Commentario del 23.06.2019

IN PRIMA PAGINA
Manovra, Salvini in pressing su Conte: "Anticipiamola" (Stampa e tutti). Manovra e lavoro, Salvini sfida il M5S (Messaggero). Il leghista scavalca Di Maio e convoca le parti sociali (Sole). L'eterno braccio di ferro tra i due vicepremier si sposta nelle fabbriche (Verità). Emergenza disoccupazione: soltanto l'Africa peggio del nostro Sud (Giornale). E Bankitalia bastona Conte sul deficit (Giornale). Visco: "Non si vive con l'incubo del disavanzo, serve stabilità" (Sole e altri). Al Messaggero parla il presidente di Consob, Savona: "E' l'ora del dialogo, basta scontri con l'Ue". Il numero uno Cdp Palermo al Corriere: "800 mln al Tesoro, è l'ora della responsabilità".
In politica, un mese dopo il voto Paese in stallo: politica paralizzata dalle liti (QN). Libero dà 10 "buoni motivi" a Salvini per abbattere il governo. M5S, la senatrice Nugnes lascia i grillini e va al gruppo Misto (Verità). Intanto, sulle nomine, autorità per 2: Agcom alla Lega, Privacy ai 5S (Fatto). Repubblica lancia l'allarme sulla sanità: state sani, se potete. Estate da codice rosso: mancano 8mila medici in corsia.
Caos Csm, 10 anni di traffici: tutti i pm perseguitati (Fatto). A Repubblica parla De Ficchy: "Csm nel caso, ci sono troppi lottizzati". Verità parla di "lotta nel fango" tra le toghe rosse.
Usa-Iran: l'Iran minaccia: se Trump attacca sarà l'inferno (QN).
Il primo weekend d'estate, nubifragi, frane, allagamenti (Corriere e altri).

ECONOMIA
La Lega: "Anticipiamo la manovra", Conte non si fida e chiede un vertice. L'irritazione del premier: "I miei vice mettano la faccia sulla procedura. Pensino all'Italia e non ai loro interessi" (Stampa p.3). Manovra subito e dismissioni. La Lega accelera sulla legge di Bilancio. Si conta su risparmi, tagli dispesa, recupero di evasione e vendite (Corriere p.6). Nuovi tagli ai ministeri per evitare la procedura. Ma Bruxelles chiede 3 miliardi in più. Ipotesi di clausole rafforzate sulla spesa (Messaggero p.7). Incognita procedura da 10 miliardi. Chance flessibilità solo senza stop Ue. Conto da 40- 45 miliardi, coperture a 30 (Sole p.2). Visco: spread e fiducia sono legati, basta parlare di distacco dall'euro. Il governatore di Bankitalia: non si può vivere sotto l'incubo del disavanzo, i mercati vogliono stabilità (Corriere p.31). Visco: "Lo spread vola con la paura". E Vestager: "L'Italia da sola crede di aver capito tutto. Serve interrompere la retorica delle soluzioni miracolose e cominciare a trovare risposte che funzionino nella realtà" (Stampa p.2).
Conte e i vice, nuovo vertice: si cerca l'intesa con l'Europa. I tre si incontreranno prima del Cdm di mercoledì per ritrovare compatezza. Matteo tenta di non intestarsi il dialogo con la Ue, palazzo Chigi non gli lascia spazio (Messaggero p.5).
Il Messaggero (in prima e p.9) intervista Paolo Savona: «Basta scontri con la Ue è giunta l'ora del dialogo». Il presidente Consob: «Esagerazioni da entrambe le parti, serve un tavolo alto. Subito investimenti per fermare la fuga dei capitali e invertire il trend del debito. I mini-bot? Superiamo la polemica e pensiamo a introdurre gli European safe asset. Anche la Germania adesso è d'accordo".
"Con Bruxelles dialoghiamo, troveremo una soluzione per evitare l'infrazione" - dice Durigon,  sottosegretario al Lavoro, al Messaggero (p.4) -. La flat tax si farà, basta resistenze. Luigi? Nessuno invade il suo campo. Salario minimo non risolve i problemi e non può gravare sulle aziende".
"Il dividendo extra dalla Cdp? È l'ora della responsabilità, il piano industriale non cambia". Parla il ceo di Cdp Palermo al Corriere (in prima e p.6): "Per l'acquisto di altre quote pubbliche non ci sarebbero ostacoli di trattamento contabile".
Il viceministro 5S all'Economia Castelli parla a Repubblica (p.9): "I soldi di Cdp e Bankitalia vanno presi. Sulla Tav si può discutere. Convinceremo la Ue sulla base dei dati reali dell'economia. Contro l'evasione faremo anche una lotteria a premi sugli scontrini". Campagna del Fatto (in prima e 6): professionisti e commercianti sono le categorie che evadono di più, sono sull'orlo della fame ma i redditi dichiarati, secondo studi di settore e indici di affidabilità, non sono credibili.
Intanto, QN (in prima e p.4-5) evidenzia le difficoltà dei giovani: il sondaggio di Noto evidenzia l'insoddisfazione dei ragazzi per il diploma, il 70% va all'Università. Ma i dati Istat parlano di una "generazione di precati a vita": il 30% è senza impiego, contro il 6% della Germania, e il decreto dignità non sta portando gli effetti sperati.

