Olanda, lockdown alle 17. Allarme anche in Belgio: "Situazione insostenibile" (Stampa p.6-7, Messaggero p.2). L'Europa vara una stretta e teme nuove proteste. Rebus viaggi.
Timori dell'Ue per i ritardi italiani nel Recovery (Repubblica p.12). Allarme sulla messa a terra dei progetti del primo semestre 2022. L'Italia deve fare attenzione alla spesa corrente e al debito pubblico.
Londra e Parigi, escalation su migranti, pesca e merci. E' scontro totale (Stampa p.8, Messaggero p.9 e altri). Mentre la crisi sulla pesca tra i due Paesi non ha ancora trovato una soluzione definitiva, la tensione è così forte che il ministro degli Interni ha preferito annullare l'invito alla collega britannica a un vertice organizzato domani.
Zelenskij: "Pronto un golpe in Ucraina". Nato e Usa mettono in guardia Mosca (Repubblica p.19, Corriere p.21). Aumentano le tensioni dopo l'ingente dispiegamento di militari russi alla frontiera. Il presidente di Kiev: "Pronti a reagire".
L'internazionale di destra cavalca i movimenti No Vax (Repubblica p.6). Come in Italia con le infiltrazioni di Forza Nuova, saldatura tra estremisti e protesta anche in Austria, Belgio e Olanda. E c'è una regia comune, con radici nel nostro Paese, che coordina su Telegram le manifestazioni in tutta Europa.
"Continueremo la produzione di cannabis": l'annuncio dei fondamentalisti contro la crisi (Stampa p.20). Kabul fornisce l'85% dell'oppio mondiale.


@riproduzione riservata

Commentario del 26.11.2021

PRIME PAGINE
L'intesa sulle tasse in evidenza su Messaggero e altri. Tasse, c'è l'intesa: ecco i tagli (Messaggero). Giù l'Irpef risparmi fino a mille euro (Repubblica). Giù le tasse al ceto medio l'Irpef cala di sette miliardi (Stampa). Nuova Irpef, risparmi fino al 7,5% (Sole). Fisco, l'accordo per ridurre a 4 gli scaglioni Irpef (Corriere). Tempo ironizza: Draghi offre un caffè. Sforbiciatina alle tasse (Giornale). Cambiano le tasse ecco chi ci guadagna (Libero). Manifesto: Me ne infisco. Svolta Irpef, giù le tasse al ceto medio (QN).
Tim, il passo indietro di Gubitosi, "Non creerò problemi all'Opa Kkr" (Messaggero). Gubitosi pronto a lasciare per favorire l'Opa di Kkr (Repubblica). Tim, Gubitosi: deleghe a disposizione, oggi il consiglio per l'offerta di Kkr (Sole). Il black friday di Gubitosi (MF).
Virus. Il vaccino dai 5 anni in su (Corriere). Super Green Pass alleato del virus (Verità). Sì ai baby-vaccini (Avvenire). Crisanti: "Governo in ritardo di 4 mesi sui richiami" (Fatto).  Qualche No vax si pente +70% di prime dosi (Libero).
Macron a Roma: Asse Italia-Francia per cambiare la Ue (Messaggero). Italia-Francia, patto europeo (Repubblica). Intesa con Parigi "Insieme per un'Europa più forte" (Corriere).  

ECONOMIA
L'intesa politica raggiunta sulle tasse, in evidenza su tutti. Irpef, quattro aliquote e meno tasse, al taglio dell'Irap un miliardo su 8 (Corriere p.12), Messaggero (p.2) e tutti. Le aliquote Irpef scenderanno da 5 a 4, verranno rimodulati gli scaglioni e le detrazioni, sarà cancellata l'Irap per ditte individuali, persone fisiche e start up. Il tutto per far pagare, dal prossimo anno, meno tasse ai contribuenti, in particolare quelli con redditi medi. Sono i principali contenuti dell'intesa raggiunta tra il ministro dell'Economia, Franco, e i rappresentanti dei partiti della maggioranza per distribuire gli 8 mld di taglio delle tasse previsti dalla legge di Bilancio 2022: 7 mld andranno a riduzione dell'Irpef e uno dell'Irap. Giornale (prima e p.2) parla di "sforbiciatina alle tasse", il taglio piace al centrodestra ma le imprese ed i sindacati sono uniti nelle critiche. Anche Tempo (p.2) ironizza: "Draghi offre un caffè", nel suo editoriale, Bechis sottolinea che il vantaggio medio per contribuente sarà di 14 euro al mese, "poco per parlare di svolta".  Manifesto (p.5) evidenzia: "La mini-riforma delle tasse soddisfa soltanto i partiti". Il viceministro allo sviluppo economico a Messaggero (p.2) dice che "È soltanto il primo passo, l'Irap verrà cancellata poi rimoduleremo l'Iva". Messaggero (p.3) segnala i benefici per il ceto medio fino a 920 euro l'anno, i contribuenti con 50mila euro di reddito avranno i maggiori vantaggi economici. Bagnani, responsabile economico della Lega, a Stampa (p.2) ribadisce che, per le partite Iva, è stato fatto solo il primo passo, "la nostra battaglia – dice – è sulla flat tax". Stampa (p.3) riporta un vademecum sulle nuove tasse e su quanto risparmieremo.
Imprese e sindacati, due "no". La reazione di Confindustria è molto negativa (Corriere p.12), Repubblica (p.7) e tutti, poiché, secondo l'associazione, "non tiene in alcuna considerazione le imprese". "La sforbiciata alle aliquote Irpef disperde risorse limitate con effetti impercettibili sui redditi netti delle famiglie e l'intervento sull'Irap, limitato alle persone fisiche, non migliora la competitività" dice Bonomi. Critici anche i sindacati che chiedono una convocazione al governo. Libero (p.3): Confindustria s'infuria, "Tradite le imprese", Bonomi boccia la riforma: "Per le aziende non c'è nulla".
Intanto è corsa contro il tempo per prorogare i pagamenti delle cartelle esattoriali (Messaggero p.3): l'ultima scadenza per i contribuenti alle prese con le rate della "pace fiscale" è fissata per fine mese, ma è già scattato il pressing sul governo per arrivare almeno a fine anno.
Cdp, quattro priorità e investimenti per 128 miliardi su Sole (prima e p.8) e tutti. Clima, crescita inclusiva, sostegno a filiere produttive, innovazione e digitalizzazione: sono le priorità della
Cassa depositi e prestiti fissate nel nuovo piano strategico da 128 mld di investimenti.
Tim, Gubitosi pronto al passo indietro rimettendo le deleghe al consiglio qualora fosse necessario per agevolare la trattativa con Kkr. Gubitosi resterebbe comunque in consiglio. "Non rimandare la decisione su Kkr" ribadisce su Corriere (p.41), Messaggero (p.16) e tutti.
Sole (prima e p.6) segnala: Il Pnrr finanzia anche le imprese, sulla carta 40 mld, ora i bandi. Il Pnrr punta a coinvolgere le imprese con finanziamenti a loro destinati, garantendo l'accesso diretto a 27 linee di progetto che hanno a disposizione una dote finanziaria di 40,8 miliardi (sui 191,5 totali).

