Commentario del 18.09.2022

Primo Piano Rassegna Stampa
Domenica 18 settembre 2022

PRIME PAGINE
Il fiume a rischio da 36anni (Corriere). Marche, faro sui lavori mai fatti (Messaggero). Disastro Marche: burocrazia sotto accusa (Repubblica). "La strage si poteva evitare" (Stampa). Dopo la tempesta (QN). Piove sul disastro: i morti salgono a 11 (Manifesto). La sinistra infanga le Marche e fugge da tutte le sue alluvioni (Libero). Ambiente orfano (Avvenire).
Salvini attacca, gelo di Draghi, una rissa tra Conte e Renzi (Corriere). Meloni a Draghi: noi con l'Ucraina, torna Pontida e Letta sfida Salvini (Messaggero). Mosca, Salvini contro Draghi (Repubblica). La destra all'attacco di Draghi (Stampa).
Intervista al Ministro Cingolani su Messaggero: "Subito tetto Ue al metano oppure l'Italia andrà avanti da sola". Intervista al Ministro Di Maio su Giornale: Le sparate di Di Maio, "Meloni falsa atlantista".
Salvini parla al QN: "I rubli? Veleni, torno a Pontida". Intervista a Berlusconi su Giornale: "La nostra Europa non è quella di Orbàn".
La Ministra Bonetti parla a Avvenire: "basta promesse, va attuato il Family Act".
Al Corriere parla Letizia Moratti: "Il mio futuro? Sono pronta per la Regione".
Confindustria, allerta gas: non si arriva a Natale (Messaggero). Caro gas, 582mila posti a rischio (Sole). Il pacco di Biden e Macron: Begli amici, ci tolgono gas e luce (Libero). Gas, sarà disastro: 582mila disoccupati e Pil giù di 3 punti (Giornale). Macron bidona Draghi e l'Algeria si tira indietro (Fatto). Previsione del Pil 2023 sotto l'1%, per la manovra 20 miliardi in meno (Sole). Mancano 70 miliardi (Tempo).

ECONOMIA
Confindustria vede nero: 582mila lavoratori a rischio per la stangata energetica, evidenzia Giornale (p.4 e tutti). Energia, le imprese: "aiuti insufficienti, il decreto non basta, così chiudiamo". Le stime di Confindustria dicono che in un anno e mezzo, Pil giù del 3,2% se continuerà la corsa del gas (Stampa p.24, Sole p.2). Secondo Confindustria (Messaggero p.6 e tutti), nei prossimi sei mesi ci sarà carenza di 6,4 miliardi di metri cubi. Le imprese avvisano, "non arriviamo a Natale". Il Ministro Cingolani parla al Messaggero (prima e p.7): "Tetto al gas, da ottobre bloccheremo i prezzi, sono ottimista sull'intesa Ue se non arriva faremo da soli, come Parigi – e aggiunge – siamo al lavoro per fissare il limite a 150 euro per megawattora senza price-cap, cruciale la spinta alle rinnovabili ma va anche aumentato il metano nazionale"
Gas, veleni sulle forniture algerine ma l'Eni rassicura: "Non risultano problemi", secondo i media locali, Algeri non è in grado di rispettare le intese "su 9 miliardi di metri cubi solo 4 disponibili" (Repubblica p.20).
Le previsioni del Pil 2023 sotto l'1% per la manovra, 20 miliardi in meno (Sole prima e p.3): lo scenario di Fitch, che per il Pil italiano prevede una contrazione dello 0,7%, è giudicato troppo pessimista da molti. Ma anche la Nota di aggiornamento al Def che il governo sta per ultimare,
disegnerà un quadro in forte peggioramento.
E crescono le frizioni in vista della manifestazione finale del centrodestra. Sul Pnrr, c'è lo scontro a destra con Berlusconi che mette i paletti: "Pericoloso rinegoziare il Recovery" e Meloni nicchia ma è frattura, poi rilancia: "I soldi devono arrivare". Ma la spaccatura è anche su esteri e scostamento di bilancio (Stampa p.10). Per Berlusconi è "pericoloso ridiscutere il Piano" mentre secondo Meloni: "non è un tabù" (Messaggero p.9). Tempo (prima) titola: "Mancano 70 miliardi". Uno studio della Cgia sui rincari, pesano per oltre 127 miliardi e i 50 di "aiutini" non bastano, secondo la ricerca, inevitabile lo scostamento di bilancio per salvare famiglie e imprese.

