Commentario del 31.10.2023

PRIME PAGINE
Su tutti i quotidiani, ampio spazio alla manovra. Intesa su affitti e pensioni (Corriere della Sera). E poi riforme: premierato e norma anti ribaltone. Per Salvini sono novità attese da anni. Su Messaggero, accordo blindato. Vertice e Palazzo Chigi. Meloni agli alleati: "nessun emendamento". E il testo va in aula. Le mani sulla Repubblica, scrive, in apertura, il quotidiano diretto da Molinari. Il governo approverà venerdì la modifica costituzionale: elezione diretta del premier e meno poteri al capo dello Stato. Via i senatori a vita.  Il Sole 24 ore, sempre sullo stesso argomento. Accordo sugli affitti brevi, pensioni e tagli, medici verso lo sciopero.
Hamas Israele. La guerra dei video sulla pelle degli ostaggi. Su Fatto Quotidiano (e tutti i quotidiani), tre donne prigioniere attaccano Netanyahu.
Su Il Giornale, il sistema Soumahoro. Arrestate moglie e suocera del deputato. Struttura delinquenziale familiare. Sottratti 2mln di soldi pubblici e maltrattati i migranti.

ECONOMIA
Manovra, Meloni blinda il testo (su tutti). Da oggi, riferisce il Corriere della sera (pagina 2) inizia l'iter parlamentare partendo dal Senato, durante il quale le forze del centrodestra si sono impegnate a non presentare emendamenti. Il testo, ricorda la Stampa (pagina 14), contiene 109 articoli e sei allegati. Le novità principali riguardano l'aliquota sulla cedolare secca per gli affitti brevi che salirà dal 21 al 26 per cento, ma solo "in caso di destinazione alla locazione breve di più di un appartamento per ciascun periodo d'imposta". Sul fronte pensioni, assegni più bassi per Quota 103 mentre i prodotti per l'infanzia vedono l'Iva salire dal 5 al 10 per cento. Ritoccato l'accesso del Fisco ai conti: niente pignoramenti automatici. Medici, sciopero sulle pensioni, tagliati anche gli incentivi sui farmaci generici, in evidenza su Repubblica (pagina 6). Mentre per il Corriere della sera (pagina 6) sulla questione il governo prende tempo. Sulla stessa linea il Sole 24 Ore (pagina 5), che non esclude i tempi supplementari in Parlamento sulla stretta su dipendenti enti locali, maestri e "sanitari" sottolineando anche il nodo assegni minimi. Intervistato dal Corriere della sera (pagina 3) Salvini dice: "Avrei voluto la pace edilizia e una maggiore pace fiscale", ma assicura: "entro la legislatura arriveremo a tutti gli obiettivi". Sulla Stampa (pagina 12) l'intervista a Durigon che dice: "Non è vero che abbiamo peggiorato la legge Fornero", sottolineando che "sull'uscita dei dipendenti pubblici possiamo intervenire alle Camere". Sempre sulla Stampa (pagina 13) Conte attacca: "C'è la patrimoniale sulla casa". Duro anche sulla sanità: "La trasformano in un bene di lusso", dice annunciando la partecipazione del Movimento 5 Stella alla piazza dell'11 novembre del Pd. Ancora sulla Stampa (pagina 15) Landini accusa: "Così il governo soffoca i lavoratori" e anticipa: "In piazza con la Uil dal 17 novembre, non ci fermeremo finché non ci ascolteranno". Per Bonomi (Sole 24 Ore, pagina 3) c'è un "allarme investimenti" e "serve uno stimolo nella manovra". Tasse, previdenza, casa: cosa cambia nel 2024, in evidenza sul Messaggero (pagina 3). Meno bonus, più tasse e controlli: sulla casa una stretta in otto mosse, sottolinea il Sole 24 Ore (pagina 6). Su Italia Oggi (pagina 29) zone franche doganali al Sud: niente dazi e Iva per deposito merci, pratiche semplificate. Su Repubblica (pagina 23) l'indagine Acri-Ipsos sul risparmio degli italiani rileva che ai giovani non piace la pensione integrativa visto che ci investe solo il 17%. Infine Visco lascia Bankitalia dopo 12 anni di alti e bassi, in evidenza sul Tempo (in prima e pagina 9).

POLITICA
Riforma costituzionale: via libera al "premierato" con la norma anti-ribaltone. Sole 24 Ore in prima e pagina 13 e tutti i quotidiani segnalano l'accordo in maggioranza sulla riforma che prevede l'elezione diretta del presidente del Consiglio e lo stop alla nomina dei senatori a vita, sostituiti dagli ex presidenti della Repubblica. La maggioranza di centrodestra trova l'intesa anche sulla norma anti-ribaltone: in caso di caduta del premier, prevista la possibilità di provare a ricostruire la maggioranza o con lo stesso premier o comunque con un esponente della stessa maggioranza. Il Quirinale è pronto a dare il via libera al ddl che venerdì sarà licenziato dal Consiglio dei ministri, segnalano Stampa pagina 16 e tutti. Vecchio su Repubblica pagina 2 esprime perplessità per il silenzio del Colle su una riforma che trasforma il presidente della Repubblica in notaio. Opposizioni divise. Italia viva pronta a dire sì, con Maria Elena Boschi che al Corriere della sera pagina 14 dice: "Servono governi stabili. Se la proposta è seria voteremo a favore". Mentre il dice no. L'ex presidente della Consulta, Giancarlo Coraggio, a Repubblica pagina 3 dice: "Il rafforzamento del ruolo del premier poteva essere ottenuto in modo più coerente con il quadro istituzionale delinato dalla Costituzione e soprattutto più rispettoso dei ruoli delle altre due istituzioni, Parlamento e capo dello Stato". Per Sorgi sulla Stampa, pagina 17, senza la possibilità di sciogliere le Camere, anche il premier eletto diventerebbe un qualsiasi capo di governo italiano. Mentre per Sallusti sul Giornale è un riforma che cambia l'Italia e che consente a Meloni di intraprendere la strada maestra per rispettare il suo proposito di lasciare un Paese migliore di come lo abbia trovato. Salvini al Corriere della sera pagina 3 rivendica: "Si va nella direzione di rendere più efficienti e moderne le nostre istituzioni nel pieno rispetto della volontà popolare. E sono orgoglioso che questo governo possa realizzare un cambiamento atteso da troppi anni". Il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, alla Stampa pagina 11 commenta l'ira delle opposizioni sulle proposte del premierato: "Abbiamo ascoltato le opposizioni, si può discutere, basta non mettere veti. Noi andremo avanti comunque, anche se le opposizioni non sono contente. In una democrazia parlamentare si vota e vince la maggioranza". L'attacco di Giuseppe Conte che, nell'intervista alla Stampa pagina 13, definisce "un'arma di distrazione di massa" la discussione del governo sulle riforme costituzionali mentre vara una manovra di tagli e tasse. Poi il leader del Movimento 5 Stelle attacca: "Più del metodo, però, preoccupa il merito: si preannuncia un accrocco costituzionale, con interventi a cuor leggero su equilibri delicati, spacciando l'avventurismo per riformismo".

ESTERI
La soldata israeliana Ori Megidish, 19 anni, rapita da Hamas il 7 ottobre, è stata liberata. Al suo ritorno, ha esclamato "Sono qui, è finita" (Corriere della Sera pagina 9). Nel frattempo, Hamas ha rilasciato un video che ritrae tre donne israeliane rapite lo stesso giorno, descrivendo le loro condizioni difficili. Le reazioni politiche: il primo ministro Netanyahu ha definito la situazione come "tempo di guerra". La Stampa (pagina 11) riporta un'intervista al ministro Tajani, il quale sottolinea che Hamas è un'organizzazione terroristica, e l'Italia sostiene Israele. Tajani ha esortato a una risposta proporzionata da parte di Israele, e ha poi parlato della crescente islamofobia e antisemitismo in Italia. Su Repubblica (pagina 11), si riporta che le forze israeliane stanno preparando un assedio massiccio a Gaza per scoprire eventuali ordigni o tunnel. Questa operazione è dettagliatamente descritta, evidenziando tattiche e resistenze. Sul Corriere Della Sera (pagina 13), i leader di Hamas sono stati accusati di corruzione, con rivelazioni sul loro arricchimento illecito a discapito degli aiuti destinati a Gaza. Su La Stampa, c'è attesa per un discorso del Segretario Generale di Hezbollah, una figura chiave in Libano con legami stretti all'Iran, scrive Annunziata. L'articolo di Quirico, su La Stampa , a pagina 4, dà voce agli ostaggi di Hamas, illustrando la loro disperazione e il senso di abbandono. Su Sole 24 Ore, Putin ha commentato sull'attacco in Daghestan, annunciando la fine della "pax americana" e accusando gli USA di creare caos e l'Ucraina di avere un ruolo nell'attacco contro gli israeliani. Intanto la guerra prosegue: i missili russi hanno bombardato un cantiere navale di Odessa, ferendo due persone, e un palazzo a Kherson, causando la morte di una donna di 91 anni. Durante la notte, le forze ucraine hanno attaccato un sistema di difesa aerea in Crimea (Sole 24 Ore pagina 15).



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Commentario del 30.10.2023

PRIME PAGINE

Caos a Gaza, assalto al cibo (Corriere della Sera). Gaza allo stremo, profughi all'assalto dei depositi di cibo (Messaggero). La rabbia e la fame (Repubblica). Gaza allo stremo, rivolta per il pane (La Stampa). Notte islamista in Italia (Libero). Bibi ri-spacca Israele e iniziala guerra di terra con Hamas (Fatto Quotidiano).
Manovra,pressing di Forza Italia su affitti e statali (Corriere della Sera). Manovra, fondi dalle Regioni (Messaggero). Più garanzie. Controlli, sanzionied errori del Fisco:ecco cosa cambia (Sole24Ore).
Meloni annuncia"Premierato e Terza Repubblica" (Repubblica). Via alle riforme, si parte dal premierato (Giornale).
Giornalista de Il Fatto (Giornale): L'accusatore di Sgarbifu denunciato per estorsione.
"Mia figlia segregatadalla polizia kazaka" (Corriere della Sera).

POLITICA
Riforme in primo piano, con Meloni che rilancia il premierato come primo atto per la nascita di quella che chiama la "Terza Repubblica" (su tutti). Una dichiarazione impegnativa, sottolinea il Corriere della sera (pagina 12), arrivata sotto forma di lettera inviata alla convention della Dc. "Abbiamo sulle nostre spalle una responsabilità storica, consolidare la democrazia dell'alternanza e accompagnare finalmente l'Italia nella Terza Repubblica", scrive Meloni. Oggi vertice della presidente con i leader. Il premierato di Giorgia uno slogan elettorale, commenta De Angelis sulla Stampa (in prima e pagina 25). Sempre sulla Stampa (pagina 13) Donatella Stasio sottolinea che il modello è l'uomo solo al comando e così si tradisce la Costituzione. Mentre Repubblica (pagina 24) parla di bi-presidenzialismo ipocrita. Mai più senatori a vita: con la riforma il seggio solo agli ex presidenti, riferisce il Messaggero (pagina 9) sottolineando che nella bozza viene alleggerita anche la norma anti-ribaltone. Il tutto mentre, riferisce il Corriere della sera (pagina 15) Forza Italia ribolle in vista del congresso. Su Repubblica (pagina 17) il sondaggio di Ilvo Diamanti evidenzia che Mattarella conquista due italiani su tre e cresce la voglia di elezione diretta. Intanto il caso Zerocalcare diventa politico, riferisce il Corriere della sera (pagina 11) mentre imperversa anche lo scontro tra Salvini e Amnesty. Ma gli organizzatori resistono: "Il patrocinio resta", riferisce il Tempo (pagina 3). Sul fronte dell'opposizione Schlein da Fazio gela De Luca: "Il terzo mandato non è previsto" (Stampa pagina 12). Mentre il Corriere della sera (pagina 10) evidenzia l'annuncio di Schlein: in piazza anche per la pace l'11 novembre a Roma. In evidenza sul Corriere della sera (pagina 15) l'inchiesta di Report su Renzi, i sauditi e la Fiorentina con lui che accusa: solo fango. Di riparazione preventiva parla il Fatto quotidiano (pagina 5) sottolineando ironicamente che l'amica Maggioni invita Renzi prima di Report. Caso Sgarbi, sul Giornale (in prima e pagina 7) l'accusatore di Sgarbi fu denunciato per estorsione. Il Fatto quotidiano replica: è lui a diffamare (pagina 5), sottolineando che intanto sulle attività parallele del sottosegretario alla Cultura documentate dal Fatto indaga l'antitrust. Infine, il canale WhatsApp piace ai leader politici, riferisce il Tempo (pagina 6): la più seguita Giorgia Meloni con 46mila iscritti, Conte è già oltre 20mila, Salvini a quota 4.794.

