Commentario del 18.07.2019

IN PRIMA PAGINA
Moscopoli precipita sull'alleanza (Repubblica). Salvini-Di Maio è sfida totale sul caso Russia (Corriere, Messaggero). Il leader leghista: "Troppi attacchi, così si rischia". Il leader grillino: "Bisogna dire la verità al Paese" (Corriere). Salvini: M5S senza dignità, in questo modo si fanno male (Stampa). Caso Savoini, Conte va in Senato e Salvini sbotta: "Perde solo tempo" (Giornale). Perquisiti i traffichini di Mosca (Verità). Assalto al Carroccio: i 4 dell'Ave Maria (Libero). Il bluff del ribaltone: Renzi affossa l'asse M5S-Pd (Giornale). Formigoni chiede i domiciliari (Libero e altri). Amatrice ora zero: oggi la visita di Mattarella. Il vescovo Pompili avverte: "La gente è stanca, la politica deve fare di più" (Avvenire).
Manovra, Conte apre al workshop con le parti sociali (Sole). Allarme Bankitalia sugli euro libici (Tempo). Allarme di Confindustria sul Sud: oltre un giovane su due non lavora (Sole). G7 e banchieri allarmati: "Subito regole per Libra" (Sole, Avvenire).
L'ultimo cantastorie: è morto lo scrittore Andrea Camilleri, aveva 93 anni (Corriere, Messaggero e tutti). Montalbano siamo (Repubblica). Addio a Camilleri, lo scrittore di tutti (Fatto).
Al San Raffaele tre nuovi laboratori di ricerca (Tempo). Altro caso Charlie, il Gaslini: curiamo la bimba che a Londra lasciano morire (Verità).
Caso Sea Watch, i pm sbugiardano la capitana: "Da Carola un atto di forza". E Parigi "inscatola" i migranti (Giornale e altri).
Salvini si isola in Europa e frega Giorgetti. Che è pronto all'addio (Fatto).  Lega nemica della Ue, ma solo un po': ha bocciato la Von der Leyen però vuole il commissario (Notizia Giornale). "Cobryn alimenta l'antisemitismo fra i laburisti" (Stampa). El Chapo sconterà l'ergastolo nella cella a prova d'evasione (Messaggero). Area 51, assedio ai segreti degli alieni (Messaggero).

ECONOMIA
Allarme del Fondo Monetario: Italia ancora vulnerabile. Economia ferma, allarme Sud. Nonostante Draghi e la Bce, restano i rischi di shock finanziari (Repubblica p.26). L'allarme di Confindustria: Mezzogiorno paralizzato, più di un giovane su due al Sud non lavora (Corriere p.39). "Infrastrutture e cuneo fiscale, il governo non può più attendere". Il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia: "Le fibrillazioni non aiutano. Servono meno debito e più crescita. La missione del Paese deve restare il lavoro, a partire dai giovani" (Stampa p.11).
Conte a Di Maio: subito i tavoli sulla manovra con le parti sociali. I workshop. La settimana prossima via a quelli su riforma fiscale, piano per il Sud e misure sociali e sulle politiche del lavoro (cioè salario minimo). Il premier: parteciperanno tutti i ministri (Sole p.3). Occasione preziosa purché non diventi sfida d'immagine il commento di Alberto Orioli sul Sole (p.3). A volte ritornano. Su banche e costruzioni il ritorno in grande stile dello stato imprenditore (Stampa p.25).
I Sette Grandi uniti contro la moneta virtuale di Facebook. Tria: su Libra un intervento. Ma sulla tassazione dei giganti del web resta il no Usa (Corriere p.39). G7, Tria contro la Libra di Facebook «Bisogna avviare subito i controlli». Dal vertice preoccupazione per il moltiplicarsi delle criptovalute. Le Maire: i rischi sono elevati. Ribadito anche l'impegno a tassare il colossi del web: si studia l'introduzione di una imposta minima globale. I ministri delle finanze e i governatori temono che la moneta digitale possa sfuggire ai controlli (Messaggero p.12). Nessuno vuole Libra. Dai banchieri centrali ai ministri dei governi di mezzo mondo, solo critiche per la moneta digitale di Facebook (Foglio p.1). Ecco tutte le prospettive (e i possibili rischi) della moneta di Facebook. Libra è una criptovaluta innovativa che ha enormi possibilità di adozione di massa. e qualche problema di reputazione. I partner che partecipano al progetto Libra avranno l'accesso a un flusso di dati enorme. Il consorzio si è impegnato a non diffondere a terze parti i dati relativi agli account dei clienti e le informazioni relative alle transazioni, ma si riserva comunque il diritto di prevedere eccezioni (Foglio p.3).

