Commentario del 06.05.2023

IN PRIMA PAGINA
Vertice sulle riforme, Sfida alla Costituzione (Repubblica). Meloni, svolta presidenzialista (La Stampa). Intervista al Ministro Lollobrigida sul Corriere della Sera: "Rai, nessuno costringe Fuortes ad andarsene". Intervista a Tridico (Inps) sul Fatto Quotidiano: "Governo contro istituzioni neutrali e Welfare". Poltrone e sofà, arraffoni senza legalità (Fatto Quotidiano). Atti di squadrismo per spartire a destra le poltrone, il siluramento di Tridico all'Inps (Notizia).
"Covid, fine dell'emergenza" (Messaggero, Repubblica, Corriere della Sera).
Intervista a Landini sul Corriere della Sera: "Occorre un altro Fisco, contesto la precarietà".
Rincari a tavola, crollano i consumi (QN). Prezzi alle stelle, italiani a dieta forzata (La Stampa).  Corte dei conti: allarme quarta rata Pnrr, dirigenti responsabili, vanno sanzionati (Sole24Ore). Bonomi: "Segnale importante sul cuneo, la sfida è la manovra" (Sole24Ore).
Emergenza sicurezza, immigrazione e reati, sinistra sentita dai numeri (Giornale).
"Chiamami Elly" è nato un amore, Saviano, sedotto dalla Schlein, vuole fare il guru del nuovo Pd (Libero).
Vedi Napoli e poi vinci (Avvenire).
Esteri. Mosca, resa dei conti Wagner-Cremlino (Messaggero). Prigozhin, l'ira contro Mosca: "Ci ritiriamo" (Corriere della Sera). La guerra nuova (Manifesto). Emergenza clandestini, Francia isolata sui migranti (Tempo).
Oggi l'incoronazione di Carlo III, Dio salvi il Re (QN). L'ora solenne di Re Carlo d'Inghilterra, oggi l'incoronazione a Westminster (Tempo).

POLITICA
Vertice sulle riforme fissato per martedì prossimo, Meloni apre il tavolo (Repubblica prima e p.2): alla Camera la premier e i suoi vice avviano il confronto con le opposizioni. Schlein va, Conte no perché a Brescia per l'inchiesta sul Covid, e manda i suoi Giallorossi uniti nel bocciare presidenzialismo e premierato. Calenda e Renzi spingono per il "sindaco d'Italia". La premier e Casellati convocano le opposizioni, il Pd rilancia sul cancellierato e insieme al M5s, converge su un modello tedesco (La Stampa p.10). Secondo Lina Palmerini (Sole24Ore p.9), il faccia a faccia di martedì tra Meloni e Schlein è utile e serve ad entrambe.
Tajani apre la convention azzurra a Milano, frecciata alla Lega, nel Ppe solo se europeisti (La Stampa p.12), all'interno del partito resta il rebus successione ma l'imperativo è guardare avanti: obiettivo Europee. E aveva detto che sarebbe stato presente e così sarà. Silvio Berlusconi ha registrato un videomessaggio di 15 minuti grazie ad una troupe al San Raffaele per chiudere la convention di Forza Italia (tutti).
Il Covid non è più un'emergenza sanitaria internazionale, in tre anni quasi 20 milioni di vittime. Lo ha deciso la Commissione di emergenza dell'Oms, cancellando l'"allerta massima" e garantendo che "non avremo varianti letali" (Repubblica p.14 e tutti).  
Infine il caso del leader del M5s, Conte colpito al volto da un uomo contrario ai vaccini nella piazza di Massa (La Stampa p.13, Messaggero p.3 e tutti), aveva finto di stringergli la mano.

