Commentario del 30.05.2021

PRIME PAGINE
Corsa verso le riaperture (Corriere). Regioni per il "liberi tutti", ma Speranza frena ancora (Giornale). Brusaferro (Cts) al Corriere avverte: "Restiamo prudenti". Effetto vaccini, sprint alle vacanze (QN). Italia in vacanza, cresce la voglia delle città d'arte (Messaggero). Ma il primo ponte non lancia il turismo (Stampa).
Italia-Economia. L'estate della ripresa (Repubblica). Confindustria prevede un Pil in crescita e più occupati. Migliora anche l'indice di fiducia degli italiani (Sole). Brunetta a Repubblica: "Siamo alla vigilia di un nuovo boom economico, andremo sopra il 5%". Recovery, i superpoteri a Palazzo Chigi svuotano l'Anac (Stampa). Cassese alla Stampa: "Giusto lasciare al premier la guida del Pnrr". Sostegni-bis, già 45 decreti attuativi (Sole).
Eurozona. Al Messaggero parla Sassoli: "Servirà un altro Recovery, ma i falchi sono un rischio"
Italia-Politica. Enrico Letta al Mattino: "Crac Comuni, basta fingere. Il centrodestra collabori". Pd e M5S trovano l'accordo – scrive Verità -: massacrare tutti di tasse. Libero attacca Letta: è lui la vera tassa, la successione affossa il Pd. Centrodestra, patto per il futuro tra Salvini e Berlusconi che taglia via la Meloni (Libero).
Cronaca, tragedia di Stresa: escono dal carcere gli accusati (Stampa, Giornale, Repubblica e altri). Funivia, in libertà gestore e direttore. Il terzo agli arresti (Corriere). "Sulla funivia migliaia di passeggeri in nero": sul Fatto l'indagine che punta anche sull'evasione fiscale.

ECONOMIA
L'estate della ripresa: in evidenza su Repubblica (in prima e p.2) e Sole (in prima e p.2) i dati Confindustria sul Pil in crescita. Le stime del rapporto dell'associazione industriale parlano di aumento oltre il 4%, grazie a un piccolo aumento nel secondo trimestre e alle prospettive di una forte accelerazione nel terzo e nel quarto. Confindustria segnala anche il ritorno alla creazione di posti di lavoro (130 mila) tra gennaio e aprile, e il miglioramento della fiducia economica degli italiani. "La ripresa ora c'è" titola il Corriere (p.31) citando i dati Confindustria, riportati da tutti i quotidiani. "Siamo alla vigilia di un nuovo boom economico - dice a Repubblica (p.3) il ministro Brunetta -. Il rimbalzo, come tasso di crescita del Pil, sarà più vicino al 5 che al 4% previsto. E forse persino qualcosa più del 5% . Il nostro compito, come governo ma vorrei dire come Paese, è allora quello di non sprecare questa occasione unica e irripetibile, accompagnandola con le riforme". Tra le novità delle ultime ore c'è il decreto Semplificazioni, ma non solo. "Governance del Pnrr, dl Semplificazioni e reclutamento della nuova Pa con concorsi veloci: è una rivoluzione gentile per rilanciare il Paese". Sulla governace del Recovery, la Stampa (in prima e p.4) segnala: svuotata l'Anac, superpoteri a Draghi. Per le opere del Pnrr viene istituito un ufficio anticorruzione al Tesoro, così – evidenzia la Stampa – diventa sempre più debole l'Authority guidata da Busia, fedelissimo di Conte. Brunetta a Repubblica spiega: "La verticalizzazione delle decisioni è un fatto di democrazia". Sassoli al Messaggero (in prima e p.3): "Ci sono tutte le possibilità per il successo del piano di ripresa  italiano e questo condizionerà positivamente la ripresa europea.  Finalmente ci siamo". Intanto Corriere (p.7) e altri quotidiani si concentrano sulle novità del dl Semplificazioni: Superbonus 110% e i tempi tagliati per ottenerlo, eliminate alcune complicazioni. Non servirà più la verifica di doppia conformità, ma basterà la Cila, così si risparmieranno tempi e risorse. Altra novità è la procedura ultraveloce per le grandi opere, con tempi contingentati in tutte le fasi autorizzative e poteri sostitutivi del premier.  Il Corriere (p.7) intervista Sbarra (Cisl): "Da noi un giudizio positivo, ora un patto sociale su Fisco e pensioni". Il sindacalista giudica positivamente lo stralcio delle norme sul massimo ribasso, apprezzando il potenziamento delle tutele dei subapplati e chiedendo la proroga del blocco dei licenziamenti almeno fino ad ottobre.
Nel frattempo però scatta l'ira degli albergatori, esclusi dall'estensione sul Superbonus: "Una grande delusione – dice il presidente di Federalberghi – ma lotteremo perchè è indispensabile per gli alberghi" (Giornale p.8, Stampa p.8, Sole p.3 e altri).
 
