Commentario del 05.10.2019

IN PRIMA PAGINA
Manovra. Conte, avvertimento a Renzi: parla il premier (Corriere). Manovra, primo strappo Conte-Renzi: parte la competition nella maggioranza (Messaggero). Mini taglio delle tasse, è scontro (QN). Un paracadute per Alitalia (Messaggero).
Politica. Il ministro Boccia: avanti con l'autonomia ma prima la legge cornice (Sole). Quei segreti che Conte nasconde agli italiani. Pasticciaccio brutto con gli 007 (Verità).
Economia. Come prendere il reddito a sbafo: il sussidio voluto da Di Maio è un buco (Libero). L'Istat rivede al rialzo il Pil nel secondo trimestre 2019 (Sole). Iva, stretta per la flat tax fino a 65mila euro (Sole).
Sondaggio Demos. Il governo scende, ma Conte piace (Repubblica).
Tragedia a Trieste. Ruba la pistola in Questura, spara e uccide due poliziotti (Corriere e tutti). Morire nelle stanze della Questura (Repubblica). Altro che Ius Soli (Giornale).
Giustizia. Ora i boss sperano di uscire: allarme per la sentenza di Strasburgo (Fatto). Prescrizione, tutti contro Bonafede: Pd e renziani parlano come Salvini&C. (Fatto).
Sanità. Quelle mamme derubate dei cordoni ombelicali (Giornale).
Migranti. Di Maio presenta il decreti rimpatri e spara su Salvini (QN). Rimpatri, in quattro mesi Di Maio rimedia al flop del Capitano (Notizia Giornale). Il viaggio del boss (Avvenire). Gli emissari di Gentiloni fecero accordi con il boss degli scafisti: Avvenire pubblica le foto (Verità).
Esteri. Pompeo: "Italia, attenti alla Cina, il partito comunista può usare i vostri dati" (Stampa). "Io, il prof scomparso e il Russiagate". Parla la superteste (Repubblica). Kiev, parte l'indagine su Biden jr. ma alcuni sms inguaiano Trump (Stampa). Apre la pista di sci sui rifiuti: dalla Danimarca una lezione a Roma e Napoli (Libero).

ECONOMIA
Renzi attacca Conte sul Def (Sole p.1-3 e in primo piano economico-politico su tutti): "Due miliardi sul cuneo fiscale non sono una rivoluzione del proletariato", ricordando che i suoi 80 euro al mese furono definiti una "mancia". Pronta reazione di Conte: "Non abbiamo bisogno di fenomeni: il taglio del cuneo non è un pannicello". E Palazzo Chigi stima in 40 euro al mese il beneficio. Sul fronte Iva, arriva la stretta per la flat tax fino a 65mila euro: il Governo studia vincoli e paletti per frenare la corsa al regime forfettario. Intanto l'Istat rivede al rialzo il Pil dello 0,1% nel secondo trimestre 2019 (Sole p.1-5). Sul lavoro, arriva l'accordo nella maggioranza per il doppio regime ai ciclofattorini (tutele minime e trattamento da lavoro subordinato): l'accordo viaggerà insieme al Dl "salva-imprese" all'esame del Senato (Sole p.1-23). Libero polemico in apertura sul Reddito di Cittadinanza: lo si può prendere "a sbafo" e verrebbe garantito anche a rifugiati privi di documentazione. Salvataggio Alitalia, è scontro tra Governo e Atlantia (Messaggero p.1-5-7 e tutti): la holding Benetton minaccia di ritirarsi dalla newco se verranno revocate la concessione autostradali ad Aspi e viene convocata da Conte, che teme il ricatto e ammette la "soluzione complicata". Intanto però Palazzo Chigi allunga i tempi sulle concessioni, con la decisione che verrà presa alla fine dell'iter giudiziario. Infine, da segnalare che da oggi la Asacert certificherà i ristoranti che si autodefiniscono "italiani" all'estero (Sole p.1-11): è un percorso mai tentato prima, per mettere un marchio autorevole a quei ristoranti che in tutti i paesi del mondo usano l'italianità in modo appropriato, usando prodotti realmente italiani. Asacert ha sottoscritto con il ministro Bellanova, con Coldiretti e con la Filiera agricola italiana il progetto "Ita0039", per arrivare a certificare 7mila esercizi commerciali di ristorazione all'anno.

