Commentario del 11.10.2021

PRIME PAGINE
Cortei, stretta sui violenti (Corriere). Forza Nuova, arrestati i capi (Messaggero). "Pantera" i leader di FN, neofasciti sotto accusa (Corriere). "Sciogliere i movimenti neofascisti" (Stampa). Il ministro Orlando al Corriere: "Si deve reagire a una strategia che è eversiva". Un piano nero contro le città (Repubblica). Fascisti, governo impreparato. E venerdì 4 mln senza paga (Fatto). Dopo gli scontri a Roma, Lamorgese sotto accusa (Giornale). Salvini alla Verità: "Lamorgese inadeguata: gli scontri lo confermano. Per evitare problemi tamponi salivari e 'lunghi'". Landini, dopo l'attacco alla Cgil: "Il lavoro è resistenza". Appello alla piazza antifascista (Repubblica). Di Maio al Messaggero: "Basta con le ambiguità della politica". La Russa (FdI) alla Verità: "Abbiamo chiuso con il fascismo già con Almirante". Libero: dopo il giorno dei cretini, la sinistra ci marcia. E Verità scrive: non usate pochi violenti per occultare il green caos.
Covid, regole e pass: la settimana della svolta. Cinema, teatri e stadi: da oggi le nuove capienze (Stampa). Mantonvani al Corriere: "Ora vediamo la fine del tunnel. Ma servirà ancora cautela". Lavoro, 2,5 mln senza green pass. Da venerdì l'obbligo (Messaggero).
Italia-Economia. Il Fatto: lavoro, anche ci ce l'ha ora è diventato più povero. Scatto dei prezzi su spesa e servizi locali (Sole). Ruffini (Agenzia Entrate) alla Stampa: "Centinaia di italiani nella lista Dubai".
Esteri-Polonia. Varsavia, sfila il popolo che sceglie l'Europa (Corriere).

ECONOMIA
Green pass. Sul Sole (prima e p.2), vademecum sul Green pass al via sui luoghi di lavoro, cosa fare in 20 casi risolti: D-Day del 15 ottobre, 23 milioni di addetti all'esame green pass. Doppio ordine di monitoraggio sui luoghi di lavoro e nei confronti delle aziende. E allo studio di Sogei, un'app che potrebbe consentire di effettuare verifiche "generali, massive e preventive". A corredo (Sole p.3) l'intervista al direttore dell'Ispettorato del Lavoro, Bruno Giordano, che assicura controlli e multe per ogni accesso irregolare: "in azione Asl e ispettori del lavoro.
Il vicepresidente di Confindustria, Stirpe, parla al Corriere (p.8): "L'impianto normativo del green pass nei luoghi di lavoro è solido – dice – l'obiettivo è la creazione di ambienti di lavoro il più possibile sicuri", poi sui tamponi pagati dalle aziende per i non vaccinati aggiunge, "va contro l'idea di incentivare i vaccini". Anche Messaggero (prima e p.7) evidenzia i 2,5 milioni di dipendenti privati senza Green pass, tra i 14,6 milioni di dipendenti privati lo ha l'85%, gli statali privi di vaccinazione raggiungono invece quota 250mila. Intanto le imprese possono chiedere il certificato in anticipo per evitare resse e ritardi. 
Scuola. Sole (prima e p.15) segnala: prof in pensione, domande entro il 31 ottobre. I docenti che vogliono lasciare la cattedra a partire dal 1° settembre 2022, devono chiederlo entro la fine di questo mese.
La Ministra Elena Bonetti parla al Messaggero (p.8) evidenziando il nesso tra lauree e presenza nei centri decisionali: "ragazze, studiate le scienze conterete di più in politica – il lavoro di empowerment al femminile parte dall'educazione scientifica e dalla scuola" dice.
Fatto evidenzia (prima e p.19): anche chi ce l'ha il lavoro ora è diventato più povero. Tra precariato e part time, in Italia, un terzo dei lavoratori è povero.  Il quotidiano fa un'analisi sulla base dei soli salari; "dal 1990 gli occupati sotto la soglia Istat sono il 7% in più (e sono pure più indigenti)".
Scatto dei prezzi su spesa e servizi locali (Sole prima e p.11). Dopo gas e luce, le spinte inflazionistiche rischiano di riflettersi sui prezzi finali al consumatore anche in altri ambiti tra fine anno e l'inizio del 2022. A preoccupare sono innanzitutto i prezzi all'ingrosso dell'agroalimentare.
Ernesto Maria Ruffini, direttore dell'Agenzia delle Entrate, parla a Stampa (p.11): "mettiamo ordine nella giungla del Fisco, troppe leggi stanno aiutando gli evasori", è l'allarme che lancia l'allarme, "abbiamo più di 800 leggi tributarie, un fardello per i contribuenti e per i loro consulenti, ma anche per l'Agenzia delle Entrate".
Nuovo catasto, altra stangata (Tempo p.7, Verità prima e p.3). Con la revisione degli estimi voluta da Draghi ci sarà un aumento medio delle tasse di oltre mille euro. Roma è la più penalizzata tra le grandi città, previsto un rincaro sulle seconde abitazioni da quasi 4mila euro.  Anche se a parole, la stangata sulle case è rinviata, nei fatti l'effetto distorsivo sul mercato immobiliare si farà subito sentire in quanto, nelle compravendite, verranno già calcolate le future tasse. Una fregatura (Verità p.3).
Il messaggio del Presidente Mattarella nel 71esimo anniversario della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro (Corriere p.24, Stampa p.12): "chi esce per lavorare deve poter tornare a casa, sempre, lo Stato deve tutelare chi lavora, basta vittime". Il bilancio delle vittime sul lavoro su Stampa (p.12): in otto mesi, oltre 770 morti bianche e aumentano gli infortuni. Il Ministro Orlando promette nuovi provvedimenti e sanzioni più severe.