ECONOMIA
Oggi la trattativa finale sulla manovra prima dell'avvio della discussione in Senato domani pomeriggio, su tutti i quotidiani: riunione decisiva della maggioranza tra casa, pensioni e canone Rai. In queste ore la manovra è attraversata da una doppia fibrillazione indotta da Forza Italia,che ribolle per uno schema ritenuto ancora insufficiente e che chiede modifiche. Gli azzurri vogliono tenere aperto il testo almeno fino al vertice inprogramma stamattina tra Meloni, Tajani e Salvini.E poi c'è la concitazione che agita il lavoro dei tecnici dellaRagioneria al ministero dell'Economia (Repubblica pagina 12).Forza Italia non cede su affitti brevi e Superbonus su La Stampa a pagina 14. E tra le promesse tradite, riporta Repubblica a pagina 13, la beffa del fondo disabili, il governo sfila 400 milioni.La legge di bilancio ne toglie altri 50 oltre ai 350 già dirottati sul decreto Anticipi.  Secondo Lepri su La Stampa (pagina 15): "nessun progetto sulla previdenza, la politica urla e poi si affida ai tecnici – scrive - dopo undici anni di polemiche contro Fornero, non ci sono ancora idee alternative". E Pierpaolo Bombardieri (Uil) parla a La Stampa a pagina 14 e trova gravissimo fare cassa sui dipendenti pubblici: "Una vergogna il taglio alle pensioni – e annuncia ricorsi se toccheranno i diritti acquisiti-  zero risposte su lavoro e Fisco – aggiunge - per questo scioperiamo con la Cgil". Secondo l'economista ed ex ministro, Vincenzo Visco, intervistato dal Fatto Quotidiano (pagina 4): "il governo è in confusione perché ha bisogno di soldi". Mentre secondo Foti, intervistato dal Giornale a pagina 2, "la legge di Bilancio taglia letasse dei lavoratori, aiuta le famiglie e finanzia lasanità come mai prima. Giusto che sia blindata" ribadisce. Il Ddl di Bilancio 2024 proroga la riduzione del cuneo per i salari fino a 35mila euroe prevede una decontribuzione per le lavoratrici madri. Agevolati fringe benefit e premi di risultato, riferisce il Sole24Ore a pagina 5.
Dataroom di Gabanelli e Querzè sul Corriere della Sera a pagina 17 sul salario minimo tre milioni sotto: gli stipendi degli italiani sono semprepiù bassi. Dai dati Ocse il loro potered'acquisto èin calo in Italia dal 1990 più che in qualunquealtro Paese sviluppato. 9 euro lordi l'ora vuol dire una paga mensile di 1200 euro netti. Il Messaggero a pagina 14 segnala la carenza dei medici di baseintrovabili per 5 milionidi italiani. L'emergenza
è sempre piùgrave, anche se il governoassicura soldiin arrivo.
E intanto la spending review si allarga, riporta Il Messaggero a pagina 7, 2,5 miliardida Regioni e Comuni. Nell'arco dei prossimi cinque annianche gli enti territoriali dovranno tagliare. Nel frattempo, sale la tassa di soggiorno sul Messaggero a pagina 8:dai turisti quota per la Tari, in vista del Giubileo del 2025, ai Comunila facoltà di aumentare di 2 euro l'imposta.

ESTERI
Medio Oriente, assalto al pane (su tutti). In migliaia, riferisce la Stampa (pagina 2) si accalcano di fronte ai forni e ai depositi di cibo dell'Onu. Il panico diffusosi, sottolinea Repubblica (pagina 2), ha avvelenato ogni residuo di solidarietà reciproca: liti si sono accese nei rifugi strapieni di gente dove si convive in pochi metri. Mentre tra dottori, malati e parenti, riporta il Corriere della sera (pagina 3) sono in 12 mila all'AlQuds di Gaza City. Sul fronte della diplomazia, Biden fa un appello a Israele (Stampa pagina 6): far affluire più aiuti umanitari a Gaza. Intanto Bibi accusa l'esercito, poi si scusa (Corriere della sera pagina 5 e tutti): colpa loro l'attacco del 7 ottobre, dice il premier israeliano, ma poi ritratta. Sulla Stampa (pagina 4) l'intervista al ministro della Difesa Crosetto che avverte: "Il conflitto sarà lungo, l'Ue non si illuda Hamas è disumana con gli ostaggi". Su Repubblica (pagina 3) Abu Mazen schiera gli agenti: la Cisgiordania blindata non va in soccorso di Hamas. Sempre Repubblica (pagina 6) evidenzia la battaglia per i tunnel con l'offensiva israeliana che ora accerchia Gaza City. Ancora su Repubblica (pagina 7) in primo piano le missioni italiane esposte all'escalation: Libano, Iraq e Kuwait. Per la Stampa (pagina 7) l'America frena l'invasione di Gaza perché teme la catastrofe in Medio Oriente. Sempre sulla Stampa (pagina 8) l'intervista al traduttore di Levi che dice: "Temo l'antisemitismo". Mentre lo scrittore israeliano Keret intervistato dal Corriere della sera (pagina 9) avvisa: "La sinistra europea sbaglia su Hamas, è fondamentalista non pro Palestina". Religione e incentivi: perché 700 mila coloni ostacolano la pace sul Corriere della sera (pagina 8). Sempre sul Corriere (pagina 7) il dossier sugli ostaggi e i 6 mila detenuti: chi c'è nelle carceri israeliane. Intanto in Daghestan scatta la caccia all'ebreo (Repubblica pagina 4): una folla inferocita invade l'aeroporto di Makachkala dopo l'atterraggio di un aereo da Tel Aviv. Mentre da Israele piovono proteste contro la Russia che ospita delegazioni di Hamas e Iran e chiude un occhio davanti alle sempre più violente proteste antisemite nel Caucaso.  Intanto a Kiev c'è la sfida d'inverno, riporta Repubblica (pagina 10): sul terreno si assiste a un relativo stallo. Ma il capo dell'intelligence ucraina assicura: "La controffensiva continuerà". Sempre in Ucraina, riferisce il Corriere della sera (pagina 5) sono 300mila i russi uccisi e feriti in guerra. Mentre Repubblica (pagina 11) evidenzia il documento di quando Clinton voleva Mosca nella Nato. Infine, sul Corriere della sera (pagina 21) choc in Colombia: rapiti i genitori del calciatore Diaz.


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Commentario del 29.10.2023

IN PRIMA PAGINA
Gaza, da Israele nuova offensiva. Ma sugli ostaggi è Netanyahu sotto assedio (Avvenire). Ora la battaglia è dentro Gaza (Corriere della sera). Prosegue la trattativa: ostaggi in cambio dei detenuti (Messaggero). Ostaggi, il prezzo di Hamas (Repubblica).
Italia-Politica. Meloni difende la scelta dell'Onu. Pd e M5S: errore (Corriere della sera). Casini al Messaggero: "Un dovere difendere Israele, ma senza dimenticare i palestinesi". Manifestazione in piazza pro-Palestina. Libero attacca: gli inutili idioti di Hamas.
Italia-Economia. Cantiere manovra, 24 ore per trattare (QN. Maggioranza vicina all'accordo. Tasse al 26% soltanto per chi affitta più case (Giornale). Affitti brevi, c'è l'accordo. Iva al 22% per i pannolini (Corriere della sera). Manovra, Bonomi: alle imprese solo l'8%. Pil 2024 e investimenti in forte caduta (Sole 24 ore).

ECONOMIA
Meloni accelera sulla manovra ma Forza Italia si mette di traverso: secondo la Stampa pagina 14 cresce il malumore degli azzurri, che si sentono esclusi da Palazzo Chigi e dal Tesoro. Meloni blinda la manovra: "Siamo in dirittura d'arrivo". La premier incontrerà domani il suo vice Tajani, il vertice servirà alla premier per ribadire che non ci sarà nessuna modifica di sostanza ai saldi di bilancio, ma solo le ultime limature, scrive il Messaggero pagina 8. Trovata l'intesa sulla cedolare secca: sul tema, che aveva fatto scattare la protesta di Forza Italia, si procederà con la tassa al 26% solo per affitti brevi e solo per la seconda casa in affitto, riportano Corriere della sera e tutti. Anche se, secondo Repubblica pagina 11, la modifica sulla cedolare secca è considerata insufficiente. Per il Fatto Quotidiano pagina 7 la tassa sugli affitti brevi nasce già morta, dal momento che verrà colpito solo il 5% e l'impatto sarà minimo. Giorgio Mulè alla Stampa pagina 14 dice: "No all'aggressione fiscale della casa. Finanziaria tutt'altro che chiusa". E il deputato forzista Cattaneo a Repubblica pagina 12 aggiunge: "Forza Italia è contraria a nuove tasse. Siamo alleati leali, ma non si può colpestare la nostra identità". Il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, al Corriere della sera pagina 12 replica: "Dobbiamo essere seri, non si riapre la partita per sventolare bandierine. E non si può scatenare un polverone per una cosa così marginale come la cedolare sugli affitti brevi". Nel frattempo cresce l'attenzione anche al capitolo pensioni: previsto un maxi-taglio per gli assegni degli statali, che rischiano di perdere fino a 11mila euro. Secondo la Stampa pagina 15 ci saranno pensioni più leggere già dal 2024 per 40 mila insegnanti e dipendenti di Comuni e Giustizia. Il leader della Cisl Sbarra al Corriere della sera pagina 13 dice: "È sbagliato ridurre aliquote e rendimenti per i lavoratori pubblici della sanità, degli enti locali, dei medici, della scuola: non possiamo far cassa con chi ha lavorato una vita pagando i contributi". Sbarra viene intervistato anche dal Giornale, cui dice: "Sulle pensioni si poteva fare di più, bene invece le risorse su contratti e sanità".

POLITICA
Il governo risponde alle critiche delle opposizioni per l'astensione nella votazione Onu sulla guerra in Medio Oriente. "E' stato giusto tenere la posizione più equilibrata rispetto all'obiettivo di impedire una esclation del conflitto, che è la cosa più responsabile che si possa fare ora" ha spigato la Meloni. Ma sull'astensione dell'Italia, scrive il Corriere della sera pagina 10, è intervenuto anche Tajani: "Nel testo mancava la condanna di Hamas". Per Schlein e Conte astenersi è stato invece un errore. Il Giornale pagina 4 attacca: l'Onu scorda Hamas, Schlein plaude. E anche Libero pagina 3 difende la posizione scelta dall'Italia: l'Onu non condanna i tagliagole. Casini al Messaggero, in prima e p.7, dice: "Capisco le perplessità espresse sul voto dell'Italia all'Onu. Ma è anche difficile votare un documento in cui manca una esplicita condanna contro Hamas". Intanto a Roma in migliaia hanno manifestato a favore della Palestina: tanti giovani di origine mediorentale in piazza. La piazza si riempie solo con i filo-palestinesi, scrive il Fatto Quotidiano pagina 4: oltre 20 mila alla manifestazione.
Si apre domani una settimana-chiave per il governo tra manovra e premierato: in programma venerdì il Consiglio dei ministri sulla riforma della Carta. Si lavora alla proposta del premierato soft, scrive Repubblica: l'obiettivo è non modificare i poteri del Colle. Nella bozza dei tecnici c'è l'elezione diretta del premier, ma al presidente della Repubblica resta la nomina dei ministri. Ma – sottolinea Repubblica pagina 14 – è scontro tra Fratelli d'Italia e Forza Italia sulla norma anti-ribaltoni e il ruolo delle Camere: il partito della premier vuole le elezioni in caso di sfiducia, si prova a mediare sull'ipotesi di cambiare premier ma mantenendo la stessa maggioranza. Nel frattempo è già partita la caccia di Salvini in vista delle elezioni europee, scrive Avvenire pagina 7.

