Commentario del 20.05.2023

IN PRIMA PAGINA
In primo piano, l'alluvione in Emilia-Romagna. Alluvione, i paesi senza cibo (Messaggero). La grande paura (Repubblica). Romagna, miliardi di danni, l grande flop dei fondi Pnrr (La Stampa). Allarme rosso, ritorna la pioggia (Corriere della Sera). L'alluvione si poteva evitare (Italia Oggi). Corsa contro il tempo (QN). Tornano pioggia e paura (Avvenire). L'Emilia rossa finisce in procura, aperte le prime inchieste: a Ravenna si indaga per omicidio colposo. Nel mirino dei pm, la malagestione (Giornale). Ravenna, nuova allerta meteo, s'indaga per disastro colposo (Fatto Quotidiano). Parla Annalisa Sassi (Confindustria) (Sole24Ore): "Industria colpita al cuore, ma siamo pronti a ripartire, subito il piano acqua regionale". Ecovandali (Manifesto).
Romano Prodi su La Stampa: "La natura distrutta, l'uomo si fermi".
Fitto chiude a Schlein: "Pnrr inutilizzabile". Aiuti per 20 milioni (Repubblica). Welfare, la spesa corre di 100 miliardi (Sole24Ore).
Il G7 "avvisa" Cina e India: stop aiuti a Mosca (Messaggero). Polemica al G7 in Giappone, Consigli non richiesti (Tempo).
Esteri. Caccia F-16 a Kiev e addestramento: primo sì di Biden (Corriere della Sera). Gli Usa danno l'ok all'invio degli F-16 (Manifesto). I Grandi della Guerra: no alla pace, sì ai caccia (Fatto).

POLITICA
L'alluvione dell'Emilia-Romagna in primo piano su tutti i quotidiani. Dall'Adriatico alle campagne
solo acqua e fango, titola il Corriere della Sera (p.2), vittime e sfollati, permane il rischio di esondazioni e frane. E si avviano le prime indagini dalla Procura per le responsabilità, martedì il Consiglio dei ministri, decreto da 20 milioni. Fatto Quotidiano (p.2) parla di fiumi esplosi, le due indagini sono per ipotesi disastro e omicidio colposi. L'Arera tende la mano agli sfollati con lo stop delle bollette. Il governatore dell'Emilia-Romagna, Bonaccini, parla al Corriere della Sera (p.6): "siamo feriti ma ci rialzeremo – noi primi contro il consumo di suolo per gli eventi estremi serve un piano su scala nazionale". Romano Prodi, intervistato da La Stampa (p.3), parla di "ferita che obbliga a intervenire – basta lavarsi la coscienza", dice. Mentre Ciafani di Legambiente, sempre a La Stampa (p.7), dice basta agli affari sulle tragedie invitando a puntare sulla prevenzione. Per Italia Oggi (prima e p.5), l'alluvione si poteva evitare come fu per Modena con le vasche di espansione che funzionarono nell'esondazione dei fiumi. La stima dei danni del sindaco di Bologna, Lepore, intervistato da Il Tempo (p.4), è di almeno 6 miliardi.  
Silvio Berlusconi lascia il San Raffaele (tutti), le prime ore ad Arcore con in testa le Europee (Corriere della Sera p.17), "pensiamo ai nomi, datemi delle novità" - dice e aggiunge – "è un periodo buio ma ho vinto ancora". Domani, intanto, ci sarà il congresso di Noi con l'Italia-Noi moderati; Lupi parla al Corriere della Sera (p.18-19): "I moderati devono recuperare voti, Renzi? Se vuole si aggreghi a noi". Nel frattempo, si registrano altri addii a Calenda, via i 7 della segreteria di Roma. Fi alla deriva – segnala Repubblica (p.9) - crollano gli iscritti, morosi due parlamentari su tre.
Riforme, gli italiani sono divisi ma il 63% è per un Colle superpartes, riporta il sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera (p.20): premierato al 25% e presidenzialismo al 20 e c'è un 26% che boccia entrambe le ricette.
In Rai mancano pochi giorni al cda in cui sarà varata la griglia delle nuove direzioni di genere e di testata ma ancora i programmi sono in bilico (Corriere della Sera p.21).
Torna il tema dell'Autonomia con il presidente Attilio Fontana che su La Stampa (p.13) chiede subito la riforma, "non c'è bisogno di fare modifiche – dice - la procedura è già stabilita dalla Costituzione, c'è stato un referendum popolare, il paese si è espresso". Sul Messaggero (p.8) più infrastrutture al nord, con l'autonomia sale il gap e al Senato audizioni beffa con una durata di poco più di un tweet. Luigi Sbarra della Cisl al Mattino (p.9) dice: "Il Mezzogiorno deve tornare al centro dell'agenda delle riforme economiche e sociali del Paese" oggi in piazza per dare un segnale al governo.

