Commentario del 02.07.2021

PRIME PAGINE
"Pochi vaccinati in Europa", l'allarme dell'Oms in evidenza su Corriere; i numeri dell'Italia 10 punti sopra la media. L'Ema: con due dosi protetti dalla variante Delta. Intanto, annullati i biglietti dei tifosi all'Olimpico. "Roma si blinda, tifosi bloccati", Viminale e Uefa annullano i biglietti britannici in arrivo per Inghilterra-Ucraina. Variante Delta al 25% in Italia e l'allarme dell'Oms: "l'Europa a rischio quarta ondata" (Messaggero, Giornale e altri).
 "Il pestaggio coperto dai capi" in evidenza su Repubblica: faccia a faccia tra Draghi e il Garante dei detenuti. "Calci e bastonate, i detenuti con la violenza in altre carceri" (Corriere). Giornale: "Bonafede sapeva tutto". E sul tema, l'editoriale di Feltri: "Brava Cartabia, fa rispettare la Costituzione" (Libero). Ilaria Cucchi su Stampa: "Io non perdono quegli agenti". 
"Salta la mediazione. Nei 5S ormai è scissione" (Repubblica e altri). "Conte e Grillo vedranno i parlamentari (separatamente) (Corriere). Al Giornale parla Matteo Renzi: "I 5 Stelle pubblichino il carteggio Grillo-Conte", Crimi rompe con Beppe.
I rincari in arrivo in primo piano su Stampa: "Bollette, 200 euro in più a famiglia". "Le bollette di luce e gas alle stelle per l'effetto Greta", (Libero).
"Bonomi: ora le riforme del lavoro" (Sole). Bonomi: Il Patto per l'Italia mossa decisiva" (Messaggero).  
Fatto apre con il bilancio delle denunce per corruzione da gennaio 2021,"Nuove Tangentopoli: 1 indagato ogni 4 ore" mentre Libero: "I soldi di Giorgia", FdI non cresce solo nei sondaggi. Il blitz dei moderati su Giornale: "Isolati gli ultrà Zan".

ECONOMIA
"Nuove regole Ue per spingere il Pil, la crisi non è finita", sul Messaggero (p.2) spazio alle parole del premier Draghi: stime di crescita verso il rialzo, la l'emergenza Covid preoccupa ancora. Poi, sulla riforma del Patto di Stabilità: "Consentire a tutti i Paesi di emettere debito sicuro". La Stampa (p.4) parla di spinta del governo: "Ora servono le riforme, la crescita sarà del 5%". Draghi rilancia gli Eurobond: "Stabilizziamo l'economia". Il ministro Franco: altri aiuti alle imprese in crisi di liquidità. Bonomi: bene lo sblocco, ora la riforma della Cig (Messaggero p.3). Il presidente di Confindustria: facciamo insieme le norme sugli ammortizzatori. Il messaggio da Frosinone: assunti 23 neo-diplomati dell'Its Meccatronico.
Intanto secondo Libero (p.2) le bollette di luce e gas schizzano alle stelle grazie alle tasse verdi. Dietro i rincari fino al 15% delle tariffe energetiche ci sono anche gli obiettivi sempre più rigidi di riduzione delle emissioni inquinanti sostenuti da Bruxelles. Per la Stampa (p.5) il fondo del governo frena gli aumenti di luce e gas. Ma la corsa alle materie prime peserà per mesi.
Il Giornale (p.19) si concentra invece sull'auto, che prova a ripartire ma reste sotto il pre-Covid. In giugno vendite in crescita, però ancora inferiori del 13,3% rispetto al 2019. Pressing per gli incentivi. Per il Tempo (p.6) invece è guerra tra partiti sul Fisco. Il documento del Parlamento fa litigare Salvini e Letta: "Stroncata la patrimoniale". "E tu non ha la flat tax". Il leader della Lega rivendica "l'abolizione dell'Irap e dell'Irpef". Il segretario del Pd: "Meno tasse al ceto medio".