POLITICA
Vaccino ai bimbi, c'è il primo sì: l'idea di partire a metà dicembre (Corriere p.2-3 e altri). Ok per la fascia 5-11 anni dall'agenzia Ue, in Italia si deciderà tra una settimana. Il ministero della Salute autorizza il richiamo dopo 5 mesi a tutti gli over 18. Il presidente dell'Aifa Palù chiede di "proteggere i piccoli dal Covid, ora è una malattia pediatrica".
Repubblica (p.8) si concentra invece sul pass nei trasporti, dove i controlli sono a rischio. Il Viminale fa i piani ma mancano agenti. L'aumento degli accertamenti, da allargare anche ai mezzi pubblici, si scontra con le carenze di organico. Tra le ipotesi anche l'esercito. Il sindaco di Torino Lo Russo dice: "Il governo ci deve aiutare, più fondi per le verifiche su bus e metro". Giro di vite nelle città per le mascherine all'aperto, anche Roma si adegua (Messaggero p.4). Appello del prefetto: Gualtieri firmerà l'ordinanza per le festività natalizie. Misura in vigore da Milano a Bologna. Altro balzo dei positivi: ieri oltre 13mila casi. Per Verità (p.3) il vero "untore" sarà il super green pass. Gli inoculati non sono immuni. Anzi, uno studio israeliano prova che lo "scudo" anti Covid s'indebolisce dopo 90 giorni: in Italia, 30 milioni di persone, contro gli 8 di "renitenti". La tessera rafforzata, perciò, oltre che discriminatoria, è pericolosa. I no Vax sono pronti a nuovi blitz, D'Amato: inasprire le multe. I negazionisti domani vogliono arrivare al Duomo di Milano. In piazza anche a Roma. Le chat inondate di inviti alla rivolta, si teme che blocchino strade e ferrovie. Quanto dura l'immunità? Si chiede la Stampa (p.9). Dopo 6 mesi l'efficacia di Pfizer cala dall'87 al 45%. Moderna va meglio, J&J crolla al 13%. E ora gli esperti provano a studiare quali fattori influenzano la copertura.
Scenari politici. Dai fan di Raggi ai nostalgici di Di Maio: i 5S che sognano il ribaltone anti-Conte (Repubblica p.17). In pochi per ora escono allo scoperto, ma le ironie di Grillo sul leader hanno rianimato il forte dissenso interno. E intanto proprio Conte dice sì ai soldi del 2 per mille: nei Cinque Stelle cade un altro tabù. La prossima settimana il voto online. Di Battista: un tempo non l'avremmo fatto nemmeno se torturati. Secondo il Giornale (p.10) intanto la "terra di mezzo" cerca un segnale sul Quirinale. Molti parlamentari guardano a Berlusconi per scongiurare Draghi e le urne anticipate. Su Stampa (p.5) intervista a Romano Prodi: "Pd troppo piccolo per dare le carte sul Colle". L'ex premier preoccupato per l'avanzata delle destre populiste. E sul Quirinale: "Berlusconi? Dovrebbe imparare a fare i conti". Poi sui 5Stelle dice: "Pensavo che dopo l'uscita di Di Battista il processo di cambiamento fosse più veloce".
Ma intanto la Lega annulla l'assemblea dopo il sì al super green pass (Corriere p.23). Timore per gli assembramenti: "Vogliamo garantire a tutti di partecipare".

ESTERI
Dai confini alla polizia comune: il Trattato del Quirinale rilancia l'asse tra Roma e Parigi (Stampa p.4 e altri). Macron in Italia per siglare una alleanza con Draghi su economia e sicurezza. Ieri la visita al Colle, Mattarella: "La dimensione europea è l'elemento chiave". Secondo il Giornale (p.4) si salda l'asse Draghi-Macron: via al Trattato del dopo Merkel. Sul tavolo anche il Patto di stabilità, ottimismo su Scholz. Rapporti bilaterali più stretti e rilancio della Ue. Consultazioni tra dicasteri. La proposta di Draghi: scambio di ministri ogni tre mesi (Repubblica p.2-3). Palazzo Chigi e Eliseo mirano a un accordo a Bruxelles sulle regole di bilancio post-Covid. Secondo Libero (p.6) Roma asseconda il gioco di Parigi, che punta a rafforzarsi in Europa a danno della Germania. In cambio, spera di avere aiuto contro l'austerity e sui migranti.
Repubblica (p.23) torna a far luce sul caso Regeni, dove le carte francesi rivelano: "Ucciso per una rivalità tra servizi egiziani". Il sito "Disclose" rivela un cablo del 2017 dell'ambasciata transalpina al Cairo: "L'omicidio un abuso degli uomini di Al Sisi".
E intanto secondo Libero (p.15) Varsavia fa un altro passo fuori dall'Ue. La convenzione europea definita "incompatibile" con la costituzione polacca. La pressione su Bruxelles dà i suoi frutti: stanziati 200 milioni per difendere i confini europei dall'invasione dei migranti. E la Turchia, secondo quanto riportato da Stampa (p.24), va verso il collasso. Erdogan schiacciato dalla crisi economica e un'inflazione ormai al 40%. Una famiglia su quattro non arriva a fine mese e monta la rabbia popolare.
Tragedia in Siberia: esplosione nella miniera, oltre 50 morti (Messaggero p.11). L'incidente a 250 metri di profondità, tra le vittime ci sono anche 3 soccorritori. Per ore si tenta di estrarre i superstiti, ma la resa arriva in serata: non c'è più nulla da fare.


@riproduzione riservata

Commentario del 25.11.2021

PRIME PAGINE
Super Green Pass dal 6 dicembre (Stampa, Corriere, Messaggero). Stretta sui No Vax per salvare il Natale (Repubblica). Col Super pass l'Italia resta aperta (QN). Il Natale non sarà uguale per tutti (Fatto). Segregati 8 mln di italiani (Verità). Buon Natale solo ai Sì vax (Libero). "Prevenire per preservare", così Draghi batte i dubbi di Salvini (Giornale).
Italia-Economia. L'Europa avvisa l'Italia: "Manovra promossa, ma ora taglia la spesa" (Stampa).
Trattato del Quirinale, ecco la Franca Alleanza (MF). Amendola al Messaggero: "L'asse con la Francia rafforza l'Europa". Il Copasir striglia Di Maio: "Non ha riferito sul Patto con la Francia" (Verità).
Giornata contro la violenza sulle donne. Il governo accelera: "Ora legge e pene più severe" (Stampa e altri).
Esteri-Germania. Il semaforo di Scholz guida la Germania: nasce l'esecutivo di socialdemocratici, verdi e liberali (Repubblica). Accordo su cannabis, clima e salario minimo (Sole).
Esteri. Dramma nella Manica: affogano 31 migranti (Stampa, Corriere).

