Commentario del 19.11.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Venerdì 19 novembre 2021

PRIME PAGINE
Virus e misure in primo piano su Stampa e altri. "Subito super Green Pass", il governo apre alle Regioni (Stampa). Green pass ridotto a 9 mesi (Messaggero).  Virus, l'Europa in rosso (Repubblica). Green pass, limiti ai no vax (Corriere). Sileri: "Non vi chiudiamo a casa" (Tempo). Terza dose in anticipo ma mancano i vaccini (Giornale). Verità attacca: più sbagliano, più alzano il tiro. Terza dose agli over 40 da lunedì (QN). Le Regioni a Draghi "Per i vaccinati niente lockdown" (Libero).
Economia-lavoro. Assegno unico per 11 milioni di figli (Sole). Via libera all'assegno unico: ecco chi ci perde e chi ci guadagna (Libero). Il bonus per i figli beffa il ceto medio, Reddito, Iva, pensioni, è caos manovra (Giornale). Statali, smart working con tetto orario, i dipendenti reperibili per nove ore (Messaggero).
C'è una nuova maggioranza (Libero). I renziani votano col centrodestra il Pd: chiariscano (Corriere). Prime crepe, Senato ingovernabile (Giornale). Il M5s diviso alla guerra delle nomine (Manifesto). Il Cda della Rai approva le nomine. Quando c'è da spartirsi le poltrone destra e sinistra vanno sempre d'accordo (Notizia).

ECONOMIA
L'assegno unico a 7 milioni di famiglie con figli, in primo piano su Stampa (p.8) e tutti. La Lega dice: "non diamolo agli stranieri". C'è il no del Carroccio al requisito dei due anni di residenza: "Ne servono almeno dieci". L'assegno sarà di 175 euro al mese per il primo e secondo figlio e 260 dal terzo in poi se il nucleo familiare ha un Isee inferiore ai 15mila euro. L'aiuto si riduce gradualmente fino a raggiungere un valore di 50 euro, con un Isee superiore a 40mila. Il cdm ha dato il via libera al decreto. Corriere (p.39) evidenzia le reazioni dei sindacati con Sbarra (Cisl) preoccupato che circa il 18% dei nuclei rischi di essere penalizzato con i lavoratori dipendenti anche a basso reddito. Per la Uil non c'è alcuna certezza che nessuno e per nessun motivo, abbia un assegno minore rispetto a quanto percepito finora. Secondo il forum delle associazioni familiari, "è la base per una riforma strutturale". A Repubblica (p.11), parla la Ministra Bonetti, soddisfatta per l'approvazione del Family Act: "Risolve le criticità del Reddito che penalizza i nuclei numerosi", e sui dubbi sollevati dai sindacati dice: "quasi tutte le famiglie avranno importi più alti. Le simulazioni che circolano non corrispondono al vero".  Su QN (p.9) un vademecum su requisiti, soglie ed eccezioni, a chi va l'assegno unico. Libero (p.4) attacca: il bonus figli stanga i dipendenti, per dare un po' di soldi a tutti, il governo penalizza come al solito, chi lavora e paga le tasse, le proteste di Lega e sindacati. Anche Giornale (prima e p.8) sostiene che l'assegno unico produrrà effetti molto positivi per i redditi medio-bassi, ma negativi sui più elevati. Il presidente Inps, Tridico e il ministro Orlando difendono il reddito grillino, mentre Salvini vuol tagliare l'Iva. Porro (Giornale prima) parla di "incongruenza tripla": "l'anno scorso sono morte trecentomila persone più di quante ne siano nate, tendenza che dura da anni" dice Porro che poi evidenzia le incongruenze dell'assegno unico.
Otto miliardi di euro messi a disposizione dalla manovra per tagliare le tasse, oggi primo tavolo politico al ministero dell'Economia (Stampa p.9): il governo ha deciso di lasciare la scelta nelle mani del Parlamento ma Draghi punta a destinare più risorse ai dipendenti. A corredo, le interviste a Misiani, responsabile economia Pd, e a Gilberto Pichetto Fratin, viceministro di Fi, con il primo che dice sì a interventi anche a favore dei pensionati e il secondo che parla di poche risorse.
Statali, un tetto orario allo smart working, aumenti del 4,15% (Messaggero p.6). In arrivo un tetto giornaliero alle ore in cui i dipendenti potranno essere raggiunti da remoto. Una sorta di "clausola di salvaguardia" per evitare il rischio "always on", dover rispondere cioè alle chiamate dall'ufficio a qualsiasi ora, escluso il riposo notturno. E sul lavoro agile, su Messaggero (p.24), l'analisi di Giuseppe Roma: "Se vogliamo evitare che il contraccolpo della pandemia e dello smart working si tramutino in un'ulteriore trappola che fa arretrare il Paese, dobbiamo ribadire l'ineludibile serietà e impegno che implica gestire e partecipare ai processi lavorativi, evitando che i contraddittori processi di questo momento spengano l'interesse e la carica di chi lavora".
Cartelle, verso un'altra proroga, per la rottamazione ter nel 2021 si pagherà solo il 30% (Messaggero p.6).
Rifiuti nella Capitale. Repubblica (p.33) evidenzia l'iniziativa di Ama contro l'assenteismo: un accordo con i sindacati che vede assegnare un premio ai netturbini che non si ammalano. L'Ama stanzia tre mln per uscire dall'emergenza rifiuti.
E nonostante la risalita dei contagi, Sole (p.7) evidenzia la stagione sciistica al via con poche disdette, si va verso il tutto esaurito in vista del Natale.

POLITICA
Stretta per i non vaccinati, pressing di Regioni e ministri (Corriere p.2-3 e tutti). Franceschini e Brunetta per la linea dura. Il no di Salvini: si usi il tampone. Fedriga: il governo ci incontri. Figliuolo: da lunedì terza dose ai 40-59enni. Il governo intanto prepara i divieti "differenziati" per bar, cinema, ristoranti e teatri. Possibile un decreto la prossima settimana. Speranza: la situazione peggiora, il Green Pass sarà valido 9 mesi. L'ipotesi è quella di fare il richiamo dopo 5 mesi. Per il Messaggero (p.4) la Delta plus avanza, e in Italia spunta la nuova mutazione. Rispetto alla prima versione dell'indiana è più contagiosa del 10-15%. Tra stadi, cortei e ristoranti Repubblica (p.4) sottolinea quei buchi nella rete delle misure anti-Covid. Assembramenti senza mascherine e controlli sempre più sporadici. Ecco dove gli italiani hanno smesso di proteggersi dal rischio contagio, scrive il quotidiano. La Stampa (p.3) riporta invece l'emergenza dei medici di base. Sempre più pensionati e meno ricambi, migliaia di cittadini destinati a restare senza assistenza. Molte regioni si sono adeguate aumentando il tetto massimo di pazienti: "Ma è una bomba ad orologeria". Arriva anche il sì di Ema al siero per i bimbi: "Under 12, zero miocarditi". Martedì il via libera: nessuna reazione avversa tra i più piccoli. Due dosi a 21 giorni di distanza. Per le regioni è sempre più alto il rischio giallo e torna a scattare l'allarme per le terapie intensive: "Un mese al collasso" (Repubblica p.6)
Nella scuola i presidi spingono per la Dad: "Il virus corre troppo, con un positivo a casa". Dirigenti in crisi: "Il sistema dei test non funziona, meglio le vecchie regole". Procedure complesse e tempi lunghi tra tamponi e comunicazioni delle Asl (Messaggero p.5). A Stampa (p.7) arrivano le parole della ministra Messa: "Un mix di lezioni in presenza e Dad, così l'Università vince la sfida del Covid".  
Scenari politici. Asse tra i renziani e il centrodestra, governo battuto e bufera al Senato (Corriere p.12 e tutti). Due sconfitte nel dl capienze. Patuanelli: Iv con loro, vuole un'altra crisi. Rosato parla di "voto sul merito". E intanto Repubblica (p.12) parla di offensiva M5S sulla manovra, si incrina anche il patto col Pd. Dopo lo scontro sulla Rai ora Conte reclama il relatore alla finanziaria. Ma è lite con i dem al Senato che rivendicano quel ruolo per Errani (Leu). E temono che l'indebolimento della leadership grillina renda l'alleato meno affidabile. Secondo Libero (prima e p.3) c'è una nuova maggioranza che ora punta al Quirinale. Per il Giornale (p.6) è la grande occasione del centrodestra: Berlusconi e Salvini stringono l'asse e cercano la "sintesi con Meloni". Ma è sfida anche tra Conte e Di Maio: "Basta con i tradimenti" (Messaggero p.11). I fedelissimi dell'avvocato all'attacco: Luigi ci ha spiazzati sulla Maggioni al Tg1. Ma i parlamentari pressano il ministro: "Non c'è strategia, che dobbiamo fare?". Secondo l'ex ministro Spadafora: "Troppi errori, Conte è un leader debole che silenzia il dissenso".

