Commentario del 29.03.2021

PRIME PAGINE
Scuola, un caso le bocciature (Corriere). Presidi e studenti: meglio tutti promossi ma con i recuperi. Bonaccini critica De Luca sullo Sputnik. Il virus muta, allarme Lazio (Messaggero). Carica virale doppia e sintomi diversi, lo studio delle Uscar descrive il nuovo Covid. Allarme terapie intensive, i segreti dell'emergenza. Il ministero della Salute: "Iniziano i giorni più duri. Avremo il picco di ricoveri". Ospedali al limite in 13 regioni.
Il passaporto per tornare a vivere (QN). In giugno il certificato vaccinale europeo per viaggiare sicuri. Dalla Spagna alla Germania: concerti e partite senza contagi. Gli esperti svelano come sarà il mondo post pandemia tra tamponi e limiti. I protocolli della riapertura: cinque idee per tornare a vivere (Verità). Vaia (Spallanzani): no al terrorismo sulle varianti e stop al coprifuoco.
Economia. Fondo perduto, via alle richieste: ecco chi è in o out e la dote in gioco (Sole). Da domani le domande: sostegni dal 20 al 60% della perdita mensile. A molti professionisti 1000 euro. Nel 2020 bocciate 120mila istanze. Draghi prepara i ristori selettivi: nuovi aiuti a chi è rimasto chiuso (Stampa). Oggi incontro con i governatori.
Senza rete (A&F). Connessioni Internet superveloci ancora negate a migliaia di Comuni e imprese: se non si accelera, la digitalizzazione dell'Italia non decolla.

ECONOMIA
Sostegni, domande da domani: decisivi fatturato e perdite (Sole prima e p.2). Prevedibile boom di istanze al sito delle Entrate per gli 11,5 miliardi di aiuti. Indennizzi con incidenza più elevata per i "piccoli". Tagliato fuori chi ha perso meno del 30%. Secondo la Stampa (p.3) Draghi valuta i nuovi ristori selettivi. Il governo studia il metodo per risarcire le attività più colpite: sul tavolo uno scostamento di bilancio da 20 e 30 miliardi. Ristori a fasce nel decreto, sottolinea anche il Giornale (p.2): aiuti differenti ai settori più colpiti come chiede FI.
Il QN (p.10) sottolinea come sono in arrivo fino a 250 euro al mese per figlio: l'assegno unico verso il traguardo. La misura dovrebbe diventare legge domani. Sostituirà tutte le detrazioni, le integrazioni e i bonus esistenti. Erogazione prevista dal 1 luglio. Paracadute nei casi in cui fosse inferiore rispetto alle agevolazioni attuali.
Investire sul Sud come fece la Germania sull'Est è la sfida del Recovery Fund, secondo Repubblica (p.10). Anche l'Italia ha bisogno di un'effettiva riunificazione. E colmare i divari economici tra due zone di un Paese è un'operazione che si ripaga ampiamente, non un sacrificio. Il Messaggero (p.9) si concentra invece sugli statali, sottolineando come il Tesoro non paghi per la "pensione di scorta". Verso il silenzio-assenso per spingere l'adesione alla previdenza integrativa. Ma per colpa di un pasticcio burocratico non affluiscono le quote dovute del Tfr.

