Commentario del 11.03.2021

PRIME PAGINE
Vaccinazioni nelle aziende (Corriere). Ministri divisi sulle chiusure. Nuovi parametri, a Pasqua si va in lockdown. Arrivano i vaccini (Giornale). Iniezioni anche in azienda e dal dentista, mezzo milione di dosi Pfizer in più. Prime prenotazioni, lunedì si parte. L'Italia chiude da lunedì (Messaggero). Domani il decreto sui nuovi parametri: sarà più facile passare in zona rossa o arancione. Pasticcio vaccini: 34 milioni di dosi finite fuori dall'Europa. Vaccini a chi non li merita (Libero). Avvocati bloccano la profilassi dei giudici in Sardegna, in 220 a Milano usano codici ospedalieri per avere iniezioni. Invece di chiudere, curate (Verità). Finiamo di nuovo agli arresti domiciliari perché Speranza&C. Sono sempre in ritardo su tutto. Pasqua chiusi in casa (Repubblica). Verso il lockdown per 30 milioni di persone, zona rossa per tutti nel weekend festivo.
Economia. Dipendenti pubblici, più 107 euro al mese. Cingolani: 80 miliardi per la svolta verde (Stampa).
Esteri. Harry e Meghan, i simboli tristi di una Royal Family disfunzionale.

ECONOMIA
Produttività e smart working, svolta negli uffici pubblici (Repubblica p.8). Patto tra governo e sindacati: nel contratto collettivo anche l'aggiornamento professionale. Resta l'aumento di 107 euro. Il presidente del Consiglio: "Solo un primo passo, c'è molto da fare". Draghi firma l'accordo per il pubblico impiego: in busta 107 euro in più. Il premier: "Sì al confronto con le parti sociali, spinta sulla formazione". Brunetta convoca i sindacati per discutere rinnovi e smart working. Secondo Libero (p.14) è lo Stato il problema principale dello Stato. Dopo Franco e Cingolani pure Draghi si mette le mani nei capelli per l'inadeguatezza della Pubblica amministrazione a gestire e mettere in atto il piano di ripresa. Brunetta prova a mettere una pezza promettendo assunzioni di giovani e più formazione.
Bene il premier, ma basta mercato. Ora un assunto per ogni pensionato", queste le parole di Maurizio Landini intervistato da Stampa (p.7). Il leader della Cgil: "Lo smart working resterà, dobbiamo regolamentarlo nei contratti collettivi".
In primo piano sui quotidiani anche l'indagine Istat: speranza di vita in calo, famiglie più povere (Corriere p.9 e altri). Al Nord l'aspettativa è scesa ai livelli di 10 anni fa. E quasi un giovane su quattro non studia né lavora. Dal lavoro alla parità, il Covid ha allontanato l'Italia dall'Europa, scrive a riguardo Repubblica (p.11). Meno occupati e laureati, cala di un anno la speranza di vita: "Giovani e donne i più colpiti, ma non è l'effetto solo della pandemia".
Recovery, prende forma il piano Cingolani: 80 miliardi di euro per la rivoluzione verde (Stampa p.9). Telefonata tra il ministro della transizione ecologica e l'inviato Usa Kerry: "Emissioni giù del 60% entro il 2030".

