Commentario del 13.01.2022

Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 13 gennaio 2022

PRIME PAGINE
Virus. Draghi, si fida un italiano su due, il 70% chiede l'obbligo vaccinale (Stampa). Virus, cambia il bollettino (Corriere). Il mondo dichiara guerra ai No Vax (Giornale). Medici e regioni: ridurre le quarantene (QN). Il virus lo diffondono i vaccinati (Verità). Ema: "Alt ai richiami ogni due o tre mesi" (Fatto).
Lega, prove di addio al Cav (Repubblica). Salvini riapre i giochi sul Quirinale "Noi al governo anche senza Draghi" (Corriere). Giornale attacca: I giudici: bonus bebè a tutti gli immigrati.  
Economia. Colossi dell'energia, arriva la tassa ma adesso vola il prezzo della pasta (Stampa). Niente più Reddito per chi è ancora senza Green pass (Messaggero). Costo della vita, nuovo picco e l'Europa accusa la Russia (Messaggero). Pasta più cara, serve un film per capirne il perché (Giornale). Chi ha usato sul serio il bazooka è stato Conte, Draghi promette appena due spicci per i ristori a famiglie e imprese (Notizia). Starace: "Enel ha prezzi fissi a noi nessun profitto extra" . (Repubblica). Inflazione Usa record al 7% tengono le Borse, euro a 1,14 (Sole). Quell'Europa sostenibile che vogliamo di David Sassoli (Repubblica).

ECONOMIA
La stangata della pasta in evidenza su Stampa (p.15 e altri): il prezzo del grano duro è aumentato del 70% da giugno, anche il pane diventa più caro, gli italiani tagliano la spesa per il cibo, record di acquisti per i prodotti nazionali, più economici. Costo della vita, nuovo picco e l'Europa accusa la Russia, "Manipola le tariffe del gas per interessi politici" (Messaggero prima e p.2-3): il caro-energia ed effetto speculazione spingono in alto pasta e verdure. Per arginare il caro bollette, intanto, il governo prepara un maxi-scostamento di bilancio, un patto sugli extra profitti.
Messaggero (p.3) segnala la spesa delle famiglie, il carrello più caro di mille euro. Dalla pasta al caffè fino alla verdura: sempre più aumenti, così la corsa di energia e materie prime pesa sullo scontrino.
De Luise, Confesercenti, parla al Corriere (p.28): "ll lockdown c'è nei fatti, basta guardare negozi, bar o ristoranti. Commercio, turismo e servizi sono tornati drammaticamente a soffrire – c'è bisogno di un rinnovo delle moratorie fiscale e creditizia, ristori e rinnovo della cassa Covid per i dipendenti". E c'è l'allarme anche di Confcommercio (Giornale p.10), Sangalli: "Ora necessari nuovi ristori e moratorie, i consumi ancora lontani da pre-Covid, la ripresa ha il fiato corto". Intanto Verità (prima e p.10) evidenzia: verso il crac 50.000 locali e ora 1.200.000 aziende devono ridare 83 mld. Green pass e quarantene hanno messo in ginocchio alberghi e ristoranti, intanto è scaduta la moratoria sui debiti. E Libero (p.4) attacca: le priorità del governo, i ristori non ci sono, c'è il ponte sullo Stretto.
Energia, Lega contro i produttori e Giorgetti chiede nuovo deficit, evidenzia Repubblica (p.6): il ministro propone di redistribuire gli utili aggiuntivi incassati dalle società,  "opinione condivisa nel governo", anche 5Stelle e Leu schierati a favore di uno scostamento di bilancio e intanto si moltiplicano i settori che invocano sostegni. Sindacati e piccole imprese vogliono estendere la Cassa integrazione di emergenza. Ma sui ristori, si prepara un mini intervento da un miliardo per le categorie più colpite (Repubblica p.7): nessun nuovo scostamento in vista. Il governo non farà nuovo deficit, né per ristorare, né per calmierare le bollette, né per rifinanziare la Cassa integrazione Covid.
Starace (ad di Enel) parla a Repubblica (p.9): "Per Enel nessun profitto extra, contro il caro gas servono più rinnovabili – dice - l'elettricità apre mondi inesplorati, grazie al digitale, le reti gestiranno in modo intelligente, domanda e offerta". Sole (p.4) segnala le 4 emergenze nella corsa per il Quirinale: caro energia, debito pubblico, aumento dei prezzi e attuazione del Pnrr. Ristori, rinviato (e ristretto) il dl Sostegni per le imprese (Fatto p.6).
Rivoluzione in busta paga è ciò che si prospetta per il 2022 (Corriere p.31) con la riforma di tassazione italiano approvata a fine anno. In generale, ne usciranno meglio i redditi medio-alti, ma a risultare sconvolto, è l'intero impianto dei prospetti paga. I consulenti del lavoro: "990 euro in più a chi ne dichiara 50 mila".
Pensioni, stretta sulla riforma, si partirà da giovani e donne (Messaggero p.15).Tre i tavoli, il primo sugli assegni troppo bassi del contributivo, il 7 febbraio un vertice politico, l'uscita a 64 anni terzo punto a essere discusso, si punta ad un accordo da inserire nel Def ad aprile.
Natalità, istruzione e meritocrazia, così l'Italia deve ripensare il futuro (Stampa p.15): nel Recovery poca enfasi sull'investimento nelle persone: ma è fondamentale per crescere. Secondo l'Istat, nel 2070 i residenti in Italia saranno meno di 48 mln.
Stop al reddito di cittadinanza per i percettori del beneficio senza green pass, segnala Messaggero (p.5), gli occupabili devono frequentare i centri per l'impiego, dove è richiesto il certificato. Speranza: "il ministero farà gli elenchi degli over 50 non vaccinati. Ieri 700mila iniezioni". Ma intanto il reddito di cittadinanza veniva incassato pure dal boss pluriomicida (Stampa p.16):  furbetti scoperti da Finanza e carabinieri legati alle cosche, alcuni avevano subìto maxi-confische dalla magistratura. Giornale (p.13) attacca: regalo della Consulta, bonus bebè e assegni per tutti gli immigrati.