ECONOMIA
Su tutti i quotidiani il ricordo per la scomparsa di Ennio Doris: dalla stalla di Tombolo al cerchio intorno a te che ha cambiato l'Italia, titola Libero (p.2). Le umili origini, l'incontro col Cav, il rimborso ai risparmiatori traditi, i mutui azzerati ai terremotati, la famiglia sempre al suo fianco: ecco l'epopea di un grande uomo, scrive il quotidiano. Il Messaggero (p.11) lo definisce invece un vero pioniere visionario, cambiò il modo di investire. Puntando sui bisogni primari ha costruito un impero nel settore del risparmio gestito. Voleva fare il mediatore di bestiame come il padre, oggi il suo gruppo vale 6 miliardi.
L'Ue avvisa l'Italia sui conti: "Bisogna tagliare la spesa" (Stampa p.12). La Commissione approva la Legge di Bilancio del governo, ma chiede maggiore prudenza.
Sulla manovra intanto è "il grande assalto". Raffica di richieste di sgravi, per l'Irap l'ipotesi di un taglio solo nel 2022. Lite sui relatori. Forza Italia abbandona i lavori in Commissione Bilancio (Stampa p.13). Il Sole (p.6) si concentra invece sul patent box, doppio bonus per la ricerca: arriva la stretta per le liti sulle cartelle. Definito l'emendamento che consente di cumulare la superdeduzione al 90% con il credito d'imposta R&S. Correttivi dei relatori per stop a ricorsi sugli estratti di ruolo e riapertura termini di versamento degli avvisi bonari sospesi nel 2020.
Su Tim arrivano i paletti del premier Draghi: "Proteggere rete e occupazione" (Messaggero p.18). Il presidente del Consiglio sottolinea le tre priorità: il governo valuta l'Opa Kkr e altre prospettive future. Il destino di Gubitosi potrebbe decidersi stasera dopo la riunione dei sindaci sul contratto Dazn.
Per Tim conti al vaglio dei sindacati: il governo vuole stabilità, titola Repubblica (p.26). Oggi riunione del comitato di controllo per esaminare l'accordo Dazn, si rischia il terzo "allarme utili". Buona parte dell'esecutivo vede con favore l'arrivo di Kkr e ne attribuisce il merito all'ad Gubitosi.

POLITICA
In apertura su tutti i quotidiani nazionali l'entrata in vigore del super Green Pass dal 6 dicembre. Il pass salva-Natale e Draghi promette: più controlli. Qr per bus e metro (Messaggero p.2-3). Il premier: "Preservare la normalità". Scontro tra Giorgetti e Gelmini, tensioni nel M5S. Per la Stampa (p.5) i no vax saranno esclusi da locali e svaghi fino al 15 gennaio anche in zona bianca. La terza dose intanto accelera: dal 1 dicembre si parte con la fascia 18-39 anni.
Dai professionisti alle forze dell'ordine caccia a 200mila renitenti al vaccino, scrive Repubblica (p.4). Dopo medici e infermieri, da metà dicembre l'obbligo di immunizzazione e terza dose sarà esteso ad altre categorie. In tutto coinvolti 2 milioni di persone. Malumore dei sindacati: "Nessun confronto, messi davanti al fatto compiuto". Per Verità (p.2) è Natale ai domiciliari per 8 milioni di "ribelli". Regioni accontentate: il super green pass (valido 9 mesi) scatterà in zona bianca. Locali ed eventi preclusi ai non inoculati fino al 15 gennaio. Sui bus servirà la card versione base. Comitati per i controlli, l'obbligo vaccinale varrà pure per prof e forze dell'ordine.  "Ora la campagna per abbattere il picco: faremo ogni giorno 100mila terze dosi", così Guido Bertolaso intervistato dal Corriere (p.8). Poi aggiunge: "Andremo anche nelle stazioni della metropolitana e nei centri commerciali". Altro tema è quello del vaccino ai bambini che "scatterà prima di Natale": corsa per 3,5 milioni, per ora no all'obbligo (Giornale p.6). Su tutti i quotidiani spazio anche alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Aumentano i femminicidi, una vittima ogni tre giorni (Corriere p.10). I dati del Viminale: cresciute anche le violenze. Cartabia e Lamorgese chiedono di "intervenire sulle norme".
Scenari politici. "Il Pd si faccia trovare pronto quando finirà la stagione di Draghi". Letta guarda al dopo Colle. Le parole preoccupate al premier sulla tenuta della maggioranza riportate dal Corriere (p.12). Per Bruno Tabacci, intervistato da Repubblica (p.15) "Servirà l'appello di tutti i partiti per il bis di Matterella", aggiungendo che "la necessità di un rilancio economico impone ancora la presenza di Draghi a Palazzo Chigi. No a candidature imposte dall'alto".

ESTERI
Ecco la Franca Alleanza (MF prima e p.3). In 15 pagine (e 18 di allegati) sancito il primo storico accordo tra Roma e Parigi Nascono progetti comuni per la difesa e la corsa allo spazio. Patto sulle frontiere Intesa anche su industria, eurobond e bilancio. Domani la firma Draghi-Macron. Roma e Parigi si impegnano a promuovere "alleanze strutturali" tra le rispettive industrie della difesa e dello spazio: dal settore navale ai sistemi missilistici fino all'evoluzione dei lanciatori Ariane e Vega. Nel testo la carbon tax sull'import.
Intervista a Vincenzo Amendola (Messaggero p.13). "Asse stretto con Parigi per rafforzare l'Europa". Domani Draghi e Macron firmano il patto Rapporti più equilibrati tra Italia e Francia. Il sottosegretario agli Affari Europei: "Previsto un vertice annuale tra i governi". "E' un'iniezione di fiducia, uno strumento per rendere ancora più solida l'integrazione europea". "Si va dall'innovazione, allo sviluppo sostenibile, alla cultura e alla sicurezza. Una cooperazione che costruisce uno strumento ancora più solido per l'integrazione europea. Questo è l'oggetto del Trattato: due Paesi che decidono di avere consultazioni rafforzate per condividere gli obiettivi strategici di un'Europa più sovrana"
Ecco il governo Scholz: ambiente, voto ai 16enni e cannabis legale. Per le finanze un falco (Repubblica p.18-19, Corriere e Stampa p.19, Messaggero p.15). Via libera all'esecutivo semaforo, con gli ambientalisti nei dicasteri chiave Habeck vice e Baerbock agli Esteri. Alle Finanze il liberale Lindner. Salario minimo, superministero green, stabilità "flessibile": il contratto di governo (177pagine) dei rosso-giallo-verdi. L'anima progressista del nuovo esecutivo è incarnata dalla riforma dei sussidi di disoccupazione e dall'aumento del salario minimo. "Osare più progresso", c'è scritto alle spalle del futuro cancelliere Olaf Scholz - evidente richiamo al celebre slogan di Willy Brandt, "osare più democrazia" - mentre presenta il contratto di coalizione che farà da fondamento al nuovo governo, la cui nascita è programmata per la seconda settimana di dicembre. Dall'economia alla politica estera la coalizione raccoglie l'eredità Merkel
A decine annegano nella Manica, è la strage peggiore di sempre. Johnson accusa la Francia (Repubblica p.22, Corriere p.23, Stampa p.18, Messaggero p.145). Almeno 31 migranti su 50 sono morti nel canale della Manica per il naufragio di un'imbarcazione di fortuna che da Calais, nel nord della Francia, cercava di raggiungere l'Inghilterra.
Schiaffo a Cina e Russia: Biden non le invita al forum sulle democrazie (Repubblica p.20). Taiwan sì, Cina no. Ma anche Polonia sì e Ungheria no; Brasile sì, Nicaragua no; Iraq sì, Turchia, Egitto, Arabia, Giordania, Emirati e Qatar no. Gli Usa hanno diramato gli inviti per il "Summit for Democracy", che Biden ospiterà in forma virtuale il 9 e 10 dicembre. Subito polemiche, ma le reazioni più negative sono venute dai soliti, Cina e Russia. Il Dragone, dove la democrazia non è una priorità, e vuole dimostrare che il modello autocratico è superiore, protesta per la presenza di Taiwan perché equivale a riconoscere l'isola. Dentro la Polonia e l'Iraq, ma fuori Turchia e Ungheria Il Cremlino invece vorrebbe fingere di essere una democrazia e quindi si offende perché Washington "cerca di privatizzare" il termine.

