Commentario del 27.08.2016

IN PRIMA PAGINA
Salvati in 238 dalle macerie, ma i morti salgono a 281 (Sole). Senza casa 2500 sfollati (Corriere). Avvenire: ricostruire oltre il dolore. Il terremoto del centro Italia ancora in primo piano su tutti i giornali. Sull'Unità gli impegni del governo per ricostruire. Cantone a QN: "Mai più risate della cricca, il  modello è Expo". Il Sole: sicurezza e crescita, fare le cose con serietà. Ma i container no (Giornale). Libero: pensano ai morti, trascurano i vivi. Il Messaggero: indagati anche i terremotati. Su Repubblica l'accusa del procuratore: "Palazzi con più sabbia che cemento". Sul Fatto il focus sulla scuola crollata: quei lavori sballati puzzano di mafia. Sulla Stampa la mappa del rischio di scuole e ospedali. Ma mettere in sicurezza le nostre case costa 300 miliardi. Spazio anche all'economia – rialzo dei tassi Usa più vicino (Sole) – e alla politica.  Smuraglia sfida Renzi: "Subito il dibattito fra il No-Anpi e il Sì-Pd" (Fatto, Sole). Dall'Europa: in Francia il Consiglio di Stato annulla il divieto di indossare burkini (Sole). In Spagna il pil cresce come se l'incertezza politica non esistesse (Foglio).

ITALIA-ECONOMIA
"Paesi ricostruiti come erano" (Sole p.2 e tutti): questa la linea del governo sulla gestione del terremoto del centro Italia, concordata ieri a Palazzo Chigi tra Renzi e le regioni colpite dal sisma, Lazio e Marche. Stanziati i primi 50 milioni per l'emergenza, si guarda a Bruxelles e alla partita già in atto per ottenere nuova flessibilità per i conti italiani. Decisivo l'aspetto della trasparenza nella ricostruzione. Cantone a Repubblica (p.3): "Non sarà una grande abbuffata. Modello Expo per ricostruire senza mafia né ladri". Dall'emergenza post sisma al piano "Casa Italia" per lanciare una nuova cultura dell'abitare, all'insegna della sicurezza e dell'efficienza energetica. La sottosegretaria De Micheli a l'Unità (p.7): "Per mettere in sicurezza le città intervenga anche l'Europa". Per il Sole (p.2) la Ue è pronta ad attivare il Fondo di solidarietà a sostegno della ricostruzione ma solo per coprire i danni non assicurabili (primi soccorsi, infrastrutture, beni culturali): l'importo massimo di cui l'Italia potrebbe beneficiare non può superare i 354 milioni. Ma prima il governo deve quantificare i danni del terremoto: per presentare la richiesta di intervento a Bruxelles c'è tempo fino a dicembre, 12 settimane dal sisma. Altro aspetto da affrontare, quello del fisco: non ci sono norme che stabiliscono in automatico il rinvio delle scadenze tributarie e contributive. Dovrà essere il Mef ad adottare un decreto per il differimento dei tributi per i terremotati, ma l'esperienza del passato è piena di pasticci (Sole p.2). Sul Sole (p.4) focus sul piano "Casa Italia" lanciato da Renzi per mettere il sicurezza l'Italia e rilanciare la crescita. Un piano che piace ai sindacati e a Confedilizia. Intanto i mercati guardano alle mosse della Fed: la Yellen lascia intendere un possibile rialzo dei tassi, il Sole (in prima e a p.8) la bacchetta: ancora solo parole generiche.

ITALIA-POLITICA
Referendum, disgelo Renzi-Anpi (Sole p.13 e altri): i partigiani pronti al confronto (Repubblica p.24). Il derby tra il premier e il presidente Smuraglia si terrà alla festa dell'Unità di Bologna il 10 settembre. Ma anche Reggio Emilia è pronta ad ospitare il dibattito, fermo restando l'ipotesi di tenere il confronto alla festa nazionale in programma a Catania. Guerini: "Le feste dell'Unità sono e restano dedicate al sì". Bersani preme invece sulle modifiche dell'Italicum: "Non vedo ancora segnali di intenzione vera di modificare la legge elettorale. Dal premier solo ammuina: ha due mesi e mezzo per rimediare al combinato disposto tra legge elettorale e riforma elettorale. Vedrò cosa si fa e poi dirò cosa voto" (Repubblica p.25). In fibrillazione anche il centrodestra. Bossi attacca Salvini: "La Lega lepenista perde i voti al Nord e non li prende al Sud. Dobbiamo fare un piano di alleanze, altro che ruspe. Salvini è giovane, vediamo se ha le palle" (Libero p.11). "Bossi mi critica? Guardo avanti – dice Salvini al Corriere p.27 – Nel centrodestra Berlusconi è il mio interlocutore. Ma continuo a sperare che l'anno prossimo si voti: se Renzi perde, gli italiani devono tornare al voto. Ma se così non fosse, noi un'educata calata su Roma la faremo". Parisi intanto riunisce i fedelissimi in vista della convention di Milano: per il Giornale (p.14) ha in serbo una sorpresa. Berlusconi rinvia il rientro ad Arcore e resta in vacanza: "Ghe pensa Parisi" (Libero p.11). Ma le resistenze contro di lui restano.

EUROPA
Londra gusta il mini-boom del dopo Brexit (Corriere p.25), Madrid cresce come se l'incertezza politica non esistesse (Foglio in prima e a p.3). La sterlina debole spinge le vendite al dettaglio e le esportazioni e il pil: evitata la catastrofe, dopo la Brexit arriva il mini-boom. Ma non sono queste statistiche a certificare il successo del "leave", scrive il Corriere, mentre il Financial Times parla di economia britannica come un'enigma. La Banca d'Inghilterra mantiene il piano di stimoli monetari per sostenere il credito alle imprese e alle famiglie: gli effetti ella Brexit si sentiranno nel 2017, quando il pil non crescerà del 2% previsto ma dello 0,8%. Previsioni di crescita del 2,8% per la Spagna, nonostante lo stallo politico che da dicembre tiene Madrid senza un governo, ricorda il Foglio. "Non è la spesa pubblica ma le riforme fatte, molte volte strutturali e comandate dalla cosiddetta austerity europea a trascinare ancora l'economia" dice l'economista Andrea Giuricin. Ma dal 2017 potrebbe essere più complesso continuare su questa strada, proprio per l'incertezza politica che regna nel Paese. 

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