Commentario del 27.10.2021

PRIME PAGINE
Pensioni, strappo più vicino. Aumenti di merito agli statali (Messaggero). Draghi-sindacati, è rottura (Stampa). Alta tensione sulle pensioni (Corriere). Pensioni, Draghi respinge le richieste dei sindacati (Repubblica). Bomba pensioni, Draghi rompe con i sindacati (Giornale). Trattative senza sbocco (Avvenire). Pensioni, resta
la tensione con i sindacati, aperture su Ape e opzione donna (Sole). Alta tensione sulle pensioni, scontro Draghi-sindacati (Notizia). Pensioni, si prepara il salto a quota 103 (Verità).
Virus, terza dose al via. Il piano terza dosi e Mattarella striglia i No Vax (Giornale).Vaccini, le terze dosi vanno a rilento, contagi fuori controllo in Est Europa (Messaggero). Il Ministro Speranza: "Terza dose, scorte per tutti" (Corriere). Chiudono gli hub. E la terza dose? (QN). Terza dose libera e via il Green pass (Verità). Fatto attacca: Durata e 3ª dose, da Big Pharma troppe omissioni.
Fatto torna sull'inchiesta che coinvolge la Difesa: "4 capi di sartoria gratis a Figliuolo". "La Difesa non ha controllato i suoi fornitori" (Verità).
L'intervista a Romano Prodi su Corriere: "che errore lo scaricabarile".
Ddl Zan, oggi il votoin Senato: Zan "scomunicato" (Giornale). Il voto in aula mette in pericolo il ddl Zan (Repubblica). Voto segreto al Senato, salta la mediazione, in bilico la legge Zan (Stampa).
Inferno a Catania. La Sicilia sott'acqua (Messaggero). Catania città sott'acqua per il ciclone mediterraneo (Repubblica). Le nostre colpe se Catania finisce sott'acqua (Stampa).
Onu, situazione grave, il G20 sul clima ad alto rischio flop (Messaggero). Pandemia e ripresa sul tavolo del G20 (Repubblica).
Dimenticata a Kabul da Di Maio, Zahara ora è al sicuro in Italia (Giornale). Strage senza bombe uccide bambini e pietà (Avvenire).

