Commentario del 28.10.2018

Primo Piano Rassegna Stampa
Domenica 28 ottobre 2018

IN PRIMA PAGINA
Tap, rivolta nel M5S. Di Maio: non mollo (Corriere). "La Tap si deve fare": Di Maio cede e scatena la protesta dei cinquestelle (Messaggero). La Lega si mangia l'Italia (Libero). I grillini si spaccano. Gasdotto, Tav, caso Raggi: proteste in mezza Italia (Giornale). Migliaia in piazza per un vaffa a Raggi e Roma (Libero). Intervista alla Raggi, le accuse della piazza: "Non mollo, Salvini rispetti i fatti" (Messaggero). Forza Italia, Tajani stoppa il ribelle Toti (Giornale). Da Forza Italia,a a Forza Merkel, l'involuzione azzurra (Libero). Franceschini: "Listone europeo più largo del Pd. Zingaretti unisce" (Repubblica).
Pensioni alte, prelievi per 5 anni. Previsti contributi fino al 20%, assegno ridotto del 13% per gli statali che escono con quota 100 (Messaggero). Le aliquote dei tagli sugli assegni d'oro. Riscatto della laurea, il piano degli sconti (QN). "Quota 100" con 7 finestre. Ecco la pace contributiva (Sole). Tria sta con Draghi. "Ha solo detto la verità, questo spread ga danni". Boccia: attacchi insensati (QN). Tria difende Draghi: "Lo spread è dannoso e minaccia le banche" (Stampa). Bce e il gelo verso l'Italia (Repubblica). Tria: sulle banche abbiamo un piano, ma non servirà (Sole). E Tria difende Draghi su spread e banche (Corriere). Intervista a Bonafede (Fatto): "Draghi non è il nemico, serve un dialogo sereno". Nomine Rai, la carta Sciarelli a capo del Tg1. Scontro sulla Rai (Corriere).
Le belve: "E' meglio uccidere Desirée che finire in galera" Dopo la droga e gli stupri, era in agonia: non hanno voluto soccorrerla (Fatto). Parla il supertestimone: "Minacciato perchè volevo salvarla" (Tempo).
Strage nella sinagoga Usa. Preso l'attentatore di Pittsburgh, un antisemita di 46 anni, noto al web (Corriere). Assalto antisemita in Sinagoga. "Dovete morire": undici vittime (Messaggero). Strage in Sinagoga (QN). Strage nella sinagoga americana. Trump invoca la pena di morte (Stampa).
Calcio, la Roma a Napoli, Di Francesco cerca la vittoria della svolta (Messaggero). Ronaldi show, la Juve va. Il Toro è bello, ma non basta (1-1). (Stampa). Formula 1, in Messico pole di Ricciardo. Hamilton e Vettel in seconda fila (Stampa).