POLITICA
I partiti ragionano sulla riforma della giustizia dopo la svolta "garantista" di Di Maio, riconosciuta anche dai grillini ortodossi (Repubblica p.8 e altri). I deputati si allineano al garantismo di Di Maio, ma la base insorge (Libero p.6): prova di forza del ministro per dimostrare che può ancora dettare la linea. Conte insegue e resta in stallo, bloccato dal caso Rousseau, ma prepara la risposta. Gli alleati vedono positivamente la svolta garantista dei 5S, "ma – avvertono – ora vogliamo vedere i fatti" (Stampa p.9). Il Giornale (p.3) parla di "test Di Maio": il grillino deve superare sette esami per rendere reale la svolta anti gogna e dimostrarsi credibile sulla giustizia. Le prove vanno dalla riforma Bonafede da cancellare al Csm, dalla prescrizione alla responsabilità civile delle toghe. Ma per il Messaggero (p.9) il M5S ignora Di Maio e avverte: sulla prescrizione non arretriamo. La svolta garantista del ministro – secondo il Messaggero – non cambia la linea del Movimento sulla riforma del processo penale. E, intanto, Salvini lancia la sfida a Di Maio sulla giustizia (Corriere p.10): il leader del Carroccio ha chiesto ieri di firmare i referendum per la riforma, mentre Letta spinge la riforma proposta dalla Guardasigilli Cartabia, ritenendola "la strada giusta". Nel frattempo arriva il segnale del M5S a Cartabia: "Sì al dialogo sulla giustiza" (Repubblica p.9).
Intanto entra nel vivo la campagna elettorale per le Amministrative. Letta, dopo l'intesa Pd-M5S per Manfredi a Napoli, al Mattino (in prima e p.5) dice: "Manfredi ha lanciato un allarme coraggioso per salvare il Comune dal suo debito. Oggi Manfredi è alla guida di una sfida che è stata accolta da tutto il centrosinistra e dal M5S. Ma il tema del disastro dei Comuni non riguarda solo Napoli, per questo le prime misure arriveranno già in estate, conto in una partecipazione anche del centrodestra". Verità (in prima e p.2) attacca però i gialorossi: l'allarme di Manfredi "costa" 5 mld a tutti i cittadini. Per azzerare il debito del Comune che spaventa Manfredi, imposte locali più alte per 30 anni, ma a pagare – scrive Verità – sarà anche il resto d'Italia. E sulle tasse, ma non solo, arriva anche l'affondo di Senaldi (Libero in prima e p.2) nei confronti di Letta: le sue uscite su patrimoniale e ius soli fanno perdere consensi al Pd.
Il centrodestra, in vista delle Amministrative, punta sulla tregua per trovare i candidati: martedì il vertici della coalizione al quale dovrebbero partecipare anche Brugnaro e Toti (Corriere p.11). Il governatore ligure Toti, che ha appena lanciato "Coraggio Italia" insieme al sindaco di Venezia Brugnaro, a Libero (p.5) spiega: "Saremo in campo alle Amministrative per dare una mano ai candidati di centrodestra. Il nostro gruppo non è contro Berlusconi". Nel centrodestra resta però il tema della leadership, in vista soprattutto delle Politiche e dell'elezione del Capo dello Stato. Sallusti su Libero (p.1) parla di patto per il futuro tra Salvini e Berlusconi, che punterebbe a mettere all'angolo la Meloni, che nei sondaggi sale e rischia di strappare a Salvini la guida della coalizione. E proprio sul tema della leadership, Repubblica (p.10) segnala la sfida della Meloni a Salvini: un giro d'Europa per pesare tra i sovranisti. I due leader impegnati in incontri internazionali in cerca di nuovi alleati.

ESTERI
Europa, il presidente del parlmento europeo Sassoli al Messaggero (in prima e p.3): "Il fondo di ripresa potrebbe anche essere replicato presto perché la crisi è profonda e non sappiamo dove ci porterà. Abbiamo bisogno di investire sul lavoro. Non dobbiamo ripetere l'errore commesso dopo la crisi del 2008 di voler aggiustare i conti pubblici a scapito degli investimenti. Non è un caso che diversi Stati membri abbiano registrato un drastico calo dei loro investimenti pubblici arrivando allo 0,1% del PIL nel periodo 2010-2018".
Allarme variante indiana. Ora nel Regno Unito i contagi tornano a risalire (Repubblica p.4, Corriere p.6). Londra frena sul "liberi tutti". Casi raddoppiati in una settimana nel Paese con il record di vaccinati con una sola fiala. Rimane basso il numero di ricoverati e morti. Il 21 giugno l'addio alla mascherina, ma si rischia il rinvio. L'immunologo Abrignani: "Per fermare la variante indiana una dose non basta, ma i casi non sono gravi. In Italia la presenza di quel ceppo è limitata"
La vergogna del Canada: "Fosse comuni dei bimbi indigeni" (Repubblica e Corriere p.12, Stampa p.16, Messaggero p.13). Orrore in Canada per il macabro ritrovamento vicino a un istituto gestito per decenni dalla Chiesa. La scuola per rieducare i nativi nascondeva 215 corpi.
Sanzioni Usa contro Minsk, Putin soccorre Lukashenko (Stampa p.16). L'Amministrazione Biden vara sanzioni e subito arriva in sostegno Putin. I due hanno infatti discusso ieri del trasferimento della seconda tranche da 500 milioni di dollari del prestito russo alla Bielorussia.

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