POLITICA
Virus, il Cts: rivediamo il bollettino. Scontro sul pass nei negozi (Corriere p.2-3 e tutti). Domani il vertice per cambiare il calcolo dei nuovi contagi. Le Regioni: stop ai test per gli asintomatici. Braccio di ferro tra Brunetta e Giorgetti. "Per gli immunizzati sarà come l'influenza, a gennaio il picco, poi la vita normale". L'immunologo Abrignani: la mortalità era del 2-3%, ora siamo allo 0,12%. Ogni anno potremmo dover fare una dose aggiornata sulle varianti. Il Messaggero (p.4) segnala il record di prime dosi. Per la spesa e in edicola non serve il certificato. Le attività ad accesso libero: farmacie, supermercati, tabaccherie e ospedali. Corsa al vaccino per gli over 50: 40mila somministrazioni in un giorno. E' svolta delle Regioni per evitare l'arancione: "Non conteggiamo i ricoverati asintomatici". Più di 300 morti in 24 ore, mai così tanti da nove mesi. Speranza: "Invieremo un elenco degli over 50 non vaccinati".
Scenari politici. Colle, destra in pressing per il ritiro di Berlusconi. La Lega. "Serve un piano B". Riconvocato per domani il vertice dei leader a Villa Grande. L'imbarazzo di FdI: "Vedremo i suoi numeri". Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera: "Va trovato un nome di destra condivisibile a sinistra". Berlusconi non molla per il Quirinale: "Ho i voti, posso farcela. Draghi resterà premier", scrive Libero (p.2). Silvio sonda al telefono renziani, grillini ed esponenti dem: alla quarta votazione conta di superare il quorum. Domani il vertice per compattare il centrodestra. Il Giornale (p.2) parla di mossa a sorpresa di Salvini: governissimo senza Draghi, ma per ora nessuno accetta. Il segretario della Lega rilancia un esecutivo dei leader. Tra i dem solo Marcucci possibilista, anche FdI snobba l'offerta. E anche Letta boccia l'ipotesi del governo dei leader, intanto è crisi nei 5Stelle, slitta l'assemblea (Repubblica p.4). Contatti diretti e riservati tra il segretario dem e il capo leghista per una soluzione condivisa. Di Battista a Conte: "Avete sbagliato tutto". "Sul Covid dice bugie, ma Draghi deve restare alla guida del governo", così Massimo Cacciari intervistato da Stampa (p.8). Sono tanti i no per Draghi al Colle, scrive la Stampa (p.11). Solo Meloni è a favore. Per Conte e Letta pesa l'incognita Berlusconi. Salvini cerca un presidente di destra ma attende un segnale dal premier.

ESTERI
"Omicron ci troverà quasi tutti". Sul Corriere (p.9) intervista all'immunologo statuintense Fauci. L'Oms ha dichiarato che oltre il 50% degli europei potrebbe essere contagiato da Omicron nelle prossime sei-otto settimane. "Nella prima settimana del 2022 l'Europa ha registrato oltre sette milioni di casi", ha riferito il direttore europeo dell'Oms. Secondo Anthony Fauci, immunologo e consigliere per la pandemia di Biden, "Omicron alla fine troverà quasi tutti" grazie al suo grado di trasmissibilità senza precedenti. Anche i vaccinati "saranno probabilmente infettati, compresi quelli con terza dose, ma non finiranno in ospedale e non moriranno". Secondo l'immunologo americano siamo davanti a un periodo di transizione della pandemia.
"Rischio conflitto armato in Europa", sull'Ucraina è gelo tra Nato e Russia (Repubblica p.12). Dopo quasi tre anni i rappresentanti di Mosca e quelli dell'Alleanza atlantica tornano a parlarsi. Allarme di Stoltenberg: "Occorre prevenire uno scontro diretto". Ucraina, avanti Nato, titola sul tema la Stampa (p.20). Vertice tra Russia e Alleanza atlantica, respinto il veto sull'espansione ad Est. Stoltenberg: "Sui principi non transigo".
Intanto con il suo reportage Repubblica (p.13) ci porta tra i desaparecidos di Almaty: "Speriamo di trovarli in cella e non all'obitorio". Le voci dei parenti di chi è scomparso durante la repressione ordinata dal presidente Tokayev. "Mio cugino è uscito di casa a piedi, non lo abbiamo più ritrovato". Spariti anche diversi giornalisti locali.
Non si placano le polemiche in Gran Bretagna dopo la confessione di BoJo: "Si, al Covid party c'ero anche io". Arrivano le scuse: "Ma ora si dimetta" (Corriere p.17). Travolto dallo scandalo delle feste in lockdown il leader laburista: "Patetico, lasci o sarà cacciato". Anche i conservatori pronti ad abbandonarlo.
Sassoli, domani i funerali di Stato: ci sarà Von der Leyen, basilica a numero chiuso. Da questa mattina la camera ardente in Campidoglio: presente anche Mattarella. Le esequie in piazza della Repubblica: transennata la zona intorno alla chiesa. Si apre intanto la guerra alla successione, come scrive la Stampa (p.23). Il Ppe punta sulla maltese Metsola per la guida dell'Europarlamento, ma la candidata dei Verdi Kuhke può spaccare la maggioranza Ursula.

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