Commentario del 08.07.2021

PRIME PAGINE
Giustizia, la sfida del M5S (Repubblica). Ultima trattativa per la riforma, il piano Cartabia – scrive il Corriere – per evitare il muro dei 5S. Riforma Cartabia, la rabbia del M5S. Draghi tira dritto (Stampa). Draghi – secondo il Giornale – si è stancato del pantano grillino. Sindaci in piazza (Messaggero). Il Fatto all'attacco: il nuovo "salvaladri".
Contagi, l'Italia corre. Allarme per il dopo Wembley (Messaggero). Il Fatto: variante Uefe, più ricoveri in Uk e più contagi in Italia. Nuovi casi in forte aumento nel mondo per la variante Delta (Sole). Le varianti non ci possono fermare (QN). Corsa ai vaccini per il ritorno a scuola (Corriere).
Italia-Economia. L'Ue rialza le stime di crescita sull'Italia: +5% (Sole). Il ministro Giovannini alla Stampa: "Autostrade da rifare, giù i pedaggi". Agosto senza tasse, rinviata l'Irpef per le partite Iva (Messaggero). Il Sole guarda ai numeri degli aiuti a fondo perduto: dalle Entrate erogati 20,8 mld a 7 mln di partite Iva (Sole).
Italia-Politica. Amministrative, ecco il sondaggio che fa tremare il Pd (Libero e altri). La conta dei senatori sul ddl Zan: decisivi i renziani e il soccorso forzista (Repubblica).
Esteri. Dopo l'addio degli Usa, i taleban si riprendono l'Afghanistan (Stampa).
Sangue a Haiti, commando uccide il presidente Moise (Repubblica). Incubo guerra civile (Giornale).

ECONOMIA
Tav, via libera a lavori per 3 miliardi. Telt: "Ora bisogna semplificare l'iter". Ok all'80% del tunnel al confine con la Francia. Slitta al 2032 il debutto dei treni veloci. "Il Pil corre, ma attenti alle materie prime. Pedaggi tagliati per i disagi in autostrada", così il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini proprio a Stampa (p.3), poi aggiunge: "Chiarezza quest'anno sul piano e gli appalti per la tratta italiana della Torino-Lione. Non ha senso parlare di finanziamento se non c'è ancora la progettazione. Il nuovo commissario potrà aiutarci a superare l'impasse".
Il Giornale (p.4) segnala Pil da "boom economico", Italia tra i top dell'Europa. La Commissione Ue rivede la stima 2021 a +5%, solo l'anno prossimo il ritorno ai valori pre-crisi.
Il Messaggero (p.11) segnala invece un'estate senza tasse per le partite Iva: Irpef al 10 settembre. Accordo in maggioranza per concedere altri 50 giorni di tempo agli autonomi. Verso la proroga della rata del 20 luglio: coinvolti circa 3,5 milioni di lavoratori. Cartelle, dichiarazioni e tasse: la Camera riscrive il calendario (Sole p.3). Slittano al 10 settembre i versamenti delle partite Iva soggette alle pagelle fiscali. Rinvio al 15 novembre per la rivalutazione di quote e terreni. Pace fiscale diluita in quattro rate fino ad ottobre.
Secondo Verità (p.11) intanto la Ue ci impone di spendere 86 miliardi per clima e verde, ma non ne abbiamo bisogno. Bruxelles sfrutta il Recovery per rendere obbligatoria la transizione ecologica e svena gli Stati con 282 miliardi di tasse. Anche se l'Europa emette solo l'8% di CO2 globale.

POLITICA
Corsie preferenziali negli hub, il piano per immunizzare i prof (Corriere p.2-3). Lettera di Figliuolo alle Regioni: "Coinvolgere i medici di base". Nel comparto istruzione oltre 200 mila addetti senza la prima dose. Il Messaggero (p.9) parla di ira dei presidi contro i docenti no-vac: "Serve l'obbligatorietà". Oltre 215 mila prof non hanno ancora aderito alla campagna: "Sono un pericolo". Il pressing dei dirigenti sul governo: "Solo con i vaccini si riparte in sicurezza".
Continua intanto l'ascesa della variante Delta: "In piazza si, ma tenete le distanze". Il sottosegretario Costa: "Prudenza, non paura. Così salvaguardiamo due anni di sforzi". L'Oms: "Nel mondo ormai i morti a quota 4 milioni". Come riportato dal Corriere (p.5) in Italia i contagi risalgono oltre quota mille. Come un'estate fa, scrive invece la Stampa (p.14). L'unica novità è che abbiamo i vaccini, ma per il resto sembra di essere tornati indietro di un anno: il tracciamento non funziona, ci sono timori per i viaggi all'estero e le incognite sul ritorno a scuola.
Scenari politici. Ancora il ddl Zan tra i temi in primo piano. Sul Messaggero (p.5) arrivano le parole di Salvini: "Pd irragionevole, preferisce far saltare tutto". Il leader della Lega: dalla Santa Sede al mondo Lgbt invitano tutti al dialogo. Renzi? Se il nostro lavoro ha permesso di superare il disastro Conte, va bene così. Sul ddl Zan ora si rischia il rinvio, la Lega pronta all'ostruzionismo, scrive la Stampa (p.8). Tra i dem emergono i primi mal di pancia. Italia Viva presenterà i suoi emendamenti in aula. Per Repubblica (p.12) è conta sul filo. Decisivi la tenuta di Iv e il soccorso forzista. Il voto al Senato del 13 luglio, franchi tiratori in entrambi gli schieramenti. Il Pd potrebbe perdere 3 o 4 senatori. Renzi: dimostrerò che voto a favore. Tra i temi in primo piano anche la riforma della giustizia. Prescrizione e processo, due anni per l'appello, scrive il Messaggero (p.2). Tensione M5S, Bonafede punta i piedi. Ma Draghi accelera: in gioco i fondi del Recovery. Salta la cabina di regia. Cartabia lima il testo e vuole un via libera per evitare agguati in Aula.

ESTERI
Scontro Ue-Ungheria, la Von der Leyen: "Pronti a tutto per fermare la legge anti-Lgbt" (Stampa p.10). La presidente della Commissione Ue dà l'ultimatum al premier Orbàn: "L'Ungheria agisca p userò ogni potere". Intanto, sale la tensione anche con la Polonia per le zone "libere" dai gay. Il ministro della giustizia ungherese, Judit Varga, al Giornale (p.10) dice: "Si rispetti la volontà degli ungheresi. La legge è stata adottata per proteggere i bambini e i diritti dei genitori. E' in linea con l'Europa".
Haiti, ucciso in un raid in casa il presidente Moise: il Paese precipita nel caos (Stampa p.17 e tutti). "Sono stati mercenari stranieri" fa sapere il governo, ora pieni poteri al premier Joseph che dichiara lo stato di emergenza e chiede alla comunità internazionale di avviare un'inchiesta. Si rischia la guerra civile.

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