POLITICA
Sarà più facile passare in zona rossa e arancio, la lunedì Italia chiusa (Messaggero p.2-3). Domani un decreto legge con i nuovi parametri: a Pasqua stretta come a Natale. In base ai dati attuali, solo Sardegna, Val D'Aosta e Sicilia resterebbero aperte. E intanto è ancora stop ai ristoranti, si allontana anche il ritorno al cinema. Nelle zone rosse vietati parrucchieri e centri estetici. Limitazioni anche alle visite ai parenti e alle seconde case. Il Corriere (p.4) parla di ministri divisi, con Draghi che attende i dati. I nuovi divieti scattano da lunedì. Il centrodestra per misure mirate, ma per Speranza può non bastate. Puglia e Campania decidono di anticipare subito la stretta. Per il Giornale (p.3) Draghi chiederà "l'ultimo sforzo". Domani la stretta. E il premier parlerà al Paese: in arrivo ristori e vaccini, resistere fino a Pasqua. Sicurezza, ristori e vaccini sono i pilastri dell'agenda Draghi: "Questo è l'ultimo sforzo", titola anche Repubblica (p.3). Nel corso del vertice a Palazzo Chigi il premier supera i dubbi di Salvini e Iv: "Bisogna mettere al sicuro il Paese", ma evita il ricorso ad interventi generalizzati. Vaccini, 90 mila infermieri per rilanciare il piano: le iniezioni nelle aziende (Messaggero p.4). Dopo il flop del bando Arcuri, in arrivo un contratto più favorevole per i sanitari. E' partita la mappatura delle imprese, coinvolti pure i medici di sport e lavoro. Per la Stampa (p.3) il piano cambia: tocca ai settantenni, gli Under55 dovranno aspettare luglio. Subito 2 milioni di soggetti "estremamente vulnerabili". Poi si procederà per fasce di età, non per categorie.
Nella corsa al vaccino tutti sorpassano disabili, oncologici e malati a rischio, denuncia Verità (p.6). Senza un piano chiaro nelle Regioni è il caos. Nessuna data in Campania per i più vulnerabili. Idem in Puglia e Toscana.
Per quanto concerne i temi politici Repubblica (p.12) parla di ultimi ostacoli nel Pd per Letta: un congresso per rifare tutto. L'ex premier si prepara a guidare il partito: "Ho i dem nel cuore". Però chiede 48 ore prima di accettare. Gli ex renziani, divisi, nicchiano. Zingaretti e i suoi pronti a lanciarlo comunque. Via libera di Bonaccini. Rivedere il patto con il M5S: nelle città candidati diversi. Così, secondo il Messaggero (p.8) Letta prepara la svolta. Pronto a sciogliere tra oggi e domani la riserva: vice donna, segreteria allargata. E proprio nel M5S Casaleggio detta le regole, ma Grillo ormai è pronto a licenziare Rousseau (Stampa p.15). Nel "manifesto" del figlio del fondatore crolla il dogma: "Uno non vale l'altro".
"Bene l'ingresso di Conte, il Movimento mantenga la partecipazione dal basso" dice proprio Davide Casaleggio nella sua intervista al Corriere (p.11). "Il limite dei due mandati? E' un valore, non un problema". Infine il Corriere (p.13) parla di Forza Italia divisa sulla nomina alla Camera, ma passa il candidato di Berlusconi. Malumori su Mandelli, indicato per la vicepresidenza. Dai "dissidenti" voti a Calabria e ad altri due.

ESTERI
Il caso AstraZeneca divide Ue e Londra "Sbloccate l'export" (Stampa p.4, Messaggero p.5, Corriere p.2). Bruxelles: favorito nella distribuzione con 9,1 milioni il Regno Unito che però bloccano l'export. Ema in ritardo e 34 milioni di dosi all'estero. Dall'Europa in difficoltà 1 milione di fiale agli Stati Uniti. Per l'Italia 532 mila dosi-extra di Pfizer entro 20 giorni. 9 milioni di dosi confezionate negli stabilimenti in Europa sono finiti Oltremanica. Von der Leyen cita Bolzano tra le zone che dovrebbero avere la priorità. Intanto il Lussemburgo fa da solo: accordo con Putin per avere Sputnik. Da J&J a Curevac: i tempi delle forniture tra molte incognite.
"Iacovacci e Attanasio colpiti e uccisi dai rapitori mentre tentavano la fuga" (Stampa p.15, Messaggero p.12, Corriere p.16). Il racconto ai Ros dei testimoni sull'agguato al convoglio nel Nord Kivu il 22 febbraio Il carabiniere provò a salvare l'ambasciatore togliendolo dalla linea del fuoco. "A sparare ai due furono i sequestratori". Le indagini su chi ha autorizzato il viaggio in zona a rischio toccano il Palazzo di Vetro. Sentito dagli inquirenti anche il sopravvissuto Rocco Leone. La richiesta di un'auto blindata a Goma fu respinta: il Pam disse che la strada era sicura.
I porti franchi del dopo Brexit, un buco nero nel cuore dell'Europa (Repubblica p.18). Il 3 marzo il governo ha indicato 8 zone economiche speciali (dette anche porti franchi), dove le merci possono transitare senza troppi controlli, dove si può costruire, produrre e riesportare con regime fiscale di favore e senza oneri doganali, creando aree offshore in competizione diretta con Dubai e Singapore che potrebbero diventare buchi neri del capitalismo del 21esimo secolo.
Mosca contro i social mette il freno a Twitter "Non rispetta le regole" (Repubblica p.16, Messaggero p.11, Stampa p.14). L'accusa: non aver rimosso 3 mila post con contenuti su droga e pornografia. Ma per rallentare i cinguettii, vanno in tilt i siti del governo. Nel mirino ci sono anche Facebook, Google e Tiktok per i messaggi su Navalny. La Russia lancia il progetto "Internet sovrano" approvato in parlamento nel 2019. Le piattaforme sono considerate dal Cremlino uno strumento di interferenza dell'occidente.

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