POLITICA
Di Maio sfida Dibba. E attacca Salvini sui voli di Stato. "Sono inc... con lui". Salta l'intervista di Casaleggio all'ex deputato. Il Carroccio minaccia querela (Repubblica p.9). «Usa voli di Stato, io non lo faccio» (Corriere p.3). Intervista al ministro dei rapporti con il Parlamento Fraccaro: «C'è chi vuol far cadere il governo per non tagliare i parlamentari. Salvini si concentri sul Viminale. Minacciare strappi non serve, ci hanno eletti per altro» (Corriere p.4). L'asse Casaleggio-Di Battista. E il guru si sfoga: stiamo ballando: «Ma nessuna alleanza anti Di Maio». L'ex deputato: Salvini vuole mandare tutto all'aria (Corriere p.7).
Libero (in prima e p.3) consiglia a Salvini 10 "buoni motivi" per abbattere il governo: flat tax. Ministri bravi, grandi opere e un premier eletto. Se scarica i grillini ottiene tutto questo.
Ma il leghista non vuole corto circuiti. Guarda i sondaggi e allontana la crisi. La tesi: gli italiani ci premiano perché vogliono che si vada avanti (Corriere p.2). Il presidente siciliano Musumeci: "A Matteo servono i nostri voti, ci penso io a far vincere il Carroccio al Sud" (Stampa p.3).
"No a questo governo". I sindacati pronti allo sciopero generale. Manifestazione unitaria a Reggio Calabria, anche Zingaretti in piazza. Landini: "Senza lavoro la società non regge" (Repubblica p.4). Salvini scavalca Di Maio: li convoco io (Stampa p.2). Ora il Ministro di Tutto convoca pure i sindacati. Salvini, almeno a parole, governa da solo: "Li inviterò a luglio al Viminale insieme alle imprese per discutere la manovra: la scriveremo d'estate" (Fatto p.3). Per Libero però "I sindacati si alleano ai grillini contro l'autonomia" (Libero p.5). La replica del sindacato al vicepremier: speriamo che alle parole seguano i fatti (Corriere p.4).
Spartizione alla gialloverde: Privacy a 5S, Agcom a destra. Mercoledì voto in Parlamento per l'Autorità sui dati personali (Fatto p.5): zero trasparenza, decide tutto la politica. A luglio tocca alle Comunicazioni. Una poltrona ciascuno: prima il metodo, poi il merito.
Troppe assenze in Aula per i dem, Zingaretti: "Voglio spiegazioni" (Repubblica p.10). Il segretario dem non usa mezzi termini per stigmatizzare il comportamento del gruppo alla Camera. Venerdì sera, all'approvazione del decreto Crescita, erano presenti solo 29 dem su 111 (Corriere p.7).
Forza Italia, il nuovo corso del tutti contro tutti. Toti contesta Tajani: «Pochi risultati». Gelmini: «No a ipocrisie». La Carfagna: «No ai pregiudizi, ma cambiare nome a FI ora non è una priorità» (Corriere p.7). Il Mago Silvio non sa più fare il trucco di unire i moderati. Berlusconi sogna il centrodestra, ma il suo profilo è troppo ingombrante. Affidare il rilancio di Forza Italia a Toti e Carfagna è furbo, ma inutile scrive Marcello Veneziani su la Verità (p.7). Ma un sondaggio su Libero (p.2) evidenzia come gli elettori approvio le scelte di Berlusconi di cambi in Fi.

ESTERI
Gran Bretagna, l'ultima follia di Boris Johnson, che ora può perdere la guida dei Tory (Stampa p.7). Lite in casa con la fidanzata, i vicini chiamano gli agenti. Tabloid scatenati, lui non commenta.
Iran, Trump vara altre sanzioni (Corriere p.8). Guerra di parole fra Usa e Iran. Trump: non avrà mai l'atomica (Stampa p.6). Il piano Usa per il Medio Oriente cinquanta miliardi ai palestinesi. "Una strada per collegare Gaza a Ramallah, porti, più occupazione": Kushner anticipa il progetto. La Casa Bianca chiede i fondi agli alleati del Golfo. Il no di Abu Mazen: "Non siamo in vendita" (Repubblica p.12)
Istanbul torna al voto, oggi il bis delle elezioni cancellate. Il leader dell'opposizione spera nella vittoria. Imamoglu vuole lo scettro di Erdogan (Stampa p.6).
Fao, pressing tedesco sull'Italia: "Non votate per un direttore cinese". Julia Kloeckner, ministro dell'Agricoltura: Germania appoggia la candidata francese sostenuta anche da Usa (Stampa p.19).

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