POLITICA
Tutti contro Draghi (Stampa p.8): a una settimana dal voto, in quella che probabilmente è stata la sua ultima conferenza stampa da premier, Draghi punge (senza mai nominarli) Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Giuseppe Conte. Ovvero, i leader che più hanno offerto motivi di preoccupazione
per il futuro assetto dell'Italia nello scacchiere internazionale. E i tre, all'unisono, rispondono al fuoco. Meloni, Salvini e Conte ribattono. Meloni lamenta che le si dica un giorno che è fascista e l'altro che è draghiana "quando – dice – sono l'unica all'opposizione", e il leghista attacca: "Trovi tempo e soldi per le bollette anziché parlare di pupazzetti".
Intanto al via la sfida delle piazze, il leader del Carroccio contro il premier: "Trovi i soldi per gli italiani, altroché pupazzi anziché parlare di pupazzi, trovi i soldi per le bollette". Il contro-raduno del Pd nell'ex feudo leghista (Repubblica p.8).
Il segretario del Pd scommette sull'astensionismo leghista, e lancia la sfida al Nord e oggi a Monza, raduna i sindaci: "Campagna palmo a palmo, il tracollo di Salvini cambierà le elezioni", dice (Stampa p.12, Messaggero p.8 e tutti). Matteo Salvini, intervistato dal QN (prima e p.11): "Russia e veleni, prevedo altri colpi bassi. Giorgia? Ci capiremo – intanto le nostre priorità sono Quota 41 e flat tax che andranno definite entro la fine dell'anno".
Accesa lite tra Conte e Renzi su Repubblica (p.9 e tutti) che nasce sul reddito di cittadinanza con Conte che per 3 giorni al sud promette di mantenerlo e Renzi replica: "per me è uno scandalo che Conte vada in giro per il sud promettendo a tutti di mantenere il reddito di cittadinanza. Volete questo sistema clientelare di voto di scambio?". La risposta di Conte è durissima: "Renzi deve fare una cosa - attacca - venga, finalmente senza scorta, a parlare con i cittadini. Dica che in Italia non serve un sistema di protezione sociale. Venga a dirlo e non si nasconda". E Renzi replica parlando di "linguaggio mafioso".
La Ministra Bonetti parla ad Avvenire (prima e p.7): "Noi vogliamo costruire le condizioni
che rendano possibile un ritorno di Draghi. Calenda è il nostro front runner e assieme a
Renzi e a tutte le figure di leadership, sta animando la proposta del Terzo polo", contraria poi sulle modifiche al Pnrr: "È quanto di più dannoso potrebbe accadere al Paese, il piano sta andando avanti, abbiamo rispettato tutti gli obiettivi".
Silvio Berlusconi parla al Giornale (prima e p.2): "La nostra Europa non è quella di Orbàn, noi garanzia di atlantismo nella coalizione, sempre dalla parte dell'Occidente, a differenza della sinistra
che ancora oggi odia gli Usa. Nel centrodestra tre leader indispensabili, nel nostro governo le forze migliori del Paese – e conclude - sulle bollette Draghi non ha fatto abbastanza". Anche il Ministro Di Maio intervistato da Giornale (prima e p.6): "le sparate di Di Maio", titola l'articolo, "Meloni falsa atlantista commissariata dal putiniano Salvini, Conte ha portato l'Italia su posizioni anti-Nato, il voto al M5s è inutile".
E si cercano ancora i dispersi della tragica alluvione che ha colpito le Marche, le vittime salgono a 11. Vite sommerse, titola Stampa (p.4), una strage che si poteva evitare e ora si indaga. Sotto accusa la burocrazia, il primo progetto contro le piene risale al 1982, solo nello scorso aprile il via ai lavori (Repubblica prima e p.2-5 e tutti). Dataroom di Gabanelli e Ravizza su Corriere (prima e p.14), parlano di clima e ambiente e della politica senza visione. Il clima si ribella, e punisce violentemente la nostra indolenza – scrivono - cosa non funziona nei programmi elettorali e perché".
Papa Francesco per i 130 anni del Mattino, viene intervistato dal quotidiano: "Sud e Napoli, qui la storia può cambiare rotta, città resiliente, sa essere vicina ai poveri" dice.  

ESTERI
Il premier vola negli Usa. Darà rassicurazioni all'Onu sull'ambiguità di Lega e Fdi (Stampa p.9). Missione di Draghi a New York per chiarire le intenzioni della possibile nuova maggioranza in Italia e per sottolineare l'intaccata fedeltà di Draghi all'Alleanza atlantica e al rapporto con gli americani.
Biden avverte Putin "Se usa l'atomica su Kiev gli Stati Uniti reagiranno" (Repubblica p.14, e tutti). Il Cremlino replica: "Nucleare solo se attaccati". Ma l'Occidente teme che lo zar nell'angolo possa creare un incidente ad arte e sganciare una bomba tattica in Ucraina. La Casa Bianca manda altri aiuti a Kiev: 600 milioni di dollari inviati 3 giorni fa.
Intervista a Bridget Brink su Corriere (p.19): "Sarà un conflitto lungo, ho visto crimini orrendi, i responsabili pagheranno". L'ambasciatrice Usa a Kiev: "Ho visto di persona molte fosse comuni, crimini e atrocità di guerra in soli quattro mesi, smascheriamo le ingerenze di Mosca".
Putin balla da solo (Stampa p.20-21). Lo Zar esce a mani vuote dal vertice di Samarcanda, Xi e Modi lo snobbano. I giganti asiatici presenti non si sono spesi a sostegno di Putin nella maniera in cui lui si aspettava, e malgrado il servizio stampa ufficiale russo abbia minimizzato le divergenze, la missione di recupero consensi non può dirsi riuscita.
Spari contro il convoglio dell'inviato del Papa in Ucraina che si salva da uno scontro a fuoco. (Messaggero p.11, e tutti). Su Repubblica (p.15) e Corriere (p.20), il reporter ferito in Ucraina appena rientrato in Italia all'ospedale di Niguarda: "I soldati di Mosca mi hanno messo in un sacco per feriti, mi hanno stabilizzato. Avevo schegge nel corpo, me le hanno tolte i medici ucraini".
Il tetto della Ue sull' elettricità. Rinnovabili, sconti in Italia (Corriere p.20). La Commissione Ue proporrà un prezzo massimo dell'elettricità a 180 euro a megawattora, se prodotta da fonti diverse dal metano.
Su Messaggero (p.13) e Stampa (p.22), re Carlo III e il principe William a sorpresa fra la folla in attesa di rendere omaggio alla sovrana. La capitale si prepara ad affrontare una delle prove più complesse della sua storia. 16 le ore di attesa e nelle strade, attese 2 milioni di persone.

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