Commentario del 08.11.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Lunedì 8 novembre 2021

PRIME PAGINE
Virus: quarta ondata, nuove misure (Corriere). Il picco di contagi sarà a Natale (Messaggero). Vaccini, il piano del Cts: "Immunizzare i bambini" (Stampa). Verità attacca: Speranza vuole un bambino su due. Mantovani a Repubblica e Corriere sulla terza dose: "Ecco perchè il richiamo salverà le famiglie". Cartabellota (Gimbe) al Messaggero: "In sicurezza con un mln di terze dosi a settimana". Covid, il governo premia i medici in prima linea (Repubblica). Il Giornale segnala la rivolta dei sì Pass.
Italia-Politica. Carfagna alla Stampa: "Draghi rimanga premier, riforme solo con lui". Il numero due del Carroccio, Fontana, alla Verità: "La Lega non può morire draghiana e non lo farà". Intesa Salvini-Meloni, la leader di FdI: "Se SuperMario va al Colle allora si deve votare" (Tempo). Libero scrive: Draghi impantanato anche sui decreti. Alessadra Ghisleri al Fatto: "Draghi in bilico: l'Italia arrabbiata sempre più forte". L'analisi di Di Vico sul Corriere: il Pd vince in città e tra i pensionati, la Lega nei paesi e tra gli operai.
Italia-Economia. Stretta al contante: il limite di utilizzo tagliato a mille euro (Sole).
Esteri-Cop 26. Glasgow in archivio tra flop e successi. Cingolani a Greta: "Ora pensate alle proposte" (Stampa).

ECONOMIA
Sos sui bilanci delle Regioni: "Buco da 2 mld, ora Draghi ci aiuti" (Stampa p.10). Al Mef si lavora per sciogliere i nodi della manovra, tra cui è spuntata la grana delle risorse da girare alle Regioni per corprire le spese sanitarie del 2021 legate al Covid. Diverse Regioni temono bilanci in deficit e, quelle che non potranno sanare il disavanzo, rischiano il commissariamento. Il Messaggero (p.2) segnala le novità su detrazioni edilizie e previdenza nella manovra, anche se il vero tema saranno i tempi stretti delle Camera e la battaglia tra i partiti sul taglio delle imposte.
Manovra che intanto finisce del mirino dei sindacati, convinti che così come è non funzioni: via da oggi alla mobilitazione nelle fabbriche, i primi a fermarsi sono gli addetti dell'acciaio. Ma c'è divisione tra le sigle sulle modalità della protesta: la Cisl frena Landini sullo sciopero e chiede di "non danneggiare i lavoratori" (Stampa p.11). La linea di Sbarra (Cisl): prima di strappare, occorre aspettare che il governo convochi "i tavoli su fisco e pensioni". È una linea condivisa dalla Uil anche se, spiega Bombardieri, "non abbiamo mai derubricato dal nostro vocabolario il termine sciopero generale". Il capogruppo alla Camera di FdI, Lollobrigida, al Messaggero (p.8) dice: "Apprezziamo il tentativo di immaginare una finanziaria espansiva, ma temiamo che le risorse vengano spese male. Il caso più clamoroso è l'aumento del finanziamento del reddito di cittadinanza. Del quale stanno emergendo i fallimenti sulle politiche attive del lavoro e soprattutto il gravissimo sperpero a vantaggio di migliaia di soggetti che lo percepiscono indebitamente".
Pagamenti, nuova stretta al contante: dal primo gennaio tornerà a mille euro la soglia limite (Sole in prima e p.2). Cambiano nel frattempo gli incentivi contro l'uso del cash: non più confermato il Cashback, e, mentre si attende il decollo dei tax credit sull'acquisto dei dispositivi Pos, il governo è al lavoro sul rilancio della lotteria degli scontrini.
Transizione ecologica, L'Economia (in prima e pp.2-3) segnala la necessità di idee e realismo per finanziare l'addio al carbone e alle altre fonti inquinanti. Delle fonti fossili continuiamo ad avere bisogno – sottolinea Ferruccio De Bortoli -, specie in questa fase di ripresa segnata dalla scarsità di materie prime, per questo dovremo parlare di nucleare e imposte minime globali, come si è iniziato a fare al G20. E mentre si apre l'ultima settimana della Cop26 a Glasgow, ieri il ministro per la Transizione ecologica a risposto alle accuse al "bla bla bla" dei politici lanciate da Greta Thumberg (Stampa p.23). "Governi all'opera, eversivo negarlo" ha detto Cingolani. Repubblica (p.11) segnala intanto come l'Italia sia ferma sulle rinnovabili: ultima in Europa nel 2020 a causa del rallentamento nell'installazione di nuovi impianti fotovoltaici ed eolici.

POLITICA
Green pass, hub e zone rosse: il piano per evitare le chiusure (Corriere p.2-3). Le misure del governo per fronteggiare la quarta ondata: certificazione verde in vigore fino all'estate.
"Ora sui bambini mi aspetto resistenze, ma è importante che almeno la metà faccia il vaccino", così Pierpaolo Sileri. Il sottosegretario alla Salute: "Sono fiducioso sul Natale, prevedo che aumentino i contagi ma non i ricoveri". La Stampa (p.4) parla di pressing del Cts per "immunizzare gli under 12 per tenere le scuole aperte". Il coordinatore Locatelli: "Così si tutela anche la loro socialità. Lega e FdI fortemente contrari. Tra i contagi uno su quattro ha meno di vent'anni, sottolinea il Corriere (p.5). Tra i più giovani 1,2 milioni senza alcuna somministrazione.
Intanto è linea dura sui No pass: il governo vuole salvare lo shopping natalizio (Messaggero p.7). Il Viminale chiede di tenere alto il livello d'allerta. Sabato 18 denunciati a Trieste, 11 a Milano. Repubblica (p.2) sottolinea come ci siano state solo 900 multe: l'Italia del Green Pass non teme i controlli. Dal 15 ottobre un milione e mezzo le verifiche in ristoranti, palestre e teatri. Ma sui luoghi di lavoro sanzionare è più difficile.
Scenari politici. Colle, Renzi è decisivo. La tela con la destra contro i candidati Pd. I contatti con Salvini: pressing per Draghi, ma è disponibile a trattare su altre soluzioni. Nei 5Stelle tensioni su Conte, che convoca i gruppi. Mara Carfagna, intervistata dalla Stampa (p.7) parla di "Lega ambigua su vaccini e Green Pass. Italia in ginocchio senza noi europeisti". La ministra per il Sud: "Draghi resti premier, è l'unico che può garantire la qualità delle riforme. Il nostro Paese modello da copiare nella lotta al virus, ora Forza Italia deve pesare di più nella coalizione di centrodestra".
Tra Meloni e Salvini intanto è duello sulle elezioni: "Perché Matteo ha cambiato idea?". Fdi: folle dire che con Draghi al Colle il governo prosegue. La Lega: pronti alle urne. Anche il M5S è diviso sul colle, e Conte chiede aiuto: "Grillo vieni a Roma" (Stampa p.9). Dal Quirinale ai malumori dei gruppi parlamentari, il fondatore discuterà le strategie con l'ex premier. Di Vico sul Corriere (p.9) propone la mappa con le intenzioni di voto. Lega "operaia", FdI nordista, e il Pd domina nelle città. Letta vince tra pensionati e laureati, Salvini a trazione settentrionale. A Meloni il primato tra gli autonomi, e il M5S resiste nel Mezzogiorno.

ESTERI
Migranti, sbarco a Trapani della nave dei bambini. Allerta al Viminale: "Giusto salvare vite ma l'Europa ci aiuti". Il Carroccio all'attacco (Repubblica p.15, Corriere p.13, Stampa p.2). Ci sono 170 minorenni fra gli 847 sbarcati in Sicilia con la Sea Eye 4: "Quasi raddoppiati in un anno. Si teme una nuova tratta delle schiave". Salvini contro la Lamorgese e Di Maio: "Non fanno niente".
Difesa Ue, nella bozza ci sono spine per Roma (Corriere p.18). Mercoledì sarà presentata la bussola strategica (strategic compass) che definisce la rotta che intende seguire l'Unione nell'ambito della difesa e della sicurezza: sì alla forza rapida e alla intelligence comune. Ma sparisce ogni riferimento a Londra come partner (cruciale per l'Italia). Nella bozza si parla di indopacifico, area su cui ha insistito la Francia. Per l'Italia iniziare da quella zona appare un po' riduttivo, sarebbe preferibile cominciare dal Mediterraneo allargato.
Vaccini e restrizioni, i piani dell'Europa contro la quarta ondata (Repubblica p.4, Corriere p.8, Stampa p.7). La Corte Ue sospende l'obbligo di Green Pass. Il Regno Unito mantiene il "liberi tutti" nonostante i dati preoccupanti: 30 mila contagi al giorno ma del Covid non si parla. Berlino pensa di chiedere certificati verdi o test per entrare nei bar, in Francia prolungato l'uso del green pass, che ha innalzato sensibilmente la risposta vaccinale nel Paese. La Spagna è la nazione che tra i grandi è nelle migliori condizioni. Ospedali allo stremo invece nella Bulgaria dove il governo nasconde la crisi. Scoperto un traffico di Green Pass falsi che preoccupa i Paesi dell'area Schengen.

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