PRIME PAGINE
Virus, la stretta di Capodanno (Repubbluca). Tampone per le feste nei locali (Messaggero, Corriere). Convocata per il 23 dicembre la cabina di regia (Sole e altri). Stretta di fine anno (Giornale). "Draghi fa il pacco agli italiani" (Tempo). Un Natale saggio, avverte Avvenire. "Riduciamo i rischi" dice Locatelli (Cts) al Corriere. Magrini (Aifa) alla Stampa: "Terza dose valida solo per sei mesi". Ma il governatore Fedriga al Corriere avverte: "No a troppi allarmi".
Italia-Economia. Manovra e delocalizzazioni, è gelo Draghi-Parlamento (Stampa). Manovra ferma in Senato: devono essere definiti i sussidi (Messaggero). "Agguato al governo - titola Libero -: manipolata la Gazzetta ufficiale". Il Sole lancia l'allarme sul risparmio: l'inflazione mette a rischio un terzo di depositi e conti correnti.
Italia-Politica. Draghi continua a puntare al Colle (Repubblica). E Libero segnala le mosse del premier per salire al Quirinale. Ma per Verderami (Corriere) il premier pensa a governare. Per il Quirinale parola ai partiti. Intanto, il Giornale registra i "segnali in codice" tra Meloni e Letta per la corsa al Colle.
Esteri. Mezza Europa verso il lockdown (Libero). Olanda in lockdown. Virolo Usa: "Svolta dai farmaci anti-Covid" (Repubblica).
Cronaca. Torino, crolla la gru e uccide tre operai (Repubblica e tutti). "Vite spezzate" titola la Stampa. Ieri scossa di terremoto di 4,4 a tra Milano e Bergamo: gente in strada e scuole evacuate (Corriere e tutti).
ECONOMIA
Strage a Torino, titola la Stampa (p.2-5). Una gru crolla su palazzi e auto: perdono la vita tre operai e altrettante persone rimangono ferite. Il quotidiano analizza tutte le morti sul lavoro: sono più di mille in meno di 12 mesi. Landini: "L'edilizia è un Far West, la ripresa dimentica la sicurezza". I sindacati ritrovano l'unità: "Una strage indegna". Patuanelli: sul lavoro serve più cultura.
Irpef, tagli ai dipendenti: battuti pensionati e autonomi (Messaggero p.8). Risparmio fino a 945 euro l'anno grazie alle detrazioni. Ma per i redditi medio-bassi c'è l'incognita del vecchio bonus.
La manovra però è paralizzata dai veti: a rischio il via libera prima del 25 (Stampa p.10). Lite su cartelle e Superbonus, l'ipotesi del governo: portare il maxi-emendamento in Aula. Verità (p.11) scrive intanto che bisognerà pagare per impugnare gli avvisi del fisco con vizi di notifica. Stretta sui cittadini nel nuovo decreto. Nei frequenti casi di errori di consegna da parte dell'Agenzia delle entrate, non si potrà più fare ricorso senza saldare. Confedercontribuenti: "Stravolto il diritto".
Bollette, per le aziende "sacrificio" da 4 miliardi (Messaggero p.9). Le società elettriche potrebbero cedere una parte dei profitti legati al caro-gas. Tra le ipotesi sul tavolo anche un tetto ai guadagni da idroelettrico e solare. Intesa sui fondi Ue: priorità a lavoro, ambiente e digitale (Sole p.5). Sbloccato l'Accordo di partenariato 21-27 con Bruxelles. Alle politiche per l'occupazione e l'inclusione sociale circa 28 miliardi.
Su Stampa (p.13) intervista a Pasquale Tridico: "La svolta dell'Inps: l'hi-tech scoverà chi truffa sul reddito". Il presidente annuncia: "Useremo la tecnologia blockchain. L'obiettivo è quello di semplificare, ridurre i tempi e rendere controllabili i requisiti forniti. A breve un'intesa con Istat e Inail per costruire un nuovo polo di gestione dei dati e dei server". Per le cartelle nel 2022 sei mesi per pagare: ma il nodo Bonus blocca la manovra, scrive Repubblica (p.32). Testo fermo in commissione al Senato, ancora da definire le coperture per gli incentivi alle ristrutturazioni. Votazioni rinviate a domani, sprint per approvare in aula mercoledì 22. Cade l'ipotesi della rottamazione quater.
Intanto il Sole (p.3) si concentra sui risparmi: con l'inflazione 500 miliardi sono a rischio. L'aumento del costo della vita erode i 1800 miliardi che gli italiani lasciano sui depositi bancari: in 10 anni la perdita di potere d'acquisto rischia di far svanire quasi il 30%.