@riproduzione riservata

Commentario del 24.11.2021

PRIME PAGINE
Misure anti Covid in primo piano su Corriere e altri. No Vax fuori da stadi e hotel (Corriere). Vaccino obbligatorio per insegnanti e polizia (Stampa). Super pass, piano per i controlli (Messaggero). Obbligo di Green Pass per alberghi e pendolari (Repubblica). Passa la linea dura, ultimatum ai No Vax (Giornale). Nuove regole, oggi la stretta sui No vax (QN). No vax chiusi in casa e ufficio (Tempo). Verità attacca: il ridicolo ballo del tampone.
Suicidio assistito, c'è il primo sì, la Regione frena (Messaggero). Suicidio assistito, Mario: "Felice ma mi dispiace per mamma" (Repubblica).
Femminicidi. "Così difenderemo le donne", fermo immediato e più tutele (Repubblica).
Economia. Tasse, le mosse di Franco: meno aliquote e più esenzioni (Corriere). Draghi accontenta i partiti Bankitalia critica la manovra (Giornale). "Taglio Irpef e Irap". Bankitalia critica (Manifesto). Con il Recovery un milione di posti e compensi più alti per gli "esperti" (Messaggero). Notizia attacca: Silvio fa il grillino sul reddito di cittadinanza ma prima di puntare al Colle voleva abolirlo. Spesa e tasse, faro Ue sull'Italia (Sole).
Intervista a Mara Carfagna su Messaggero: "Alle donne i beni sottratti alla mafia".

ECONOMIA
Quattro aliquote, il Tesoro scopre le carte sull'Irpef in evidenza su Stampa (p.9), Messaggero (p.9) e altri: il ministro dell'Economia, Franco, spiega che governo e maggioranza si stanno incontrando per definire una proposta sugli sgravi Irpef e Irap da portare in Parlamento. Franco propone di allargare la no tax area, domani nuovo vertice. Per tagliare le tasse ci sono 8 mld in manovra. Corriere (p.13) segnala: ipotesi di ridurre i prelievi dal 38 al 34% e dal 27 al 25%. Franco ribadisce: "utili i bonus edilizi ma costano troppo". Troppe concessioni su tasse e welfare, Zacchè su Giornale (prima e p.7) attacca: Draghi accontenta i partiti, Bankitalia critica la manovra. "La spinta propulsiva che il governo Draghi ha avuto nei suoi primi mesi di vita si è molto indebolita con l'inizio del semestre bianco lasciando sempre più spazio ai partiti". Anche per Libero (p.6) Bankitalia boccia la manovra degli ex, "Sul reddito grillino misure inefficaci". La finanziaria finisce sotto accusa, critiche pure sul fisco e gli aiuti alle imprese.
L'appello di Bonomi (Confindustria) su Sole (p.2): "Concentrare le risorse sul taglio del cuneo fiscale – serve una scelta coraggiosa per avere risultati concreti, governo, sindacati e imprese, sediamoci al tavolo, abbiamo l'occasione storica per fare le riforme che l'Italia aspetta da trenta anni".  
Tim alla resa dei conti, Vivendi è pronta all'affondo su Gubitosi, evidenzia Repubblica (p.10), Messaggero (p.20) e altri: i francesi vogliono far cadere l'ad nel consiglio straordinario di venerdì e cercano un dialogo con Cdp e governo. Il Ministro Giorgetti: "L'esecutivo non si esprime sul management". Voci di un rilancio di Kkr ma il fondo smentisce.
Lavoro. Le regole dello smart working su Stampa (p.8), Messaggero (p.8) e tutti: ieri il Ministro Orlando ha consegnato alle parti sociali una bozza di accordo sullo smart working per regolare meglio il lavoro da casa, in tutto, 16 articoli. Positivi i commenti di Cgil e Uil. Anche Repubblica (p.27) evidenzia: lo smart woring sarà solo volontario e senza tagli di stipendio. L'accordo sul lavoro agile è molto vicino, dubbi dei sindacati sulla salute, la sicurezza e la privacy dei lavoratori.
Gli aumenti per gli statali su Messaggero (p.8) con le tabelle, dagli uscieri ai funzionari. L'Aran ha consegnato ai sindacati le cifre degli "aumenti tabellari", prossimo incontro, lunedì 29.
Recovery, un milione di posti super-compensi agli "esperti" (Messaggero p.9): un mare di posti di lavoro, il Ministro Brunetta è ottimista e vede per il futuro, un periodo di "vacche grasse".  Un milione di posti di lavoro nei prossimi cinque anni, duecentomila assunzioni l'anno grazie all'effetto volano del Pnrr, queste le rosee previsioni.
La Ministra Mara Carfagna al Messaggero (p.7) parla del bando, che uscirà la prossima settimana, che assegna 60 mln in tre anni, alle regioni colpite dal sisma. Poi, sulla gestione dei fondi del Pnrr nel Mezzogiorno, dice: "Il Pnrr è una macchina complessa, ma chi la guida a livello regionale e comunale avrà tutti gli strumenti per farla correre veloce".  Su Corriere (p.36), uno studio della Fondazione Etica che riporta la classifica dei Comuni più capaci di investire sulla base dello stimolo del Pnrr: Il Comune che spende di più in investimenti è L'Aquila.

