Commentario del 30.10.2022

PRIME PAGINE
La Russa, "Non festeggio questo 25 aprile" (Stampa). Meloni parte dalla giustizia, pensioni, premi a chi resta (Messaggero). Governo, discontinuità su giustizia e Covid, ecco le mosse di Meloni, tensione con Salvini (Corriere). Meloni condanna Nordio all'ergastolo (Fatto). Gli anti-Meloni si fanno il ponte (Libero). Lo scippo (Manifesto). Covid e Giustizia, doppia spallata (QN). Intervista al ministro Antonio Tajani su Corriere: "L'Italia deve contare di più".
Il ministro Crosetto parla a Libero: "L'Italia avrà più soldati".
Caccia ai soldi per tagliare le tasse (Giornale). Plastica e sugar tax, stop in due tempi (Sole).  Soldi a chi li merita (Tempo).
Esteri. Ucraina, ecco le armi mandate dall'Italia (Repubblica). Colpite quattro navi russe, "Stop all'intesa sul grano" (Messaggero). Attacco alle navi russe (Corriere). Il cibo vittima di guerra (Avvenire).
La strage di Halloween (Stampa). L'inferno di Halloween, oltre 100 morti a Seul (Messaggero e altri).

ECONOMIA
Il governo punta a usare i soldi europei non spesi dal 2014 al 2020. L'obiettivo è aiutare famiglie e imprese. Gli appalti del Pnrr costano 42 miliardi in più per il caro-energia, Meloni ha due mesi per completare le riforme. A meno di proroghe da parte dell'Europa, entro il 31 dicembre deve completare tutti gli obiettivi fissati nel 2022 (Stampa p.8). Tra le misure contro l'emergenza, su Messaggero (p.4) bollette, bonus sociale allargato e automatico, può saltare il tetto Isee. Sarà più facile avere l'aiuto: l'obiettivo è andare oltre i sei milioni di beneficiari.
Stampa (p.26) riporta la top ten dei rincari: dalle bollette a voli, olio e burro, gli aumenti cancellano 5 miliardi di spese, un italiano su tre a rischio povertà alimentare e il governo pensa al taglio Iva.
Su Repubblica (p.30 e altri), il tema delle pensioni, ora spunta Quota 103, un bonus per chi resta al lavoro: il governo lavora a un nuovo anticipo tra 61 e 63 anni di età, Salvini: "Sospendiamo il Reddito per avere le risorse necessarie". Anche Corriere (p.2) segnala il vertice con i ministri e Salvini presenta già le richieste: un miliardo dal reddito di cittadinanza per quota 102, l'integrazione alla Nadef.
Sul limite al contante studiato nei giorni scorsi, dal governo, interviene Carlo Sangalli (Confcommercio) su Messaggero (p.4): "giusto alzare il limite al contante e tagliare l'Iva sui beni di consumo – più sostegni per imprese e famiglie". Su Fatto (prima e p.3), Gabanelli parla di un segnale agli evasori: "ai più poveri non serve una soglia più alta".  Sui conti pubblici, il ministro Giorgetti sceglie la linea prudente e di mantenere gli impegni della campagna elettorale senza mettere a rischio i conti. Tra le linee di intervento, l'aumento del deficit limitato al 4,5% , l'ipotesi di estendere la flat tax fino a 80 mila euro e risparmio selettivo sull'ecobonus (Corriere p.4).
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Ciriani parla al Tempo (prima e p.4): "dalla pace fiscale soldi per le bollette, serve realismo, il margine di intervento è poco – e aggiunge - rottamazione nella legge Bilancio, ma non sarà un condono, tra Natale e Capodanno, l'ok alla Manovra".

