Commentario del 25.03.2023

IN PRIMA PAGINA
Ritardi Pnrr, Mattarella dà la scossa (Stampa). Sotto accusa il ministero di Salvini: "11 progetti in ritardo" (Repubblica).
Economia. Borsa, il venerdì nero delle banche. Fari accesi sul caso Deutsche Bank (Sole 24 Ore, Corriere della Sera e tutti). Deutsche Bank affonda e trascina giù le Borse (Repubblica). Il contagio del credito arriva in Germania, la crisi Deutsche Bank mette paura alle Borse (Stampa).
Meloni "soddisfatta" sul piano per i migranti. E ricuce con Macron: c'è voglia di collaborare (Corriere della Sera). Patto Meloni-Macron contro la Germania (Libero).
Italia-Politica. Fosse Ardeatine, Meloni riscrive la storia (Repubblica). Il Giornale: la sinistra spacca l'Italia. Meloni commemora l'eccidio, ma l'Anpi la boccia lo stesso. Calenda boccia la Schlein: "Meglio la destra di lei" (Libero). Intanto, mossa di Berlusconi: rivoluzione Forza Italia (Giornale). Scossone in Fi: via Cattaneo, Ronzulli ridimensionata (Corriere della Sera).
Crociata della destra contro il reato di tortura (Stampa). FdI vuole abrogare il reato di tortura. Ilaria Cucchi: "Giù le mani dalla legge" (Repubblica).
Esteri. Guerra in Ucraina, missione europea per convincere la Cina a mediare (Repubblica). L'Ue apre uno spiraglio al piano di pace cinese (Sole 24 Ore).

POLITICA
Meloni riscrive la storia (Repubblica p.2, Stampa p.8). La premier revisionista sulle Fosse Ardeatine. Il messaggio della premier durante l'anniversario della strage non menziona l'antifascismo:"Furono trucidati solo perché italiani" (Manifesto p.5 e tutti); le opposizioni replicano: "Uccisi perché partigiani, ebrei e oppositori della dittatura"; per l'Anpi, la premier, dimentica la complicità degli uomini di Salò. La replica di Meloni: "ho dato una definizione onnicomprensiva"; nella nota di Palazzo Chigi si parla di "rappresaglia per l'attacco partigiano a via Rasella". Un commento di Giovanni de Luna pone l'accento su un passaggio del discorso di Meloni: "le vittime decisero di opporsi a Mussolini, definirli innocenti nega la dignità della scelta". E sempre sullo stesso tema, la rubrica di Mattia Feltri su Stampa che plaude alla scelta di replicare a Meloni che le 335 vittime "non erano semplicemente italiani assassinati in quanto italiani, ma antifascisti in quanto antifascisti [...] e che alcuni italiani, in quanto fascisti, collaborarono all'eccidio". Crociata della destra contro il reato di tortura (Stampa p.14-15); per Fdi: "ostacola la polizia" e presenta una proposta di legge; la dura replica di Bonaccini e di Ilaria Cucchi che si appella al Quirinale; la replica: "solo allarmismo". Altra polemica innescata da Edmondo Cirielli sulla proposta di legge della Lega sulle detenute madri: "se vanno in carcere hanno commesso un reato molto grave e non devono avere la patria potestà"; replica di Renzi: "togliere la patria potestà alle madri condannate significa non capire nulla o poco di umanità". Terremoto in Forza Italia; vince l'ala governista (Messaggero p.6, Stampa p.12); silurato Cattaneo e Ronzulli salvata solo a metà; l'ex fedelissima del Cav resta presidente dei senatori azzurri, ma perde il ruolo di primo piano di coordinatrice della Lombardia. Marta Fascina e la figlia Marina dietro la fronda pro Meloni (Repubblica.it). E lato Pd, Bonaccini lancia l'ultimatum a Schelin sul nodo capigruppo (Stampa p.12); per il governatore o si tratta o niente segreteria unitaria; la leader rischia una conta pericolosa con voto segreto. Calenda, su Libero, si dissocia dalla nuova segreteria del Pd, per lui meglio il centrodestra; il leader di Azione si schiera con meloni su atomo e utero in affitto. Replica di Bonelli che accusa Calenda di non sapere di cosa parla. Su Fanpage.it, sondaggio politico, il Pd vola a otto punti da Fdi; recuperati 1 milione e 800 mila voti (Repubblica.it).