POLITICA
Bar, teatri, cinema e piscine: ecco i limiti per i non vaccinati (Corriere p.2-3 e tutti). Oggi il provvedimento: si deciderà se la stretta scatterà dalla zona bianca. Il decreto potrebbe entrare in vigore già la prossima settimana. Per il Messaggero (p.2) non è escluso che le misure partano col giallo. L'Oms: in Europa 2 milioni di morti entro marzo. Obbligo vaccinale anche per professori e agenti. C'è però il rischio cause per l'esclusione dei non vaccinati da molte attività pubbliche. Il nodo della compatibilità con il pass europeo. L'obbligo di siero l'alternativa percorribile (Giornale p.2). La terza dose sarà anche l'ultima? Si chiede il Messaggero (p.5). Pregliasco: "Il quarto richiamo forse servirà solo ai fragili". Rasi: "Se non arrivano altre varianti dovrebbe essere sufficiente". L'infettivologo del Cts, Donato Greco, intervistato da Stampa (p.5) dice: "Il lockdown dei no vax non funzionerà, giusto ridurre la durata del Green Pass. Gli obblighi nella storia delle epidemie non hanno mai funzionato". Poi invita ad immunizzare i bambini: "Anche loro possono ammalarsi e vediamo sempre più casi di complicanze".
Secondo Verità (p.2) col super pass addio privacy: chi deve pagare per lavorare adesso finirà anche schedato. L'app dei codici a barre va modificata, ma di sicuro il modello 2G consentirà a datori e gestori dei locali di sapere chi è inoculato. Con particolari vessazioni per i pendolari. Ma intanto il Friuli da lunedì sarà zona gialla. Oggi il Cdm, con Brunetta che chiede misure anche per chi è allo sportello. Ieri toccata quota 10mila casi e 83 morti. "Fare presto per salvare il Natale" (Stampa p.4). Il virus spaventa anche Montecitorio: positivi in 7, via allo screening. Tra i contagiati 3 del Pd. Avrebbero contratto il Covid all'esterno della Camera. Fico: "Non c'è allarme". Dieci deputati ricorrono contro il green pass. Sullo stop alla Rai intanto arriva la frenata di Conte, e Grillo lo definisce "specialista in penultimatum". Il ritorno del fondatore che sferza il leader: è un gentleman, e lui: Beppe ha fatto solo una battuta. Berlusconi però agita le acque nel centrodestra, per Lega e FdI: "Serve più rispetto". Le ambizioni di Silvio in vista dell'elezione del capo dello Stato irritano gli alleati: "Non è leale", dicono. Oggi il Cavaliere a Strasburgo per la riunione del Ppe. Salvini: basta telefonate ai nostri deputati (Stampa p.10).
Scenari politici. Draghi, rebus futuro: "Cerco la mia strada" (Messaggero p.11). Visita ai ragazzi di Torre Maura, periferia di Roma: "Verranno create strutture per voi. Tutti dobbiamo trovare la nostra via, anche io. Se fai bene, gli altri scelgono te", ha detto loro il premier.
Tra i temi in primo piano su tutti i quotidiani, anche quello del suicidio assistito: il Parlamento si divide. Il Pd: "Subito una legge", ma la Lega frena. Il 29 novembre atteso alla Camera il ddl Bazoli. Iv avverte: non facciamo battaglie ideologiche come con Zan (Stampa p.2 e tutti).

ESTERI
"Roma è centrale in Europa": ecco il patto italo-francese (Repubblica p.20). Il trattato del quirinale. Domani al Colle prevista la firma tra Mario Draghi ed Emmanuel Macron. Stabilita una maggiore cooperazione tra i due governi: "Il testo andrà in Parlamento". A poche ore dalla firma, le diplomazie sono ancora al lavoro per finalizzare gli ultimi ritocchi del "Trattato fra la Repubblica francese e la Repubblica italiana per una cooperazione bilaterale rafforzata". L'intesa che Draghi e Macron andranno a ufficializzare venerdì è destinata a cambiare gli equilibri in Europa. Sul trattato Italia-Francia, le rassicurazioni di Parigi: "Nessuna mira predatoria" (Messaggero p.11). C'è chi ritiene che questo trattato punti a rafforzare le mire predatorie della Francia sull'economia italiana ma dall'Eliseo precisano che l'obiettivo non è creare timori, ma una vera cooperazione che sarà positiva per entrambi".
Rottura con il Ppe, i socialisti puntano a confermare Sassoli (Corriere p.16). Le grandi manovre per la nomina del presidente del Parlamento Ue sono cominciate. In base a un accordo di inizio legislatura tra popolari e socialisti che includeva l'intero scacchiere dei top job europei, inclusa la presidenza della Commissione Ue e quella del Consiglio europeo, la guida prevedeva una staffetta: i primi due anni e mezzo sarebbe andata al gruppo S&D per poi passare al Ppe. Ma lo scenario è cambiato e ora l'attuale presidente David Sassoli potrebbe essere ricandidato e riconfermato. Le elezioni sono a metà gennaio.
"In Europa si va verso i due milioni di morti entro marzo" (Repubblica p.8, Stampa p.7) e altri. L'Organizzazione mondiale della Sanità, prevede che entro il marzo del 2022, ci saranno due milioni di morti in totale per il coronavirus in Europa se non si interverrà subito. "La regione europea resta nella morsa della pandemia di Covid-19. La scorsa settimana le morti attribuite al Covid sono aumentate di 4.200 al giorno, raddoppiando la cifra di 2.100 della fine di settembre. Governi in ordine sparso sui richiami vaccinali. Nei Paesi Bassi terapie intensive al collasso, i pazienti trasferiti in Germania.  Dramma a Est: "Covid prima causa di morte". I Paesi centro-orientali stanno affrontando un tasso di infezioni tre volte superiore a quello dell'Italia.
100 giorni di talebani (Stampa p.20). Bambini denutriti, donne cancellate, nove milioni di persone piegate dalla carestia, i jihadisti hanno tradito tutte le promesse e il Paese precipita verso il collasso.
Caos in Libia, si dimette l'inviato dell'Onu (è il settimo in 10 anni) (Messaggero p.13). Jan Kubis ha lasciato l'incarico a sorpresa, a un mese dalle ipotetiche elezioni presidenziali del 24 dicembre. Già da ottobre la sua posizione era sulla graticola. "Avrebbe fallito la missione" dichiarano diversi osservatori. Gli si contesta di aver creato le premesse per il caos di queste settimane sulla legge elettorale e su tutto il processo.

