Commentario del 12.05.2016

IN PRIMA PAGINA
L'Italia svolta, sì alle unioni civili (Stampa). Renzi: pagina storica. Salvini ai sindaci: disobbedite (Repubblica). La Stampa: più diritti non offendono nessuno. L'Avvenire: ora  e sempre resilienza. Su tutti come cambia la famiglia: arrivano nuovi diritti ma anche tanti doveri (Sole). Spazio anche a giustizia e amministrative. Orlando al Corriere: "Riformeremo il Csm entro l'estate". Su Panorama e tutti l'ultimo inciampo di Sala, le "dimissioni per finta" da Expo. A rischio la corsa a Milano. Sul Sole le richieste delle imprese ai candidati: un piano strategico per la città. Su tutti i dubbi di Napolitano sul dopo Expo: "Trasparenza su Human Technopole" (Sole). In primo piano anche i conti italiani sotto esame a Bruxelles. Padoan: "Sul debito rispettiamo le regole" (Sole), ma gli aumenti Iva restano a garanzia (Messaggero). Ieri ancora Borse europee in rosso: a Milano banche sotto tiro. Padoan: Atlante potrebbe essere rafforzato (Sole). Sul Corriere parla Descalzi (Eni): "Pronto il piano per le energie rinnovabili". Sul Sole intervista a Darroch: "Italia strategica per Sky in Europa".  

ITALIA-ECONOMIA
"Sul debito rispettiamo le regole": sul Sole (in prima e a p.6) e su tutti la difesa di Padoan dei conti italiani al cospetto della Ue in vista del giudizio sulla legge di Stabilità atteso per la prossima settimana. La riduzione del rapporto debito/pil insieme alla progressiva riduzione del disavanzo restano gli obiettivi chiave della politica di bilancio del governo. A garanzia di questo le clausole di salvaguardia, tra cui l'aumento dell'Iva che per ora resta e la vendita di un'altra quota di Poste (Messaggero p.9). Si spera in un "approccio morbido" della Commissione nei confronti dell'Italia. Ieri intanto nuovo scivolone in Borsa di Banco Popolare e Bpm (Messaggero p.17 e tutti). Dietro le vendite ancora i timori per le risorse insufficienti del fondo Atlante, che ora Padoan vuole rafforzare. Sul Sole (p.31) parla l'ad di Bpm Castagna: "Il piano Bpm-Banco va avanti, con la fusione creeremo valore". Lunedì la presentazione del piano. Sul Corriere (in prima e a p.33) parla l'ad di Eni Descalzi: "Pronto il piano per le energie rinnovabili". "Nel solare potrebbe essere tra i primi tre produttori italiani e tra i primi dieci d'Europa. Questo senza snaturare il nostro core business di petrolio e gas". Su Repubblica (p.15) intervista al Nobel Yanus: "Microcredito ai giovani del Sud per rilanciare l'Italia".

ITALIA-POLITICA
Unioni civili, in primo piano su tutti il "sì" della Camera alla legge, con l'astensione dei 5Stelle e le divisioni in Fi e Ncd. Renzi: "Battaglia giusta, anche a costo di perdere consensi". Salvini: "I nostri sindaci facciano obiezione". Esultano le associazioni gay, cattolici sulle barricate. (Repubblica in apertura e a p.2 e 3 e su tutti). Centrodestra pronto a lanciare il referendum abrogativo (Libero p.5). Avvenire (in prima): ora e sempre resilienza. La Stampa: più diritti non offendono nessuno. Sul Sole (p.8) e su tutti le novità per conviventi e coppie gay: "una legge per i diritti che aggiunge tanti doveri".
Ancora in primo piano il tema giustizia, dopo l'incontro di ieri tra il vice presidente del Csm Legnini e il ministro Orlando. "Legittimo e salutare che i magistrati contribuiscano al dibattito, discutibile la partecipazione militante ai comitati – dice al Corriere (p.9) il ministro Orlando – Nessuno proibisce nulla, ma i giudici valutino il peso delle loro parole". Quanto alle inchieste che toccano rappresentanti delle istituzioni: "Non crediamo ad alcun complotto, il lavoro di pm e giudici deve andare avanti in ogni direzione". Su Repubblica (p.9) intervista all'ex procuratore Nello Rossi: "I magistrati cittadini come gli altri. Assurdo che non parlino delle riforme".
Sul Corriere (in prima e a p.13) gli scenari in caso di vittoria del no: a pagare il prezzo più alto sarebbe il M5S, perché con la riforma Boschi cadrebbe anche l'Italicum, che è lo strumento che da ai 5S le migliori chance di vittoria senza alleanze. C'è poi il tema della caduta di Renzi: Berlusconi ha pubblicamente evocato un governo di unità nazionale e nel Pd c'è chi parla di un prossimo "governo Giuda" per il quale si fanno i nomi di Padoan e Grasso.

EUROPA
Sul Corriere (p. 18) l'intervista del sindaco di Londra Sadiq Khan che sul Brexit si schiera con Cameron: "Mi coordinerò col premier, su alcuni temi i partiti politici vanno messi da parte: mezzo milione di posti di lavoro a Londra dipendono dall'Europa e il 60% delle principali società mondiali ha il quartier generale europeo a Londra". Sull'eccezione che Trump farebbe nell'accettarlo in Usa anche se musulmano, invece, ribatte: "Chi consiglia Trump sull'islamismo è ignorante e chi parla come lui fa il gioco degli estremisti perchè occidente e Islam sono compatibili fra loro e io ne sono l'esempio. Io sono europeo, asiatico e tifoso del Liverpool.Ci sono tanti uomini d'affari musulmani che vogliono lavorare con gli Stati Uniti". Il Corriere (p. 15) intervista il presidente della Commissione Bundestag Norbert Rottgen che sul salvataggio dell'Europa dice: "Un grande compromesso, unica soluzione coraggiosa per salvare l'Unione". Ed individua i tre punti fondamentali: "Dai rifugiati alle questioni economiche, fino alla relazione con la Russia".

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