Commentario del 4.05.2016

IN PRIMA PAGINA
In manette il sindaco di Lodi, braccio destro di Guerini. Altri guai per Renzi e il Pd (Giornale).  I dem: "E' l'assedio dei magistrati" (Repubblica). Il Fatto: in galera un altro futuro senatore. L'Unità: nessuna lezione sulla legalità. Renzi: nessuna questione morale (Corriere). Benigni: "Orientato al No per difendere la Costituzione. Impressionanti le inchieste sul Pd" (Fatto).  Sul Mattino il sondaggio sulla corsa a sindaco di Napoli: De Magistris al 35,5%, Lettieri al 25%, solo terza la Valente. Sul Tempo il sondaggio su Roma: Raggi sempre prima, per il secondo posto la partita è a tre. Ieri altra giornata nera per le Borse, cadute sulle banche (Sole). E per i conti pubblici arrivano le stime della Ue: l'Italia crescerà meno (Corriere). Pil fermo a 1,1%, debito stabile. Per ora conti al riparo (Sole), ma abbiamo il peggior fisco d'Europa (Italia Oggi, Giornale). E sull'occupazione solo la Grecia è peggio (Libero). Sul fronte migranti l'allarme di Padoan: Ue mai così a rischio (Sole). E dal fronte Ttip si sfila la Francia: via dal negoziato Europa-Stati Uniti per il libero scambio (Sole).

ITALIA-ECONOMIA
"L'Italia crescerà meno, il debito resta alto": su Corriere (p.8) e tutti le previsioni di primavera della Commissione europea, che danno il debito italiano al picco del 132,7 (non scenderà prima del 2017), il pil all'1,1%, il deficit al 2,4%. L'esame dei conti rimandato al 18 maggio, ma il commissario Moscovici promette una "valutazione intelligente" delle richieste di flessibilità del governo Renzi (Sole p.6) Italia vicina all'ok sulla flessibilità (Stampa p.7). Il Sole (p.6): "Per ora conti al riparo ma resta la priorità del debito", che per il governo calerà, per la Ue no. Per il Messaggero (p.9) la vera partita sui conti si gioca nel 2017, con la Commissione che prevede un aumento Iva da 8 miliardi. Per Fubini (Corriere p.9) il vero vulnus nei conti europei che colpisce banche e lavoro è il surplus delle partite correnti.
Ieri intanto nuovo scivolone delle banche in tutte le Borse, trascinate dai cattivi risultati della svizzera Ubs e della tedesca Commerzbank: Milano maglia nera in Europa. Nelle ultime tre sedute perso il 10%, nonostante il "soccorso" del fondo Atlante (Repubblica p.10). Su Italia Oggi (in apertura e a p.33) e altri l'ultimo posto dell'Italia nella classifica europea della libertà fiscale: maglia nera in procedure, tasse occulte e ore disperse. Libero (in prima e a p.7) torna invece sui dati dell'occupazione: i dati Eurostat smentiscono i successi del Jobs Act, Italia penultima in classifica, seguita solo dalla Grecia. E sul Jobs Act va in scena la strana alleanza tra Forza Italia e la Cgil, che spinge per una nuova Carta universale dei diritti del lavoro (Stampa p.5).

ITALIA-POLITICA
L'arresto del sindaco di Lodi Uggetti, braccio destro di Guerini, è il caso politico del giorno, in apertura su tutti i giornali. L'accusa è turbativa d'asta. Guerini lo difende: "Persona corretta". I dem: "Arresto sproporzionato" (Repubblica p.3). Renzi prudente: non c'è una questione morale (Corriere p.3).  Ma a Palazzo Chigi è scattato l'allarme per lo stillicidio di inchieste sui democratici e l'impatto su battaglia referendaria e sulle amministrative. Oggi Renzi sarà a Rtl e risponderà a domande a tutto campo, ma intanto slittano le nomine al Mise e l'incarico a Carrai (Corriere p.19).  Cantone all'Unità (p.3): "Non sono le solite mele marce, la situazione è grave. La questione morale riguarda tutta la classe dirigente": Opposizioni all'attacco. Salvini: "Renzi è la questione morale in Italia". Dal M5S un pacchetto di misure anticorruzione, con l'aumento delle pene, la riforma della prescrizione, il Daspo a vita per i corrotti, l'agente infiltrato. Di Battista: "Non le approveranno, con queste norme resterebbero in pochi". Rosato al Corriere (p.3): "Screditarsi a vicenda non aiuta i poteri dello Stato. M5S e Lega si guardino in casa". Salvini al Corriere (p.5): "Mi aspetto che il Pd per senso di responsabilità inviti i suoi a dimettersi. E Renzi metta l'Italia nelle condizioni di sapere in tempi rapidi se uno è colpevole o innocente".

EUROPA
"O si accoglie o si paga, così la Commissione vuole il nuovo asilo nei paesi d'Europa": su Repubblica (p.9) il vice di Juncker Timmermans anticipa la proposta di revisione degli accordi di Dublino della Commissione europea che verrà presentata oggi. "Vogliamo proporre un meccanismo per cui se un Paese è travolto dall'afflusso di rifugiati scatta una solidarietà automatica e i richiedenti sono ridistribuiti in tutta l'Unione in base a quote predefinite. Chi non vuole o non può accogliere aiuterà i Paesi ospitanti con un pacchetto finanziario che ne facili l'accoglienza". Quanto alla situazione attuale "la Grecia non è comparabile con l'Italia. L'Italia ha strutture forti, ma se ci fosse la necessità l'aiuteremmo con tutti i mezzi a disposizione. Quello che chiediamo all'Italia è mantenere questa gente sotto controllo per poter rimpatriare gli irregolari". E sul Brennero: "Non vedo elementi che possano giustificare la chiusura del confine tra Austria e Italia". Padoan: Ue mai così a rischio, pericolosa la fine di Schengen (Sole p.8 e tutti). Sul Corriere (p.12) un'altra soluzione allo studio per finanziare il Migration Compact proposto dal governo italiano per allestire un sistema di aiuti agli Stati africani: un tassa da 50 euro per gli stranieri che entrano in Europa per turismo o per lavoro. Intanto l'Unione si prepara a togliere i visti ai turchi (Sole p.23 e altri), ma ad Ankara sarà chiesto uno sforzo sul rispetto della libertà di stampa e dei diritti delle minoranze. Il Giornale (p.2): l'Ue tace sui muri austriaci ma apre a milioni di turchi.

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