Commentario del 19.10.2023

PRIME PAGINE
Missione in Israele: Biden, il mediatore (Repubblica). "Gaza, fermate l'escalation" (Messaggero). Diplomazia e preghiera per fermare gli orrori (Avvenire). Biden al fianco di Israele (Corriere della sera). Biden a Netanyahu: "Evitiamo un altro 11 settembre" (Stampa). Per il Fatto Quotidiano Biden fa il doppio gioco: aiuti a Gaza, niente tregua.
Intanto, paletti di Xi all'alleanza con Putin: Pechino ha bisogno dell'Occidente (Messaggero).
Terrorismo, Meloni blocca il confine sloveno. La Ue: stop a Schengen (Repubblica e tutti). Si chiudono le frontiere (Giornale). La paura sveglia l'Europa, scrive il Tempo.
Italia-Economia. Pil 2024, Italia ultima nell'area euro (Sole 24 Ore). Contro la manovra la Cgil chiama lo sciopero generale (Repubblica). Salario minimo, la maggioranza vota il rinvio (Repubblica). Stop alla legge sul salario minimo, scontro in Aula (Corriere della sera).
Italia-Politica. Salvini si fa il suo 4 novembre, FdI e Fi lo scaricano (Fatto Quotidiano).

ECONOMIA
Sul salario minimo, è scontro in Aula, riporta il Corriere della Sera a pagina 19; il centrodestra per far ripartire
l'iter sui 9 euro da zero, non vota compatto.  26 assenze tra i banchi di Lega e Forza Italia. Opposizione unita contro la proposta del Cnel che accusa, riporta Repubblica a pagina 15, "così tradite gli italiani". Pd e M5S affilano le armi e annunciano: "Già cinquecentomila firme a favore". La Stampa a pagina 19 titola: salario minimo game over.  Intanto si avvicina lo sciopero generale contro la seconda manovra del governo Meloni, definita dalla Cgil "sbagliata, inadeguata, insufficiente e rinunciataria, con un impatto dello 0,2 % appena sul Pil", riporta Repubblica a pagina 14. Landini scrive a Cisl e Uil: mobilitazione comune e stop nazionale a dicembre, le critiche su salari e pensioni e l'Upb avverte: "Bisogna dimezzare il deficit". Secondo Misiani, responsabile economico del Pd, intervistato da Avvenire a pagina 11, "è una legge debole ed elettorale, e calano i fondi per la natalità. Noi – dice - non avremmo fatto una manovra così debole, basata su previsioni di crescita sovrastimate e su privatizzazioni esistenti solo sulla carta".
L'inflazione cala in Europa, attesa per le mosse della Bce (Messaggero pagina 15): a settembre nell'Eurozona la corsa dei prezzi si ferma al + 4,3%, l'Italia resta sopra la media Ue. A pesare sono ancora i rincari nei servizi. Pil, nel 2024 in Italia la crescita più bassa di tutta l'Eurozona anche sul Sole24Ore in prima e a pagina 5. Euro digitale più vicino, in una app della Bce il "nuovo contante" su Repubblica a pagina 29 e Sole24Ore pagina 13. La versione virtuale della moneta unica servirà per pagare meno commissioni e per limitare i servizi degli intermediari. A partire da novembre la Banca centrale si dà due anni di tempo per la messa a punto della svolta, in attesa di una legge quadro Ue.
Sulla questione nucleare, su Repubblica a pagina 17, l'intervista a Rafael Mariano Grossi, dg dell'Agenzia per l'energia atomica: "Sono felice che l'Italia torni a discutere di nucleare, pronti ad aiutarvi a fare piccole centrali – dice - l'Italia deve decidere su quali energie investire".
Infine, il ministro Lollobrigida, intervistato da Il Mattino a pagina 9, parla delle sfide dell'agricoltura: "nuovi mercati per l'export e rafforzare le imprese – spiega - il governo ha dato certezza sui tempi per l'erogazione di fondi a chi innova".

