PRIME PAGINE
Israele attacca, i tank a Gaza (Stampa). Primi raid di terra (Corriere della Sera). Gaza, attacco da Nord (Messaggero). Israele entra a Gaza, soccorso rosso a Hamas (Libero). E' la guerra dei bambini (Fatto Quotidiano). Scudi umani (Repubblica).
Italia-Economia. Salario minimo, è lite. Landini diserta Chigi. Giorgetti: 5 mld al pubblico impiego (Stampa). Manovra, 5 miliardi ai contratti della Pa. Giorgetti rassicura l'Fmi: bilancio serio (Messaggero).
Esteri. Attacco in Francia, accoltellato un prof (Corriere della sera e altri). Torna l'incubo terrorismo in Europa (QN).
Italia-Politica. Migranti, flop di governo: il centro "rimpatri veloci" è vuoto (Fatto Quotidiano).
Calcio scommesse, "coinvolto Zalewski". Lui smentisce, ma trema tutta la A (Messaggero). Crescono i giocatori sospettati (Corriere della sera). Calcio sotto shock. Spalletti: "Chi sbaglia deve pagare" (Repubblica).
ECONOMIA
Manovra da 22 miliardi: 3 alla sanità, 15 a cuneo fiscale e Irpef ed extra-deficit ai ceti deboli. La Stampa pagina 12 sottolinea il lavoro dell'esecutivo per la legge di bilancio, con il governo che apre alle parti sociali, proponendo il passaggio da 4 a 3 aliquote Irpef, un investimento di 5 miliardi sui contratti della Pa. Incontro a Palazzo Chigi tra le parti sociali: 5 miliardi per i rinnovi degli statali. Superbonus ancora sul tavolo, con l'Ance che vede spiragli per una proroga, sintetzza il Sole 24 Ore in prima e p.7. A creare polemica è la decisione di Landini di disertare l'incontro per la polemica sul salario minimo. Il tema ha fatto scattare la bufera sul Cnel, che ha bocciato il provvedimento. "E' un organo asservito al governo" ha attaccato Landini, al quale è arrivata la risposta direttamente da Brunetta, che ha a sua volta contrattaccato, accusando la Cgil di "fare politica". L'ex presidente Inps, Pasquale Tridico, alla Stampa pagina 15 dice: "Le motivazioni dell'esecutivo contro il salario minimo sono completamente sbagliate. Dire che la contrattazione collettiva risolve il problema del lavoro povero quando negli ultimi 30 anni è stata proprio la contrattazione collettiva ad essere poco efficace, dimostra che l'atteggiamento del governo è un fallimento annunciato".
Intanto, il ministro dell'Economia Giorgetti rassicura il Fondo monetario internazionale sul Deficità: "Vedranno – ha detto il titolare del Mef – che nella legge di bilancio il nostro atteggiamento sarà serio e responsabile". Però, ricorda il Messaggero pagina 18, resta la spaccatura in Europa sul Patto di Stabilità: Germania guida il fronte dei contrari a togliere gli investimenti dal calcolo del deficit.
La Stampa pagina 15 e altri quotidiani segnalano il report Istat sul lavoro nero in Italia: tre milioni di lavoratori irregolari, il Pil illegale vola a 192 miliardi. Secondo le stime, il 12,7% degli occupati è irregolare, si registra un boom nell'ambito dei servizi alla persona.
POLITICA
"Attenzione al rischio emulazione": Meloni mette in guardia sui rischi di possibili attacchi anche in Italia. La premier, evidenzia Sorgi sulla Stampa pagina 10, non ha avuto dubbi e si è schierata da subito dalla parte di Israele, nonostante ci siano ancora nell'estrema destra frange che non condividono questa linea. Il capo del governo però sa che il rischio divisioni su questo tema riguarda di più il centrosinistra, specialmente nel Movimento 5 Stelle potrebbero esplodere divisioni e ambiguità. Intanto, proseguono le manifestazioni in Italia contro Israele: il Giornale pagina 2 evidenzia i tafferugli a Roma e la paura per i cortei in programma oggi. Antonio Noto su Repubblica pagina 10 riporta i dati di un sondaggio da cui emerge la solidarietà degli italiani con Israele, anche se la maggioranza boccia l'invasione di Gaza: il 55% spinge per una soluzione diplomatica. Oltre la metà dei cittadini teme attentati in Italia, per il 54% degli intervistati il conflitto si allargherà ad altre nazioni, per il 46% c'è il rischio di una terza guerra mondiale, considerando anche la contemporanea guerra in Ucraina.
Migranti, nuovo affondo del governo davanti al Capo dello Stato, scrive il Corriere della Sera pagina 17: il sottosegretario Mantovano ha sottolineato come al giudice non spetti un ruolo di avangardia ideologica, a supplenza di una legge valutata come inadeguata, né deve condividere la norma che è chiamato ad applicare. Meloni intanto, in viaggio in Mozambico e Congo, assicuro: "Scriverò con l'Africa il Piano Mattei. Nel continente serve occupazione, non carità".
ESTERI
Medioriente, partito l'assalto israeliano a Gaza: è scaduto ieri sera l'ultimatum ai civili di lasciare la parte Nord. Un milione in fuga verso Sud mentre i commando di israeliani sono entrati nella Striscia per cercare gli ostaggi, riportano Stampa pagina 2 e tutti i quotidiani. "Ci vorrà tempo ma distruggeremo Hamas" ha assicurato Netanyahu, che perde però il consenso politico del suo Paese. Secondo il Corriere della Sera p.8, l'opinione comune sarebbe quella di "mandarlo a casa" dopo la guerra. A Repubblica pagina 4 parla Osama Hamdan, uno dei quattro alti funzionari di Hamas in Libano: "L'Iran è con noi e la guerra può allargarsi. Ora la comunità internazionale ha capito che la causa palestinese è tutt'altro che morta. Libereremo la nostra tutta e tutti i circa 5mila prigionieri palestinesi in Israele. Lo Stato di Israele non è accettabile, sono occupanti. Non stiamo parlando di eliminare le persone, ma di smantellare lo Stato di Israele". Intanto, la diplomazia internazionale è al lavoro, sottolinea il Messaggero pagina 2: gli Stati Uniti trattano con l'Egitto per l'evacuazione degli stranieri, l'Italia apre ai corridoi umanitari. Il segretario americano Blinken tesse la tela per frenare l'escalation: è in Qatar per cercare di limitare i danni a civili e ostaggi. Ma, segnala la Stampa pagina 10, Washington si prepara a fornire asset militari aggiuntivi a Israele per difendersi da Hamas. Secondo il Corriere della sera pagina 5 Riad frena il dialogo con Israele. Ma il Golfo vuole la de-esclation.
Torna la paura degli attentati in Europa. In Francia un professore è stato ucciso da uno jihadista, riportano tutti i giornali. L'attacco è stato compiuto nel liceo Gambetta di Arras, un altro agguato è stato sventato.
Elezioni in Polonia: test per l'Europa, scrive Libero pagina 15. La Commissione Ue teme uno scossone dopo l'affermazione di Fico in Slovacchia. Il Corriere della sera pagina 20 evidenzia la carta anti-tedesca su cui punta il Pis: nazionalismo e dura campagna contro Tusk, definito servo di Berlino.
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