PRIME PAGINE
Virus e super pass in primo piano su Messaggero e altri. Super pass, la spinta dei medici (Messaggero). Covid, ecco il piano per salvare la scuola (Repubblica). Mancano dosi di vaccino, un rebus il ritorno in aula (Stampa). Lo scudo della terza dose (Corriere). Tassa mascherine sugli italiani (Tempo). Il caos delle quarantene senza fine (Qn). Omicron non fa paura (Libero). Più di un milione di positivi, il governo verso una stretta (Giornale).
Corsa al Colle. Gelmini (Stampa): "Non c'è alternativa a Draghi premier". Mattarella, ultimo atto (Giornale). B. prepara il video del sogno da incubo (Fatto). Intervista al leader di Iv, Renzi (Messaggero): "C'è spazio per il nuovo centro la sfida è andare alle urne nel 2023".
Il discorso di fine anno del presidente su tutti. Mattarella e il profilo del successore: "Garantisca unità e il bene comune" (Messaggero). Mattarella: dopo di me un candidato super partes (Repubblica). Quirinale, dopo l'addio di Mattarella la spinta per un presidente super partes (Corriere).
Economia. Bollette più care, piano del governo contro gli aumenti (Messaggero). Assegno unico per i figli fino a 175 euro al mese (Stampa). Bonus, nuova giungla da 24 miliardi (Sole). Vent'anni di euro: più luci che ombre (Giornale).
Esteri. "New York è tornata", la promessa di Adams (Repubblica). Londra molla le restrizioni, qui preparano l'assalto finale (Verità).
ECONOMIA
Famiglia, via alle domande per l'assegno unico (Corriere p.29 e tutti): il nuovo assegno unico riguarda non più solo i lavoratori dipendenti, ma anche gli autonomi, i pensionati e i disoccupati. Da ieri tutti i cittadini che pagano qui le tasse, possono presentare domanda all'Inps per ottenere l'assegno mensile per ogni figlio a carico. 175 euro l'importo mensile massimo cui può arrivare l'assegno.
Bollette, nuovo picco, in arrivo risorse extra contro gli aumenti(Messaggero p.2): verso uno scostamento di bilancio da 7-10 miliardi per finanziare aiuti selettivi, partiti in pressing su Palazzo Chigi e la Lega chiede un tavolo nazionale.
Casa, le novità per i proprietari (Corriere p.31): meno burocrazia per il superbonus del 110%, nuove agevolazioni (75%) contro le barriere architettoniche.
Bonus, nuova giungla da 24 miliardi segnala Sole (prima e p.2): La manovra 2022, in vigore da ieri, porta in dote a cittadini e imprese per il prossimo triennio 24,4 miliardi di agevolazioni fiscali, tra crediti d'imposta, aliquote ridotte, regimi speciali o esenzioni dal pagamento di imposte o tributi locali.
Su Messaggero (p.17), in manovra, in arrivo due mld all'agricoltura: una cifra straordinaria che raddoppia lo stanziamento complessivo dello scorso anno e che conferma la centralità dell'agricoltura e della filiera agroalimentare nell'agenda politica del Governo.
E sul 20mo compleanno unica, Zacchè su Giornale (prima e p.17) parla di vent'anni di euro: più luci che ombre. "Ancora adesso, che l'euro sia stata una buona idea – scrive - non è considerata una questione pacifica al punto che gli odierni No Vax sono paragonati ai No Euro che per qualche tempo, all'inizio dello scorso decennio, imperversarono, chiedendo il ritorno alla Lira, accasati soprattutto presso la destra". Libero(p.2) attacca: "Vent'anni di prezzi in salita, pane, caffè e bollette con l'euro, sono esplosi"
Messaggero (p.17) segnala l'avvio dei saldi di fine stagione. Via ai saldi per 15 mln di famiglie, lo shopping al test delle regole Covid. Il budget medio di spesa previsto è di 150 euro.
