Commentario del 30.12.2021

Primo Piano Rassegna Stampa
Giovedì 30 dicembre 2021

PRIME PAGINE
Virus. Green Pass, più divieti per i no vax (Corriere e tutti). Alta tensione tra i ministri, poi arriva la mediazione. I no vax restano a piedi (Giornale). Super pass per autobus e treni (Messaggero).
Trasporti pubblici vietati ai no vax (Stampa). L'Italia sfiora i 100 mila contagi e il governo gioca al sudoku (Verità).
Politica. Quirinale, le trappole sulla strada di Berlusconi (QN). L'ultimo discorso di Mattarella per la gente, non per il palazzo (Repubblica). Draghi si sente sicuro del Colle e lavora per cercare il suo sostituto (Libero).
Economia. "Caro bollette figlio di scelte vecchie ed errate. Ora si cambia". Intervista al ministro Cingolani (Corriere). Brunetta: "La sfida che stiamo vincendo a colpi di vaccino" (Messaggero).
Visco: "L'Italia cresce, la politica sia responsabile" (Stampa). Caos ripresa, a rischio 2 miliardi di consumi (Giornale). Fiducia alla manovra da 36,5 miliardi (Sole).
Esteri. Cina. Su Hong Kong la morsa del regime, chiude il giornale pro democrazia (Repubblica).

ECONOMIA
In primo piano le parole di Ignazio Visco alla Stampa (p.10-11): "Sull'inflazione stiamo attenti, i rischi non sono solo al rialzo. Italia stabile se guarda avanti". Il governatore della Banca d'Italia: "Continuità per una politica monetaria della Bce nel 2022, il Paese ha una capacità di crescita che può compensare l'aumento del debito e ridurre le tensioni sociali". Secondo il Giornale (p.8) però sono in bilico 2 miliardi di consumi, così la ripresa è a rischio. Confesercenti lancia l'allarme disdette, pesa Omicron. E Gentiloni avverte: "La corsa dell'Europa può frenare".
Arriva l'ok alla manovra, ma Confindustria la boccia: "Dai partiti solo bandierine, poco per la crescita" (Stampa p.13). Il testo passa alla Camera con la fiducia. Bonomi: "Miliardi per il Reddito di cittadinanza e per pre-pensionare". Le misure, come riportato dal Sole (prima e p.4) ammontano complessivamente a 36,5 miliardi, coperture per 13,2. Le modifiche parlamentari non hanno cambiato l'impianto dei conti, che poggia su 23,3 miliardi d'indebitamento extra rispetto al tendenziale. Per il taglio dell'Irpef favoriti i redditi tra 40 e 50 mila euro (Sole p.6). Risparmio con punte massime di 945 euro per i dipendenti, 810 per gli autonomi e 758 per i pensionati rispetto al sistema attuale.
Addio al bonus vacanze: in dote lascia 300 milioni (Messaggero p.7). Scade domani il termine entro il quale è possibile usufruire dell'agevolazione. Gli operatori chiedono che il tesoretto sia usato per sostenere il settore in crisi. Licenziamenti, zero ristori e tasse: oltre al danno Covid, la beffa Stato. Verità (p.6) si concentra sul settore alberghiero, dove 70mila dipendenti perderanno il posto e 50mila ristoranti abbasseranno le saracinesche. Il green pass è stato l'alibi perfetto per il colpo di grazia all'economia. Pronte anche le cartelle esattoriali. Il presidente dell'Abi Patuelli sottolinea infatti che "l'emergenza è tornata, bisogna rinnovare tutti gli aiuti" (Repubblica p.16). Poi chiede "incentivi alle famiglie a investire, anche con aliquote fiscali differenziate". Al Corriere (p.17) arrivano le parole del ministro Cingolani: "Energia, nel 2022 la vera svolta: dobbiamo accelerare con l'Europa". Poi sottolinea: "Iter già più veloci, abbiamo autorizzato 400 megawatt eolici".
"Bollette, stop rincari ad aprile: ora una spinta alle rinnovabili", così Nicola Lanzetta, direttore di Enel Italia, al Messaggero (p.16): "Gli aumenti non sono episodici, la volatilità è destinata a restare". E il caro energia, così come la transizione ecologica sono tra i fattori di crisi della metalmeccanica: green e Covid minacciano infatti 55 mila posti (Stampa p.24).