POLITICA
Verso il nuovo governo. Ci sono le emergenze, quella delle bollette su tutte, ma anche molte scadenze, a cominciare dalla giustizia. Nel Cdm di domani la premier vuole blindare l'ergastolo ostativo ma Nordio era contrario: "Un'eresia". Il Pd contro il rinvio della riforma Cartabia (Stampa p.2 e tutti). Il primo decreto del nuovo governo punta a blindare il carcere ostativo, il divieto ai benefici carcerari per i detenuti della criminalità organizzata non pentiti, rivendicato dalla premier anche nel suo discorso d'insediamento alla Camera. Con un altro provvedimento poi si rimanda di almeno due mesi l'entrata in vigore della riforma Cartabia. Su Messaggero (p.233), il triste record dei suicidi in carcere, Nordio: "Emergenza drammatica", in 10 mesi già 72 le morti in cella. E l'elenco degli sprechi che fanno lievitare i costi della giustizia.
Il presidente del Senato, La Russa parla a Stampa (prima e p.3) e sul 25 aprile dice: "Io super partes ma farò politica, non celebro questo 25 aprile - non è più la festa della libertà, ma una cosa di sinistra, dobbiamo superare fascismo e antifascismo – poi aggiunge - Tetto al contante e multe Covid? Vigileremo su evasione e No Vax in altro modo". Intanto scatta la partita dei sottosegretari (Corriere p.4 e altri): entrano Ianniello e Alfano, la premier punta ad avere tutto pronto entro domani (Corriere p.4).
Calenda e Renzi, il Polo è già ai ferri corti, il patto per Boschi alla Vigilanza Rai (Stampa p.11). Non è solo Enrico Letta a sospettare intese sottobanco di Renzi con i vincitori, accusandolo di aver "piantato le tende nella maggioranza". Il leader di Azione non a caso è più duro con il governo. Ed è lite sulle primarie – segnala Repubblica (p.13) - scontro sui tempi per la nuova leadership e il ruolo dei non iscritti, "tardi votare a marzo", secondo il Pd.
Il sondaggio di Alessandra Ghisleri su Stampa (prima e p.4), evidenzia che FI paga il prezzo delle divisioni, FdI ne approfitta, cresce ancora e sfiora il 30% e meloni vive così un momento positivo. Conte piace agli elettori perché più concentrato sui temi, così ha riportato i 5S sopra il Pd. Nel frattempo i politici in fuga da TikTok (messaggero p.7), "dopo il voto non serve più", molti i leader spariti dal social.  
Il ministro degli esteri, Antonio Tajani parla al Corriere (prima e p.6): "a Bruxelles dobbiamo contare come Germania e Francia – è chiaro che il nostro obiettivo è raggiungere la pace, ma non può esserci pace senza giustizia, dunque senza indipendenza di Kiev, ho aumentato il numero dei diplomatici all'Unione europea".
Intanto, sul fronte Covid, da martedì saranno reintegrati i non immunizzati, possibile retromarcia sulle mascherine in ospedali e Rsa (Stampa p.6, Repubblica p.8 e altri). Ma su Repubblica (p.9) in evidenza la posizione del neo ministro Schillaci, un medico dunque un tecnico, che da una parte ha il pressing della destra che vuole abbattere tutte le misure anti pandemia del governo precedente, e dall'altra il freno della scienza. E diventa dunque un caso politico e la maggioranza si spacca con FI che va all'attacco: "i vaccini servono" (Repubblica p.10).

ESTERI
Cannoni e mezzi hi tech le armi date dall'Italia per l'offensiva ucraina (Repubblica p.2-3). Tra Kiev e Roma comincia a rompersi la cortina del segreto che copre le forniture militari all'Ucraina, mostrando l'importanza del sostegno alla resistenza deciso dal governo Draghi che ha fornito i lanciarazzi e i cannoni semoventi più moderni della Nato. Atteso per novembre il sesto pacchetto di sistemi di difesa per l'Ucraina. Salvini: "Roma chieda una conferenza di pace. Su L'Espresso (p.33), l'idea e il primo provvedimento che Salvini intende adottare in tempi brevi: nei porti mine antisbarco. Su Libero (prima e p.5), l'intervista al neoministro alla Difesa, Crosetto: "all'Italia servono più soldati - visto il contesto internazionale, riapriremo all'arruolamento dei giovani, prevedo Forze Armate Ue. Sono urgenti presìdi psicologici per evitare suicidi. Il mio conflitto d'interesse? Non esiste".
Attacco in Crimea alle navi russe. E Mosca blocca l'accordo sul grano (Repubblica p.6, e tutti). L'Onu: rischio fame per milioni di persone. Uno sciame di nove droni ucraini dall'aria e altri sette droni-motoscafo sulla superficie dell'acqua hanno attaccato le navi russe alla fonda nel porto di Sebastopoli, in Crimea. Danneggiate 4 navi. Dopo l'affondamento del Moskva una nuova umiliazione per Putin. Ma Mosca minimizza: "Attacco organizzato da Londra". Ma i britannici smentiscono: "Falsità per coprire i vostri disastri".
La strategia di attacco di Zelensky non frena (per ora) le prove di dialogo (Messaggero p.9). Dopo 8 mesi, si fa sentire la stanchezza per un conflitto sempre più devastante che non sembra avere via d'uscita, a Mosca come a Washington e Bruxelles. E il nuovo protagonismo della Cina potrebbe fare la differenza, in vista di un negoziato.
Il cellulare di Liz Truss intercettato da Mosca (Messaggero p. 9). Hackerato da agenti che secondo alcuni fonti sarebbero al soldo di Vladimir Putin. Lo ha rivelato in esclusiva il Mail on Sunday. Prove di golpe in Moldavia. Piano segreto di Putin (Repubblica p.7). Questa settimana il dipartimento del Tesoro americano ha messo sulla lista delle sanzioni un politico della Moldavia. Belgrado, la piccola Russia (Stampa p.15). In pochi mesi la capitale serba è diventata la prima meta di imprese e professionisti hi-tech che fuggono dalle sanzioni e dalla mobilitazione.
Halloween di sangue a Seul. Uccisi nella calca 146 giovani (Repubblica p.20, e tutti). Era la prima festa in libertà a Seul dopo 3 anni di Covid e si è trasformata in tragedia. Morti nella calca schiacciati dalla gente in fuga dai locali sovraffollati.

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