ESTERI
A pagina 4 de La Stampa, Lucia Annunziata analizza l'intensificazione dell'attività militare di Israele a Gaza. Nonostante le raccomandazioni internazionali e le preoccupazioni sul potenziale coinvolgimento in una zona densamente popolata, Israele ha incrementato le sue operazioni con un massiccio utilizzo di aerei, carri armati e ruspe. Il Generale Vincenzo Camporini, ex capo di Stato Maggiore dell'Aviazione e dell'Esercito italiano, suggerisce che l'obiettivo principale di Israele è una "operazione search and kill" mirata ai leader di Hamas. Tuttavia, il vasto uso di bombardamenti e la potenziale presenza di civili rendono la situazione complessa e delicata. E sempre dal quotidiano torinese (p.6) Il reportage di Francesca Mannocchi, intitolato "Il dolore delle madri", racconta la tragica realtà di Tulkarem, in Cisgiordania. Lubna Fuqaha, madre che ha perso un figlio ucciso e ha altri due in carcere, rappresenta il cuore di questo racconto. Il reportage descrive le incursioni israeliane, la resistenza palestinese, la cultura del martirio, e il contesto quotidiano del campo di Nour Shams, popolato in gran parte da rifugiati. La storia mette in evidenza il ciclo di violenza, la celebrazione del martirio e il radicato dolore delle madri palestinesi. Su Repubblica, a pagina 4, Il gruppo Hamas ha catturato 229 ostaggi e propone uno scambio: la liberazione di tutti gli ostaggi in cambio della scarcerazione di tutti i detenuti palestinesi nelle carceri israeliane. Questa richiesta ha sollevato tensioni in Israele, con famiglie degli ostaggi che chiedono al governo israeliano di accettare la proposta. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, afferma che la liberazione degli ostaggi è una priorità e sottolinea l'importanza di distruggere Hamas. Nel frattempo, le trattative per una soluzione continuano, con interventi internazionali, tra cui quello del segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres che chiede un cessate il fuoco immediato, come riportato dal Corriere della Sera, a pagina 2, che poi aggiunge elementi dal campo di battaglia. La tensione nella Striscia di Gaza cresce mentre la battaglia si intensifica. Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, proclama che la lotta contro Hamas è simbolica di una "seconda guerra d'indipendenza" e sottolinea l'importanza di combattere il male. I familiari degli ostaggi catturati da Hamas organizzano manifestazioni in Israele, spingendo per la loro liberazione. Hamas offre uno scambio di prigionieri, ma Israele esita. La connettività a Gaza è incerta, con molte persone incerte se sia stata interrotta da attacchi cibernetici o danni fisici. E come riportato da Fatto Quotidiano, a pagina 4, Musk ha proposto di fornire a Gaza l'accesso a Internet attraverso Starlink, dopo che Israele ha oscurato la connessione. Questa mossa segue le critiche di figure come Ocasio-Cortez sull'interruzione delle comunicazioni. La decisione di Musk, insieme alle proteste in corso, esercita pressioni sul presidente Biden e sulla sua amministrazione riguardo alla loro posizione sul conflitto. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha perso il contatto con le sue squadre a Gaza e il bilancio delle vittime sta aumentando. Sempre su Corriere della Sera, a pagina 8, l'analisi di Federico Fubini approfondisce la complessa rete diplomatica tra Israele, Russia e Ucraina, in particolare l'approccio di Netanyahu verso Putin. Nonostante l'aggressività della Russia in Ucraina e il sostegno a Hamas, Netanyahu ha cercato di mantenere un canale aperto con Putin, influenzato dai molti cittadini israeliani di origine russa e dalla posizione strategica della Russia in Medio Oriente. Mentre Putin cerca di rafforzare la sua influenza nei Paesi musulmani, la guerra a Gaza ha offerto a Mosca l'opportunità di sviare l'attenzione dall'Ucraina e sottolineare le apparenti ipocrisie occidentali. Ed è proprio su questo importante aspetto che si concentra l'articolo a firma Mastrolilli, a pagina 8 di Repubblica. Durante una conferenza stampa, la Casa Bianca ha sottolineato che la crisi a Gaza non dovrebbe essere vista come una guerra tra l'Occidente cristiano e il mondo musulmano. Nonostante ciò, la percezione globale varia, con l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che approva una risoluzione per la tregua senza condannare Hamas. In chiusura, la notizia riportata su tutti i quotidiani oggi in edicola, Robert Card, responsabile della morte di 18 persone in un bar e un bowling a Lewiston, Maine, è stato trovato morto in una roulotte dopo due giorni di caccia all'uomo. La comunità, in lutto, ora può finalmente piangere le vittime senza paura.

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Commentario del 28.10.2023

IN PRIMA PAGINA
Israele, attacco via terra a Gaza (Corriere della sera). Pioggia di fuoco da terra e mare (Fatto Quotidiano). Inizia la battaglia (Repubblica). La furia di Israele su Gaza (Stampa).
Italia-Economia. Manovra alla resa dei conti (Avvenire). Governo nel caos (Stampa). Avanti tra le tensioni su pensioni e tasse sulla casa (Corriere della sera). Niente cambia sui conti correnti, botte su casa a pensioni (Fatto Quotidiano). Per il Giornale è stato trovato l'accordo sulle pensioni. Pensioni, accordo su quota 103 con tetto (Messaggero, QN).
Eurozona. Meloni a Bruxelles, braccio di ferro con l'Ue sulla ratifica del Mes (Repubblica).
Italia-Politica. Meloni smaschera Repubblica: "Liti con gli alleati? Bugie" (Libero). Renzi alla premier: "Non sai governare" (Stampa). Repubblica intervista il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: "La città sarò più bella. Pazientate".

ECONOMIA
Manovra, ancora non c'è l'accordo finale. Lunedì previsto un vertice di maggioranza, dopo un weekend nel quale si proverà a sciogliere gli ultimi nodi. "Caos sulla manovra" scrivono Stampa pagina 14 e altri giornali: soddisfatta la Lega per la norma su quota 103 sulle pensioni e per il finanziamento del Ponte sullo stretto. Salvini esulta per l'accordo raggiunto. Meno felici gli animi in Forza Italia per l'innalzamento dal 21 al 26% della cedolare secca sugli affitti brevi, da Forza Italia arriva la frenata, con Tajani che dice: "Il testo ancora non c'è". Gli azzurri minacciano di rompere il patto sulla manovra e di presentare emendamenti, riporta Repubblica pagina 15. A confermare la posizione di Forza Italia è il capogruppo Paolo Barelli, che al Corriere della sera pagina 12 avverte: "Ci sono punti che hanno generato perplessità. Abbiamo concordato di non presentare emendamenti, a meno che non ci siano motivi particolari". Le opposizioni attaccano: per Elly Schlein il governo ha tradito tutte le promesse elettorale, mentre per Conte c'è una sola certezza in questa legge di Bilancio, cioè che le tasse aumentano. Matteo Renzi alla Stampa pagina 21 dice: "La destra di oggi aumenta le tasse, sono diventati il partito dell'Iva". Carlo Cottarelli sulla Stampa pagina 15 analizza la manovra: il governo si sta scontrando con la realtà dei fatti sul tema delle pensioni. Insufficienti a colmare il gap con l'inflazione i 3 miliardi sulla sanità: Cottarelli evidenzia come tra 2022 e 2024 la spesa sanitaria si ridurrà di oltre il 4% in termini di potere d'acquisto. Nel frattempo, segnalano il Corriere della sera pagina 12 e tutti, l'agenza Dbrs Morningstar ha confermato il rating BBB con prospettive stabili all'Italia. I dati Istat confermano invece il crollo della fiducia da parte di famiglie e imprese, come scrivono Stampa, Sole24Ore e altri: il fatturato dell'industria cede il 5% in un anno mentre per i consumatori si registra il calo di quasi quattro punti percentuali nella fiducia.

POLITICA
"Nessun problema con i miei vice né con Mediaset": Giorgia Meloni spegne le voci di presunte liti con gli alleati sulla legge di bilancio e punta su un iter rapido e senza emendamenti al testo in Aula da parte della maggioranza. Massimo Franco sul Corriere della sera pagina 13 sottolinea i contrasti nella maggioranza emersi sui provvedimenti della legge di Bilancio, che mostrano le distanze tra i partiti di centrodestra, che faticano, secondo Franco, a prendere atto della situazione. E ora si apre la discussione sulla ratifica del Mes, che è, per Massimo Franco, il simbolo del limbo in cui si trovano immersi i partiti della maggioranza. A proposito del Mes, in corso il braccio di ferro tra Italia e Ue: "Lo ratifichi o niente Patto di stabilità" è l'avvetimento del Consiglio europeo all'Italia. Il mancato via libera di Roma al fondo Salva Stati tiene in stallo l'intesa comunitaria sulle regole di bilancio, scrive Repubblica pagina 12. Mes in ostaggio, scrive la Stampa pagina 19: nonostante il pressing europeo, Meloni rinvia il voto in attesa di concessioni sulla riforma del Patto di Stabilità. Ma la premier teme che, senza le nuove regole sul Patto di stabilità, possano saltare i conti della manovra: secondo Repubblica pagina 13, infatti, le stime su deficit e debito sarebbero molto oltre i limiti fissati dai vecchi paramentri del Patto. Se la norma che fu sospesa ai tempi del Covid dovesse davvero tornare il prossimo anno, per Sorgi sulla Stampa pagina 19 all'Italia toccherebbe pagare 15 miliardi all'anno.
Intanto le opposizioni si dividono anche sulla guerra meriorientale, scrive il Corriere della sera pagina 11. Conte in piazza a Roma alla manifestazione per il cessate il fuoco promossa dalla Rete Pace e Disarmo e Amnesty International. Non c'è Elly Schlein, impegnata a Venezia in una manifestazione sul piano casa, e Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana la attacca: "La piazza giusta era questa". "Alleati senza pace" titola la Stampa pagina 13 riferendosi al centrosinistra. Repubblica pagina 8 ricorda l'adesione in extremis da parte del Pd alla manifestazione per la pace. Flop dei pacisti, scrive Libero pagina 2, che reputa un fallimento la manifestazione. Il Fatto Quotidiano pagina 14 scrive: in Italia la pace non riempie le piazze. Conte e la sinistra ci sono, ma il Pd no. Per il Messaggero pagina 19 la manifestazione per la pace a Roma scatena addirittura la guerra nel centrosinistra.

ESTERI
Israele avvia l'azione con i tank dentro Gaza: l'inizio dell'operazione aarriva a seguito dello stop di Hamas a un'intesa sugli ostaggi, riportano Corriere della sera pagina 2 e altri. Il Giornale pagina 8 vede invece spiragli per una trattativa sugli ostaggi: la tregua umanitaria potrebbe essere la chiave per la svolta, con Hamas che pone le condizioni per il dialogo aprendo al rilascio di bambini, donne e anziani in cambio di aiuti umanitari per i civili a Gaza. "Sarà lunga, dovremo andare a prenderci i terroristi sottoterra" dice il ministro della Difesa israeliano Gallant. Inizio dell'attacco con raid e incursioni, ma – scrive Repubblica pagina 2 – non è ancora l'invasione. La Stampa pagina 7 intervista Ami Ayalon, ex capo dei servizi segreti israelini Shin Bet: "Hamas, spiega, nn si sconfigge solo con la forza militare. Solo uno Stato palestinese può togliere potere ai miliziani". Si teme intanto l'apertura di un altro fronte in Cisgiordania: blitz israeliano. E' alta tensione dopo le incursioni partite dagli insediamenti ebraici contro i civili, sottolinea il Messaggero pagina 9. Il Fatto Quotidiano pagina 3 intervista Francesca Albanese, relatrice speciale Onu per la Palestina, che critica l'attacco israeliano a Gaza: "Così è pulizia etnica, con gli 8 mila palestinesi uccisi è come il genocidio di Srebrenica. Siamo al fondo del pozzo dell'umanità e l'Italia tradisce la sua tradizione diplomatica improntata a pace e diritti". Le reazioni internazionali. L'assemblea Onu chiude la tregua, gli Stati Uniti hanno ribadito che non intendono tracciare linee rosse per Israele. Ma, scrive il Corriere della sera pagina 8, dai Paesi arabi arrivano continui avvertimenti sui rischi catastrofici per l'intero Medioriente in caso di invasione israeliana a Gaza. Ora Biden teme l'escalation, sottolinea la Stampa pagina 8: la Casa Bianca sceglie di non commentare l'avvio delle operazioni su Gaza da parte di Israele, ma gli americani sarebbero al lavoro per frenare l'offensiva. Gli Stati Uniti intanto rafforzano il sistema difensivo inviando la portaerei Eisenhower nel Mediterraneo con l'obiettivo di proteggere Israele ma anche di costruire uno scudo nei cieli dell'intera regione, riporta Repubblica pagina 4. Dall'Onu arriva nel frattempo l'accusa di crimini di guerra nei confronti di Israele, la cui reazione agli attentati del 7 ottobre è considerata una "punizione collettiva illegale" scrive la Stampa pagina 10.

