Commentario 12.10.2022

PRIME PAGINE
"Putin pronto a incontrare Biden" (Stampa). Mossa Putin: potrei vedere Biden (Messaggero).
Israele-Libano accordo storico su energia e confini (Repubblica). Il G7 contro Putin: più armi a Kiev (Corriere). Orgoglio e precipizio (Manifesto). Pace unica scelta (Avvenire).
Salvini-Berlusconi all'asta di governo (Repubblica). Tensione con Berlusconi, Meloni: ho una proposta (Corriere). Vietato partire male (Giornale). Lite nel centrodestra, Non fate scherzi (Libero). Volata finale: Giorgetti verso l'Economia (QN). Guida alle pazze piazze (Tempo).
Risarcimenti ridotti alle vittime del sisma, "Dovevano fuggire" (Messaggero).
Un partito di guerre e di potere, dopo un anno di Gualtieri a Roma mezzo Pd vuole farlo fuori (Notizia).  
Fmi: Italia e Germania in recessione (Sole). Parigi: Biden ci strozza, Fmi: Italia in recessione (Fatto). Bonus edilizi regolarizzabili (Italia Oggi). Ai fondi piace l'energia (MF).

ECONOMIA
Le previsioni del Fondo monetario su tutti. L'Italia sotto zero, è già entrata in recessione (Stampa p.8): il vento della recessione soffia sull'economia mondiale. Nel 2023 un terzo dei Paesi avranno indici di crescita in calo. Fmi dipinge uno scenario fosco per i prossimi mesi, nel 2023 contrazione della nostra economia con Roma e Berlino in recessione e Mosca evita il tracollo a -2,3%. L'avviso: la crisi energetica non è transitoria, il peggio deve ancora venire, l'Italia è fra i Paesi che pagherà di più. Fmi: "Italia e Germania in recessione ma migliora la disoccupazione", anche su Messaggero (p.16), il Pil del nostro Paese è visto in calo dello 0,2% nel 2023, ma migliorano le stime su quest'anno.
Pnrr, esperti a rischio fuga, posto fisso per trattenerli (Messaggero p.11): chi è assunto in un ministero con un contratto a termine legato al Pnrr, nel 2027 potrà vedersi trasformato il suo impiego a tempo indeterminato con un semplice colloquio. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Garofoli al Corriere (p.14): "Per governare serve un metodo, sul Pnrr siamo nei tempi. Sole (p.9) invece sul Pnrr, segnala che la quota certa per il Sud è ferma al 34%.
Novità della circolare del Dipartimento della Funzione pubblica: agli statali premi più alti se la Pa risparmia energia. Se un ministero, un Comune o una Regione, riuscirà a risparmiare sui costi dell'energia, i suoi dipendenti potranno avere premi più alti (Messaggero p.17).  
I giovani e giovanissimi italiani sono sempre di meno, contano sempre di meno. E dopo la pandemia guardano con ancora più pessimismo al futuro. Solo il 22% lo immagina migliore, il 40% addirittura peggiore (Repubblica p.22): poco lavoro e nessuna fiducia, il Long Covid dei giovani italiani, nel Pnrr per loro, solo lo 0,12% delle risorse. Sindacati sul piede di guerra: "così si crea un precedente, no alle disparità di trattamento".
Almeno 70 milioni di euro che potrebbero essere utilizzati per una spinta ai consumi e agli investimenti. Sarebbe questo il risparmio complessivo in Italia se si decidesse di prorogare l'ora legale fino a tutto novembre. Una bella cifra che potrebbe raddoppiare nel caso poi si anticipasse il passaggio primaverile tra l'ora solare e quella legale, includendo anche tutto marzo (Messaggero p.9).
Tetto al gas, la Ue continua a frenare (Corriere p.10 e altri): il limite al prezzo del metano non è tra le soluzioni che la commissaria all'Energia, Simson presenta oggi a Praga ai ministri dei 27 Paesi Ue. Secondo il ministro Cingolani, sarà un inverno tranquillo, "ma servono i rigassificatori, Piombino è fondamentale" dice.
Palmerini su Sole (p.12) analizza la "casella dell'Economia" nell'ambito della formazione della squadra di governo, che "regge tutto il governo. Su Mr Mef – scrive – più di un'aspettativa, la leader di FdI ha il compito di trovare un nome disposto a un battesimo di fuoco, che regga uno scenario complesso e che sia anche credibile in Europa, tra crisi energetica e le stime di recessione di Fm".

