Commentario del 31.01.18

IN PRIMA PAGINA
Politica in primo piano con la stoccata di Prodi a Leu: "Divide il centrosinistra" (Messaggero). L'ira di Grasso (Corriere). Ancora strascichi sulle liste elettorali. Su Repubblica il caso delle liste campane di Forza Italia. Sul Fatto la carica degli inquisiti: Forza Italia ha il record, ma il Pd è ben piazzato. Dividono anche le conclusioni della Commissione banche: tutto insabbiato (Fatto), Forza Italia salva il Pd (Stampa). E' la prima prova di larghe intese (Notizia Giornale). Sotto accusa solo Consob e Banca d'Italia (Avvenire).
Italia-Ue e ritorno. Due ricorsi per avere l'Ema a Milano. Bruxelles frena: hanno deciso gli Stati (Sole, Corriere). E l'Ue ci rincorre per il troppo smog (Avvenire). Fa discutere anche la sentenza della Corte Ue che dice sì ad uno spot con Gesù e Maria tatuati: "Non sono blasfemi" (QN). Il Giornale: e se mettessimo Maometto?
Usa, Trump al primo discorso sullo Stato dell'Unione (Sole):toglie il bando per i Paesi islamici e prepara sanzioni per gli "amici di Putin" (Messaggero). Maxi-intesa nel welfare americano per 1,2 milioni di dipendenti (Sole). Buffet, Bezos e Dimon rivoluzionano la sanità Usa (Corriere).
Sul Messaggero la lite sui soldi alla scuola: nella trattativa sul contratto entrano anche i fondi destinati dalla riforma agli insegnanti migliori. Su QN inchiesta sul lavoro: ragazzi, vi raccomando. Metà dei genitori è per la spintarella. Su tutti il ricorso di una coppia al Tar per la media del 9 del figlio: "Vogliamo 10".

ITALIA-ECONOMIA
Flat tax, sul Giornale la promessa di Berlusconi: un'aliquota al 23% per tutti,zero tasse per chi guadagna 12 mila ero. Il costo, relativo alla sola Irpef, pari a meno di 50 mld di euro, da cui detrarre le spese fiscali relative alla stessa Irpef, il cui valore complessivo è pari a circa 36 mld (al netto delle detrazioni per carichi familiari e delle detrazioni per oneri di produzione del reddito, riassunte nella deduzione fissa). Azzerati tutti i bonus renziani. Via anche le pendenze fiscali di 20 milioni di italiani, che consentirebbe un gettito aggiuntivo intorno a 10 mld l'anno per quattro anni. Per il Giornale sarebbe un reset, un nuovo inizio, "per una rinnovata fiducia tra Stato e contribuente". Brunetta: "Pagare meno per pagare tutti, questo è lo choc fiscale che realizzeremo appena arrivati al governo. La flat tax è una vera e propria rivoluzione per il fisco, per le famiglie e per le imprese. Con noi a Palazzo Chigi ripartirà il Paese, l'economia e la crescita".
Sul Sole i piani dell'Agenzia delle Entrate per i prossimi mesi: 140 mila accertamenti su partite Iva, piccole imprese e professionisti, precompilata e rimborsi più veloci, compliance sempre più estesa. Un piano da 2,6 mld di spesa (di cui 1,2 mld per le sole attività di contrasto all'evasione fiscale), ma che dovrebbe portare ad un recupero fiscale di 15 mld di euro l'anno tra 2018 e 2020.
Intanto l'inflazione riprende la marcia e gli stipendi arrancano: potere d'acquisto in calo, i salari crescono la metà dei prezzi (Messaggero, Corriere). I dati Istat parlano di retribuzione oraria media cresciuta solo dello 0,6% (il dato più basso da 35 anni), l'inflazione è cresciuta il doppio (1,2%). Sui salari pesa anche il ritardo accumulato sui rinnovi contrattuali, che riguarda 5,3 milioni di dipendenti.
Sul Messaggero le trattative in corso per il rinnovo del contratto della scuola: nel negoziato entrano anche i fondi del "bonus" Buona Scuola agli insegnanti migliori (200 milioni). Ma la ministro Madia vuole evitare la distribuzione a pioggia su tutti i docenti. Altri scogli: la mobilità dei professori, sia professionale che territoriale, e il potenziamento dell'offerta formativa, che potrebbe comportare l'allungamento dell'orario di lavoro.

