Commentario del 07.12.2021

PRIME PAGINE
Manovra. Lo sciopero dei sindacati in primo piano su Stampa e altri. Il sindacato sfida Draghi: sciopero (Stampa). Il sindacato sfida Draghi (Repubblica). I sindacati (divisi): sciopero generale, l'ira del governo (Corriere). Follia dei sindacati: sciopero il 16 dicembre ma la Cisl non ci sta (Giornale). Finalmente ecco lo sciopero generale (Manifesto). Sciopero generale di Cgil e Uil ma la Cisl si sfila (Notizia). Sciopero di Cgil e Uil contro Draghi (QN).
Effetto Green Pass su tutti. Falsi pass in regalo a Natale (Messaggero). "Green pass,no a deroghe" (Corriere). Super Green Pass, controlli soft e pochi multati (Stampa). Super green pass: boom di vaccinazioni (Giornale). Terza dose, sei milioni di over 60 in ritardo "Aspettare è un rischio" (Repubblica). Partito il super Green pass, controlli soft per gli studenti, la Calabria rischia il giallo (Notizia). Dopo le mascherine vogliono il bavaglio (Verità).
Politica. Conte rinuncia: niente corsa per il seggio (Corriere). Conte in fuga senza voti: rifiuta il seggio del Pd (Giornale). Roma, Conte rinuncia a candidarsi Calenda pronto a sfidare Gasbarra (Messaggero). Conte non accetta un seggio blindato per dedicarsi ai 5 Stelle e a criticarlo sono i poltronari di professione (Notizia).  
Interviste su Stampa. Tridico: "Salario minimo lo chiede anche l'Europa" e Renzi lancia il terzo polo "Il buonsenso è al centro".
Esteri. Biden fuori dalle Olimpiadi: "Gli Usa boicottano la Cina" (Giornale). Giochi in Cina, boicottaggio diplomatico Usa (Repubblica).
L'arresto di Massimo Ferrero per bancarotta su Corriere e tutti. Ferrero, lo show è finito (Stampa).

ECONOMIA
Lo scontro sulla legge di bilancio e lo sciopero indetto dalle sigle sindacali in evidenza su tutti.  Cgil e Uil dicono sì allo sciopero  ma scoppia l'ira di Draghi che lo definisce "immotivato" (Messaggero p.7, Stampa p.6 e tutti). Secondo Landini (Cgil) e Bombardieri (Uil) la manovra è insoddisfacente ma la Cisl non ci sta e si sfila dallo sciopero di 8 ore fissato per il 16 dicembre. Nel mirino, le scelte  del governo su pensioni, fisco e lavoro e polemiche sull'ipotesi Flat Tax a 100mila euro. Da Palazzo Chigi replicano: "mai un governo ha fatto di più per i lavoratori". Il premier è incredulo e ribadisce: "tante le risorse per il sociale, il conflitto è ingiustificato" (Repubblica p.3). Giornale (p.10) critica: "Manovra da quadrare e i sindacati pensano a fare subito sciopero" mentre Libero (prima e p.6) scrive: Sciopero anti-Draghi, ci mancava solo questo.
Su Messaggero (p.7) la reazione di Confindustria per la proclamazione dello sciopero: "non è questo il momento – dice Bonomi –, il Paese ci chiede altro, di ragionare e trovare soluzioni", nonostante su un punto Confindustria e sindacati la pensino allo stesso modo, ossia che la manovra sia inadeguata e che la riforma fiscale vada nella direzione sbagliata. Su Repubblica (p.4) il colloquio con il Ministro Orlando: "C'è ancora spazio per il dialogo con i sindacati, questo governo non ha mai rinunciato al confronto con i sindacati".
E sul prossimo sciopero, su Repubblica (p.36), c'è l'analisi di Cappellini: "fronteggiare uno sciopero è sempre un momento difficile - scrive – il governo può rinsaldare le proprie convinzioni oppure valutare poichè un esecutivo che ignori le ragioni di sofferenza di una parte rilevante del mondo del lavoro non farebbe bene il suo mestiere".   
Il presidente Inps, Tridico, parla a Stampa (p.9): "Adesso serve una legge anche in Italia, pensioni più alte già da inizio gennaio – dice soddisfatto del via libera dell'Europa al salario minimo- il 2022 deve essere un anno di svolta per giovani e donne. Bisogna riprendere il Decreto Dignità".
L'Europa apre al salario minimo (Stampa p.8). Il Consiglio dei ministri della Ue avvia la riforma per un riordino della materia. Marcus Beyrer, Segretario generale della Confindustria Europea: "Così l'Ue indebolisce la contrattazione collettiva e impone oneri eccessivi alle imprese". Orlando: "La contrattazione non basta a difendere chi lavora nei settori più deboli servono idee alternative". Giornale (p.11) scrive: Orlando esulta, ma la misura sarà una tegola per le imprese.
Sul reddito di cittadinanza i Ministri Di Maio e Giorgetti discutono dal palco di Atreju con il secondo che difende a spada tratta il sussidio: "nessuno abolirà il reddito di cittadinanza – ha detto Di Maio – al massimo gli si cambierà nome con qualche correttivo".
Su Messaggero (p.21), l'analisi Istat sui consumi che aumentano ma a ottobre frenano quelli online (-37%). Secondo un'analisi Coldiretti-Censis il 64% dei compratori è tornato nei negozi fisici per recuperare il contatto umano .

