Commentario del 27.10.2022

PRIME PAGINE
Fiducia al governo Meloni: "Il tetto al contante salirà" (Messaggero). Tasse e contanti, le scelte di Meloni (Corriere). La battaglia del contante (Stampa). Fisco, colpo di spugna (Repubblica). Meloni: "Aumenterà il tetto al contante" verso i 3mila euro (Sole). Meloni fa saltare il tetto al contante (QN). La Meloni smonta la sinistra, Che figure di M (Libero). Ora si fa sul serio (Tempo). Un'opposizione nel panico (Foglio). Il via libera di Berlusconi (Giornale). Regalo a evasori e mafie, bavaglio su B. e Dell'Utri (Fatto). Voto di scambio delle destre con gli evasori tornano le valigette piene di contanti (Notizia).  
Crisi d'impresa, via gli alert (Italia Oggi). Ricchi grazie alla Russia (MF).
L'intervista al Ministro Urso (messaggero): "Incentivi per chi produrrà batterie e chip".
Intervista a Giuseppe Conte su Stampa, "La destra non vuole disturbare il malaffare".
Priolo, 40 giorni poi la raffineria chiude, impianto Versalis di Eni a rischio (Sole).
Li salva chi può (Avvenire).
Putin: "Rischio di escalation mondiale l'Italia è ostile" (Messaggero). Putin: alto rischio di guerra mondiale, minacce a Roma (Corriere). L'Iran funesta (Manifesto).
Greta Thunberg, "L'educazione come unica via per la salvezza" (Repubblica).

ECONOMIA
"Confermo. Metteremo mano al tetto al contante perché aiuta i poveri". È l'annuncio della premier, Giorgia Meloni di fronte al Senato, nella replica del dibattito sulla fiducia (Corriere p.8 e tutti). Più contante, meno cartelle, da Meloni regalo agli evasori – titola Repubblica (p.2) - la premier lancia il "patto" sulle tasse con una revisione al tetto per il cash. La Lega propone: "Portiamolo a diecimila euro", poi flat tax estesa alle partite Iva e sanatoria sulle multe ma insorge l'opposizione: "è un premio all'economia sommersa" e accusa il governo di voler favorire evasori e mafie. "Lo dirò con chiarezza – aggiunge meloni (Stampa p.2) - non c'è correlazione fra l'intensità del limite al contante e la diffusione dell'economia sommersa. Ci sono paesi in cui il limite non c'è e l'evasione è bassissima, sono parole di Piercarlo Padoan, ministro dei governi Renzi e Gentiloni, governi del Pd". Secondo Giuseppe Conte, intervistato da Stampa (prima e p.3), il governo ha un nuovo motto: non disturbare chi pensa al malaffare, certe scelte non aiutano i cittadini, ma agevolano evasori e corrotti, Meloni non parla di pace, conferma la vocazione guerrafondaia di FdI".
Repubblica (p.4) segnala una rilevazione del Politecnico di Milano secondo cui i pagamenti in contanti in Italia sono scesi ormai sotto il 50% e le transazioni digitali continuano ad aumentare, grazie alla diffusione del contactless, agli sforzi degli ultimi governi e alla pandemia, che ha scoraggiato l'uso di banconote e monete per motivi igienici.
Intanto l'Ue lega il tetto al contante non alla lotta all'evasione fiscale ma alla lotta al riciclaggio di denaro sporco e al terrorismo e nella sua proposta del 2021, ora in fase di negoziato tra Consiglio e Parlamento Ue, ha indicato un tetto da estendere a tutta l'Unione di 10 mila euro. Per ora gli Stati membri sono liberi di scegliere (Corriere p.9).
Tra le misure del nuovo governo, sarà rivista la tassa sugli utili extra delle società energetiche. Per il cuneo fiscale, taglio graduale di 5 punti. Aliquota unica sui redditi dichiarati in più (Corriere p.10).
L'ad di Unicredit, Orcel parla a Stampa (prima e p.4): "l'Italia si salva con riforme e Pnrr, ci sarà recessione, ma non cadremo - l'utile tocca i 4 miliardi in nove mesi, mai stati così efficienti e solidi, Meloni mi è parsa chiara e coerente. Draghi era credibile, teniamo la barra dritta".
Al Messaggero (prima e p.7) parla il neo ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso: "Il made in Italy si rilancia con la difesa delle aziende – dice - ho già in mente il da farsi, specie per difendere la creatività italiana che il mondo ci invidia, arriverà uno sportello al ministero per aiutare le imprese bloccate dalla burocrazia e incentivi per la produzione di batterie e microchip, asset strategici, vogliamo semplificare la vita a chi vuole venire qui a investire".  

POLITICA
Senato, fiducia a Meloni: ma è lite su economia e riforme (Corriere p.2-3 e tutti). A Palazzo Madama il centrodestra vota compatto: 115 i sì. Dal tetto al contante al salario minimo le ricette della premier: "Senza una visione non ci sono risposte efficaci". Con tre maggioranze e quattro opposizioni è Aula balcanizzata. La presidente del Consiglio parla di "confronto franco". I distinguo del leghista Romeo che chiede "coesione", e per l'Ucraina propone una conferenza con Parigi e Berlino. Il Messaggero (p.4) riporta le parole di Silvio Berlusconi: "Noi leali per 5 anni, io sono uomo di pace al fianco dell'Occidente, Giorgia premier perché 28 anni fa ho dato vita al centrodestra". E infine sottolinea: "L'invasione dell'Ucraina ci fa tornare a prima degli accordi di Pratica di Mare". Giornale (p.4) riporta integralmente il discorso del Cav di ieri. Forza Italia reclama però Editoria e Giustizia: no a Valentini sottosegretario agli Esteri (Repubblica p.8). Rush finale sui nomi. Al meloniano Butti l'innovazione digitale. Il Terzo polo tratta con la maggioranza per Copasir e Vigilanza. Per Stampa (p.6) sono gli "artigli di Meloni". In Senato la neopremier alza i toni, difende la polizia e attacca i magistrati: "Sulle carceri niente depenalizzazioni". Ma intanto Renzi attacca il Pd e guarda a destra e alla fine Giorgia gli dice "bravo". Le bordate ai dem applaudite dall'esecutivo: "Sbagliati i no a prescindere". Tra gli obiettivi del leader di Iv c'è il Copasir.  Per il Giornale (p.7) Renzi sfotte i democratici e apre alle riforme del governo. Sempre nel centrosinistra Grillo ora riscopre Conte: "Ha tirato fuori l'orgoglio", e riparte col tour a teatro. L'assemblea con i neo parlamentari: "Voi qui solo grazie al tetto dei due mandati". Il leader: "Lo rispetterò anch'io quando toccherà a me".
"Proteste nelle piazze, serve una mediazione", il Messaggero (p.8) riporta le parole e la linea del capo della Polizia Giannini: approccio discreto per evitare scontri. Oggi vertice al Viminale con Piantedosi. Intese con i Paesi africani per fermare i flussi. Soccorsi sì, porti aperti no: la strategia di Piantedosi per smarcarsi da Salvini, titola sul tema Repubblica (p.10). I salvataggi continuano: in tre giorni tremila persone recuperate dalla Guardia costiera. Ma tolleranza zero verso le navi ong. Linea dura del ministro dell'Interno, ma l'ondata di sbarchi non si ferma (Stampa p.10).
"Sul Covid qualcosa da capire c'è, inaccettabile una sanità ingiusta". Sul Corriere (p.11) le parole del neoministro, Schillaci sulla commissione d'inchiesta: da chiarire gli approvvigionamenti nella pandemia. Il piano: combattere le liste d'attesa e le disuguaglianze. Sui vaccini per Stampa (p.8), è destra revisionista: "La scienza non è una religione". Meloni in Aula: "Nessuna evidenza sulle dosi ai dodicenni, ma li abbiamo vaccinati". Verso la fine dell'isolamento per gli asintomatici e decolla la commissione d'inchiesta.

ESTERI
La Russia protesta per essere stata esclusa dalla riunione del Gruppo internazionale contro la proliferazione nucleare iniziata a Roma e il nostro ministero degli Esteri risponde per le rime: "L'esclusione era stata preannunciata dall'Italia nella sua veste di presidente di turno" ma Mosca accusa Roma: "Atto ostile, noi esclusi dal vertice sul disarmo" (Corriere p.15 e tutti). Lo Zar testa i missili tattici nucleari e avverte: "Il rischio di un confronto globale è molto alto" e lancia accuse contro Kiev e le "bombe sporche" ma secondo l'occidente, è un pretesto per escalation, la Nato: "Difenderemo ogni centimetro di terra" (Stampa p.17). Secondo il politologo, Ian Bremmer, intervistato da Corriere (p.15): "Lo Zar è sempre più arrabbiato e pericoloso, adesso il conflitto può estendersi alla Nato - ora aumentano le probabilità che la guerra possa investire qualche Paese della Nato. I russi si stanno sempre più rendendo conto che gli europei sono ancora decisamente compatti nonostante le difficoltà economiche". Putin intanto assiste all'esercitazione atomica russa "Testiamo la risposta a un attacco nemico" (Repubblica p.14): gli Usa preoccupati e accelerano i piani per aggiornare le armi nucleari in Europa, da Mosca la portavoce Zakharova attacca Roma: "Ci è ostile". Secondo Zaryn, segretario di Stato polacco, intervistato da Stampa (p.17): "Il conflitto durerà ancora a lungo e sta per entrare in una nuova fase - ma l'uso dell'atomica resta improbabile". Il Ministro alla Difesa, Crosetto, intervistato da Stampa (p.15) è certo: "Non ci faremo intimidire da Mosca, abbiamo deciso da che parte stare. La posizione atlantista è anche nel nostro interesse nazionale. Sul sostegno militare all'Ucraina oggi si fanno scelte che peseranno sui prossimi decenni, l'Occidente deve porsi il problema che alcuni Paesi pagano più cara la scelta di campo".
Il generale Camporini al QN (p.9) spiega le mosse dello zar: "esercitazione regolare, gli Usa sono stati avvertiti, un'offensiva atomica su Kiev sarebbe un atto disperato, senza senso politico né militare".
Nel frattempo, tra Scholz e Macron restano le divisioni su energia e difesa (Sole p.8 e altri), tre ore di faccia a faccia per cercare di ricomporre l'asse dopo le tensioni sul tetto al prezzo al gas e lo scudo tedesco contro la crisi.  Su Repubblica (p.29), la lettera di Greta Thunberg, l'attivista, nel suo ultimo saggio, spiega perché la politica dei piccoli passi non salverà il pianeta: "la crisi climatica è grave, serve una nuova cultura", scrive.

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