@riproduzione riservata

Commentario del 23.11.2021

PRIME PAGINE
Virus e strette per i No Vax su Messaggero e altri. Terza dose al quinto mese, le Regioni: divieti ai No Vax (Messaggero). Vaccino, verso l'obbligo per agenti e professori (Repubblica). La stretta sui non vaccinati (Stampa). Green pass,decisa la stretta (Corriere). Manifesto ironizza: "No Vax, no Party". No Vax all'angolo per salvare il Natale (Giornale). Fatto attacca: Un anno buttato: rianimazioni al palo. No Vax=Sì Covid (Libero). Terze dosi prima (Avvenire).
L'intervista su Messaggero, al governatore Zaia: "Torniamo ai controlli Covid alle frontiere".  Fedriga (Corriere): "Giusti i limiti diversificati".
Violenza sulle donne, 89 vittime al giorno (Repubblica). Sabbadini: Draghi e le donne che il Paese deve proteggere (Stampa).
Mario fa la storia: sì al suicidio assistito (Stampa).
Quirinale. Mattarella chiude ancora ai partiti, "Il mio percorso al Colle è alla fine" (Messaggero). Letta vede Draghi al Colle Ma l'ipotesi terrorizza i parlamentari del Pd (Giornale).
Economia. Tim, Vivendi: offerta Kkr troppo bassa (Sole). Le bollette stendono i Comuni c'è chi aumenterà le tasse (Libero). L'offerta di Kkr fa volare Tim in Borsa, Vivendi: insufficiente (Repubblica). Tim vola in Borsa, il freno all'Opa di Salvini e Meloni (Corriere). Muro Vivendi su Tim: Kkr offerta bassa. Il titolo vola, la Consob tace (Stampa). Tim si difende: "L'offerta è bassa"
e il governo in attesa pone tre condizioni (Giornale).
Fisco, più detrazioni ma Confindustria boccia la manovra (Messaggero).

ECONOMIA
Ancora in primo piano su Sole (prima e p.2) e tutti, l'offerta Kkr a Tim di 11 mld, secondo Vivendi, "troppo bassa". Intanto, in attesa del gruppo di lavoro del Governo che potrebbe riunirsi in settimana e pronunciarsi sul golden power, Telecom mette le ali in Borsa e chiude a +30,25%, avvicinandosi al prezzo proposto dagli statunitensi. L'offerta però non convince l'azionista francese Vivendi. Ieri sera un primo vertice di governo sul dossier Tim e nel frattempo, dai sindacati, arriva la richiesta di garanzie per l'azienda e l'occupazione. Il primo ad intervenire, il leader della Lega, Salvini che si è detto contrario a operazioni di tipo finanziario e a ipotesi di "spezzatino" degli asset invocando un cambio di management. Frenata di Salvini e Meloni, contrari al rischio di vendita a pezzi, evidenzia anche Corriere (prima e p. 10).
Manovra, c'è l'invito di Bonomi (Confindustria) su Sole (p.4), Stampa (p.24) e altri: "Tutto il Paese sostenga l'azione di riforma del governo. Per il cuneo – aggiunge - servono non 8, ma 13 mld. Il Pnrr è un'occasione storica per la crescita dell'Italia e del Sud". E' solo con le riforme che, per Bonomi, l'Italia può ripartire e crescere in modo stabile e duraturo. Un ridisegno complessivo dell'Irpef, per ridurre prima a quattro e poi a tre gli scaglioni, ripensando la curva delle detrazioni, è una delle proposte del Ministero dell'Economia al tavolo sulla riforma fiscale (Sole prima e p.5 e altri): manovra in due tempi per arrivare al sistema a tre aliquote, questa mattina nuovo vertice Mef-partiti. Irpef, modifiche al bonus 100 euro e Confindustria boccia la manovra, riporta anche Messaggero (p.16). Confindustria critica la manovra, secondo l'associazione degli imprenditori "non ci sono passi avanti significativi" (Libero p.12). Di "Dilemmi fiscali", parla Fubini su Corriere (prima e p.32): "Tra non molto – dice - un compromesso dovrà per forza profilarsi, probabilmente con una distribuzione a favore del taglio delle imposte sui redditi personali ma senza dimenticare le richieste delle imprese. E' impossibile una riduzione credibile e duratura, se la spesa resta uguale o tende a salire come è accaduto".
Da Bankitalia e Intesa allarme chiusure, segnala Verità (p.6): nonostante l'ottimismo del Mef sulla crescita dell'Italia sopra il 6%, i dati del quarto trimestre preoccupano.

POLITICA
Covid, verso nuove restrizioni ai no-vax: ipotesi super green pass e obbligo vaccinale per alcune categorie (Corriere p.2 e tutti). Il governo sarebbe pronto ad accogliere le richieste delle Regioni, introducendo nuove limitazioni: per accedere a ristoranti, palestre, cinema e teatri bisognerà essere vaccinati. Il tampone sarà valido solo per trasporti e luoghi di lavoro. Ma si discute sull'introduzione di queste misure solo a partire dalla zona gialla o anche in zona bianca. E spunta l'ipotesi di obbligo vaccinale per polizia e docenti (Repubblica p.4). I governatori proseguono il pressing. Fedriga (Friuli-Venezia-Giulia) al Corriere (p.3) dice: "Tuteliamo salute e attività economiche". Zaia (Veneto) al Messaggero (p.5): "Restrizioni differenziate tra vaccinati e non a prescindere dal colore". Per il Fatto (p.2) Draghi è pronto a cedere alle pressioni delle Regioni.
E mentre preoccupa la variante Delta Plus, che è più infettiva e può sfuggire ai tamponi rapidi, è pronta la svolta sulla terza dose: si può fare dopo 5 mesi (Messaggero p.3 e altri). Ok Aifa all'anticipo "in un'ottica di massima precauzione": con il booster a 150 giorni coinvolti da subito 3 mln di over 40 in più. E si continua a parlare della somministrazione del siero ai bambini. L'immunologo Usa Fauci alla Stampa (p.3): "Giusto immunizzare anche i bambini: i trial clinici hanno dimostrato che il vaccino non ha effetti avversi ed è efficace al 91% nel prevenire la malattia". Il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro, a Repubblica (p.5) dice: "Il vaccino per i bambini renderà ancora più difficile la circolazione dell'infezione. Allo stesso tempo offrirà una protezione individuale per i singoli bambini. Pur mostrando spesso sintomi più lievi, anche loro a volte subiscono effetti che possono persistere nel tempo". Rivolgendosi ai genitori, Brusaferro spiega: "Tutti i vaccini, compresi quelli per i bambini, superano test e valutazioni molto rigorose".
Quirinale, Mattarella prepara l'addio: "Ormai manca poco" (Stampa p.10). Per il Messaggero (p.8) Mattarella chiude ancora ai partiti, ribadendo la sua indisponibilità al bis.
Berlusconi attiva la rete per la scalata al Colle (Repubblica p.14): i suoi fedelissimi al lavoro per provare ad allargare l'area del consenso. Anche in quest'ottica viene letto il segnale di apertura del leader di Forza Italia al M5S sul Reddito di cittadinanza. La Meloni, nel frattempo, chiede "lealtà" agli alleati (Libero p.10): "Sul Colle e sulla legge elettorale il centrodestra sia unito – dice la presidente di FdI -. No a trattative separate".
Sul Sole (p.13) il sondaggio Winpoll sulle intenzioni di voto: il centrodestra è avanti di 6 punti sul centrosinistra senza Iv e Azione. E' la nuova centralità di Berlusconi che spinge Forza Italia oltre il 10% e fa scattare la coalizione. Il Pd è primo partito con il 22,8%, seguito da Lega (21,7%) e FdI (19,1%) che si giocano la leadership. In caduta il M5S, ora all'11%. Nel centrosinistra Letta lancia un messaggio a Renzi: "Se va con la destra per l'elezione del Capo dello Stato, non sarà mai più alleato con il centrosinistra" (Stampa p.11). Il segretario dem sarebbe tentato dall'appoggio a Draghi per il Quirinale, ma l'ipotesi – con rischio di elezioni anticipate – terrorizza il Pd (Giornale p.8).