ECONOMIA
Sulle nomine degli enti pubblici, pronti due nomi per Inali e Inps (tutti), Tridico: "Il colpo d'ascia farà danni" (Repubblica p.23), la nuova governance voluta dal governo per i due istituti
rafforza i poteri dei presidenti: in pole Ferrari e Fava. Corriere della Sera (p.6) evidenzia che il nodo sul limite d'età per le fondazioni non è sciolto, per gli Istituti le ipotesi di Nori e Capone. Sull'istituto di previdenza è scontro FdI-Lega (La Stampa p.6), Meloni vuole arginare Salvini sulle pensioni, tre nomi in lizza, l'Inail rimarrà al Carroccio, intesa su Rfi: Strisciuglio sarà il nuovo ad. Sul Messaggero (p.5), all'Inps poteri al commissario per superare quota 103, l'obiettivo è la riforma delle pensioni: uscita con 41 anni di contributi versati. Intanto la Rai in stallo, attende l'effetto domino e Fuortes aspetta a lasciare la poltrona. Tridico parla al Fatto Quotidiano (p.4): "Dal governo c'è un attacco alle istituzioni e al Welfare – dice – non me lo aspettavo, sono rimasto sbalordito, l'ho saputo dalla stampa".
"Il ministro Lollobrigida parla al Corriere della Sera (prima e p.7) e assicura: "Nessuno al governo sta costringendo Fuortes ad andarsene, siamo assolutamente trasparenti – credo che la legge gli consenta di restare".
L'indignazione di Lissner, sovrintendente e direttore artistico del San Carlo di Napoli che, secondo il decreto approvato dal Cdm, dovrà lasciarlo e liberare il posto per Carlo Fuortes, su La Stampa (p.7) e Corriere della Sera (p.6), "saranno gli avvocati a rispondere" dice, insieme allo sfogo di Tridico che la definisce "un'aggressione politica, uno sgarbo a tutta la squadra, ma non farò ricorso" dichiara. Lissner, intervistato dal Foglio (prima), garantisce: "terrò duro, ricorrerò contro questo provvedimento violento". Fatto Quotidiano (prima e p.2-3) critica e ironizza: "Poltrone e sofà, affaroni senza legalità".
Carrello della spesa rincarato del 7%, acquisti in calo di 5 punti, molti aumenti battono l'inflazione (La Stampa prima e p.2-5): prezzi alle stelle, gli italiani a dieta forzata, crolla la carne rossa, salgono solo uova e pollo. Frenata dei consumi, è l'effetto speculazione – segnalano anche Messaggero (p.7) e QN (prima e p.2). Gli italiani tirano la cinghia mentre il governo pensa alle poltrone (Notizia p.3). Per Sangalli (Confcommercio) intervistato dal QN (p.2), preoccupa la ripresa dell'inflazione.
L'allarme del governatore di Banca d'Italia, Visco su La Stampa (p.5) e Corriere della Sera (p.38), che esprime preoccupazione per il continuo aumento dei profitti del settore manifatturiero e dei servizi, "solo la crescita può rilanciare i salari, l'energia è scesa, ora le aziende calino i prezzi" dice e aggiunge – "i tassi sono vicini al picco e si allontanano i timori di recessione negli Stati Uniti". Secondo Stefano Lepri (La Stampa p.5), la cura per i consumatori si chiama concorrenza.
Dalla Corte dei Conti, l'allarme per la quarta rata del Pnrr (Sole24Ore prima e p.3); per la prima volta il collegio certifica il "concreto rischio di riduzione" dei fondi Pnrr della quarta rata da 16 miliardi a cui sono collegati gli obiettivi di giugno, in ritardo gli appalti per le stazioni a idrogeno e le colonnine elettriche. Secondo i magistrati, i responsabili vanno sanzionati. Per Bonomi (Confindustria) sul Sole24Ore (prima e p.5), "i tagli al cuneo fiscale sono un segnale importante – e aggiunge - il salario minimo? Basta attaccare l'industria. I fondi Pnrr da concentrare sulla crescita".
Lavoro. Oggi la mobilitazione contro il governo annunciata da Landini (Cgil) in un'intervista al Corriere della Sera (p.10): "sì a un altro Fisco, no alla precarietà – dice - il taglio del cuneo è una tantum" e annuncia il corteo a Bologna con Cisl, Uil e Schlein. Nel frattempo, il 30 giugno scade il diritto allo smart working per i fragili e una proroga è improbabile (Messaggero p.3).

ESTERI
Dietrofront, Parigi tende la mano: "Italia partner essenziale" ma a Roma non basta. Lite Lega-FI su Le Pen (tutti). Dopo l'attacco del ministro Darmanin, la premier Borne getta acqua sul fuoco: "con Roma dialogo pacifico. L'Italia è un partner essenziale". Tajani: "Aspettiamo scuse formali". Il ministro degli esteri: "Non è un buon alleato in Ue". Il Carroccio rivendica l'amicizia con la numero uno della destra francese: "Lei non ci insulta". Sullo sfondo le alleanze in vista delle Europee, non solo il caso Libia e il dossier Tim: Roma e Parigi divise anche su Kiev.
L'Europa boccia Roma: "Sull'emergenza migranti se ne parla nel 2024" (Repubblica p.7). Nella riunione degli ambasciatori della Ue la discussione è rinviata: "Negoziato da terminare entro fine legislatura". Constatata l'inefficacia dell'approccio italiano che non ha formulato una proposta su cui far convergere il resto dei Paesi dell'Unione.
Il Ppe a congresso diviso sull'alleanza con la Meloni. No all'intesa con Salvini (Repubblica p.6). Contro l'intesa con la premier italiana sono i paesi del "nord" Europa (Belgio, Olanda e Lussemburgo) portoghesi e polacchi. A sostegno di un'alleanza Ppe-Fdi, che fa parte dei Conservatori Ecr, greci, croati e bulgari.
Via della Seta, l'inviato di Xi a Roma ma l'Italia replica: "Prima la pace per Kiev" (Messaggero p.9). La convinzione di Roma è che anche per Biden è utile avere un alleato che dialoghi con la Cina, che ha un canale preferenziale con Mosca. L'input di Palazzo Chigi sarebbe: "Niente sgarbi diplomatici, a nessuno".
Resa di Prigozhin in video coi cadaveri: "Via da Bakhmut" (tutti). Il fondatore della Wagner mostra i corpi dei mercenari uccisi, ricatta i rivali dell'esercito e annuncia il ritiro: "Le forze armate russe ci lasciano senza munizioni. Il 10 maggio via da Bakhmut. Il ceceno Kadirov: "Se Wagner si ritira, le nostre forze pronte a subentrare".
Oggi l'incoronazione di Carlo III (tutti). Nuvole sulla corona di Carlo non ancora re di cuori ma i sudditi si godono lo show. Il Guardian parla di "Twilight King", di crepuscolo della monarchia. Si ripete l'unzione divina, ma gli inglesi non credono più che il re sia scelto da Dio.

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