POLITICA
Debutto senza scossoni per il super green pass: controlli e pochi multati. E intanto è nuovo record di certificati scaricati (Corriere p.2 e tutti). Mentre arriva l'avvertimento degli esperti, che invitano a non ritardare la terza dose, è pronta a partire la campagna vaccinale ai bambini, con il responsabile della task force dell'Ema, Marco Cavaleri, che alla Stampa (p.4) dice: "Finora nessun caso grave tra i bambini vaccinati". E i pediatri lanciano l'Sos ai genitori: "Molti più casi di contagio nella fascia tra zero e 12 anni. Rischio di strascichi sulla salute, vaccinate i bambini" (Giornale p.4).
Suppletive, Conte rinuncia a correre: il leader del M5S rifiuta la proposta del Pd di candidarsi al collegio di Roma 1 lasciato libero da Gualtieri (su tutti). Pesa la sfida di Calenda: il leader di Azione ha minacciato di presentarsi contro di lui nello stesso colleggio, dove Calenda ha conquistato quasi il 30% alle comunali. "L'avrei sconfitto – dice Calenda a Repubblica (p.11) -. Ritiro la mia candidatura. Non potevo accettare l'idea che un 5S calcasse i sacri Colli, che il Pd abbandoni i propri elettori a un Movimento che in quel collegio alle Comunali ha preso il 5,3%". Poi il leader di Azione propone ai Dem di discutere per trovare "un nome condiviso" (Messaggero p.8). Conte invece, in conferenza stampa, ha detto: "Ritengo che non sarebbe corretto, dovendo dedicarmi al Movimento, candidarmi per una carica per cui rischierei di essere un assenteista". Per il Pd – commenta la Stampa (p.10) – far entrare Conte alla Camera sarebbe stato un modo per blindare l'alleanza con il M5S. Ma Conte ha declinato, anche perché nel M5S c'era il timore che l'area ex renziana all'interno del Pd non lo appoggiasse: "Quando vedo certe uscite saccenti, che prefigurano un campo di battaglia, credo non ci siano i presupposti per un 'campo largo'" ha detto Conte (Repubblica p.10 e altri). "Letta e Conte, coppia alla deriva" attacca Libero (in prima e p.3), che parla di "ritirata del coniglio Conte". Nei confronti del leader del M5S arriva l'attacco di Renzi, che alla Stampa (p.11) dice: "E' un uomo senza coraggio che teme la prova del voto. Il Pd? Dovrebbe provare a vincere le elezioni prendendo la guida del Polo riformista come abbiamo fatto nel 2014 ottenendo il 41% - dice il leader di Iv -. Oggi mi pare che si stiano accontentando della metà di quei voti. E che stiano rincorrendo le stelle cadenti del grillismo".
Di Maio divide la destra: "Sul Colle Meloni più affidabile di Salvini" (Repubblica p.12 e tutti). Il ministro 5S partecipa ad Atreju, la kermesse di FdI: grande feeling con l'altro ospite, il leghista Giorgetti, e soprattutto l'apertura alla Meloni nella discussione sulla scelta del prossimo presidente della Repubblica. "Al Quirinale un presidente vero" ha detto la Meloni (Sole p.11). "Io in questo momento temo molto di più che nel centrodestra ci sia una profonda spaccatura sul Quirinale, soprattutto ad opera di Matteo Salvini, che non so quanto possa essere affidabile. Di certo, io reputo più affidabile Giorgia Meloni" ha detto invece Di Maio. Intanto, il M5S incassa l'apertura di Berlusconi, che in un intervista ieri – oltre a proporre tre "grandi riforme" su fisco, burocrazia e giustizia per rilanciare l'Italia – ha avuto un pensiero per i grillini: "Hanno dato voce a un disagio reale" (Giornale p.8 e altri).