POLITICA
Il discorso di fine anno del presidente su Corriere (p.2-3 e tutti). Il congedo di Mattarella e l'identikit di chi verrà dopo. Il presidente ha definitivamente escluso qualsiasi ipotesi di un bis. "Spogliarsi di ogni precedente appartenenza e farsi carico solo del bene comune",questo dovrà fare il suo successore. Lega e FdI dicono no al bis e c'è il silenzio di Berlusconi (Corriere p.4). Le reazioni al discorso. Draghi lo ringrazia per l'invito all'unità nazionale, alla solidarietà e al patriottismo. Sette anni emozionanti per il bene comune, sprecare l'opportunità del vaccino è un'offesa a chi non l'ha avuta (Stampa p.2). Secondo Fatto (prima e p.3), Berlusconi è pronto per l'auto-lancio presidenziale. Su Corriere (p.26) c'è l'analisi di Fontana per la figura del prossimo presidente: "nella scelta del nuovo presidente – scrive – è necessaria una prova di responsabilità, la stessa che ha consentito la formazione del governo Draghi" mentre Severgnini (Corriere p.27) sottolinea "l'importanza di guardare oltre - lasciare è un'arte complicata". Giannini, nel suo editoriale su Stampa (prima) parla di "Presidente necessario di una Repubblica parlamentare, ma perennemente emergenziale". Belpietro (Verità) parla invece di un bilancio deludente, quello di Mattarella, "sette anni nati maleefiniti eggio", scrive nel suo editoriale.
I paletti di Draghi ai partiti: "posso restare premier solo se libero di decidere"(Stampa p.3). E sempre a Stampa (p.5), l'intervista della ministra Gelmini: "Molto difficile sostituire Draghi, Berlusconi al Colle? Pacificherebbe il Paese, quello di Mattarella è stato un gran settennato, è un patriota ma non è disponibile al bis". Ma Rosy Bimbi a Stampa (p.8) si dice "Sbalordita che si parli del Cavaliere, la sua candidatura non è altro che un'arma di pressione della destra".
Su Repubblica (p.8), il sondaggio di Ilvo Diamanti vede Draghi il migliore del 2021, poi c'è Conte. Salvini e Renzi bocciati dagli italiani. I due Mattei vengono percepiti come un problema in misura superiore a Meloni, fuori dalla classifica Berlusconi.
Matteo Renzi (Iv) parla a Messaggero (p.9): "L'area di centro con Toti può rappresentare oltre il 10% degli italiani - dice - D'Alema statista che fallisce sempre. Se i dem scelgono di stare con lui, tanti auguri – e aggiunge - il premier sulla manovra, non ha rispettato il parlamento proprio come fece Conte".
Virus. Il sondaggio di Nando Pagnoncelli su Corriere (p.6) rileva che il 30% degli intervistati sono contrari al green pass giovani, commercianti e lav. oratori autonomi. E per quanto riguarda il virus, per il 36% è una minaccia, a settembre era il 28%. Sulla crescita economica, balzo degli ottimisti. Su Stampa (p.10) c'è l'allarme vaccini, mancano dosi e a questo ritmo, resta una settimana di autonomia, in arrivo un milione di Pfizer, ma in 23 milioni aspettano il booster. Secondo Ricciardi (Stampa p.11, Messaggero p.5),"Il super Green Pass va esteso subito al lavoro, rischiamo lo stesso film del 2021, bisogna immunizzare tutto il mondo per tornare alla vita di prima". Super Green Pass sul lavoro ma il governo pensa anche all'obbligo per gli over 18 riporta anche Repubblica (p.3), mercoledì la decisione. Secondo Verità (p.2) con il super pass al lavoro, rischio tilt per trasporti, turismo, cantieri e tribunali.
Su Repubblica (p.2 e altri),"Gli ottantenni No Vax rischiano 56 volte di più", è il rapporto dell'Iss: un caso su quattro è nella fascia 16-19 anni. I non immunizzati sono 5,5 milioni e Figliuolo assicura: "La prossima settimana Ffp2 a prezzi calmierati". Anche Locatelli (Cts) a Repubblica (p.2) sostiene che Omicron sia meno grave ma che vada comunque fermata. Di "due punti deboli nella lotta contro il virus" parla invece Molinari su Repubblica (p.23): "la tolleranza verso i No Vax e l'assenza di certezza sull'origine del Covid-19". Eppure Omicron non fa paura,evidenzia Libero (prima e p.9), un milione i positivi ma pochi i ricoveri.
