Commentario del 31.05.2023

IN PRIMA PAGINA
In primo piano la politica con "I tormenti del Pd", titola Repubblica. "Sinistra in crisi di nervi" per il Tempo. Sulla stessa linea Giornale e Libero che titolano: "Elly in crisi di nervi, il Pd la scarica già". "Non statemi addosso" esplode la Schlein", con Libero che sottolinea: "Le penne vip hanno già scaricato Elly". E "Intanto Giorgia conquista le urne e i sindacati" Giornale. In apertura su La Stampa l'intervista a Prodi che dice: "In Italia involuzione autoritaria".  Per il Fatto quotidiano "La destra frega il seggio a chi ha vinto e lo dà a chi ha perso".  Su la Stampa il "Paradosso da patrioti mai così tanti sbarchi".
Sul Messaggero: "Autonomia, i paletti di Confindustria "Allo Stato le competenze strategiche".
Ester-Ucraina. "Droni su Mosca l'ira di Putin" (Corriere della Sera). E ancora Zvecan che "Diventa una polveriera. I serbi in piazza: il Kosovo è nostro". "Scintille in Kosovo la Nato invia 700 nuovi agenti" su Repubblica.
Cronaca. Su Qn le parole di Mattarella tra gli alluvionati: "Siamo con voi". Sul Messaggero "la promessa di Mattarella: "Ricostruiremo e non ci saranno pause".
Italia-Economia. "Fisco, piano per i redditi bassi" (Messaggero). Ma per la Stampa "l'offerta Meloni a Landini non basta". "Gelata sui prezzi alla produzione" è il titolo del Sole24ore. E ancora la cronaca con il caso della "Prof aggredita in aula arrestato il sedicenne" (tutti).

ECONOMIA
In primo piano su tutti i quotidiani il confronto di Meloni con le parti sociali. Un confronto a tutto campo per «impostare il lavoro» su riforme istituzionali, delega fiscale, inflazione, pensioni, sicurezza sul lavoro e produttività. Tra le ricette della premier in materia economica, un osservatorio governativo sul potere d'acquisto, sui salari, sul monitoraggio dei prezzi. Per quanto riguarda le tasse Meloni ha annunciato che amplierà «sensibilmente» il primo degli scaglioni Irpef, quello più basso (Repubblica p23 e tutti). Ed ancora di rendere strutturali i fringe benefit a 3 mila euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico. Tra le promesse della premier anche quella di defiscalizzare il contributo dei datori di lavoro ai dipendenti quando nasce un figlio. Sulle pensioni la premier ha annunciato di voler aprire prima un tavolo sugli anticipi per poi trovare il modo di rafforzare il sistema per evitare la «bomba sociale». (Stampa p12 e tutti). E poi l'appello (Tempo p6): "vogliamo provare a fare insieme queste scelte?". Sindacati divisi, sottolinea la Stampa (p12) col segretario della Cgil Landini e quello della Uil Bombardieri che terminano il confronto insoddisfatti. «Nel merito il nostro giudizio non è positivo, risultati non ci sono stati, non hanno dato risposte alle nostre rivendicazioni» sostengono entrambi. E Landini che rilancia la mobilitazione: «per quello che ci riguarda deve continuare» sostiene. Di tutt'altro parere il segretario della Cisl Sbarra che commenta così l'incontro: "è l'inizio di un nuovo cammino". Su la Stampa il sottosegretario al lavoro Durigon attacca: "Cgil e Uil non vogliono il dialogo pronti ad allargare Quota 103".
Altro tema caldo il caro affitti, con il disegno di legge del ministro del turismo che punta ad una stretta su Airbnb e affitti brevi (Repubblica in prima/p24 e tutti). L'idea è quella di una permanenza minima di due notti negli alloggi nei centri storici. Ma per i sindaci si tratta di un «Provvedimento poco efficace, dirigista e centralista» e che non va a riequilibrare il rapporto tra affitti turistici e residenziali, come chiedevano gli studenti in tenda, vari sindaci, i sindacati degli inquilini e i movimenti per la casa.
Infine l'intervista al presidente di Confcommercio Sangalli, che dalle pagine di Qn lancia la sua ricetta per l'Emilia Romagna: «Moratorie fiscali e ristori anche per chi non è stato colpito direttamente. Affrontare il dissesto», dice sottolineando "la necessità che ci sia anche il concorso delle risorse europee per assicurare una rapida e completa ricostruzione".