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Commentario del 27.10.2023

PRIME PAGINE
Esteri Medio Oriente - I tank a Gaza, uccisi due capi del terrore. La Ue: "Pause umanitarie". Hamas a Mosca (Corriere della sera). Piano Usa-Ue: per la pace rafforzare l'Anp. Iran e Hamas volano a Mosca da Putin (Repubblica). Hamas chiede aiuto a Putin (Stampa). A Gaza prove di invasione coi blitz mirati (Avvenire). I tank di Israele a Gaza. Tutti contro tutti all'Onu (Fatto quotidiano). Ecco di cosa parliamo (Giornale). Il Papa a Erdogan: "Due Stati e statuto speciale a Gerusalemme" (Sole 24 Ore).
Politica - Corteo pacifista, il Pd non ci sarà (Corriere della sera). I ricatti elettorali di Salvini (Repubblica). Meloni e lo spauracchio di un asse Salvini-Movimento 5Stelle (Stampa) Sgarbi: 715 mila euro di tasse non pagate "Le ho rateizzate" (Fatto quotidiano). Il mullah Dibbah ci fa la fatwa (Libero). Buttafuoco presidente della Biennale (su tutti)
Economia – Manovra, tensione tra alleati (Corriere della sera). Fisco, dietrofront di Meloni (Repubblica). La manovra tradisce i giovani e le donne (Stampa). Tassi, lo stop al rialzo la via stretta della Bce (Stampa). Pensioni e conti correnti, lite nel governo (Stampa). Pensioni, cambia la stretta. No ai pignoramenti sui conti (Messaggero). Manovra a pezzi e tagli da 100 a 200 euro per 300mila pensioni (Fatto quotidiano). Fisco e pensioni, la Lega mette il veto (Quotidiano nazionale). Mutui, erogazioni al tracollo (-33%) (Sole 24 Ore) In arrivo 300mila insegnanti (Italia Oggi).
Calo delle nascite: meno di 400mila Siamo ultimi per fecondità (Repubblica). Nascite ancora a picco e povertà scandalosa (Avvenire)
Esteri - Spara e fa strage nel Maine è caccia al killer (Corriere della sera). Incubo Chernobyl suicida l'eroe che salvò la centrale (Repubblica). Migranti-L'Europa cambia passo (Tempo). L'altolà di Sunak: "L'intelligenza artificiale pericolosa come la guerra nucleare" (Sole 24 Ore)
La rinascita dei Beatles (con la voce di Lennon) (Corriere della sera).

POLITICA
Conflitto in Medio Oriente, Meloni: più peso all'Anp. La linea condivisa al telefono con (quasi tutto) il G7 riferisce il Corriere della sera (pagina 6) sottolineando che l'obiettivo è quello di individuare una classe dirigente palestinese in grado di essere interlocutore credibile dell'Occidente. Intanto Schlein fa sapere che il Pd non aderisce alla manifestazione sul Medio Oriente organizzata oggi da "Pace e disarmo" a cui partecipa invece Giuseppe Conte (Corriere della sera pagina 6). Chi di noi andrà lo farà a titolo personale, dice. Libero (in prima e pagina 8) punta il dito contro Di Battista che ieri ha fatto un nuovo video contro Israele e Libero. L'islam applaude, lui fa la vittima, il predicatore Scanzi lo soccorre, riporta il quotidiano.
Violenza di genere, c'è il giro di vite: il via libera alla Camera è bipartisan (Stampa pagina 20). Ma in Aula è scontro sul tema educazione sessuale (su tutti). La legge sulla violenza di genere, riferisce il Corriere della sera (pagina 12), è stata approvata all'unanimità, bocciato invece l'emendamento che ha generato il caos e che chiedeva l'introduzione dell'educazione sessuale a scuola. Una "porcheria", secondo il leghista Sasso che ha usato parole che hanno indignato per primo Ciro Maschio di Fratelli d'Italia, presidente della commissione Giustizia: "Mi dissocio, quello di Sasso è un intervento fuori luogo", ha detto.
Tv Destra, colpo a report: "togliere la tutela legale" sul Fatto quotidiano (pagina 4). La Rai meloniana punta ad avere più spot Altro colpo a Mediaset riferisce Repubblica (pagina 18). E il Fatto Quotidiano (pagina 6) torna sul caso Sgarbi: 715 mila euro di tasse non pagate. Lui replica: "le ho rateizzate". Intanto, riferisce la Stampa (pagina 17) Fratelli d'Italia scarica Sgarbi: niente giuria a Miss Italia.
Migranti, fascicolo al Csm a tutela di Apostolico (su tutti).
Sul Corriere della sera (pagina 17) intervista a Renato Soru che dice: "No a scambi con i 5 Stelle. In Sardegna primarie o vado avanti e mi candido". Sempre sul Corriere della sera (pagina 15) intervista a Gabriele Albertini che torna in campo e si dice "disponibile per Forza Italia". L'ex sindaco di Milano intervistato anche da Libero (pagina 12) sottolinea che "Forza Italia deve continuare a fare quanto già sta facendo". Intanto, riferisce il Corriere della sera (pagina 12), è boom De Luca: il suo libro vola e supera quello di Meloni. Sempre il Corriere della sera (pagina 6) riferisce che la politica sbarca su WhatsApp: Corsa dei leader (tranne Elly).
Infine, la Biennale svolta a destra: a Venezia arriva Buttafuoco (su tutti). Un profilo divisivo, istrionico, fuori dagli schemi per Repubblica (pagina 17). Esulta Fratelli d'Italia: era un feudo della sinistra, riporta il Corriere della sera (pagina 15). Mentre sulla Stampa il commento a firma Alberto Mattioli: "fare politica culturale non vuol dire piazzare uomini".

ECONOMIA
Scontro nella maggioranza su diversi capitoli della manovra su tutti i quotidiani. La partita sulla legge di Bilancio, approvata il 16ottobre dal Cdm ma non ancora inviata al Parlamento, è stata riaperta dal leader del vicepremier, Matteo Salvini, che ha chiesto di eliminare la norma che nel 2024 sostituisce Quota 103 con Quota 104, aumentando di un anno. Poi c'è Tajani che chiede una marcia indietro sull'aumento dal 21 al 26% della cedolare secca sugli affitti brevi, Crippa della Lega che boccia la norma che rafforzala possibilità di pignorarei conti correnti degli evasorie Decaro dell'Anci che chiede un incontro con la premier per i tagli ai Comuni, sul Corriere della Sera a pagina 10. Il ministro Giorgetti spiega che sono solo bozze. Scongiurato il passaggio a quota 104 e garanzie per i millennials, anche Forza Italia in pressing riporta Il Giornale a pagina 8. Secondo Massimo Franco sul Corriere della Sera a pagina 13: "c'è un disaccordo sui conti che alimenta la confusione" mentre Tridico su Repubblica a pagina 43 vede 4 errori nella manovra. Per Orlando, intervistato da La Stampa a pagina 2, "sono misure senza ambizioni e inique, per le pensioni non hanno trovato i soldi" dice. Il governo fa dietrofront e si tratta su Quota 103, titola Repubblica a pagina 3. Pensioni, taglio per 700 mila statali, il governo ha trovato 8 miliardi, nella legge di bilancio un nuovo conteggio degli anni tra '84 e '94 per medici, enti locali e insegnanti elementari, l'assegno minimo per l'uscita anticipata viene abbassato (Repubblica pagina 3).
Bce, tassi fermi fino a dicembre su Repubblica a pagina 34 e tutti i quotidiani, "l'economia Ue resta debole". La Bce lascia i tassi al 4,50% per il timore della recessione,prima pausa dopo dieci aumenti consecutivi, Lagarde: "Ma è prematuro discutere di tagli" (Messaggero a pagina 16). Sul tema, al QN a pagina 5, parla Cottarelli: "Ora possiamo respirare un po' – dice sollevato, ma puntualizza - i tassi resteranno a lungo sugli attuali livelli con un'inflazione che cala, abbiamo evitato un nuovo aumento dei costi degli interessi e un altro freno messo all'economia".
Intanto Schlein annuncia la presentazione del Piano casa, "trovate un miliardo contro il caro affitti" chiede al governo la segretaria Dem unitamente ad un ministro ad hoc (Repubblica pagina 19).
L'allarme dell'Istat su Repubblica a pagina 29 sul calo senza fine delle nascite, record negativo anche nel 2023, "troppo poveri per fare figli" secondo il demografo, Vignoli.  Per Il Messaggero a pagina 11, la crisi delle nascite colpisce il Mezzogiorno, al Nord cresce Milano ma non Torino e stabile la situazione nel Centro Italia.
Intanto il mercato dei mutui va in crisi, segnala il Sole24Ore a pagina 5: erogazioni al tracollo del 33% mentre Italia Oggi a pagina 30 fa sapere che a scuola arrivano 30mila prof.

ESTERI
Su Corriere della Sera, a pagina 8, "la partita del sultano". Il presidente turco Erdogan ha espresso critiche severe verso Israele e i paesi che supportano le sue azioni, definendo i terroristi come "liberatori". Nonostante tentativi passati di bilanciare il sostegno alla causa palestinese senza alienare Israele, Erdogan ha recentemente intensificato le sue posizioni. Queste azioni rappresentano un cambiamento rispetto alle relazioni passate con Israele, mettendo in discussione la strategia di Erdogan e gli effetti sul panorama geopolitico regionale. Nel mentre, nel vecchio continente, Dopo intense discussioni al vertice dell'UE, i leader europei hanno raggiunto un compromesso, chiedendo "accesso umanitario continuo" e "corridoi umanitari" in risposta alla situazione in Medio Oriente. Questo accordo è stato influenzato da diverse sensibilità dei paesi membri riguardo al conflitto israelo-palestinese, con il premier spagnolo Pedro Sánchez che spingeva per un "cessate il fuoco" immediato, mentre altri leader propendevano per una "pausa umanitaria" (Corriere della Sera pagina 5).  Tutto ciò, mentre a Gaza, durante un blitz notturno, l'esercito israeliano ha lanciato attacchi contro 250 obiettivi, distruggendo posizioni di comando di Hamas e uccidendo due capi miliziani. Sono stati identificati vari tunnel e catturati 60 uomini di Hamas. Gli attacchi aerei hanno continuato, colpendo 10mila siti legati a Hamas. Le vittime civili palestinesi sono aumentate, superando 7mila con quasi 15mila feriti. C'è una grave mancanza di risorse, in particolare benzina. La questione dei tunnel è centrale, con sforzi da parte di Israele per localizzare e distruggere questi tunnel. Esistono timori di un'escalation del conflitto, coinvolgendo altri attori regionali come Hezbollah e Iran. La situazione preoccupa anche i paesi arabi sunniti come Egitto e Giordania. L'Europa ha chiesto una pausa negli scontri per istituire un cordone umanitario, mentre una delegazione di Hamas si è recata a Mosca per incontrare Putin (Corriere della Sera pagina 2 e Fatto Quotidiano pagina 8). Dalle pagine del Corriere della Sera, la notizia che forze israeliane hanno ucciso il responsabile del lancio di razzi da Kahn Younis, e il vice capo dell'intelligence di Hamas. Queste uccisioni fanno parte di una strategia mirata per eliminare le figure chiave di Hamas in vista di un'operazione di terra. Su Repubblica, a pagina 11, parla Gershon Baskin, noto per aver mediato la liberazione di Gilad Shalit, che sottolinea l'urgenza del rilascio dei 224 ostaggi rapiti vicino a Gaza. L'esperto teme che il governo israeliano possa perdere la pazienza, portando a tentativi di liberazione forzata che potrebbero mettere in pericolo gli ostaggi. Intanto, sul web, due bambini, Omer (israeliano) e Ornar (palestinese), sono stati tragicamente uccisi nel conflitto tra Israele e Palestina. Tuttavia, complottisti sui social media hanno diffuso false notizie, sostenendo che i bambini non erano reali e che le loro storie erano invenzioni della propaganda. Una giornalista della BBC ha smentito queste affermazioni(Corriere della Sera pagina 9). E mentre accade ciò, dall'altra parte del mondo, in Usa, nel Maine, un riservista di nome Robert Card, 40 anni, ha compiuto una strage uccidendo 18 persone e ferendone 13 con un fucile d'assalto AR-15. Le autorità sono attivamente alla sua ricerca. Il presidente Biden ha chiamato alla proibizione delle armi d'assalto in risposta all'incidente, la 36esima sparatoria di massa negli Stati Uniti nel 2023 (Corriere della Sera pagina 18). In chiusura, caso Regeni (Corriere della Sera pagina 19). La Corte costituzionale italiana ha dichiarato illegittima la norma che impedisce il processo in assenza di imputati di tortura, in particolare riferendosi al caso del ricercatore italiano Giulio Regeni, torturato e ucciso in Egitto nel 2016.


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Commentario del 26.10.2023

PRIME PAGINE
Medioriente, Erdogan sta con Hamas (Stampa, Repubblica e tutti). Israele annuncia: "Entreremo a Gaza" (Messaggero). Israele attende i missili e temi l'Iran, titola il Fatto Quotidiano. Paura terrorismo in Europa, la Commissaria Johansson al Corriere della sera: "La Ue corre rischi enormi". Conte in piazza con i pacifisti. Schlein: inaccettabili i cori antisemiti (Repubblica).
Italia-Economia. Prelievo dai conti correnti degli evasori (Stampa e tutti). Stretta sulle pensioni (Corriere della sera). Pensioni, tagli futuri per maestre e sanitari. Ora la Lega va in pressing su Quota 104 (Messaggero). Poveri assoluti, crescita record: sono 5,6 milioni (Repubblica).
Italia-Politica. Il ritorno di Meloni: "Fatevene una ragione, restiamo quattro anni". Ranucci in Vigilanza (Stampa). Marina Berlusconi spegne le polemiche: "Stimo la Meloni come politico e come donna" (Messaggero). Marina Berlusconi chiude il caso Giambruno (Libero).