Virus e super pass in primo piano su Messaggero e altri. Super pass, la spinta dei medici (Messaggero). Covid, ecco il piano per salvare la scuola (Repubblica). Mancano dosi di vaccino, un rebus il ritorno in aula (Stampa). Lo scudo della terza dose (Corriere). Tassa mascherine sugli italiani (Tempo). Il caos delle quarantene senza fine (Qn). Omicron non fa paura (Libero). Più di un milione di positivi, il governo verso una stretta (Giornale).
Corsa al Colle. Gelmini (Stampa): "Non c'è alternativa a Draghi premier". Mattarella, ultimo atto (Giornale). B. prepara il video del sogno da incubo (Fatto). Intervista al leader di Iv, Renzi (Messaggero): "C'è spazio per il nuovo centro la sfida è andare alle urne nel 2023".
Il discorso di fine anno del presidente su tutti. Mattarella e il profilo del successore: "Garantisca unità e il bene comune" (Messaggero). Mattarella: dopo di me un candidato super partes (Repubblica). Quirinale, dopo l'addio di Mattarella la spinta per un presidente super partes (Corriere).
Economia. Bollette più care, piano del governo contro gli aumenti (Messaggero). Assegno unico per i figli fino a 175 euro al mese (Stampa). Bonus, nuova giungla da 24 miliardi (Sole). Vent'anni di euro: più luci che ombre (Giornale).
Esteri. "New York è tornata", la promessa di Adams (Repubblica). Londra molla le restrizioni, qui preparano l'assalto finale (Verità).
ECONOMIA
Famiglia, via alle domande per l'assegno unico (Corriere p.29 e tutti): il nuovo assegno unico riguarda non più solo i lavoratori dipendenti, ma anche gli autonomi, i pensionati e i disoccupati. Da ieri tutti i cittadini che pagano qui le tasse, possono presentare domanda all'Inps per ottenere l'assegno mensile per ogni figlio a carico. 175 euro l'importo mensile massimo cui può arrivare l'assegno.
Bollette, nuovo picco, in arrivo risorse extra contro gli aumenti(Messaggero p.2): verso uno scostamento di bilancio da 7-10 miliardi per finanziare aiuti selettivi, partiti in pressing su Palazzo Chigi e la Lega chiede un tavolo nazionale.
Casa, le novità per i proprietari (Corriere p.31): meno burocrazia per il superbonus del 110%, nuove agevolazioni (75%) contro le barriere architettoniche.
Bonus, nuova giungla da 24 miliardi segnala Sole (prima e p.2): La manovra 2022, in vigore da ieri, porta in dote a cittadini e imprese per il prossimo triennio 24,4 miliardi di agevolazioni fiscali, tra crediti d'imposta, aliquote ridotte, regimi speciali o esenzioni dal pagamento di imposte o tributi locali.
Su Messaggero (p.17), in manovra, in arrivo due mld all'agricoltura: una cifra straordinaria che raddoppia lo stanziamento complessivo dello scorso anno e che conferma la centralità dell'agricoltura e della filiera agroalimentare nell'agenda politica del Governo.
E sul 20mo compleanno unica, Zacchè su Giornale (prima e p.17) parla di vent'anni di euro: più luci che ombre. "Ancora adesso, che l'euro sia stata una buona idea – scrive - non è considerata una questione pacifica al punto che gli odierni No Vax sono paragonati ai No Euro che per qualche tempo, all'inizio dello scorso decennio, imperversarono, chiedendo il ritorno alla Lira, accasati soprattutto presso la destra". Libero(p.2) attacca: "Vent'anni di prezzi in salita, pane, caffè e bollette con l'euro, sono esplosi"
Messaggero (p.17) segnala l'avvio dei saldi di fine stagione. Via ai saldi per 15 mln di famiglie, lo shopping al test delle regole Covid. Il budget medio di spesa previsto è di 150 euro.
POLITICA
Il discorso di fine anno del presidente su Corriere (p.2-3 e tutti). Il congedo di Mattarella e l'identikit di chi verrà dopo. Il presidente ha definitivamente escluso qualsiasi ipotesi di un bis. "Spogliarsi di ogni precedente appartenenza e farsi carico solo del bene comune",questo dovrà fare il suo successore. Lega e FdI dicono no al bis e c'è il silenzio di Berlusconi (Corriere p.4). Le reazioni al discorso. Draghi lo ringrazia per l'invito all'unità nazionale, alla solidarietà e al patriottismo. Sette anni emozionanti per il bene comune, sprecare l'opportunità del vaccino è un'offesa a chi non l'ha avuta (Stampa p.2). Secondo Fatto (prima e p.3), Berlusconi è pronto per l'auto-lancio presidenziale. Su Corriere (p.26) c'è l'analisi di Fontana per la figura del prossimo presidente: "nella scelta del nuovo presidente – scrive – è necessaria una prova di responsabilità, la stessa che ha consentito la formazione del governo Draghi" mentre Severgnini (Corriere p.27) sottolinea "l'importanza di guardare oltre - lasciare è un'arte complicata". Giannini, nel suo editoriale su Stampa (prima) parla di "Presidente necessario di una Repubblica parlamentare, ma perennemente emergenziale". Belpietro (Verità) parla invece di un bilancio deludente, quello di Mattarella, "sette anni nati maleefiniti eggio", scrive nel suo editoriale.
I paletti di Draghi ai partiti: "posso restare premier solo se libero di decidere"(Stampa p.3). E sempre a Stampa (p.5), l'intervista della ministra Gelmini: "Molto difficile sostituire Draghi, Berlusconi al Colle? Pacificherebbe il Paese, quello di Mattarella è stato un gran settennato, è un patriota ma non è disponibile al bis". Ma Rosy Bimbi a Stampa (p.8) si dice "Sbalordita che si parli del Cavaliere, la sua candidatura non è altro che un'arma di pressione della destra".
Su Repubblica (p.8), il sondaggio di Ilvo Diamanti vede Draghi il migliore del 2021, poi c'è Conte. Salvini e Renzi bocciati dagli italiani. I due Mattei vengono percepiti come un problema in misura superiore a Meloni, fuori dalla classifica Berlusconi.
Matteo Renzi (Iv) parla a Messaggero (p.9): "L'area di centro con Toti può rappresentare oltre il 10% degli italiani - dice - D'Alema statista che fallisce sempre. Se i dem scelgono di stare con lui, tanti auguri – e aggiunge - il premier sulla manovra, non ha rispettato il parlamento proprio come fece Conte".
Virus. Il sondaggio di Nando Pagnoncelli su Corriere (p.6) rileva che il 30% degli intervistati sono contrari al green pass giovani, commercianti e lav. oratori autonomi. E per quanto riguarda il virus, per il 36% è una minaccia, a settembre era il 28%. Sulla crescita economica, balzo degli ottimisti. Su Stampa (p.10) c'è l'allarme vaccini, mancano dosi e a questo ritmo, resta una settimana di autonomia, in arrivo un milione di Pfizer, ma in 23 milioni aspettano il booster. Secondo Ricciardi (Stampa p.11, Messaggero p.5),"Il super Green Pass va esteso subito al lavoro, rischiamo lo stesso film del 2021, bisogna immunizzare tutto il mondo per tornare alla vita di prima". Super Green Pass sul lavoro ma il governo pensa anche all'obbligo per gli over 18 riporta anche Repubblica (p.3), mercoledì la decisione. Secondo Verità (p.2) con il super pass al lavoro, rischio tilt per trasporti, turismo, cantieri e tribunali.
