Commentario del 05.09.2022

PRIME PAGINE
Scintille su Russia e tasse (Corriere). Gas, la minaccia di Mosca (Messaggero). Russia, Salvini resta solo (Repubblica). Putin: "Scateno la tempesta", Meloni-Salvini, lite continua (Stampa). Uno su 2 contro le sanzioni: tutte le bugie di Draghi&C. (Fatto). La farsa di Calenda (Giornale).
Intervista alla deputata Marta Fascina (Libro): Le traditrici il ko di Draghi e la guerra, parla Lady B.
La "pillola" di Berlusconi per guarire la sanità italiana (Giornale).
Boom dei mutui casa per i giovani, ma arriva la frenata (Sole). Superbonus, il piatto piange (Italia Oggi). Ipotesi Cig nel decreto aiuti e un fondo Ue per il lavoro (Repubblica). Dal Pnrr alle tasse, i leader si sfidano a Cernobbio (Messaggero). Lega contro le cartelle fiscali (Tempo). La solita scuola, mancano 150mila prof (QN). Scuola al via, ecco le nuove regole Covid (Sole)
Mosca minaccia: sta cominciando la grande tempesta (Corriere). Il mondo della scuola negata (Stampa).

ECONOMIA
Uno studio The European House-Ambrosetti evidenzia le distorsioni e gli squilibri dell'economia italiana, tali da disincentivare l'entrata dei giovani sul mondo del lavoro domestico, meglio l'estero, nella maggior parte dei casi. I salari sono fermi, croce dei lavoratori, ma la redditività è elevata, delizia per le imprese. Il mercato del lavoro italiano è sotto pressione da decenni e oggi deve cambiare rotta. Anche perché a risentirne è l'attrattività del Paese (Stampa p.22).
Due mesi di Cig, come in pandemia, a costi più contenuti del normale, contro il caro energia, è una soluzione possibile per le imprese, che il governo sta valutando. "Il caro energia - avverte il segretario della Cisl, Sbarra - mette a rischio un milione di posti di lavoro in Italia non possiamo far finta di niente, Draghi chieda le risorse ad Amazon e Google". Il ministro Orlando ricorda: "gli strumenti per supportare le aziende ci sono già" (Repubblica p.8, Messaggero p.5 e altri).
Reddito di cittadinanza altro tema-dibattito a Cernobbio (Messaggero p.6): i partiti frenano sull'eliminazione ma tutti concordano che va riformato. E sul Pnrr, il Ministro Giorgetti, assente a Cernobbio per un mal di schiena, avrebbe voluto illustrare le ragioni sul perché sia a rischio: "progetti nati in un'altra epoca – dice – o se ne realizzano di meno o servono altri soldi, i costi crescono" (Corriere p.7). Ferruccio De Bortoli su L'Economia (p.2), sul taglio delle bollette dice: "I sacrifici invernali di cui si parla apertamente in questi giorni dovrebbero essere distribuiti tra famiglie e imprese tenendo presente che, se chiudono le aziende, il danno è irreversibile".
Il nuovo algoritmo che darà una svolta all'evasione fiscale in Italia si chiama VeRa. L'acronimo
sta per Verifica dei Rapporti finanziari (Repubblica p.10): l'evasione scende sotto i 100 miliardi,
un super algoritmo del fisco per scovarla.
E sulla scuola c'è l'incognita riapertura (Stampa p.18) ma il Ministro Bianchi rassicura: "A inizio anno tutti gli insegnanti al loro posto" ma i sindacati denunciano la mancanza di 200 mila tra docenti e amministrativi. E poi aggiunge: "la mia posizione è chiarissima, di fronte ai problemi che abbiamo e che tutti conosciamo, la scuola deve essere l'ultima a essere toccata, non abbiamo mai
parlato della possibilità di fare un giorno di Dad per via del caro energia".
Sole (prima e p.2) segnala il boom dei mutui casa per i giovani ma arriva la frenata. Finora concessi 44.650 contratti ad under 36 garantiti all'80% dallo Stato, record a luglio, la misura scade a dicembre e l'offerta delle banche è sempre più limitata, ormai solo a tasso variabile.