POLITICA
"Rimarrò ancora quattro anni, fatevene una ragione": Meloni torna all'attacco dopo i giorni difficili del caso Giambruno. Durante l'informativa del governo in Parlamento, la premier ribadisce la posizione al fianco di Israele e sferza le opposizioni, riportano Stampa pagina 10 e tutti giornali. Meloni sfida le opposizioni: "Siete nervosi? Fatevene una ragione". Ma, commenta Repubblica pagina 14, a perdere la calma è lei: tesa e quasi in lacrime. E Sorgi sulla Stampa pagina 10 solleva dubbi: la premier di un governo forte che, dopo un anno, si sente bersaglio di complotti e circondata dal gioco sotterraneo dei suoi avversari, fa riflettere sulla serenità con cui dovrà affrontare nei prossimi giorni dossier delicati. Per Libero pagina 2 arrivano gli schiaffoni di Giorgia a Pd e Cinquestelle: la premier stende in Aula gli avversari che tentano di interromperla. Quello del capo del governo di durare 5 anni è, secondo il Giornale pagina 5, un avviso con tanti destinatari, rivolto non solo all'opposizione ma anche a una maggioranza sfilacciata. Il Fatto Quotidiano pagina 4 sottolinea il rapporto sul filo tra Meloni e Forza Italia: sui vitalizi un altro sgarro agli azzurri. Meloni non si fida di Mediaset e di Marina Berlusconi. Secondo la Stampa pagina 11, Meloni è pronta alla linea dura contro Mediaset; infatti, in Forza Italia si temono ritorsioni. Il presidente di Fininvest nega però ogni coinvolgimento con gli audio messi in onda da Striscia la Notizia: "Retroscena inventati, spiega Marina. La Meloni è capace e la stimo molto". Le parole della figlia del Cavaliere riprese da tutti i quotidiani. Le liti interne alla maggioranza e gli indubbi limiti del governo, però, vengono messi in ombra dall'assenza di alternative credibili, commenta Massimo Franco sul Corriere della sera pagina 16. Intanto Movimento 5 Stelle e associazioni si preparano per la manifestazione "per la pace" di domani: da Roma a Milano, in piazza ci sarà anche il Pd. Ma, riporta Repubblica pagina 11, non ci sarà Elly Schlein, che dovrà probabilmente rinunciare per problemi di agenda. La guerra in Medioriente fa scattare l'allarme in Europa sul rischio attentati. Nel mirino anche la possibile presenza di attentatori tra i migranti. Per questo il ministro Tajani a Libero pagina 2 dice: "L'obiettivo prioritario del governo è contrastare ogni forma di ingresso irregolare in Italia. Vogliamo scegliere noi chi entra nel nostro Paese e non lasciare la scelta a trafficanti e reti criminali".
Tensione nel governo sul caso Sgarbi: è indagato per evasione, Sangiuliano lo scarica. "Non mi dimetto" dice però il Sottosegretario alla Cultura, che annuncia querele. Ma ora anche Meloni comincia a non tollerarlo più. Sgarbi nega addebiti e attriti col ministro e al Giornale (p.9) spiega: "Mi meraviglia che si monti una campagna contro di me sulla base di un dossier anonimo partito dal mio account. Dimissioni? Sarebbe il modo migliore per dare ragione ai miei diffamatori".

ECONOMIA
Il testo della Legge di Bilancio non è ancora in Parlamento ma si riapre la partita nella maggioranza sulle pensioni.Ieri il leader della Lega,Matteo Salvini, ha fatto sapereagli alleati di governo che quota 104 devesparire e se servono fondi, più tasse sullebanche(Corriere della Sera pagina 2). Per Salvini, dunque, quota 104 è insostenibile, Forza Italia punta a limare la cedolare secca (Repubblica a pagina 12).
"Abbiamo come obiettivo, la revisione della disciplina sui pensionamenti – dice la sottosegretaria di Fratelli d'Italia, Albano al Corriere della Sera a pagina 2 - la maggioranza lavora all'obiettivo di legislatura. Ogni misura è e sarà decisa insieme".Boeri e Perotti su Repubblica a pagina 33 parlano di "ennesima quota" ma "questa è quella meglio congegnata, inoltre la manovra prevede una riduzione dell'importo della pensioni per chi va in pensione prima, è giusto per garantire una maggiore equità tra chi appartiene alla stessa generazione, ma va in pensione ad età diverse".
La nuova legge di bilancio spalanca le porte delle banche all'Agenzia delle Entrate, che per effettuare i pignoramenti potrà entrare direttamente nei conti correnti dei contribuenti inadempienti, previsti pignoramenti più veloci su La Stampa a pagina 12 e Messaggero a pagina 9. Sulla sanità invece, secondo Cartabellotta della Fondazione Gimbe, intervistato da La Stampa a pagina 17, la manovra cura i sintomi, non la malattia, "sulle liste d'attesa servono vere riforme", dice.
Il rapporto Istat sul Corriere della Sera a pagina 33 e tutti i quotidiani parla di più di 5,6 milioni di persone in Italia in povertà assoluta, il 9,7% deltotale (contro il 9,1% del 2021). Più di 2 milioni di famiglie. L'inflazione colpisce il lavoro povero, due milioni di famiglie indigenti riporta anche Repubblica a pagina 13. L'aumento degli italiani in difficoltà è dovuto in parte alla crescita dei prezzi che hanno eroso il potere d'acquisto.
Sul Superbonus, arriva la maxi-imposta per chi vende dopo la ristrutturazione riporta La Stampa a pagina 13. Tributo del 26% per chi cede un immobile prima di 5 anni. L'Imu all'estero aumenta del 40%. E c'è il via libera definitivo del Parlamento al disegno di legge delega per la riformadel sistema degli incentivi alle imprese sul Sole24Ore a pagina 2. Secondo Gentiloni, riporta sempre il quotidiano economico a pagina 6, grazie al Pnrr"abbiamo l'antidoto allastagnazione e alla decrescita economica".
Spiraglio sul Mesin aula a novembre su Repubblica pagina 15: per la prima volta Palazzo Chigi prende in considerazione l'idea di un'approvazione del nuovo regolamento del meccanismodi stabilità, lettera del presidente dell'Eurogruppo, Donohoe: "Attendiamo la ratifica". Tajani: "Lavoriamo con la coalizione".

ESTERI
In primo piano le parole di Netanyahu: "Ci stiamo preparando all'invasione di Gaza", ha detto il leader israeliano nel suo discorso alla nazione (su tutti). "Elimineremo Hamas e libereremo gli ostaggi. Tutti risponderemo per l'attacco di Hamas del 7 ottobre, anche io", ha aggiunto. Intanto sul fronte della diplomazia scoppia il caso Erdogan che si schiera con Hamas: "Sono liberatori, non terroristi", ha detto (su tutti). Per la Stampa (pagina 2) Turchia e Qatar inseguono l'asse iraniano con Quirico che a pagina 4 evidenzia il doppio gioco dell'emiro del Qatar il quale dà ospitalità ai leader jihadisti palestinesi ma intanto riceve Blinken e tratta per gli ostaggi. E da Bruxelles arriva l'allarme: "C'è un rischio enorme di un aumento della minaccia terroristica nell'Unione europea a causa della situazione in Medio Oriente", dice la commissaria Ue agli Affari interni Johansson intervistata dal Corriere della sera (pagina 13). Su Repubblica (pagina 2) il reportage di Molinari evidenzia la versione di Ramallah: "Né con lo stato ebraico né con Hamas". Ancora su Repubblica (pagina 3) la Cisgiordania tifa per i miliziani: "Anche qui da noi vogliamo la Jihad", dicono. Mentre il Corriere della sera (pagina 9) riferisce che i capi di Hamas, Jihad Islamica e Hezbollah si sono incontrati a Beirut evidenziando i piani dell'asse "anti sionista". Intanto Biden mette in guardia Bibi "Rispettate le regole del diritto internazionale", sulla Stampa (pagina 3), mentre il Corriere della sera (pagina 10) evidenzia che il presidente americano chiede aiuto agli alleati arabi, con Macron che esorta Al Sisi: evitare l'invasione di Gaza, dice. Hebron, la prossima Gaza sulla Stampa (pagina 6), che nel reportage a firma Mannocchi racconta l'inferno quotidiano di Yahya schernito dai coloni in Cisgiordania. Sempre sulla Stampa (pagina 7) ospedali al collasso nella Striscia dove mancano anestetici e le incubatrici vanno verso lo stop. Secondo il Wall Street Journal, riporta il Corriere della sera (pagina 5), 500 miliziani dell'attacco sarebbero stati addestrati in Iran. Sempre sul Corriere della sera (pagina 6) le spie russe sparite a Gaza e il ruolo di Mosca. Mentre il Messaggero (pagina 2) riferisce che Putin supervisiona il nuovo razzo nucleare. Repubblica (pagina 8) riferisce che sono 23 le vittime tra i reporter in 19 giorni di guerra. Il mistero del diesel esaurito in evidenza sul Corriere della sera (pagina 6), con gli israeliani che mostrano le immagini satellitari coi depositi di Hamas pieni. Sul fronte militare missili e portaerei: lo scudo americano pronto all'azione (Corriere della sera pagina 11). Rischi su migranti e prezzi: la partita dei leader europei per evitare la guerra totale su Repubblica (pagina 4). Sulla Stampa (pagina 8) l'intervista al caporedattore di Charlie Hebdo che dice: "Le immagini di Israele ci riportano agli attentati del 2015". Infine, in Usa un fedelissimo di The Donald diventa speaker della Camera (su tutti), mentre il Corriere della sera (pagina 19) riferisce che crolla la «diga» di sodali e avvocati e Trump resta solo contro i giudici.


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Commentario del 25.10.2023

PRIME PAGINE
Lite all'Onu su Hamas. Ira di Israele: via Guterres (Corriere della sera, Stampa). L'orrore di Hamas, Onu diviso (Messaggero). Per Libero l'Onu dichiara guerra a Israele. Giornale attacca: vergogna Onu, difende Hamas e gli antisemiti.
Italia-Economia. Manovra, meno pensione più tasse (Stampa). Affiti, pensioni: le novità in manovra (Corriere della sera). Stretta sulle pensioni anticipate (Messaggero). Pensioni, peggio della Fornero – titola il Fatto Quotidiano -. Rincari e regali agli assicuratori. Aiuti alle mamme e nuove pensioni. Sigarette più care (Giornale). Mattarella: "Attuare il Pnrr più importante del piano Marshall" (Repubblica).
Italia-Politica. Tajani: "Noi leali con Giorgia" (Corriere della sera). Meloni blindata e Giambruno lascia il video. Mediaset -6% in Borsa (Repubblica).

ECONOMIA
Sul Corriere della Sera pagine 12 e 13 e tutti i quotidiani, la nuova manovra approvata il 16 ottobre, per ora visibile solo in bozza, tra case, pensioni e Iva: Lega e Fratelli d'Italia sulle pensioni avrebbero voluto di più mentre Pd e Movimento 5 Stelle dicono no a balzelli una tantum. L'ultima bozza della legge di Bilancio inasprisce quota 104 con un taglio dei trattamenti, si cerca un'alternativa al meccanismo di adeguamento al carovita per rassicurare l'Ue sulla spesa, riporta Repubblica a pagina 2. Sulle pensioni, stretta sull'età e recupero dell'inflazione, Meloni più dura di Fornero, titola l'articolo. Quasi vietato anticipare la pensione in Italia o almeno chi esce prima paga pegno, è questo il senso della seconda manovra del governo Meloni. Si alza a 61 anni l'età per Opzione Donna: salirà con l'aspettativa di vita riporta La Stampa a pagina 2. Fine lavoro mai. Per i Millennials orizzonte 71 anni e assegni più magri, solo i più ricchi potranno aspirare a uscire a 64 anni, servono 20 anni di stipendi a 2.400 euro al mese. "La flessibilità in uscita diventa anzi più complessa e onerosa – scrive Galasso su Repubblica a pagina 32 nella sua analisi - ricompare, purtroppo, un'altra Quota, Quota 104, composta da 63 anni età e 41 di contributi, eppure ci si aspettava che un governo di centrodestra rendesse più facile uscire dal mercato del lavoro". Secondo Elsa Fornero su La Stampa a pagina 3, "è una manovra equilibrista che dimentica la crescita e aumenta il rischio debito". Tra domani e venerdì il testo al Senato (91 articoli), il taglio al costo del lavoro da 9,9 miliardi misura clou del Governo. Allarme turnover nella Pa con una norma nel capitolo sulla spending review (Sole24Ore pagina 2). Nella legge di Bilancio nessuno stanziamento per la riforma dell'assistenza agli anziani, riporta Avvenire a pagina 3.
Fisco: su La Stampa a pagina 4, il governo cerca risorse con case, hotel, sigarette e assorbenti, un fiorire di micro-imposte per blindare i conti della manovra. Il Sole24Ore a pagina 5 le definisce le nuove tasse nascoste. Più sgravi alle mamme che lavorano ma cresce l'Iva sui prodotti per neonati (La Stampa pagina 6 e tutti). E poi c'è la rabbia dei Comuni per i tagli in manovra, sempre su La Stampa a pagina 9, riduzione dei fondi per i servizi di 300 milioni di euro l'anno. Il presidente di Confindustria Bonomi intervistato dal QN a pagina 5 plaude al taglio del cuneo: "speravo fosse strutturale – dice - ora servono investimenti".
Intanto è caccia all'evasione fiscale tra i lavoratori domestici su Repubblica a pagina 2. La legge di Bilancio prevede la piena interoperabilità delle banche dati di Inps e Agenzia delle Entrate, con l'obiettivo di incrociare i dati. Infine, il messaggio di Mattarella sul Corriere della Sera a pagina 12 e tutti a proposito del Pnrr: "Tante risorse e progetti costituiscono un'occasione storica per il Paese, con la mobilitazione di importi superiori a quelli del provvidenziale e mitico Piano Marshall".

POLITICA
Caso Gianbruno, Tajani rassicura Meloni: "Da noi nessun danno a Meloni. L'incidente è chiuso". Secondo Guerzoni sul Corriere della sera pagina 15 il segretario di Forza Italia ha chiesto ai suoi di stemperare le tensioni. Da Forza Italia negano una regia dei Berlusconi dietro i fuorionda dell'ex compagno della premier. "Il governo dorma sonni tranquilla" rassicura Tajani, ma in Fratelli d'Italia temono nuovi audio di Giambruno, che intanto esce dalle conduzioni Mediaset ma non viene licenziato, segnalano Stampa pagina 16 e tutti i giornali. Lo scontro affonda il titolo Mediaset, che in Borsa perde il 6%, riporta Repubblica pagina 14. Massimo Franco sul Corriere della sera pagina 15 sottolinea come le vicende private della premier stiano mostrando implicazioni politiche che alimentano sospetti nella coalizione: nonostante le rassicurazioni di Tajani, emerge la conferma del peso che un "non partito" esterno, come i Berlusconi, esercita sulla compagine di governo. Ora c'è da capire se quanto successo cambierà il metodo di governo e i rapporti di forza nella maggioranza, scrive Franco, e se Meloni accetterà di condividere più di prima le scelte. Minzolini sul Giornale pagina 4 dice basta al clima di sospetti nella maggioranza: ci vogliono nervi saldi, non ci sono alternative allo stare insieme e nessuno dei partiti di maggioranza romperà il patto di governo. Restano però le tensioni sulla giustizia, dove sulla prescrizione arriva lo schiaffo a Forza Italia: la Meloni non cede e impone la linea a Sisto per superare la riforma Cartabia e tornare alla Orlando, scrive la Stampa pagina 17.
Elezioni provinciali, in Alto Adige crollo della rappresentanza italiana e crescita dell'estrema destra secessionista, due fattori che complicano la formazione della giunta provinciale. Secondo il Corriere della sera pagina 18 il presidente per ora guarda a sinistra, ma la Svp non vuole mettersi contro Fratelli d'Italia. L'alleanza possibile sarebbe dunque con il partito indipendentista. Giornale pagina 12 segnala intanto il successo al Nord, e in particolare nel Trentino, della Lega: "Siamo in crescita, merito del buon governo". Dal fronte dell'opposizione, il Pd esulta per il successo a Foggia e avverte il Movimento 5 Stelle: "Siamo noi il perno dell'alleanza". Secondo il Corriere della sera pagina 19 ieri c'è stata una telefonata tra Schlein e Conte per compiacersi dell'elezione della neosindaca Episcopo, anche se il leader dei 5 Stelle è tornato a frenare sull'ipotesi del campo largo. Francesca Schianchi sulla Stampa pagina 29 definisce una "vittorietta" quella del Pd a Foggia.
Infine il caso Sgarbi: Repubblica pagina 19 e altri riportano le polemiche per le consulenze vietate da 300 mila euro del sottosegretario alla Cultura. Il ministro Sangiuliano al Fatto Quotidiano pagina 5: "Io non sapevo nulla. Sono indignato, per me quel che fa è illegale. L'Antitrust dovrà verificare se quell'attività a pagamento è contraria alla legge. Meloni è già informata".

ESTERI
Su Corriere della Sera, in apertura di prima pagina e nelle successive, la situazione in Medio Oriente che continua ad essere tesa. Israele intensifica i suoi attacchi su Gaza mentre all'Onu si accendono le tensioni riguardo alle parole del segretario generale Guterres su Hamas che sostiene che le azioni di Hamas non emergono dal nulla, citando l'occupazione israeliana durata 56 anni. Israele reagisce con indignazione, chiedendone le dimissioni. Nel frattempo, la mancanza di carburante causa gravi crisi nella Striscia di Gaza, con ospedali che cessano di funzionare e parallelamente una crescente necessità di aiuti umanitari. Macron propone un'alleanza internazionale contro Hamas, ispirandosi alla coalizione creata contro l'Isis nel 2014. Nonostante la chiara equiparazione tra Hamas e Isis, la proposta va oltre un semplice intervento militare e potrebbe includere formazione, condivisione di informazioni e lotta al finanziamento del terrorismo (Corriere della Sera pagina 3). Su Repubblica, a pagina 10 e su tutti i quotidiani, dopo 17 giorni di prigionia ad opera di Hamas, un'anziana di 85 anni, è stata liberata e racconta la sua esperienza tra abusi e un inaspettato trattamento umano nei tunnel. Alla sua liberazione, sorprendentemente, ha stretto la mano a uno dei suoi rapitori con un "Shalom", "pace", gesto che ha suscitato dibattiti in tutto il mondo. Il dataroom di oggi, esplora i 75 anni di conflitti tra Israeliani e Palestinesi, delineando gli eventi salienti e le occasioni mancate per raggiungere una pace duratura. A pagina 12 del Sole 24 Ore, 5.721 persone sono morte a Gaza, tra cui 2.360 bambini. L'ONU e la NATO esortano Israele a rispettare i diritti umani e a proteggere i civili. A pagina 8 del Corriere della Sera, il generale James Glynn, esperto in combattimenti urbani, consiglia Israele su tattiche contro Hamas. Biden e il principe saudita discutono di pace tra israeliani e palestinesi. Su Sole 24 ore a pagina 12, la diplomazia tra USA e Cina si rinnova per affrontare le crisi globali. Il ministro degli Esteri cinese visita gli USA per discutere di economia, Israele e Ucraina, anticipando un possibile incontro tra Xi e Biden a novembre. Intanto in Italia, Cappellini su Repubblica, esplora l'ascesa del complottismo, mettendo in luce come idee e teorie complottiste abbiano guadagnato popolarità e siano diventate parte del discorso pubblico. L'articolo evidenzia come il complottismo sia diventato un business redditizio per alcuni, con piattaforme come Byoblu che traggono profitto da teorie cospirative e disinformazione. Nel mentre, dall'altro scenario di guerra, il presidente di Lukoil, la maggiore compagnia petrolifera privata russa, Nekrasov, muore per insufficienza cardiaca, il terzo alto dirigente della compagnia a morire dal 2022 in circostanze misteriose.

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Commentario del 24.10.2023

PRIME PAGINE
Medio Oriente, si tratta sugli ostaggi (Repubblica, Corriere della sera e tutti). Liberi altri ostaggi (Messaggero). Spinta per la tregua (Avvenire). In Israele fronda contro Netanyahu (Stampa). La scrittrice Edith Bruck al QN: "Dobbiamo calmare il mondo".
Italia-Politica. Un anno di Meloni, le pagelle della Stampa: salvi esteri e scuola, bocciati diritti e cultura, rimandata l'economia. Ritorsione Meloni, schiaddo all'uomo di Mediaset e stop al ddl di Fi (Repubblica). Galliani erede di Berlusconi al seggio di Monza (Repubblica). Galliani e Fugatti, il centrodestra vola (Giornale). Libero: la disfatta di Schlein e Conte, non vincete mai.
Italia-Economia. Finisce il bullismo fiscale (Giornale). Fisco più facile, si paga con la carta di credito (Messaggero). Cambia la dichiarazione 730 precompilata (Corriere della sera).
Esteri. Argentina, Massa il peronista frena l'ultradestra, si va al ballottaggio (Repubblica).

ECONOMIA
Primo via libera del Consiglio dei ministri ad altri due decreti di attuazione della delega sulla riforma del fisco: semplificazioni e i rapporti tra fisco e contribuente. Rinviato invece il decreto legge energia che, tra l'altro, prevede la proroga fino a un anno del regime di maggior tutela per le bollette di luce e gas. Su pensioni e lavoro, tensioni Lega-Fratelli d'Italia (Corriere della Sera pagina 12). Fitto: "Così salta la rata del Pnrr" riporta Repubblica a pagina 12. Bloccata la decisione di Pichetto Fratin che prorogava le bollette "tutelate". Il governo approva dunque, come riporta anche Repubblica a pagina 15, altri due decreti legislativi di attuazione della riforma fiscale: si semplifica il rapporto tra fisco e contribuente e cambia il calendario delle scadenze tributarie. L'accusa della Cgil: "il taglio al cuneo è un bluff". Il Messaggero a pagina 7 parla di un Fisco più semplice: precompilata per tutti e si paga con la carta. Per Il Giornale a pagina 2, finisce il bullismo fiscale e garantiti i diritti dei cittadini. Il viceministro Leo annuncia: "presto alleggerite anche le sanzioni". Sul Sole24Ore a pagina 3 infatti Leo annuncia le prossime tappe: "semplificazione, certezza e razionalità al sistema, presto il decreto per rivedere le sanzioni".  
Il presidente Abi, Patuelli parla al Sole24Ore sostenendo che il conflitto a Gaza debba far rivedere a Bruxelles
le previsioni: "Fondamentale un tetto al debito italiano – dice - lo spread non ne riflette più il costo. L'Ue dia la spinta per la crescita – e aggiunge - flessibilità sul patto di stabilità".
Sanità. Su Repubblica a pagina 20 e 21, i salari dei medici italiani tra i più bassi in Europa e gli ospedali si svuotano. Nella classifica davanti solo a Grecia, Estonia e Portogallo, motivo per cui i nostri professionisti scelgono di lavorare in clinica o all'estero. Il sondaggio di Noto evidenzia che nel Belpaese più del 50% delle persone aspetta mesi per una visita o per fare esami, il 60% boccia gli ospedali del Sud: ed è corsa verso le strutture private. Crolla la fiducia nella sanità pubblica. E oggi protestano a Roma 57 associazioni, riporta Repubblica a pagina 28, la legge di Bilancio non prevede al momento un euro per la riforma dell'assistenza agli anziani non autosufficienti, varata a marzo, che in Italia sono quasi 4 milioni, e entro il 2030, arriveranno a 5. Intanto si sblocca il bonus psicologico sul Messaggero a pagina 14: in arrivo un emendamento per superare lo stallo sull'aiuto fino a 1.500 euro.

POLITICA
Liti nella maggioranza, Repubblica in prima e pagina 12 sottolinea come la bocciatura di Palazzo Chigi alla nomina di Giuliano Amato alla guida del comitato sull'intelligenza artificiale sia un segnale dell'irritazione di Giorgia Meloni nei confronti del sottosegretario all'editoria Alberto Barachini, a lungo giornalista di Mediaset e considerato molto vicino ai Berlusconi. La sconfessione pubblica della scelta di Amato sarebbe, secondo Repubblica, un colpo mirato contro Barachini, legato a Marina e Piersilvio. Un altro schiaffo agli alleati di Forza Italia arriva sul decreto energia. Acque sempre agitate in questo primo anno di governo Meloni, sottolinea Avvenire pagina 7: il momento più delicato è questo, specialmente dopo la separazione dal compagno Gianbruno per le rivelazioni di Striscia la Notizia. Il Corriere della sera pagina 17 evidenzia l'asse con la sorella Arianna, spalla della premier in questo momento difficile. Tajani invece, secondo il Corriere della sera, fa da mediatore tra Meloni e Forza Italia. Intanto, la destra vince le elezioni provinciali a Trento, dove arriva la conferma di Fugatti nonostante il Pd diventi primo partito, e le suppletive a Monza, dove Galliani si prende il seggio che fu di Berlusconi. Affermazione di Fratelli d'Italia in Alto Adige, dove il partito della premier è prima forza di lingua italiana e propone a Svp di governare insieme per superare lo stallo, scrive il Messaggero pagina 8. "Non vincete mai" titola Libero in apertura, rimarcando la disfatta di Schlein e Conte. Ma il campo largo risorse a Foggia, sottolinea il Fatto Quotidiano pagina 8: in Puglia vince la candidata dei Cinque Stelle.
Libero pagina 4 intervista la ministra della Famiglia, Eugenia Roccella: "La famiglia è il vero bersaglio della sinistra, dice. Noi difendiamo l'esperienza che tutti abbiamo vissuto, nascere da mamma e papà. Questo modello non ha alternative, ma lo Stato non deve intromettersi nella sfera affettiva, deve solo tutelare i figli".
Ombre russe sulle prossime elezioni europee, Repubblica pagina 11 sottolinea gli avvertimenti americani per i timori di interferenze da parte di Mosca. Oggi i vertici dei Servizi italiani riferiranno al Copasir, che domani volerà negli Stati Uniti per incontrare i membri del Congresso.