Su Repubblica (p.2 e altri),"Gli ottantenni No Vax rischiano 56 volte di più", è il rapporto dell'Iss: un caso su quattro è nella fascia 16-19 anni. I non immunizzati sono 5,5 milioni e Figliuolo assicura: "La prossima settimana Ffp2 a prezzi calmierati". Anche Locatelli (Cts) a Repubblica (p.2) sostiene che Omicron sia meno grave ma che vada comunque fermata. Di "due punti deboli nella lotta contro il virus" parla invece Molinari su Repubblica (p.23): "la tolleranza verso i No Vax e l'assenza di certezza sull'origine del Covid-19". Eppure Omicron non fa paura,evidenzia Libero (prima e p.9), un milione i positivi ma pochi i ricoveri.
Intanto da domani altre 4 regioni in giallo (per un totale di 9, più Trento e Bolzano), c'è un nuovo record di contagi, ma la diga delle dosi per ora, salva gli ospedali, sono un milione di italiani a casa con il Covid, e sui vaccini al lavoro, si va verso l'obbligo (Corriere p.10). Lazio e Lombardia in giallo, l'Italia verso l'arancione (Messaggero p.4). E c'è il nodo scuola, la proposta delle Regioni (Corriere p.11): "con due positivi in Dad soltanto chi non è vaccinato, con tre decida l'Asl". Altro interrogativo, la questione mascherine nelle scuole (Stampa p.12): il ministro Bianchi ha confermato che è "prioritario tutelare la didattica in presenza", mascherine Ffp2 per gli insegnanti nella scuola dell'infanzia, nelle classi delle primarie e secondarie dove ci sono alunni che non hanno la mascherina perché esentati. Ed è caccia alle Ffp2 le cui scorte sono esaurite (Messaggero p.7), le farmacie assicurano: "le avremo dopo le feste". E di "tassa mascherine sugli italiani" parla Tempo (prima), con le nuove norme ora ne servono 4 al giorno, ma le famiglie non se le possono permettere.
ESTERI
"Europa sovrana" Il mantra di Macron per la presidenza Ue (Repubblica p.12). Per sei mesi Parigi guiderà l'Unione. La bandiera blu sull'Arco di Trionfo. L'estrema destra: "Oltraggio". Emmanuel Macron nel suo messaggio tv ai francesi, ha ribadito le sue ambizioni: "Il 2022 deve essere l'anno della svolta per l'Europa". Con il motto rilancio, potere e appartenenza, la Francia punta a rafforzare la difesa comune europea, ad accelerare sulla riforma del Patto di Stabilità, far approvare la direttiva sul salario minimo e dare nuovo slancio alle politiche climatiche dell'Unione.
Intervista al ministro francese agli Affari comunitari: "Rilanceremo il continente insieme all'Italia" (Repubblica p.13). "Le priorità sono la Carbon Tax per evitare il dumping ambientale, importante per il successo della transizione ecologica. Poi spingeremo per la direttiva sul salario minimo, fondamentale contro il dumping sociale. Più in generale, vogliamo accelerare il dibattito sulla riforma dell'area Schengen e sull'affermazione di un nuovo modello economico europeo che Macron e Draghi hanno difeso insieme. Fondamentalmente l'obiettivo è sempre quello di rafforzare il nostro modello europeo nell'uscita dalla crisi del Covid".
Intervista a Peter Piot, consulente della Von der Leyen: "Omicron rischia di contagiare tutti e fermare l'Europa" (Stampa p.13). "Uno tsunami di nome Omicron sta investendo l'Europa col rischio di bloccare interi settori come mai prima". "Accelerare la terza dose prepararsi alla quarta, produrre più vaccini e sperimentarne di nuovi". "Se tante persone verranno infettate dalla nuova variante il risultato saranno ancora molti ricoveri. Davanti al pericolo di paralisi sociale servono soluzioni pragmatiche come quarantene ridotte".
Virus. Superati i 100 milioni di casi europei e il Sudafrica raggiunge il picco: curva dimezzata in 15 giorni (Stampa e Corriere p.13, Messaggero p.4). Nel Paese è stato tolto il coprifuoco e le restrizioni sono state allentate: "Ospedalizzazioni inferiori". Nel primo giorno del 2022 l'Europa, epicentro attuale della pandemia, ha superato la soglia simbolica dei 100 milioni di casi registrati dalla scoperta del virus nel dicembre 2019, più di un terzo delle infezioni in tutto il mondo.