POLITICA
Sfida sulle sanzioni nel centrodestra, Meloni: "non ci sfiliamo" (Corriere p.2-3 e tutti). Dal Pnrr alle tasse, il confronto a sei davanti alla platea di Cernobbio. Calenda: spero che resti Draghi o chi può prenderne il testimone. Tajani parla di "centrodestra unito, noi ne siamo parte e ci resteremo". Conte, collegato a distanza, difende il Reddito: "folle cancellarlo". Calenda convince di più, per gli altri è un pareggio, scrive il Messaggero (p.3). Il riscontro della platea: "Hanno parlato dei temi, mostrando senso di responsabilità". Applausometro per il leader di Azione. Letta a suo agio, Conte soltanto da remoto. A tre settimane dal voto, la richiesta è unanime: il maggior sviluppo possibile, nel solco europeista dell'opera avviata dal governo uscente. Draghi il convitato di pietra: per il leader di Azione, l'unico ad averlo citato, la risposta più calorosa, sottolinea anche Repubblica (p.4). Giornale (p.2-3) parla di bluff di Calenda per convincere gli imprenditori: "Sì all'agenda Draghi", ma Tajani svela la farsa. Il leader del Terzo polo conquista le simpatie di imprenditori e banchieri al Forum Ambrosetti richiamandosi al premier. Il suo progetto punta a disgregare il centrodestra. Il coordinatore di Fi però lo stana: "Vuole far governare la sinistra". A Repubblica (p.7) parla Letta: "A partire dal clima riconquisteremo i giovani, FdI rinunci alla fiamma". Poi aggiunge: "Secondo i sondaggi, il 40% degli elettori non ha ancora scelto, la sorpresa saremo noi". Intanto il Messaggero (p.7) analizza la campagna sul web. Partiti, altro che TikTok, si spende di più su Fb. Lega in testa, poi c'è il Pd. Sprint di Meloni: 5mila euro al giorno. In tre anni Paragone ne ha spesi 140mila. Carone (Youtrend): linguaggi troppo obsoleti. FdI ha record di interazioni. Stampa (p.6) parla invece di accordo Salvini-Mosca. Dietro alle posizioni leghiste in campagna elettorale il patto siglato con il partito di Putin e tuttora in vigore: "Le parti promuovono la cooperazione economica". Le mosse di Matteo per recuperare nel Nord Est che fa affari in Russia. Il segretario della Lega non si arrende: oggi sarà in Veneto per incontrare gli imprenditori tradizionalmente legati ai russi. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, intervistato da Stampa (p.8) dice: "Destra pericolosa e ambigua su Putin, il Pd è l'unico partito che può fermarla. Noi non illudiamo gli elettori offrendo soluzioni semplici a problemi complessi. Meloni atlantista? Le conversioni sono benvenute, ma dica perché Salvini non vuole il tetto al prezzo del gas". Tra i temi della campagna elettorale c'è anche la scuola. Il Pd vuole tempo pieno, obbligo e gratuità, le destre puntano su paritarie e avvio al mondo del lavoro. La nuova plebe italiana non trova tribuni, che catastrofe un altro governo debole, questa l'analisi di Massimo Cacciari su Stampa (p.11). La svolta verso Meloni – scrive – in pochi anni è epocale, ma non avrà la sovranità nazionale che predica. La forza del Pd è in Draghi e Mattarella, non in sé. Non serve il moderatismo, ma radicali riforme.

ESTERI
Mosca minaccia l'Europa: prezzi a livelli record per colpa dell'Occidente si scatenerà il peggio,
telefonata tra Ursula von der Leyen e Zelensky, "Avanti con le sanzioni per limitare i profitti russi" Dmitry Peskov, portavoce di Putin, ha avvisato: "una grande tempesta globale sta per iniziare e la colpa è dell'occidente - l'Ue ha commesso troppi errori e dovrà pagare per questo sta finendo un'era" (Stampa p.2-3 e tutti). Intanto il cancelliere tedesco, Scholz presenta le misure di alleggerimento per arginare il caro-energia, più sussidi e costi calmierati per l'elettricità, Berlino lancia un maxipiano da 65 mld. Tetto al prezzo del gas e un fondo per il lavoro, il piano della Ue (Repubblica p.9), la Commissione vuole una riforma del mercato elettrico a tappe. Ma bisogna
convincere i "frugali". Senza Draghi tramonta il nuovo "recovery". Venerdì ci sarà il vertice dei ministri. Roma chiede un monitoraggio costante sul metano di Nord Stream, il piano europeo: tre soluzioni per il price cap e più liquidità per chi è colpito dagli speculatori, il Ministro Cingolani rassicura sui flussi e stringe sul tetto coi tedeschi, fondi Ue alle aziende in crisi. "Per liberarci dal ricatto russo occorre rafforzare tutte le alternative, a partire dai rigassificatori – dice il Ministro - dobbiamo iniziare a importare metano liquido a disposizione per noi dall'Africa".
Intanto Mosca ammette l'avanzata ucraina "Perdiamo terreno intorno a Kherson" (Repubblica p.14), ora 25mila russi rischiano di essere circondati: Kiev punta alla Crimea. Nel frattempo, in Russia l'economia si contrae, i cittadini sono più poveri ma gas e petrolio tengono in piedi il sistema (Corriere p.11).
Dall'Africa subsahariana all'Asia, per 250 mln di bambini nel mondo non ci sarà alcun rientro in classe. Nell'Ucraina devastata dalla guerra rifugi anti-aerei solo in 4 istituti su 10, "così si distrugge il futuro di generazioni", dice la direttrice dell'Unicef, Russel (Stampa p.20).
"Il voto in Italia può destabilizzare l'Ue, si rischia una nuova crisi del debito" avvisa Joseph Stiglitz, premio Nobel dell'Economia, su Stampa (p.9): "La destra ha problemi di credibilità e di coerenza col resto dell'Europa, assurdo chiedere di allentare la stretta sull'economia di Mosca, semmai andrebbe resa più efficace". Intanto oggi a Londra, il partito conservatore annuncerà chi sarà il nuovo primo ministro fra Liz Truss 47enne favorita, e Rishi Sunak, i due candidati in lizza (Messaggero p.12).

© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento