Commentario del 30.09.2022

PRIME PAGINE
Il balzo delle bollette: +59%, Meloni: un asse per l'Italia
(Messaggero). Bollette pazze, Europa a pezzi (Stampa). Bollette di
guerra (Repubblica). Bollette alle stelle, la Ue divisa (Corriere). Choc
elettrico (Avvenire). I 200 miliardi di Berlino e gli spiccioli di
Draghi (Fatto). Bollette elettriche, maxi aumento del 59%, la Germania
mette un tetto ai rincari (Sole). Bollette da finimondo (Giornale). Il
caro-materiali frena il Pnrr (Italia Oggi). Aiuto, bollette su del 59%
(Libero). Autunno caro (Manifesto). La Meloni finisce l'opera di Draghi
contro il superbonus così spinge l'Italia in recessione (Notizia).
Stangata in bolletta, luce mai così cara (QN). Ammissione di colpa
(Tempo). Totoministri, Belloni verso gli Esteri, ipotesi Salvini e
Tajani vicepremier (Messaggero).
Intervista a Tajani (Corriere): "Io agli Esteri? Posso fare qualsiasi
cosa". Intervista a Calenda (Corriere): "Le tasse, il Pnrr: ora
rassicuriamo Europa e mercati". Intervista a Bonino (Corriere): "Seggi e
Viminale, un balletto sconcertante".
"Boldrini vattene via", le giovani pro aborto si ribellano ai politici
(Stampa e altri). Pure le femministe si son rotte di Laura (Libero).
Esteri. Escalation Putin: annesso il Donbass, la Farnesina: italiani,
via da Mosca (Messaggero). Putin sfida l'Occidente: "Vuole bagni di
sangue" oggi l'annessione dei territori ucraini (Repubblica). La Russia
annette i territori occupati dopo il voto farsa (Corriere).

ECONOMIA
Nuova stangata sulle bollette della luce: da domani, primo ottobre, e
per il prossimo trimestre, il prezzo di riferimento dell'energia
elettrica sarà di 66,01 centesimi di euro per kilowattora, tasse
incluse, con un rincaro del 59% rispetto a luglio e del 122% in un anno,
la bolletta sale a 1.320 euro, se si riducono i consumi il risparmio
massimo è del 20% (Messaggero prima e p.2 e tutti). L'Arera, autorità
per le tariffe, ha messo in campo misure tampone ma la spesa salirà
(Repubblica p.2). Intanto la Germania rompe il fronte, 200 miliardi per
il caro-gas per difendere l'economia tedesca. La mossa di Scholz fa
indignare tutti, incluso Draghi: "l'Ue non può andare in ordine sparso,
l'Europa non può dividersi a seconda dei bilanci nazionali" e c'è una
telefonata tra lui e Meloni per una strategia condivisa: "Serve un fondo
di solidarietà Ue" (Stampa prima e p.2-6). Fatto (prima) critica: i 200
miliardi di Berlino e gli spiccioli di Draghi, Scholz fa da solo e
Meloni sente il premier. E i rincari colpiscono anche Piazza Affari,
segnala Repubblica (p.4), l'impatto dei costi energetici per le società
quotate salirà fino al 6% del fatturato, "cifre insostenibili".
Notizia (prima e p.2-3) attacca: la Meloni finisce l'opera di Draghi
contro il superbonus così spinge l'Italia in recessione, non solo il
Rdc, ora si vuole smantellare anche il superbonus. Reddito "dimezzato" e
superbonus edilizi tagliato al 65%. La revisione delle due misure corre
quasi più veloce della formazione del nuovo governo. Il cantiere è già
aperto in vista della prossima manovra di Bilancio che sarà presentata
entro la fine di novembre (Messaggero p.9 e altri). Tecnici già
all'opera per rivedere le due misure nella legge di Bilancio, sussidio
garantito a chi non può lavorare gli altri lo perderanno dopo il primo
rifiuto. Il costo dei materiali frena il Pnrr – segnalano Sole (p.7) e
MF (prima e p.31) - speso solo il 50% dei fondi previsti, nel primo
semestre 2022 gli aumenti hanno influito negativamente sull'attuazione
del piano. Il ministro Franco (Tempo p.3) ammette: "Il Pnrr finora è un
flop", la Nadef conferma lentezza negli investimenti, soldi in cassa ma
pochi impegni.  La promessa del segretario della Cgil, Landini su Stampa
(p.13 e altri): "Il nuovo governo verrà valutato senza pregiudiziali su
ciò che farà – dice - il reddito non si tocca, ora puntiamo al salario
minimo".
Infine, l'appello delle start up su Repubblica (p.32) che arriva dal
palco della Italian Tech Week. Meno burocrazia e potenziare il mercato
degli investimenti in capitale di rischio, questo l'appello al governo,
"qui tempi lunghi per visti e permessi". E risorse ancora insufficienti.

