Commentario del 24.07.2019

IN PRIMA PAGINA
Ritirata dei grillini, la Tav si farà (Stampa). Svolta sulla Tav, sì di Conte (Corriere). Conte salle sulla Tav: "Si farà" (Stampa). Scusa Grillo, la Tav si farà (Repubblica). Conte: "Fermare il Torino-Lione costa più che farlo". Di Maio: "Si voti in Parlamento" (Fatto). Liberi da Toninelli (Giornale). Sondaggio Swg: sempre più fiducia per la Lega (Italia Oggi).
 Fmi: l'economia frena, colpa dei dazi ma anche del clima (Sole). Più occupati, il grande inganno (QN). Altro che ferie, i negozi restano "aperti per crisi" (Tempo). Rapporto Ice: Italia divisa nell'export, il Sud sotto quota 11%. Meno vendite in Cina (Sole).
Cantone si dimette dall'Anticorruzione (Repubblica). "Finito il mio ciclo" (Giornale). Bibbiano, decine di affidi nel mirino della Procura (Stampa). Salvini: "Segnalatemi gli affidi illeciti" (Corriere). Bibbiano, 4 bimbi tornano a casa. Il Viminale: "Denunicate gli illeciti" (Messaggero). Primo giorno fuori dal carcere per Formigoni: "Che errore quelle vacanze" (Corriere). Coop rosse: il Kenia "arresta" l'ad di Cmc (Fatto).
Sindacati fermi sullo sciopero, treni a rischio (Corriere e altri). Dai bus ai treni, l'Italia a piedi rischia il caos (Repubblica). Sciopero alla Tafazzi: i sindacati fermano il Paese e il cervello (Libero).
Voli, contatti, accrediti: i misteri del caso Russia (Corriere). Chi pagò i viaggi russi a Savoini? Salvini non risponde al premier (Repubblica). Salvini e quel summit segreto con Malofeev (Fatto). Oggi in Senato la sfida sui soldi russi (Verità).
Boris, il Trump d'Inghilterra: oggim Johnson premier (Repubblica). Gran Bretagna, tocca a Boris Johnson: "Cento giorni per uscire dall'Europa" (Stampa, Messaggero e altri). Boris il Folle è premier: "La Brexit il 31 ottobre" (Fatto).

ECONOMIA
Il Fmi riduce ancora le stime: Italia fanalino di coda nel G7 (Corriere p. 32, Messaggero p. 16 e altri). Il Fondo monetario internazionale è meno ottimista sull'andamento dell'economia mondiale. La crescita prevista per quest'anno e per il 2020 è stata ridotta di un decimale, al 3,2 e al 3,5%, soprattutto per le incertezze sugli scambi commerciale ed il peggioramento della situazione nei Paesi emergenti, dalla Cina all'America Latina. Per la zona euro il Fondo conferma una crescita dell'1,3% quest'anno ma prevede un leggero miglioramento, all'1,6%, nel 2020. L'Italia si conferma fanalino di coda in Europa e nel G7, con un tasso di incremento dell'economia che per quest'anno è stato confermato ad appena lo 0,1%, ma peril 2020 è stato ritoccato al ribasso di un decimale, allo 0,8% .
Sul salario minimo, la timida apertura della Cgil: "Nove euro soglia garantita? Questione non banale" (Corriere p. 32). Tania Scacchetti, commentando le ricerche della Fondazione Di Vittorio sul salario minimo nel contesto internazionale e sull'impatto che esso avrebbe in Italia, dice: "Tutte le volte che ne dibattiamo vengono più dubbi che certezze".
Superenalotto, si aprono le buste: in gara Sisal, Lottomatica e Sazka (Messaggero p. 16 e altri). Oggi si alza il velo sull'offerta economica dei tre contendenti, dopo le polemiche dei giorni scorsi: chiunque vinca, la gara potrebbe avere strascichi nei tribunali amministrativi. E qualcuno ventila anche problemi Antitrust, anche se il garante si è già espresso positivamente sulla gara.

