Commentario del 15.01.2022

PRIME PAGINE
Berlusconi lancia la sfida del Colle (Stampa). Berlusconi alla prova dei voti (Corriere). Il centrodestra candida Berlusconi: ha una settimana per trovare i voti (Messaggero). "Silvio c'è, i voti forse" scrive Libero. Berlusconi candidato in stand by (QN). "Succede davvero" scrive il Fatto: Meloni e Salvini lo definiscono "figura adatta".  Repubblica titola: "Prigionieri di Berlusconi".
Virus, Omicron è all'81% in Italia. Il bollettino dei contagi resta (Repubblica). Lo stop del Cts: il bollettino resta invariato (Corriere). Intanto "cambia il metodo di contare i positivi". I medici: un errore (Messaggero). Lo studio: Omicron non uccide e non riempie le rianimazioni (Libero).
Italia-Economia. Pnrr, la sfida nel 2022 è investire: 27,5 mld per avviare 167 progetti (Sole). Bollette, ecco il piano di Draghi (Messaggero). Riforma del fisco: scontro su Catasto e flat tax (Sole). Giornale: la trappola del nuovo fisco, ecco chi pagherà più tasse.
Esteri-Ucraina. Blitz degli hacker, il primo attacco dei russi (Messaggero).
Esteri-Spagna. Il premier Sanchez alla Stampa: "Pandemia, lavoro e diritti: adesso un patto con l'Italia".
Esteri-Medio Oriente. Fame e gelo flagellano l'Afghanista dei talebani (Repubblica).
Su tutti l'addio a Sassoli. Funerali di Stato per il presidente dell'Europarlamento, i primi con la bandiera dell'Europa (Sole e altri).

ECONOMIA
Il Pnrr potrebbe cambiare e Bruxelles aspetta al varco il governo italiano  (Repubblica p.6): il nostro Paese è atteso dagli esami dei prossimi mesi che valgono almeno 40 mld. Il Ministro dell'Università, Messa a Stampa (p.15) dice: "Nel Pnrr abbiamo quasi un miliardo da investire in residenze e 500 mln in borse di studio. Le misure dovrebbero uscire entro fine mese". Intanto il Ministro Giovannini ha presentato il piano infrastrutturale che verrà realizzato grazie alle risorse di Pnrr e Pnc (Messaggero p.16): per i  trasporti, al Sud vanno 34 mld per Alta velocità e ferrovie regionali, finanziamenti anche per mobilità ciclistica, bus, sistema portuale e infrastrutture idriche. "Per quest'anno sono previste oltre 100 'condizioni' che, se rispettate, daranno luogo all'arrivo di un totale di 40 mld tra sussidi e prestiti – scrive Manca su Corriere (p.30) - stringente il calendario di quest'anno per quanto riguarda il Pnrr. Il 2022 sarà l'anno della verifica sul campo". L'allarme di Buia (Ance) su Corriere (p.33): "Allarme prezzi, a rischio i cantieri del Pnrr – gli aumenti delle materie prime fino al 100%, rischiano di bloccare i lavori previsti dal Pnrr, intervenga subito il governo". E anche Sole (prima e p.2) evidenzia il Pnrr e la sfida nel 2022 che è investire: 27,5 mld per avviare 167 progetti, il piano di quest'anno sarà del 50% superiore nei progetti e del 77% nella spesa.
Le imprese hanno finito i soldi – evidenzia Verità (p.2) -: quasi 200mila già segnalate alla centrale dei rischi, 1,2 mln tra famiglie e aziende sono vicine al fallimento. Moratorie, in crisi 1,2 milioni di famiglie e le pmi chiedono l'intervento di Draghi (Messaggero p.16).
Bollette, allarme delle imprese, il governo promette presto altri sostegni (Repubblica p.30): Confindustria, secondo cui le aziende italiane pagheranno quest'anno 37 mld per le forniture energetiche, contro gli 8 dello scorso anno, torna a lanciare l'allarme, "Costi a 37 mld per una bolletta energetica, un tema di sopravvivenza", giovedì misure in cdm. Il governo accelera per il nuovo provvedimento contro il caro-energia,  un testo da definire ancora (Messaggero p.9).