ECONOMIA
Il nodo pensioni e lo strappo tra il premier e i sindacati in evidenza su tutti. Pensioni, Draghi respinge le richieste dei sindacati (Repubblica prima e p.2) e tutti: sempre più vicina la mobilitazione dei sindacati sulle pensioni dopo la rottura al tavolo delle trattative con il premier. Sabato Cgil, Cisl e Uil decideranno cosa fare e lo sciopero generale è vicino. Le aperture del premier si sono viste solo su Ape sociale allargata e Opzione donna, ancora per un anno, ma Draghi abbandona il tavolo con i sindacati dopo poco dal suo inizio e l'incontro, portato avanti dai ministri Brunetta e Orlando, si conclude senza alcun spiraglio. Bombardieri (Uil): "l'incontro non è andato bene, ci sono risposte parzialmente positive su ammortizzatori sociali ma le risorse stanziate, 3 mld, sono insufficienti", tesi sostenuta anche da Sbarra della Cisl. E su un intervento sul fisco, Landini (Cigl) dice: "esso deve andare nella direzione di aumentare i salari e le pensioni per far ripartire l'economia". Intanto oggi il Cdm varerà il Dl Recovery.
Amendola (Pd) parla al Foglio (prima): "Chi blocca la legge di Bilancio non ha capito la sfida del Pnrr".
Per gli statali, aumenti con le pagelle, fino a1500 euro ogni tre anni (Messaggero p.5): sul tavolo del rinnovo del contratto l'Aran, l'agenzia che tratta per il governo, ha messo le prime cifre. Per i funzionari, un massimo di sei scatti in base ai voti e all'esperienza maturata e con la manovra, in arrivo 250 mln da destinare alle progressioni di carriera.
Su Stampa (prima e p.4), la lettera aperta di Elsa Fornero al leader della Cisl, Landini che viene invitato a "pensare ai giovani". Fornero si concentra sul tasso di disoccupazione in Italia "tra i più alti in Europa (29%), nelle età tra i 20 e i 34 anni, uno su tre non studia né lavora, la percentuale di abbandono scolastico è elevatissima – scrive – e sulle pensioni impari da Lama, è con le scelte impopolari che si aiutano i ragazzi, addio a quota 100 e una profonda riforma del welfare, solo così potremo ridurre la disoccupazione".
Scuola. La ministra per i Giovani, Fabiana Dadone parla a Stampa (p.4): "Puntiamo sulla scuola, bene il salario minimo e basta stage non pagati – dice - un miliardo per gli istituti tecnici, stiamo preparando un piano per offrire opportunità a precari e inattivi e incentivi sul riscatto della laurea per ristabilire l'equilibrio generazionale". Anche il Ministro Bianchi, intervistato da Repubblica (p.21), evidenzia l'importanza dei fondi destinati alla scuola: "mai così tanti soldi per la scuola – dice – subito più posti nei nidi. Il mese prossimo i bandi per i primi 5 mld. Basta con porte chiuse e lunghi corridoi, puntiamo su palestre, mense  e laboratori".  
Mini assegni e anticipi impossibili, la previdenza nemica delle donne (Repubblica p.4): molte lavoratrici hanno carriere discontinue e meno anni di versamenti: solo il 31% dei beneficiari di Quota 100 è di sesso femminile, solo il 38% dell'Ape sociale. Chi sceglie Opzione donna prende appena 1.056 euro al mese.
La Ministra Bonetti parla al Sole (p.2), soddisfatta per le misure nella legge di bilancio che vedono, per la prima volta, l'introduzione delle misure strutturali per la parità di genere come il congedo parentale obbligatorio di 10 giorni per i neo padri e anche l'abbassamento dell'Iva sugli assorbenti igienici: "Per la prima volta – dice - si dà una leva unica, strutturale e universale, per tutte le lavoratrici e i lavoratori, un sostegno fiscale alle famiglie con figli che incentiva il lavoro delle donne. La priorità è diminuire il carico  fiscale per incentivare lo sviluppo".
Stampa (p. 3) segnala: Dall'ecobonus per gli alberghi all'hi-tech in 42 punti, il decreto "accelera-Recovery". Le misure contenute nella bozza del nuovo decreto Recovery, che dovrebbe arrivare domani in Cdm, che punta ad accelerare investimenti e riforme previste dal Pnrr. Nel decreto Pnrr due mld per il superbonus del turismo, evidenzia Messaggero (p.5). E c'è l'appello degli hotel su Sole (p.3): "prorogare i sostegni", Confindustria Alberghi chiede a Draghi e Garavaglia interventi su affitti e Imu.  
Caro bollette. Ancora nulla di fatto nell'Ue sull'energia. Anche il Cdm per l'energia riunito a Lussemburgo, non è riuscito a trovare un'intesa. Il caro-bollette resta un affare da gestire solo a livello nazionale. Un altro tentativo sarà compiuto a dicembre. (Repubblica p.24, Stampa p.7) e altri.
Esuberi e crediti da ripulire, il Tesoro torna al lavoro su Mps (Repubblica p.22, Stampa p.18): la partita è cominciata. Si gioca tra Roma e Bruxelles, tra i negoziatori del Mef, e la Commissione,
che ascolterà le richieste. Ora la banca ha bisogno di un nuovo piano, Bruxelles: "L'Italia avanzi le sue proposte".

