Commentario del 22.03.2023

PRIME PAGINE
Migranti, la Nato in campo (Messaggero). Rottamare il trucismo in Europa (Foglio). L'Ue a Meloni: nessun tavolo sui migranti (La Stampa). Meloni giovedì al Consiglio Ue (Tempo): "In Europa per contare".
Non solo auto elettrica: la Ue apre ai biocarburanti (Messaggero). Pnrr, i Comuni: "Se i ministeri non si muovono non ce la faremo" (Repubblica). Gli esodati del superbonus ridotti sul lastrico dal governo solo Conte scende insieme a loro in piazza (Notizia).
Il neopapà non è licenziabile (Italia Oggi). Banche, stretta sui Btp (MF). Pnrr, assunzioni flop negli enti locali (Sole24Ore).
Schlein copre gli ecoteppisti Meloni schiaffeggia i grillini (Libero). Intervista tv a Elly Schlein in versione pop su Repubblica: "Cannabis legale, ultima generazione va ascoltata". Diktata europeo sulle famiglie gay (Giornale).
Soldi da governi esteri: il Pd&C. salvano Renzi (Fatto Quotidiano).
Acqua, il grande spreco (Repubblica).
Nuovo asse, vecchie armi (Avvenire). Armi all'Ucraina, il gelo della Lega (La Stampa). La sfida di Meloni: più soldi per le armi (QN). Meloni: armi a Kiev e gestione Ue dei migranti, le mosse di Conte contro "l'effetto Schlein" (Corriere della Sera).
Mattarella: "Mettere al bando l'indifferenza per vincere la mafia" (Sole24Ore e tutti).
Xi e Putin, Coppia di fatto (Manifesto). La Cina si mangia Putin e Londra invia armi all'uranio (Giornale). Putin si affida al piano di Xi (Corriere della Sera).

ECONOMIA
Caos Superbonus (Stampa p.24 e tutti), il decreto del ministro Giorgetti, che a febbraio ha bloccato la cessione dei crediti, approda oggi in commissione Finanze e lunedì inizierà il suo percorso in Aula. È dunque l'occasione per provare ad allargare le maglie del decreto. Il superbonus riparte
con due mini deroghe (Repubblica p.23). Notizia (prima e p.4) parla degli esodati del superbonus ridotti sul lastrico, che scendono in piazza contro il governo, solo Conte insieme a loro.  
Cottarelli su Repubblica (p.27), spiega in 8 punti, perché è urgente la ratifica della riforma del Mes.
Pnrr. Il governatore Emiliano difende il Sud in un'intervista su La Stampa (p.13): "basta attacchi sui fondi europei, il governo deve coinvolgere le Regioni, il problema della difficoltà a spendere riguarda tutti i comuni". Mancano le riforme su codice degli appalti, semplificazione e governance, in ballo 16 miliardi della tranche di metà 2023 (Repubblica p.8). Sul Sole24Ore (prima e p.8-9) sul Pnrr e le assunzioni, in evidenza il flop negli enti locali; secondo i dati della Ragioneria generale dello Stato non si ferma la discesa del personale negli enti locali, assunti solo 2.500 tecnici a tempo determinato rispetto ai 15mila attesi.  
Su Repubblica (p.22), il regolamento europeo sulle auto dal 2035; il governo: "L'Ue apra agli e-fuel per salvare i motori termici". Ecco come rendere green i motori diesel e benzina (Messaggero p.9).
La Fed rallenta sui tassi verso lo stop ai rialzi, nuovo rally delle Borse. Per la Bce "il sistema bancario dell'eurozona è sicuro e protetto contro le turbolenze", scongiurata la fuga di capitali dall'Europa, ma gli analisti temono nuove incertezze (Stampa p.12).  
Quest'anno la spesa militare aumenterà di 800 milioni rispetto al 2022, pesano gli aiuti a Zelensky. Ma il 2% del Pil chiesto dalla Nato è lontano (Stampa p.7).
Repubblica (prima e p.2) evidenzia un'Italia "assetata ma sprecona", metà dell'acqua va perduta,
anni per riparare la rete, secondo l'Istat vengono buttati via 157 litri al giorno per abitante che disseterebbero 43 milioni di persone. E intanto arriva il super commissario alla siccità fino al 31 dicembre e la Lega si prende i poteri sulle dighe (Repubblica p.4 e Messaggero p.11). Il Ministro Musumeci al Sole24Ore (p.9): "Necessario semplificare per accelerare, decreto acqua martedì in Cdm".

