Commentario del 13.10.21

PRIME PAGINE
Green Pass obbligatorio: orari e controlli (Corriere, QN e altri). Ma è lite sui tamponi (Repubblica). Tamponi gratis, prime aperture (Messaggero). Primo sì del governo (Fatto). Le nuove regole del Green Pass: Grillo-Orlando, lite sui tamponi (Stampa). Giornale titola: "Primo Green pass(ticcio)". Per la Verità "il governo sbanda sul Green Pass".
Italia-Politica. Forza Nuova, scontro sullo scioglimento (Corriere). Salvini e Meloni alzano il muro: "Forza Nuova serve a sinistra" (Stampa). Giornale scrive: fascismo a orologeria, dal '94 la sinistra lo usa prima delle elezioni. Per la Verità l'assalto era annunciato, la Lamorgese spieghi. E Libero riporta l'allarme delle procure: violenti pure a sinistra.
Amministrative. Ballottaggi, 5S a prezzi: metà partito molla il Pd (Giornale). Guerra nel M5S: "A Roma voterò Gualtieri", Conte tira dritto e si schiera (Sole).
Italia-Economia. Pensioni, per l'addio a Quota 100 – scrive la Stampa - Tridico ha un piano da 5 mld: uscita anticipata con un taglio dell'assegno (Messaggero).
Esteri-G20. Draghi ai leader del pianeta: "Afghanistan catastrofe umanitaria" (Stampa, Repubblica). Draghi guida gli aiuti dei responsabili per l'Afghanistan (Foglio). "Un mld di aiuti e sì al dialogo" dice il premier (Messaggero). Draghi: "Aiutare il Paese non è legittimare il regime talebano" (Corriere). L'Ue darà un mld all'Afghanistan per evitare i migranti (Giornale).
Nato, spunta l'ipotesi Merkel. Gentiloni in corsa (Repubblica).
Caso Regeni, Palazzo Chigi parte civile al processo (Repubblica).

ECONOMIA
Crescita, il Fmi taglia le stime sul Pil Usa, mentre migliorano le previsioni per Eurozona e Italia (Sole p.11, Corriere p.33 e tutti). Il fondo monetario alza le stime sull'Italia: Pil a +5,8%. Le stime per il 2021 contenute nel World Economic outlook sono più alte dello 0,9% rispetto a quelle di luglio e si avvicinano a quelle contenute nel Def del governo, mentre per il 2022 le previsioni restano invariate al +4%. Rivisto anche il rapporto tra deficit e Pil, che si attesterà – secondo il rapporto – al 10,2% quest'anno e al 4,7% nel 2022.
Pensioni, addio a Quota 100: c'è un piano da 5 mld (Stampa in prima e p.18, Repubblica p.20 e tutti). Il presidente dell'Inps Tridico propone il pensionamento a 63 o 64 anni con assegno ridotto fino a 67. Secondo l'istituto l'intervento costerebbe 2,5 mld per i primi 3 anni, ma dal 2028 farebbe risparmiare (Messaggero p.11). La proposta trova l'opposizione dei sindacati. "La flessibilità per andare in pensione non è un acquisto a rate" dice Ignazio Ganga (Cisl). I sindacati rilanciano la proposta della pensione con 41 anni di contribueti e senza limiti di età, ma per Tridico sarebbe troppo onerosa: costerebbe 9 mld a regime. Roberto Ghiselli (Cgil) contesta i calcoli di Tridico: "Non è vero che costa 9 miliardi: solo la metà di chi ha i requisiti vi accede e poi va sottratta la componente contributiva che non è un costo per lo Stato".
Morti sul lavoro, ecco il decreto che prevede multe più alte e sospensione per le imprese (Repubblica p.20, Stampa p.18 e altri). Il provvedimento modifica il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro con "ampliamento delle competenze dell'Ispettorato del lavoro", prevedendo un meccanismo più semplice per fermare le aziende inadempienti. Ridotta dal 20 al 10% la soglia del lavoro nero.
Lavoro, intesa tra le Regioni sulle politiche attive (Sole in prima e p.7): modificati i criteri del decreto di ripartizione dei primi 880 mln sui 4,9 mld di disponibili. E' stato ridorro il peso del reddito di cittadinaza come citerio di assegnazione dei fondi del programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), come era stato richiesto dalle Regioni del Nord. Più rilevanza invece viene data al numero dei disoccupati.