ESTERI
L'Europa torna in rosso: "Restrizioni ai viaggi per i No Vax" (Repubblica p.2, Stampa p.5, Corriere p.6). Bruxelles prepara nuove raccomandazioni per arginare la quarta ondata. Allo studio lo stop agli spostamenti dei non vaccinati dalle aree ad alto contagio. Timori per la ripresa economica. La Merkel: "Tutti rispettino le regole, perché siamo in una situazione veramente seria. Bisogna agire rapidamente". Ora Berlino corre ai ripari "Stretta per i non immunizzati e possibili nuovi lockdown". La politica litiga sulle misure da prendere contro il Covid. In Alta Austria e a Salisburgo il confinamento riguarderà tutti, in Francia obbligatorio il tampone e in Grecia lockdown per chi non è immunizzato.
Rotta slovena del contagio: "Da qui il virus rientra in Italia" (Repubblica p.3). La piccola Slovenia, due milioni di abitanti sistemati sulla testa dei Balcani, risponde con disinvoltura ai suoi primati: ogni due tamponi fatti agli abitanti, uno è positivo alla variante Delta. (Stampa p.4-5).
La Delta plus avanza. E in Italia spunta una nuova mutazione (Messaggero p.4). Rispetto alla prima versione dell'indiana, è una variante più contagiosa del 10-15%. Massimo Ciccozzi (Campus Biomedico): "Ora diventa importantissimo correre con le dosi di richiamo".
Dramma migranti al confine bielorusso, muore bimbo siriano di un anno (Repubblica p.25, Stampa p.19 e altri). È la dodicesima vittima ufficiale in 10 giorni. Minsk sgombera un campo profughi e lancia l'idea di un corridoio umanitario: no di Bruxelles. Pronto un centro di accoglienza per i profughi. David Sassoli: "È straziante vedere un bambino morire di freddo alle porte dell'Europa. Sfruttamento dei migranti e disumanità devono cessare. Il presidente russo Vladimir Putin, accusato di essere il regista della crisi, è tornato a tuonare contro l'Occidente. "Usa i migranti per premere su Minsk e creare un nuovo motivo di tensione in una regione vicina a noi". 7.000 i migranti secondo alcune stime che stanno provando a raggiungere l'Europa.
Intervista a Jens Stoltenberg (Corriere p.19), segretario generale dell'Alleanza atlantica: "Siamo profondamente preoccupati della situazione al confine tra Polonia e Bielorussia. Fatti analoghi si sono verificati lungo linee di frontiera tra Lituania, Lettonia e Bielorussia". "Contro l'aggressività russa, deterrenza rafforzata a Est". "Al confine con l'Ucraina situazione preoccupante".
Aiutarono i migranti a raggiungere la Grecia, venti cooperanti alla sbarra per spionaggio (Stampa p.2). Amnesty: "E' una farsa, accuse politiche". Dovranno rispondere di disparate accuse, fra cui spionaggio, contraffazione.
Londra-Mosca, battaglia nel Mediterraneo per recuperare i resti del superjet precipitato (Messaggero p.13). Corsa contro il tempo e soprattutto contro la Russia quella che il Regno Unito ha messo in atto per recuperare il suo F-35B Lightning precipitato mercoledì mattina nel Mediterraneo. L'F35 appartiene a una flotta di 24 aerei di produzione americana – della Lockheed Martin - che il ministro della Difesa Wallace ha definito "i jet da combattimento più avanzati mai creati".

© riproduzione riservata