Commentario del 12.03.2016

IN PRIMA PAGINA
L'effetto Draghi in apertura su tutti i principali quotidiani. Le Borse volano a seguito delle decisioni Bce, Milano fa +4,8%. Ma crescono le proteste dei tedeschi. Repubblica annuncia il piano del governo per sostenere la ripresa con bonus in busta paga a chi produce di più. In primo piano anche la politica: da un lato le polemiche nel Pd, con il rischio scissione evocato da D'Alema e i problemi su Roma e Napoli, dall'altro l'ipotesi che per il centrodestra nella Capitale corra la Meloni viste le divisioni con la Lega. Sul Corriere sondaggio di Pagnoncelli: governo e Renzi risalgono nelle preferenze degli italiani. Sulla Stampa in evidenza i tre anni di Francesco che hanno cambiato la Chiesa.

ITALIA-ECONOMIA
Effetto Bce, volano le borse (Sole p.3 e tutti). Da Draghi "Attacco finale alla deflazione e la vittoria non è scontata" (Repubblica p.4). Intanto Milano euforica, +4,8%, e la Bce stima un'inflazione all'1,8% nel 2018 (Repubblica p.4). Il Sole (p.5) annuncia una "sponda italiana al piano Draghi": misure del governo per incentivare l'acquisto di bond emessi anche dalla Pmi oltre ad agevolazioni fiscali per i piani individuali di risparmio. L'esecutivo pensa anche a raffrorzare la crescita. Nannicini a Repubblica (p.3) annuncia un pacchetto produttività: "giù il costo del lavoro e nuove regole sui contratti, così l'Italia può ripartire. Vogliamo mettere mano, con un intervento generale, alle norme sulla rappresentanza". Nel piano, bonus in busta paga a chi produce di più e voucher per  asili nido (Repubblica p.2): a giorni un decreto. Il vicepresidente Abi, Venesio, al Messaggero (p.4) approva le mosse Bce: "bene la manovra su un orizzonte lungo, ora accorciare i tempi di recupero crediti". L'economista Di Taranto a QN (p.7): "giù le tasse, è ora di investire. L'austerità fa bene solo ai tedeschi". Ghizzoni alla Stampa (p.7): "dalla Bce non un regalo alle banche ma una spinta a fare più prestiti". Esulta Fitoussi: "ha salvato l'Europa, ma ora tocca agli Stati" (l'Unità p.3). Ma i tedeschi non ci stanno: "la Bce gioca con i nostri soldi" (Messaggero p.4), "così perdiamo 224 miliardi" (Corriere p.12). Il vicepresidente, Constancio, in un intervento sul Sole (p.2) difende le mosse Eurotower: "sbagliato pensare che le armi della Bce non siano adeguate a stimolare la crescita e comunque siano sempre più inefficaci". Giannino sul Messaggero (p.20) avverte che "senza regia politica, il miracolo durerà poco". Pesole sul Sole (p.5) conferma l'esito incerto delle manovre di Draghi e segnala che i primi riscontri si vedranno a partire da giugno.
Il Corriere (p.46) intervista Lanzillotta: "energia, farmaci e taxi, la concorrenza perde pezzi, ci vorrebbe più coraggio per aprire i mercati in tanti settori. Anche l'Ue ha rimproverato l'Italia".

ITALIA-POLITICA
Dem sopra M5S, il premier risale: sul Corriere (p.11) il sondaggio di Pagnoncelli, a Renzi il 38% di fiducia, vittoria Pd sul M5S al ballottaggio. In crescita anche la fiducia nel governo. Ma è caos nel Pd, "D'Alema evoca la scissione ma la sinistra dem non lo segue" (Messaggero p.6). Renzi replica: "Distillato di odio. E' una guerriglia, faremo i conti al congresso e vincerò il referendum" (Corriere p.8 e altri). E proseguono i problemi nelle città. A Napoli fallisce la mediazione di Guerini (Repubblica) e Bassolino prepara un nuovo ricorso. Secondo il Fatto (p.4) per l'ex sindaco sarebbero già pronte "sei liste e 240 candidati". A Roma, invece, "Bray non correrà" (Messaggero p.6).
Bagarre nel centrodestra. Berlusconi deluso dagli alleati, "io unisco, loro rompono" (Corriere p.9) ma secondo il Giornale (p.11) l'ex Cav non molla e ripropone il ticket proprio con la leader FdI, ipotesi rifiutata dallo stesso Bertolaso in un'intervista al Tempo (p.6): "Piuttosto vado in Grecia". Per il Corriere (p.9) l'ex capo Pc è ormai in procinto di capitolare, potrebbe essere nominato coordinatore di Forza Italia. Per il Messaggero (p.9) e altri, a questo punto torna l'ipotesi Meloni. Matteoli attacca Salvini su QN (p.5): "non è Berlusconi, deve studiare". Per la Stampa (p.3) il Colle "teme la crisi del centrodestra, troppo spazio per i populismi". Il caos a destra e sinistra "favorisce M5S nelle città" scrive Franco (Corriere p.8), una generale "Sindrome tafazzi" per Belpietro (Libero p.9).

EUROPA
Migranti, l'Italia corre ai ripari dopo la chiusura della rotta balcanica che rischia di provocare un'ondata di arrivi sulle coste della Puglia: 20 poliziotti di frontiera pronti a raggiungere l'Albania per rafforzare i controlli". Intanto la prossima settimana è atteso un nuove vertice Roma-Tirana (Messaggero p.13). "I profughi climatici saranno l'emergenza futura": così il segretario generale dell'Osce, Lamberto Zannier, all'Unità (p.9) sugli scenari migratori dei prossimi anni.
Si torna a parlare del caso Brexit: dopo le dichiarazioni dei leader scozzesi, ora anche l'Ulster rivendica: "Se Londra esce dall'Ue si voti per unire l'Irlanda". Ipotesi scissione dalla GB per Belfast (Corriere p.17).

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