POLITICA
Omicron, balzo nei contagi: Draghi prepara la stretta (Corriere p.2-3 e altri). In 24 ore i casi della nuova variante sono saliti da 55 a 84 (più altri 10 sospetti). Convocata per giovedì la cabina di regia. Anche ieri oltre 28 mila positivi. Il governo cerca di evitare un'impennata della curva nel periodo di Natale. Al vaglio l'obbligo di mascherina all'aperto in tutte le regioni. L'ipotesi è anche quella di tamponi ai vaccinati per stati e feste, ma anche della dose per tutti i lavoratori. Il virus riempie reparti e intensive: "Italia in fase acuta, ricoveri in crescita" (Repubblica p.2). Il ministero scrive alle Regioni: "Attivare tutte le misure". Entro fine anno superate le soglie di sicurezza. Si va verso i 10mila letti occupati. Nella scuola intanto 40mila docenti verso la sospensione: laureandi per sostituirli (Messaggero p.4). Le cattedre lasciate vuote da chi non si è vaccinato: i presidi cercano una soluzione. Alle primarie, ma anche alle superiori, si arruoleranno gli studenti universitari.
"Immunizzare è servito a salvare moltissime vite, ora necessarie altre misure per la riduzione dei rischi", così Franco Locatelli al Corriere (p.5). Secondo il direttore generale dell'Aifa Magrini: "Servirà un richiamo ogni sei mesi, giusto ridurre la durata del Green Pass" (Stampa p.9). Finalmente lo capiscono: il vaccino non basta, scrive invece Verità (p.3).
Scenari politici. Salvini convoca gli alleati e lancia la sfida a Meloni contro il voto anticipato (Repubblica p.8). Il leader della Lega annuncia un vertice con Forza Italia e FdI. Candiani: "Il Paese non salti nel vuoto".
E' patto al centro Renzi-Toti per Colle e proporzionale (Messaggero p.7). Alleanza per essere decisivi sul Quirinale e ottenere una nuova legge elettorale. Vertice del centrodestra prima di Natale. Salvini: "Io non metto veti su Draghi". Quell'asse Meloni-Letta per sognare Palazzo Chigi, scrive invece il Giornale (p.8). La presidente di FdI invoca le urne "in ogni caso". E il segretario dem si vede premier dopo Draghi. Il Pd è contro Berlusconi: "Lui al Colle? E' un bluff". Ci sarà anche Letta al tavolo di Salvini (Repubblica p.11). L'obiettivo primario del segretario dem è tutelare Draghi: "Non va indebolito". Boccia: "Ma di Quirinale si parlerà solamente dopo la manovra".
Libero (p.2) analizza le mosse di Draghi per salire al Colle. Il numero uno di Palazzo Chigi è pronto a dichiarare compiuta la missione del suo esecutivo su vaccini e fondi Ue. Un modo per mettere i partiti con le spalle al muro.
ESTERI
Virus, l'Europa blinda le feste: da Amsterdam a Londra torna l'incubo lockdown (Giornale p.4). Rutte chiude da oggi. BoJo valuta la stretta dopo Natale. Parigi annulla il Capodanno. L'Europa richiude, in Olanda è lockdown. Londra: stato di disastro, titola sul tema Repubblica (p.6). Nel Regno Unito gli scienziati chiedono due settimane di divieti. Qui toccata quota 90mila casi, nella capitale è stato d'emergenza (Corriere p.9). Diecimila sono del nuovo ceppo.
Repubblica (p.12) racconta intanto di una Cina all'assalto degli atenei italiani: Servizi in allarme. Il governo Draghi ha sbarrato la strada a Pechino. Che cerca alleanze con le università in cambio di tecnologie e know how senza troppi controlli.
Il Cile intanto va alle urne con lo spettro di una rinascita dell'ultradestra (Repubblica p.15). Sfida per la presidenza tra il giovane leader della sinistra Boric e il conservatore Kast, nostalgico di Pinochet. In Bahrein invece avanza il volto oscuro della petroldittatura (Stampa p.20). La denuncia delle Ong: "Arresti arbitrari e torture sui dissidenti". Così il monarca sunnita regna da autocrate sulla maggioranza sciita.
Il Messaggero (p.11) racconta invece della piaga di San Francisco: strage per overdose, scatta lo stato d'emergenza. In un anno 700 decessi: giro di vite della sindaca democratica per arginare la crisi. Sospensione di alcuni diritti nel quartiere dello spaccio: la polizia avrà più poteri.
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