POLITICA
In primo piano sui quotidiani ancora le violenze No Pass. Dodici arresti per gli scontri, assalto no vax al Policlinico (Corriere p.2-3). Raid all'Umberto I con l'irruzione di una quarantina di violenti. Aggressioni e lanci di bottiglia: cinque feriti tra sanitari e agenti.
Secondo quanto riportato da Repubblica (p.2) l'assalto era pianificato: volevano Palazzo Chigi e poi colpire altre città. Le direttive su Telegram per replicare Capitol Hill: "Cambieremo percorso da un momento all'altro". Tra i 12 arrestati i capi di Forza Nuova e un ex Nar. "Il Green Pass non c'entra, è un attacco per colpire i sindacati e la democrazia" dice Maurizio Landini alla Stampa (p.3). Il leader Cgil: "Va applicata la Costituzione, le forze fasciste vanno sciolte. Il governo deve coinvolgerci di più e accelerare sulle riforme, mettendo il lavoro al centro".
Il Messaggero (p.3) parla di scossa al Viminale da parte di Draghi: arriva la stretta sui cortei. Il premier chiede interventi urgenti: privilegiate le manifestazioni statiche. Forza nuova, rischio scioglimento. Sabato sottovalutato il numero di partecipanti.
"Ora abolire i movimenti fascisti, fanno leva sulle tensioni sociali" dice Andrea Orlando a Stampa (p.7). Il ministro parla di "preoccupanti assonanze con quanto accaduto in Italia nel 1921. Cent'anni fa una dittatura spietata mosse i primi passi con l'aggressione ai sindacati".
Matteo Salvini, intervistato da Verità (p.4) parla di "Lamorgese ancora inadeguata contro le violenze nelle piazze". Il leader leghista: "Il ministro doveva prevedere gli incidenti, è la persona sbagliata nel posto sbagliato. I colloqui settimanali con Draghi miglioreranno l'azione del governo".
Ora però il Pd rilancia l'obbligo vaccinale, con il sì di Forza Italia: ma Draghi è cauto. Maggioranza divisa sulla proposta. Ok di Italia Viva e Leu. M5S incerto, destra contraria. Tra il Pd e la Meloni è scontro sull'assalto: mozione per sciogliere gli estremisti. La presidente di FdI: violenti ma non conosco la matrice. I dem la attaccano: "Frase infelice, sono fascisti". Repubblica fa poi il punto sulla campagna vaccinale: quota 85% ormai vicina, frenano però le prime dosi. Sono 50mila al giorno, così l'obiettivo del 90% sarà duro da centrare. Ricciardi: "Altri no-vax cambieranno idea".
Tra i temi anche gli intrecci politici su Roma. Per il Giornale (p.10) scoppia la faida tra grillini sull'appoggio al Pd a Roma. Lombardi infilza la Raggi: "Scendi dal balcone, stiamo con Gualtieri". I dubbi nel M5S: "noi ruota di scorta". Il Messaggero (p.6) riporta la solidarietà di Michetti, e alla vigilia del voto Gualtieri andrà in piazza. Manifestazione indetta dai sindacati proprio il giorno prima del secondo turno. Le scuse dell'avvocato alla Comunità ebraica: ma non c'entro con le violenze