POLITICA
Virus. Omicron in Italia è all'81% (Repubblica p. e altri): aumentano, dopo il decreto sull'obbligo, le iniezioni fra gli over 50 ma i No Vax sono ancora due mln. Ha fatto la prima dose un bambino su cinque. E su Omicron e i contagi che dal 21% del 21 dicembre, sono giunti oggi all'81%, parla Sabbadini (Istat) a Repubblica (p.34): "Il comportamento responsabile di ognuno di noi farà la differenza e ci riporterà alla dolce normalità" scrive. Mille i morti in 3 giorni, evidenzia Stampa (p.12) ma la pandemia rallenta, Iss: "picco già in settimana" e intanto Valle d'Aosta da lunedì, in zona arancione. I no vax sono pronti a tornare in piazza, 5mila  attesi a Roma,"facciamo come in Kazakhstan" (Stampa p.12). Il governo frena le Regioni che chiedevano nuove regole per allentare la stretta, bisognerà aspettare ancora un mese. Possibile esenzione dalla quarantena per i lavoratori dei servizi essenziali (Stampa p.13). Frena la circolazione del virus. Pregliasco: "Dopo questa ondata, estate più tranquilla" (Messaggero). E c'è lo scontro sui dati (Messaggero p.6 e altri) con le Regioni che chiedono un nuovo modo per calcolare gli ospedalizzati cioè non inserendo gli asintomatici, ricoverati per altri motivi, nel totale dei posti letto occupati da pazienti  Covid e il ministero apre.   Su Fatto (p.6) il no di Speranza e del  Cts alle regioni: "Il bollettino adesso non cambia". Notizia (prima e p.4) parla di "gioco delle tre carte" sui ricoveri, furbata delle regioni per evitare il declassamento riferendosi, in particolare, al governatore della Lombardia, Fontana. Ciciliano (Cts) al Corriere (p.11) dice: "ignorata un'evidenza importante, la stragrande maggioranza di chi è in intensiva non ha voluto vaccinarsi". Nicola Zingaretti interviene su Corriere (p.12) : "Ora servono regole più semplici per battere il virus – dopo 5 giorni di quarantena, gli asintomatici siano liberi senza fare nessun tampone". Sileri parla  al Foglio (p.3) e sul tracciamento dei dati settimanale dice: "In realtà, ne avremmo bisogno di più dettagliati - sarà il virus a dettare i tempi del passaggio da pandemia a endemia". Il sondaggio di Nando Paglioncelli su Corriere (p.15) riporta che per il il 53% degli intervistati, bisogna immunizzare tutti. Un altro 11%, ok sugli over 50 e per il 60% la dad crea disuguaglianze. Sono per il sì all'obbligo vaccinale 2  italiani su 3 ma la riapertura delle scuole divide. Verità (prima e p.3) attacca: il Cts pasticcia sui ricoveri dopo aver dormito su Omicron, il mondo viene a patti col Covid, solo l'Italia si fa schiacciare. Sempre meno restrizioni nel mondo – scrive Belpietro – da noi invece ai non inoculati, tolgono lavoro e diritti".  
Scenari politici. In primo piano, su Repubblica (p.2  e tutti) il centrodestra che lancia Berlusconi ma, per  il Colle  resta il rebus voti. Vertice a Villa Grande: "Il Cavaliere figura adatta come Capo dello Stato". Il leader di Fi: "Con questa sfiducia è dura". E sulla candidatura di Berlusconi, Weber, membro del parlamento europeo, parla al Corriere (p.2): "Nome divisivo? È stato un leader forte, ora lasciategli mostrare che è pronto a unire". Il Cav è soddisfatto ma, se non ci saranno i voti, pronto al passo indietro (Corriere p.3). Lupi al Giornale (p.2) dice: "tocca a noi trovare i numeri necessari, dialogo aperto con il gruppo Misto". E Gianni Letta va a Palazzo Chigi, l'ira del Cavaliere: "Non sapevo nulla" (Stampa p.3). I sospetti nelle file azzurre sulle mosse del fedelissimo per sostenere la candidatura del premier o trattare per sé. Ma il Pd non crede all'ipotesi Cav: "Ma se va al Colle subito urne" (Messaggero p.3). Enrico Letta: "No alla candidatura di capi politici". Conte: "Opzione irricevibile". Bonino a Repubblica (p.2) dice: "Una donna al Quirinale, ma non io, il mio tempo è passato". Massimo Franco su Corriere (p.30) parla di "stallo dei partiti: il leader di FI è il sintomo del blocco delle forze politiche, non la sua causa".  
Roma capitale d'Europa per l'addio a Sassoli. Migliaia di persone, ieri, ai funerali di Stato del presidente del Parlamento europeo, su Messaggero (p.4 e tutti).

ESTERI
Stampa (in prima e p.10) intervista il premier spagnolo Pedro Sanchez: "Il Covid ha riunito l'Ue. Italia e Spagna insieme per una ripresa giusta". Poi prosegue: "La Spagna ha un governo stabile che punta sul dialogo. Elezioni anticipate? Si vota ogni quattro anni, la legislatura va avanti".
Per fermare il contagio ripartiamo dai bambini. Israele, nonostante sia pronto alla quarta dose, i casi sono in aumento (Repubblica p.13). Tra i motivi, la popolazione giovane. Ecco perché le scuole vanno protette. L'Ungheria disobbedisce all'Ema: secondo booster per tutti (Corriere e Stampa p.13). Gli altri pionieri in Europa: Danimarca, Spagna e Grecia. Ma solo per i fragili come raccomanda l'Agenzia. Dopo Israele e Cile, ora anche alcuni Paesi europei partono con la quarta dose. Londra intanto va verso l'abolizione del Green Pass: "Segnali incoraggianti, il peggio è passato". Potrebbe avvenire il 26 gennaio. Negli Usa, stop su obbligo di vaccino, stimoli e legge sul voto: Biden si ritrova paralizzato (Repubblica e Corriere p.17). Il presidente aveva promesso di cambiare molte cose ma al Senato ha una maggioranza risicata: le sue iniziative vengono spesso bloccate dai conservatori.
Gas, in campo anche la Nato contro le speculazioni russe (Messaggero p.9). Le tensioni fra Russia e Occidente mandano di nuovo alle stelle i prezzi del gas. I sospetti degli Usa: "Mosca cerca pretesti per invadere l'Ucraina". Invasione hacker (Repubblica p.17, Corriere p.16, e altri). La Casa Bianca lancia l'allarme. Attacco hacker contro il governo di Kiev. "Piano per fingere assalti ai filorussi nel Donbass". Colpiti 70 siti governativi. 

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