POLITICA
In primo piano su tutti i giornali, i sì di Conte all'Alta Velocità (Corriere prima e p. 2, Repubblica prima e p. 4 e altri). Il premier: "La Torino-Lione costa più fermarla, che farla, i fondi europei aumentano dal 40 al 55% " (Messaggero p. 2). Festeggia Salvini che si rammarica, però, "per l'anno perso". Mentre un imbarazzato Di Maio (Stampa p. 2) resta "contrario" e chiede che "decida il Parlamento". Il senatore grillino Airola: "Sono affranto, è una mazzata tutti i miei colleghi dovrebebro dimettersi: no riesce a credere che questa nostra battaglia possa finire così" (Stampa p. 3, Corriere p. 3). Ora a Torino trema pure la giunta Appendino. Dal Piemonte ai social, base grillina in rivolta (Repubblica p. 4). E Grillo prende le distaze e parla da ex: "E' un tradimento, non è più il mio movimento" (Repubblica p. 5, Stampa p. 3, Messaggero p. 2 e tutti). Sulla Tav ne parla anche la Boschi a Repubblica (p. 6): "Perso un anno". E aggiunge: "Su questo sì vorrei coerenza da Toninelli: si dimetta". Anche Salvini "consiglia" al ministro di lasciare l'incarico (Stampa p. 4).
Autonomia, il duello continua: salta anche il confronto co Tria (Corriere p. 4 e altri). Rinviati a data da stabilirsi i due tavoli. Stefani: "Nel popolo sale la tensione, il premier vedrà i governatori, toccherà a loro l'ultima parola. Così non reggiamo" (Repubblica p. 2). E Toninelli, l'unico a rispettare il calendario, davanti alla medesima commissione ieri ha comunicato che "non c'è accordo per trasferire alle Regioni altre funzioni legislativeeamministrative sul trasporto pubblico locale". Per Confindustria "occhio al ruolo delle Regioni, rischiamo 20 centralismi: serve buonsenso nell'applicazione" (Messaggero p. 4).
Moscopoli, sui viaggi di Savoini, Salvini non risponde: gli affari e i contatti nei telefoni sequestrati (Corriere p. 5 e altri). Oggi pomeriggio, nell'aula del Senato, il premier Giuseppe Conte riferirà sul caso dei presunti fondi russi alla Lega.
Sul caso Bibbiano, Salvini attacca: "Basta affidi illeciti, segnalatemi gli abusi" (Corriere p. 10, Repubblica p. 8 e tutti). Il vicepremier piomba nel comune degli orrori e promette: "Presto una commissione d'inchiesta: verrà istituito un osservatorio ad hoc e un registro degli affidi". Nasce una  task force per esaminare 40 casi (Repubblica p. 9). Per i dem è sciacallaggio. Intanto 4 bambini tornano a casa: lo ha deciso il Tribunale a fine giugno.
Treni, bus e aerei: una settimana nera, ma i sindacati non revocano gli scioperi (Corriere p. 8). Oggi settore ferroviario fermo al palo dalle 9 alle 17, garantiti solo i servizi minimi. Nel settore marittimo lo stop dei traghetti sarà h24, mentre i porti resteranno chiusi per 12 ore. Per quanto concerne il trasporto pubblico locale gli orari di fermo variano da città a città: 12,30-16,30 a Roma, 18-22 a Milano, 9-13 a Napoli etc. Toninelli taglia a 4 ore l'astensione prevista per dopodomani. Il garante Santoro-Passarelli: "Blocco legittimo, ma meglio ripensarci, i viaggiatori hanno già subito disagi" (Corriere p.8).
Cantone dice addio all'Anticorruzione dopo 5 anni: "Finito un ciclo, il clima ora è diverso" (Corriere p. 6 e tutti). Il presidente Anac tornerà a ricoprire il ruolo di magistrato con otto mesi di anticipo rispetto alla scadenza del suo mandato. Per la sua successione si fa il nome di Davigo, ma per Ardita "non accetterà mai e poi mai incarichi di nomina governativa". A corredo della notizia, Repubblica (p. 11) intervista il presidente dell'Antimafia che afferma: "Ma adesso il governo non penalizzi la lotta alle tangenti".

ESTERI
Johnson, premier schierato per la Brexit senza accordo. Attuare Brexit, unire il Paese, sconfiggere Jeremy Corbyn. Sono le priorità del nuovo leader del partito conservatore Boris Johnson. L'ex sindaco di Londra ha ottenuto il 66% dei voti, il doppio del suo rivale Jeremy Hunt, e oggi andrà a Buckingham Palace per ricevere formalmente l'incarico di premier dalla Regina Elisabetta II. (Sole, in prima e p.18). Londra, comincia l'era Johnson "Unità, Brexit e stop a Corbyn". E Trump: "È popolare perché è il "Trump britannico". Sarà un grande, premier". Giuseppe Conte: "Lavoreremo con Johnson perché Londra resti un partner. L'obiettivo una Brexit ordinata". (Giornale, p.10). Boris corona il sogno e diventa premier "Unirò il Paese e realizzerò la Brexit". E Mandelson lo promuove "Bluffa, ma sarà razionale" (Corriere, p.12-13). L'inglese un po' matto che farà la Brexit. Famoso per le sue sparate, in realtà è stato un grande sindaco per Londra. Blair lo benedice: "È più pericoloso della Lega". (Libero, p.13). La maggioranza è risicata: "Via dall'Ue anche senza accordo" (Stampa, p.8). Oggi Johnson premier, subito all'attacco "Brexit il 31 ottobre: farla o morire" (Repubblica, in prima e p. 12-13). Boris il Folle è premier: "La Brexit il 31 ottobre" (Fatto, in prima e p.10-11 e tutti).
Sanzioni Usa contro la Cina per import di petrolio dall'Iran. Dubbi sulla misura che colpisce una società minore e non le violazioni dei big. La vicenda potrebbe avvelenare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi, da poco tornati a trattare per un accordo commerciale, ma ha lasciato indifferente il mercato petrolifero, che ormai sembra anestetizzato anche di fronte ai più pericolosi sviluppi geopolitici in Medio Oriente, come il sequestro della Stena Impero, la petroliera britannica intercettata venerdì dai Pasdaran nello Stretto di Hormuz. (Sole, p. 15).
Libia, sequestrato un peschereccio siciliano: in 7a bordo. La barca scortata fino al porto di Misurata. Nell'equipaggio 5 italiani e 2 tunisini. "Stanno bene". (Corriere, p.18). La Farnesina a Tripoli: "Liberateli subito". (Libero, p.11, Fatto, p.14, Stampa p.12).
Tensioni in Asia. Jet cinesi e russi insieme sul Pacifico. L'ira della Sud Corea, sparano i caccia. Si alzano gli F16, colpi di avvertimento contro gli aerei: hanno violato il nostro spazio. (Stampa, p.11, Repubblica, p.18).
Morto a 90 anni Li Peng "Macellaio" di Tiananmen. Primo ministro nel 1998. Fu lui ad ordinare la strage di piazza. (Tempo, p.10, Repubblica, p.18 e altri).

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