Commentario del 16.05.2016

IN PRIMA PAGINA
Economia in primo piano. Dall'Ue arriva uno sconto da 14 mld (Stampa) ma Bruxelles chiede di "Sciogliere i nodi su Iva e deficit". "Manovra da 10 mld?" si chiede il Corriere, guardando alla prossima Stabilità, che per Morando "non sarà una passeggiata". Bini Smaghi sul Corriere analizza i ritardi italiani, dovuti soprattutto a produttività e demografia. Le mosse del governo: da fondi e risparmio la spinta alla crescita. Con Calenda rilancio delle liberalizzazioni (Repubblica) e Messaggero parla di 5 mld di possibili risparmi da Consip con gli acquisti centralizzati. Spazio alle misure sul welfare, il bonus bebè divide la politica, mentre un dossier evidenzia la necessità di" un piano per le famiglie" (Repubblica). Statali, aumenti per i salari bassi (Messaggero). Libero apre con l'inchiesta sui bond bancari a rischio
Politica, decreto in arrivo in Cdm per il voto in due giorni per le amministrative (Messaggero). Alfano propone il raddoppio anche per il referendum costituzionale. Letta: "Non ha senso" (Repubblica). Nel 2016 fuga dalle urne (QN). Negli esteri in primo piano il vertice a Vienna sulla Libia: guida Italia-Usa. Gentiloni: "Stabilizzeremo il Paese" (Messaggero). Sottomarini in missione in Libia per difendere l'Italia dai terroristi (Stampa). Su tutti i quotidiani il finto allarme bomba a Manchester: stadio evacuato. Terrorismo, siamo nel pallone (Giornale).

ITALIA-ECONOMIA
Flessibilità, Ue pronta a concedere uno sconto da 14 mld a condizione che l'Italia sciolga i nodi su Iva e deficit (Stampa in prima e p.7 e tutti). Attesa oggi la nuova lettera della Commissione a Padoan. Governo fiducioso: escluse nuove manovre. Il nodo principale della trattativa riguarda il deficit 2017, con il Tesoro che punta ad evitare l'aumento Iva con tagli agli sconti fiscali (Messaggero p.2). Dopo il semestre europeo di controllo sui conti pubblici, l'Ue è indirizzata a non proporre una procedura contro l'Italia anche se il debito non scende e il deficit strutturale compie un balzo verso l'altro quest'anno e di fatto non cala nel prossimo (Corriere p.7). Polemico il Giornale (p.7): "Non è vero che viene concessa la flessibilità: l'Italia è solo rimandata". "Mi sembra che l'Ue stia riconoscendo all'Italia gli sforzi fatti" dice al Messaggero (p.2) il sottosegretario Gozi. E sulle frasi di Weber (Ppe), dice: "Si sbaglia, l'Italia è in regola, non serve l'austerity, bisogna applicare le regole nella maniera più favorevole alla crescita". Morando guarda alla prossima stabilità, e dice: "Non sarà una passeggiata", una manovra che secondo Fubini (Corriere in prima e p.7) potrebbe essere da 10 mld. Intanto i dati del primo trimestre 2016 vedono il Pil crescere dello 0,3%: governo punta su fondi e risparmio per spingere la crescita. E dal Mise preparano le misure di sostegno alle imprese (Repubblica p.4). Intanto si punta a 5 mld di risparmi con gli acquisti centralizzati (Messaggero in prima e p.3). Marroni, ad Consip, al Messaggero (p.3): "Con le nostre procedure tagli del 17% ai costi. Vigileremo su scuole e impianti: un mercato che vale 47 mld".  Per il Giornale (p.7) il compromesso con la Ue avvicina il voto anticipato: l'ok di Bruxelles alla Stabilità ci sarà solo in cambio dell'aumento dell'Iva, che Renzi punta a posticipare dopo le elezioni presidenziali. Bini Smaghi sul Corriere (in prima e p.23) analizza i ritardi nella ripresa italiana rispetto all'Ue dovuti a "produttività e calo demografico". Per combattere il calo demografico la Lorenzin ha proposto il raddoppio del bonus-bebè (Repubblica p.2-3) ma il governo frena: è solo un'ipotesi (QN prima e p.10). Statali, aumenti per i salari bassi previsti nelle direttive del ministro Madia: 300 mln distribuiti fra chi guadagna meno (Messaggero in prima e p.5). Pronta dopo l'estate la riforma del pubblico impiego che prevede premi di produttività solo per dipendenti ed uffici più efficienti. Su Libero (in apertura e p.2-3) l'inchiesta sui bond bancari a rischio e sulle obbligazioni che "saltano" in caso di bail-in: senza mercato 3,5 mld  di subordinati.