ESTERI
In primo piano il conflitto in Medio Oriente. Liberati altri due ostaggi: due donne israeliane rilasciate per motivi umanitari (su tutti). I miliziani: "Mediazione di Qatar ed Egitto" poi smentiscono (Corriere della sera pagina 3). Intanto si tratta per gli altri 220 prigionieri (su tutti). Hamas pronta a liberarne 50: "Vogliamo una tregua e carburante", dicono (Stampa pagina 2) ma il negoziato è in salita a causa delle richieste avanzate da Hamas (Repubblica pagina 4). Identificate altre due vittime italiane: Nir e Liliach, uccisi probabilmente il 7 ottobre (su tutti). Intanto Biden convince Israele: rinviata l'invasione (Repubblica pagina 2). Sul fronte militare, riferisce il Corriere della sera (pagina 5), Israele per ora si affida alle incursioni agili di Forze speciali, tank e infiltrazioni di commandos per studiare il terreno, a cercare tunnel e tracce degli ostaggi. Sulla Stampa (pagina 2) la fronda contro Netanyahu, con tre ministri che contestano la linea dura del premier mentre aumentano i dissidi con vertici militari e ministro della Difesa. Intanto in Iran la Repubblica islamica si è preparata allo scontro con missili, droni-kamikaze e operazioni clandestine (Corriere della sera pagina 6). Mentre il Messaggero (pagina 4) sottolinea che Teheran minaccia di colpire Haifa: "Un'opzione concreta, siamo pronti", dicono. Nel frattempo, l'Europa cerca un compromesso: "È il momento di una pausa umanitaria", dice Bruxelles (Stampa pagina 4), mentre il Cairo propone "zone protette" nella Striscia e l'allestimento di un campo profughi a Rafah (Repubblica pagina 9). Intanto Crosetto vola in Libano dai soldati italiani: "Evitare una guerra Occidente-Islam", dice (Stampa pagina 4). Sul Corriere della sera (pagina 8) le videocamere dei terroristi mostrano il metodo nell'orrore. Mentre a Gaza Nord in 500 mila pronti alla fuga sotto le bombe (Repubblica pagina 8). Il Messaggero (pagina 4) riferisce di civili come scudo Gaza e di lanciarazzi nascosti tra asili e sedi dell'Onu. Sempre sul Messaggero (pagina 5) il plotone delle soldatesse che da anni provoca polemiche tra ortodossi e scettici: "Cento terroristi eliminati ora basta dubitare di noi". Vittime non numeri, titola la Stampa (pagine 6 e 7) evidenziando che nei raid sono stati uccisi 4741 civili: centinaia di minorenni, studenti e creativi che sognavano di uscire dall'oppressione. Sempre sulla Stampa (pagina 11) l'intervista allo scrittore indiano Amitav Ghosh che dice: "Nel mondo ci sono troppe armi l'Occidente perde il suo dominio". Intanto arriva il sì di Erdogan alla Svezia nella Nato (Corriere della sera pagina 11). Mentre l'Argentina si prepara al ballottaggio col peronista Massa in testa col 36,7% dei voti che stacca di quasi 7 punti l'antisistema Milei (Corriere della sera pagina 21). Infine, in Islanda le donne scendono in piazza per chiedere diritti e parità salariale (Repubblica in prima e pagina 19).

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Commentario 23 Ottobre 2023

PRIME PAGINE
La minaccia di Teheran (Stampa, Repubblica). Israele avverte l'Iran (Corriere della sera). Crisi fuori controllo (QN). Il conflitto può allargarsi (Tempo). Il Papa chiama Biden: evitare l'escalation, cerchiamo una via di pace (Repubblica). Gaza: distrutta una casa su due. Macron prova a frenare Bibi (Fatto Quotidiano).
Italia-Politica. FdI, Meloni salta la festa e resta a casa con la figlia: "Umana anche io" (Corriere della sera e tutti). E sulla tutela dei figli finisce la propaganda (Stampa, Repubblica). Donzelli su Mediaset: "Nessun riguardo" (Repubblica). FdI avvisa: "Basta riguardi per Mediaset" (Fatto Quotidiano). Sondaggio sul Giornale: l'Italia sta con Meloni. Pd-M5S e la chimera del "campo largo" (Stampa).
Italia-Economia. Rivoluzione fisco: tasse e multe, cambia tutto (Giornale). Energia, tutele prorogate sulle bollette: rinviato il passaggio al mercato libero (Corriere della sera e altri).
Sanità, medici stakanovisti, interviene il Colle: sospese le sanzioni per gli straordinari (Messaggero e altri).

ECONOMIA
Pensioni in primo piano: Quota 104 con le penalizzazioni; taglio del cuneo rimodulato, con 7 punti in meno solo per i redditi fino a 15mila anziché 25 mila; più difficile per chi sta nel contributivo andare in pensione a 64 anni. Sono queste, riferisce il Corriere della sera (pagina 17) le principali sorprese della bozza di disegno di legge di Bilancio, approvata una settimana fa dal governo e non ancora consegnata al Parlamento. Sulla Stampa (pagina 24) via  libera al conguaglio per le pensioni a dicembre una tantum fino a 218 euro. Mentre il Messaggero (in prima e pagina 8) evidenzia che nella Pubblica amministrazione chi va in pensione dovrà rimborsare l'acconto di fine anno. Nuove assunzioni, il super sconto vale fino al 13%, riporta il Sole 24 Ore (in prima e pagina 6). Vantaggi maggiori per i datori tenuti all'Irpef Spinta per concentrare gli ingressi a inizio anno (Sole 24 Ore in prima e pagina 6). Ancora il Sole (pagina 8) evidenzia i nuovi aiuti per le famiglie: rafforzamento del bonus asilo nido per i figli successivi al primo, azzeramento dei contributi per le madri con almeno due figli che lavorano e un mese in più di congedo parentale pagato al 60 per cento mentre esce di scena  la volontà di potenziare l'assegno unico per i figli, che raggiunge già 5,54 milioni di nuclei familiari con un importo medio mensile di 253 euro. Bollette, prorogato il regime tutelato sul Corriere della sera (pagina 17). Sullo stesso argomento il Messaggero (in prima e pagina 9) evidenzia che l'Europa vuole limitare le tariffe calmierate. Sul fronte acconti rinvio per il 90% di legali e commercialisti riferisce il Sole 24 Ore (in prima e pagina 5). Ancora il Sole 24 Ore (pagina 14) evidenzia che dal mix di rinnovi, manovra e Irpef in arrivo 200 euro in più ai docenti. Rivoluzione fisco sul Giornale (in prima e pagina 5). Tasse e multe, cambia tutto: oggi in Cdm le modifiche al sistema tributario con sanzioni più leggere, scadenze e cartelle "certe".  In evidenza sul Sole 24 Ore (pagina 2) i servizi di supporto psicologico già attivi in oltre 70 università: da quest'anno sul tavolo ci sono anche i 77 milioni stanziati dalla ministra Bernini con 37 sul fondo "Ffo" 2023 per le iniziative universitarie e 40 per i progetti attivabili dalle istituzioni Afam. Salario minimo arriva la proposta di Forza Italia, riporta la Stampa pagina 24. Mentre Corriere della sera e Repubblica (pagina 25 e pagina 17) affrontano il tema del rientro dei cervelli in Italia che col taglio dei benefici fiscali dicono: "così ci sentiamo traditi". Infine la polemica sul tax credit con Sangiuliano che dice: "Io crocifisso da una casta di ricchi" (Repubblica pagina 37). Sull'argomento anche il Giornale (pagina 14) con un commento a firma Del Vigo su quello che ironicamente chiama il reddito di militanza dei cinematografari.

POLITICA
Festa di Fratelli d'Italia al Brancaccio per il primo anno di governo. "Fieri di quanto fatto, con Meloni alla guida pronti a vincere anche alle Europee" rivendicano ministri e militanti, scrive il Giornale (in prima e pagina 2). Per la Stampa pagina 16, esecutivo Meloni promosso su politica estera ed economica dopo dodici mesi, ora però c'è il bivio delle Europee. Meloni non è presente alla kermesse, ma manda un messaggio: "Mi spiace moltissimo, ma sono un essere umano anch'io". Tutti i quotidiani sottolineano le vicende personali della premier, alle prese con la separazione dal compagno Andrea Giambruno. "Cattiveria mai vista, ma non ci indeboliranno" ha detto Meloni: per il Corriere della sera pagina 12 quello che colpisce delle parole della premier è la rabbia che stenta a trattenere. "La sindrome dell'assedio", Lombardo sulla Stampa pagina 13 segnala i nuovi sospetti di Meloni su Marina Berlusconi: è gelo con la presidente di Fininvest e cresce il timore che Forza Italia voglia affidarle il partito. Donzelli ora avverte Mediaset: "Nessun riguardo". Il responsabile dell'organizzazione di Fratelli d'Italia al Tempo pagina 3 dice: "Attacchi personali disgustosi, qualificano chi pensa di fare politica così, ma per noi è un buon segnale, perché vuol dire che non ci sono motivi concreti per attaccarci sulle nostre scelte politiche e sulle nostre capacità". Per Guerzoni sul Corriere della sera pagina 13 ora ci sono timori di nuovi filmati. E crescono i sospetti di una regia dietro la cattura dei fuorionda. Ma il Giornale pagina 4 segnala il boom di consensi della premier sui social: indice di gradimento al 57%, apprezzato il modo in cui la Meloni ha gestito il caso Gianbruno. Rampelli alla Stampa pagina 13 dice: "Basta con il gossip politico, distrugge la credibilità dell'Italia". Ma il vicepresidente della Camera rivendica: "Orgoglioso per l'autorevolezza internazionale conquistata sul campo dalla Meloni". Anche la ministra Roccella, intervistata dal Tempo pagina 4, rivendica i risultati del primo anno di governo: "Abbiamo rimesso al centro parole chiave quasi bandite come famiglia e natalità". La Stampa pagina 17 analizza invece un anno di opposizione che non c'è: Conte, Calenda, Renzi e la scommessa Schlein, pochi sussulti in questi dodici mesi dopo la disfatta elettorale. Evaporato, scrive la Stampa, il progetto del campo largo, anche se l'unione sul tema del salario minimo ha dato qualche frutto. Calenda al Corriere della sera pagina 13: "Il primo anno di governo Meloni? Fatta eccezione per la posizione sull'Ucraina, la chiusura del Superbonus e la prima legge di Bilancio, il resto è il nulla. Direi alla Meloni di abbandonare i toni persecutori e di prendere il passo di chi rappresenta tutto il Paese. Il caso Gianbruno? Una sconcezza, Meloni lo ha gestito bene".