POLITICA
In primo piano le nuove misure per il contenimento dei contagi. Super green pass esteso, ma è tensione tra i ministri (Corriere p.2-3 e altri). Il certificato rafforzato servirà in tanti posti, dagli hotel agli autobus, tranne che sul lavoro: la maggioranza si divide e l'ipotesi non passa. Toti: "Noi governatori volevamo la carta rafforzata per gli uffici, così anche Fedriga e Zaia". Giorgetti fa asse con i 5S per bloccare i rigoristi: il premier media, poi la stretta. Non sarà più necessaria la quarantena dopo contatti con positivi per chi ha fatto la terza dose oppure la seconda da meno di 4 mesi. Per Repubblica (p.2-3) le nuove misure rappresentano il lockdown per i No Vax. E Draghi promette: "Da gennaio al lavoro solo se vaccinati".Tra le novità anche la capienza ridotta in stadi e palazzetti rispettivamente al 50 e 35%. Ieri sfiorata quota 100 mila positivi: Lazio e Lombardia in giallo, Liguria verso l'arancione (Messaggero p.4). Possibile cambio di colore anche per Piemonte, Umbria ed Emilia-Romagna. Letta: "Sui vaccini è l'ora dell'obbligo: senza unità sul Quirinale il governo cadrebbe" (Repubblica p.5). Poi aggiunge: "Altri Paesi ci seguirebbero sulla via dell'immunizzazione per tutti. Occorre anche tornare allo smart working, uno scandalo le mascherine a 2 euro". "La sfida contro il virus la stiamo vincendo noi", così invece il ministro Brunetta al Messaggero (p.5). Poi sottolinea: "Per gli statali escluso il ritorno allo smart working emergenziale. Bene le nuove regole sulle quarantene, il Super pass va esteso a tutti i lavoratori". La Stampa (p.5) parla di "stangata Omicron". I prezzi delle mascherine Ffp2 sono più che raddoppiati e nei market le scorte finiscono. Cresce anche il costo dei tamponi e il molecolare diventa un miraggio. Volano anche i contagi a scuola, che intanto cambia l'esame di maturità: torna in tema di italiano, tesina scelta dai prof (Messaggero p.8 e altri). Dopo due anni ripristinato lo scritto: una sola prova prima del colloquio. Addio ai test d'indirizzo per ogni scuola, la decisione definitiva arriverà a gennaio.
Scenari politici. Colle, la strategia dei 5Stelle e l'irritazione tra i dem: "Il metodo così non va" (Corriere p.12). Malpezzi: serve un garante di tutti, non l'espressione di una parte. Repubblica (p.13) segnala invece la tensione nei 5Stelle: "Niente fughe in avanti, Conte passi prima da noi". Assemblea dei gruppi ai primi di gennaio, intanto ordine del silenzio per i deputati. Provenzano: "Devono rinunciare a Berlusconi, è l'ostacolo ad un confronto vero". Il vicesegretario Pd: "Conte? Sarebbe bene fare i nomi quando verrà il momento". Per la Stampa (p.14) il Pd sale sulle barricate: "Se Berlusconi ce la fa cade il governo e si vota".
Intanto Mattarella prepara l'ultimo discorso: sarà per la gente (Repubblica p.14 e tutti). Domani in tv il presidente parlerà agli italiani al termine del settennato.

ESTERI
Caccia alle pillole anti-virus. I Paesi della Ue in ordine sparso (Repubblica p.9, Stampa p.7, Corriere p.11). Dopo la commessa di Israele, Berlino compra un milione di cicli Pfizer. L'alternativa è il farmaco di Merck Ordinativi di Italia e Stati Uniti. Ma il rischio è che gli antivirali saranno disponibili quando il picco sarà passato. Vanno presi al massimo entro cinque giorni dal contagio da Covid. Gran Bretagna: niente Capodanno a Trafalgar Square. Francia, record di casi: 208 mila in 24 ore L'Eurotunnel chiude ai cittadini britannici. Germania: casi sottostimati, feste solo in dieci. La Spagna taglia da dieci a sette giorni la quarantena per chi è positivo al Covid. Ridotto a una settimana anche il periodo di isolamento per chi non è vaccinato ed è entrato in contatto diretto con un infetto. Ieri la Polonia ha registrato 794 morti a causa del coronavirus, il 75% dei quali, ovvero 600, non erano vaccinati. È il più alto numero registrato finora nella quarta ondata. I casi di contagio sono stati invece 15.571. Gracia: musica vietata e Ffp2 per la spesa. Il Sudafrica, uno degli epicentri di Omicron, ha registrato un calo di circa il 40% nei nuovi casi di infezione da Covid, confermando che la nuova variante potrebbe essere meno grave di Delta
Usa. Anthony Fauci favorevole alla mini-quarantena: "La società deve tornare a funzionare" (Repubblica p.9). Epidemiologi e sindacati contestano: "Scelte premature I casi aumenteranno". La polemica riguarda pure la loro drastica revisione dell'incidenza di Omicron in America: non più al 72,3 per cento ma al 59: "Differenza determinata da nuovi dati" ha spiegato Rochelle Walensky, direttrice dei Cdc
Israele laboratorio globale (Stampa p.7). Nell'aeroporto Ben Gurion si fa la gimkana tra tamponi, moduli e braccialetti anti-Covid ma fuori il Paese vive una nuova normalità. Vaccini e hub: con la pandemia il Paese è diventato un modello. Il virus non sembra aver scalfito l'ottima salute dell'economia.
Intervista a Dror Eydar, ambasciatore di Gerusalemme a Roma: "Guerra al cyber crimine un asse tra Italia e Israele" (Messaggero p.12). "Collaborazione anche tra i nostri eserciti". "Le relazioni con l'Italia sono eccellenti, anche sul Covid. Ma collaboriamo in diversi settori. Nel campo della sicurezza e dell'intelligence, nella sfera del cyber, tra gli eserciti. Lo scorso giugno sono stato ad Amendola, dove si è svolta una esercitazione delle nostre forze aeree con F-35, insieme alle forze americane e britanniche". "Intesa per la pace con i sunniti moderati Sul nucleare Teheran inganna il mondo". "La nostra alleanza con gli Usa non dipende da questo o da quel leader, ma si fonda sui valori che condividiamo". "Molti paesi stanno capendo che non siamo il problema del medio oriente ma la soluzione per la stabilità"
Cina, torna la gogna pubblica (Corriere p.18). Quattro persone accusate di traffico di esseri umani sono state costrette a una gogna pubblica nel sud della Cina, con il video degli agenti che li scortano divenuto virale nel Paese. La gogna è andata in scena nella città di Jingxi, nella provincia di Guangxi. Il video, che mostra i quattro detenuti con dei cartelli con nome e foto, vestiti con le tenute anti rischio biologico, ha scatenato numerose reazioni sui social e anche sui media cinesi.

© riproduzione riservata

Nessun commento:

Posta un commento