POLITICA
Governo, alleati divisi e asse Salvini-Berlusconi. Meloni: "ho una proposta per chiudere" (Corriere p.12-13 e tutti). Si tratta su Ronzulli e presidenze. Forza Italia chiede il Mise con le deleghe sulle tv e la Giustizia. Battaglia anche sul Mef, l'idea Giorgetti non basta per l'intesa con la Lega. Accordo lontano, il Carroccio non rinuncia a Senato o Viminale. La leader di FdI chiarisce: "Con una guida politica, il governo sarà politico. E voglio i migliori". Incontro tra Berlusconi e il segretario leghista, e oggi il vertice dei tre capi della coalizione (Messaggero p.2-3). Anche per Repubblica (p.2-3) sulle Camere è il grande stallo, ma arriva il sì di Salvini a Giorgetti all'Economia. Nel toto ministri spuntano anche i nomi di Moratti e Bertolaso, per il Giornale (p.4). Forza Italia prenota Giustizia e Mise, si punta al governo entro il 25. Secondo Libero (p.2-3) La Russa favorito come vice-Mattarella, ma sull'esecutivo non c'è ancora intesa. Giorgia minimizza le tensioni. Però FI e Carroccio pongono altri paletti. "Meloni troppo rigida", è questa l'accusa di Berlusconi riportata da Stampa (p.12), ma la leader tuona: "Non cambio idee".
Ma è anche cortocircuito a sinistra sulle piazze pacifiste: "Andremo tutti divisi" (Messaggero p.5-6). Pd, Cinquestelle, Terzo Polo: ognuno fa la propria manifestazione sull'Ucraina. Le associazioni: "non vogliamo simboli di partito per l'adunata di metà novembre". Intanto Conte apre alle modifiche sul Reddito e punta a togliere le liste civiche al Pd (Stampa p.14). Il presidente 5Stelle parla ai neo parlamentari a Montecitorio e allontana l'ipotesi di un'alleanza con i dem alle regionali. Nel Pd è invece "il gioco del trono": Bonaccini in campo, e tra Nardella e Schlein ora spunta Amendola. Gli aspiranti leader dissimulano le loro ambizioni in nome di vecchie liturgie comuniste e Dc. L'ex ministro agli Affari europei sta valutando. Tra i suoi sponsor ci sarebbe Gentiloni (Repubblica p.8). I sondaggi vedono intanto Pd in caduta libera, con il M5S verso il sorpasso (Libero p.5). I dem scendono al 17,5%, mentre i Cinquestelle salgono al 17. Intanto al Nazareno si discute di questione femminile e della divisione delle poltrone in Parlamento. Anche per il Corriere (p.8) i Cinquestelle sono a mezzo punto dal Pd, e Conte si prende la sinistra. Verdi, movimenti radicali e pacifisti guardano al leader grillino come il Melenchon italiano.

ESTERI
I Grandi in aiuto di Kiev. Biden su Putin: "Ha sbagliato i calcoli ma è razionale". Lavrov apre ai negoziati: "Valutiamo ogni proposta". C'è l'ipotesi di un bilaterale al G20: "Putin disposto a incontrare Biden". (Repubblica p.12 e altri). Il G7 conferma l'appoggio all'Ucraina, promette la fornitura di difese aeree ed elogia la disponibilità di Zelensky alla pace. Nelle settimane scorse la Casa Bianca non ha escluso un colloquio con lo zar al summit in Indonesia di novembre. Il Cremlino avverte: "Aumentano i rischi". Lavrov apre a un possibile incontro a due, ma è scettico il Dipartimento di Stato.
Le paure di Zelensky e l'appello al G7: "l'atomica e il rischio di essere lasciato solo dall'Occidente, dateci difese, non si può dialogare con Putin, non ha futuro (Repubblica p.14, Stampa p.2).  
L'ora dello "scudo" anti-aereo: invio di difese antiaeree per proteggere i cieli (Corriere p.6, e tutti). Oggi il summit dei ministri della Difesa. Arriva dalla Germania il sistema di missili Iris-t per uno scudo contro i missili di Mosca. La minaccia degli attacchi missilistici e dei droni non è nuova, ma aumenta la frequenza con cui sono colpite infrastrutture civili, con città ormai al buio.
La Nato, Stoltenberg: "Putin sta fallendo" e lancia le manovre nucleari (Stampa p.4, Messaggero p.6). A partire da lunedì, coinvolti 50 aerei dell'Alleanza in una missione "di deterrenza". Sorvoleranno il territorio dell'Europa occidentale in un'area ancora "top secret".
Ucraina al buio. Zaporizhzhia si svuota di nuovo: "Mirano alle case, è il panico" (Corriere p.8-9, e altri). La città aveva ripreso a vivere grazie ai profughi, ma i missili piovono su scuole e ospedali. Putin apre al dialogo con l'agenzia nucleare internazionale, ma i suoi soldati, alla centrale, rapiscono il vicedirettore.
Vertice di Praga, tetto al gas, la Ue continua a frenare. Scholz vuole un patto Ue-Asia sul gas. Gli Usa rompono con Riad: "Pronti a rivedere i rapporti" (Repubblica p.12, e tutti). Pressing di Draghi sugli alleati europei: "Sostenere la proposta di un price cap sul gas". Il limite al prezzo del metano non è tra le soluzioni che la commissaria all'Energia Simson presenta oggi a Praga ai ministri europei. Sul tetto al prezzo del gas la Germania è sempre più isolata. Greta Thunberg: "Se già sono attive sarebbe un errore spegnere le centrali nucleari per affidarsi al carbone".
Infine, tra Libano e Israele un accordo storico sui giacimenti e annunciano di aver accettato la proposta Usa per definire i confini marittimi tra le due nazioni (Repubblica p.16-17, e tutti).

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