ESTERI
Su Corriere della Sera, in prima e a pagina 2, la situazione in Medio Oriente sta diventando sempre più tesa. Israele ha avvertito Teheran in risposta alle minacce ricevute, affermando che reagiranno se attaccati. Gli USA stanno rafforzando la loro presenza militare nella regione. Sono in corso tensioni al confine tra Israele e Libano, e Israele ha bombardato gli aeroporti siriani di Damasco e Aleppo per impedire all'Iran di trasferire miliziani e armamenti. Teheran, dal canto suo, sta cercando di esercitare pressione attraverso vari canali, inclusi gli Houthi nello Yemen. La situazione a Gaza è insostenibile, con attacchi aerei e scontri terrestri. Gli USA stanno prendendo misure per proteggersi e rafforzare la loro presenza. E poi, uno su tutti, il racconto di Quirico, a pagina 4 de La Stampa. Nel caotico scenario del vicino Oriente, l'Iran emerge come protagonista principale, cercando di inclinare l'equilibrio a suo favore. Mentre Teheran tenta di sfruttare la turbolenza globale per minare l'influenza occidentale, rappresentata da Israele, gli intricati giochi di potere e le alleanze regionali si intrecciano in una complessa rete di interessi e strategie. Ma c'è un risvolto del tutto nuovo, in questa polveriera. Ne parla Milena Gabanelli nel suo consueto Dataroom, a pagina 11 del Corriere della Sera. La guerra cibernetica tra gruppi di attivisti pro Hamas e pro Israele sta crescendo, con attacchi informatici mirati a sabotare app, siti web e infrastrutture critiche. Gli attacchi vanno dai semplici attacchi DDoS, che sovraccaricano i server, a operazioni più complesse che sfruttano vulnerabilità specifiche. La condivisione di codici di vulnerabilità e obiettivi tra vari gruppi hacker suggerisce un certo grado di coordinamento tra loro. Questa escalation cibernetica rappresenta una nuova dimensione dei conflitti moderni, in cui la guerra non si combatte solo sul campo di battaglia, ma anche online. E non manca il reportage di Mannocchi, a pagina 6 del quotidiano La Stampa. Nel reportage, Yossi Landau, un volontario di Zaka, un'organizzazione israeliana di ricerca e soccorso, condivide le sue esperienze traumatiche legate alla raccolta di cadaveri e aiuti alle vittime di attentati. Il 7 ottobre, la sua città, Ashdod, è stata testimone di un attacco particolarmente brutale da parte dei miliziani di Hamas, che hanno invaso la regione, provocando morte e distruzione. Landau, abituato a scene di devastazione, ha affermato che l'entità della tragedia di quel giorno ha superato tutto ciò che aveva visto prima. Il kibbutz Beeri, fondato nel 1946, con una storia di comunità cooperativa, ha subito una violenza inimmaginabile. E intanto, il Qatar emerge come un mediatore chiave nelle trattative per la liberazione degli ostaggi con Hamas, cercando di guadagnare tempo e possibili divisioni interne tra i sequestratori. La diplomazia qatarina ha legami storici con Hamas e ha giocato un ruolo in diverse iniziative diplomatiche nella regione (Corriere della Sera p.5). E sul ruolo dell'Europa, ne parla Galli della Loggia, in un commento a pagina 34 del Corriere della Sera, in cui analizza la reazione del vecchio continente, osservando che molti critici hanno condannato la risposta di Israele ma non hanno offerto alternative concrete. L'autore sottolinea il silenzio significativo e l'impotenza degli europei nel discorso pubblico riguardo alla guerra e alla difesa. Questo silenzio è visto come il risultato di un tabù europeo sulla guerra e un'illusione di pace perpetua, alimentata da decenni di protezione sotto l'ombrello nucleare americano. Nel mentre, sull'altro versante di guerra, un attacco missilistico ha colpito un centro di smistamento postale a Kharkiv, Ucraina, causando la morte di sei persone e ferendo altre 16 (Corriere della Sera p.9).


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Commentario del 22.10.2023

PRIME PAGINE
Il valico di Rafah apre a venti camion poi richiude: nessuno può uscire
sul Corriere della Sera. Passano solo i primi aiuti. Sul Messaggero:
Gaza, profughi ancora bloccati. Israele tra il dolore e la guerra
(Repubblica). Ostaggi, l'offerta di Hamas "Liberi con lo stop ai raid"
(La Stampa). Ostaggi, ora si spera (Avvenire). Passo e chiudo
(Manifesto). Summit della pace, nessun accordo (QN). Meloni media per la
pace (Il Tempo). Vogliono cacciare gli ebrei da Roma (Libero). Cairo,
vertice flop fra arabi e Ue Gaza, bombe sul valico riaperto (Fatto
Quotidiano).
Il sondaggio di Euromedia: "Italiani spaventati, il 61% teme attentati"
(La Stampa).
Intervista a Giorgia Meloni su Giornale: "Il mio primo anno". Intervista
al ministro Crosetto sul Corriere della Sera: "No a una nuova Lepanto".
Nucleare, il piano per ripartire (Sole24Ore). Arriva l'indennità per gli
stagionali: bonus di 550 euro. Eurostat, il 63% delle famiglie fatica ad
arrivare a fine mese (Repubblica).
Sanità, la grande fuga (Repubblica).

ECONOMIA
In evidenza i dati Eurostat (Repubblica pagina 18, Stampa pagina 12): il
63% delle famiglie fatica ad arrivare alla fine del mese. Tra i grandi
Paesi siamo quelli messi peggio. La media europea è del 45,5%, noi
abbiamo numeri più alti anche di Francia, Spagna, Portogallo e Polonia.
Tra le cause emergono il lavoro, e i figli. Di salario minimo e povertà
evidente parla Concita De Gregorio su Repubblica (in prima e pagina 31),
mentre la Stampa (in prima e pagina 25) sottolinea che donne senza
lavoro e debito da record sono le grandi zavorre della nostra crescita.
Sempre la Stampa (pagina 13) evidenzia che il governo sta tentando di
fare cassa spostando coperture da una voce all'altra: al superbonus i
fondi per disabili e figli e addio alla carta 18app. In primo piano sul
Messaggero (in prima e pagina 10) l'indennità per gli stagionali con un
bonus di 550 euro. Sempre sul Messaggero (pagina 9) l'intervista al
ministro per i rapporti col Parlamento Ciriani che su reddito e
superbonus dice: "fieri delle nostre scelte ora avanti con le riforme".
Ancora sul Messaggero (in prima e pagina 23) l'analisi a firma Di Mattia
su rating e misure da adottare. Mentre per Lorenzo Bini Smaghi (Corriere
della sera pagina 28) sulla legge di Bilancio meglio non aspettare la
reazione dei mercati. Aumenti di capitale: la manovra taglia 2,8
miliardi di bonus sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 11): L'aiuto alla
crescita economica (Ace) istituito con il decreto salva Italia del 2011
esce di scena. Interessate banche e imprese manifatturiere. In evidenza
sul Sole 24 Ore (in prima e pagina 3) il piano per il ritorno al
nucleare, con i primi reattori a partire dal 2030. Domani, intanto, il
Decreto: Gas e luce calmierati per gli energivori e via libera a due
rigassificatori a terra (Sole 24 Ore in prima e pagina 3). Per il
Giornale (in prima e pagina 7) inquiniamo meno ma paghiamo più
eco-tasse: la stangata è di 13,4 miliardi in più della media Ue, ma le
emissioni italiane sono inferiori del 10%. Infine, il sondaggio
Pagnoncelli sul Corriere della sera (pagina 21) evidenzia che dalle
pensioni alla sanità gli italiani sono divisi sulla Finanziaria e
convince il taglio del canone Rai.

POLITICA
Un anno di governo Meloni: sul Giornale (in prima e a pagina 2 e 3),
l'intervista alla premier: "abbiamo fatto molto – dice - sono
particolarmente orgogliosa degli interventi decisi con la nostra prima
legge di bilancio a favore di famiglie e imprese per fare fronte alla
crisi energetica, della riforma del fisco che l'Italia aspettava da 50
anni. Siamo al primo anno, abbiamo fatto tante cose ma sappiamo di
doverne fare ancora tante per continuare a liberare le energie migliori
dell'Italia. L'Italia è tornata protagonista in Europa".
La premier al summit in Egitto: "Non bisogna cadere nella trappola
jihadista", riporta le sue parole Il Messaggero a pagina 5. Salta la
dichiarazione finale al summit tra i Paesi arabi e l'Europa, la premier
aveva chiesto "di condannare senza ambiguità Hamas" (La Stampa a pagina
6). Poi la premier vola da Netanyahu, incontro di un'ora a Tel Aviv:
"Importante garantire l'accesso umanitario a Gaza", il leader
israeliano: "Ci aspettiamo che chi si schierò contro l'Isis ora sia con
noi" (La Stampa a pagina 7). Sei italiani su 10 hanno paura di un
attentato terroristico, riporta il sondaggio di Euromedia della Ghisleri
su La Stampa a pagina 8. Il 41% è contro le piazze pro-Palestina.
Sul caso Giambruno e sulla separazione della premier è lei stessa a
chiedere di smettere di parlarne (Corriere della Sera a pagina 14 e
Repubblica pagina 10): "Ora basta, sto molto bene e faccio il mio
lavoro" ha sottolineato. Telefonata di Piersilvio Berlusconi per
rassicurare Meloni ribadendo che è stata una scelta di Antonio Ricci e
che non sapeva nulla. Ricci invece, su La Stampa (pagina 14), giustifica
la scelta di mandare in onda i video compromettenti di Giambruno perché
"troppo santificato" dice l'autore televisivo. Secondo la sondaggista
Ghisleri su Repubblica a pagina 13, dalla separazione la leader esce
rafforzata, "la risolutezza porta consenso". Il Pd resta in silenzio sul
QN a pagina 7: Schlein detta la linea ai suoi, priorità a lavoro e
sanità, "non ci occupiamo di gossip".
Il governatore De Luca parla al Corriere della Sera a pagina 20, del suo
libro "Nonostante il Pd": Il rinnovamento del Pd è una finzione – dice –
demenziale eleggere un leader esterno. Il mio libro è una riflessione
politica sull'Italia e sul suo futuro".
Il sottosegretario all'economia Freni, intervistato da Repubblica a
pagina 19, parla del ponte sullo Stretto: "S&P ci dà ragione, sul Ponte
subito 700 milioni".
Sanità. Ben 5mila gli addii dagli ospedali, stipendi bassi, ritmi
disumani e poca sicurezza. E ora anche i primari scappano all'estero o
nel privato (Repubblica pagina 16). Su La Stampa (pagina 18), il
paradosso: tre medici del Policlinico di Bari sanzionati
dall'Ispettorato del lavoro, troppo lavoro col Covid, multa da 27 mila
euro.

ESTERI
Medio Oriente, in evidenza gli aiuti: spiraglio a Rafah ma poi il valico
richiude (su tutti). Ieri, riferisce il Corriere della sera (pagina 2)
sono entrati a Gaza 20 camion carichi di medicine, cibo e acqua mentre
c'è pressing da Onu e Ue affinché l'ingresso resti aperto. Vietato
l'ingresso del carburante che serve ai generatori degli ospedali,
riporta Repubblica (pagina 6) e restano bloccati gli stranieri pronti a
lasciare la Striscia. Sul Corriere della sera (pagina 3) la
testimonianza del responsabile dei Centri culturali nella Striscia che
dice: "Siamo in trappola, teniamo il carburante per scappare in Egitto",
sottolineando che scarseggia anche il pane, hanno bombardato molti
fornai e gli altri sono stati presi d'assalto. Su Repubblica (in prima e
pagine 2 e 3) il reportage di Molinari da Israele tra dolore e guerra
evidenzia che il pogrom del 7 ottobre perpetrato da Hamas ha risvegliato
gli incubi del passato. Stretto nella morsa dell'Iran, il Paese intero
prepara la risposta per sopravvivere. Le due Israele, titola il
reportage sulla Stampa (pagina 4) sottolineando che il Paese è compatto
nel volere giustizia per le vittime ma una parte chiede pietà per Gaza e
accusa Netanyahu. Sempre sulla Stampa (pagina 2) il piano di Hamas sugli
ostaggi: "Siamo pronti a liberare i civili se si fermano i raid sulla
Striscia", dicono ma la mediazione è difficile con Israele che fa
sapere: le operazioni si intensificheranno. Intanto Qatar in pressing
per gli ostaggi "Liberateli prima dell'attacco" (Repubblica pagina 7).
Intervistato dal Corriere della sera (pagina 12) il ministro della
Difesa Crosetto sottolinea che "Non c'è uno scontro tra cristianità e
Islam" ma "una organizzazione terroristica, Hamas, il cui obiettivo è
sterminare Israele. Per questo io invito tutti a non incrociare i
destini di Hamas con quelli del popolo palestinese", dice. Mentre
Quirico sulla Stampa (pagina 3) evidenzia che Gerusalemme non è più
invincibile: l'attacco sanguinoso di Hamas ha distrutto per sempre la
certezza dell'invulnerabilità e ora anche il via di Netanyahu
all'invasione è subordinato alle esigenze americane.
In evidenza su tutti i quotidiani anche il vertice della pace: solo
dialogo tra Paesi europei e arabi, sottolinea il Corriere della sera
(pagina 5) ma da Al Sisi niente intesa. Mentre per Repubblica (pagina 4)
il litigio Europa-arabi affonda il vertice di pace. Ancora il Corriere
della sera (pagina 9) evidenzia il doppio sforzo Usa tra esercito e
diplomazia: blindare l'alleato evitando che esageri. Mentre sul fronte
militare sempre il Corriere della sera (pagina 8) parla di tutti i
pericoli, le strategie e gli incubi dell'esercito israeliano nella
Striscia sottolineando che il primo obiettivo sarà scovare gli ingressi
dei tunnel. Intanto in Russia Putin è pronto a lanciare il calendario
2024 con immagini vecchie di 10 senza guerra mentre il suo esercito
arranca nel Donetsk, riporta il Corriere della Sera a pagina 19.

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