POLITICA
Romano Prodi si lancia in una lunga disanima della sconfitta del Pd alle comunali, intervistato da La Stampa (p.2), attacca la maggioranza e la volontà di "prendersi tutto", rischiando così l'autoritarismo. E sull'informazione –secondo l'ex premier- "si sta trasformando da duopolio in monopolio", e poi a proposito della motivazione alla schiacciante vittoria alle comunali: "la destra sa governare le paure meglio di altri". Critica Schlein quando ha giustificato la protesta inammissibile nei confronti di Roccella, mentre conferma il suo endorsment per Bonaccini commissario alla ricostruzione. E subito dopo, alla pagina seguente, un approfondimento sulla sconfitta dem, e le tensioni all'interno del partito (Stampa p.3); Schlein annulla la missione a Bruxelles, ed è in arrivo una resa dei conti la prossima settimana in direzione e il Corriere della Sera ironizza sulle giustificazioni della sconfitta, additando alla segretaria scuse alla Belushi (Corriere della Sera p.7) per spiegare il "tritacarne" post comunali; Boccia fa da scudo: ""Le liste e e le alleanze sono state decise quando lei non c'era"; e per la prossima sfida, ovvero le europee, bisogna trovare "soluzioni per i problemi delle persone". E la segretaria non molla, sotto processo chiede tempo e di non metterla alle strette, promettendo che alle Europee è possibile arrivare primi; ma nel partito monta il malcontento: "bisogna cambiare rotta" (Repubblica p.2). Anche Franceschini arriva in soccorso di Elly, e chiede di pazientare (Repubblica p.3), scommettendo che alle Europee la somma dei partiti di opposizione sarà superiore a quella della maggioranza. Ma secondo il Giornale sono gli unici a difendere la segretaria, da Repubblica a La7, il flop spegne gli entusiasmi: "non incide", "troppo vaga", "uno smacco politico" (Giornale p.4).Il leader pentastellato punzecchia Schlein "per vincere non basta stare qualche ora insieme sul palco", e rimanda indietro l'offerta di un campo largo (Corriere della Sera p.6) e poi lancia la manifestazione del 17 giugno alla quale "sono benvenute tutte le forze politiche, sociali, civiche, noi siamo i promotori ma protagonista è chi vive il disagio sociale ed economico". Ma se il famigerato effetto Schlein non c'è stato se non nei sondaggi (Giornale p.3), l'effetto Meloni è forte a livello nazionale anche se –numeri alla mano- il partito più stabile è il Pd (Stampa p.6); per la sondaggista Ghisleri, "nelle città i dem al primo posto col 16%, FdI si ferma al 13, mentre i Cinque Stelle non sono mai emersi a livello locale e ora perdono voti a favore del Pd. E polemiche sulla visita di Mattarella in Emilia (Giornale p.9); il ministro Musumeci critica la scelta del capo dello Stato di non invitare nessuno della maggioranza, mentre dal Quirinale replicano che "il presidente nelle sue visite non impone la presenza di altri esponenti", e da Modigliana, fotografato insieme agli "angeli del fango" il presidente impone il divieto di "sprecare tempo", "ce la farete e non sarete soli" dichiara (Corriere della Sera p.5) e il sottosegretario Mantovano convoca i sindaci per un tavolo sulla ricostruzione (Stampa p.8). In chiusura, alla Rai cercano di evitare altre partenze, mentre Gramellini sarebbe in uscita verso La7 (Stampa p.10), ma dai vertici rassicurano: "lui e Augias più che ben accetti".

ESTERI
Attacco di droni sulla Mosca dei vip, Putin: "È terrorismo, reagiremo". Gli Usa: "No a raid in Russia" (Repubblica p.12, Corriere della Sera p.2, Stampa p.18, Messaggero p.9) All'alba colpita zona non lontano dalla casa di Putin. Vetri rotti e due feriti lievi, ma il danno d'immagine è enorme. Immagini diffuse subito e il Cremlino è costretto a confermare: "Vogliono intimidire i cittadini. Rafforzeremo le difese". Ma Prigozhin attacca i vertici militari russi. Kiev non rivendica. Gli Usa: "Siamo concentrati a fornire all'Ucraina attrezzature e addestramento per riconquistare il proprio territorio sovrano".
Altre armi italiane per l'Ucraina al varo il 7° decreto aiuti (Repubblica p.12, Stampa p.19, Corriere della Sera p.3, Messaggero p.9). Il testo arriverà nelle prossime ore, ha spiegato ieri durante la riunione del Copasir il ministro della Difesa Guido Crosetto. Le dotazioni dovrebbero riguardare la difesa antiaerea. Anche il precedente conteneva "solo armi difensive e aiuti civili", aveva twittato Crosetto il 26 gennaio.
Kosovo, oggi i serbi tornano in piazza. Pressioni degli Usa: "Serve cautela". Muro della Nato: altri 700 soldati in Kosovo (Repubblica p.14, Corriere della Sera p.13, Stampa p.16, Messaggero p.11). Dopo gli scontri continuano le proteste per l'insediamento dei sindaci albanesi. Questa mattina i serbi del Kosovo, 120 mila in tutto, tornano nelle piazze per protestare contro l'azzardo del premier albanese Kurti che spinge perché i sindaci prendano posto, nonostante Usa, Ue e Nato gli stiano consigliando di frenare. Tajani al telefono con Vucic e Kurti: "Evitare ogni iniziativa unilaterale. La missione non cambierà, i nostri soldati restano lì". Migliorano gli alpini feriti. Intanto un sito israeliano annuncia: "Sono in arrivo gli uomini della Wagner
Nuovo allarme sulla IA: ora i padri dell'hi-tech parlano di "estinzione e umanità in pericolo" (Repubblica p.15, Corriere della Sera p.15). Tra i firmatari di una lettera inquietante il creatore di ChatGpt Sam Altman e Dennis Hassabis (Google): "Senza regole l'umanità potrebbe estinguersi per colpa dell'intelligenza artificiale". Il pericolo, sostengono insieme ad altri 350 nomi che hanno puntato sulla parola "estinzione", è reale.

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