POLITICA
Tra i temi in primo piano l'obbligo di Green Pass sul lavoro in arrivo da venerdì, ma anche il dibattito politico sulla proposta dei tamponi gratis. Grillo come Lega e FdI chiede "tamponi gratis ai lavoratori no vax", ma arriva il no del Pd (Corriere p.5 e altri). Il garante M5S: sul green pass serve una pacificazione. Orlando: no, significa dire che chi si immunizza sbaglia. Salvini e Meloni dicono: "Ci battiamo per aiutare milioni di italiani a non perdere il lavoro", le Regioni propongono di usare i test fai-da-te ma secondo gli scienziati non sono affidabili (Repubblica p.2).
Resta il dibattito sui movimenti neofascisti dopo i fatti di sabato. Draghi: "Su Forza Nuova stiamo riflettendo", scontro sulle mozioni (Repubblica p.6 e tutti). Il premier aspetta i pm per sciogliere FN (Stampa p.5). "L'ipotesi scioglimento all'attenzione del governo ma anche dei magistrati" dice il premier. In Parlamento si voterà il 20 contro l'organizzazione neofascista. L'altolà di Salvini: "Fascista è mettere fuorilegge i partiti" (Stampa p.4). Secondo il leghista e la Meloni "Forza Nuova serve alla sinistra". Lollobrigida (FdI) al Corriere (p.8): "Ora un testo in Aula su tutti i violenti". Intanto il Giornale (in prima e p.9) attacca il "solito vizietto" della sinistra di lanciare l'allarme fascismo alla vigilia di ogni elezione.
"Sabato torniamo a Roma", il Messaggero (p.7) riporta invece le minacce dei No Vax che allarmano la Lamorgese. Nelle chat dei dissidenti il programma delle proteste: "In strada prima della Cgil". La Stampa (p.6) parla di "onda nera". Allerta per il G20: "In arrivo a Roma fascisti da mezza Europa", il 15 e 16 ancora proteste contro il Green Pass. Oggi vertice al Viminale.
Covid, mentre il Corriere (p.10) fa il punto su vittime e contagi un anno dopo, segnalando le curve invertite grazie ai vaccini, Libero (p.6) riporta i dati secondo cui i vaccini non hanno effetti collaterali: le morti improvvise fanno paura quando capitano a pochi giorni dall'iniezione, ma il loro numero è in linea con gli anni precedenti, il siero non c'entra.
Scenari politici. Roma, sprint per il Campidoglio. Leader nazionali in campo a caccia degli astensionisti (Messaggero p.8). I big del centrodestra insieme sul palco. Lega, Fi e FdI chiedono di "rimotivare gli apartitici". Da oggi i tre match tv Michetti-Gualtieri, il Pd punta ai consensi di centro e M5S. E intanto Conte si schiera: "Voto per Gualtieri" e Letta adesso spera nel cappotto (Stampa p.9). L'ex premier benedice il candidato Pd nella capitale, "ma non dico che debba farlo il M5S". "Io sto con i romani, Gualtieri con i poteri forti", così Enrico Michetti intervistato dal Tempo (prima e p.2-3). Il candidato sindaco del centrodestra parla a tutto campo: "Io sono una persona libera, non rispondo a dinamiche di partito. Mentre il mio avversario…".
A Torino sarà invece ballottaggio tra candidati che si stimano, scrive il Corriere (p.19). Sicurezza e mediazione, le ricette molto diverse di Damilano e Lo Russo.

ESTERI
G20 sull'Afghanistan, Draghi: "A Kabul evitare la catastrofe umanitaria". La Ue darà un miliardo (Repubblica p.12-13, Stampa p.10 e tutti). Il premier: "Contro l'emergenza bisogna coinvolgere gli studenti coranici. Necessari i contatti con i talebani ma senza riconoscimento". I soldi arriveranno attraverso Onu e Fmi. Ma pesa l'assenza di Putin e Xi. 300 milioni di dollari aggiunti dagli Stati Uniti, rispetto al primo stanziamento già previsto. Risultato del G20 straordinario presieduto ieri in video-conferenza da Mario Draghi, aver accelerato il sostegno ai profughi per evitare una "colossale crisi umanitaria". Successo della presidenza italiana per dribblare i nodi geopolitici resi evidenti dalla scelta di Xi Jinping e Vladimir Putin di disertare il summit e farsi rappresentare da altri membri del governo. Però aiuti sì, riconoscimento no, il compromesso dei Grandi; con i fondi si cerca di spingere il regime a impedire la nascita di basi jihadiste e permettere corridoi per chi vuole espatriare.
La corsa per la guida della Nato. Gli Usa a caccia di un ex premier (Repubblica p.15). Boris Johnson candida Theresa May, ma il ruolo di Londra in Aukus irrita l'Unione europea. In lizza anche gli ultimi primi ministri italiani, tra cui Gentiloni. E c'è l'incognita Merkel.
Mattarella a Berlino: congedo dalla Merkel, gemellaggi e timori per la Ue (Corriere p.13, Repubblica p.8). Emerge una "comune preoccupazione per l'attuale fase di tensione con i Paesi del centro e dell'Est dell'Europa": Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca. Il presidente ha ringraziato la Merkel per il ruolo centrale non soltanto per la Germania ma anche per l'Unione.

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