POLITICA
Guerra in Medio Oriente, la paura di attacchi terroristici scuote l'Europa: stop a Schengen dall'Italia e altri dieci Paesi. Corriere della sera pagina 10 e tutti i quotidiani segnalano la sospensione decisa dal governo italiano al confine con la Slovenia: "E' necessaria, me ne assumo la responsabilità" ha spiegato la Meloni. Dietro la stretta del governo c'è l'allerta lanciata dai servizi segreti sul rischio infiltrazioni dai Balcani. "In Europa è psicosi attentati" scrive il Tempo pagina 2, sottolineando i diversi allarmi lanciati ieri in Francia, Belgio e Germania. Ora l'Unione europea si prepara alla stretta sui visti: chiesto lo stop agli accordi con alcuni Paesi per i permessi d'ingresso a causa dell'eccessivo numero di richieste di asilo, sottolineano Messaggero p.9 e altri. Ma la Commissione europea spinge anche sulla direttiva per i rimpatri, con la von der Leyen che prende posizione: "Bisogna rimandare a casa chi è pericoloso". Intanto, è lite nel governo sulla manifestazione organizzata da Salvini per il 4 novembre, riportano Repubblica pagina 10 e altri: la manifestazione della "gente perbene" che vuole dire no alla "violenza e al terrorismo islamico" non trova il sostegno di Fratelli d'Italia e Forza Italia, che prendono le distanze. "E' l'iniziativa di un partito, Forza Italia non manifesta a favore o contro qualcuno. Non confondete il partito con il governo" spiega Antonio Tajani. Massimo Franco sul Corriere della sera pagina 21 sottolinea l'incognita Medio Oriente su maggioranza e opposizione: la guerra tra Hamas e Israele sta facendo emergere distinzioni più o meno sottoli non solo tra maggioranza e opposizioni, ma anche all'interno degli stessi schieramenti.

ESTERI
In primo piano su tutti i quotidiani la missione di Biden in Israele. Il presidente Usa: "La priorità sono gli ostaggi, non rifate i nostri errori dopo l'11 settembre", ha detto il presidente Usa a Netanyahu. Poi scagiona l'Idf per la strage all'ospedale di Gaza: "Colpa di Hamas", dice. "Il missile era della Jihad", dicono esponenti dell'esercito israeliano mostrando un video e un audio di due comandanti di Hamas che però insiste: "è stato un raid". E mentre Al Sisi promette di aprire il valico di Rafah ai primi camion di aiuti, dagli Usa arriva anche un appello a Gerusalemme: non attaccate Hezbollah. Per Lucia Annunziata (Stampa in prima e pagina 3) quella di Biden è una missione in solitudine volta a guadagnare tempo per gli ostaggi. Mentre Paolo Garimberti su Repubblica (in prima e pagina 33) sottolinea che Biden è il primo presidente americano andato in prima linea in una guerra e facendolo si è esposto ad un rischio enorme, non tanto fisico quanto politico. Sempre su Repubblica (in prima e pagina 32) Recalcati evidenzia la tendenza irresistibile che da ventidue secoli attraversa l'Occidente: individuare nel popolo ebraico la sola e unica causa del proprio male. Mentre per Stabile (Stampa pagina 8) sono stati rotti gli argini che contenevano il conflitto. Intanto dall'Iran al Libano fino al Marocco le piazze chiedono vendetta per i palestinesi (Stampa pagina 4 e tutti). Assaltate le ambasciate israeliane e statunitensi. Il grido dei manifestanti: "Fuori i sionisti". Tacciono solo le piazze del Golfo che hanno firmato la Pace di Abramo con Israele, riferisce il Corriere della sera (pagina 6), il resto è una grande indignazione che per Gaza s'incendia fino al Pakistan e all'Afghanistan. Sempre sul Corriere della sera (pagina 9) l'intervista al generale Usa ed ex direttore della Cia Petraeus che dice: "L'Iraq serva da lezione. Bisogna già pensare al piano per il dopo". "Per neutralizzare Hamas va data una speranza al popolo palestinese", afferma il ministro Tajani intervistato dal Corriere della sera (pagina 13). Pessimista l'ex premier israeliano Olmert intervistato dalla Stampa (pagina 10): "Inutile invocare la diplomazia, sarà un'operazione sanguinaria", dice. Ancora la Stampa (pagina 8) evidenzia la strage dei mille bimbi uccisi in 11 giorni di guerra e l'appello di Save The Children: "Serve un cessate il fuoco". Intanto in Europa l'Italia e otto Paesi Ue sospendono Schengen (Repubblica pagina 10 e tutti).  Allarmi bomba in Francia. "Alta minaccia terrorismo", avverte la commissaria agli Affari interni Johansson.
In evidenza su tutti i quotidiani anche il vertice tra Putin e Xi Jinping che ribadiscono l'intesa anche se, sottolinea il Corriere della sera (pagina 15) cade la formula "senza limiti". Mentre Repubblica (pagina 13) sottolinea che i due sfidano gli equilibri mondiali e a Pechino sfilano le valigette atomiche. La Stampa (pagina 13) evidenzia infine l'irritazione della Ue per la stretta di mano tra Orban e Putin immortalata al Forum sulle Vie della Seta.

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