ITALIA-POLITICA
Prodi si schiera – "Renzi è per l'unità, Liberi e Uguali no" - Grasso non ci sta (Corriere e tutti). Prodi si posiziona sul leader dem Renzi: "Lui e il suo gruppo sono per l'unità del centrosinistra, Leu no. Punto". Ma poi a domanda su chi voterà dice: "Non so se voterò Pd,devo decidere. Non sono ottimista sul risultato". Grasso: "Colpa di Renzi se il centrosinistra non si è potuto ricomporre". Bersani: "Ma Romano cosa farà, voterà Casini invece che Errani a Bologna al Senato?".
Le candidature continuano a far discutere. Sul Fatto gli impresentabili in lista: il record va a esponenti di FI ma anche il Pd si difende. In Forza Italia la De Girolamo contro la Carfagna per la sua retrocessione nelle liste campane (poi compensata da un seggio sicuro in Emilia). "Modi da camorra nel nostro partito", dice la deputata azzurra a Repubblica. Altro caso in Campania, la vicinanza del giudice Cioffi a Forza Italia, che guida il processo ai fratelli del deputato forzista Luigi Cesaro. La foto ad una convention di Fi, dove il giudice avrebbe cercato una candidatura, lo espone alla censura del Csm. Cioffi, in un'intervista al Corriere, parla di fatti distorti: "Ero in quell'albergo ma il giorno dopo e per altre ragioni". "Mai fatto politica". Repubblica conferma e parla di clan azzurri che tengono in scacco persino Berlusconi.
Bufera anche sui candidati 5 Stelle: dopo il caso dell'ammiraglio Veri, subito ritirato, fa discutere la candidatura al Senato a Latina di Emanuele Dessì, che in un video balla con Domenico Spada ad Ostia. Base in rivolta per le scelte, ancora mistero sui numeri delle Parlamentarie (Corriere). Di Battista al Fatto: "Ora il M5S cammina da solo. E nessuno è indispensabile". Intanto Paragone apre a Salvini: "Potrei essere l'uomo del dialogo post voto tra M5S e Lega. Salvini ha sbagliato ad allearsi con Berlusconi. Aveva iniziato un percorso, avrebbe dovuto seguirlo" (Repubblica). Domani sera a Milano la cena di Di Maio organizzata dall'associazione Casaleggio, mentre i sondaggi danno il M5S al 30%.
Sulla Lega l'ombra del riciclaggio: sotto esame anche l'era Salvini (Repubblica). La Procura di Genova, dopo la condanna a Bossi e Belsito, cerca i 48 milioni "profitto del reato", cioè della truffa ai danni dello Stato. Sequestrati i conti del Carroccio, ma c'erano solo 3 milioni di euro. E ora per la Lega l'ipotesi è quella di riciclaggio, per aver prosciugato i suoi conti bancari dirottando oltre 40 milioni di euro in altri istituti di credito. E questo sia nel periodo di interregno di Maroni che nell'era Salvini. sotto inchiesta per riciclaggio. Salvini: finirà nel nulla (Corriere).
Sul Sole (p.9) i programmi elettorali in tema di sicurezza. Il centrodestra rilancia sul poliziotto e carabiniere di quartiere, anche se nel frattempo il personale è diminuito e la distribuzione sul territorio è cambiata. Il M5S propone invece una rivoluzione negli assetti delle forze dell'ordine con l'accorpamento di Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri e Penitenziaria. Il capo della Polizia Gabrielli: "Spero che i temi della sicurezza siano considerati come un bene comune, non un tema da campagna elettorale":

ESTERI
Italia-Ue e ritorno. Due ricorsi per l'Ema a Milano, quello del governo italiano e quello del comune di Milano con la Regione Lombardia, ma da Bruxelles la Commissione Ue frena: "E' stata una decisione politica presa dai governi" (Sole, Corriere e tutti). Nel ricorso di Palazzo Chigi si chiede alla Corte di Giustizia del Lussemburgo di verificare se la decisione su Amsterdam non sia stata viziata da dati incompleti e se i requisiti del bando siano stati rispettati da Amsterdam.
Sala: "L'Olanda ha giocato sporco" (Corriere). Diana Bracco al Sole: "Il dossier non è veritiero, la scelta va rivista. Scegliere una città inadeguata sarebbe una sconfitta per l'Europa e farne le spese sarebbero 500 milioni di pazienti".
Replica del ministro olandese Bruins: "L'Olanda è orgogliosa di ospitare l'Ema dopo un processo decisionale giusto e onesto. Stiamo facendo il massimo per un rapido trasferimento della sede". Tempi lunghi per le decisioni della Corte, che rischiano di arrivare fuori tempo massimo. Maroni al Giornale: "Sull'Agenzia del Farmaco si muova la Commissione Ue. Con l'autotula Bruelles può riparare l'errore e togliere la sede all'Olanda". Gozi al Corriere: "Sarà difficile ma provarci è un dovere".Tajani schiera l'Europarlamento: "In piena autonomia e indipendenza e in qualità di co-legislatore esprimerà la propria decisione sul trasferimento dell'Ema" (Giornale).
L'eurozona corre più degli Stati Uniti (Sole): +2,5% nel 2017, il massimo da 10 anni. Merito della ripresa francese. Anche la Spagna è in piena crescita, col pil al 3,1% annuale.
Catalogna in pieno impasse: i manifestanti invocano Puidgemont presidente, il presidente del Parlamento rinvia sine die l'insediamento del governo e spacca il fronte indipendentista, il leader non si fa trovare. Tensione al massimo, regione in un limbo legale (Repubblica). 
Su Repubblica il paper riservato del governo May che rivela che la Brexit frenerà l'economia: nei prossimi 15 anni calo tra il 2 e l'8% della crescita economica, a seconda del tipo di intesa con la Ue. Laburisti all'attacco del governo per aver nascosto il rapporto. Downing Street: è solo uno studio preliminare.

©riproduzione riservata




Nessun commento:

Posta un commento