POLITICA
"Bisogna fare più vaccini", l'Oms bacchetta l'Europa (Corriere p.2-3 e altri). Per l'Organizzazione mondiale della sanità c'è il rischio di un'altra ondata. La variante avanza in Italia, ma l'Ema assicura: con due dosi si è protetti. Intanto i tifosi inglesi rimangono fuori dall'Olimpico: annullati gli ultimi biglietti venduti (Corriere p.4). La decisione del Viminale per scongiurare nuovi focolai. E agli imbarchi dal Regno Unito i supporter della nazionale non saranno accettati. La Stampa (p.7) riporta l'allerta delle Regioni: "A luglio meno vaccini, caleranno del 30%". Allarme del governatore Fedriga: "800 mila dosi in meno". Il commissario Figliuolo smentisce: riduzione solo del 5%.
Secondo il Messaggero (p.5) in Italia un positivo su 4 è Delta, cluster-vacanze per i giovani. Diciottenni campani coinvolti nel focolaio esploso tra spiagge, feste e concerti a Maiorca.
Scenari politici. Mediazione fallita, 5S verso la scissione, Crimi convoca il voto per la guida (Repubblica p.6). Senza esito gli ultimi tentativi per ricucire lo strappo. La consultazione sul nuovo comitato direttivo non si terrà su Rousseau. A Roma terremoto per Raggi. Né pace né guerra legale: Giuseppi si fa il partito soffiando le truppe a Beppe, scrive Verità (p.2). Il giurista abbandona l'idea di sfiduciare il garante. Le priorità: campagna acquisti in Parlamento e nome. "ConTe", per i gruppi spunta il simbolo di Tabacci. Come riportato dal Messaggero (p.8) e altri Di Maio va dall'ex premier per provare a mediare: dividersi un suicidio politico. Ma per un Conte al passo di addio ci sono quasi cento parlamentari, con lo stesso Di Maio che resta alla finestra. Lo sfogo dell'ex premier con il ministro: "Perché mi avete fatto andare così avanti col rinnovamento se non ci credevate?" (Repubblica p.7).
Su Repubblica (p.8) intervista a Peppe Provenzano: "Il Pd sta con Draghi, ma c'è chi vuole una sinistra muta. Il fallimento del tentativo di Conte di affrancare il M5S da un comico che comanda e da Casaleggio, non è una buona notizia".
Su Giornale (p.3) arrivano invece le parole di Matteo Renzi: "La sinistra fa i convegni ma si fa bocciare le leggi, serve dialogo sui diritti". Il fondatore di Italia Viva: "Darò una mano sul ddl Zan", e sui 5Stelle: "Loro che sono il partito dello streaming, pubblichino il carteggio Grillo-Conte".

ESTERI
Libertà di stampa e magistratura, tra Jansa e l'Unione è già scontro (Stampa p.21). Von der Leyen a Lubiana con i commissari per inaugurare il semestre sloveno di presidenza Ue e dare l'ok al Recovery Fund. A pranzo il premier trumpiano va all'attacco di giudici e giornalisti. Timmermans sbotta e decide di boicottare la foto ufficiale. Il leader della Slovenia si è schierato con Orban sulla disputa legata alla legge anti-gay. Bruxelles è pronta a ricorrere alla Corte europea se l'Ungheria non ritira la norma.
L'impero Xi (Repubblica p.18, Stampa p.2-3, Corriere p.14). Il presidente celebra 100 anni del partito comunista, celebra i successi della sua leadership e da piazza Tiananmen lancia la sfida al mondo: "Il popolo cinese non ha mai oppresso nessuno e ora non permetterà ad alcuna forza straniera di intimidirlo". La dottrina antagonista che preoccupa l'Occidente, commenta Rampini su Repubblica (p.19). Washington intanto lancia l'allarme: "Missili nascosti nel deserto" (Stampa p.2). Pechino starebbe costruendo almeno 145 silos nella provincia di Gansu.
Seawatch. Vergogna della guardia costiera libica: spara sui migranti, poi tenta di speronarli (Repubblica p.23, Corriere p.20). La motovedetta libica Ras Jadir, una di quelle donate dall'Italia nel 2017, prova a speronare il barcone carico di migranti. E spara ancora. Sono drammatiche le immagini riprese mercoledì da "Seabird", l'aereo della Ong tedesca Sea Watch. La motovedetta era in zona Sar maltese. "Stop ai finanziamenti"

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