POLITICA
Meloni difende gli aiuti a Kiev e, per i migranti, preme sulla Ue (Corriere della Sera prima e p.6 e tutti): la premier smentisce la narrazione sul fatto che "inviando armi togliamo risorse per i cittadini" – dice. Domani sarà al consiglio europeo e ribadisce: "si discuterà della guerra – preannuncia – la libertà ha un prezzo". Meloni, dunque, tira dritto ma la Lega si smarca (Stampa p.6). Sui migranti invece, l'Europa nega al governo la discussione sui profughi, la premier chiama Von der Leyen: "Non sono soddisfatta" e in Aula si difende: "Su Cutro ho la coscienza a posto"
Frontex scarica Roma: barca in difficoltà, si doveva agire (Stampa p.8).
Maternità surrogata. L'obiettivo della proposta di legge di Fratelli d'Italia è di renderlo reato universale (Corriere della Sera (p.9). La proposta di legge ieri ha subìto un alt, sebbene indiretto,
da Bruxelles che incalza la maggioranza, "riconoscere i figli arcobaleno", per l'Ue c'è l'obbligo di riconoscerli" (Stampa p.9). Linda Laura Sabbadini sulle famiglie arcobaleno, su La Stampa (p.27) dice "basta con i pregiudizi".  
Intanto c'è tensione sui capigruppo, la minoranza Pd insiste: "Elly decida insieme a noi", i sostenitori di Bonaccini in fibrillazione sulle nomine in Parlamento, la segretaria punta su Boccia e Braga ma resiste l'ipotesi Serracchiani (Stampa p.11).
Il capo dello Stato, Mattarella a Casal di Principe: "battere le mafie è possibile", a Milano 70mila
in piazza con Libera (Corriere della Sera p.14 e tutti). Presenti Shlein e sindacati, Destra e M5s assenti (Stampa p.14).  

ESTERI
La pace secondo Xi. Affari milionari e gasdotti: Cina all'incasso da Putin, invitato a Pechino. Gli Usa: "Su Kiev è di parte" (tutti). Il presidente cinese incontra Putin: "Patto per un nuovo ordine mondiale". La Russia apre al piano di Pechino per l'Ucraina, ma "l'Occidente non è pronto". Xi: "La Cina ha una posizione imparziale sul conflitto. Con Mosca entriamo in una nuova era di cooperazione". Putin: "Il piano cinese può essere preso come base per un accordo di pace, ma solo quando l'Occidente e Kiev saranno pronti.
Tajani, missione in Serbia contro l'influenza russa, il ministro degli Esteri a Belgrado vede
il presidente Vucic: "L'Italia investa qui", un forum per le imprese (Messaggero p.12).
Londra promette armi all'uranio per l'Ucraina. Ira di Mosca: "Così lo scontro nucleare è a un passo. Kiev: "Continueremo a combattere" (tutti). L'ammissione della sottosegretaria alla Difesa britannica Goldie scatena le minacce della Russia. Ma il Regno Unito spiega: "Nulla a che vedere con gli ordigni atomici". Secondo Luigi Ippolito, sul Corriere della Sera (p.24), gli immigrati in Uk sono un toccasana per l'economia. Per l'Ufficio per la Responsabilità di Bilancio britannico, l'economia del Regno Unito eviterà di entrare in recessione perché un afflusso di immigrati più ampio del previsto spingerà verso l'alto il Pil.
La Nato pronta all'intervento per stabilizzare l'Africa (Messaggero p.3). Stoltenberg: "Aiuteremo la Ue contro i trafficanti".
In Francia, infine, niente rimpasto, Macron tira dritto. (Corriere della Sera p.10). Il presidente parla oggi, dirà no alle richieste di svolta.

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