ECONOMIA
Il governo vuole rinunciare ai piccoli progetti del Pnrr per concentrare le risorse sulle priorità e le grandi opere che spingono la crescita (La Stampa p.10), dopo Crosetto e Pichetto anche Fitto si schiera contro "i piccoli programmi senza visione", la terza rata da 19 miliardi resta in sospeso. Moody's rinvia il giudizio sul rating dell'Italia. E il Pnrr diventa oggetto di scontro anche per l'emergenza alluvione (Repubblica prima e p.6) con Fitto che chiude a Schlein e dice "no a quei fondi per il dissesto". "Non li useremo per l'emergenza in Emilia", dice il ministro Fitto. "Non vanno chiesti altri soldi a Roma prima di aver speso quelli già a disposizione", gli fa eco il ministro Musumeci. Libero (p.2) titola: naufragio Schlein, nasconde le sue colpe e invoca i fondi del Pnrr vietati per le calamità. Quando era vicepresidente in Emilia-Romagna, Schlein aveva anche la delega al clima. Intanto in Riviera arrivano le prime disdette per l'estate (Messaggero p.7). L'invito di La Russa agli ambientalisti, che Libero (p.5) chiama eco-fessi: "spalate, non imbrattate". La presidente di Confindustria Emilia-Romagna, Annalisa Sassi, intervistata dal Sole24Ore (prima e p.2), descrive un'industria colpita ma pronta a ripartire, "è urgente avviare il piano regionale dell'acqua" dice e chiede al governo l'attivazione immediata di ammortizzatori sociali per le aziende e i lavoratori evacuati.   
I ministri Fitto, Pichetto, Salvini e Tajani al forum di The European House-Ambrosetti (Corriere della Sera p.41). In gioco è la partita economica e politica dell'Italia nello scacchiere del Mediterraneo. Mare, energia, turismo e produzioni specializzate, le 4 filiere per il rilancio del Sud.
Nel suo intervento su La Stampa (p.11), Renato Brunetta parla di Costituzione e Statuto dei lavoratori, diritti da difendere nell'era digitale. "Dobbiamo gestire l'impatto della tecnologia sull'occupazione e battere le diseguaglianze" dice.
La Bce è pronta a nuovi rialzi dei tassi di interesse (La Stampa p.24, Repubblica p.22). La presidente: "Dobbiamo stringere ancora la cinghia. Le imprese fanno troppi profitti". I prestiti precipitano ai minimi da vent'anni, secondo Lagarde la crisi è finita, basta aiuti in bolletta.  
Il Sole24Ore (prima e p.7) evidenzia infine, il tema delle pensioni e dell'assistenza, spesa su di 100 miliardi in sei anni. Tra il 2019 e il 2025 pandemia e inflazione fanno impennare i costi in media del 4,3% contro il 2% del periodo 2010-2018. Ad alimentare le uscite anche i sostegni e l'assegno unico.

ESTERI
Biden toglie il veto sui caccia F-16: "Addestreremo i piloti ucraini". Il G7 avverte Cina e India: "Non aiutate più Mosca" (tutti) per Kiev: "Decisione storica", ora si cercherà il sostegno di India e Brasile. stop a import di diamanti russi e ad acquisti di gas, petrolio e metalli.  Immediata ritorsione del Cremlino: vietato l'ingresso in Russia a 500 cittadini americani tra cui Obama. Dubbi delle Ue sulle sanzioni cinesi. E Meloni incontra Biden: "Nessuna pressione" americana, allineati sul dossier asiatico (Corriere della Sera p.11, Stampa p.16, Messaggero p.2-3). Il presidente americano osserva le mosse italiane. Agenda fitta di incontri anche con Scholz e Sunak: "Serve più collaborazione". Alleanza su minerali e semiconduttori per lanciare la sfida hi-tech alla Cina. La von Der Leyen: "Lavoriamo a un'alternativa alla via della seta", l'Italia deciderà entro l'estate.
Trudeau gela Meloni: "Sui diritti Lgbtq ora l'Italia preoccupa". Giorgia irritata: "Fuori tema" (tutti). Il leader canadese attacca al G7 e la premier irritata nega la svolta sulle trascrizioni: "Noi siamo coerenti. Il governo segue le decisioni dei tribunali". Meloni isolata sui diritti tra i leader del G7 per il contropiede: "Il tema non era in agenda".
Solidarietà dei leader per l'Italia alluvionata. Messaggero (p.3) parla di disgelo Macron-Meloni con il presidente francese che scrive su Twitter: "Siamo pronti ad aiutare la Romagna".
"Una nube radioattiva verso l'Europa", il Cremlino inventa la minaccia nucleare. Ma Varsavia e Kiev smentiscono (tutti). "Colpito un magazzino di armi all'uranio impoverito" ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza russo spaventando un continente. Notizia smentita in Polonia, dall'Agenzia atomica e anche dai continui monitoraggi ucraini.
Erdogan si schiera dalla parte di Putin: "Non imporremo sanzioni come l'Occidente" (Stampa p.17).
Orrore in un video del New York Times: "Migranti gettati nell'Egeo". E Mattarella sprona la Ue (Stampa p.19, Messaggero p.10). Guardia costiera sorpresa mentre abbandona donne e bambini su un gommone alla deriva.

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