ECONOMIA
Il venerdì nero delle banche (Sole 24 Ore p.3 e tutti); fari accesi sul caso Deutsche Bank. L'istituto tedesco anticipa il riscatto di un bond Tier 2 e crolla a Francoforte. Sui mercati aumenta il timore di un rischio sistemico nel settore dopo i casi Svb e Credit Suisse. L'istituto tedesco cede l'8,5% e si porta dietro tutte le piazze europee; Milano la peggiore. Lagarde, però, rassicura i leader Ue: "il sistema bancario è forte". I leader dell'Eurozona ribadiscono la solidità degli istituti e promettono di accelerare sull'unione bancaria. Su Stampa p.4, una panoramica sul caso Deutsche Bank: "conti in ordine, ma troppi scandali: anni di frodi, dati truccati, perdite e accuse ai dipendenti infedeli, e poi gli aumenti dei tassi di interesse si trasformano in un autogol dopo un 2022 pieno di profitti.L'innesco della crisi? (Corriere della Sera p.9), la scommessa al ribasso dei fondi Usa sulle banche tedesche; un approfondimento di Fubini sul caso Deutsche Banck e la lezione (dimenticata) del crac Lehman.
E sul Pnrr durissimo richiamo di Mattarella che rispolvera un vecchio discorso di De Gasperi rivolto all'Italia post bellica "è il momento per tutti di mettersi alla stanga" (Stampa p.6); "disuguaglianze tra Nord e Sud, far crescere le aree meno sviluppate". Tremila Comuni non riescono a spendere e 16mld restano nel cassetto. Il problema riguarda la mancanza di personale e capacità di farsi carico di progetti assegnati (Stampa p.6); per la Corte dei Conti è necessario "concentrarsi sulle opere con più chance di essere terminate". Salvini guida i ritardatari (Repubblica p.8) con 11 scadenze Pnc mancate.
Intanto l'Europa pressa Meloni sul Mes: "l'ok serve ai mercati" (Messaggero p.2); ma la premier non si scompone: "meglio altri strumenti", e chiarisce con un esempio: "abbiamo discusso di unione bancaria, che è una sorta di primo e scondo grado; il Mes, invece, è la Cassazione". Come a dire: devo arrivare alla fine del processo, non all'inizio.
Buone notizie sul fronte lavoro (Messaggero p.15, Repubblica p.24); in due mesi sono stati creati 100mila posti stabili; "ottimi risultati- dichiara Meloni- ma bisogna fare ancora meglio".
E sul tema balneari, intervista al deputato Riccardo Zucconi su Il Tempo (p.2):"C'è la soluzione per le spiagge; all'asta quelle concesse dal 2010", arginando così gli effetti della legge Bolkestein.
Superbonus, il piano per i crediti (Messaggero p.5); arriva la via d'uscita. Pronta la soluzione per aiutare le imprese: compensazione con l'F-24 e Btp per le banche. L'esecutivo dovrebbe varare l'emendamento a breve; sullo sfondo l'ipotesi di una nuova piattaforma con garanzie. Per Confedilizia si aprono spiragli.
Sull'Autonomia differenziata, i sindaci e i timori per il grande Nord (Messaggero p.23), che potrebbe gestire in autonomia le molte risorse finanziarie derivanti dalla ricchezza delle sue imprese e si approri di tutte le infrastrutture di cui il Settentrione è più dotato del Centro sud perché per decenni gli investimenti pubblici sono stati orientati soprattutto verso quell'area chei si riteneva dovesse fare da traino per l'intero Paese.

ESTERI
Ue, Meloni soddisfatta: "avanti sui migranti" (Stampa p.10); intesa con Macron "patto dello chamapagne" sul nucleare, in cambio di una mano sulla Tunisia (Stampa p.11) tema centrale del faccia a faccia. Meloni è intenzionata a risaldare l'asse con Parigi per isolare la Germania. E sul nucleare, secondo Macron, quell francese può raggiungere gli obbiettivi climatici: l'ok di Roma. Intanto boom di arrivi a Lampedusa, e una nuova strage al largo della Tunisia con 34 persone disperse.
In Francia continuano i disordini contro la riforma delle pensioni e rischia l'autodistruzione, secondo Lévy (Repubblica p.15). Le prime manifestazioni sono servite a migliorare la legge; ora la rabbia rischia di provocare una crisi di regime.
Sul versante orientale, l'Onu accusa Russia e Ucraina (Fatto Quotidiano p.14) per esecuzione di soldati prigionieri, torturati e poi uccisi (Stampa p.16). E nel frattempo missione europea per convincere la Cina a mediare (Repubblica p.12); l'Ue apre uno spiraglio al piano di pace cinese (Sole 24 Ore p.9) e vuole una prova che Xi voglia davvero fermare Putin. Intanto a Bakhmut, i russi si preparano per la controffensiva delle forze di Kiev (Stampa p.17), secondo le dichiarazioni di Medvedev.
"Mi sto spegnendo", queste le dichiarazioni della bloccer Elvira, ultima oppositrice di Putin (Stampa p.16), nel suo sangue quantità anomale di bicromato di potassio".
E sulle indagini riguardo il sabotaggio del Nord Stream, la Danimarca invita Gazprom a collaborare alle indagini (Sole 24 Ore p.9).

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