Commentario del 16.05.2021

PRIME PAGINE
Vaccini, il crollo dei contagi (Corriere). AstraZeneca piace ai quarantenni. Dosi esaurite (Repubblica). Figliuolo al Messaggero: "Green pass, ecco come sarà". Seconda dose anche al mare. E il generale assicura: "A giugno venti mln di vaccini". Intervento di Giorgetti su La Verità: "Brevetti e tecnologia. Così l'Italia potrà farsi i suoi vaccini". L'ISS: con la prima dose -95% di morti dopo 35 giorni (Fatto). Locatelli (Cts) al Corriere: "Così si riparte".
Italia-Politica. Ultimatum Pd a Salvini (Repubblica). Salvini, attacco a Letta: "Sono la tua ossessione" (Stampa). Ancora liti Letta-Savini, ma Draghi e il Colle li snobbano (Giornale). Pd-M5S: divisi nelle città, i giallorosa alleati per le Politiche (Fatto).
Italia-Economia. Recovery plan, spinta dello 0,6% alla produttività (Sole). Assegno unico, da luglio 150 euro agli autonomi (Messaggero).
Esteri-Gaza, raid israeliano sulla torre dei media. Notte di razzi su Tel Aviv (Repubblica). Razzi israeliani sul palazzo dei media. Hamas: vi colpiamo al cuore (Stampa). Dramma Gaza: l'Ue dorme e aiuta Erdogan e Iran (Verità).

ECONOMIA
Il Recovery plan porterà ad una spinta alla produttività (Sole in prima e p.5). Dal Pnrr atteso un incremento della produttività, si valuta che l'attuazione del Piano porterà il tasso di crescita potenziale all'1,4% nel 2026, con un incremento dello 0,6% della produttività totale dei fattori, dello 0,5% della componente lavoro e dello 0,3% della componente capitale. Il Sole (p.2) intervista Olaf Scholz, ministro delle Finanze tedesco: "L'Italia sta meglio con un'Europa forte e l'Europa sta meglio con un'Italia forte. Sono convinto che l'Italia continuerà a rispondere a questa crisi nel modo descritto da Mario Draghi nella premessa del Pnrr: combinerà immaginazione, capacità progettuale e concretezza per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all'interno di un'Unione europea più forte e più solidale".
E mentre il Sole (in prima p.4) mette in evidenza come l'aumento dei costi dei materiali mettano a forte rischio la tenuta dei cantieri, la Stampa (p.14) sottolinea "l'emergenza liquidità per le Pmi" a cui il governo prova a rispondere con per 3,2 mld di fondi. E' necessario garantire nuova liquidità alle imprese, per evitare che il credit crunch possa soffocare la ripresa. E Montanino alla Stampa (p.14) spiega: le pmi, senza alleanze e fusioni, non reggeranno alla crisi. "Una goccia nel mare" così De Francesco sul Giornale (p.8) definisce i ristori che "valgono il 12% del fatturato perso".
"Meno aliquote o semi flat tax, i partiti alla battaglia del fisco" (Repubblica p.8). A luglio il progetto di riforma dell'Irpef. Il Tesoro partirà dalle proposte della Bicamerale, il centrodestra  mira a ridurre le tasse sugli aumenti di reddito da un anno all'altro, il Pd e M5s invece a favorire i contribuenti medio bassi. Sul Giornale (p.8), il commento di Forte sulla necessità di "far ripartire l'Italia: basta un fisco diverso". Urgono riforme fiscali a favore del lavoro, in particolare di giovani e di donne ma anche a favore di pensionati. Sul Corriere (p.20) l'indagine su giovani e lavoro: quattro su dieci costretti a restare a casa a causa di un'insufficiente autonomia. Il Rapporto Giovani 2021 dell'Istituto Toniolo avverte sul "rischio di una bomba sociale". Intanto arriva il cambio di governance all'Anpal (Repubblica p.18). Il governo decide di commissariare l'agenzia ma lo smantellamento potrebbe richiedere molto tempo.
Si torna sull'assegno universale sul Messaggero (prima e p.10). "A luglio arriva l'assegno da 150 euro al mese per i lavoratori autonomi", strumento che, come confermato dal premier, andrà a sostegno delle famiglie.
 