POLITICA
Il voto per il Quirinale divide già i 5S, Conte: "Possibile passaggio in rete" (Repubblica p.6). Parlamentari compatti solo sul no alle urne anticipate. Malumori sull'opposizione a Gentiloni: "Chi ha deciso?". Tra i fedelissimi dell'ex premier cresce l'idea di puntare su Draghi per allontanarlo da Palazzo Chigi. L'ipotesi Segre candidata di bandiera.
La Stampa (p.9) riporta invece la frecciata di Letta: "Berlusconi al Colle? Lo prendono in giro". Il segretario Pd: "Salvini e Meloni lo stanno illudendo". Il Cav vuole maggiore coordinamento con la Lega, ma FI insorge. Secondo Romano Prodi, intervistato dal Corriere (p.6) "i partiti scaricano tutti i problemi sul capo del governo".
Niente accordo intanto sul Ddl Zan, oggi la conta al Senato: FI con la Lega per affossarlo, scrive Repubblica (p.7). La destra è pronta a proporre la "tagliola" con il voto segreto. Renzi: "Che rischio, serviva un rinvio".
Virus, per l'obbligo di Green Pass si va verso la proroga, almeno fino a marzo (Stampa p.11). La carta del governo per convincere i non vaccinati. Salgono ancora i contagi: 4000 in 24 ore. Risalgono anche i ricoveri (Stampa p.11). Per Repubblica (p.10) la durata dei vaccini è un enigma, e scatta la corsa ai test sierologici. Crollano le prime dosi e contagi sopra quota quattromila. Anche chi farà il richiamo J&J cerca risposte sulla presenza di anticorpi.
"Fate la terza dose, le scorte ci sono", questo l'appello del ministro Speranza riportato dal Corriere (p.10). In Lombardia intanto parte la campagna. Mattarella: "Non prevalgano le teorie antiscientifiche di pochi". Intanto però chiudono gli hub, e la terza dose? Si chiede il Qn (prima e p.3-5). Più contagi ma rallenta la campagna di immunizzazione. Gli esperti: tornare a 500 mila iniezioni al giorno o l'inverno sarà difficile. Focolaio in una Rsa marchigiana: 5 morti, molti ricoverati, alcuni gravi. Avevano completato il ciclo vaccinale ormai 7 mesi fa.
Intanto secondo quanto riportato da Repubblica (p.20-21) due studenti su tre bocciano la Dad e chiedono tecnologia. Per docenti e genitori la pandemia ha reso più fragili i loro ragazzi.

ESTERI
Clima, al G20 intesa in salita, l'Onu lancia l'allarme: rischio catastrofe (Messaggero p.3 e altri). Dragghi punta a ottenere un preaccordo in vista della Cop26 di Glasgow a novembre. L'obiettivo: contenere in 1,5 gradi l'aumento del riscaldamento globale.Anche secondo la Stampa (p.6) tra distanze sul clima e forfait annunciati il G20 parte in salita. Xi Jinping snobba le emissioni zero entro il 2050 e non sarà presente. Anche Putin si collegherà in video, Draghi teme contraccolpi su Cop26.  
Intanto la Stampa (p.16) racconta di Le Pen e il tour sovranista da Orban: "Insieme contro un'Ue onnipotente". La leader del Rassemblement national dal premier ungherese rilancia il progetto di un gruppo unico della destra europea. In Germania intanto una donna presidente del Bundestag: "L'odio non è una opinione". Barbel Bas, finora vicecapogruppo della Spd, succede a Schauble. Si chiude formalmente l'era Merkel, che non si è seduta nei banchi del governo (Messaggero p.11).
Il Messaggero (p.9) riporta il boom di contagi nell'Est Europa, allarme per colf e badanti. Picco di casi, Romania nel caos: spaventa il rientro a casa dei lavoratori domestici a Natale. A Bucarest traffico di certificati vaccinali falsi, Pregliasco chiede di introdurre controlli alle frontiere. In Gran Bretagna intanto Johnson fa i conti sul Green Pass (e sceglie di aspettare), secondo le stime costerebbe 20 miliardi. Il Portogallo invece raggiunge il primato: vaccinati tutti gli over 65. Nel Paese pochi casi, ma rimane l'obbligo di mascherine (Corriere p.13).
E infine la Stampa (p.17) racconta della resistenza delle donne di Kabul. Le ragazze afghane sfidano ancora i divieti dei taleban e tornano in strada: "Perché il mondo ci guarda morire in silenzio?". Non possono studiare né lavorare, mentre il Paese sprofonda: "L'Onu ci aiuti, i nostri figli soffrono la fame".




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