ESTERI
Parigi scrive alla Ue sul nuovo nucleare: "Che entri tra le fonti green" (Repubblica p.18). "Per vincere la battaglia del clima, abbiamo bisogno dell'energia nucleare". Con un nuovo appello firmato da dieci paesi dell'Ue, entra nel vivo la battaglia per ottenere dalla Commissione europea il riconoscimento del nucleare come energia green. Attesa per la decisione europea sulle risorse per la svolta verde. Berlino è contro l'atomo ma un compromesso è ancora possibile. Giovedì scorso la sentenza di Varsavia: "Il diritto nazionale prevale su quello Ue", un mare di bandiere blu: "Vogliamo restare dentro la Ue" (Corriere p.14, Stampa p.15). In centomila nella capitale, cortei in molte città: "Unione sì, PiS no Non ci sarà nessuna Polexit". Il premier rincara: "L'Unione non annulli le identità". L'ex presidente del Consiglio Ue Donald Tusk guida la protesta: "Fermeremo chi vuole sovvertire la democrazia".
Oggi Schallenberg giura come nuovo cancelliere (Stampa p.15; Messaggero p.10). Crisi risolta in Austria. Dopo lo scandalo di corruzione che ha travolto Kurz, l'Austria ha un nuovo cancelliere, il presidente Alexander van der Bellen ha nominato ieri sera come capo del governo di Vienna il ministro degli Esteri uscente Alexander Schallenberg, indicato come suo successore proprio da Kurz.
Migranti, così Erdogan sta ricattando l'Europa (Corriere p.15). Il sultano apre e chiude i "rubinetti" dei profughi provenienti da est e si rischia anche da sud (Libia), In tal modo incassa soldi della Ue e detta le condizioni.
Povertà il dramma di Beirut (Stampa p.16). In due anni il Libano è sprofondato in una crisi economica senza precedenti. Corruzione e crollo della lira: "È l'inferno, costretti a far lavorare i bambini".
Taiwan non si piega alla Cina: "Siamo in prima linea per la democrazia" (Repubblica p. 19). La leader Tsai replica a Xi sulla riunificazione: "Continueremo a rafforzare le nostre difese per garantire che nessuno possa costringerci ad accettare il percorso stabilito dalla Cina, che non offre né libertà né democrazia né tantomeno la sovranità per i nostri 23 milioni di cittadini.
Armi, patti e alleanze: la strategia di Biden per contrastare Pechino (Repubblica p.19). L'intesa con i Paesi anglofoni dell'Asia è centrale nella nuova politica estera Usa.
L'Afghanistan è il primo produttore di eroina. Un business che ha finanziato la guerra agli Usa. Ora gli studenti coranici promettono di fermare la droga. I narcos: "Bene, saliranno i prezzi". I combattenti islamici condannano il consumo ma non l'esportazione: "Contadini e raffinerie pagano loro il 10% di tasse". (Repubblica p.1-176).
Dopo l'Arabia, la Russia. Renzi entra nel consiglio di un gruppo leader a Mosca (Corriere p.13, Stampa p.10). Ingresso nel cda di Delimobil, con l'imprenditore che portò Sputnik in Italia. Un colosso, che ha sede in Lussemburgo, costola dell'impero costruito dall'imprenditore napoletano Vincenzo Trani, a Mosca da quasi vent'anni, che tra i numerosi incarichi in board finanziari è anche presidente della Camera di commercio italo-russa e console onorario della Bielorussia in Campania. "Sono molto felice di collaborare all'attività di Delimobil e stimo l'imprenditore Vincenzo Trani"



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