POLITICA
Nell'Italia dei vaccinati i contagi calano dell'80% (Corriere p.2 e tutti). Uno studio dell'Iss conferma l'efficacia dei sieri: dopo 35 giorni dalla prima dose, i contagi calano dell'80%, i ricoveri del 90% e i decessi del 95%. Il generale Figliuolo al Messaggero (in prima e p.3): "A giugno per la prima volta gli arrivi di vaccini in un mese supereranno 20 mln di dosi e si potrà dare ancora più velocità ad una campagna che ha già superato quota 26 mln di somministrazioni. L'obiettivo – conferma il commissario straordinario per i vaccini – è raggiungere l'immunità di gregge alla fine dell'estate". Ed è assalto dei 40enni, che si fidano di AstraZeneca: tutto esaurito all'open day nel Lazio tra speranza di riprendersi la vita e quella di lavorare in sicurezza (Repubblica p.10 e tutti). E si punta al ritorno alla normalità: in vista dell'estate tornano le prenotazioni di vacanze, l'offerta di voli interni supera i livelli pre-virus e arrivano i turisti dall'estero (Corriere p.6). Il governo, per favorire gli spostamenti estivi, dà l'ok alla seconda dose anche in villeggiatura (Messaggero p.2). Per agevolare gli spostamenti arriva intanto il green pass. Figliuolo al Messaggero: "La finalità è facilitare la circolazione tra i diversi Paesi dell'Ue. Non sarà un prerequisito per viaggiare, ma agevolerà gli spostamenti, senza quarantena". Il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, al Corriere (p.3): "Riaperture oculate e vaccinazioni ci stanno permettendo di uscire dalla crisi. Le aperture non si sono associate a una ripresa dei contagi, ma è troppo presto per togliere le mascherine".
Scenari politici. Anche sulle riforme è lite Letta-Salvini. Dopo l'intervista del leader del Carroccio, il segretario dem replica: "Se non vuole le riforme, esca dal governo" (Repubblica p.2, Corriere p.10 e tutti). Salvini a colloquio con la Stampa (p.5): "Evidentemente Letta è ossessionato da me. Il vero ostacolo alle riforme non siamo noi. Soprattutto sulla giustizia, i problemi vengono da Pd e M5S". Il Giornale (p.2) sulla strategia di Salvini: altro che Papeete bis, vuole restare al governo e rilanciare su Letta. Ma per la Stampa (p.4) Draghi avvisa il leghista: basta indugi, così perdiamo i soldi. Nessun riferimento diretto del premier a Salvini, ma nell'agenda serrata sulle riforme c'è la risposta implicita all'intervista di ieri del leghista. Verderami sul Corriere (p.11): interventi entro febbraio, così l'esecutivo si blinda dagli alleati che litigano. Per Repubblica (p.3) Draghi respinge i veti, avanti per il Recovery: "Completerò il mio lavoro". Intanto anche il numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, al Giornale (p.2) dice: "Noi in maggioranza per cambiare il Paese. Ma sulla giustizia pesano i paletti di Pd e M5S". Ma dal Pd prosegue l'affondo nei confronti di Salvini. Serracchiani al Corriere (p.10): "A quale governo Salvini ha dato la fiducia? Le riforme sono una priorità assoluta, se Salvini ha cambiato idea perchè è preoccupato per i sondaggi lasci a chi le riforme le vuole fare". E Malpezzi a Repubblica (p.3) rilancia: "Se Salvini vuole continuare a prendere parte al governo, si attenga a quanto stabilito davanti al presidente Mattarella per portare fuori il Paese dalla pandemia e farlo ripartire. Le riforme servono per usare compiutamente i soldi del Pnrr".

ESTERI
Raid israeliano a Gaza, abbattuta la torre dei media (Repubblica p.14 e tutti). Centrati gli uffici di "Ap" e "Al Jazeera". Israele distrugge la torre dei media e ignora gli appelli: "Avanti con i raid" (Stampa p.2). L'escalation in Medio Oriente prosegue con il lancio di razzi su Tel Aviv: sirene, razzi e fuga dalle spiagge. La città ora si scopre vulnerabile (Stampa p.3). Nella notte di fuoco, Hamas attacca la città israeliana. Controffensiva di Gerusalemme sulla Striscia. Oggi vertice Onu. Biden si dice "inquieto per i civili": sente al telefono Netanyahu e Abu Mazen. Ma Bibi assicura: "Facciamo di tutto per non colpire gli innocenti". Lo storico Tom Segev al Corriere (p.9): "La guerra rafforza Hamas e Bibi. Gli scontri etnici sono la novità grave. Ma non è un'intifada". In molti si aspettano un intervento del presidente americano, ma Larry Korb, ex vice-segretario della difesa Usa, al Messaggero (p.7) dice: "Biden accusa un grande ritardo nei confronti della questione mediorientale. A trattare per il cessate il fuoco doveva mandare un diplomatico di maggior peso rispetto ad Hady Amr: sarebbe stato più opportuno affidare l'incarico a Kerry".
Cinesi su Marte: ecco il rover Zhurong che sfida gli Usa nello spazio (Repubblica p.17, Corriere p.14, Messaggero p.11). Tianwen atterra tre mesi dopo l'americana Perseverance. Lodi di Xi Jinping. La conquista seguita dalla tv di Stato

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