POLITICA
In primo piano, su tutti i quotidiani, la tragedia consumatasi ieri in Questura a Trieste, dove due fratelli dominicani, fermati per il furto di un motorino ad un'anziana donna, hanno disarmato un poliziotto ed ucciso lui ed il collega (Repubblica prima e p. 2-3 e tutti). L'assassino è un 29enne immigrato regolare con problemi psichici: a rimanere a terra Pierluigi Rotta, 34 anni di Pozzuoli e Matteo Demenego, 31 anni di Velletri, entrambi morti sul colpo. Un terzo agente è rimasto ferito. Il cordoglio di Mattarella: "Profonda tristezza per una barbarie" (Corriere p. 2). Lutto nelle due città d'origine, il sindaco di Velletri, Orlando Pocci: "Tragedia che lascia la nostra comunità senza parole". Vincenzo Figliola, primo cittadino di Pozzuoli ha indetto il lutto cittadino nel giorno dei funerali: "Perdiamo uno dei nostri figli migliori, un eroe" ha detto.
*Politica interna*
"Sereno con Renzi? Come potrei, rischiamo di non andare avanti". Il premier Conte nell'intervista al Corriere (prima e p. 5) attacca il leader di Italia Viva: "E' stato scorretto sull'Iva, inaccettabile che rimarchi uno spazio al giorno. Io rispondo a 61 milioni di cittadini che hanno urgenza, non si rivendicano primati che io non riconosco a nessuno, neppure alle forze politiche che hanno maggiore consistenza". Lo scontro sulle tasse scuote il governo e l'ex premier Renzi replica: "Su di me solo polemiche" (Corriere p. 6 e altri). Sempre sul versante maggioranza, Conte fa squadra con Zingaretti contro Renzi (Fatto p. 7). La fuoriuscita dell'ex premier fa bene al Pd: 2000 tessere in più dopo la scissione.
Il ministro Boccia al Sole (prima e p. 9): "Sulle autonomie avanti, ma è prioritario il riequilibrio territoriale". Il titolare agli Affari regionali e le autonomie: "Serve prima una legge cornice nazionale. Occorre fissare livelli essenziali e fabbisogni standard: non è escluso il ricorso a un decreto".
*Migranti*
Rimpatri, Di Maio sfida Salvini (QN prima e p. 7 e tutti). Firmato un decreto che identifica 13 nazioni come "paesi sicuri". Questo, assicurano Di Maio e Bonafede "ridurrà i tempi di esecuzione dei rimpatri dagli attuali 2 anni a 4 mesi". Conte: "Avremo rimpatri più celeri". Sul Corriere (p. 9) le spine del decreti: mancano accordi e centri di espulsione. Solo con Tunisia e Algeria c'è una vera intesa. E Minniti, sul Foglio (p. 4) spiega perché gli interessi nazionali italiani passano dalla Libia: "In Libia si era messo in campo un modello: chi ha diritto arriva da noi legalmente, chi non ce l'ha torna indietro attraverso una procedura gestita dalle NU insieme con l'Unione africana. Quel modello andava difeso, invece dall'insediamento del governo gialloverde ha cominciato a rallentarsi fino a fermarsi"
*Sondaggio*
Sul Corriere (p. 8) la rilevazione di Pagnoncelli sul giudizio che gli italiani danno alle possibili misure della manovra finanziaria: il 55% dice sì, consensi sulle misure anche tra chi vota Lega. La scelta più apprezzata tra le tante proposte è il taglio del cuneo fiscale (71%).
*Giustizia*
Prescrizione, tutti contro Bonafede: Pd e renziani parlano come Salvini&C. (Fatto prima e p. 5). L e distanze al momento restano siderali, ma il ministro della Giustizia non ha alcuna intenzione di posticipare l'entrata in vigore, il prossimo 1º gennaio, della riforma che impone lo stop alla prescrizione. Come invece chiede a gran voce il Pd che si dice stra-pronto a collaborare per accorciare i tempi dei processi, ma che da subito vuole mettere nel congelatore il blocco del corso della prescrizione del reato dopo la sentenza di primo grado prevista dalla legge Spazza-corrotti, approvata nel dicembre 2018 da 5 Stelle e Lega. A corredo della notizia, i punti di vista dei due schieramenti politici: dalla Bongiorno che all'epoca del governo gialloverde si disse "molto preoccupata perché la prescrizione ha un'etica", a Vazio che definì la prescrizione uno sfregio a principi e garanzie costituzionali". Anche il Pd voleva lo stop.
Strasburgo, ultima sentenza: ora i boss sperano di uscire (Fatto prima e p. 2). La Corte Europea dei diritti dell'uomo fra 48 ore si pronuncerà sull'ergastolo ostativo: i boss condannati all'ergastolo  potrebbero uscire dal carcere mettendo a rischio le norme antimafia volute da Giovanni Falcone. Sempre sul Fatto (p.3) l'intervista all'attuale pm dell'Antimafia, Nino Di Matteo: "Chi li conosce lo sa: solo il carcere a vita terrorizza i mafiosi. La buona condotta? Gli consentirebbe di comandare ancora".
*Altre notizie*
I 10 anni del Movimento 5Stelle: sul Corriere (p. 11) il pensiero di Beppe Grillo che dice "no alle tifoserie" e rivela che "l'alleanza col Pd è uno stop evolutivo". Fico: "I momenti difficili colpa nostra". E i delusi chiedono un nuovo leader. E la scissione interna apre la "caccia grossa" da parte dei due schieramenti politici che vogliono accaparrarsi quei 20 deputati già in crisi (Fatto p. 10).