ITALIA-ECONOMIA
Banche italiane, Tria: "Sulle banche abbiamo un piano, ma non servirà". In apertura del Sole la soluzione del ministro alla minaccia dello spread che si mantiene sopra quota 300, nonostante la mancata bocciatura di S&P: "Per ora non c'è crisi bancaria, gli istituti sono in grado di superare i test sulla capitalizzazione: in caso contrario il Governo è pronto a intervenire, anche se non posso dire come per non turbare il mercato". Tria calma le acque dopo le accuse di Di Maio: "Draghi non è stato inopportuno, non ha detto nulla di strano". Poi riprende: "Avremo difficoltà a reggere a lungo uno spread così alto, quindi la nostra priorità sarà ridurlo, ma ricorrere adesso al fondo Gentiloni per la ricapitalizzazione aumenterebbe l'indebitamento. Da ministro avrei preferito un deficit più basso del 2,4%: passerebbe al 2,46% se la crescita fosse dell'1 invece che dell'1,5%". Il Messaggero, inoltre riporta il no alla patrimoniale a fronte di uno scenario avverso: "Non abbiamo intenzione di usare il risparmio degli italiani".
Dal presidente del Parlamento europeo Tajani però arriva un'altra accusa (Sole): "Attaccare le banche come se fossero il primo nemico è un grave errore, il Governo ha responsabilità in tal senso: sottovalutare l'importanza dello spread ha fatto precipitare i titoli bancari in Borsa, con effetti disastrosi che hanno messo in difficoltà tutti gli istituti. Se ora la maggioranza passa ai ripari ben venga, ma con l'intervento dello Stato a pagare sono i risparmiatori italiani". Intanto il procuratore di Milano, Francesco Greco, in un intervento alla Bocconi ha invocato la riforma del diritto penale fallimentare (Sole e altri): nella crisi d'impresa (in particolare delle banche)  il pm deve poter intervenire in anticipo. Infine, per la futura Commissione d'inchiesta sulle banche e la finanza, la Lega ha proposto Calderoli, mentre il M5S Gianluigi Paragone: l'obiettivo del nuovo organismo sarà analizzare tutti i temi della regulation bancaria, finanziaria e di tutela del risparmiatore, per proporre soluzioni legislative ad hoc e approfondire il ruolo delle agenzie di rating e scovare eventuali conflitti d'interesse nel loro operato.
In prima sul Sole le 140mila assunzioni di statali previste in Manovra per il 2019. Il Governo accelera sulla staffetta generazionale della Pa con due mosse: la possibilità per ministeri e altri enti di allargare il turn-over al 100%, e con un pacchetto di assunzioni extra inseriti in Legge di bilancio per Polizia, Forze di sicurezza, Vigili del Fuoco e i ministeri di Interno, Giustizia e Ambiente. Il tutto mentre si prepara l'avvio di Quota 100 anche nel pubblico impiego: nel 2019 per la Pa dovrebbe esserci una sola finestra a luglio, con un meccanismo che rimanda di 6 mesi le uscite per chi matura i requisiti.
In prima sul Sole la proposta-shock della Bundesbank sul debito italiano: "Superpatrimoniale al 20%". Secondo il capo della divisione Finanze pubbliche, Karsten Wendorff, l'Italia potrebbe dimezzare di colpo il debito pubblico creando un Fondo nazionale di solidarietà finanziato dalla sottoscrizione dei titoli di Stato da parte dei risparmiatori italiani, dato che i recenti sviluppi politici nel Belpaese non favoriscono una maggiore condivisione del rischio in un'Europa senza unione fiscale. Il tema anche su Giornale.
Su Repubblica e Messaggero,  Sinai cerca di mediare nel contrasto tra Governo e Ue: "Il vostro caso provoca tensioni sui mercati, ma Bruxelles è troppo rigida, per crescere ci vuole più flessibilità e meno austerity".