Libia, elezioni rinviate di almeno sei mesi. Di Maio e Blinken ribadiscono il sostegno (Stampa p.19). Il Parlamento libico non trova l'accordo per una nuova data delle elezioni ma l'ipotesi più probabile è un rinvio di altri 6 mesi. I deputati si sono riuniti ieri, hanno aggiornato la seduta e chiesto all'Alta commissione elettorale di fornire maggiori elementi, "sia di natura tecnica che in materia di sicurezza". La commissione aveva proposto il 24 gennaio come nuova data, dopo il fallimento dell'impegno delle parti a tenere la consultazione il 24 dicembre. Ieri il ministro degli Esteri Di Maio ha avuto un colloquio telefonico con il segretario di Stato americano Blinken, parlando pure del "processo elettorale in Libia» oltre al «coordinamento sul dialogo con Mosca" sull'Ucraina per ribadire il "sostegno all'integrità territoriale ed alla sovranità" del Paese dell'Est Europa. Sia in Libia che in Ucraina, nel Donbass, è stato decisivo l'intervento dei mercenari della Wagner per allargare la zona di influenza della Russia di Putin.
Intervista al ministro francese agli Affari comunitari: "Rilanceremo il continente insieme all'Italia" (Repubblica p.13). "Le priorità sono la Carbon Tax per evitare il dumping ambientale, importante per il successo della transizione ecologica. Poi spingeremo per la direttiva sul salario minimo, fondamentale contro il dumping sociale. Più in generale, vogliamo accelerare il dibattito sulla riforma dell'area Schengen e sull'affermazione di un nuovo modello economico europeo che Macron e Draghi hanno difeso insieme. Fondamentalmente l'obiettivo è sempre quello di rafforzare il nostro modello europeo nell'uscita dalla crisi del Covid".
Intervista a Peter Piot, consulente della Von der Leyen: "Omicron rischia di contagiare tutti e fermare l'Europa" (Stampa p.13). "Uno tsunami di nome Omicron sta investendo l'Europa col rischio di bloccare interi settori come mai prima". "Accelerare la terza dose prepararsi alla quarta, produrre più vaccini e sperimentarne di nuovi". "Se tante persone verranno infettate dalla nuova variante il risultato saranno ancora molti ricoveri. Davanti al pericolo di paralisi sociale servono soluzioni pragmatiche come quarantene ridotte".
Virus. Superati i 100 milioni di casi europei e il Sudafrica raggiunge il picco: curva dimezzata in 15 giorni (Stampa e Corriere p.13, Messaggero p.4). Nel Paese è stato tolto il coprifuoco e le restrizioni sono state allentate: "Ospedalizzazioni inferiori". Nel primo giorno del 2022 l'Europa, epicentro attuale della pandemia, ha superato la soglia simbolica dei 100 milioni di casi registrati dalla scoperta del virus nel dicembre 2019, più di un terzo delle infezioni in tutto il mondo.
Libia, elezioni rinviate di almeno sei mesi. Di Maio e Blinken ribadiscono il sostegno (Stampa p.19). Il Parlamento libico non trova l'accordo per una nuova data delle elezioni ma l'ipotesi più probabile è un rinvio di altri 6 mesi. I deputati si sono riuniti ieri, hanno aggiornato la seduta e chiesto all'Alta commissione elettorale di fornire maggiori elementi, "sia di natura tecnica che in materia di sicurezza". La commissione aveva proposto il 24 gennaio come nuova data, dopo il fallimento dell'impegno delle parti a tenere la consultazione il 24 dicembre. Ieri il ministro degli Esteri Di Maio ha avuto un colloquio telefonico con il segretario di Stato americano Blinken, parlando pure del "processo elettorale in Libia» oltre al «coordinamento sul dialogo con Mosca" sull'Ucraina per ribadire il "sostegno all'integrità territoriale ed alla sovranità" del Paese dell'Est Europa. Sia in Libia che in Ucraina, nel Donbass, è stato decisivo l'intervento dei mercenari della Wagner per allargare la zona di influenza della Russia di Putin.
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