ESTERI
"Italia, attenti alla Cina Il partito comunista può usare i vostri dati". Il Segretario di Stato Usa Pompeo: "Sui dazi parleremo coi Paesi Ue. Pechino controlla ogni informazione dei propri network Questa situazione sembra la Guerra Fredda: allora nessuno avrebbe dato un tale potere all'Urss". Nell'intervista concessa alla Stampa (in prima e p.4-5), l'unica concessa ad un quotidiano italiano, spiega quali sono tali pericoli con il piglio che lo distingue e l'autorevolezza che viene dall'essere il consigliere più stretto e fidato del presidente Donald Trump.
Intrigo internazionale. Il caso Mifsud può essere la chiave per spiegare il governo giallorosso. La controinchiesta di Trump sul Russiagate inguaia l'esecutivo. Se ai tempi di Renzi l'ltalia è stata coinvolta in un complotto mondiale, Conte potrebbe aver usato le informazioni per ottenere l'appoggio d'America e Pd, (Verità, p.2). Botte da orbi tra Matteo Renzi e George Papadopoulos, consigliere di Donald Trump durante la campagna presidenziale del 2016 e oggi al centro dello scandalo Mifsud. Motivo della contesa, l'intervista rilasciata ieri alla Verità nel corso della quale Papadopoulos ha sostenuto che Renzi è "stato usato da Barack Obama" per mettere in atto un "colpo basso nei confronti di Trump", aggiungendo che "a causa di questa storia la sua carriera politica verrà distrutta".  "Il tempo del buonismo e finito", tuona l'ex premier: "chi sbaglia paga, chi diffama. pure. Ci vediamo in tribunale". (Verità, p.2). Spionaggio russo, fermato anche un italiano Ex dirigente di Avio nei guai: "Sfruttava i segreti dell'azienda per favorire Mosca" (QN, p.10).
Quel mercante di immigrati libico all'incontro Onu nel Cara di Mineo. "Trattativa segreta" è il titolo di prima pagina dell'Avvenire di ieri, che racconta un incontro tra varie delegazioni internazionali al Cara di Mineo per mostrare il centro di accoglienza. All'incontro partecipava anche Abd Al-Rahman-al-Milad, più noto come Bija, uno dei più spietati signori dell'immigrazione libica. Quella dell'11 maggio 2017 fu in realtà una riunione organizzata dall'Organizzazione mondiale per le migrazioni – che fa capo all'Onu – con l'Eunavfor Med, l'operazione Sophia, l'operazione militare di sicurezza in mare voluta dall'Unione europea (Repubblica, p.8).
Germania. L'erede di Merkel non piace più Già al capolinea la carriera di AKK. A meno di un anno dalla sua elezione alla guida della Cdu la popolarità di Annegret Kramp-Karrenbauer si è dimezzata (Repubblica, p.14).
Portogallo, domani alle urne. L'ammucchiata delle tre sinistre pronta a fare il bis. Il premier Costa: "Come promesso abbiamo detto addio all'austerità". (Repubblica, p.15). Portogallo, Costa è pronto al bis. Stabilità, crescita doppia rispetto all'Europa, disoccupazione al minimo storico: la vittoria è scontata Ma il premier socialista dovrà rinegoziare con gli alleati a sinistra. (Avvenire, p.14). Si vota nel Portogallo del (semi)miracolo aspettando un'altra "accozzaglia (Foglio, p.4).
Hong Kong. Vietate le maschere sul volto. La nuova legge voluta dalla Cina infiamma la protesta per la libertà. Per far entrare in vigore il divieto Carrie Lam evoca lo stato di emergenza. (Repubblica, p.19, Messaggero, p.13, Giornale, p.12). A Hong Kong la protesta delle maschere finisce nel sangue. (Avvenire, p.15).  La sfida dei manifestanti al divieto in vigore con "le leggi speciali": in migliaia sfilano a volto coperto (Corriere, p.13).

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