ITALIA-POLITICA
In evidenza la rivolta della base M5S contro Di Maio sulla questione Tap (Repubblica, Giornale e altri). L'ultima promessa da campagna elettorale tradita spezza in due il fronte dei pentastellati. La spaccatura è tale che lo stesso vicepremier è costretto a tenere buona la base rilanciando la battaglia contro la Tav: "Noi siamo contrari da sempre - dice il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico dalla Sicilia — è nel contratto di governo. Va fatto o scattano maxi-penali (Messaggero). Credo che in questo momento nessuno del governo a Roma abbia intenzione di foraggiare quest'opera". Contro il leader isolato, i malumori dei ministri e il dissenso di Grillo (Repubblica). Anche Travaglio lo molla (Giornale). Calenda nell'intervista al Mattino aggiunge: "M5S bugiardi con gli elettori per camuffare le tante giravolte". Per la Lega, invece, i lavori devono proseguire. Salvini ai suoi: silenzio o viene giù tutto (Repubblica). Da Meledugno, nel Leccese, arrivano i video di alcuni attivisti pentastellati che strappano le tessere elettorali. Al grido: "Ci avete preso in giro non avrete più il nostro voto" (Messaggro).
Oggi in migliaia in piazza per un vaffa a Raggi e Roma (Libero). Roma apre il dopo-Raggi, cittadini e gruppi social contro la "grande monnezza" (Repubblica). "Roma dice basta": è lo slogan della manifestazione, battesimo ufficiale della protesta di strada, ripresa da tutte le televisioni del mondo. Niente partiti né sindacati. Movimento civico nato su Facebook. Una marea di gente senza etichetta che urla sotto il bunker di Palazzo Senatorio: "Dimettiti! Dimettiti!". Sit in contro il degrado urbano e sociale. E la Raggi, intervistata, dal Messaggero, dice: "Ascolto la piazza e vado avanti. Sull'emergenza degrado sono due anni che chiedo più agenti: l'emendamento sulla Capitale, proposto da Di Maio prevede subito 2mila vigili in più, da 6mila a 8mila. Salvini rispetti i patti su Roma. Se frena, lo spieghi ai romani". E attacca: "Contro di me gli orfani di Mafia Capitale". Sul processo: "Non commento, scenari da salotto, certi detrattori se mi incontrano mi sorridono".
Su Repubblica, intervista a Dario Franceschini: "Un listone europeista più largo del Pd. E Zingaretti può unire". L'ex ministro dem, lancia la propoosta di u nuovo rassemblement elettorale, compreso il simbolo del Pd, per sconfiggere i sovranisti e Salvini: "Voglio le primarie e voglio il congresso. Non farlo sarebbe autolesionista, un suicidio collettivo. Non è possibile rinviarlo. Sarebbe come dire: cari italiani, quello che ci avete comunicato con il vostro voto non lo abbiamo capito".
Sul fronte centrodestra, Toti fa le prove per lo strappo (Giornale). Ormai ha sterzato versi Fdi. Il governatore ligure in rotta, critica Forza Italia e non risparmia Salvini: "E' appena diventato ministro dell'Interno, spero e penso che si occupi di farlo, mi pare abbia molto da fare dal caso Desirée in giù. Non mi pare che l'Italia si sia magicamente risvegliata molto più sicura". Ma Tajani stoppa il "ribelle" e lo invita a fare "il mea culpa". Il vicepresidente di Fi, ricorda il ruolo di Toti ai vertici del partito: "Ma ignora anche le regole del Ppe" dice.
Nomine Rai, la Sciarelli sparisce dal Tg1: in arrivo un "mister X" (Giornale, Tempo e altri). La giornalista vuole continuare a condurre "Chi l'ha visto?" ma per il moemnto l'unica certezza è che i giochi dovranno chiudersi entro domani pomeriggio, quando sui tavoli dei consiglieri d'amministrazione di Viale Mazzini dovranno arrivare i curriculum dei candidati. I nomi dei prescelti devono essere a disposizione dei componenti il Cda almeno 24 ore prima del consiglio fissato per le 10,30 di mercoledì e convocato per procedere alle nomine dei direttori di rete e testata.

ESTERI
Strage in sinagoga negli Usa (Corriere e tutti). A Pittsburgh (Pennsylvania) un 46enne bianco ha ucciso undici ebrei con un fucile d'assalto. Massimo Gaggi accusa il presidente: gli estremisti si sentono spinti a uscire allo scoperto con azioni clamorose. Per Fiamma Nirenstein (Giornale) il morbo antisemita contagia tutti, da destra a sinistra e dall'America all'Europa fin dentro il mondo arabo. Poche ore prima dell'attacco (Messaggero), l'attentatore aveva accusato gli ebrei su Facebook. Ora l'antisemitismo spaventa gli Usa (Stampa). La nascita dell'Isis e l'affermazione di gruppi di estremisti nazionalisti ha provocato un aumento delle azioni contro la comunità ebraica. Trump (Repubblica): "Rafforzare le leggi sulla pena di morte per chi compie questi atti". Il corrispondente Federico Rampini (Repubblica) accusa Trump di aver fomentato l'odio razziale, che ora rischia di finire politicamente all'angolo. Un solo uomo ha ucciso ancora una volta le speranze di milioni di uomini e donne, è il commento di Roberto Giardino (QN), riferendosi al conflitto israelo-palestinese.
"Roma trovi l'accordo con l'Ue, abbiamo bisogno dell'Italia", è l'appello del premier spagnolo Pedro Sanchez nell'intervista al Corriere (p. 11). "La contrapposizione Nord-Sud è fuorviante. La Spagna è ormai nella post-austerità e sta dimostrando che si possono avere politiche
progressiste senza affossare i conti pubblici". Il leader socialista difende l'euro ed immagina un futuro di maggiore integrazione economica, fiscale e bancaria per l'Ue. Sanchez interviene anche sull'immigrazione: "Costruire insieme all'Italia una politica migratoria europea". Durissimo sull'indipendentismo catalano: "I principali responsabili della tensione sono le istituzioni catalane. I separatisti devono parlare con chi non vuole andarsene dalla Spagna".

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