POLITICA
Salvini intervistato da Corriere e Repubblica minaccia la rottura: "In aula ci andrò, ma se arrivano altri no il governo cade. I presunti finanziamenti alla Lega? È una domanda che mi sono fatto anche io. D'altronde, Conte ribadisce ogni giorno che è il presidente del Consiglio. Io non mi alzo la mattina dicendomi: Matteo, sei ministro dell'Interno. Detto questo, andrò in Parlamento a ribadire quello che ho sempre detto. Ora o si fanno tre passi avanti su giustizia, autonomia e manovra o cambia tutto (Repubblica p.2). Savoini? Mi fido di chi mi è vicino» (Corriere p.2).
I 5S verso il tradimento dei patti. Ma Conte rischia di farsi male. Il leader leghista: "E' come se ci fosse un governo M5S-Pd-Fi: che cambiamento rappresenta?" (Stampa p.9).
Di Maio, anche lui intervistato dal Corriere ha toni concilianti: «La Lega sia responsabile. Hanno vinto le Europee, dimostrino qualcosa. Salvini deve intervenire davanti ai parlamentari» (Corriere p.5).
Per la Palmerini (Sole p.2) Salvini cerca la strada per uscire dall'assedio, mentre Belpietro sulla Verità (p. 3) sostiene che il leader del Carroccio tiene duro perché sente puzza di Colle. Boeri si occupa delle promesse mancate e  del Nord che si sente tradito. L'agenda di governo ha sin qui del tutto ignorato le istanze del blocco sociale settentrionale. É un rischio nuovo per Salvini (Repubblica p.33).
Intanto proseguono le indagini sul Russia Gate. Caccia al quarto uomo del Metropol. Perquisiti Meranda e Vannucci. Tra Roma e Livorno finanzieri a caccia di documenti e soldi per ricostruire la presunta corruzione. Per ora gli indagati restano due: per i pm l'ex banchiere è solo un testimone
(Stampa p. 10). E il Copasir chiede chiarimenti agli 007. L'Aise minimizza: "Inverosimili le cifre". I tre erano noti all'intelligence, che però non può intralciare i pm (Fatto p.4). I Servizi confermano la minaccia di Mosca. Savoini sorvegliato. Il direttore dell'Aise al Copasir: i tentativi russi di influenzare la nostra politica sono cominciati molto tempo fa e non sono mai cessati (Repubblica p.6).
Autonomia, liti e minacce il governo ancora diviso. La Lega: senza le intese si va a casa. Fico-Casellati, fumata nera sulle modifiche. Stasera i tecnici del Tesoro da Conte per provare a sciogliere il nodo risorse. I primi calcoli dell'Ufficio di bilancio: alla Lombardia 500 milioni in più. Così il meccanismo di finanziamento degli accordi avvantaggia Milano, il Veneto, e l'Emilia Romagna. La Corte dei conti dà ragione ai Cinquestelle: «imprescindibile un sistema di perequazione» (Messaggero p.11).
Scenari di crisi dunque e genesi di un piano B. Perché l'asse 5 Stelle-Pd è uno spauracchio ma può logorare la Lega. I tanti indizi, dal caso Russia al voto dell'Europarlamento. Con la vicenda Savoini, Salvini ha preso un brutto colpo che gli ha tolto lucidità. L'ipotesi pare un diversivo il cui unico effetto è rafforzare il gioco di Conte (Corriere p.7).
Ad Amatrice ricostruzione a zero. Oggi la visita del presidente Mattarella per l'inaugurazione di una scuola nel centro terremotato. Il vescovo di Rieti Pompili lancia l'allarme: «La gente è stanca e disincantata, la politica faccia di più». Meno di un quinto le domande di contributo presentate mille residenti emigrati dai 15 Comuni colpiti del reatino. Nulla si muove e i cittadini se ne vanno, così Teramo rischia di morire. I Comuni del cratere sismico della provincia abruzzese hanno perso più di 5mila residenti Allo studio un piano per ridare un futuro alle aree interne dimenticate. Oltre 8mila le persone assistite (Avvenire p.5).

ESTERI
Von der Leyen vittima dei nemici interni. In un Europarlamento così frammentato difficile creare la squadra dei commissari. Almeno una quarantina di esponenti del Ppe le avrebbero voltato le spalle
(Sole p.20). Sarà donna un commissario su due. La nuova presidente del governo Ue chiede a ogni Stato di presentare una coppia di nomi: maschile e femminile. Sarà poi lei a scegliere. Finora hanno risposto soltanto tredici capitali su ventotto. Ma è già sfida tra i partiti (Repubblica p.15). Per Von der Leyen rebus donne per rispettare la parità di genere. Dombrovskis vuole l'Economia. Vicepresidenti Timmermans e la Vestager come esecutiva (Stampa p.8). Caccia ai sessanta franchi tiratori Il peso degli anti Ue polacchi (Corriere p.9).
Lega-M5S, rissa in Europa. I grillini: stop per Giorgetti. La replica: alto tradimento. I dubbi di Conte dopo il no del Carroccio a von der Leyen: trattativa compromessa. (Messaggero p.8). Scrive una lunga lettera a Repubblica (p.3) il premier: "Possibili danni all'Italia dopo il tradimento della Lega alla Ue". La trattativa segreta per il commissario europeo. Conte aveva un accordo per l'uomo del Carroccio alla Concorrenza: dopo il no leghista, il sottosegretario potrebbe lasciare il governo (Stampa p.2). Ma la nomina del commissario è una partita fra leghisti. Giorgetti candidato per Industria e Concorrenza. Se sarà Agricoltura c'è Centinaio (Verita p.5). Richiesta di una candidata donna: il nome Bongiorno Corriere p.8). E In Europa, grazie a Conte, i grillini scoprono che per contare qualcosa è sufficiente chiedere a Di Maio di farsi da parte (Foglio p.1).
"Con Corbyn è cresciuto l'antisemitismo fra i laburisti". La denuncia di sessanta Lord sul Guardian "È il periodo più vergognoso per il partito". Tre giornali della comunità ebraica hanno parlato di minaccia esistenziale. Problemi per Johnson accusato di frasi e comportamenti islamofobi. (Stampa p.12). Labour, colpo a Corbyn: sfiducia a mezzo stampa. E la fronda cresce insieme agli episodi di intolleranza della squadra di Jeremy (Giornale p.10).
Impeachment e accuse di razzismo. Ma Trump ora sale nei sondaggi. Passa la mozione sui tweet anti-Ocasio. Il presidente compatta la base (Stampa p.12). «Così sfuggiamo a Trump». La gente di New York nasconde i latinos nelle retate. Chiese e avvocati schierati con loro. La Camera condanna i commenti «razzisti» del presidente, però lui vola nei sondaggi (Avvenire p.7).

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