ESTERI
Gli Usa boicottano i Giochi invernali di Pechino: "Violati i diritti umani, tiferemo da lontano" (Repubblica p.14, Corriere p.18). L'amministrazione Biden non invierà rappresentanti. Altri Paesi pronti ad adottare la stessa misura. La Cina: "Un'offesa al nostro popolo".
Vertice virtuale Biden-Putin per scongiurare l'attacco a Kiev (Repubblica p.15, Stampa p.21, e altri). Il presidente degli Usa pronto a sanzioni e a mandare truppe nell'Europa dell'Est. E' il momento forse più drammatico dei rapporti bilaterali. L'intelligence americana è convinta che sia Vladimir in persona a volere l'invasione dell'Ucraina, e anche se l'operazione non è ancora stata ordinata, questo lascia margini di manovra molto stretti per impedirla. La Casa Bianca intende chiarire che è pronta a imporre dure sanzioni se Mosca aggredirà Kiev.
Bruxelles avverte "Roma limiti la spesa corrente" (Stampa p.7). L'Eurogruppo si rivolge a Mario Draghi, e al presidente del Consiglio e torna a chiedere rassicurazioni sui conti italiani alla luce di un progetto di legge di bilancio che desta più di qualche perplessità.
Parigi pigliatutto, umilia la difesa Ue (Pietro Romano, Messaggero p.17). Sotto la guida di Macron, la Francia ha conquistato nuove posizioni a livello mondiale nella produzione e soprattutto nella vendita di armi. L'inerzia dei partner mina il progetto comune, anche in Germania prevale l'anima "Pacifista" e Macron ne approfitta per conquistare posizioni.
Il record del governo Scholz: alle donne otto ministeri su 17 (Repubblica p.17). Alla vigilia del giuramento, il nuovo governo Scholz è passato attraverso le forche caudine dell'approvazione dei tre partiti che lo sostengono, Spd, Verdi e Liberali.
Papa Francesco: "Populismi e governi sovranazionali la nostra democrazia è in pericolo" (Stampa p.15, Corriere p.25, Messaggero p.13). "La democrazia è un tesoro e va custodita. Oggi rischia di arretrare".
Zaki, attesa per la sentenza: rischia 5 anni. "Se lo condannano Draghi chieda la grazia" (Stampa p.17, Corriere p.19). L'appello di Amnesty per lo studente egiziano in carcere da 22 mesi. Dopo Bologna, manifestazione a Roma.

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