ESTERI
Draghi a Putin: responsabilità sull'Ucraina (Repubblica p.17, Corriere p.14, Messaggero p.9). La crisi dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia, le truppe russe a un passo dall'Ucraina, l'approvvigionamento di gas: sono gli argomenti che Mario Draghi ha discusso nel colloquio telefonico con Vladimir Putin. Braccio di ferro sulla crisi dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia. Secondo Putin l'escalation in Ucraina è colpa degli Usa. E il premier italiano ha raccomandato: "L'Italia e l'Europa si attendono un atteggiamento responsabile della Russia sull'Ucraina". Intanto Draghi sferza il leader russo sull'approvvigionamento di gas: "Ci aspettiamo forniture regolari". Il leader russo pronto a inviare quantitativi maggiori di combustibile "ma bisognas usare il nord stream 2".
Covid in Germania, frase choc del ministro del ministro Spahn: "In primavera vaccinati, guariti o morti" (Repubblica p.8, Corriere p.9, Messaggero p.3). Parole provocatorie forse, ma pronunciate non a caso nella giornata in cui dalla Sassonia — dove l'incidenza dei contagi sta toccando livelli record, oltre il triplo della media nazionale — arrivano allarmi come quello lanciato da Erik Bodendieck, presidente dell'associazione medici del Land, secondo cui "nelle nostre terapie intensive saremo presto al punto di passare ai triage", ossia decidere quali pazienti hanno le migliori chance di sopravvivere e quali no. La Merkel avverte: "Le misure attuali non sono sufficienti".  Intanto Londra tira dritto: a Natale tutto bene. Ma i contagi sono 40mila al giorno (Corriere p.9, Messaggero p.2-3). Escluse nuove restrizioni. Parigi stabilmente oltre i 20mila casi quotidiani. Dalla Commissione Ue domani nuove regole sul certificato verde.

© riproduzione riservata

Commentario del 22 novembre 2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Lunedì 22 novembre 2021

PRIME PAGINE
Virus. L'Aifa: l'obbligo vaccinale non è escluso (Stampa). Tornano le Regioni a colori ma divieti solo per i No vax (Messaggero). Super Green Pass, la spinta delle Regioni (Repubblica). Green pass, dietrofront su bus e metro (QN). Verità attacca: arriva la gabbia per i non vaccinati, che cos'è davvero il "super Green Pass". L'allarme dell'Oms su Giornale: "L'Europa rischia 500mila vittime".
Le mosse del fondo Kkr in evidenza su tutti: Tim, l'Opa del fondo Kkr. I paletti di Draghi sulla rete (Repubblica). Tim, offerta del fondo Kkr per avere la maggioranza (Messaggero).  Opa amichevole di Kkr su Tim, il governo: pronti a intervenire (Corriere). Un fondo americano vuole prendersi Tim (Verità). Gli americani prenotano Tim. Ma non finisce qui (Libero). Opa su Telecom, le mire Usa sulla rete (Giornale).
Bonus e controlli, per i lavori in casa rebus di fine anno sul visto alle spese (Sole).
Attenti, tra poco si vota (Libero). Renzi prevede il voto; "Alle urne nel 2022", attacca il Pd e apre il cantiere del centro (Giornale). Italia-Francia, anche un'intesa tra i Parlamenti (Corriere).
Esteri. L'ultima lacrima per Mustafà, "Nessuno deve morire così" (Stampa). Guerre spaziali, Russia e Cina si armano (Repubblica). La vera crisi di Johnson? Il boom di sbarchi di immigrati (Giornale).

ECONOMIA
Kkr: pronti all'Opa sul 100% di Tim ma solo con il via libera del governo (Corriere p.2) e tutti. Il fondo Kkr mette sul tavolo fino a 11 miliardi di euro in contanti per prendere tutta Tim. Ieri il presidente del gruppo telefonico, Rossi, ha illustrato la proposta al cda convocato d'urgenza. il fondo Kkr pronto a scommettere sull'Italia, riporta anche Stampa (p.2): un'offerta con l'idea di portare Tim fuori da Piazza Affari. Questo, in sintesi, il contenuto della manifestazione di interesse recapitata da Kkr, gigante dei fondi americani, all'ex monopolista delle telecomunicazioni e analizzato in tutta fretta dal cda e della società che per ora si limita a una presa d'atto. L'ad Gubitosi porta in consiglio l'offerta "amichevole" e "non vincolante" degli americani. Premio del 46%, ma restano le spaccature e il manager non ha deleghe a trattare. Il Mef: "Decide il mercato, valuteremo i progetti con le nostre prerogative (Repubblica p.2). Libero (p.13) evidenzia: il fondo Usa prenota Tim, ma non è solo, Kkr lancia l'Opa a 50 centesimi ad azione, Vivendi non ci sta, in campo altri gruppi internazionali: Cvc, Advent e Macquarie. Intanto a Palazzo Chigi nasce il supercomitato che deciderà la nuova strategia sulle tlc (Corriere p.3). Su Messaggero (p.20), Francesco Grillo si chiede quanto pesi il ritardo dell'Italia nel digitale: "l'Italia è il Paese più vecchio dell'Unione – dice – non riusciremo nell'impresa che Draghi ci propone se non coinvolgiamo nella trasformazione anche tutto il talento imprenditoriale che è rimasto". Giornale (p.11), in uno studio del Csel, sottolinea come cresca l'Italia digitale ma, nel confronto Ue resti nelle retrovie: il numero di cittadini che usa servizi online passa dal 30% al 36% ma la media europea è al 64%".
A Repubblica (p.2) parla il segretario della Cgil, Landini: "In un settore strategico come le Tlc – dice - l'Italia non può solo subire il mercato, serve una politica industriale, evitiamo lo spezzatino, il governo rilanci la rete unica". E sul Pnrr aggiunge: "è un'occasione sprecata se non crea
buona occupazione".
Su Corriere (p.15), Stampa (p.8) e altri, la svolta di Berlusconi che elogia inaspettatamente il reddito di cittadinanza, la misura grillina criticata aspramente dagli alleati Meloni e Salvini: "quando non va ai furbetti, il reddito ha contrastato una situazione di povertà", ha detto il Cav.
Dataroom, di Gabanelli e Querzè su Corriere (p.29), analizza l'avvento dell'auto elettrica evidenziando i 60mila posti a rischio. L'automotive occupa 274mila persone ma per un motore elettrico, serve il 30% di manodopera in meno. "Senza un piano di riconversione, al 2035 intere filiere possono sparire. Nel 2023, dove si produce il diesel, 5mila addetti potrebbero perdere il lavoro".
Manovra, sei ipotesi per il taglio delle tasse (Stampa p.21): è scontro sugli otto mld di sgravi, oggi il vertice, le proposte del Tesoro al vaglio dei partiti. Il governo vuole intervenire su Irpef e Irap, a cui dovrebbero andare 2 degli 8 mld. I restanti 6 a ridurre la pressione sui redditi delle persone fisiche. E sul taglio dell'Irap interviene Sangalli (Confcommercio) intervistato da Stampa (p.21): "I sindacati sul Fisco sbagliano, non possiamo pagare noi i nuovi ammortizzatori sociali – dice - il taglio dell'Irap serve e nemmeno è sufficiente a ridarci fiato. Ok l'intervento sul cuneo fiscale".
Sole (prima e p.5) segnala, Assegno unico per i figli: pesano immobili e risparmi, la Fondazione consulenti del lavoro: "le prime elaborazioni sul nuovo aiuto per le famiglie rivelano il ruolo
dell'Isee come filtro di accesso: a parità di reddito conteranno patrimoni mobiliari e immobiliari".