ITALIA-POLITICA
Referendum di ottobre, Alfano propone di estendere il voto anche a lunedì, come per le amministrative (Messaggero p.9 e altri). Dubbi del premier sul provvedimento, da sciogliere nodi tecnici e politici. L'ex premier Letta all'attacco: "retromarcia costosa, non capisco proprio" (Repubblica in prima e p.8). Per il Messaggero (p.9) allungare le urne aiuta l'affluenza ma per il referendum favorirebbe il si. Secondo il sondaggista, Weber, a Repubblica (p.8) "può salire la partecipazione, gli italiani vedono in gioco il potere. Al momento è in vantaggio il no (54 a 46%)". Renzi, preoccupato dai sondaggi, prepara la mobilitazione per la "battaglia di ottobre". Prime mobilitazioni per il sì nelle Marche da parte degli imprenditori, che vedono un'Italia "a rischio" in caso di vittoria del no.
Nuove crepe nel M5S, Pizzarotti contrattacca: "pronto alla diretta streaming" per discutere il caso. E sulla sospensione, dice: "Non mi sento sospeso, non ci si può sospendere dai valori" (su tutti). Di Maio al Corriere (in prima e p.8): "Speriamo possa dimostrare che non ci ha tenuto nascosto l'avviso di garanzia per 3 mesi". E sulla sospensione, spiega: "C'è una procedura in corso, decisione spetta a Grillo". Torna anche il caso Nogarin, il sindaco di Livorno al Corriere (p.9): "Mi dimetto se c'è un rinvio a giudizio". Secondo un sondaggio Swg, riportato dall'Unità (p.6-7), il 44% degli italiani pensa che i grillini, una volta giunti al potere, "si comportano come gli altri". Polemiche sul Movimento dopo le parole di Grillo sul nuovo sindaco di Londra - "Vedrete se si fa saltare.." -. Il Pd lo accusa di "razzismo", ma i suoi lo difendono. "Solo battute per lo spettacolo" dice Di Stefano a Repubblica (p.6). Di Maio al Corriere: "Fuorviante strumentalizzare il suo spettacolo".

EUROPA
Brexit, Johnson all'attacco: "La Ue è come Hitler" (Repubblica prima e p. 14 e tutti), le parole del sindaco di Londra vengono immediatamente condannate e definite offensive e provocatorie, insorgono i Conservatori. Il laburista Benn: "I tifosi del Brexit hanno perso la bussola morale". Gli fa eco Cooper: "Un giorno insulta Obama, un giorno paragona la Ue all'autore di un genocidio". Altri definiscono Johnson "un Trump inglese e pagliaccio". A difesa dell'ex sindaco l'ex ministro Smith: "Ha espresso una verità storica".
"Falsa bomba all'Old Trafford, ma è psicosi terrorismo" (Stampa prima e p. 11 e tutti): evacuato lo stadio di Manchester per un pacco sospetto. La polizia: "L'errore di un addetto che ha dimenticato un telefono". Le autorità confermano: "Pronta reazione, doveroso agire così dopo gli attentati dello Stade de France: ma investigheremo sull'incidente". Bloccato anche un aereo in partenza da Oslo verso Manchester, si è pensato anche ai dissidenti irlandesi dell'Ira (Messaggero p. 13) dopo l'innalzamento del livello di minaccia da "moderato" a "sostanziale" da parte della responsabile degli Interni Theresa May su segnalazione dei servizi segreti. Ora paura per gli europei di calcio in Francia.

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