POLITICA
Riaperture, Regioni prudenti: e Draghi le vede per ricucire (Corriere p.2-3). Bonaccini contro De Luca sul contratto per Sputnik: "Siamo una nazione, non venti piccole patrie". Intanto Repubblica (p.2) segnala il picco in arrivo nelle terapie intensive: ospedali in crisi in tredici regioni. Il virus non dà tregua, in settimana previsto un aumento dei ricoveri. Posti letto ai limiti in Lombardia, Piemonte, Marche, Emilia e Trento. Secondo il Messaggero (p.3) il nuovo virus fa paura: "Chiusure fino a maggio". Studio delle Uscar: nel Lazio varianti con carica virale doppia rispetto al 2020. Le simulazioni del ministero: con questi dati almeno un altro mese senza zone gialle. A metà aprile verifica sulla zona gialla, scrive invece Repubblica (p.4), stipendio sospeso ai sanitari no vax. Il governo non esclude di alleggerire la stretta se i dati miglioreranno. La Lega insiste, scettico il resto degli alleati. Locatelli: le misure vanno mantenute. Mercoledì il decreto in Cdm con l'obbligo di vaccino per i medici. La Verità (p.3) propone cinque idee per ritornare a vivere: basta con i talebani delle chiusure. Immunizzazioni nei luoghi di lavoro, trasporti potenziati, terapie domiciliari, riapertura dei locali fissando la capienza massima, distanziamento rigoroso senza mascherina: i passi graduali da applicare in sicurezza.
Tre milioni di dosi e iniezioni in farmacia: "E' il cambio di passo", scrive la Stampa (p.5). Pronta l'accelerazione con le consegne in settimana. Liguria prima regione ad allargare le sedi disponibili.
Scenari politici. Pd, Serracchiani in pole per fare il capogruppo, e Letta finisce nel mirino (Stampa p.8). L'ex presidente della Regione Friuli favorita, ma tre donne si schierano con Madia. La strategia del leader: primarie Gualtieri-Calenda a Roma e stop al cantiere centrista. Macché fabbrica riformista: il Pd è una guerra per bande, scrive il Giornale (p.11). Esaltato da "Repubblica", è preda di continue rese dei conti. Lo scontro Madia-Serracchiani è l'ultimo caso. Sempre secondo la Stampa (p.9) Conte intanto media sullo stop al terzo mandato: c'è l'ipotesi di un voto "salva-meritevoli". L'ex premier a giorni scioglierà la riserva sul M5S. A una condizione: basta pressioni e minacce degli eletti. Il Corriere (p.13) racconta dei centonove M5S a rischio che sperano in Conte. Tra big e peones, chi sono gli eletti 5Stelle al secondo mandato in Parlamento e Regioni: "Aspettiamo un messaggio dall'ex premier".

ESTERI
Dalle vacanze allo sport, l'Ue: "Entro metà giugno avremo il pass vaccinale". L'annuncio del commissario Breton: "Potrà essere cartaceo o digitale". Il capo della task force Ue sui vaccini presenta il certificato che sarà gratuito su App o carta: "A metà luglio sarà raggiunta l'immunità di gregge" (Repubblica p.7). Vacanze alle Baleari, crociere e movida. Così in Europa si scappa dal lockdown (Stampa p.7). Da Madrid, diventata l'isola felice delle feste per i francesi, a Maiorca, invasa dai tedeschi: non si ferma il turismo di chi vuole aggirare le restrizioni.
Su Repubblica (p.15) spazio alle "Mappe": prima Merkel, cala Putin, e tra i più amati spuntano Biden e Von der Leyen. Il sondaggio Demos: il presidente Usa secondo nel gradimento degli italiani. Il leader russo piace alla destra. Anche la Lega apprezza la numero uno della Commissione Europea.
Tra i temi in primo piano rimane il Myanmar, con spari e morti ai funerali e in ospedale. Biden: "Uno scandalo" (Repubblica p.16). L'esercito apre il fuoco su chi celebra le cento vittime del sabato di sangue. Protesta anche il segretario di Stato americano, Blinken: "Siamo inorriditi".
Suez, rischio di rincari e speculazioni: "Il petrolio può schizzare a  150 dollari". Tempi lunghi per disincagliare la nave: bloccate merci per 8 miliardi di euro, i costi arrivano a 10 miliardi di dollari.
Repubblica (p.19) segnala l'intervento di Al Sisi che ordina di scaricare i container. Ci sarà un ultimo tentativo, ma il piano per alleggerire il mercantile è pronto.

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