POLITICA
Impasse sui ministeri, la linea di Meloni: "una squadra autorevole"
(Corriere p.6-7 e tutti). Oltre al Viminale, l'altro nodo è l'Economia.
Spacchettamento improbabile tra Finanze e Bilancio. In crescita le
quotazioni di Siniscalco. Intanto Salvini compatta i parlamentari, ma è
scontro tra Moratti e la Lega. Cori e applausi dagli eletti: torna al
ministero dell'Interno. Maroni: al posto di Matteo vedrei Zaia (che non
ci sta). La vice di Fontana intanto sottolinea: "c'era l'impegno per
passare il testimone". "Governo di alto profilo", anche il Messaggero
(p.4) riporta il messaggio di Giorgia agli alleati, con la leader di FdI
che fa quadrato: "E' tempo di dimostrare il nostro valore". "Sms" anche
dalla Casa Bianca: "Siamo impazienti di lavorare con il nuovo premier".
C'è Belloni per la Farnesina, e si va verso due vicepremier. Il
segretario leghista e Tajani a Palazzo Chigi a fianco di Meloni.
Trasporti a Rixi, Agricoltura a Centinaio, Santanché al Turismo e
Bernini alla Scuola. Secondo Repubblica (p.12) Salvini è nell'angolo e
Maroni lancia Zaia. Secondo Stampa (p.10) Meloni vuole tecnici, Salvini
più politici. E intanto Berlusconi gela Tajani: "Con Giorgia tratto io".
Nel centrosinistra è ressa per sostituire Letta: "Non facciamo X
Factor", e le donne alzano la voce: poche elette (Messaggero p.7).
Bonaccini: "Se è utile mi candido anche io", De Micheli e Ricci già in
lizza. Morani: "Due terzi dei parlamentari uomini. Ne parleremo al
congresso". Intanto a Stampa (p.13) parla Stefano Patuanelli: "Un pezzo
di Paese rischia la povertà, può esplodere la rabbia sociale". Il
ministro del M5S: "Un patto Letta-Meloni per escluderci? Dal Pd mi
aspetto di tutto, il centrodestra ha fatto promesse irrealizzabili, ora
è maggioranza, inizi a pedalare". E sempre a Stampa (p.14) parla anche
Rosy Bindi: "Il congresso è accanimento, i dem vadano verso lo
scioglimento". L'ex presidente firma un appello per la rifondazione:
"Questa sconfitta viene da lontano", dice.

ESTERI
Mosca, tutto è pronto per oggi pomeriggio, prevista una cerimonia con
cui Vladimir Putin metterà in scena l'ultimo atto della farsa dei
referendum e completerà l'annessione delle quattro regioni
occupate: Lugansk e Donetsk (a Est, nel Donbass) e Zaporizhzhia e
Kherson (a Sud). La commissione Ue ha pronto l'ottavo pacchetto di
sanzioni contro la Russia, sia pure con l'incognita
del veto dell'Ungheria, e riguarda anche il price cap sul petrolio russo
via mare, ma anche l'export di componenti tecnologici per l'aviazione,
elettrodomestici e sostanze chimiche (Messaggero p.10 e tutti).
Podolyak, consigliere di Zelensky, a Repubblica (p.11): "In Italia i
partiti filo-Putin
hanno preso soldi dal Cremlino, possediamo elementi su quanto è stato
finanziato ma non possiamo fare nomi" e aggiunge – "il rischio di un
conflitto nucleare con la Russia esiste. Se Mosca usa un'atomica
tattica, la risposta del mondo va presa tra Ue e Nato". Le voci
intercettate e pubblicate dal NewYork Times, dei soldati russi che
parlano con le madri su Corriere (p.19): "Ci fanno uccidere i civili,
Putin è pazzo, perderemo, è un incubo". E dopo l'inizio della guerra in
Ucraina sono aumentati gli attacchi all'Italia da parte dei pirati
informatici", lo dice Baldoni, direttore dell'Agenzia della
cybersicurezza, a Repubblica (p.33), "l'Agenzia finanzierà i giovani che
difendono il Paese".
Oggi si riunisce il Consiglio Ue, la Commissione non cambia idea sulla
proposta di Italia, Francia
e altri tredici Paesi europei e offre una sponda alla Germania, "Il
price cap per il gas all'ingrosso
è troppo radicale e rischioso" (Stampa p.6 e altri).
Intanto le falle nei gasdotti Nord Stream 1 e 2 sono quattro e non tre,
stando alla Guardia costiera
svedese, e ci vorranno giorni per avvicinarsi ai punti delle esplosioni,
a una profondità di
una settantina di metri, e raccogliere dati sull'azione di sabotaggio
compiuta. La Nato: "Pronti a reagire" (Messaggero p.11 e tutti). Oggi le
tensioni nel Baltico all'esame del Consiglio di sicurezza dell'Onu, il
gasdotto è irreparabile e il danno ambientale è enorme (Repubblica p.6 e
altri).
Biden, allarme Italia, "Visto cosa è successo? Democrazie a rischio, non
possiamo essere ottimisti nemmeno da noi". Ma la Casa Bianca precisa:
"Ansiosi di lavorare con il nuovo governo, rispettiamo il voto". 
Giudicherà Meloni su Ucraina, diritti ed economia" (Repubblica p.8,
Stampa p.8 e altri).

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