POLITICA
Super pass, si accelera: nelle Regioni a colori divieti solo per i No vax (Messaggero p.4-5 e tutti). Decreto in Cdm giovedì: ancora da definire la soglia per far scattare le chiusure selettive. Scontro su bus e metro, i sindacati: controlli impossibili. Pressing di Speranza. E sul super green pass arriva anche l'appello delle Regioni: "Serve una stretta il prima possibile" (Stampa p.4). Oggi via anche alla terza dose con i quarantenni. Il tema delle terze dosi riportato anche dal Corriere (p.8) che sottolinea come oggi ci sia il via alle prenotazioni per la fascia 40-59 anni. Rischio "ingorgo" nelle somministrazioni durante le feste natalizie. Secondo Verità (p.2) la segregazione dei non vaccinati è una superstizione anti-scientifica. Il "super green pass" che, in caso di Regione colorata, dovrebbe isolare chi non si è sottoposto a inoculazione risponde a logiche magiche: si attribuiscono a un capro espiatorio delle colpe che, in realtà, sono dei politici. Secondo Giorgio Palù, intervistato da Stampa (p.5) "l'obbligo di vaccino non è un tabù, ci vorrebbe per Pa e forze dell'ordine". Il presidente dell'Aifa e membro del Cts: "Estenderlo a tutti soluzione estrema, non siamo nella situazione dell'Austria".
Scenari politici. Renzi sfida il Pd: scarichi i populisti, il Centro è decisivo (Messaggero p.6 e altri). Chiusa la tre giorni della Leopolda, Matteo all'attacco: "Tutti i big vogliono votare nel 2022 per convenienza, un errore ma siamo pronti". Secondo Libero (p.2) Renzi ha cambiato idea: "Il prossimo anno si tornerà a votare". Secondo il Giornale invece la tre giorni della Leopolda diventa un processo a Pd e M5S. I dem sono il bersaglio principale dei renziani: "La Ditta ha affondato un partito al 40%. Ora rompa coi grillini". La replica arriva dal ministro alla Difesa, Lorenzo Guerini: "Con i diktat non si fa nulla, Pd centrale per battere la destra. Siamo diversi dai 5S ma in questa fase non si può chiudere a nessuno" (Stampa p.9). Per quanto riguarda la corsa al Colle su Repubblica (p.10) le "mappe" a cura di Ilvo Diamanti: al Quirinale gli italiani vorrebbero Draghi, resta alta però la fiducia in Mattarella. A fronte di un 43% di indecisi, il 16% gradisce al Quirinale l'attuale premier, che miete consensi tra gli elettori Pd, M5S e FI. Il 9% è favorevole a Berlusconi. Sulle colonne di Libero (p.5) le parole del fondatore di FdI Guido Crosetto: "Il centrodestra cambi schema o perde". Poi aggiunge: "Non basta più la credibilità dei singoli leader. Meloni e Salvini devono dimostrare di avere una squadra di governo". Secondo il Corriere (p.15) l'elogio di Berlusconi al reddito di cittadinanza spiazza gli alleati. "Aiuta i poveri", ha detto il leader di FI, ma Salvini: "Vedrò Draghi, bisogna agire contro chi se ne approfitta".

ESTERI
Guerriglia e arresti a Bruxelles fin sotto la sede della Ue: lacrimogeni e feriti. No Vax all'attacco nel cuore d'Europa (Repubblica p.8, Stampa p.7, Corriere p.11. Messaggero p.5). La febbre nelle piazze d'Europa. 35 mila in strada, scontri con la polizia. Seconda notte di rivolte nei Paesi Bassi. Ancora disordini in Olanda. In Germania nuovo muro dell'ultradestra: "Stop alla dittatura del Covid". Nel weekend si è protestato anche in Croazia, Irlanda del Nord, Svizzera e Austria. Tra le nuove misure decise in Belgio il telelavoro obbligatorio per quattro giorni a settimana e la mascherina al chiuso a partire dai10 anni.
In fuga da Innsbruck per evitare il lockdown (Stampa p.7, Corriere p.10). "Fuga" dall'Austria. È il fenomeno registrato nelle scorse ore, le ultime prima del lockdown scattato oggi al di là del Brennero. Le nuove chiusure spingono molti altoatesini a tornare in Italia. Oggi in tutto il Paese scattano le restrizioni imposte dal governo.
Dallo spazio alla difesa fino ai giovani: 11capitoli nel Trattato del Quirinale (Corriere p.13) che non sarà solo una dichiarazione di intenti: il documento è composto da una premessa su valori e obiettivi comuni tra Italia e Francia, e poi da undici capitoli tematici. Giovedì la firma a Roma con Macron, poi l'intesa tra i Parlamenti di Italia e Francia
La guerra nello spazio (Repubblica p.18). Satelliti killer e missili, Russia e Cina si armano. Ora tocca a Stati Uniti ed Europa rispondere. Le "star wars" sono ormai realtà: si rischia un'era di insicurezza. L'orologio della Storia torna indietro all'attimo in cui si è chiusa la Guerra Fredda. La proliferazione moltiplica i pericoli.
Accordo con i militari: Hamdok torna premier ma il Sudan si ribella (Repubblica p.23, Stampa p.17). Dopo 26 giorni di proteste, brutali repressioni con decine di morti e centinaia di arresti, c'è l'accordo in Sudan ma non la pace. Il primo ministro costretto alle dimissioni il 25 ottobre con un golpe e fino a ieri agli arresti domiciliari, ha accettato l'accordo con le forze armate che lo avevano deposto per un suo ritorno alla guida del governo. L'opposizione attacca: "Mai con i golpisti". Migliaia in piazza, muoiono due ragazzi colpiti alla testa dalle forze di sicurezza.
Attentato a Gerusalemme, ucciso un israeliano (Repubblica p.23, Corriere p.16, Messaggero p.11). Hamas rivendica: "Atto eroico". Un palestinese militante di Hamas, vestito da ebreo ortodosso, ha ucciso a colpi di arma da fuoco, nella Città Vecchia di Gerusalemme, un israeliano e ne ha feriti altri tre, prima di essere colpito a morte dalla polizia.

© riproduzione riservata